l’epica cortese e le forme l’ispirazione religiosa 35...

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1 1 L’epica cortese e le forme della narrativa 21 Introduzione 1.1 Le forme della prosa nel Duecento 22 Focus La letteratura di area francofona. Chanson de geste, lirica occitanica, romanzo cortese 23 Analisi dell’opera 1.2 Novellino 28 T1. Prologo 29 T2. Tristano e Isotta (novella LXV) 31 T3. Narciso (novella XLVI) 33 Focus Il trattato De amore di Andrea Cappellano e la sua fortuna 34 Esercizi di fine capitolo 34 33 In digitale > La critica e la bibliografia A. Punzi Riscrivere il Tristan: il caso italiano Capitolo 2 L’ispirazione religiosa 35 Introduzione 2.1 Esempi di letteratura religiosa 36 Focus La valutazione dei classici negli scrittori cristiani 38 Focus Gli ordini mendicanti del Medioevo 39 L'autore 2.2 San Francesco d’Assisi 40 T1. Cantico delle creature 41 L'autore 2.3 Iacopone da Todi 44 T2. Donna de Paradiso da Laude 47 Valerio Magrelli incontra Iacopone da Todi 52 La Scrittura e la Scena Il teatro sacro medievale 54 Esercizi di fine capitolo 56 Introduzione 1 > L’alto Medioevo: i rapporti di potere fra Impero e Chiesa 2 > La situazione culturale in Europa durante l’alto Medioevo 3 > La rinascita dopo il Mille 4 > Il panorama politico italiano 4 > Il pieno Medioevo: le lotte fra i Comuni toscani 5 > La letteratura in Europa dopo il Mille 6 Scheda Lo sviluppo della filosofia 8 Focus Dal latino alle lingue romanze 12 Valerio Magrelli racconta L’indovinello veronese 14 Focus La trasmissione della cultura dei classici 16 Mappa dei contenuti 18 In digitale > Approfondimenti Valerio Magrelli incontra: Ibn Hamdîs

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1 1L’epica cortese e le formedella narrativa 21

Introduzione

1.1 Le forme della prosanel Duecento 22

Focus La letteratura di area francofona.

Chanson de geste, lirica occitanica,

romanzo cortese 23

Analisi dell’opera

1.2 Novellino 28 T1. Prologo 29

T2. Tristano e Isotta (novella LXV) 31

T3. Narciso (novella XLVI) 33

Focus Il trattato De amore di Andrea

Cappellano e la sua fortuna 34

Esercizi di fine capitolo 34

33

In digitale

> La critica e la bibliografiaA. Punzi Riscrivere il Tristan: il caso italiano

Capitolo

2L’ispirazione religiosa 35

Introduzione

2.1 Esempi di letteraturareligiosa 36

Focus La valutazione dei classici

negli scrittori cristiani 38

Focus Gli ordini mendicanti

del Medioevo 39

L'autore

2.2 San Francescod’Assisi 40

T1. Cantico delle creature 41

L'autore

2.3 Iacopone da Todi 44 T2. Donna de Paradiso

da Laude 47

Valerio Magrelli incontra

Iacopone da Todi 52

La Scrittura e la Scena Il teatro sacro

medievale 54

Esercizi di fine capitolo 56

Introduzione 1

> L’alto Medioevo: i rapportidi potere fra Impero e Chiesa 2

> La situazione culturale inEuropa durante l’alto Medioevo 3

> La rinascita dopo il Mille 4

> Il panorama politico italiano 4

> Il pieno Medioevo:le lotte fra i Comuni toscani 5

> La letteratura in Europadopo il Mille 6

Scheda Lo sviluppo della filosofia 8Focus Dal latino alle lingue romanze 12 Valerio Magrelli racconta

L’indovinello veronese 14Focus La trasmissione della cultura dei

classici 16

Mappa dei contenuti 18

In digitale

> ApprofondimentiValerio Magrelli incontra: Ibn Hamdîs

Capitolo

3Storia e memoria 57

Introduzione

3.1 Le forme della prosatra la fine del Duecentoe il Trecento 58

L'autore

3.2 Marco Polo 59 T1. Il Veglio della Montagna

da Milione 61

T2. Il palazzo del re

da Milione 62

L’autore

3.3 Giovanni Villani 64 T3. Dante Alighieri

da Nuova cronica (libro X) 66

Esercizi di fine capitolo 68

Capitolo

4Le forme dellaletteratura amorosa 69

Introduzione

4.1 La poesia italianaalle sue origini 70

Focus I tre manoscritti italiani

delle origini 74

L'autore

4.2 Giacomo da Lentini 75 T1. Madonna, dir vo voglio

da Rime 78

Confronti Giacomo da Lentini

e Folchetto da Marsiglia 81

T2. Io m’aggio posto in core

da Rime 81

T3. Amor è uno desio che ven da core

da Rime 83

Valerio Magrelli incontra

Giacomo da Lentini 84

Analisi dell’opera

4.3 Il contrasto diCielo d’Alcamo 86

T4. Rosa fresca aulentissima

da Contrasto 87

L'autore

4.4 Guittone d’Arezzo 91 T5. Ahi lasso, or è stagion

de doler tanto

da Rime 93

L'autore

4.5 Guido Guinizzelli 97 T6. Al cor gentil rimpaira

sempre amore

da Rime 99

T7. Io vogl’ del ver la mia donna

laudare

da Rime 103

T8. Lo vostro bel saluto e ’l gentil

sguardo

da Rime 105

Valerio Magrelli incontra

Cecco Angiolieri 106

L'autore

4.6 Cino da Pistoia 108

T9. La dolce vista e ’l bel

guardo soave

da Rime 109

T10. A vano sguardo

e a falsi sembianti

da Rime 112

Focus Le forme della poesia: sonetto,

ballata e canzone 113

La Scrittura e la Scena Autobiografia

di un giullare: Ruggieri Apugliese 114

Esercizi di fine capitolo 116

83, 105, 112

In digitale

> La critica e la bibliografiaR. Antonelli, Giacomo da Lentini caposcuola

M. Marti, Trascendenza e innovazione

nello Stil nuovo

E. Köhler, Società feudale e psicologia dell'amor

cortese

A. Roncaglia, L'amore nella società cortese-

cavalleresca

> ApprofondimentiValerio Magrelli incontra: Ibn Hamdîs

> Sguardi d’autore• Dario Fo, Rosa fresca aulentissima

2

> Il contesto storico 144Scheda Scienza e tecnologia 147> Il mosaico italiano in pieno

Trecento 149> I luoghi della cultura 149

> La condizione degli intellettuali:Dante e Boccaccio 151

Scheda L’immagine di Dante 152

Mappa dei contenuti 154

Capitolo

1Dante Alighieri 156

La vita

e le opere 158

Della mia vita 163

I luoghi 165

La biblioteca 166

Analisi dell’opera

1.1 Rime 167 T1. Così nel mio parlar

vogli’esser aspro (I) 173

T2. Guido, i’ vorrei che tu

e Lippo ed io (35) 179

T3. Un dì si venne

a me Malinconia (66) 181

Analisi dell’opera

1.2 Vita nova 184Focus Edizione critica di

un testo medievale 190

T4. Il libro della memoria

e la signoria d’Amore

(cap. 1) 192

T5. La donna-schermo

(cap. 2) 197

T6. Donne ch’avete intelletto

d’amore (cap. 10) 199

T7. Amore e ’l cor gentil

(cap. 11) 199

T8. Tanto gentile

e tanto onesta pare

(cap. 17) 206

T9. Un nuovo modo di parlare

di Beatrice

(cap. 29) 210

Analisi dell’opera

1.3 Convivio 216Focus Firenze e l’uso del volgare 223

T10. La scelta del volgare

(trattato I, v) 224

Analisi dell’opera

1.4 De vulgarieloquentia 228

Le varietà principali dei volgari italici

secondo Dante 235

T11. Argomento

del trattato (libro I, ı) 236

Capitolo

5Guido Cavalcanti 117

La vita

e le opere 118

I luoghi 119

Focus Donna me prega:

la malattia d’amore 120

Analisi dell’opera

5.1 Rime 122Focus La filosofia e i laici nel Medioevo 126

T1. Biltà di donna 127

Confronti Cavalcanti,

da Lentini e Guinizzelli 129

T2. Voi che per li occhi 130

T3. Tu m’hai sì piena 132

T4. Perch’io no spero 133

Sguardi d’autore Cavalcanti

«poeta della leggerezza»

per Calvino 135

Valerio Magrelli incontra

Guido Cavalcanti 136

Esercizi di fine capitolo 138

Esercizi di fine sezione 138

In preparazione all’esame di Stato 139

132

In digitale

> La critica e la bibliografiaM. Corti, Donna me prega e la diagnosi

amorosa

> ApprofondimentiDella mia vita

La biblioteca

> Testi• Fresca rosa novella, in Rime

Analisi dell’opera

1.5 Monarchia 238Focus La Monarchia e la trattatistica

sul potere imperiale 242

T12. L’autorità dell’Impero

non dipende dalla Chiesa

(libro III, xıv-xv) 243

Analisi dell’opera

1.6 Epistolae 247 T13. Epistola a Cangrande

della Scala (epistola xııı) 250

Confronti Dante incontra Dante 256

Focus Il Fiore e le opere minori 260

Analisi dell’opera

1.7 Commedia 2611.7.1 Struttura 263

1.7.2 Fonti e modelli 295

1.7.3 Temi 302

1.7.4 Lingua 308

Valerio Magrelli incontra

Dante Alighieri 310

Focus Dante e la lingua italiana 312

1.7.5 Lessico 314

1.7.6 Stile 317

1.7.7 Fortuna 320

Focus Boccaccio e il culto di Dante 321

Esercizi di fine capitolo 325

Mappa dei contenuti 326

209

327

In digitale

> La critica e la bibliografiaE. Auerbach, La concezione figurale

e il realismo dantesco

U. Bosco, Matelda e la primavera toscana

P. Cataldi, Dante e la logica del guadagno

G. Contini, Dante personaggio

M. Corti, L’«amoroso uso di sapienza»

nel Convivio

G. Gorni, La Vita nova, «profezia di una

profezia»

E. Sanguineti, Il realismo di Dante

C. S. Singleton, Il disegno al centro

> Approfondimenti

1.7.8 Le figure femminili nella Commedia• Camilla (da Inferno)

• Francesca (da Inferno)

• Furie (da Inferno)

• Taide (da Inferno)

• Circe e Penelope (da Inferno)

• Pia (da Purgatorio)

• Lucia (da Purgatorio)

• Lia (da Purgatorio)

• Matelda (da Purgatorio)

• Beatrice, anticipazione (da Inferno)

• Beatrice, apparizione (da Purgatorio)

• Beatrice, congedo (da Paradiso)

• Piccarda, anticipazione (da Purgatorio)

• Piccarda (da Paradiso)

• Costanza d’Altavilla (da Paradiso)

• Cunizza da Romano (da Paradiso)

• Maria (da Paradiso)

> Testi• Morte di Beatrice, in Vita nova (capitolo 19)

• Amor che nella mente mi ragiona, in Convivio

(Trattato III)

• Il volgare illustre, cardinale, aulico e curiale,

in De vulgari eloquentia (libro I, XVI; XVII; XVIII)

> Focus• Il tòpos del libro della memoria

• L’influenza dell’arte figurativa

> Confronti• Francesca da Rimini in Dante e d’Annunzio

• Dante e Montale, Beatrice e Clizia

> Sguardi d’autore• Pirandello, La commedia dei diavoli

e la tragedia di Dante

• Levi e l’Inferno-Lager in Se questo

è un uomo

Capitolo

2Giovanni Boccaccio 330

La vita

e le opere 332

Della mia vita 333

I luoghi 335

La biblioteca 336

Analisi dell’opera

2.1 La narrativa 337 T1. Florio e Biancifiore s’innamorano

da Filocolo (libro II) 343

T2. Le bellezze di Emilia

da Teseida (libro XII) 345

Analisi dell’opera

2.2 Decameron 348Struttura del Decameron 356

I luoghi del Decameron 366

Focus Il Decameron visualizzato 368

T3. Proemio (Proemio) 370

Focus Chaucer e I racconti di Canterbury 374

T4. Ser Cepparello (I, 1) 376

T5. Andreuccio da Perugia (II, 5) 386

T6. Introduzione

alla quarta giornata (IV) 396

T7. Tancredi e Ghismonda (IV, 1) 402

T8. Lisabetta da Messina (IV, 5) 409

T9. Simona e Pasquino (IV, 7) 414

Focus Il cuore mangiato 418

T10. Nastagio degli Onesti (V, 8) 421

T11. Federico degli Alberighi (V, 9) 426

T12. Madonna Oretta (VI, 1) 432

T13. Guido Cavalcanti (VI, 9) 435

T14. Frate Cipolla (VI, 10) 438

T15. Calandrino e l’elitropia (VIII, 3) 445

Focus Le censure del Decameron 452

T16. Griselda e

il marchese di Saluzzo (X, 10) 453

Sguardi d’autore Petrarca legge

il Decameron 462

Esercizi di fine capitolo 464

Mappa dei contenuti 466

Esercizi di fine sezione 470

In preparazione all’esame di Stato 470

431, 444

467

In digitale

> La critica e la bibliografiaE. Auerbach, «Stile medio nel senso antico» nel

Decameron

M. Baratto, Realtà e stile nel Decameron

L. Battaglia Ricci, Un’idea d poesia

S. Battaglia, La coscienza

letteraria del Medio Evo

V. Branca, Boccaccio medievale

e nuovi studi sul Decameron

V. Branca, La «commedia» nel Decameron

F. Bruni, L’invenzione della letteratura mezzana

M. Cursi, La scrittura e i libri di

Giovanni Boccaccio

K. Flasch, Poesia dopo la peste.

Saggio su Boccaccio

G. Mazzacurati, Armoniosa restaurazione

e aritmia narrativa nel Decameron

A. Quondam, Il Libro e la «cornice»

L. Surdich, La brigata, la civiltà comunale

e il segno della ragione

> Testi• Melchisedech, in Decameron (I, 3)

3 1Francesco Petrarca 497

La vita

e le opere 498

Della mia vita 502

I luoghi 505

La biblioteca 506

Analisi dell’opera

1.1 Rerum vulgariumfragmenta(Canzoniere) 507

T1. Voi ch’ascoltate

in rime sparse il suono (Rvf 1) 520

T2. Era il giorno ch’al sol

si scoloraro (Rvf 3) 523

Focus Il nome di Laura 526

T3. Movesi il vecchierel

canuto et bianco (Rvf 16) 528

T4. Solo et pensoso

i più deserti campi (Rvf 35) 529

Confronti Petrarca e la solitudine

(con De vita solitaria, libro I, 4; I, 5) 532

T5. Benedetto sia ’l giorno,

e ’l mese, et l’anno (Rvf 61) 533

T6. Gentil mia donna, i’ veggio

(Rvf 72) 535

T7. Erano i capei

d’oro a l’aura sparsi (Rvf 90) 538

T8. Se ‘l sasso, ond’è

più chiusa questa valle (Rvf 117) 540

T9. Chiare, fresche et dolci acque

(Rvf 126) 542

T10. Italia mia, benché ‘l parlar

sia indarno (Rvf 128) 546

Confronti Petrarca, Machiavelli e

Leopardi 551

T11. Pace non trovo,

et non ò da far guerra (Rvf 134) 553

T12. Fontana di dolore,

albergo d’ira (Rvf 138) 555

T13. Passa la nave mia

colma d’oblio (Rvf 189) 557

T14. O cameretta

che già fosti un porto (Rvf 234) 559

Confronti Petrarca e Dante. La stanza

della mente e della scrittura 561

T15. La vita fugge,

et non s’arresta una hora (Rvf 272) 562

T16. Zephiro torna,

e ’l bel tempo rimena (Rvf 310) 564

Valerio Magrelli incontra

Francesco Petrarca (Rvf 361) 566

T17. I’ vo piangendo

i miei passati tempi (Rvf 365) 568

Sguardi d’autore Foscolo/Ortis

ad Arquà 570

Analisi dell’opera

1.2 Triumphi (Trionfi) 572 T18. La morte di Laura

(da Trionfo della Morte) 575

Analisi dell’opera

1.3 Secretum 578 T19. Un vizio capitale: l’accidia

(libro II) 580

T20. La conclusione: «sparsa anime

fragmenta recolligam» (libro III) 583

Analisi dell’opera

1.4 Familiares 586 T21. L’ascesa al Monte Ventoso

(IV, 1) 588

T22. Petrarca e Dante (XXI, 15) 594

Analisi dell’opera

1.5 Le altre opere latine 598Focus Petrarca umanista 601

Focus Al suo amico Boccaccio 602

Mappa dei contenuti 604

Esercizi di fine capitolo 608

528, 537

605

In digitale

> La critica e la bibliografiaA. Bartoli Langi, Scrivere, riscrivere, trascrivere:

la genesi del Canzoniere

R. Bettarini, Il “Libro” della poesia occidentale

G. Contini, “Unilinguismo” di Petrarca

U. Dotti, L’intellettuale Petrarca

E. Fenzi, Il libro “segreto” di Petrarca

F. Rico, La biblioteca di Petrarca

M. Santagata, I “frammenti” dell’anima

> ApprofondimentiStruttura del Canzoniere

> Testi

• Canzoniere, 23, Nel dolce tempo de la prima

etade

• Canzoniere, 34, Apollo, s’achor vive il bel

desio

Introduzione 477

> La storia europea nei luoghi diPetrarca 478

> Il quadro storico dell’Umanesimonel Quattrocento 483

> L’Umanesimo di Petrarca 484

Scheda Scienza e tecnologia 485

> I caratteri dell’Umanesimo 486

> I centri del pensieroumanistico 487

Scheda Le arti figurative 490

Scheda L’incontro fra mecenati

e artisti: Giovanni Rucellai e Leon

Battista Alberti 492

Mappa dei contenuti 494

• Canzoniere, 279, Se lamentar augelli,

o verdi fronde

• Canzoniere, 366, Vergine bella, che,

di sol vestita

• Laura in cielo, in Trionfi (Trionfo

dell’Eternità)

