la terapia del dolore nel bambino la formazione dei formatori capri 4-7 aprile 2013

19
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013 con il patrocinio di:

Upload: connie

Post on 05-Jan-2016

83 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013. con il patrocinio di:. PRINCIPI di ANATOMIA e FISIOLOGIA …come dalla fisiologia si arriva alla terapia…. NOCICEZIONE. TRASDUZIONE. Non è un fenomeno ON-OFF Sensibilizzazione periferica. - PowerPoint PPT Presentation

TRANSCRIPT

Page 1: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINOLA FORMAZIONE DEI FORMATORI

CAPRI 4-7 aprile 2013

con il patrocinio di:

Page 2: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

PRINCIPI di ANATOMIA e FISIOLOGIA

…come dalla fisiologia si arriva alla terapia…

Page 3: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

NOCICEZIONE

Page 4: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

… a livello del recettore una forma di energia viene convertita in impulso nervoso elettrochimico nell’afferente primario.

Non è un fenomeno ON-OFF

Sensibilizzazione periferica

TRASDUZIONE

Page 5: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

Se viene limitata e inibita la sensibilizzazione periferica,

si riduce il dolore percepito

Trauma: l’applicazione di ghiaccio previene la sensibilizzazione periferica: la vasocostrizione determinata dal freddo riduce la flogosi e la liberazione di mediatori, limitando così il fenomeno della sensibilizzazione periferica.

da un PUNTO di VISTA PRATICO …

Page 6: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

... processo attraverso il quale, l’informazione in codice viene trasmessa a quelle strutture del SN centrale deputate alla elaborazione della sensazione dolorosa

primo

neurone

fibre C dolore sordo terminano in lamina I e II corno posteriore Midollo Spinale

fibre A dolore pungente

terminano in lamina V corno posteriore Midollo Spinale

corno posteriore Midollo Spinale centralina di elaborazione

SENSIBILIZZAZIONE CENTRALE

TRASMISSIONE

Page 7: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

E’ il razionale della una terapia preventiva (pre-emptive), che usata prima che lo stimolo nocicettivo arrivi a livello midollare, riduce l’entità del dolore e la necessita di farmaci.

Ricadute pratiche : • l’uso di piccole dosi di farmaco oppioide prima di iniziare un intervento

chirurgico; • l’uso dell’anestesia locale in una sede prima di procedere a incisione e/o

procedure diagnostiche terapeutiche in quella stessa sede;• la somministrazione ad orario…

da un PUNTO di VISTA PRATICO …

Page 8: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

Secondo

neurone

sinapsi con le vie efferenti motorie - il riflesso di fuga e sottrazione

Attivazione dei riflessi simpatici

SENSIBILIZZAZIONE CENTRALE (pre emptive)

... processo attraverso il quale, l’informazione in codice viene trasmessa a quelle strutture del SN centrale deputate alla elaborazione della sensazione dolorosa

TRASMISSIONE

Page 9: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

Fascio spinotalamicoPer la maggior parte fibre che ascendono alle strutture nervose superiori dopo essere passate controlateralmente a livello del midollo spinale.

3° neuroneA livello talamico, le fibre prendono sinapsi con fibre che trasmettono l’informazione alla corteccia somatosensoriale.

... processo attraverso il quale, l’informazione in codice viene trasmessa a quelle strutture del SN centrale deputate alla elaborazione della sensazione dolorosa

Via proprio spinale polisinaptica (fascio Dorso-laterale)Omolaterale, polisinaptica con connessioni a livello ascendente e discendente con la sostanza gelatinosa di Rolando. Trasmissione delle afferenze a livello della sostanza reticolare del midollo allungato e da qui su tutta la corteccia cerebrale.

TRASMISSIONE

Page 10: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

... processo attraverso il quale, l’informazione in codice viene trasmessa a quelle strutture del SN centrale deputate alla elaborazione della sensazione dolorosa

Le connessioni con i centri superiori (sede delle capacità emotive e cognitive) e della sostanza reticolare condizionano e modulano il percepito.

EFFETTO DEL RICORDO NEGATIVO

EFFETTO DELLO STRESS

TRASMISSIONE

Page 11: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

La ricaduta clinica :

annullare un ricordo negativo (controllando sempre ed in ogni occasione il

dolore) e limitare lo stress (con adeguata terapia farmacologica e non

farmacologica) limitano la percezione del dolore in ogni situazione e

modificano in maniera importante la sofferenza emotiva che

l’accompagna.

da un PUNTO di VISTA PRATICO …

Page 12: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

…Attività neurologica di controllo dei neuroni di trasmissione del dolore… - Centrale - Midollare – Periferica …

Le tecniche non farmacologiche

aumentano la modulazione

inibitoria

2º neurone

n. Rafe MagnoBulbo

fibra C

Corteccia

nocicettore

mesencefalo grigioperiacqueduttale

MODULAZIONE

Page 13: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

Le tecniche non farmacologiche aumentano a

diversi livelli l’attività di modulazione inibitoria:

quindi il loro uso, non disgiunto dalla terapia

farmacologica, permette un più efficace controllo

del dolore

da un PUNTO di VISTA PRATICO …

Page 14: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

… Processo attraverso il quale l’attività dei neuroni nocicettivi di trasmissione produce un fenomeno soggettivo

Produzione del fenomeno soggettivo

DOVE ?

PERCEZIONE

Page 15: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

Il risvolto clinico che ne deriva è che una terapia

antalgica corretta, non può prescindere da un

approccio globale ed individualizzato

da un PUNTO di VISTA PRATICO …

Page 16: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

… il dolore NON è riducibile alla semplice conduzione dello stimolo, ma è il risultato di una complessa interazione fra strutture e fenomeni diversi che continuamente modulano ampiezza e qualità della percezione:

è una ESPERIENZA

SOMATO – PSICHICA SOGGETTIVA

Page 17: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

MEMENTO

1. Il neonato ed il bambino percepiscono il dolore

2. A parità di stimolo, il neonato percepisce più dolore

3. Stimoli dolorosi ripetuti, senza copertura analgesica, determinano

modificazioni strutturali e funzionali persistenti del sistema nocicettivo

4. A tutte le età, uno stimolo doloroso lascia traccia nella memoria

Page 18: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

5. A tutte le età è possibile la cronicizzazione del dolore

6. Gli effetti negativi del dolore sulla prognosi attuale e futura, sono

maggiori in età neonatale-pediatrica rispetto le età successive

7. Una adeguata terapia antalgica, annulla tutti gli effetti negativi del

dolore (attuali ed a distanza)

MEMENTO

Page 19: LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013

LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINOLA FORMAZIONE DEI FORMATORI

CAPRI 4-7 aprile 2013

con il patrocinio di: