la citta marzo 2015

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Giornale di Cinisello Balsamo dal 1978 Anno XXXVII - Numero 3 - 18 marzo 2015 Periodico d’informazione - Diffusione gratuita ELETTRO IMPIANTI s.r.l. Impianti elettrici civili e industriali Impianti e sistemi fotovoltaici Via Palestro 10 - Cinisello Balsamo - Tel. 02 61 29 83 59 Fax 02 61 29 68 47 - [email protected] www.elettroimpiantisrl.net [email protected] www.lacittadicinisello.it Progetti per il futuro I l progetto di intervento che ri- guarderà l’area di Bettola, il centro commerciale Auchan ed il futuro capolinea della M1 (si spera in un futuro non troppo lon- tano, anche della M5), è un tema che segnerà profondamente la Ci- nisello Balsamo dei prossimi anni per i diversi livelli di intervento che avranno conseguenze, a rica- duta, su molte altre zone ed ambiti della vita cittadina. Nel nostro pic- colo cercheremo di aiutare i citta- dini a comprendere la complessità dei temi a cui ci troviamo di fronte, fornendo informazioni utili per ca- pire, oltre che punti di vista, anche diversi ma costruttivi, che aiutino i lettori ad orientarsi. Iniziamo su questo numero con una lunga inter- vista all’assessore all’urbanistica Maurizio Cabras. Nei prossimi nu- meri, ospiteremo altri contributi ed interventi, nell’intento, come detto, di favorire un dibattito articolato e costruttivo per il futuro di Cinisel- lo Balsamo. Invitiamo dunque an- che i cittadini a scriverci per porre domande e quesiti che sarà nostra cura ripostare alle autorità compe- tenti. [email protected] A ssessore Cabras, l’intervento che si sta progettando sull’a- rea Auchan-Bettola è molto importante ed imponente. Come pos- siamo spiegarlo ai lettori? L’area presenta problemi e opportunità. Il problema principale è che la realtà del centro commerciale, per diversi moti- vi, è al collasso, e vedrà le centinaia di persone che vi lavorano a rischio del po- sto. Il secondo problema è capire quali azioni mettere in atto se quella struttura si svuota. L’amministrazione non può in- tervenire direttamente su un’area priva- ta, ma creare le condizioni affinché non diventi un’area dismessa la cui gestione sarebbe complicatissima, come dimostra la storia delle tante aree da riqualificare di città vicine a Cinisello Balsamo. Come si innestano questi problemi con l’arrivo della M1 e, si spera, della M5? L’arrivo della M1 e della M5 sono op- portunità da sfruttare. In che modo? Inserendo nel progetto servizi indispen- sabili come parcheggi, fermate degli autobus, bicistazione, piste ciclopedo- nali, pensiline, facendo di quest’area uno snodo strategico della mobilità del Nord Milano. Perchè dunque si può parlare di op- portunità e non solo di un problema? Perchè ci sono degli operatori privati (Immobiliare Europea e Auchan, gli at- tori che hanno presentato il progetto di rilancio dell’area) che, senza aumentare i volumi consumati già in loro posses- so dagli anni ‘90, ci propongono un intervento di riqualificazione e rilancio dell’area, alla luce di nuove condizioni. Negli anni ‘90, quando furono approva- ti i progetti oggi esistenti su quell’area, non era certo che sarebbe arrivata la me- tropolitana. Dove ora è previsto il capo- linea della M1 anni fa era stata prevista una piccola area verde. L’arrivo della metropolitana ha ovviamente cambiato il contesto ed impone di cambiare stra- tegia di intervento, ma, contemporane- INTERVISTA ALL’ASSESSORE CABRAS SUL FUTURO DELL’AREA DEL CAPOLINEA M1 E DEL GRUGNOTORTO Area Auchan-Bettola: problemi e opportunità amente, crea anche un’opportunità per tutti. L’arrivo del capolinea della metro, infatti, pone il tema dei parcheggi, per- ché gli utenti possano sfruttare al me- glio questa nuova infrastruttura. Il ruolo dell’amministrazione, dunque, è quello di valorizzare un’area per farne un uso migliore per la comunità, i cittadini e gli utenti. Nella nostra situazione, il co- sto del parcheggio lo sostiene il privato, all’interno dell’intervento di riqualifi- cazione dell’area e del centro commer- ciale, permettendo all’amministrazione di perseguire l’obiettivo di fare tutto il possibile per garantire un futuro ai la- voratori del centro commerciale, evitare che quell’area diventi un’area dismessa e fornire agli utenti del capolinea della M1 e in futuro della M5 uno snodo di interscambio con parcheggio e servizi integrati. In che modo il parcheggio potrà di- ventare davvero un punto di inter- scambio, senza essere solo il parcheg- gio del nuovo centro commerciale? segue a pag. 2

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Page 1: La citta marzo 2015

Giornale di Cinisello Balsamo dal 1978 Anno XXXVII - Numero 3 - 18 marzo 2015 Periodico d’informazione - Diffusione gratuita

ElEttro ImpIantI s.r.l.Impianti elettrici civili e industrialiImpianti e sistemi fotovoltaiciVia Palestro 10 - Cinisello Balsamo - Tel. 02 61 29 83 59Fax 02 61 29 68 47 - [email protected] www.elettroimpiantisrl.net

[email protected] www.lacittadicinisello.it

Progettiper il futuroIl progetto di intervento che ri-

guarderà l’area di Bettola, il centro commerciale Auchan

ed il futuro capolinea della M1 (si spera in un futuro non troppo lon-tano, anche della M5), è un tema che segnerà profondamente la Ci-nisello Balsamo dei prossimi anni per i diversi livelli di intervento che avranno conseguenze, a rica-duta, su molte altre zone ed ambiti della vita cittadina. Nel nostro pic-colo cercheremo di aiutare i citta-dini a comprendere la complessità dei temi a cui ci troviamo di fronte, fornendo informazioni utili per ca-pire, oltre che punti di vista, anche diversi ma costruttivi, che aiutino i lettori ad orientarsi. Iniziamo su questo numero con una lunga inter-vista all’assessore all’urbanistica Maurizio Cabras. Nei prossimi nu-meri, ospiteremo altri contributi ed interventi, nell’intento, come detto, di favorire un dibattito articolato e costruttivo per il futuro di Cinisel-lo Balsamo. Invitiamo dunque an-che i cittadini a scriverci per porre domande e quesiti che sarà nostra cura ripostare alle autorità compe-tenti. [email protected]

Assessore Cabras, l’intervento che si sta progettando sull’a-rea Auchan-Bettola è molto

importante ed imponente. Come pos-siamo spiegarlo ai lettori?L’area presenta problemi e opportunità. Il problema principale è che la realtà del centro commerciale, per diversi moti-vi, è al collasso, e vedrà le centinaia di persone che vi lavorano a rischio del po-sto. Il secondo problema è capire quali azioni mettere in atto se quella struttura si svuota. L’amministrazione non può in-tervenire direttamente su un’area priva-ta, ma creare le condizioni affinché non diventi un’area dismessa la cui gestione sarebbe complicatissima, come dimostra la storia delle tante aree da riqualificare di città vicine a Cinisello Balsamo.

Come si innestano questi problemi con l’arrivo della M1 e, si spera, della M5?L’arrivo della M1 e della M5 sono op-portunità da sfruttare. In che modo? Inserendo nel progetto servizi indispen-sabili come parcheggi, fermate degli autobus, bicistazione, piste ciclopedo-nali, pensiline, facendo di quest’area uno snodo strategico della mobilità del Nord Milano.

Perchè dunque si può parlare di op-portunità e non solo di un problema?Perchè ci sono degli operatori privati (Immobiliare Europea e Auchan, gli at-tori che hanno presentato il progetto di rilancio dell’area) che, senza aumentare i volumi consumati già in loro posses-so dagli anni ‘90, ci propongono un intervento di riqualificazione e rilancio dell’area, alla luce di nuove condizioni. Negli anni ‘90, quando furono approva-ti i progetti oggi esistenti su quell’area, non era certo che sarebbe arrivata la me-tropolitana. Dove ora è previsto il capo-linea della M1 anni fa era stata prevista una piccola area verde. L’arrivo della metropolitana ha ovviamente cambiato il contesto ed impone di cambiare stra-tegia di intervento, ma, contemporane-

IntervIstA All’Assessore CABrAs suL futuro DELL’ArEA DEL CAPoLINEA M1 E DEL GruGNotorto

Area Auchan-Bettola: problemi e opportunità

amente, crea anche un’opportunità per tutti. L’arrivo del capolinea della metro, infatti, pone il tema dei parcheggi, per-ché gli utenti possano sfruttare al me-glio questa nuova infrastruttura. Il ruolo dell’amministrazione, dunque, è quello di valorizzare un’area per farne un uso migliore per la comunità, i cittadini e gli utenti. Nella nostra situazione, il co-sto del parcheggio lo sostiene il privato, all’interno dell’intervento di riqualifi-cazione dell’area e del centro commer-ciale, permettendo all’amministrazione di perseguire l’obiettivo di fare tutto il possibile per garantire un futuro ai la-voratori del centro commerciale, evitare che quell’area diventi un’area dismessa e fornire agli utenti del capolinea della M1 e in futuro della M5 uno snodo di interscambio con parcheggio e servizi integrati.

In che modo il parcheggio potrà di-ventare davvero un punto di inter-scambio, senza essere solo il parcheg-gio del nuovo centro commerciale?

segue a pag. 2

Page 2: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it2 Mercoledì 18 marzo 2015 AttuAlità

Per il parcheggio si parla di 1500 po-sti auto. sarà totalmente dedicato alla metropolitana, perché l’amministrazio-ne è stata attenta a non fare un “dono” all’operatore. Noi non vogliamo che ci sia interferenza tra orari del centro commerciale e metropolitana. Il proget-to, dunque, prevede un parcheggio de-dicato alla metro. Ma accontentarsi di un parcheggio sarebbe riduttivo: stiamo parlando di un vero e proprio snodo di interscambio, che sia accogliente, fun-zionale, sul modello di quelli europei, costruendo una rete di trasporti pubblici e ciclabili integrati. È un passaggio im-portantissimo.

veniamo al tema del Parco del Gru-gnotorto: come si lega all’operazione di cui abbiamo parlato fino ad ora?

Quello che l’amministrazione ha posto come condizione è che questa operazio-ne garantisca l’acquisizione delle aree del Grugnotorto. E abbiamo fatto di più: in previsione di realizzare un parco pubblico come il Grugnotorto, stiamo già lavorando sulla progettazione, poi-ché acquisire le aree senza che avessi-mo un’idea sul loro futuro sarebbe un occasione mancata.. Abbiamo voluto fare un lavoro di programmazione an-

DAllA PrIMA: IL futuro DELL’ArEA DEL CAPoLINEA M1 E DEL GruGNotorto

Area Auchan-Bettola: problemi e opportunità

getto un respiro metropolitano. Quindi abbiamo coinvolto il Comune di Mon-za, il Comune di sesto san Giovanni e il Comune di Milano. Il tema è condivi-dere la progettazione, con uno sguardo e una prospettiva comuni sui temi della viabilità, trasporti pubblici e più in ge-nerale dell’ambiente.

C’è in gioco la programmazione e la progettazione del futuro della città dunque?Esatto. riassumendo, mentre noi stia-mo costruendo una sinergia per affron-tare il problema/opportunità dell’area Bettola, nello stesso momento stiamo già progettando un utilizzo efficace

del Grugnotorto come parco pubblico, come nuova grande area verde del no-stro territorio, per farci trovare pronti e non perdere occasioni decisive. Quanti comuni in un momento storico come quello che stiamo attraversando porta-no a termine un intervento urbanistico senza aumentare le volumetrie previste decenni prima, comprando e mettendo al sicuro delle aree verdi?

Gli interlocutori che ha elencato pri-ma non rischiano di essere un freno?Il fatto di avere diversi interlocutori autorevoli, come altri comuni, regione, parchi, è garanzia del stiamo parlan-do di un intervento che pensi al futuro della città e del territorio. so che non sarà facile, ma questo è l’unico modo che abbiamo per affrontare i problemi economici, sociali, urbanistici ed anche ambientali del nostro territorio ed eser-citare un ruolo vero come amministra-

zione nell’interesse di chi lavora nell’a-rea Bettola e dei cittadini.

Ma come essere certi che il rifacimen-to del centro commerciale lo farà fun-zionare meglio? so bene che l’area metropolitana è so-vraccarica di spazi commerciali e di centri grande distribuzione, ma noi non possiamo impedire ad un operatore pri-vato di realizzare i progetti che vuole su un’area di sua competenza. Possiamo però giocare il ruolo centrale che le am-ministrazioni pubbliche devono avere, cioè fare il massimo per rendere questi progetti il più vantaggiosi possibile per i cittadini, per aumentare il livello e la qualità dei servizi.

l’amministrazione svolgerà anche un ruolo di vigilanza sul progetto, perchè venga realizzato al meglio? Quali sono i tempi? Noi ci stiamo impegnando per arriva-re ad avviare i lavori per l’inizio del 2017. Per due motivi: per essere pron-ti quando il cantiere della metro sarà chiuso e per ridurre al minino il disagio dei dipendenti del centro commercia-le. stiamo cercando di prevedere tutti i possibili rischi che possano rallenta-re l’iter del progetto, per fornire delle tempistiche credibili, che garantiscano la qualità dei progetti.

Ci sarà spazio per il confronto?Auspichiamo che ci sia confronto su questo progetto. Ci confronteremo con tutti i soggetti in campo, dalla regio-ne alla città, cercheremo il più possibi-le di comunicare con i cittadini, con i commercianti, con le associazioni del territorio, purché non si imposti un con-fronto ideologico. Le occasioni saranno diverse.

A cura di Martino Iniziato

Assessore Maurizio Cabras

che su questo, per presentarci pronti al momento in cui l’operazione dell’area Bettola ci darà le risorse per realizzare il progetto del parco. Abbiamo cercato di mettere in campo delle proposte concrete. Per questo, un anno fa, abbiamo costruito un percorso con Fondazione Cariplo per finanziare progetti di agricoltura periurbana, pro-getti realizzabili in sinergia con regio-ne Lombardia e che ci permetteranno di accedere a finanziamenti europei.

Il Comune di Cinisello Balsamo ha la “forza” e la capacità di realizzare tutto questo?Da subito abbiamo voluto dare al pro-

In giallo le aree del Grugnotorto

Page 3: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 3Mercoledì 18 marzo 2015AttuAlità

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secondo ritiro in poche settimane della delibera sulla tassa di sog-giorno da parte dell’Amministra-

zione in consiglio comunale. L’idea sarebbe quella di istituire un obolo da imporre a chi pernotterà negli alberghi della nostra città, sfruttando l’auspica-to aumento di visitatori pronosticato per l’Expo. Il problema è che per due volte la decisione è stata rinviata per mancanze ed errori da parte del settore bilancio. La Confcommercio locale si è detta critica, anche alla luce del man-cato coinvolgimento e confronto prima della presentazione da parte dell’asses-sorato e l’opposizione in consiglio ha rilevato diversi vizi di forma che hanno costretto la giunta ha ritirare la delibera. Il Movimento 5 stelle va all’attacco “In

sostanza, nella scorsa seduta consiliare abbiamo assistito alla mancata presen-tazione di documenti allegati, validanti l’atto, con conseguente sospensiva e ricerche estenuanti di risposte da for-nire ai Consiglieri e all’elargizione di risposte riferite incredibilmente alla versione precedente del regolamento. Siamo sconcertati da questi modi ap-prossimativi, e di come sia sufficiente essere attenti nella lettura delle carte, per accorgersi delle lacune, che questa classe dirigente possiede. E dire che “ i dilettanti allo sbaraglio” eravamo noi...” Incalza anche Berlino, lista civi-ca La tua città: “Ghezzi è un dilettante allo sbaraglio”. La domanda, direbbe qualcuno, sorge spontanea: ma come lavorano al settore tributi?

si sono mobilitati anche gli studenti del Parco Nord di Cinisello Balsamo lo scorso 12 marzo, contro il riforma della scuola del governo Renzi, definito “La buona scuola”. In un comunicato successivo alla manifestazione tenu-

tasi a Milano, l’unione degli studenti di sesto e Cinisello ha scritto: “La Buona Scuola del governo è quella degli stage gratuiti e per nulla formativi, è quella dei presidi-manager con sempre più potere e alla guida di una scuola sempre più simile a un’azienda. La scuola che vogliamo è democratica e partecipata dagli studenti, che devono avere un ruolo attivo e devono essere i reali protagonisti di una didattica che li vede invece sempre più passivi”. Per leggere il comunicato completo https://www.facebook.com/unionedeglistudenti.sestosg per approfondi-re i contenuti del disegno di legge presentato dal Governo http://passodopopasso.italia.it/infografiche/la-buona-scuola-in-dodici-punti

Nuovo vice questore ag-giunto per il commissaria-to di via Cilea. Il sindaco

siria trezzi infatti ha salutato l’arrivo, lo scorso 24 febbraio, di Anna Bruno presso il commissa-riato di via Cilea. 49 anni, di origi-ni lucane, viene dal Commissaria-to di Milano, quartiere Villa san Giovanni. “Un incontro breve ma all’insegna della collaborazione – ha commentato il sindaco siria trezzi –. Sono contenta del fatto che a ricoprire questo ruolo a Ci-nisello Balsamo ora sia una don-na; mi auguro possa svolgere un lavoro proficuo e la sua permanenza in città sia dura-tura. Questo primo colloquio di benvenuto è stata l’occasione per scambiarci alcune informazioni, nei prossimi giorni ci sarà sicuramente modo di lavorare insieme. Un saluto affettuoso e un ringraziamento va a Massimo Castaldi per il lavoro svolto fino ad ora, anche a lui rivolgo i miei auguri per i nuovi compiti che andrà ad assumere”.

Monitoraggio e prevenzione con-tro la scabbia. Con questo inten-to, nella mattinata del 19 febbra-

io scorso, la Polizia Locale ha supportato gli operatori del servizio di prevenzione igiene e sicurezza della Asl di Cinisello Balsamo in un sopralluogo nel campo nomadi del Parco del Grugnotorto. una prima fase di controlli da cui non è emer-

so alcun caso di scabbia. Alle persone visitate, circa una decina (tra cui cinque minori), il personale della Asl si è impe-gnato a consegnare materiale informativo sulla malattia e sui possibili sintomi che questa potrebbe provocare, invitando tutti i presenti, in caso di bisogno, a rivolgersi senza esitazione alla Asl di competenza per una visita di controllo.

InQuIetAntI lACune DAL sEttorE trIButI

tassa di soggiorno: nulla di fatto

Studenti in piazza contro la “Buona scuola”

Il Benvenuto DEL sINDACo AD ANNA BruNo

Nuovo Commissario in via Cilea

PolIzIA loCAle IN AzIoNE DI PrEVENzIoNE

Controllo al campo nomadi

Anna Bruno e Siria Trezzi

Page 4: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it4 Mercoledì 18 marzo 2015 PuBBliCità

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Page 5: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 5Mercoledì 18 marzo 2015AttuAlità

Dopo aver esposto le posizioni del consigliere comunale silvio Mandelli (novembre 2014) e

del presidente di Confcommercio loca-le rodolfo Meda (dicembre 2014), sul tema della mobilità cittadina, abbiamo intervistato l’assessore ai trasporti e mobilità Ivano ruffa che ci ha illustrato le attuali e le future mosse dall’ammi-nistrazione. un giudizio complessivo sulla viabili-tà cinisellese? L’amministrazione è cosciente delle difficoltà attuali e ha optato per un in-tervento, forse non immediato, ma ef-ficace e qualitativamente significativo. Proprio per questo preferisco parlare di mobilità più che di viabilità. Attual-mente stiamo lavorando sul PUMS – Piano Urbanistico della Mobilità So-stenibile . Di cosa si tratta esattamente? È un piano già adottato a Milano che consiste nell’individuare e implementa-re delle linee guida a favore della mo-bilità sostenibile: zone ZTL e km/h 30, favorire la mobilità dolce attraverso il Bici Plan - che consiste nell’indicare le linee e i collegamenti strategici per re-alizzare le infrastrutture ciclabili- sono solo alcuni dei punti principali. Sono progetti che richiedono tempo e anche un notevole investimento ma ci siamo già attivati per promuovere il Car Sha-ring e il Bike Sharing in collaborazione

con il comune di Milano, soprattutto in vista dell’arrivo della M5. In quest’ul-timo anno abbiamo cercato di incenti-vare l’uso dei mezzi pubblici attraverso l’erogazione di un contributo di 120€ ad ogni cittadino residente sottoscritto-re di un abbonamento annuale SITAM interurbano: purtroppo abbiamo avu-to meno richieste rispetto alle 800 che avremmo potuto sostenere. Ci impegne-remo per promuovere maggiormente questa possibilità. Come vi state rapportando con i ne-gozianti? (Meda nella sua intervista aveva addirittura ipotizzato la di-smissione della Metrotramvia, ndr)La loro visione è esclusivamente com-merciale, mentre l’amministrazione deve pensare in un’ottica cittadina, rendendo quindi il centro più vivibile e frequentabile. Un centro riqualificato permette una serie di iniziative in siner-gia con i commercianti stessi. Con l’as-sessore Catania abbiamo organizzato, in questi mesi, i Tavoli del Commercio, ovvero momenti di confronto per di-scutere della situazione commerciale di ogni zona della città: ha sorpreso la scarsa adesione da parte dei nego-zianti, ma siamo comunque riusciti a raggiungere degli accordi, come ad esempio la necessità di migliorare la cartellonistica. Come si spiega questa scarsa parte-cipazione?

IntervIstA ALL’AssEssorE AI trAsPortI IVANo ruffA

Mobilità: si lavora al PuMSC’è probabilmente sfiducia nei confron-ti dell’amministrazione, ma la collabo-razione pubblico-privato è fondamen-tale; non è sempre facile accogliere le richieste anche per problemi legati ai costi che in molti casi possono essere però sopperiti attraverso il reciproco appoggio. resteremo quindi in attesa delle pros-sime evoluzioni del PuMs che sembra avere basi concrete e aperte al confron-to, che si sviluppa in una direzione stra-tegica e innovativa.

Chiara settembrino

Premio Scontrino Rosa 2015

Ha preso il via nei giorni scorsi l’iniziativa “Premio scontrino rosa”, promossa dall’unione Confcommercio di Cinisello Balsamo in colla-borazione con l’assessorato alle Pari opportunità e l’assessorato alle

Attività produttive del Comune. I cittadini sono inviatati a votare la propria commerciante di fiducia attraverso un coupon presente in diversi punti di raccolta: negozi aderenti all’iniziativa, Punto in Comune - sportello del cit-tadino, Palazzo Arnesano, Centro culturale Il Pertini e Confcommercio (via frova, 34). La preferenza può essere espressa anche on line, mettendo un like direttamente sulla foto della commerciante pubblicata sull’album della fanpa-ge del Comune di Cinisello Balsamo dedicato all’iniziativa. L’iniziativa, oltre alle imprenditrici, mette al centro anche i consumatori che potranno fruire, fino al 30 aprile 2015, di un buono sconto offerto da tutti i commercianti di Cinisello Balsamo che esporranno il volantino “Premio scontrino rosa”. https://www.facebook.com/comunedicinisellobalsamo

Per info e appuntamenti: tel. 02 66013289 - cell. 348 8025230

Page 6: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it6 Mercoledì 18 marzo 2015 CultuRA

C’è ancora tempo, per chi non lo avesse fatto, per prendere parte a Vetrinetta, il progetto di arte pubblica che invita i cit-

tadini ad aprire la porta di casa per condividere il contenuto della propria vetrinetta: elemento di arredo che raccoglie, custodisce e mette in mostra oggetti carichi di storie personali e fa-miliari. In molti hanno già raccolto l’invito e alcune del-le vetrinette censite sono ora in mostra, in ripro-duzione fotografica in scala 1:1, presso il Museo della Fotografia Contemporanea. Le altre sono e saranno visionabili, in fotografia, all’interno di un archivio collettivo che custodisce anche le interviste con le quali sono state approfondite le biografie dei partecipanti a partire dagli oggetti contenuti nelle vetrinette. Non solo oggetti quindi ma soprattutto storie: “Il bello di questo progetto è l’insieme tra cose che raccontano storie di persone e persone che raccontano storie di cose”, spiega il sociologo Paolo Volonté che ha guidato il team di ricercatori che ha realizzato le interviste. L’insieme di tutte le vetrinette e delle storie raccolte restituirà, anche attraverso una pubblicazione in uscita il prossimo Giugno, un’immagine ed un racconto del tessuto sociale della nostra città. E allora come è possibile prendere ancora parte al progetto? Non solo visitando la mostra inaugurata lo scorso 14 Marzo ma anche contribuendo con un oggetto a riempire la grande vetrinetta pubblica allestita all’esterno del Museo. Alcuni caffè saranno inoltre organizzati nelle case dei partecipanti al progetto: prossimo appuntamento sabato 21 Marzo h.14.30 da Cecilia (per informazioni: [email protected]).Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di fondazione Cariplo con la col-laborazione di Associazione Marse e il sostegno di Città Metropolitana di Milano e Comune di Cinisello Balsamo.Vetrinetta. Un Progetto pubblico di Paolo Riolzi, a cura di Matteo Balduzzi, fino al 6 Settembre 2015 Mufoco – via Frova 10, Cinisello Balsamo - www.mufoco.org

letizia Pellegatta

Il Gruppo Donne Lombardini, da sempre attivo con incontri su temi riguardanti il sentire femminile –

come i sentimenti, le emozioni, la vio-lenza contro le donne, l’amore e la li-bertà, i vari tipi di famiglie nel nostro tempo ecc., quest’anno affronterà un tema piuttosto impegnativo: la morte e la fine delle cose. Il tema sarà discusso in tre incontri così programmati:sabato 21 marzo Fine vita e semi di speranza a cura del pastore Massimo Aprilesabato 18 aprile presentazione del libro

Mi porti a casa? Accudire un genitore. Pensieri di una figlia a cura di Laura Baldassini (autrice)sabato 30 maggio La morte nella fede cristiana e nella Bibbia a cura della pastora Dorothee MackGli incontri iniziano alle ore 18.00 al piano terra del Centro Culturale J. Lombardini, via Monte Grappa 62/B, Cinisello e terminano con una piacevo-le cena “porta e condividi”.Info: [email protected] tel. 339 6220459;[email protected] - tel. 3383543502

Il 18 febbraio scorso si è tenuta la ormai tradizionale assemblea pro-mossa da molti anni da Anffas Nor-

dmilano, in collaborazione con alcuni docenti dell’IIs Montale, gli studenti del Consiglio d’Istituto Martina, Lucia, Laura e Diouf e alcune associazioni di volontariato per l’informazione e la promozione del volontariato. Presenti quest’anno Anffas Nordmilano, rsA Martinelli, Centri di Aiuto allo studio nelle persone di Cesira Cacopardi, Bar-bara Paggiola, rosy De falco, Marco zammuto; AVo, nelle persone di Mari-lena sormani e Elisa Bigoi; ABIo nelle persone di raffaella specchia. Hanno partecipato le classi di terza, quarta e

quinta superiore e molti hanno chiesto maggiori informazioni per intraprende-re attività di volontariato.

Cinis Aeli in mostra

I giorni 28 e 29 marzo il Circo-lo Cinis Aeli Club organizzerà, presso la Villa Arconati in Piaz-

za Gramsci 2 a Cinisello Balsamo, una mostra di quadri di piccolo for-mato. La mostra sarà aperta dalle ore 10 alle ore 19 e l’ingresso libe-ro. La cittadinanza è invitata.

#ioleggoperché, l’ambiziosa iniziativa dell’Associazione Italiana Editori (AIE) di promozione del libro, raggiunge anche Cinisello Balsamo. Da quan-do è stato presentato, il 9 febbraio scorso, #ioleggoperché ha già coinvolto

più di 1000 librerie e 14.000 lettori appassionati di tutta Italia. L’obiettivo è di incuriosire chi legge poco o per niente (più della metà degli italiani, secondo i dati dell’Ufficio studi AIE), donando loro uno dei 24 titoli stampati in edizione speciale e messi a disposizione dalle librerie aderenti. tra le librerie orgogliose di prendere parte a questa nobile iniziativa, ne riconosciamo due della nostra città: la Libreria Gulliver (via frova 3) e La Libreria (via Lincoln 46). La prima ha già anticipato che dall’1 aprile una serie di flash mob e momenti di lettura attraverserà Cinisello fino ad arrivare a Milano, dove il 23 aprile, Giornata mondiale del libro, si conclu-derà il percorso nazionale di #ioleggoperché. Entrambe le librerie aspettano nuovi messaggeri desiderosi di condividere l’amore per la lettura: fatevi avanti e chiedete come ottenere il kit gratuito di 12 libri (2 titoli, ognuno in 6 copie)!

ricordate Hubout Ma-kers Lab, il laboratorio di fabbricazione digi-

tale? In poco più di un anno di attività ha movimentato il Pertini con stampanti 3D, corsi e workshop creativi. ora c’è un’altra novità per gli utenti della biblioteca: Biblio-duino, un kit completo per lo sviluppo elettronico della scheda Arduino che a breve sarà disponibile al prestito per i possessori di +teca; la tesse-ra di sostegno alle biblioteche ha validità annuale e parte da una donazione minima di 10€. Arduino è una piccola scheda elettronica che permette di creare rapidamente prototipi per scopi hobbisti-ci e didattici, come dispositivi per controllare luci o sensori di temperatura. Il kit è, sì, rivolto a “smanettoni” che non vedono l’ora di sviluppare le proprie idee, ma anche a chi ha ancora un’idea approssimativa di cosa sia Arduino. In questo ultimo caso, niente paura: Biblioduino contiene un dettagliato manuale di istruzioni per muovere i primi passi con le componenti base, sperimentando le potenzialità della scheda di progettazione. Hubout ha presentato il tutto in un evento a Il Pertini, ma anche a “Fa la cosa giusta”, la fiera delle buone pratiche svoltasi in Fiera Milano dal 13 al 15 marzo scorsi.

Carolina Moriggia

Venerdì 27 marzo, alle ore 21, presso Villa Casati stampa, in piazza soncino 5, l’inviato de

“La stampa” Domenico Quirico pre-senterà il suo saggio “Il grande ca-liffato”. Alla serata, organizzata dal Coordinamento cittadino del Partito democratico di Cinisello Balsamo, in collaborazione con il gruppo culturale “Librandomi”, parteciperà l’inviato di “Avvenire” Claudio Monici. A Massi-miliano Castellani, altra firma del quo-tidiano “Avvenire”, spetterà il compito di coordinare l’incontro e gli interventi. si tratta di un appuntamento di stringente attualità, raccontato da un grande gior-nalista che conosce direttamente la realtà del Vicino e Lontano oriente e che ha vissuto l’amara esperienza della prigionia tanto in Libia – rapito nell’agosto 2011 insieme a Claudio Monici e rilasciati dopo due giorni – quanto in siria – liberato l’8 settembre 2013, dopo cinque mesi di sequestro.sarà dunque un’occasione per esaminare il problema dell’Isis, il Grande califfato, attraverso le parole di giornalisti che conoscono quella realtà e che si sono trovati spesso, come inviati, in prima linea nei diversi teatri di guerra. un problema che riguarda non solo l’oriente e l’Islam, ma coinvolge l’occidente in tutte le sue re-altà, grandi o piccole che siano.

suCCesso ALLA rIAPErturA DEL MufoCo

tutti invitati a “Vetrinetta”

Il teMA DELLE “DoNNE LoMBArDINI”

la morte e la fine delle cose

Anffas avvicina al volontariato

venerDì 27 MArzo, IN VILLA CAsAtI stAMPA

Domenico Quirico racconta “il grande califfato”

Hubout presenta Biblioduino

lIBrerIe In rete PEr LEGGErE DI PIù

A Cinisello #ioleggoperchè

Page 7: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 7Mercoledì 18 marzo 2015CultuRA

“L’obbedienza non è più una virtù”, significativa frase

di Don Milani, è anche il titolo dell’iniziativa organizzata per dome-nica 22 marzo, alle 16, in villa Ghirlan-da silva. In questa oc-casione, inserita all’in-terno del programma di iniziative al 100° anniversario della Grande Guerra, ver-rà infatti presentato il libro “Non complice. storia di un obiettore. Giuseppe Gozzini”, una raccolta di scritti di Giuseppe Gozzini (nato a Cinisello Bal-samo nel 1936 e dece-duto nel 2010), primo obiettore di coscienza cattolico che il 13 novembre del 1962 si rifiutò di indossare la divisa militare e per questo motivo venne condannato a sei mesi di carcere senza la condizionale. Nel 2004 l’Amministrazione comunale gli assegnò l’onorificenza cittadina “Spiga d’Oro”. Il caso Gozzini suscitò nell’Italia degli anni sessanta un notevole scalpore e creò un caso mediatico di notevoli pro-porzioni. Presero le sue difese il sindaco di firenze Giorgio La Pira, padre Ernesto Balducci e don Lorenzo Milani, questi ultimi saranno a loro volta denunciati. L’11 febbraio 1965 i cappellani militari in congedo della toscana tornarono alla carica con una lettera aperta nella quale gettarono disprezzo sugli obiettori di co-scienza. A insorgere fu allora don Milani che rispose pubblicamente con una lettera dalla quale scaturì il libro “L’obbedienza non è più una virtù”, testo fondamenta-le dell’antimilitarismo di ogni epoca. All’evento del 22 marzo, curato dal Centro Documentazione storica e dallo staff del sindaco e della Giunta, e coordinato dal giornalista fabio Brioschi, interverranno: Vittorio Bellavite, portavoce del movi-mento “Noi Siamo Chiesa” e i curatori del libro, Letizia Gozzini, figlia di Giusep-pe Gozzini, e Piero scaramucci, giornalista, già inviato rAI e direttore di radio Popolare. L’attore Dario Maria Dossena leggerà dei brani del testo e alcuni amici di Giuseppe Gozzini ricorderanno i suoi anni giovanili quando viveva a Cinisello Balsamo e frequentava l’oratorio san Luigi e la Cooperativa La Nostra Casa.

Info su: http://www.lacittadicinisello.it/

La grande nevicata del 1985, a 30 anni di distanza, rivive al Pertini in una rac-colta di foto storiche. La mostra “Cini-

sello Balsamo, la grande nevicata dell’85”, inaugurata lo scorso 15 marzo, durerà fino a mercoledì 25 marzo, per ricostruire la ne-vicata più forte registrata nel milanese nel XX secolo. Curata da “Fotografi Cinisellesi” e coordinata dal Centro di Documentazio-ne storica, l’esposizione raccoglierà foto-grafie di Walter Bonizzi, Sergio Pirovano e Luciano oggioni, oltre ad alcune poesie di quest’ultimo. Le immagini ripercorrono quei giorni di inizio 1985, quando una depressio-ne centrata sul mar di Corsica provocò quella che ancora oggi è ricordata dai milanesi come la nevicata del secolo: in 72 ore caddero tra i 70 ed i 90 cm di neve in varie città del Centro e del Nord Italia. A Milano, dopo 4 giorni e 3 notti di ne-vicata, il manto nevoso raggiunse i 70 cm. L’evento è tuttora impresso nei ricordi di coloro che lo vissero in prima persona.

tanta allegria e divertimento per chi ha assistito alla “prima” della nuova opera teatrale della “Com-

pagnia Del Mantello” il 7 febbraio scor-so presso l’oratorio Pio XI- san Martino di Balsamo, di cui la Compagnia fa parte e a cui è stato devoluto tutto l’incasso. Con il titolo “Pensione o’ Marechia-ro”, commedia brillante di Valerio Di Piramo, la Compagnia ha affrontato il tema della prevenzione verso gli altri con estrema simpatia e leggerezza, dan-do libero sfogo alla capacità di ciascuno degli attori di caratterizzare al meglio il proprio personaggio e l’intera comme-dia, avendo la capacità di saper anche improvvisare al momento. Non sveliamo niente del contenuto della commedia,

perché ci saranno ancora altre repliche a Cinisello (20 marzo al Cral, 12 aprile a grande richiesta di nuovo in oratorio, a novembre al Pax) e a sesto (23 maggio, teatro Manzoni) dando così modo a chi non è riuscito ad assistere alla prima, di passare una serata oltremodo divertente.

Gina Acconz La Compagnia del Mantello

uNA MostrA DI foto PEr rICorDArE L’EVENto

la grande nevicata del 1985

Successo per la “Compagnia del mantello”

Vista l’impossibilità di candidar-mi al Senato perché non sono neppure consigliere di condo-

minio, dico qualcosa su materia a me non sconosciuta dopo lustri di lavoro in radio e in televisione. Mi riferisco all’ipotizzata riforma della rai. I punti essenziali sarebbero: nomina di un Am-ministratore Delegato con carta bianca e una Commissione di Vigilanza. Ciò a dire uno che gestisce e altri controlla-no. Chi nominerebbe l’AD? Il Governo. Chi sceglierebbe la Vigilanza? Il Parla-mento. ovverosia. Non ci sarebbero più i partiti in rai. solo il Governo. E i controllori? frutto della maggioran-za governativa. Lo slogan “via i parti-ti dalla Rai” verrebbe sostituito dalla parola d’ordine “tutta la Rai è del Go-verno”. Gli italiani (almeno coloro con qualche capello grigio) conoscono cosa significhi, fin dai tempi della DC. Sono bene allenati e adeguatamente vacci-nati. Pensiamo alle tre reti. si parla di una newsroom ( sala stampa) unificata, come alla BBC. Chi saranno i direttori? Premesso che ogni azienda ha un pro-prietario (e ciò non fa scandalo) saran-

no persone a cui sta a cuore il servizio pubblico e non quello al “padrone” di turno? Ci vorrebbero meccanismi a garanzia dell’oggettività nell’informa-zione, nelle inchieste, senza temere l’o-stracismo quando capiterà d’imbattersi in un soggetto “potente”. Largamente divulgativi, nel campo culturale. origi-nali, nelle scelte artistiche e di program-mazione. si potrebbe obiettare: qualcuno dovrà pur scegliere questi dirigenti. Per non imitare i predecessori (antichi e coevi) bisognerebbe affidarsi all’inventiva dei nostri giovani governanti per costruire nuove procedure di scelta (non in capo a Palazzo Chigi) tra i professionisti con caratteristiche ed esperienze di campo conclamante, universalmente ricono-sciute e apprezzate. Nel frattempo, sarebbe auspicabile non venissero costretti a trasmettere da antenne (vedi la vicenda Rai Way) diventate proprietà (o comproprietà) di Berlusconi. Non tanto per la palese ingerenza, quanto per un fatto di pura estetica.

Ivano Bison

PARliAMoNe

“Vorrei tanto che le cose fossero di-verse. Che fosse possibile per noi andare dagli arabi senza problemi

e per loro venire da noi. Partecipo alle manifestazioni, mi impegno per le cose più disparate, ma non mi pare che tutte queste dimostrazioni cambino davvero qualcosa” odelia. “Come ogni palesti-nese, la mia rabbia è una fiamma. Ho la sensazione di dover seppellire dentro di me tutti i miei sogni. Sento che non potrò mai fare ciò che desidero per la mia vita.” Amal.In occasione dell’8 marzo abbiamo vo-luto proporre un libro che rappresenti la realtà di due giovani donne all’in-terno di un ambiente difficile e distan-te dalla nostra quotidianità. Infatti la storia qui narrata descrive le vicende di due diciottenni, i loro sogni, le loro paure. Ma la loro non è un’amicizia convenzionale. odelia, israeliana, e Amal, palestinese, vivono nella stessa città, Gerusalemme, ma appartengono a due mondi diversi. si sono conosciu-te nell’estate del 2000, in occasione di un viaggio in svizzera organizzato da “Peace Child Israel”, però, la seconda Intifada ha bloccato sul nascere la loro amicizia. Questo libro presenta le corri-spondenze delle due ragazze raccolte da

una giornalista tedesca, sylke tempel, e mostra come odelia e Amal esprimano il desiderio comune di poter vivere la propria vita nella loro città. Quello che sembra un diritto quasi scontato per noi ragazzi occidentali, per queste due ami-che è più che un’utopia. La lettura del-le parole delle due ragazze fa capire la complessità della “questione” israelo-palestinese . Alla lotta, al sangue e alle armi, Amal e odelia oppongono l’unico strumento che hanno a disposizione: il dialogo. Queste due giovani donne han-no dimostrato, prima di tutto a loro stes-se, che è possibile parlare, confrontarsi, rispettarsi pur nella diversità e talora nel contrasto. Il gran merito di questo libro è quello di presentare i due diversi punti di vista senza implicazioni poli-tiche e senza schieramenti ideologici. odelia non capisce come Amal possa già pensare, così giovane, al matrimo-nio, a mettere su famiglia. Amal non ca-pisce come odelia abbia deciso di non sottrarsi al servizio militare che la legge le impone, anche se avrebbe scappatoie percorribili. rifa’i Amal, Ainbinder odelia, tem-pel sylke, Vogliamo vivere qui tutt’e due, tea libri, 2003

sonia tartaglia

nel lIBro LA storIA DI DuE DICIottENNI

Vogliamo vivere qui tutt’e due

InIzIAtIvA DEDICAtA A GIusEPPE GozzINI

“l’obbedienza non è più una virtù”

Non è la BBC

Page 8: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it8 Mercoledì 18 marzo 2015 PuBBliCità

Page 9: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 9Mercoledì 18 marzo 2015teMPo liBeRo

CIneMA ronDInellA, lunedì 23 marzo, ore 21.15

il ragazzo invisibileCIneMA PAx, giovedì 26 marzo, ore 21.15

Words and picturesGabriele salva-

tores, regista del fantascien-

tifico Nirvana e del drammatico Io non ho paura, ha coraggio-samente deciso di ci-mentarsi in un genere finora decisamente poco, se non per nien-te, italiano: quello dei supereroi. Così a dicembre dell’anno passato, insieme ai ci-nepanettoni, è uscito Il Ragazzo invisibile. I riferimenti ai più famosi supereroi come spiderman e Batman sono presenti più o meno direttamente come elementi abbastanza riconoscibili e prevedibili, ma il pubblico non deve aspettarsi una pellicola di stampo hollywoodiano. Gli effet-ti speciali non mancano, ma non rappresentano certo il fulcro della narrazione, incentrata invece sulla condizione di inadeguatezza e sul percorso formativo del giovane dodicenne protagonista di questa avventura triestina. Michele (Ludovico Girardello) vive con Giovanna (Valeria Golino), madre single e poliziotto, è conti-nuamente preso di mira da una coppia di bulli e sogna di potersi avvicinare a una delle sue compagne di classe, la bella e bionda stella. Quando, in occasione di una festa in maschera, scopre di avere un superpotere, la sua monotona vita cambia radicalmente passando anche da situazioni poco piacevoli, se non imbarazzanti. Il potere in questione è quello dell’invisibilità, chiara metafora del desiderio provato spesso dagli adolescenti, come da tante altre persone nei momenti di difficoltà, ma anche della poca comprensione esistenziale che i genitori hanno dei loro figli in quell’età così delicata. Il target a cui il film sembra volersi rivolgere è però pro-prio quello dei ragazzi, anche se con un giusto mix di azione, avventura e delicata fantascienza, può essere una piacevole visione anche per i più grandi non troppo pretenziosi. Una particolarità di questo film è rappresentata dalla colonna sonora, per cui è stato istituito un concorso rivolto a giovani cantautori. Con questa moda-lità sono stati scelti tre brani originali, inseriti poi in alcune scene della pellicola.

