liceo “m. flaminio” liceo... · liceo classico: via dante, 6 - tel. 0438 57493 – 0438 57086...

70
LICEO “M. FLAMINIO” Via Dante, 6 – 31029 VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC120008 – Cod. Fiscale: 84001080260 Sito Web: www.liceoflaminio.gov.it - Indirizzo E-mail: [email protected] [email protected] - [email protected] ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ LICEO CLASSICO: Via Dante, 6 - tel. 0438 57493 – 0438 57086 – 0438 53194 - fax 0438 949441 LICEO SCIENTIFICO: Via Talin, 1 - tel. e fax 0438941160 LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO anno scolastico 2017/2018 Classe III sez. B CLASSICO

Upload: nguyenthien

Post on 18-Feb-2019

226 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, 6 31029 VITTORIO VENETO (TV)

Cod. Istituto: TVPC120008 Cod. Fiscale: 84001080260

Sito Web: www.liceoflaminio.gov.it - Indirizzo E-mail: [email protected] [email protected] -

[email protected] ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

LICEO CLASSICO: Via Dante, 6 - tel. 0438 57493 0438 57086 0438 53194 - fax 0438 949441 LICEO SCIENTIFICO: Via Talin, 1 - tel. e fax 0438941160

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ESAME DI STATO

anno scolastico 2017/2018

Classe III sez. B CLASSICO

Parte 1^

A) - INFORMAZIONI GENERALI SULLISTITUTO

- PIANO DI STUDI

- CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2017/2018

Il documento si compone delle seguenti parti.

1) Scheda informativa sullIstituto. 2) Relazione del Consiglio di Classe. 3) Relazione del docente nelle singole materie con indicazione dei criteri, contenuti disciplinari e

risultati raggiunti del lavoro svolto.

INFORMAZIONI GENERALI LICEO CLASSICO CON ANNESSO LICEO SCIENTIFICO M. FLAMINIO

PRESENTAZIONE DELLISTITUTO

Il Liceo Flaminio comprende quattro indirizzi: Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate e Liceo delle Scienze Umane. Dati generali Liceo Classico: N. 137 alunni suddivisi in 7 classi

Liceo Scientifico: N. 249 alunni suddivisi in 12 classi

Liceo Opzione Scienze Applicate: N. 117 alunni suddivisi in 5 classi Liceo delle Scienze Umane N. 97 alunni suddivisi in 4 classi Docenti: 57 Dsga: 1 Assistenti Amministrativi: 5 Collaboratori scolastici: 9 Assistenti tecnici: 2 LIstituto Flaminio svolge la propria azione nel territorio di Vittorio Veneto situato al confine della Provincia di Treviso con quella di Belluno, in un punto dincontro tra la pianura e la montagna; una realt che si profondamente modificata negli ultimi anni, con lo sviluppo di una zona industriale tra le pi attive della regione. Il Liceo Flaminio da molti anni svolge nella citt e nel comprensorio un ruolo importante nella formazione scolastica e nello sviluppo della cultura, costituisce punto di riferimento per i giovani desiderosi di proseguire il corso di studi che ha il suo naturale sbocco allUniversit e nelle professioni. Il Liceo classico e scientifico aperto alla conoscenza del territorio, del patrimonio storico, artistico e culturale.

Per quanto riguarda lattivit dellIstituto nei suoi aspetti generici, si fa riferimento al P.O.F., a.s. 2017/2018.

Liceo Classico 1 BIENNIO 2 BIENNIO 5 ANNO

Prima Seconda Terza Quarta Quinta

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4

Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3

Lingua e cultura straniera (inglese) 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3

Storia 3 3 3

Filosofia 3 3 3

Matematica * 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali** 2 2 2 2 2

Storia dellarte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attivit alternative

1 1 1 1 1

Ttae re settiaai 27 27 31 31 31

*con Informatica al biennio **Biologia, Chimica, Scienze della Terra

TABELLA DI VALUTAZIONE D e s c r i t t o r i

I n d i c a t o r i ScarsoScarsoScarsoScarso Grave Insuff.Grave Insuff.Grave Insuff.Grave Insuff. Insuff.Insuff.Insuff.Insuff.

1-2 3-4 5

ConoscenzeConoscenzeConoscenzeConoscenze

(generali e specifiche)

Padronanza dei contenutiPadronanza dei contenutiPadronanza dei contenutiPadronanza dei contenuti Conosce gli argomenti in modo

Non conosce gli argomenti proposti.

molto limitato. parziale, con alcune imprecisioni.

CompetenzeCompetenzeCompetenzeCompetenze

(linguistiche.

cognitive, operative)

Correttezza Correttezza Correttezza Correttezza linguisticalinguisticalinguisticalinguistica Espressione

Si esprime con linguaggio

scorretto e inadeguato,

spesso scorretto e inadeguato,

generico e talvolta non appropriato,

EsposEsposEsposEsposizioneizioneizioneizione articolando il discorso in modo

disordinato e incongruente.

poco ordinato e incoerente. schematico, con qualche incongruenza.

Correttezza Correttezza Correttezza Correttezza cognitivacognitivacognitivacognitiva

Analisi (Sa / non sa analizzare)

Non sa individuare i termini dei problemi posti .

Non sa analizzare gli aspetti significativi dei problemi posti

Guidato, sa analizzare taluni aspetti significativi dei problemi posti

Sintesi (Sa / non sa individuare)

e non ne individua i concetti chiave.

ma (e) non sempre ne individua i concetti chiave.

CoCoCoCorrettezza rrettezza rrettezza rrettezza operativaoperativaoperativaoperativa

Tecnica (Sa / non sa applicare)

e non riesce ad utilizzare nessuno strumento procedurale.

Non applica le procedure acquisite.

Commette errori nellapplicare, in compiti semplici, le procedure acquisite.

CapacitCapacitCapacitCapacit (logico-critiche)

Validit argomentativaValidit argomentativaValidit argomentativaValidit argomentativa Esegue le consegne

senza esprimere giudizi riconoscibili.

esprimendo giudizi in forma definitoria senza argomentazioni.

esprimendo giudizi non sempre adeguati alle richieste.

D e s c r i t t o r i I n d i c a t o r i

SufficienteSufficienteSufficienteSufficiente DiscretoDiscretoDiscretoDiscreto BuBuBuBuonoonoonoono OttimoOttimoOttimoOttimo 6 7 8-9 10

ConoscenzeConoscenzeConoscenzeConoscenze

(generali e specifiche)

Padronanza dei contenutiPadronanza dei contenutiPadronanza dei contenutiPadronanza dei contenuti Conosce gli argomenti in modo

essenziale, pur con qualche imprecisione.

essenziale e preciso. ampio e preciso. preciso e completo.

CompetenzeCompetenzeCompetenzeCompetenze

(linguistiche,

cognitive, operative)

Correttezza Correttezza Correttezza Correttezza linguisticalinguisticalinguisticalinguistica Espressione

Si esprime con linguaggio

elementare ma corretto,

corretto e adeguato, corretto e fluido,

EsposizioneEsposizioneEsposizioneEsposizione articolando il discorso in modo

schematico e coerente. ordinato e coerente.

rigoroso e organico.

Correttezza Correttezza Correttezza Correttezza cognitivacognitivacognitivacognitiva

Analisi (Sa / non sa analizzare)

Sa analizzare gli aspetti significativi dei problemi posti,

Sa analizzare vari aspetti dei problemi posti,

Sa analizzare molteplici aspetti dei problemi,

Sintesi (Sa / non sa individuare)

individuandone i concetti chiave, in situazioni guidate.

individuandone i concetti chiave.

Correttezza Correttezza Correttezza Correttezza operativaoperativaoperativaoperativa

Tecnica (Sa / non sa applicare)

Commette alcuni errori nellapplicare, in compiti semplici, le procedure acquisite.

Applica correttamente, in compiti semplici, le procedure acquisite.

Applica autonomamente, in compiti complessi, le procedure acquisite.

Applica, in contesti nuovi, le procedure acquisite.

CapacitCapacitCapacitCapacit

(logico-critiche)

Validit argomentativaValidit argomentativaValidit argomentativaValidit argomentativa Esegue le consegne

effettuando valutazioni adeguate, anche se parziali, e stabilendo semplici collegamenti concettuali.

esprimendo giudizi adeguati e stabilendo appropriati collegamenti concettuali.

esprimendo giudizi adeguati, sostenuti da unefficace argomentazione.

effettuando valutazioni approfondite e personali.

Parte 2^

B) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE - ORE DI LEZIONE PREVISTE E SVOLTE

- RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SUL LAVORO SVOLTO

1) Composizione del Consiglio di Classe

Prof.ssa Coordinatrice Giacomini

Cinzia

Latino e Greco

Prof.ssa Del Puppo Anna Italiano

Prof. Cenedese Mario Storia - Filosofia

Prof.ssa Fossa Antonia Inglese

Prof.ssa Canal Patrizia Matematica e Fisica

Prof.ssa Giordano Cosimina Scienze nat.ch.geog.

Prof.ssa Serlorenzi Lorena Storia dell Arte

Prof.ssa Del Missier Daniela Scienze Motorie e Sportive

Prof. Santin Angelo Religione

2) Piano di studi Materia Lingua e Lettere Italiane ore previste 132 ore svolte Materia Lingua e Lettere Latine ore previste 132 ore svolte Materia Lingua e Lettere Greche ore previste 99 ore svolte Materia Lingua e Letter. Straniera ore previste 99 ore svolte Materia Storia ore previste 99 ore svolte Materia Filosofia ore previste 99 ore svolte Materia Scienze nat.,chim., geog. ore previste 66 ore svolte Materia Matematica ore previste 66 ore svolte Materia Fisica ore previste 66 ore svolte Materia Storia dellArte ore previste 66 ore svolte Materia Educazione Fisica ore previste 66 ore svolte Materia Religione ore previste 33 ore svolte Per le ore effettivamente svolte si rinvia alle relazioni dei singoli docenti

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE. La classe, composta da 17 alunni (14 F e 3 M) conserva buona parte del gruppo iniziale, come si pu evincere dal seguente

prospetto:

CLASSE IV Ginn. CLASSE V Ginn. CLASSE I L. Cl. CLASSE II L. Cl. 21 alunni; 1 allievo si trasferisce in Argentina entro Dicembre.Dei 20 allievi scrutinati a giugno, 17 sono ammessi subito,2 sono ammessi alla classe successiva con lo scrutinio differito di Agosto. 1 allieva viene respinta.

20 alunni; una allieva si aggiunge al gruppo classe per trasferimento da altro Istituto.Si ritira a decorrere dal 26/01/2015. Agli scrutini di giugno sono perci iscritti 19 allievi di cui 15 sono ammessi immediatamente alla classe successiva; 4 sono ammessi , per sospensione del giudizio, allo scrutinio di Agosto.

19 alunni. 17 sono ammessi alla classe successiva allo scrutinio di Giugno; per 2 si procede alla sospensione del giudizio.Allo scrutinio di Agosto 1 allievo ammesso alla classe successiva, 1 viene respinto.

18 alunni; 15 allievi risultano ammessi alla classe successiva a Giugno,3 allo scrutinio differito di Agosto. Un allievo, pur ammesso alla classe terminale, decide di non proseguire gli studi nellIstituto.

La situazione particolare di una studentessa sar illustrata in una specifica relazione a disposizione della Commissione d'esame (protocollata in data 24/04/2017).

CONTINUITA DIDATTICA. BIENNIO

SI

Inglese, Scienze motorie, Religione,Storia e Geografia,Matematica.

NO

Italiano(prof.sse Trovato e Giacomini); Latino(prof.sse Di Pace,Alfieri); Greco(prof.sse Trovato,Giacomini); Scienze(prof.Romor,prof.ssa Fregonese).

TRIENNIO

DAL TERZO AL QUARTO ANNO

SI

Inglese, Filosofia, Storia, Storia dellArte, Scienze motorie, Religione.

NO

Italiano (prof.sse Giacomini,Logullo), Latino (prof.sse Di Giusto,Giacomini); Greco: Giacomini, Logullo; Matematica (prof.sse Battistin,Canal); Fisica(prof.sse Battistin,Ferraro Fano); Scienze naturali (prof. Mollura,prof.ssa Giordano).

DAL QUARTO AL QUINTO ANNO

SI

Latino, Inglese, Filosofia, Storia, Storia dellArte,Matematica, Scienze motorie, Religione, Scienze.

NO

Italiano (prof.ssa Del Puppo); Greco(Giacomini); Fisica(prof.ssa Canal).

Nota. Per Inglese, Scienze motorie e Religione c stata continuit per lintero

quinquennio.

GIUDIZIO SINTETICO SULLA CLASSE. Lungo larco dellintero quinquennio, la classe, in genere, ha evidenziato un atteggiamento serio e collaborativo, animato da buona volont, studio costante e disponibilit ad aderire alle sollecitazioni didattiche dei docenti. Questo ha comportato unapprezzabile crescita sul piano culturale, pi evidente in un gruppo di alunni che, valorizzando le proprie ottime capacit cognitive, ha dimostrato una motivazione seria e costante, capacit di rielaborare gli insegnamenti e i dati disciplinari acquisiti. Questi studenti sono stati, pertanto, in grado di pervenire a risultati veramente apprezzabili, animando lo svolgimento delle lezioni anche con interventi e apporti personali significativi. Quanto al profitto, le valutazioni dei docenti delineano un quadro variegato: un gruppo di quattro studenti si distingue per le buone o ottime capacit, per l'interesse e l'impegno costanti e, conseguentemente, per la preparazione completa, approfondita e in qualche caso eccellente; altri quattro si sono impegnati con sufficiente regolarit e hanno conseguito un profitto mediamente discreto; cinque raggiungono livelli di sicura sufficienza; la loro preparazione non risulta particolarmente approfondita, anche perch limpegno non stato molto costante, ma omogenea, priva di gravi lacune. La situazione dei quattro rimanenti evidenzia qualche carenza circoscritta: essi hanno dimostrato deboli attitudini per alcune materie e, in un caso, una notevole fragilit; il loro profitto complessivo raggiunge un livello di sufficienza, ma stato condizionato anche da situazioni di obiettiva difficolt, di natura extra-scolastica.

ESPERIENZE ED ATTIVIT SIGNIFICATIVE NEL CORSO DEL TRIENNIO Alternanza scuola-lavoro. Nel corso del triennio diverse sono state le iniziative finalizzate a offrire una conoscenza del mondo del lavoro: un percorso formativo iniziale sul tema della sicurezza;una convenzione con il Museo della Battaglia di Vittorio Veneto( 100 ore di cui 30 curricolari e 70 pomeridiane con il coinvolgimento delle seguenti discipline: Storia, Filosofia, Italiano,Inglese, Storia dell Arte) per lapprofondimento di tre figure fondamentali della Storia locale e nell ambito delle celebrazioni del centenario della I Guerra mondiale ossia A.Tandura, C.De Carlo, M.Petterle.Organizzatrice dell attivit stata la prof.ssa Lunardelli, il ruolo di tutor stato svolto dalla prof.ssa Fossa. Nel corso del quarto anno alcuni allievi sono stati impegnati in brevi stages presso Biblioteche, presso lULSS 2 (reparto di Medicina,Chirurgia,Radiologia,Dipartimento di Igiene e Prevenzione),presso l Istituto Cesana Malanotti e, sempre nell ambito sanitario,presso alcune farmacie. Altri hanno maturato esperienze di ASL presso liberi professionisti (Pediatra e commercialista).Due studenti hanno scelto lo stage presso il Settimanale LAzione di Vittorio Veneto. Una studentessa ha maturato esperienza lavorativa all estero, nell ambito del Volontariato, presso lo Scout Centre di Uifijotsvatn, Islanda. Per concludere, unallieva ha svolto lASL presso unAzienda di occhiali. Orientamento universitario. Negli ultimi due anni molteplici sono stati gli incontri e le attivit finalizzate all'orientamento universitario: alcuni si sono svolti a scuola (conferenze organizzate dal Rotary; corso di preparazione ai test universitari), ad altri gli studenti hanno partecipato liberamente nelle sedi delle maggiori Universit del Triveneto. Visite guidate e viaggi distruzione. Sono state effettuate nel corso del triennio alcune visite guidate a mostre e a luoghi di rilevante interesse culturale e scientifico(planetario) e cinque viaggi distruzione: Torino (IV Ginnasio); Verona- Sirmione (V Ginnasio): Napoli (terzo anno); Siracusa e Palazzolo Acreide per la rappresentazione della Medea in quanto selezionati dall Inda (quarto anno), Grecia(quinto anno). Educazione alla salute. La classe stata coinvolta in un progetto pluriennale di educazione alla salute, che comprendeva anche un corso di primo soccorso, ad incontri sul tema della sessualit e dell'affettivit e sulle dipendenze. Gli allievi hanno partecipato, inoltre, ad un incontro con lAIDO e lAVIS e alcuni di loro sono diventati donatori di sangue. Arricchimento della competenza linguistica. Diversi allievi, durante il quarto e il quinto anno, hanno frequentato il corso di preparazione all'esame di lingua inglese volto all'ottenimento del First Certificate; lesame ha avuto esito positivo. Sono state proposte alla classe lezioni-conferenza e visione di film in lingua inglese (in particolare una conferenza sulla I Guerra Mondiale). Il progetto e-twinning non stato portato a termine per indisponibilit dei partner anche se la classe aveva prodotto dei lavori apprezzabili. Attivit teatrali. Oltre ad assistere ad alcuni spettacoli proposti da compagnie esterne (nel terzo anno il Don Chisciotte ,l Amore saltimbanco), nel corso del quarto anno la classe ha partecipato allallestimento e alla messa in scena della Medea di Euripide nellambito del progetto-teatro del Liceo Flaminio. Sempre in relazione al progetto teatro Flaminio la classe ha assistito alla rappresentazione delle Troiane, delle Trachinie e alle commedie Gli uccelli e lAulularia. Gli allievi hanno assistito alla messa in scena dellopera The picture of Dorian Gray di O. Wilde presso il teatro Zancanaro di Sacile.

Gli alunni hanno partecipato alla manifestazione Classici contro, in collaborazione con lUniversit Ca Foscari di Venezia. Hanno, inoltre , seguito la conferenza del Prof. Salvatore Settis. Altre attivit organizzate allinterno del Liceo Flaminio. Alcuni hanno partecipato ad attivit di volontariato sociale (anche con presentazione alla cittadinanza del lavoro svolto), altri a competizioni di vario genere: le diverse Olimpiadi(Matematica ed Italiano), il Premio di poesia della scuola, il certamen Stefania Prati; nel quinto anno alla classe stata presentata la pratica sportiva dellarrampicata. Altre attivit culturali. La classe ha partecipato, nel terzo anno, ad un progetto sul tema della Grande Guerra e, sullo stesso tema, a due spettacoli Suoni di guerra allestiti dal Liceo. Gli alunni, a titolo volontario, hanno partecipato a conferenza su temi di letteratura, filosofia e attualit organizzate dalla locale Associazione di cultura classica. Si segnalano, inoltre, nel quinto anno, la lezione partecipata sul caso Troyer con Giuliano Casagrande, lapprofondimento linguaggio delle immagini nel cinema russo della rivoluzione tenuta dall esperto Walter Dal Cin, la lezione sulla Storia Vera di Luciano ad opera dell ex allievo Enrico Chies, studente di Lettere Classiche all Universit Ca Foscari di Venezia. Nellambito artistico gli allievi hanno assistito nel primo anno alla presentazione e visita della mostra Vivarini a Conegliano. CLIL. Nel corso del quinto anno alcuni argomenti del programma di storia sono stati svolti in lingua inglese dal prof. Collodel (docente di potenziamento) approfondendo in particolare il seguente argomento:la la questione palestinese.

MODALIT DEL LAVORO DIDATTICO SVOLTO 1 - Il lavoro didattico stato svolto prevalentemente con percorsi disciplinari. Il coordinamento didattico ha comportato comunque delle convergenze negli obiettivi e nelle scelte metodologiche per tutte le discipline, fermo restando che ciascun insegnante ha opportunamente evidenziato la specificit dei linguaggi delle proprie discipline e che si mantenuta una distinzione di fondo tra materie umanistiche e materie scientifiche. 2 - Criteri metodologici ed organizzativi seguiti (in ordine di preferenza) a. Lezione dialogata b. Lezione frontale c. Esperienze di laboratorio d. Lezione multimediale e. Esercitazioni collettive f. Lezione pratica 3 - Spazi (laboratori, biblioteche...) Strumentazione utilizzata: In alcune discipline, le lezioni sono state svolte con il sussidio di strumenti multimediali. Per indicazioni pi precise e dettagliate si rinvia alle relazioni dei singoli docenti.

OBIETTIVI, DI CARATTERE PLURIDISCIPLINARE O NELLE AREE DISCIPLINARI, RAGGIUNTI IN TERMINI DI: - Conoscenze Il livello medio di acquisizione dei contenuti risulta discreto. La maggior parte della classe conosce con sufficiente precisione gli argomenti; qualche alunno evidenzia carenze nella preparazione, dovute a difficolt nell'assimilazione o ad un impegno nello studio poco sistematico. - Competenze Gli alunni possiedono gli strumenti essenziali per comprendere ed analizzare i testi. Sanno mettere a fuoco con ordine e discreta precisione i contenuti essenziali delle discipline. Sanno esporre gli argomenti sia nelle prove scritte che allorale con sufficiente chiarezza, ma non tutti riescono a gestire il colloquio in autonomia; non risulta adeguatamente sviluppato in alcuni il patrimonio lessicale. Quasi tutti sanno costruire autonomamente testi argomentativi. - Capacit Gli alunni generalmente hanno sviluppato discrete capacit di analisi, di memorizzazione e ragionata sistemazione delle informazioni acquisite. Alcuni sono in grado di operare autonomamente sintesi personali, appropriati collegamenti e confronti, specie nellambito della singola disciplina. Gli altri possono cogliere relazioni tra i contenuti disciplinari solo se opportunamente guidati.

