LA PRIMA VOLTA

DI SIMBA

IN CITTÀ

Ciaosono

Carletto

Vieni piccolo,

penserò io a te.

Carletto era una persona di mezza età,buona e simpatica.

Viveva da solo in una vecchia casaalla periferia della città.

Era stanco di stare da solo per cui ebbe un’idea.

Adottò così un piccolo africanodi nome Simba.

Cosa dici?

Il bambino parlava una linguaincomprensibile.

Faceva fatica ad adattarsi.Dormiva perfino fuori all’aperto.

Carletto iniziò ad insegnargli a parlare. Finché un bel giorno…

Z Z ...

Uba... buba nieg...

... Si dice bab....bo!

Babbo, andiamo in città?Baa...

bbbo....

Ma la città per lui era il luogodegli orrori.

ed ebbe molta paura.

Le auto sembravanomostri terribili.

pronti ad aggredirlo.

Ho paura!

Implacabili più degli animaliche vivevano nel suo paese.

Nell’aria poi volavanouccelli argentati enormi.

Anche un innocuo semaforo gliparve una terrificante bestia.

Poi incontrò una personagentile: un vigile urbano.

Aiuto,Aiuto!

Non temere, ci sono io!

che gli fece attraversare la stradae gli offrì un gelato.

Ritornò così felice a casa.La paura della città era stata vinta.

Vieni, andiamo!

Siiii

Sei contento

?

PROGETTO INFORMATICO

Il progetto è nato nei laboratori dell’Istituto Comprensivo “Europa”

di Faenza (RA)dalla collaborazione tra le classi

5 ª b della Scuola Elementare “Don Milani”e la 1ª A, 2A, 3a e 1E della Scuola Media “Europa”.

Supervisori del progetto: prof. Renato Avato

e maestro Gianni Errani