Alessia Imperatore

film del re-gista fred schep i s i

presentato al toronto Inter-national film festival nel 2013, ma distri-buito in Italia solo nel novem-bre 2014, Words and Pictures ha come prota-gonisti Clive owen nei panni dell’insegnante di inglese e scrittore in declino Jack Marcus, e Juliette Binoche nel ruolo della pittrice astrattista e insegnante di arte Dina Delsanto. Entrambi dipen-denti nella stessa scuola ed entrambi affannati da problemi e difficoltà sempre più presenti nelle loro vite (il primo è alcolizzato, mentre la seconda soffre di artrite reumatoide), cominciano a sfidarsi su cosa sia più fondamentale e potente per la comunicazione umana tra le parole e le immagini. In un periodo in cui i giovani studenti sono sempre più attratti dalla strumentazione e dalla comunicazione tec-nologica (oltre che eccessivamente preoccupati dei voti scolastici), i due insegnan-ti riescono a coinvolgerli e ad appassionarli a questa sfida, partita inizialmente da una semplice ripicca personale. La fantasia si scatena così nell’invenzione di nuove e moderne parole e nella produzione di immagini emozionali da associare alle poesie di Marcus. In realtà la motivazione che spinge il professore amante dell’espressione verbale a prevalere sulla collega è ben più forte di quest’ultima: a causa delle bottiglie di vodka consumate regolarmente durante il giorno, rischia il suo posto di lavoro e una commissione sarà istituita allo scopo di rivalutarlo. Ma una sfida come questa può anche essere in grado di stimolare l’ispirazione perduta, oltre che una decisa presa di posizione nei riguardi della propria vita. Infatti, i due attori portano sullo schermo una lotta più che altro interiore ai loro personaggi, così schiettamente sinceri e mossi dalla passione per la loro materia. La storia risulta di fatto una vicenda divertente e profonda per un tema interessante, ma è anche e immancabilmente una commedia sentimentale.

A.I.

Come nell’atelier di un sarto dalla stessa stoffa sono plasmati i capi di abbiglia-mento più disparati, così da un ingredien-

te principale, il latte, prendono forma numerosi invitanti prodotti. È per questo motivo che un nome più azzeccato non poteva essere pensato: la Boutique della Mozzarella.Due mesi fa in via s. Antonio è stato inaugu-rato il primo caseificio della nostra città. Ro-berto favale, un giovane artigiano ma con già 17 anni di esperienza nell’arte del formaggio, ha scommesso su un’attività poco diffusa dalle nostre parti. Nel suo laboratorio modella trec-ce di mozzarella, nodini e burrate e nel locale adiacente propone un ricco bancone di latticini e svariati scaffali di specialità pugliesi. roberto, infatti, è originario di Gioia del Colle, un centro nell’entroterra barese sull’altopia-no delle Murge, in cui la tradizione casara rappresenta una delle colonne portanti dell’economia locale. Circa l’80% dei formaggi esposti sono di produzione propria e, già dal primo assaggio, la freschezza e la qualità risultano subito al palato a distanze siderali rispetto a quanto siamo abituati a trovare in commercio. Bisogna assaporare una ricotta, una mozzarella fior di latte, un primosale o una stracciatella per comprendere al meglio di cosa stiamo parlando. Particolarissima è la mozza-rella ripiena, una morbida pasta dalla fragranza delicata, farcita con prosciutto cot-to, crudo o tonno. sono disponibili anche alcuni formaggi caratteristici di altre re-gioni, come Asiago, Breganze e Pecorino sardo, un ottimo yogurt bianco di bufala, alla fragola e ai frutti di bosco, per citare qualche esempio, burro artigianale e altre forme come caciocavallo, provolone, gorgonzola e cacio ricotta. A fare da cornice a queste prelibatezze si possono incontrare sui ripiani del negozio varie tipicità della Puglia, tra cui taralli dolci e salati, friselle, sottaceti e sottoli, come melan-zane, zucchine grigliate, carciofi, oltre a diversi pâté di verdure. Il tutto scorre più agevolmente con una buona bottiglia di Primitivo o di Chardonnay, anche questi rigorosamente del salento e del tavoliere. Che dire? Vale la pena fare una visita!

emanuele lavizzariLa boutique della mozzarella, via S. Antonio 26, Cinisello Balsamo - tel. 3920065174www.laboutiquedellamozzarella.com - lunedì-sabato 9-13/16-20, domenica chiuso

usCIAMo stAserA? Locali e ristoranti nei dintorni

la “Boutique della Mozzarella”si chiamano Dust e sono un sestet-

to alternative pop che si è già fat-to notare tra i palchi di Milano e

provincia. In vista dell’uscita del loro primo album, siamo andati a conoscere un po’ meglio Andrea D’Addato (voce e chitarra), Andrea Giambelli (chitarra e voce), ricardo Carissimi (chitarra), francesco Lodovici (piano e synth), Gabriele Prada (basso e voce) e Muddy Brambilla (batteria).Come si è formata la band?I Dust sono nati nel 2009 dall’incontro tra sei amici accomunati da una passio-ne viscerale per il pop-rock anglofono. Inizialmente cercavamo di riprodurre le sonorità delle nostre band preferite. Una volta raggiunta l’alchimia neces-saria, l’obiettivo è stato quello di inte-grare tutte le nostre influenze in un di-scorso coerente e riconoscibile.Quali sono i gruppi a cui vi ispirate?Le principali band di riferimento sono sempre state Wilco e R.E.M., soprattut-to per l’intenzione di unire ricerca este-tica e coinvolgimento emotivo nell’in-terpretazione dei brani. Oltre a queste potremmo nominare The National, Blue Nile, Talk Talk, Go Betweens e Ryan Adams.so che sta per uscire il vostro disco d’esordio.In realtà nel 2012 avevamo già pubbli-cato Kind, un EP di cinque tracce, pro-dotto da Matteo Cantaluppi (The R’s, Canadians, Ex-Otago). Il 20 marzo,

invece, uscirà On The Go, il nostro pri-mo Full Length, pubblicato da Sherpa Records.Com’è il panorama musicale milanese?È una scena in grande fermento, parti-colarmente variegata, tra chi si dedica alla ricerca di nuove sonorità speri-mentali e chi punta tutto sul tiro e su live energici. Se capitate in locali come Magnolia, Rock N’ Roll, Carroponte, Ohibò o Biko avrete spesso buone pro-babilità di assistere a live di qualità.Fate molti concerti?Abbiamo sempre suonato molto dal vivo, anche perché il live è il contesto in cui ci esprimiamo al meglio. Duran-te l’ultimo anno ci siamo dedicati alla composizione e alla registrazione dei nuovi brani, ma, in concomitanza con l’uscita del disco, intraprenderemo una lunga serie di date.obiettivi per il futuro?Allargare il nostro seguito, spingendoci anche fuori dall’Italia, e perfezionare sempre di più l’aspetto compositivo.