CRITERI, STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE E PER LA MISURAZIONE DEI RISULTATI (IN ORDINE DI PREFERENZA). 1. Prove scritte (tema di ordine generale, analisi guidata, saggio breve, articolo di giornale). 2. Colloquio 3. Questionari a risposta aperta. 4. Prove scritte strutturate e semi-strutturate (questionari a risposta multipla). 5. Esercizio di traduzione. 6. Risoluzione di esercizi e problemi. 7. Prove pratiche e test . Per gli strumenti di valutazione delle singole discipline, che in ogni caso discendono dalle griglie generali, si rinvia alle relazioni dei singoli docenti SIMULAZIONE PROVE D'ESAME. PROVE STRUTTURATE SVOLTE. Alla necessit di proporre agli alunni in modo sistematico tipologie di verifica affini a quelle previste dall'esame di Stato ciascun insegnante ha provveduto all'interno del lavoro curricolare della sua disciplina. I temi di italiano, per esempio, sono stati regolarmente formulati nelle tipologie previste dalla prova d'esame. Gioved17 maggio si svolger una simulazione di prima prova della durata di cinque ore, mentre venerd 18 prevista la simulazione di seconda prova (traduzione di un passo di autore greco) della durata di quattro ore Quanto alla terza prova (prevista per Luned 21 Maggio), gli alunni sono stati opportunamente allenati, nel corso del triennio e dellultimo anno in particolare, ai questionari a risposta aperta (tipologia B).

1. Tipologia della prova: tipologia B, durata 3,5 ore; n^ 5 materie interessate (in totale 10 quesiti). Saranno allegati i quesiti della Terza Prova una volta assegnata e svolta.

2. Criteri di valutazione e di assegnazione del punteggio

Obiettivi ed elementi valutati: conoscenze, organizzazione dei contenuti, capacit di sintesi, padronanza della lingua, capacit espressive.

Agli alunni sono state somministrate, nelle singole discipline, anche prove di tipologia differente (quesiti a risposta multipla). La tipologia "B" in ogni caso quella con cui essi hanno maggiore familiarit e possono meglio dimostrare le loro conoscenze e competenze.

Vittorio Veneto, 14 maggio 2018

Il docente coordinatore

Il Consiglio di Classe

Nome e cognome Firma

1 Prof.ssa Cinzia GIACOMINI

2 Prof.ssa Anna DEL PUPPO

3 Prof. Mario CENEDESE

4 Prof.ssa Antonia FOSSA

5 Prof.ssa Patrizia CANAL

6 Prof. Ssa Cosimina

GIORDANO

7 Prof.ssa Lorena

SERLORENZI

8 Prof.ssa Daniela Del

MISSIER

9 Prof. Angelo SANTIN

Parte 3^

ALLEGATI

1. RELAZIONE DEI DOCENTI SULLE SINGOLE MATERIE

2. PROGRAMMI DISCIPLINARI FIRMATI DAGLI STUDENTI

3. GRIGLIE DI VALUTAZIONE ADOTTATE PER LE PROVE SCRITTE DI ITALIANO, DI GRECO E PER LA TERZA PROVA.

4. TESTO DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA ASSEGNATA

RELAZIONE DEL DOCENTE - LAVORO SVOLTO PER DISCIPLIN E

Anno Scolastico 2017/2018

Docente: Anna Del Puppo

Materia: Italiano

Indirizzo studi: Liceo classico Classe: III B Breve relazione sul comportamento della classe

Conosco da questanno la classe, pertanto nel primo periodo mi sono impegnata a conoscerla e a stabilire

un raccordo con il programma dei due anni precedenti. Il programma ha subito, specie nel secondo periodo dellanno, riduzioni e aggiustamenti a causa di frequenti interruzioni per lintervento di attivit extracurricolari.

Il lavoro si svolto in modo positivo e la classe ha dimostrando impegno e interesse positivi per la disciplina, partecipando, secondo un grado di personale interesse, al lavoro svolto in classe, sono stati comunque diligenti nel lavoro individuale. Gli alunni hanno saputo collaborare in modo sereno e proficuo, per il conseguimento di risultati nel complesso decisamente discreti. Solo in casi limitati, i risultati non sono stati costanti, a causa di un impegno alterno nello studio individuale. 1. Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione

1. - Argomenti, tematiche, percorsi, approfondimenti particolarmente significativi periodo-ore svolte

U. D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Periodo

Romanticismo Manzoni - Leopardi Settembre-Dicembre

Decadentismo - Scapigliatura Dicembre

Realismo Naturalismo; Verismo - Verga Gennaio - Febbraio

Decadentismo -D'Annunzio Febbraio

Pascoli Aprile

Il '900 Futurismo - Crepuscolari Aprile

Il romanzo nel '900: Pirandello Svevo Aprile

La poesia del '900: Ungaretti, Montale, Saba Aprile-Maggio

Neorealismo (cenni) Maggio

Dante, Paradiso (I, III,VI,XXV, XVII,XXXIII) Ottobre-Aprile

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico Primo periodo:36+16(verifiche)

Secondo periodo:35+12(verifiche)

escluse assemblee,attivit extradisciplinari

2 - Contenuti disciplinari. Indicazione dettagliata degli argomenti (opere, autori, testi esaminati, letture,

argomenti...). Programma svolto.

L'et del Romanticismo - ALESSANDRO MANZONI Cenni biografici (p.376) Gli Inni sacri, La Pentecoste vv.113, segg. (p392),Il cinque maggio (p.399),Adelchi, Il dissidio romantico di Adelchi, La morte di Adelchi, Coro dellatto III, Lamor tremendo e la morte di Edmengarda (da p.407 a p. 425, )I promessi sposi (da p. 431 a p. 440), lettura integrale delopera GIACOMO LEOPARDI Cenni biografici nel quadro pi generale dellet del Romanticismo (p.6), partendo dalla visione del film di M.Martone , Il giovane favolo.

Il pensiero (p.17) La poetica del vago e indefinito (p.19) dallo Zibaldone: La teoria del piacere (p.21), Il vago lindefinito e le rimembranze della fanciullezza (p.23), Lantico, infinito e indefinito (p.24), Teoria della visione (p.25), Teoria del suono (p.26), La doppia visione (p.27), Il giardino sofferente e Calvino, il prato

infinito, da Palomar (on line)

Leopardi e il Romanticismo (p.30)

I Canti (p.32): Linfinito (p.38),La sera del d di festa (p.44), Lultimo canto di Saffo (p.56), A Silvia (p.62), Le ricordanze vv.136-173 (p.72), Canto notturno di un pastore errante dellAsia (p.82), A e stesso (p.100), La ginestra o il fiore del deserto (p.109)

Le Operette morali e l (p.126), Dialogo della Natura e di un Islandese (p.140), Dialogo di Plotino e di Porfirio (p.152), (p.156)

La Scapigliatura La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati (p.31) Emilio Praga, Preludio (p.34-35), Arrigo Boito, Lezione di anatomia (on-line) Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano Il Naturalismo francese (p.62) Emile Zola, o scrittore come operaio del progresso sociale (p.77) Il verismo italiano (p.88) - GIOVANNI VERGA (Cenni biografici) Poetica e tecnica narrativa del Verga verista (p.197): Impersonalit e regressione,da Lamante di Gramigna. Prefazione. (p.201) Lideologia verghiana (p.207) Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano (p.209) Vita dei campi (p.211) Fantasticheria (p.212) il populismo (p.217) Rosso Malpelo (p.218) Lo straniamento (p.229) Il ciclo dei Vinti- vinti e la fiumana del progresso, da I Malavoglia, Prefazione (p.231) - Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (p.251),La conclusione del romanzo: laddio al mondo pre-moderno da riga 55 (p.257) Le Novelle rusticane (p.263) La roba (p.264), Libert (p.269) IL DECADENTISMO Premessa (p.320), La visione del mondo decadente (p.321), L a poetica del Decadentismo (p.323), Temi e miti della letteratura decadente (p.325) C. Baudelaire, Perdita dellaureola (p.366), da I fiori del male, Corrispondenze, Lalbatro, Spleen (p.345) GABRIELE D'ANNUNZIO Cenni biografici (p.430) Lestetismo e la sua crisi, Esordio (p.434), Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (p.437)- I romanzi del superuomo (p.444 ) - Alcyone (p.465) La sera fiesolana (p.470), La pioggia nel pineto (p.482), Meriggio (p.488)- Il periodo notturno (p.499), La prosa notturna (p.500) GIOVANNI PASCOLI Cenni biografici (p.520) La visione del mondo (p.524) La poetica (p.525) Lideologia politica (p.537) I temi della poesia (p. 539) Le soluzioni formali (p.543) Myricae (p.550) Arano (p.553), Lavandare (p.555), Lassiuolo (p.561) I Poemetti (p.571), Digitale purpurea (p.577), Italy (p.593) I Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno (p.603) LA STAGIONE DELLE AVANGUARDIE (p.655) I futuristi e il mito della macchina (p.656) Filippo Tommasi Marinetti, Manifesto del Futurismo, Manifesto tecnico della letteratura futurista (p.664) La lirica del primo Novecento: I crepuscolari (p.705) Sergio Corazzino, Desolazione del povero poeta (p.707) Marino Moretti, A Cesena (p.734) ITALO SVEVO Cenni biografici (p.760) La cultura di Svevo (p.764) La coscienza di Zeno (p.794) LUIGI PIRANDELLO Cenni biografici (p.876) La visione del mondo (p.880) La poetica p.884)- Le Novelle : Ciaula scopre la luna, Il treno ha fischiata (p.900,907) - I romanzi, (p.914) da Il Fu Mattia Pascal , La cstruzione della nuova identit, Lo (pp.923,931) Il teatro. Enrico IV (visione del dramma e fotocopie) UMBERTO SABA Cenni biografici (p.161) Il Canzoniere (da p.165): A mia moglie, La capra, Trieste, Citt vecchia, Mia figlia, Goal, Ulisse. LA GRANDE GUERRA, la poesia va al fronte (p.24) Lussu, Un anno sullaltopiano Carlo Emilio Gadda, da Giornale di guerra e di prigionia (43) GIUSEPPE UNGARETTI, cenni biografici (p.212) Lallegria (da p.215):Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San Martino del Carso,Commiato, Soldati EUGENIO MONTALE Cenni biografici (p.294) Ossi di seppia (da p.297), I limoni, Non chiederci la parole, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere, Cigola la carrucola del pozzo- Le Occasioni (p.325), Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri La Bufera (da p.337) Satura (p.351), Xenia (p.349) LA GUERRA E LA RESISTENZA M.Rigoni Stern, Storia di Tonle, Il sergente nella neve; Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, B.Fenoglio, Una questione privata - I.Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno - La

Memorialistica (p.544) Primo Levi, Se questo un uomo, E. Lussu, Un anno sullaltipiano; * Il romanzo e la storia Lettratura e cinema Il Gattopardo (p.592) Film :Il giovane favoloso di M.Martone - Il Gattopardo di Luchino Visconti (prima parte) DANTE , Paradiso, I-III-VI-XV-XVII-XXXIII.

La struttura del Paradiso e la sua rappresentazione (luce-visione, domesticit del Paradiso). Personaggi ed episodi (II vv1-18,VI,XV,XVII). Dante agens e auctor (XV, XVII, XXXIII) La concezione storico-politica (VI, XV) La profezia (VI,XVII).

Testi utilizzati. Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria,Il piacere dei testi, Paravia, voll. Giacomo Leopardi, 3 e 6 Dante, Paradiso C) Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacit, comportamenti.

- Conoscenze Conoscenze delle correnti letterarie e culturali pi importanti. Conoscenze delle problematiche letterarie e culturali fondamentali. Conoscenze delle relazioni storico- letterarie in rapporto allinquadramento di testi e autori alla loro

et di appartenenza. Conoscenza dei canti di Dante, secondo percorsi tematici.