• Le due catene di diamante, in Secretum

(libro III)

> Focus

• Apollo e Dafne

• Geografie petrarchesche

> Confronti

• Canzoniere, 320, Sento l’aura mia anticha,

e i dolci colli (con Canzoniere, 126)

> Sguardi d’autore

• Carducci su Petrarca

• Leopardi e la dolcezza di Petrarca

• Zanzotto e il Ventoso

Capitolo

2Matteo Maria Boiardo 609

La vita

e le opere 610

I luoghi 611

Analisi dell’opera

2.1 Inamoramento deOrlando (Orlandoinnamorato) 612

T1. L’apparizione di Angelica

(libro I, canto I) 617

T2. Il duello tra Orlando e Agricane

(libro I, canto XVIII) 621

Esercizi di fine capitolo 625

In digitale

> La critica e la bibliografiaA. Canova, Le memorie letterarie che rilanciano

il racconto dell’Inamoramento

A. Tissoni Benvenuti, Boiardo, i cantari e le

chansons de geste

> ApprofondimentiDella mia vita

La biblioteca

Capitolo

3Angelo Poliziano 626

La vita

e le opere 627

I luoghi 628

Analisi dell’opera

3.1 Stanze per la giostra 629 T1. Iulio incontra Simonetta (libro I) 632

Valerio Magrelli incontra

Angelo Poliziano 636

T2. Il giardino di Venere (libro I) 638

Analisi dell’opera

3.2 Favola di Orfeo 641 T3. Il canto di Orfeo 644

Esercizi di fine capitolo 647

In digitale

> La critica e la bibliografiaV. Branca, Poliziano e l’Umanesimo della parola

S. Carrai, Il programma umanistico di Poliziano

D. De Robertis, Il compenetrarsi delle tradizioni

nelle Stanze per la giostra

> ApprofondimentiDella mia vita

La biblioteca

Capitolo

4Gli umanisti 648

L’autore

4.1 Leon Battista Alberti 649 T1. Fortuna e virtù

da Libri della famiglia 651

T2. La Virtù

da Intercenales 655

Focus Il Polifilo

(Hypnerotomachia Poliphili) 658

L’autore

4.2 Erasmo daRotterdam 659 T3. La vera saggezza è follia

da Elogio della follia 661

L’autore

4.3 Burchiello 664 T4. Cimici e pulci, con molti pidocchi

da Rime 666

L’autore

4.4 Lorenzo de’ Medici 667 T5. Il trionfo di Bacco e Arianna

da Canti carnascialeschi 668

L’autore

4.5 Luigi Pulci 670 T6. Il ritratto di Margutte

da Morgante (Canto XVIII) 673

Esercizi di fine capitolo 676

Esercizi di fine sezione 676

In preparazione all’esame di Stato 676

In digitale

> Autori

• Poggio BraccioliniLa vita e le opere

Ho trovato Quintiliano da Epistolario

• Giusto de’ ContiLa vita e le opere

La bella mano

• Jacopo SannazaroLa vita e le opere

Arcadia

4

> Una nuova fasedi espansione 682

Scheda Scienza e tecnologia 683

> La formazione degliStati moderni 684

> La Riforma protestante 684> Il declino politico e sociale

della Penisola 685> Il panorama culturale italiano 688Scheda Arte 690

> L’Italia e la cultura europea 693

Mappa dei contenuti 694

Capitolo

1Pietro Bemboe il linguaggio poeticod’amore 697

Introduzione

1.1 Il petrarchismo, un codicelinguistico comune 698

L’autore

1.2 Pietro Bembo 701Focus La questione della lingua 708

T1. Lingua letteraria e lingua d’uso

da Prose della volgar lingua

(libro 1, XVII) 710

T2. Piansi e cantai

da Rime (I) 713

L’autore

1.3 Giovanni Della Casa 715Focus La malinconia e la malattia

d’amore 718

T3. O sonno, o de la queta

da Rime (LIV) 719

T4. Questa vita mortal

da Rime (LXIV) 720

Esercizi di fine capitolo 721

In digitale

> Approfondimenti• Pietro Bembo:

Della mia vita

I luoghi

La biblioteca

> Autori

• Vittoria ColonnaLa vita e le opere

Rime

Capitolo

2BaldassarreCastiglione e l’artedella conversazione 722

Introduzione

2.1 La civiltàdel classicismo 723

L’autore

2.2 BaldassarreCastiglione 725

T1. Le virtù del gentiluomo

da Il libro del Cortigiano (I, 26) 729

T2. La donna di palazzo

da Il libro del Cortigiano (III, 5) 731

L’autore

2.3 Giovanni Della Casa 733Focus Il savoir-vivre 733

T3. Le buone maniere

da Galateo (cap. V) 745

Esercizi di fine capitolo 736

In digitale

> Approfondimenti• Baldassarre Castiglione:

Della mia vita

I luoghi

La biblioteca

> Confronti• Castiglione e Aretino

Analisi dell’opera

4.2 Storia d’Italia 821 T5. Proemio 824

Focus Il problema dell’etica:

la via italiana e Montaigne 828

Sguardi d’autore Leopardi

su Guicciardini 830

Esercizi di fine capitolo 831

In digitale

> La critica e la bibliografiaA. Quondam, Forma del vivere. L’etica del

gentiluomo e i moralisti italiani

M. S. Sapegno, La tragedia nella Storia d’Italia

Capitolo

5Forme della scritturain prosa 832

5.1 Novellistica,letteree trattati d’arte 833

L’autore

5.2 Matteo Bandello 834 T1. Ugo e Parisina

da Novelle (I) 837

L’autore

5.3 Pietro Aretino 842 T2. Lettera a Tiziano Vecellio

da Lettere 844

La Scrittura e la Scena

La Cortigiana di Pietro Aretino 846

Valerio Magrelli incontra

Michelangelo Buonarroti 848

L’autore

5.4 Giorgio Vasari 850 T3. Il Giudizio Universale

nella Cappella Sistina

da Le Vite de’ più eccellenti pittori,

scultori e architettori 852

Capitolo

3Niccolò Machiavelli 737

La vita

e le opere 738

Della mia vita 739

I luoghi 740

La biblioteca 741

Focus La lettera a Vettori del

10 dicembre 1513 742

Analisi dell’opera

3.1 Il Principe 744Struttura de Il Principe 747

T1. Niccolò Machiavelli al magnifico

Lorenzo de’ Medici (dedica) 754

T2. Quanti sono i tipi di principato e in

che modi si acquisiscono (cap. I) 756

T3. Sui principati nuovi che si

acquisiscono con le armi

e la fortuna di altri (cap. VII) 758

T4. Quali sono le cose per cui gli

uomini e specialmente i principi

sono lodati o biasimati (cap. XV) 763

T5. Sulla crudeltà e la pietà; e se

sia meglio essere amato che

temuto o piuttosto il contrario

(cap. XVII) 766

T6. In che modo i principi devono

tener fede alla parola data

(cap. XVIII) 768

T7. Quanto conta la fortuna nelle umane

vicende e in che modo ci si può

opporre a essa (cap. XXV) 771

T8. Esortazione a prendere l’Italia

e a riscattarla liberandola

dai barbari (cap. XXVI) 775

Analisi dell’opera

3.2 Discorsi soprala prima Decadi Tito Livio 780

T9. Proemio 783

T10. Della religione de’ Romani

(libro I, cap. XI) 786

T11. Di quanta importanza sia tenere

conto della religione; e come la

Italia, per esserne mancata

mediante la Chiesa romana,

è rovinata (libro I, cap. XII) 789

Analisi dell’opera

3.3 Mandragola 792 T12. Un «frate mal vissuto»

(atto III, scene IX, X, XI) 795

T13. Il gran finale

(atto IV, scena IV) 799

Sguardi d’autore Somerset

Maugham su Machiavelli 801

Mappa dei contenuti 802

Esercizi di fine capitolo 804

767

803

In digitale

> La critica e la bibliografiaC. Dionisotti, Dalla repubblica al principato

G. Inglese, Principato e popolo

G. Pedullà, L’arte fiorentina dei nodi. Uomo /

bestia

> Focus

• L’antimachiavellismo europeo

• La congiura di Magione e l’ammazzamento

di Senigallia

Capitolo

4Francesco Guicciardini 805

La vita

e le opere 806

Della mia vita 807

I luoghi 808

Analisi dell’opera

4.1 Ricordi 809 T1. Il particulare e l’ambizione

(ricordi: 28, 32, 66, 218) 812

T2. L’imprevedibilità della storia

e la discrezione

(ricordi: 6, 57, 110, 117, 125) 814

T3. La politica tra la piazza

e il palazzo

(ricordi: 121, 128, 134, 141, 212) 816

T4. Fortuna e virtù

(ricordi: 30, 147, 189) 818

Focus L’aforisma 820

5

> Una nuova visionedel mondo 886

> La storia europea 886> La storia italiana 888> Ferrara 888> La Controriforma 889> L’ossessione turca 889> Il poema cavalleresco

come specchio dellasocietà di corte 890

> La storia di un genere 891> Le trasformazioni del libro 892> Verso l’individualismo

moderno 893

Mappa dei contenuti 894

Capitolo

1Ludovico Ariosto 897

La vita

e le opere 898

Della mia vita 900

I luoghi 901

La biblioteca 902

Analisi dell’opera

1.1 Orlando furioso, Obizzeidee Cinque canti 903

I luoghi dell’Orlando furioso 914

Struttura dell’Orlando furioso 915

T1. Il proemio 916

Confronti Ariosto, Poliziano

e Boiardo 919

T2. La fuga di Angelica (canto I) 921

T3. Sacripante e Angelica (canto I) 928

Confronti Le correzioni nell’ultima

stesura 936

T4. Il palazzo di Atlante (canto XII) 937

Sguardi d’autore Il poema

come sogno: la lettura di Borges 944

T5. La pazzia di Orlando

(canti XXIII, XXIV) 946

T6. Astolfo sulla luna (canto XXXIV) 958

Confronti Ariosto e Alberti 965

T7. La storia alla rovescia

(canto XXXV) 969

Focus Le armi da fuoco 973

Focus La luna nella letteratura 974

Sguardi d’autore Interruzione e

ripresa: la narrazione ariostesca

secondo Alfieri e Scott 976

Sguardi d’autore Il mondo

all’incontrario: la riscrittura

di Calvino 977

Analisi dell’opera

1.2 Satire 979 T8. La scuola

(satira VI) 981

Analisi dell’opera

1.3 Ariosto lirico:Carmina e Rime 986

T9. Aventuroso carcere soave

da Rime 988

Valerio Magrelli incontra

Ludovico Ariosto 990

L’autore

5.5 Benvenuto Cellini 855 T4. Il Perseo

da Vita 857

Esercizi di fine capitolo 858

Capitolo

6Mondo rovesciato eletteratura carnevalesca 859

6.1 Esperienze letterariedell’anticlassicismo 860La Scrittura e la Scena La Veniexiana,

piccolo capolavoro d’autore ignoto 862

L’autore

6.2 Angelo Beolco,detto il Ruzzante 864 T1. Il mestiere delle armi

da Parlamento de Ruzante

(scena II) 867

Focus Il concetto di carnevalesco 869

Focus Il maccheronico 870

L’autore

6.3 François Rabelais 871 T2. L’inferno dei giusti

da Gargantua e Pantagruele

(libro II, XXX) 873

Focus L’evoluzione della commedia:

dalla Calandria al Candelaio 876

Sguardi d’autore La satira di

Orwell ne La fattoria degli animali 879

Esercizi di fine capitolo 879

Esercizi di fine sezione 880

In preparazione all’esame di Stato 880

In digitale

> Autori

• Teofilo FolengoLa vita e le opere

Baldus

Risorse in digitale

> Per una storia del libro dal papiro

all’ebook di Hans Tuzzi

> Glossario dei termini retorici e stilistici

> Indice dei nomi

Mappa dei contenuti 992

Esercizi di fine capitolo 994

972

993

In digitale

> La critica e la bibliografiaC. Bologna, Un libro «che non comincia e non

finisce»

D. Javitch, Esibizione della finzione letteraria

nell’Orlando furioso

C. Rivoletti, Ariosto e l’ironia della finzione

G. Sangirardi, Ariosto e l’invenzione di un’ironia

“paterna”

C. Segre, L’Orlando furioso: un atlante della

natura umana

S. Zatti, Il Furioso fra epos e romanzo

> ApprofondimentiLa struttura dell’Orlando furioso

La struttura delle Satire

> Focus• Amore e matrimonio nell’Orlando furioso

• Ruggiero e Angelica nell’immaginario

artistico

• Il teatro e la prosa di Ariosto

Capitolo

2Torquato Tasso 995

La vita

e le opere 996

Della mia vita 998

I luoghi 1000

La biblioteca1001

Sguardi d’autore Il mito del poeta

romantico nel Torquato Tasso

di Goethe 1003

Analisi dell’opera

2.1 La Gerusalemmeliberatae i poemi eroici 1004

Struttura della Gerusalemme liberata 1012

T1. Il proemio (canto I) 1014

Confronti Il Gierusalemme, Rinaldo

e Gerusalemme conquistata 1017

T2. Erminia fra i pastori

(canto VII) 1021

T3. Il duello di Tancredi e Clorinda

(canto XII) 1024

Focus La selva in Ariosto e Tasso 1031

T4. Il duello di Tancredi e Argante

(canto XIX) 1032

T5. L’ultima ottava

(canto XX) 1039

Sguardi d’autore Galileo su Tasso

e Ariosto 1040

Analisi dell’opera

2.2 Aminta 1041 T6. Il coro del I atto 1045

Analisi dell’opera

2.3 Le Rime ela poesia sacra 1048

T7. Se d’Amor queste son reti

e legami 1051

T8. Questa qual è

maravigliosa luce 1052

Valerio Magrelli incontra

Torquato Tasso 1054

Analisi dell’opera

2.4 I Discorsi dell’artepoetica e i Discorsidel poema eroico 1056

T9. Materia storica

e invenzione poetica

da Discorsi dell’arte poetica 1058

Mappa dei contenuti 1060

Esercizi di fine capitolo 1064

1024

1061

In digitale

> La critica e la bibliografia

F. Ferretti, Narratore notturno. Aspetti

del racconto nella Gerusalemme Liberata

F. Fortini, Dialoghi col Tasso

G. Getto, Interpretazione del Tasso

E. Raimondi, Poesia come retorica

S. Zatti, L’ombra del Tasso: epica e romanzo

nel Cinquecento

> Testi

• Rinaldo e Armida, in Gerusalemme liberata

(canto XVI)

> Focus

• Tasso nella prigione romantica

• Dal romanzo al poema eroico

• La Gerusalemme liberata nella pittura

• Altre opere: Re Torrismondo e i Dialoghi

Capitolo

3Miguel de Cervantes 1065

La vita

e le opere 1066

I luoghi 1067

Analisi dell’opera

3.1 Don Chisciotte 1068 Sguardi d’autore Pirandello su

Cervantes e Ariosto 1072

Focus La nascita

del romanzo moderno 1074

T1. La nuova identità (cap. I) 1076

T2. La biblioteca di Don Chisciotte

(cap. VI) 1081

Confronti Cervantes e Rabelais 1084

T3. La spaventosa e inaudita avventura

dei mulini a vento (cap. VIII) 1086

T4. La lettera di Don Chisciotte a

Dulcinea (cap. XXV) 1090

Sguardi d’autore Mann e la traversata

con Don Chisciotte 1093

Focus La pazzia 1094

Sguardi d’autore Kundera sul

Don Chisciotte 1096

Esercizi di fine capitolo 1096

Esercizi di fine sezione 1097

In preparazione all’esame di Stato1098

1092

In digitale

> La critica e la bibliografia

C. Segre, Don Chisciotte autore di se stesso

F. Rico, Le armi di Don Chisciotte

A. Ruffinatto, Cervantes. Un profilo su smalti

italiani

M. Unamuno, Vita di don Chisciotte e Sancio

Panza

Incontri di autori e testi ci porta dentro la vita e le operedegli autori, e ci fa capire perché, anche a distanza disecoli, quello che hanno scritto ci riguarda ancora davicino e ci dà le parole per esprimere oggi le nostreemozioni.

Apertura di capitolo

Una presentazione

visiva dell’autore

che ne focalizza

i concetti chiave.

La vita e le opere,

Della mia vita, I luoghi,

La biblioteca

Queste rubriche sottolineano

la centralità degli autori.

Della mia vita ci fa conoscere

da vicino l’autore attraverso

epistolari e scritti

autobiografici. La biblioteca,

frutto di un accurato lavoro

di ricerca, ci racconta quali

libri ogni autore possedeva

e leggeva, offrendoci una

rappresentazione inedita e

concreta dei suoi interessi

e dei suoi strumenti di lavoro.

Introduzione

Per comprendere i principali

eventi storici e i movimenti

culturali del periodo,

delineando il contesto nel

quale gli autori vivono e si

confrontano.

Mappa dei contenuti della sezione

In forma di infografica, la sintesi

dell’introduzione contestualizza gli

autori trattati nei capitoli seguenti.

Comeè fattoquesto libro

Analisi dell’opera e del testo

La Struttura dell’opera e del testo, i Temi di cui parlano,

Fonti e modelli della tradizione letteraria da cui

prendono spunto, Lingua e stile con cui l’autore si

esprime, la Fortuna presso gli autori successivi:

un metodo per acquisire le competenze

di analisi, anche in vista dell’esame di Stato.

Confronti

Autori a confronto su diverse tipologie di brani

letterari, per esempio Ariosto con Poliziano e

Boiardo.

Oltre il libro

Attività lungo il testo

per andare oltre il libro

e svolgere ricerche e

approfondimenti creativi

sfruttando la rete

e i social network.

Sguardi d’autore

Scrittori e poeti, contemporanei o di epoche

diverse, parlano tra loro, per esempio Italo

Calvino su Cavalcanti o Foscolo su Petrarca.

Focus

Approfondimenti tematici

come per esempio “La luna

nella letteratura” in Ariosto.

Oltre il libroIn una puntata dellatrasmissione televisiva“Vieni via con me” (2010)di Fabio Fazio e RobertoSaviano, l’attore Dario Foha presentato al pubblicol’“Elenco delle cose cheancora oggi Machiavelliavrebbe da dire al popoloitaliano.” Cerca in rete ilvideo della puntata.

Valerio Magrelli incontra

30 incontri d’autore dalle origini al

Novecento del poeta Valerio Magrelli.

Una lettura fuori dagli schemi che disegna

una storia sentimentale della letteratura

italiana.

La Scrittura e la Scena

Il drammaturgo e docente Renato Gabrielli

racconta in 15 schede come nei secoli la

scrittura è stata portata in scena.

Mappa dei contenuti del capitolo

In forma di infografica, la sintesi delle

opere, dei temi e dello stile dell’autore.

Esercizi di fine capitolo e di fine sezione

In preparazione all’esame di Stato

A fine capitolo per concludere

il percorso sull’autore.

A fine sezione, fin dal primo anno, quesiti

a trattazione sintetica ed esercizi per

preparare l’analisi del testo e il saggio

breve previsti dall’esame di Stato.

594 | sezione 11 | Crisi ideologica e sensibilità decadente | | Esercizi di fine sezione | 595

Lingua e stie

- Fogazzaro è estremamente abile nel creare un clima

di mistero e di suspense, come nella trepidante attesa

di Corrado nel primo paragrafo di questo brano, e nel

tratteggiare, a volte con piccoli dettagli visivi, la con-

dizione di incertezza e di debolezza di Corrado, come si

vede in numerosi passaggi del testo: dapprima esita

(«gli ricadde il piede»; «Diede un passo addietro») e

nega di essere Renato; poi quasi inconsapevolmente sta

al gioco («Egli non capì, rispose a caso, ebbro»); poi il

nome di Dio, pronunciato da Marina («Ringrazia Dio»),

lo richiama ai propri doveri morali (stringendogli «le

viscere come un pugno freddo»); ma subito Corrado si

abbandona di nuovo («Egli si lasciava tirar su … tacen-

do») e così via. Alla fine il desiderio prende il soprav-

vento su ogni scrupolo razionale o morale, e Corrado

sembra addirittura rinunciare alla propria identità:

«Non so nulla, non ricordo nulla. Non ho vissuto mai,

mai tranne adesso. Sapevo solo che sarebbe venuto,

questo momento! Ho la frenesia di goderlo.»- Fogazzaro si dimostra altrettanto abile nell’inseri-

re nel tessuto del testo gesti e parole che mettono in

scena le doti di seduzione di Marina. Per esempio,

ogni volta che Corrado esita, Marina le fa sentire il con-

tatto del proprio corpo; con questi contatti apparente-

mente casuali, questi sfioramenti furtivi, Marina tiene

avvinto a sé il suo innamorato, piegando e infiacchen-

do la sua volontà; l’elenco di questi passaggi è più lun-

go di quanto potrebbe sembrare a prima vista: «Balzò

giù con impeto, cadde sul braccio sinistro di Silla»; «te-

nendogli le labbra sul collo»; «si sentì premer forte la

guancia da un’altra guancia di velluto, da un piccolo

orecchio caldo»; «Marina gli afferrò le mani»; «Gli

posò quindi la bocca all’orecchio», ecc. Oltre alle sen-

sazioni tattili, non mancano quelle olfattive e uditi-

ve, come dice il narratore assumendo il punto di vista

di Silla: «sentirsi palpitar sul petto quella bellezza alte-

ra, respirare il tepore odoroso che le usciva dal seno,

udirsene al collo la fioca voce». In generale, lo stile di

Fogazzaro è piuttosto raffinato, efficacemente narrati-

vo e lirico insieme, come si vede nella delicata metafo-

ra «l’ondular vago dell’acqua… posava sulla chiglia del-

le barche un bacio quieto» e nelle frequenti metoni-

mie in cui l’astratto è sostituito al concreto: «sentirsi

palpitar… quella bellezza»; «respirare il tepore»; «l’on-

dular vago… posava».