- Competenze

D. Saper gestire le conoscenze storico- letterarie in modo sintetico e analitico in ordine al diverso uso richiesto.

DI. Riconoscere nella lettura dei testi gli aspetti formali, tecnico- retorici, pi rilevanti. DII. Saper cogliere la connessione fra contenuto e forma. DIII. Possedere padronanza nellespressione orale e scritta m( controllo e propriet lessicale,

consapevolezza semantica, ricchezza e articolazione del linguaggio, controllo e correttezza morfosintattica, coesione logica e coerenza discorsiva)

- Capacit

Capacit di lettura personale di testi. Capacit di operare confronti; Capacit di formulare un giudizio critico.

D) Criteri metodologici ed organizzativi, mezzi e spazi utilizzati

- Metodo (lezione frontale, lavoro di gruppo, ricerca individuale, percorsi individualizzati......).Indicare in

ordine di preferenza.

Centralit del testo: nelle opere si trova la specificit letteraria, la storia letteraria storia delle opere e della loro connessione con la societ.

E stato privilegiato uno studio mirato e selezionato, piuttosto che panoramico su tutto il programma ministeriale;

ne segue che per alcuni autori lo studio stato autonomo, per altri per percorso tematico; si spiegano cos tagli allo studio di autori canonici (Carducci, Nievo) e la diversa attenzione ai diversi argomenti affrontati. Per finire, non stato dato spazio allo studio della storia della critica letteraria La lettura della Commedia ha considerato soprattutto gli aspetti culturali del mondo dantesco,

seguendo unindagine per temi e motivi escludendo gli elementi eruditi. Metodo seguito

Lezione frontale, lettura e interpretazione dei testi, guidata e non, correzione dei compiti, discussione guidata produzione di testi.

- Mezzi (strumentazione, sussidi, attrezzature,viaggi e visite guidate, mostre......)

E) Criteri di valutazione e di misurazione. Tipologia delle prove di verifica effettuate.

Verifiche scritte di diversa tipologia: compiti in classe ed esercizi di scrittura a casa, secondo le tipologie prevista dallEsame di Stato: analisi guidata di testi prevalentemente letterari; tema; saggio breve di argomento artistico-letterario, tecnico-scientifico, socio-economico, storico; questionari semi strutturati, secondo la tipologia B della terza prova desame (quesiti a risposta singola) ; Verifiche orali: a) interrogazioni individuali; b) interventi singoli estemporanei; c) discussione guidata.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Prove scritte: * livelli di sufficienza:

1. pertinenza della traccia 2. sviluppo della tematica per linee essenziali, con informazioni corrette, anche se non approfondite 3. correttezza espositiva: uso di un lessico chiaro, ma limitato; sintassi corretta, anche se poco articolata; ortografia e morfologia sostanzialmente corrette.

* livelli superiori alla sufficienza: 1. organicit della trattazione; 2. approfondimento dellargomento; 3. sviluppo critico; 4. in forma originale ed efficace.

Prove orali: *Livelli di sufficienza:

1. conoscenza degli argomenti, anche se in modo meccanico; 2. analisi del testo, anche se guidata; 3. padronanza linguistica appropriata, anche se lessicalmente semplice e sintatticamente poco articolata.

* livelli superiori alla sufficienza: 1. sicura padronanza dei contenuti; 2. espressione chiara, specifica e personale; 3. elaborazione organica, personale e critica.

Oltre agli indicatori delle singole prove, nella valutazione si tenuto conto anche del livello di partenza, della costanza nellinteresse e nello studio e/o del loro incremento, della disponibilit al dialogo educativo. Si allega griglia di valutazione. F) Osservazioni sul lavoro svolto ed i risultati conseguiti

Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi secondo gradi diversi in rapporto allimpegno e capacit individuali. Il programma ha subito parziale ridimensionamento rispetto alle linee programmatiche di inizio anno poich le ore previste a inizio anno sono poi state impiegate in parte anche per attivit extrascolastiche che si sono concentrate nel secondo periodo e che si sono aggiunte in corso d'anno. Vittorio Veneto, 14 maggio 2018

_________________________________(firma docente)

LICEO M. FLAMINIO ESAME DI STATO 2018 VITTORIO VENETO,

ALUNNO CLASSE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA A - ANALISI TESTUALE

INDICATORI LIVELLI DI

VALUTAZIONE

PUNTEGGIO DESCRITTORI

15/15

A. COMPRENSIONE

DEL TESTO

scarso 0,5 / 1 testo del tutto / ampiamente frainteso

insufficiente 1,7 comprende il testo solo in parte e/o superficialmente

sufficiente 2 comprende il testo in modo essenziale

discreto 2,4 comprende il testo con discreta sicurezza, anche se in modo non omogeneo

buono 2,7 comprende il testo in modo sicuro e mediamente buono

ottimo/eccellente 3 comprende in modo esauriente/approfondito

B. ANALISI DEL

TESTO

scarso 0,5 / 1 analizza in modo incompleto ed erroneo / incompleto e in parte erroneo

insufficiente 1,7 analizza con alcune incompletezze e/o imprecisioni

sufficiente 2 analizza in modo essenziale, schematico, ma corretto

discreto 2,4 analizza in modo completo e con spunti discreti

buono 2,7 analizza in modo completo e con buona sicurezza

ottimo/eccellente 3 analizza in modo esauriente e approfondito

C. CONTESTUALIZ-

ZAZIONE/

CONOSCENZE

DELL'ARGOMENTO

(autore tema

opera, periodo)

scarso 0,5 / 1 non possiede conoscenze / possiede scarse conoscenze

insufficiente 1,7 possiede conoscenze parziali e scollegate

sufficiente 2 possiede le conoscenze essenziali ed effettua collegamenti schematici

discreto 2,4 possiede lconoscenze discrete ma non effettua collegamenti significativi

buono 2,7 possiede buone conoscenze ed effettua collegamenti significativi

ottimo/eccellente 3 possiede approfondite conoscenze ed effettua esaurienti e personali

collegamenti

D. COMPETENZA

GRAMMATICALE

(morfosintassi e

interpunzione e

ortografia)

scarso 1 scarsa padronanza della morfosintassi e dellinterpunzione; strutture ripetitive ed

erronee che limitano la comprensione dellelaborato; sistematici e gravi errori

dortografia

insufficiente 2 significative incertezze nella morfosintassi e nellinterpunzione, che

compromettono la scorrevolezza e anche la comprensione; diffusi errori e sviste

dortografia

sufficiente 2,6 qualche incertezza nella costruzione dei periodi e nella punteggiatura; sviste

ortografiche non sistematiche

discreto 3 nonostante qualche sbavatura nella morfosintassi e/o nellinterpunzione, il dettato

risulta abbastanza chiaro e abbastanza scorrevole; assenza di errori ortografici di

rilievo

buono 3,5 poche sbavatura nella morfosintassi e/o nellinterpunzione, dettato chiaro e

mediamente scorrevole; assenza di errori ortografici di rilievo

ottimo/eccellente 4 piena padronanza delle strutture morfosintattiche; interpunzione corretta, logica

ed efficace; assenza di errori dortografia

E. COMPETENZA

LESSICALE

scarso 0,5 lessico povero, con evidenti errori, e del tutto inadeguato al tema trattato e alla

tipologia testuale

insufficiente 1 lessico povero e approssimativo

sufficiente 1,4 lessico non molto ricco, a volte approssimativo, ma sostanzialmente adeguato

allargomento

discreto 1,6 lessico appropriato, nonostante qualche imprecisione

buono 1,8 lessico appropriato

ottimo/eccellente 2 lessico appropriato, ricco e vario

A B C D E TOT. VALUTAZIONE

/15

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

LICEO M. FLAMINIO ESAME DI STATO 2018 VITTORIO VENETO,

ALUNNO CLASSE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE

INDICATORI LIVELLI DI

VALUTAZIONE

PUNTEGGIO DESCRITTORI

15/15

A. CAPACITA' DI

RISPETTARE LE

CONSEGNE IN

ORDINE A:

- tipologia

- titolo

- pertinenza

scarso 0,5 / 1 la tipologia stata completamente equivocata / lelaborato non presenta le

caratteristiche della tipologia testuale prescelta

insufficiente 1,7 rispetta solo in parte le richieste della consegna

sufficiente 2 rispetta le richieste della consegna in modo essenziale

discreto 2,4 rispetta le richieste della consegna con discreta padronanza

buono 2,7 rispetta le tre richieste con buona padronanza e il titolo adeguato

ottimo/eccellente 3 rispetta le richieste della consegna in modo organico e coerente con la

situazione ipotizzata

B. CAPACITA' DI

UTILIZZARE I

MATERIALI A

DISPOSIZIONE

scarso 0,5 / 1 non utilizza i materiali / ne d uninterpretazione palesemente errata

insufficiente 1,7 utilizza parzialmente e in modo superficiale i materiali

sufficiente 2 utilizza i materiali e li interpreta in modo sostanzialmente corretto

discreto 2,4 analizza con discreta sicurezza i materiali, che utilizzare anche a sostegno

della propria argomentazione

buono 2,7 analizza con sicurezza i materiali, che sa utilizzare efficacemente a sostegno

della propria argomentazione

ottimo/eccellente 3 coglie con precisione il significato dei testi proposti, li sa confrontare e

valutare criticamente a sostegno delle proprie idee

C. CAPACITA' DI

ELABORAZIONE

CRITICA

scarso 0,5 / 1 i contenuti sono elementari ed erronei / i contenuti sono elementari e non

si evince alcun tipo di rielaborazione personale

insufficiente 1,7 si limita a esporre contenuti suggeriti dai testi, rielaborandoli solo in parte e

in modo riduttivo

sufficiente 2 rielabora i contenuti ed argomenta una propria tesi in modo semplice

discreto 2,4 rielabora ed argomenta in modo pertinente e coerente

buono 2,7 rielabora ed argomenta in modo pertinente e coerente e perviene ad

interpretazioni personali di buon spessore critico

ottimo/eccellente 3 rielabora con sicurezza/creativit e perviene ad interpretazioni personali

di ottimo spessore critico

D. COMPETENZA

GRAMMATICALE

(morfosintassi e

interpunzione e

ortografia)

scarso 1 scarsa padronanza della morfosintassi e dellinterpunzione; strutture

ripetitive ed erronee che limitano la comprensione dellelaborato;

sistematici e gravi errori dortografia

insufficiente 2 significative incertezze nella morfosintassi e nellinterpunzione, che

compromettono la scorrevolezza e anche la comprensione; diffusi errori e

sviste dortografia

sufficiente 2,6 qualche incertezza nella costruzione dei periodi e nella punteggiatura;

sviste ortografiche non sistematiche

discreto 3 nonostante qualche sbavatura nella morfosintassi e/o nellinterpunzione, il

dettato risulta abbastanza chiaro e abbastanza scorrevole; assenza di errori

ortografici di rilievo

buono 3,5 poche sbavatura nella morfosintassi e/o nellinterpunzione, dettato chiaro e

mediamente scorrevole; assenza di errori ortografici di rilievo

ottimo/eccellente 4 piena padronanza delle strutture morfosintattiche; interpunzione corretta,

logica ed efficace; assenza di errori dortografia

E. COMPETENZA

LESSICALE

scarso 0,5 lessico povero, con evidenti errori, e del tutto inadeguato al tema trattato e

alla tipologia testuale

insufficiente 1 lessico povero e approssimativo

sufficiente 1,4 lessico non molto ricco, a volte approssimativo, ma sostanzialmente

adeguato allargomento

discreto 1,6 lessico appropriato, nonostante qualche imprecisione

buono 1,8 lessico appropriato

ottimo/eccellente 2 lessico appropriato, ricco e vario

A B C D E TOT. VALUTAZIONE

/15

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

LICEO M. FLAMINIO ESAME DI STATO 2018 VITTORIO VENETO,

ALUNNO CLASSE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA C TEMA STORICO / TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE

INDICATORI LIVELLI DI

VALUTAZIONE

PUNTEGGIO DESCRITTORI

15/15

A. CONOSCENZA

DEGLI

ARGOMENTI

scarso 0,5 / 1 non aderisce alla traccia / aderisce in modo riduttivo e con errori

insufficiente 1,7 comprende la traccia solo in parte ed ha una limitata conoscenza dellargomento

sufficiente 2 comprende la consegna e dimostra conoscenza dellargomento principale

discreto 2,4 comprende la consegna, evidenziando discrete conoscenze

buono 2,7 comprende la consegna, evidenziando buone conoscenze

ottimo/eccellente 3 comprende la consegna, evidenziando approfondite conoscenze

B. ORGANIZZAZIO-

NE DEL TESTO

scarso 0,5 / 1 non riesce ad organizzare il discorso secondo un ordine logico

insufficiente 1,7 svolge il discorso in modo frammentario/ incompleto

sufficiente 2 svolge il discorso in modo schematico, ma coerente sul piano logico

discreto 2,4 svolge il discorso in modo ordinato, mediamente chiaro e lineare

buono 2,7 svolge il discorso in modo ordinato e sicuro, chiaro e lineare

ottimo/eccellente 3 d al discorso unimpostazione personale; il testo riesce persuasivo in virt della

chiarezza concettuale e del rigore logico

C. CAPACITA' DI

ELABORAZIONE

CRITICA

scarso 0,5 / 1 i contenuti sono elementari ed erronei / i contenuti sono elementari e non si evince

alcun tipo di rielaborazione personale

insufficiente 1,7 si limita a esporre conoscenze manualistiche o generiche, senza una particolare

rielaborazione personale

sufficiente 2 rielabora i contenuti ed argomenta una propria tesi in modo semplice

discreto 2,4 rielabora ed argomenta in modo pertinente e coerente

buono 2,7 rielabora ed argomenta in modo pertinente e coerente e perviene ad interpretazioni

personali di buon spessore critico

ottimo/eccellente 3 rielabora con sicurezza/creativit e perviene ad interpretazioni personali di ottimo

spessore critico

D. COMPETENZA

GRAMMATICALE

(morfosintassi e

interpunzione e

ortografia)

scarso 1 scarsa padronanza della morfosintassi e dellinterpunzione; strutture ripetitive ed

erronee che limitano la comprensione dellelaborato; sistematici e gravi errori

dortografia

insufficiente 2 significative incertezze nella morfosintassi e nellinterpunzione, che compromettono

la scorrevolezza e anche la comprensione; diffusi errori e sviste dortografia

sufficiente 2,6 qualche incertezza nella costruzione dei periodi e nella punteggiatura; sviste

ortografiche non sistematiche

discreto 3 nonostante qualche sbavatura nella morfosintassi e/o nellinterpunzione, il dettato

risulta abbastanza chiaro e abbastanza scorrevole; assenza di errori ortografici di

rilievo

buono 3,5 poche sbavatura nella morfosintassi e/o nellinterpunzione, dettato chiaro e

mediamente scorrevole; assenza di errori ortografici di rilievo

ottimo/eccellente 4 piena padronanza delle strutture morfosintattiche; interpunzione corretta, logica

ed efficace; assenza di errori dortografia

E. COMPETENZA

LESSICALE

scarso 0,5 lessico povero, con evidenti errori, e del tutto inadeguato al tema trattato e alla

tipologia testuale

insufficiente 1 lessico povero e approssimativo

sufficiente 1,4 lessico non molto ricco, a volte approssimativo, ma sostanzialmente adeguato

allargomento

discreto 1,6 lessico appropriato, nonostante qualche imprecisione

buono 1,8 lessico appropriato

ottimo/eccellente 2 lessico appropriato, ricco e vario

A B C D E TOT. VALUTAZIONE

/15

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

RELAZIONE DEL DOCENTE - LAVORO SVOLTO PER DISCIPLIN E

Classe III Liceo Classico Sez.B Disciplina: LATINO Docente: prof.ssa Cinzia Giacomini A) Breve relazione sul comportamento della classe La classe ha manifestato un interesse mediamente buono nei confronti della materia soprattutto per quanto concerne lo studio della letteratura. Pi difficoltoso per alcuni studenti stato lapproccio ai testi in lingua originale, considerata la complessit di alcuni autori e le carenze grammaticali. Nella scelta delle versioni e dei percorsi letterari , pur garantendo la trattazione del profilo biografico, storico letterario degli autori principali, si sono privilegiati gli argomenti che si prestassero ad una riflessione anche attuale e/o che permettessero di stabilire dei confronti interdisciplinari.In questo contesto, le lezioni si sono svolte in un clima sereno e collaborativo. B) PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE (sono escluse le ore dedicate all'esercizio di traduzione, alle correzioni delle versioni, alle verifiche). Testo in adozione Conte Pianezzuola: Corso integrato di Letteratura Latina, Voll. 4-5 Flocchini-Guidotti Bacci Nuovo Dalla sintassi al testo ,Bompiani SETTEMBRE (2 ore) - Inquadramento storico culturale della prima et imperiale. - Storia-storiografia dellet giulio claudia.Cenni alla storiografia dell assenso (V. Patercolo,Valerio Massimo, Curfio Rufo) e del dissenso (Cremuzio Cordo). - L erudizione (Columella, Apicio, Pomponio Mela, Celso, Manilio) - Fedro SETTEMBRE, OTTOBRE,NOVEMBRE SENECA: 11 0re la vita,la natura come logos,lasistematicit,leclettismo,il tempo,il rapporto pedagogo ed allievo,la folla,la coerenza in Seneca.Il cosmopolitismo. Contenuti generali delle opere:De Ira, de brevitate vitae,de vita beata,de constantia sapientis,de providentia. De tranquillitate animi. De otio,de clementia,de beneficiis. Le Naturales quaestiones. Le epistulae ad Lucilium. Il genere della consolatio;il suicidio di Catone:un modello per il saggio stoico. LApokolokyntosis.Il teatro di Seneca: caratteristiche generali. Lettura e commento di vari passi in Latino/italiano Epistulae ad Lucilium 1, pag 30. Lat. Epistulae ad Lucilium 12, pag. 35 (par.1-6 fino a speret,8-11).Lat. Consolatio ad Marciam, 19,4-20,3 pag.43 (lat.) Epistulae ad Lucilium,47, 1-13 pag.77. (Italiano). Epistulae ad Lucilium,70, 14-19 Il suicidio, via per raggiungere la libert,(Ita) pag.47. Epistulae ad Lucilium,7, 1-9 L immoralit della f olla e la solitudine del saggio, pag. 62 ita/lat.) La Consolatio ad Polybium, 12,3-13,4 Elogio di Claudio e della sua clemenzapag.81.(Italiano). De Tranquillitate animi , II,6-14 ( fotocopia fornita dalla docente).Il tema della noia.Lat. LApokolokyntosis:1-4,1 un esordio all insegna della parodia, pag. 84. Lettura critica: P. Grimal: La figura del saggio nel pensiero di Seneca. Teatro MEDEA 5 ore : lettura integrale in Italiano e confronto con la Medea di Euripide. NOVEMBRE: LUCANO 4 ORE -La vita. La Pharsalia: struttura dell opera e il rinnovamento del genere epico.La Pharsalia come Anti-Eneide. Un poema senza eroi:i personaggi della Pharsalia.Lo stile di Lucano.

LETTURE: Pharsalia,1,vv.1-32 (ITA) Pag. 112. Leroe nero:Cesare passa il Rubicone,1,vv.183-227.ITA, pag. 122. L Incantesimo di Eritto (ita), VI vv. 654-718 (letto in classe dalla docente). I serpenti del deserto libico, IX, vv. 761-804 (ita) (letto in classe dalla docente). DICEMBRE-GENNAIO. Ore 6 PETRONIO: l autore, l epoca di composizione del Satyricon, il titolo.La trama del Styricon. Il Satyricon e il problema del genere: il romanzo greco, il poema epico, la fabula milesia, la satira menippea. Il realismo di Petronio. La cena di Trimalchione e la sua interpretazione.Le tematiche del cibo, del sesso, del denaro, del tempo della morte.Lautore nascosto.Il realismo e il mimetismo linguistico. LETTURE. Il Satyricon, un romanzo parodia: Un suicidio mancato,80 in italiano, pag. 141; Il lamento in riva al mare ,81, in italiano, pag. 143; L ira di Encolpio ,82, in italiano, pag. 145; Una novella: La matrona di Efeso, 111-112 (in italiano), pag 148 A cena da Trimalchione: L ingresso di Trimalchione,31,3-33,8 ( in Italiano) pag. 158 Il testamento di Trimalchione , 71,1-12( in italiano), pag.166. La crisi della letteratura scolastica: Encolpio e le cause della corrotta eloquenza, 1-2 ( in italiano) PERSIO: GENNAIO ore 1 La satira in et imperiale. La vita, le opere;caratteristiche della satira di Persio;il poeta semipaganus.lo stile(Lacris iunctura). LETTURE: Choliambi:Un poeta semirozzo contro la poesia di corvi e gazze,vv.1-14, pag.190, in Italiano con parole chiave in Latino. GIOVENALE -FEBBRAIO:ore 2 Vita ed opere;l indignatio,la farrago.I temi:in particolare i clientes,la xenofobia, la misoginia. LETTURE: Un mondo alla rovescia:Satira 6,vv 1-20 (proemio); vv.82-113(la gladiatora), vv.114-132 (Messalina);vv.184-199(la mania del Greco); vv.434-456( la saccente);vv. 287-305 (lobscaena pecunia); vv. 592-609: le pratiche abortive;vv. 627-661: l avvelenatrice. ***Brani letti in classe da un altro testo e in italiano, come esempi. MARZIALE-FEBBRAIO:ore 3 La vita e le opere. Il corpus degli epigrammi.La poetica. Il fulmen in clausola. LETTURE: -Il Colosseo, meraviglia del mondo( Liber de spectaculis,1) pag. 242 -Bilbilis contro Roma( Epigrammi, 10,96 ) in italiano. Pag. 226 - I valori di una vita serena(Epigrammi,10,47) pag.228(in Italiano) -L umile epigramma contro i generi elevati (Epigrammi, 10,4), pag.239 in Italiano. - Epitafio per la piccola Erotion (Epigrammi, 5,34),pag.244.(in Latino ). - Libri tascabili ( Epigrammi, I, 2, pag.237) in italiano. QUINTILIANO: FEBBRAIO MARZO ore 2 La vita e le opere;retore e pedagogo;il dibattito sulla corruzione dell eloquenza.La Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell oratoria.Il profilo del perfectus orator.Lo stile. L educazione a Roma(pag.263). LETTURE: Institutio oratoria: L oratore deve essere onesto,12,1-13 pag. 279 (ita)