Esercizi

Comprensione

1. Quali dubbi assalgono Corrado quando è in attesa delladonna?

2. Che cosa accade nell’episodio riportato?Laboratorio

3. Soffermati sul personaggio di Corrado: come èrappresentato? Quali elementi anticipano il caratteredell’inetto?

4. Quali caratteristiche della protagonista femminile sonoascrivibili a quelle della donna fatale?

5. Analizza il clima di mistero che attraversa il brano: qualisensazioni visive, olfattive, tattili sono funzionali atrasmettere tale atmosfera?

6. Rifletti sullo stile: quali elementi sono narrativi e qualilirici?

7. Individua e spiega le figure retoriche più significative.Approfondimento

8. Rifletti sugli aspetti religiosi che, adombrati in questobrano, caratterizzano l’intero romanzo.

9. A partire dall’analisi delle coppie oppositive presenti nelbrano (razionale e irrazionale, sensualità e spiritualità,colpa e redenzione), richiama la poetica dell’autore einquadralo nel clima decadente.

1. Delinea il percorso di studi dell’autore.2. Chi sposa Fogazzaro e in che anno?3. Chi ha modo di conoscere e frequentare

durante alcuni soggiorni milanesi?4. Quali sono i rapporti dell’autore con la

Chiesa cattolica?5. Quale romanzo viene posto all’Indice e

perché?

6. In una tabella indica titolo e anno dipubblicazione dei romanzi.

7. Sintetizza la vicenda di Malombra.8. Oltre al personaggio di Marina, quale altra

figura femminile ha una funzione importantenell’economia dell’opera?

9. Quali sono gli aspetti scapigliati presenti inMalombra? Quali quelli decadenti?

Esercizidi fine capitolo

La situazione in Europa

1. Con il completamento dell’unità nazionale italiana e l’unificazione tedesca, il 1870 sancisce lafine del lunghissimo processo che generò la formazione degli stati nazionali in Europa. Descrivisinteticamente (massimo trenta righe) la politica di questi due stati, sottolineandone analogie edifferenze.

2. Completa la linea del tempo, inserendovi i cinque o sei eventi tra quelli citati nella cronologia.1887muoreDepretis

1888Guglielmo IIimperatore

3. Definisci il termine “imperialismo” ed elenca i paesi che lo esercitarono maggiormente, sia inEuropa sia nel mondo.

4. La seconda rivoluzione industriale definisce un nuovo sistema di relazioni tra imprenditori (oraspesso gruppi finanziari più che singole persone) e lavoratori (sempre più consapevoli della loroappartenenza di classe e organizzati in associazioni di categoria). Descrivi e commenta in ventirighe questa nuova situazione.

5. Colloca nel tempo e descrivi sinteticamente il concetto di Belle Époque.6. Da che cosa e quando venne rotto in Italia l’equilibrio politico e sociale che si era formato con

l’avvento al potere di Giolitti?7. Quali sono, in Europa e negli Stati Uniti d’America, le invenzioni che modificano radicalmente la

vita quotidiana nei primi quindici anni del Novecento?

Un nuovo mondo culturale

8. L’uscita in Francia nel 1857 della raccolta I fiori del male di Charles Baudelaire > Sezione 2, p. 69 |

rappresenta simbolicamente l’inizio di una nuova atmosfera culturale che si contrappone alpositivismo. Compila la tabella inserendovi gli elementi tipici del nuovo movimento culturale,accompagnati da una breve spiegazione.

elementi culturali spiegazione

esaltazione dell’irrazionalità

9. Quando, dove, ad opera di quali artisti nasce il decadentismo? In quali stati si diffonde eattraverso quali forme artistiche? Rispondi in venti righe, citando nomi e opere.

10 Quali sono le scelte espressive più tipiche del decadentismo? Rispondi in quindici righe portando

Esercizidi fine sezione

| In preparazione all’esame di Stato | 597

In preparazioneall’esame diStato

TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO

O falce di luna calante, tratta da Canto novo (raccolta poetica degli esordi pubblicata nel 1882), è unadelle più suggestive e significative liriche di una marca poetica già evidente nelle prime prove diGabriele D’Annunzio.

O falce di luna calanteche brilli su l’acque deserte,o falce d’argento, qual mèsse di sogni

4 ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!

Aneliti brevi di foglie,sospiri di fiori dal boscoesalano al mare: non canto non grido

8 non suono pe ’l vasto silenzïo va.

Oppresso d’amor, di piacere,il popol de’ vivi s’addorme...O falce calante, qual mèsse di sogni

12 ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!

Gabriele D’Annunzio, O falce di luna calante, in Canto novo, tratto da G. D’Annunzio, Tutte le opere,Mondadori, Milano 1939-1950.

1. Comprensione del testo

1.1 Dopo un’attenta lettura, esegui la parafrasi della lirica.

2. Analisi del testo

2.1 Quale situazione naturale è rappresentata in questi versi?2.2 Soffermati sulle scelte lessicali: individua i termini ricercati e motiva tale scelta.2.3 Che cosa osservi rispetto alla sintassi? Individua le principali figure retoriche.2.4 Individua nel testo gli elementi che gli conferiscono una diffusa musicalità.2.5 Spiega perché si può parlare di sensualità della natura.2.6 Spiega il senso del quinto verso: «Aneliti brevi di foglie», v. 5.2.7 Che cosa si intende con «mèsse di sogni», v. 3 e v. 11?2.8 Quale immagine della natura emerge?

3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti

3.1 Individua gli aspetti tematici e stilistici che, già presenti in questa lirica degli esordi,torneranno nella poesia matura dell’Alcyone.3.2 Confronta questo notturno lunare con quello de L’assiuolo pascoliano > p. 456 |: spiegaperché e come la sensibilità decadente è declinata in modo molto differente.

TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE”

CONSEGNA: Sviluppa l’argomento proposto in forma di «saggio breve», utilizzando, in tutto o in parte,e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti. Argomenta la tua trattazione, anche conopportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerentee, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Non superare cinque colonne di metà foglio protocollo.

AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO

ARGOMENTO

Il delitto, il dolore, la morte, nella narrativa del secondo Ottocento.