Institutio oratoria: L importanza del gioco1,1,12-23 pag.264 (ita) Institutio oratoria:Il maestro ideale 2,2,4-13 pag .266 (ita) MARZO: PLINIO IL VECCHIO : La Naturalis Historia( cenni) MARZO: PLINIO IL GIOVANE(cenni) La vita. L epistolario:struttura e temi;Plinio e Traiano: il Panegyricus. MARZO-APRILE- TACITO: ore 12 La vita,le monografie:Agricola e Germania;il declino dell oratoria nel Dialogus de oratoribus; le Historiae e gli Annales:struttura,finalit e tematiche.Il pensiero politico di Tacito.La tecnica del ritratto.Lo stile.La strumentalizzazione dell opera di Tacito.L excursus giudaico. Approfondimenti:

I Romani e gli altri nellopera di Tacito. Le figure femminili nell opera di Tacito: Paolina,Agrippina- Messalina(come Clitemnestra e

Clodia),la liberta Epicari,.Le donne dei Germani. Il suicidio come ambitiosa mors:Seneca;l anticonformismo di Petronio.

letture antologiche: Annales,I,1 Proemioin Latino(fotocopia fornita dalla docente). Annales XV,62-64 (il suicidio di Seneca; confronto con la morte di Socrate),ita,pag.356 Annales XVI, 19,1-3(la morte di Petronio) lat.,pag.360 Annales XIV, (la morte di Agrippina), lat.(dal testo di versioni nn.180-181,pagg. 337-338). Annales XV,57 il suicidio della liberta Epicari,in latino , fotocopia fornita dalla docente. Annales XI, 37-38 ( La morte di Messalina) in Italiano , pag. 341. Agricola:Origine e carriera di Agricola, 4-6(in Italiano), pag.304 Agricola: Elogio di Agricola, 44-46 (in Italiano ),pag.309 Agricola:Il discorso di Calgaco, 30-32 (in Italiano),pag.314 Germania:Lonest delle donne germaniche,18,1-20,2.pag.324, in Latino. Historiae:il proemio: I,1-2; I,3 (in latino).Fotoc opia fornita dalla docente. Historiae:La rivolta dei Batavi:Giulio Civile e le ragioni dei vinti,4,14;17.(ita) pag.336 Historiae:il discorso di Petilio Ceriale,4,73-74 (ita),pag.339 Annales:Il ritratto di Seiano,4,1 in lat., pag.330 Annales: Il ritrattoindiretto:Tiberio,1,6-7,pag.332, in italiano. Tacito e gli Ebrei:Historiae, V,3-5(in Italiano ). Fotocopia fornita dall insegnante. Gli Ebrei nel mondo di Roma: scheda fornita dall insegnante. MAGGIO APULEIO :ore 5 La vita e le opere. Un intellettuale poliedrico.Apuleio e il romanzo.La lingua e lo stile. letture antologiche: Le Metamorfosi: Le peripezie di Lucio: Metamorfosi:Il proemio:unambiguit programmatica, 1,1, (lat).pag.385 Metamorfosi: La perfida moglie del mugnaio, 9,14,2-16,22,5-23 (ita)pag. 391 Metamorfosi: Il lieto fine:Lucio iniziato al culto di Iside,11,29-30 (ita) pag.394 La favola di Amore e Psiche: Metamorfosi: Una nuova Venere, 4,28 (ita) pag.396 Amore e Psiche: le interpretazioni della novella: pag.402 Nel corso dell anno scolastico sono state svolte circa 15 ore di correzione delle versioni assegnate per casa. *A partire dal 15 Maggio fino alla fine dell anno scolastico ci si concentrer sul ripasso dei contenuti disciplinari svolti in ambito letterario. Obiettivi realizzati: La classe, seppur in modo diversificato in rapporto all impegno individuale di ciascun alunno, ha conseguito complessivamente i seguenti obiettivi.

tradurre ed interpretare testi latini, riconoscendo le strutture sintattiche,morfologiche e lessicali.

saper rendere in un italiano corretto e in forma curata, ma fedele al testo originale, il pensiero degli autori classici.

Analizzare un testo,sapendone riconoscere la tipologia,le figure retoriche pi comuni. Collocare i testi studiati all interno dello sviluppo del genere letterario di

appartenenza,dimostrando di di saper cogliere i rapporti con il contesto storico,politico, sociale e culturale ,mettendone in luce le relazioni di analogia ed opposizione.

Riconoscere i rapporti che intercorrono tra cultura greca e latina,individuando i caratteri comuni ed originali di entrambe.

Saper enucleare da un testo latino le linee tematiche portanti, cogliendo,ove presente,l attualit.

Individuare il valore della classicit rispetto al contributo che pu dare in rapporto agli interrogativi che si pone l uomo contemporaneo.

Livello di raggiungimento degli obiettivi Gli alunni hanno dimostrato interesse per gli argomenti proposti e hanno partecipato in modo attivo ai dibattiti sullattualit dei temi e problemi presenti nelle opere dei classici. Il profitto complessivo della classe risulta, in sintesi,suddiviso in tre fasce di livello: Fascia di livello ottimo. Si inseriscono in questa fascia 5 alunni che posseggono conoscenza approfondita delle strutture morfologiche e sintattiche da cui deriva una notevole competenza nella decodificazione del testo con scelte lessicali adeguate al contesto e in una forma italiana appropriata e talvolta elegante. Nellesposizione orale, tali studenti manifestano capacit di elaborare in modo critico gli argomenti e di cogliere le relazioni fra i vari ambiti del sapere. Linteresse e la partecipazione durante le lezioni, congiunto ad un assiduo impegno nellesecuzione del lavoro individuale da svolgere a casa ha consentito di raggiungere unottima preparazione globale Fascia di livello buono. Rientra in questa fascia un gruppo di alunni (9) che ha dimostrato un livello di partecipazione notevole durante le lezioni anche se esiste una differenza tra la produzione scritta, mediamente sufficiente, e quella orale in cui dimostrano di conoscere i contenuti fondamentali della disciplina e di essere in grado di esporre in modo chiaro, logico e coerente gli argomenti trattati. Livello mediocre/sufficiente. Rientra in tale fascia un gruppo di 3 ragazzi che non riuscito a compensare pienamente le lacune pregresse relative alla capacit di traduzione, imputabili, probabilmente, ad un approccio metodologico al testo non sempre appropriato e ad uno studio della morfologia e sintassi non sistematico. Le fragilit dimostrate nella decodifica autonoma di un testo in lingua vengono compensate, per, da una buona conoscenza delle linee di sviluppo della storia letteraria , supportata dalla conoscenza di opere antologiche studiate con traduzione a fronte . Criteri e strumenti di valutazione La valutazione stata effettuata in base ai seguenti criteri: . -Capacit di analizzare e riconoscere la struttura di un testo, di coglierne compiutamente il senso, elaborando una traduzione giustificata. -Conoscenza degli autori e delle opere lette (formazione, pensiero,produzione, e strutture formali dell opera -Capacit di elaborare risposte coerenti e pertinenti. -Capacit di esprimersi chiaramente, correttamente e con un lessico adeguato. -Capacit di operare collegamenti e sintesi. -Capacit di argomentazione e rielaborazione critica. -Interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo -Iter dellallievo rispetto alla sua situazione di partenza Sono state somministrate le seguenti tipologie di prove: -traduzione di un brano ( nel primo periodo) - traduzione di passi antologici precedentemente studiati con quesiti di grammatica e domande di Letteratura. -quesiti a risposta singola (5 righe) -Quesiti vero falso -trattazione sintetica di argomenti (max. 10/15 righe) in preparazione della terza prova -colloquio orale Nel corso dell anno scolastico sono state svolte 2 prove scritte (traduzione) e 2 orali (una interrogazione e un test di Letteratura scritto, ma valido come classificazione orale) nel primo periodo (trimestre).Nel quadrimestre sono state svolte tre prove di traduzione( da testi gi tradotti in classe con quesiti grammaticali), tre prove di classificazione orale( un interrogazione,due prove secondo la tipologia B( quesiti a risposta multipla).Il giorno 21 MAGGIO sar effettuata la simulazione della terza prova che si sommer al computo delle prove orali del secondo periodo. Metodologia Per la trattazione degli argomenti sono stati utilizzati: -lezioni frontali -letture critiche (dal testo in adozione o fornite dall insegnante). -lettura ed analisi di brani antologici per consolidare la conoscenza degli autori

riflessioni sul lessico e sugli usi particolari dei termini in rapporto al contesto. -laboratori di traduzione. Gli argomenti sono stati presentati , mediante lezioni frontali aperte allintervento degli alunni. Ampio spazio stato destinato alla lettura di testi in lingua originale e/o in traduzione. Durante la lettura gli alunni sono stati guidati al rilevamento degli elementi strutturali( morfologici e sintattici), stilistici e tematici, al confronto con altri autori coevi o con opere dello stesso genere. Si cercato, inoltre, di cogliere analogie e differenze rispetto al mondo culturale, artistico, politico-sociale contemporaneo affinch la lettura dei testi classici potesse offrire occasione di riflessione su problemi o temi comuni a tutta lumanit nel corso dei secoli o specifici di singoli periodi o aree geografiche. Una cura particolare stata dedicata allanalisi sulle scelte lessicali operate dagli autori, soffermandosi sulla pregnanza semantica assunta dai vocaboli in rapporto al contesto. Sono stati istituiti confronti e richiami tra la lingua latina e quella italiana per illustrare meglio analogie e differenze nelle struttura, chiarire letimologia di alcuni termini e affinare la sensibilit linguistica. Attivit di recupero Le attivit di recupero sono state svolte in itinere sia procedendo ad un riepilogo sulle strutture morfo-sintattiche, durante la correzione di brani tradotti a casa o durante lanalisi di testi dautore, sia destinando alcune lezioni a laboratori di traduzione( questo nel primo periodo). In allegato: Griglia di valutazione della terza prova in quindicesimi.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA CANDIDATO DATA.

indicatori descrittori giudizio Punteggio massimo

PERTINENZA ALLE RICHIESTE

DELLA TRACCIA

Puntuale e completa Ottimo 3 Corretta negli elementi essenziali Buono 2.5 Sufficiente Sufficiente 2

Parzialmente inadeguata Lievemente insufficiente

1

Incompleta e frammentaria Insufficiente 0.5-0.2 CONOSCENZA ARGOMENTI RICHIESTI

Approfondita,sicura completa Ottimo 6 Esauriente e sicura Buono 5.5 Sicura,precisa ma non esauriente Discreto 5

Abbastanza precisa e sicura Pi che sufficiente

4.5

Essenziale Sufficiente 4 Limitata e/o incerta Lievemente

insufficiente 3

Lacunosa,frammentaria,inesistente Insufficiente 2-0.5 COMPETENZE LINGUISTICO ESPRESSIVE (PROPRIETALESSICALE,CHIAREZZA ESPOSITIVA,IMPOSTAZIONE LOGICO-ARGOMENTATIVA)

Valide,sicure ed appropriate Ottimo 4 Abbastanza sicure,adeguate Buono 3.5 Accettabili sufficiente 3 Incerte,approssimative. Lievemente

insufficiente 2

Confuse e/o errate Insufficiente 1-0.3 CAPACITA DI RIELABORAZIONE PERSONALE,DI SINTESI E DI COLLEGAMENTO.

Brillanti,spiccate,solide Ottimo 2 Sicure Buono 1.5 Adeguate Sufficiente 1 Non adeguate,assenti Insufficiente 0.5-0.2

TOTALE

VALUTAZIONE /15

VITTORIO VENETO, 14 maggio 2018 Gli studenti LINSEGNANTE Cinzia Giacomini

RELAZIONE DEL DOCENTE - LAVORO SVOLTO PER DISCIPLIN E Classe III Liceo Classico Sez.B Disciplina: GRECO Docente: prof.ssa Cinzia Giacomini A) Breve relazione sul comportamento della classe La classe ha manifestato un interesse mediamente buono nei confronti della materia soprattutto per quanto concerne lo studio della letteratura. Pi difficoltoso per alcuni studenti stato lapproccio ai testi in lingua originale, considerata la complessit di alcuni autori e le carenze grammaticali. Nella scelta delle versioni e dei percorsi letterari , pur garantendo la trattazione del profilo biografico, storico letterario degli autori principali, si sono privilegiati gli argomenti che si prestassero ad una riflessione anche attuale e/o che permettessero di stabilire dei confronti interdisciplinari.In questo contesto, le lezioni si sono svolte in un clima sereno e collaborativo. B) PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE (sono escluse le ore dedicate all'esercizio di traduzione, alle correzioni delle traduzioni Assegnate a casa ed alle verifiche).

Testi in adozione TRIETIA Versioni greche per il triennio,G. Anselmi-D.Penna,Simone. BIBLIOTHEKE Storia della letteratura Vol 3, Ferra ri,R.Rossi,L. Lanzi, Cappelli Ed. Euripide:Medea, ed.a scelta. Storia della letteratura: Ore 1 Settembre La Commedia di mezzo e la Commedia nuova Ore 5 Settembre- Ottobre Menandro: profilo biografico.La drammaturgia di Menandro. Opere: il Dyscolos,la Samia,la Perikeiromene,lAspis,gli Epitrepontes (conoscenza della trama, delle tematiche affrontate. Letture in traduzione: Il bisbetico pentitovv.1-75,il prologo di Pan, pag.127; Un uomo intrattabile vv. 176-178; il ravvedimento, vv.691-747, pag.135; dallArbitrato: Carisio riconosce i suoi errori, vv.878-931, pag.155. Saggio critico di D.Del Corno:angoscia ed ottimismo in Menandro. Ore 2 Ottobre -La cultura greca nell et ellenistica: caratteri generali; i principali centri.Le biblioteche,la filologia.Cosmopolitismo ed individualismo. Callimaco Ore 9 Novembre-Dicembre - la poetica. Gli Aitia, i Giambi,gli Inni (I lava cri di Pallade ,Ad Apollo), l Ecale. Letture in traduzione : Aitia I fr.1,1-38 Il prologo dei Telchini, pag.259; Inno ad Apollo,vv. 105-112,pag.264. Riassunto del contenuto del quarto giambo(alloro/olivo/rovo); riassunto del contenuto dell inno I lavacri di Pallade,vv. 70-142 Epigramma 2 pagg.292 epitafio per un amico; epigramma 28 (fornito in fotocopia); Ecale:Guai ai messaggeri di sventura, fr.74, pag. 281-284. Ore 6 Gennaio-Febbraio

- Apollonio Rodio.Le Argonautiche:le novit rispetto all'epos omerico.I personaggi.La componente eziologica.Lattualizzazione del mito.Il tema dell Amore. Letture antologiche: I, 1-22, pag. 317Il proemio; I vv.1207-1362 (Eracle e Ila), pag.326; III,1-113 Dee non dee( lettura della docente). III vv.448-471 pag.331 L innamoramento di Medea;pag.331 III, vv.616-668 Il sogno di Medea,pag.334; III,v.744-824, La notte inquieta di Medea,pag.337. Ore 5 Febbraio- Marzo - Teocrito: la poetica.La contaminatio(generi,forme narrative).Il confronto con Virgilio.Citt e campagna negli idilli bucolici e nei mimi urbani. Letture antologiche (in Italiano): Idillio VII Le Talisievv. 1-51 ,pagg.367-371; Idillio XV Le Siracusane,vv.1-149 pagg.394- 400. Lettura:Il dono ospitale da parte delle Muse, pag.372. Ore 2 Aprile Polibio: la vita,struttura delle Storie,la storia pragmatica ed universale.Il Romanocentrismo. Il metodo storico.Tucidide e Polibio.Il moralismo di Polibio.L . Letture antologiche in traduzione: Storie:VI,3-10 Il ciclo delle costituzionipag.472 (solo concetti principali) Ore 3 Aprile Plutarco: La vita.Plutarco e la cultura greco-latina.Le Vite parallele.Il rapporto tra biografia e storiografia.I Moralia(cenni).Il primato delletica. Letture antologiche in traduzione: Non storie,ma biografie (Vita di Alessandro,1 in greco, fotocopia fornita dalla docente). Ore 1- Aprile La Seconda sofistica(caratteri generali), pag.526. Ore 2 Maggio Il romanzo greco.Un genere senza nome.Imitazione dei modelli classici.I contenuti del romanzo antico, pagg.583-598. Approfondimento:la donna nel romanzo greco (fotocopia). Ore 5 Maggio LUCIANO: la vita.Il periodo neo-sofistico.La polemica filosofica e religiosa.I Dialoghi menippei: lIcaromenippo (cenni); i Dialoghi dei morti.Il romanzo:la Storia Vera. Approfondimento: le caratteristiche dell eroe satirico (Menippo). Letture antologiche : Un passeggero senza biglietto,Caronte e Menippo,dai Dialoghi dei morti, 22 * Greco Fugacit della bellezza umana,Menippo ed Ermete,dai Dialoghi dei morti.* *Approfondimento:Considerazioni di Amleto sulla mortedal V Atto, scena prima , Amleto di Shakespeare.* La verit che sto mentendo, (Storia Vera I,1-4), pag.563.(Ita) *Letti da un altro testo a titolo esemplificativo. LETTURE IN LINGUA ORIGINALE: Euripide,MEDEA: traduzione, analisi ,commento dei seguenti versi:

1-48

230-270 282-297 297-301 446-491 534-544 555-573 576-578 579-583 1021-1027 1032-1039 1040-1052 1067-1080 PLATONE: SIMPOSIO Conoscenza generale delle tematiche dellopera. Letture in lingua originale: Discorso di Socrate: 202e 204 c fino a pagg. 280-283 (Dispensa). 209 e-211 c Eros iniziatore alla contemplazione della suprema bellezza(in traduzione). Video di U. Galimberti Le cose dell Amore. FEDONE: Morte di Socrate 116 -118 ( Fornita la traduzione in italiano). LABORATORIO DI TRADUZIONE:da Settembre fino al fine dell anno scolastico traduzione di brani vari per tipologia, generi ed autori.

Dal 15 maggio al 9 giugno si prevede di effettuare ulteriori 10 ore dedicate alla traduzione. Obiettivi realizzati: La classe, seppur in modo diversificato in rapporto all impegno individuale di ciascun alunno, ha conseguito complessivamente i seguenti obiettivi.

Tradurre ed interpretare testi greci saper rendere in un italiano corretto e in forma curata, ma fedele al testo originale, il pensiero

degli autori classici. Analizzare un testo,sapendone riconoscere la tipologia,le figure retoriche pi comuni. Collocare i testi studiati all interno dello sviluppo del genere letterario di

appartenenza,dimostrando di di saper cogliere i rapporti con il contesto storico,politico, sociale e culturale ,mettendone in luce le relazioni di analogia ed opposizione.

Riconoscere i rapporti che intercorrono tra cultura greca e latina,individuando i caratteri comuni ed originali di entrambe.

Saper enucleare da un testo greco le linee tematiche portanti, cogliendo,ove presente,l attualit.

Individuare il valore della classicit rispetto al contributo che pu dare in rapporto agli interrogativi che si pone l uomo contemporaneo.

Livello di raggiungimento degli obiettivi Gli alunni hanno dimostrato interesse per gli argomenti proposti e hanno partecipato in modo attivo ai dibattiti sullattualit dei temi e problemi presenti nelle opere dei classici. Il profitto complessivo della classe risulta, in sintesi,suddiviso in tre fasce di livello: Fascia di livello ottimo. Si inseriscono in questa fascia 4 alunni che posseggono conoscenza approfondita delle strutture morfologiche e sintattiche da cui deriva una notevole competenza nella decodificazione del testo con scelte lessicali adeguate al contesto e in una forma italiana appropriata e talvolta elegante. Nellesposizione orale, tali studenti manifestano capacit di elaborare in modo critico gli argomenti e di cogliere le relazioni fra i vari ambiti del sapere. Linteresse e la partecipazione durante le lezioni, congiunto ad un assiduo impegno nellesecuzione del lavoro individuale da svolgere a casa ha consentito di raggiungere unottima preparazione globale Fascia di livello buono. Rientra in questa fascia un gruppo di alunni (8) che ha dimostrato un livello di partecipazione notevole durante le lezioni anche se esiste una differenza tra la produzione scritta, mediamente sufficiente, e quella orale in cui dimostrano di conoscere i contenuti della disciplina e di essere in grado di esporre in modo chiaro, logico e coerente gli argomenti trattati. Livello mediocre/sufficiente. Rientra in tale fascia un gruppo di 5 ragazzi che non riuscito a compensare pienamente le lacune pregresse relative alla capacit di traduzione, imputabili, probabilmente, ad un approccio metodologico al testo non sempre appropriato e ad uno studio della morfologia e sintassi non sistematico. Le fragilit dimostrate nella decodifica autonoma di un testo in

lingua vengono compensate, per, da una buona conoscenza delle linee di sviluppo della storia letteraria , supportata dalla conoscenza di opere antologiche studiate con traduzione a fronte . Criteri e strumenti di valutazione La valutazione stata effettuata in base ai seguenti criteri: . -Capacit di analizzare e riconoscere la struttura di un testo, di coglierne compiutamente il senso, elaborando una traduzione giustificata. -Conoscenza degli autori e delle opere lette (formazione, pensiero,produzione, e strutture formali dell opera -Capacit di elaborare risposte coerenti e pertinenti. -Capacit di esprimersi chiaramente, correttamente e con un lessico adeguato. -Capacit di operare collegamenti e sintesi. -Capacit di argomentazione e rielaborazione critica. -Interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo -Iter dellallievo rispetto alla sua situazione di partenza Sono state somministrate le seguenti tipologie di prove: -traduzione di un brano. - traduzione di passi antologici precedentemente studiati con quesiti di grammatica e domande di Letteratura. -quesiti a risposta singola (5 righe) -Quesiti vero falso -trattazione sintetica di argomenti (max. 10/15 righe). -colloquio orale Nel corso dell anno scolastico sono state svolte 2 prove scritte (traduzione) e 2 orali (una interrogazione e un test di Letteratura scritto, ma valido come classificazione orale) nel primo periodo (trimestre).Nel quadrimestre sono state svolte quattro prove di traduzione e quattro di classificazione orale( un interrogazione,tre scritte costituite da quesiti vero/falso;quesiti a risposta singola e trattazione sintetica.)Il giorno 18 Maggio sar effettuata la simulazione della seconda prova (traduzione) che rientrer nel computo delle prove scritte del secondo periodo. Metodologia Per la trattazione degli argomenti sono stati utilizzati: -lezioni frontali -letture critiche (dal testo in adozione o fornite dall insegnante). -lettura ed analisi di brani antologici per consolidare la conoscenza degli autori riflessioni sul lessico e sugli usi particolari dei termini in rapporto al contesto. -Esercizi sulla corretta esecuzione della trattazione sintetica. Gli argomenti sono stati presentati , mediante lezioni frontali aperte allintervento degli alunni. Ampio spazio stato destinato alla lettura di testi in lingua originale e/o in traduzione. Durante la lettura gli alunni sono stati guidati al rilevamento degli elementi strutturali( morfologici e sintattici), stilistici e tematici, al confronto con altri autori coevi o con opere dello stesso genere. Si cercato, inoltre, di cogliere analogie e differenze rispetto al mondo culturale, artistico, politico-sociale contemporaneo affinch la lettura dei testi classici potesse offrire occasione di riflessione su problemi o temi comuni a tutta lumanit nel corso dei secoli o specifici di singoli periodi o aree geografiche. Una cura particolare stata dedicata allanalisi sulle scelte lessicali operate dagli autori, soffermandosi sulla pregnanza semantica assunta dai vocaboli in rapporto al contesto. Sono stati istituiti confronti e richiami tra la lingua greca e quella italiana per illustrare meglio analogie e differenze nelle struttura, chiarire letimologia di alcuni termini e affinare la sensibilit linguistica. Attivit di recupero Le attivit di recupero sono state svolte in itinere sia procedendo ad un riepilogo sulle strutture morfo-sintattiche, durante la correzione di brani tradotti a casa o durante lanalisi di testi dautore, sia destinando alcune lezioni a laboratori di traduzione. Nel mese di Aprile stato attivato un corso di potenziamento in preparazione alla II prova dell esame di Stato (10 ore).Il potenziamento si protrarr anche a Giugno con attivit di sportello per ulteriori 6 ore.

ALLEGATO: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA CANDIDATO . DATA .. GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA SCRITTA GRECO

1- Comprensione del testo

Livello Descrittore Punti

A La comprensione del testo risulta completa e puntuale in ogni sua parte 4,5

B La comprensione del testo risulta completa , nonostante qualche circoscritta approssimazione.

4

C Il senso complessivo del passo stato capito, anche se la comprensione risulta debole in diversi punti.

3

D La comprensione del passo parziale: in pi punti il testo stato frainteso. 2

E La comprensione del testo risulta minima, o pressoch nulla; i pochi punti tradotti correttamente non consentono di cogliere il senso complessivo.

1

2- Analisi morfo-sintattica

Livello Descrittore Punti

A La traduzione non presenta errori di morfologia n di sintassi. 6

B La traduzione presenta alcuni errori nell'analisi morfologica e/o lievi incertezze nell' analisi della sintassi.

5

C La traduzione rispetta nel complesso la morfologia e la sintassi del testo, bench vi siano diverse imprecisioni.

4

D L'analisi morfo-sintattica insicura: vi sono ripetuti errori nell'analisi della proposizione e del periodo, nonch nella morfologia in generale.

3

E I molti errori nell'analisi morfo- sintattica impediscono una corretta decifrazione del testo ed evidenziano una conoscenza della lingua decisamente insicura e lacunosa.

1.5

3- Lessico Livello Descrittore Punti

A Le scelte lessicali sono accurate e ponderate e rendono con puntuale esattezza i significati del passo.

3

B Le scelte lessicali, nonostante qualche approssimazione, rendono nella sostanza i significati del passo

2,5

C Le scelte lessicali sono piuttosto approssimative, ma riescono ugualmente a rendere il significato complessivo del passo.

2

D Vi sono diffuse imprecisioni nelle scelte lessicali, incerte e spesso inadatte a rendere il senso del passo.

1

E Le scelte lessicali sono per lo pi molto approssimative, se non illogiche e fuorvianti, fino a negare un senso alle diverse parti del testo.

0.5

4- Resa stilistica Livello Descrittore Punti

A-B Il passo stato reso in italiano corretto e fluido e al tempo stesso rispettoso dello stile del testo tradotto.

1,5

C Il passo stato reso in un italiano sostanzialmente corretto, anche se evidente la dipendenza eccessiva dalle strutture sintattiche del greco, causa di un periodare spesso faticoso e non perspicuo.

1

D-E La traduzione presenta, oltre a una resa decisamente faticosa, anche errori di morfo- sintassi.

0.5

Parametro Livello Livello Livello Livello Livello Punteggio

1- Comprensione del testo

A B C D E

2- Analisi morfo-sintattica

A B C D E

3- Lessico A B C D E

4- Resa stilistica A B C D E

_____________/15 VITTORIO VENETO, 14 maggio 2018 GLI STUDENTI LINSEGNANTE Cinzia Giacomini

RELAZIONE DEL DOCENTE - LAVORO SVOLTO PER DISCIPLIN E

ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Docente : Mario Cenedese Materia : Storia Indirizzo studi : Liceo Classico - Classe III B L. C. Breve relazione conclusiva sulla classe La classe si rivelata accogliente e aperta, ha dimostrato interesse e costante attenzione, forte motivazione per la disciplina durante le attivit didattiche, oltre a diligenza e seriet nello studio. Ha maturato una ottima preparazione culturale in questa materia, con risultati complessivamente ottimi

Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione 2 - Argomenti, tematiche, percorsi, approfondimenti particolarmente significativi periodo-ore svolte per i singoli

argomenti.

U. D. Modulo Percorso Formativo - approfondimento Periodo

LItalia di Giolitti 10 ore - I periodo

Stati-Nazione ed Espansionismo- Imperialismo; La Rivoluzione messicana del 1910-1920 : Pancho Villa, Emiliano Zapata, Venustiano Carranza. Gli Zapatisti oggi.

10 ore - I periodo

La I ^ Guerra Mondiale ; Rivoluzione Russa del 1905; Rivoluzione Russa di Febbraio 1917; Rivoluzione dOttobre 1917; i Trattati di Pace; il mondo tra le due guerre; il caso italiano : dallo Stato liberale allItalia fascista; Il fascismo; Il nazismo; lo stalinismo; La Grande Crisi e il New Deal ; i fascismi in Europa, i Fronti Popolari ; la Guerra di Spagna.

30 ore - I e II periodo

La II ^ Guerra Mondiale : scenario europeo e asiatico; la caduta del fascismo e la Resistenza.

5 ore- II periodo

Il nuovo ordine mondiale : il mondo bipolare. 2 ore- II periodo

Guerra Fredda ; Guerra di Corea; Il maccartismo e la caccia alle streghe in America; Rivoluzione cubana; Baia dei Porci; Cuba 1962; Guerra del Vietnam.

5 ore - II periodo

LItalia dal 1945 al 1948. 3 ore- II periodo

Dal Centrismo degasperiano al Centro-Sinistra . Gli Anni Sessanta. Il Sessantotto

5 ore - II periodo

Ore effettivamente svolte dal docente nellintero anno scolastico 70 ore

Contenuti disciplinari : programma svolto Stati-Nazione ed Espansionismo-Imperialismo; la Rivoluzione Messicana del 1910-1920 : Pancho Villa, Emiliano Zapata, Venustiano Carranza. Gli Zapatisti oggi.

La crisi del sistema internazionale inizi del XX secolo . Let giolittiana.

Il riformismo politico. Giovanni Giolitti. Il decollo industriale. Scioperi del 1904 1907. Industrializzazione e

squilibri nello sviluppo. La posizione dei cattolici verso Giolitti ( Patto Gentiloni ). Riforme del periodo giolittiano e la guerra di Libia. Settimana Rossa ( Marche e Romagna, giugno 1914). Lanarcosindacalismo

La Prima Guerra Mondiale. Le origini del conflitto. Guerra di movimento: 1914-15. LItalia in guerra: interventisti e neutralisti. LItalia in guerra: primo periodo. La guerra di trincea (1915-16). La prima Guerra Totale della storia Accentramento statalistico delleconomia nei paesi europei. 1917: intervento USA e crollo della Russia. La sconfitta degli Imperi Centrali. I Trattati di pace.

La Rivoluzione Russa. Il Partito Socialdemocratico Russo. Il Partito Socialrivoluzionario. La guerra

russo-giapponese. La Rivoluzione Russa del 1905 . La Rivoluzione di Febbraio 1917. La Rivoluzione dOttobre. Guerra Civile e Comunismo di Guerra. La NEP e la nascita dellU.R.S.S.

Gli incerti equilibri della pace. Le conseguenze economiche della pace. Repubblica di Weimar e rivoluzioni nellEuropa Centro Orientale. Rivoluzione Spartachista 1919 a Berlino. Crisi del sistema liberale europeo Crisi e stabilizzazione in Francia e Gran Bretagna Gli U.S.A. tra ruolo di potenza e spinte isolazioniste Medio Oriente

Avvento del Fascismo .

I problemi del Dopoguerra. Partito Popolare, Partito Socialista, Benito Mussolini e i Fasci di

Combattimento. La Vittoria mutilata. La questione fiumana.

L impresa fiumana.

Aspetti economici e sociali: Giolitti e loccupazione delle fabbriche

Biennio Rosso . Nascita del Partito Comunista dItalia. La crisi dello Stato Liberale e la Marcia su Roma.

Tra le due Guerre : gli anni Venti. La Germania di Weimar e il problema delle riparazioni . Il fallimento

del Putsch di Hitler. Vittoria di Hindenburg alle elezioni presidenziali. Gli USA : dallabnorme sviluppo economico alla crisi del 1929.

Il regime fascista. La normalizzazione del Regime. I caratteri dello Stato fascista La politica economica del Fascismo. Fascismo e societ La politica estera e la Guerra dEtiopia. LAntifascismo.

Tra le due Guerre : gli anni Trenta. Il New Deal. Cenni allURSS di Stalin

Il Nazismo al potere : Nascita del partito nazionalsocialista, Crollo

della democrazia tedesca e ascesa di A. Hitler , Nazismo al potere, Politica economica e organizzazione del lavoro, Organizzazione totalitaria della societ tedesca, Repressione politica e razzismo antisemita, La guerra e il progetto di unEuropa nazista.

Le Democrazie Europee. I fascismi in Europa I Fronti Popolari La Guerra Civile in Spagna ( con riferimenti anche a scrittori come

George Orwell Omaggio alla Catalogna ) : i principali eventi, i fatti precedenti, partiti e formazioni politiche, la Chiesa con Franco, i Paesi europei di fronte alla Guerra Civile spagnola , le Brigate Internazionali, il conflitto tra anarchici e stalinisti.

La Seconda Guerra Mondiale.

La crisi polacca e lo scoppio della guerra. La Strana Guerra e lingresso dellItalia nel conflitto. L Operazione Barbarossa e lentrata in guerra degli USA e del

Giappone . Nuovo Ordine Mondiale e Soluzione Finale. 1942-43 : una svolta nel conflitto. La guerra in Italia e la Resistenza. Il crollo della Germania e del Giappone.

Dopoguerra . - LItalia dal 1945 al 1948 . - Il mondo bipolare .

Guerra Fredda. Guerra di Corea Il maccartismo e la caccia alle streghe in America . Rivoluzione Cubana . Fidel Castro e Ernesto Che Guevara. Baia dei

Porci. Cuba 1962. Guerra del Vietnam.

- Dal Centrismo degasperiano al Centro-Sinistra. Gli Anni Sessanta. Il Sessantotto

Educazione civica : La Costituzione italiana del 1948 : i