FroM the GArAGe MusICA DEL tErrItorIo

il nuovo album dei Dust

Page 10: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it10 Mercoledì 18 marzo 2015 PuBBliCità

Giovedì 9 aprile alle 17, presso la Sala convegni di Villa Ar-conati in piazza Gramsci a Cinisello Balsamo, il Consorzio Re-sidenze del Sole inaugura il IV ciclo di incontri “Alzheimer Cafè”. La malattia di Alzheimer, oltre ad essere una terribile condi-zione per l’ammalato, crea anche una difficile convivenza tra l’ammalato stesso e chi se ne prende cura, parenti e tutti colo-ro che, in modo diretto o indiretto, gli sono vicini. È per questo quindi che intendiamo aiutare tutti coloro che a vario titolo convivono con la malattia (parenti, badanti, assi-stenti, caregiver) proponendo momenti di Auto Mutuo Aiuto (A.M.A.) in cui confrontarsi con chi condivide un’esperienza simile, in uno spazio protetto, non giudicante, e con il suppor-to di una psicologa (la dott.ssa Cristiana Bonfanti della RSA Il Sole) e di un Educatore (il dott. Vincenzo Genna della soc. coop.

Ital Enferm). I momenti di gruppo di Auto Mutuo Aiuto saranno alternati a incontri informativi-formativi condotti da specialisti che tratteranno argomenti utili per conoscere maggiormente la malattia e come gestire meglio e con meno stress il per-corso di aiuto al malato. Gli incontri verteranno su temi quali la relazione con il malato, l’assistenza a casa, informazioni su norme e discipline legislative e su come accedere a servizi che l’ASL o i Comuni mettono a disposizione. Tra le figure coinvolte avremo Infermieri Professionali, Nu-trizionisti, Geriatri, Assistenti Sociali che metteranno gra-tuitamente a disposizione la loro professionalità per aiutare i partecipanti agli incontri ad affrontare con più serenità e consapevolezza le difficoltà che ogni giorno si incontrano nella relazione con il malato. Durante gli incontri i malati che interverranno potranno

partecipare a un momento di intrattenimento (giochi e arte-terapia) gestito da educatori esperti in un luogo protetto della Residenza. Dopo la giornata inaugurale gli incontri si terranno sempre dalle 17.00 alle 18.30 presso la Residenza del Sole in via Berni-ni, 14 a Cinisello Balsamo. Per partecipare basta presentarsi in sede all’orario previsto. Se si volesse usufruire del traspor-to gratuito con i nostri mezzi messi a disposizione dalla Soc. Coop. Italenferm, partner attivo dell’iniziativa, bisognerà inve-ce telefonare almeno tre giorni prima di ogni incontro al cen-tralino della Residenza Del Sole (tel. 02.6111111 ) e prenotare il trasporto. Alla fine di ogni incontro, come consuetudine, verrà offerto un caffè e un dolce a tutti partecipanti. Di seguito, il calendario degli incontri.

Al via il 4° ciclo di incontri “Alzheimer Cafè”

Giovedì 09 aprile dalle 17.00 alle 19.00 presso Villa Arconati INAUGURAZIONEGiovedì 23 aprile dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole A.M.AGiovedì 07 maggio dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole Incontro con espertoGiovedì 21 maggio dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole A.M.AGiovedì 04 giugno dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole Incontro con espertoGiovedì 03 settembre dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole A.M.ALunedì 21 settembre dalle 17.00 alle 19.00 sede da definire per Giornata Mondiale AlzheimerGiovedì 01 ottobre dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole A.M.AGiovedì 15 ottobre dalle 17.00alle 18.30 presso La Residenza del Sole Incontro con espertoGiovedì 29 ottobre dalle 17.00 alle 18.30 presso La Residenza del Sole A.M.A

Per informazioni tel: 02 6111111 o invia mail ad [email protected]

È un’ iniziativa de: In Collaborazione con:

Soc Coop: Itale Enferm Associazione ARALUTE Università della terza età di Cinisello Balsamo

Muovi il corpo Libera la mente Nutri l’anima

Movimento creativoPercorsi di DMT

(DanzaMovimentoTerapia), rivolto ad adulti e alla terza

età, in cui si riscopre il piacere di muoversi, di attivare il corpo e le emozioni grazie

alla musica, ai materiali e al gruppo.

Si incontra e si (ri)scopre il piacere del movimento del corpo nella sua forma più semplice

e autentica e si arriva a raccontare la propria storia attraverso il “gioco corporeo creativo”.

Non è necessario avere abilità particolari o conoscenze specifiche ma solo tanta voglia di mettersi in gioco e divertirsi.

Lo scopo è quello di incontrare e sviluppare le

risorse di cui già disponiamo,

armonizzando il corpo, la mente e il cuore.

Danza del ventreUn cammino danzato

verso il femminile sacroNelle qualità della leggerezza del Cielo e della forza della

Terra le donne ritrovano la loro Femminilità e la loro Energia.

È un’attività per riscoprire se stesse, per sentirsi a proprio agio, per mettersi in gioco, per divertirsi e condividere

con altre donne la consapevolezza del proprio corpo.BENEFiCi:

A livello fisico si verifica un miglioramento della circolazione sanguigna, del transito intestinale,

dei dolori mestruali e di quelli della colonna vertebrale, sia a livello lombare che cervicale.

A livello psicologico si rilasciano le tensioni, si stimola il benessere e si acquisisce una maggiore consapevolezza corporea, un

senso di rinascita e di riscoperta della femminilità.

Non mancano divertimento, piacere, partecipazione e condivisione di gruppo.

Dove: AUSER CENTRO AGGREGAZIONEPiazza Costa 23 - Cinisello Balsamo (MI)

Attività condotte da: Cinzia Parisi - cell. 3296187658 - [email protected] DanzaTerapeuta, Psicomotricista, Insegnante di Danza del Ventre, Riflessologa-Massaggiatrice

Page 11: La citta marzo 2015

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 11Mercoledì 18 marzo 2015SPoRt

via Sant’Antonio, 37 - Cinisello Balsamotel. 0266040313 - fax 026120052 [email protected]

Pubblicità:Tel. 02 66040313segreterialacitta @gmail.com

StamPa: Monza Stampavia Buonarroti, 153 20900 Monzatel. 039 28288201

Autorizz. Trib di Monzan. 316 del 11-3-1978

conSiglio di amminiStrazione:PreSidente:Annunzio Sonno conSiglieri:Matteo Bonanno, Annamaria Cialdella, Luciano Fasano, Bruno Sivaglieri, Angelo Tosoni

direttore reSPonSabile: Angelo Maj

redazione: Luigi Filipcic, Martino Iniziato, Mattia Luchetta,Margherita Magni, Noemi Tediosi

grafica: Sercom Srl V.le Gramsci, 1 - Sesto S.G. Tel. 02 26224661

amminiStrazione: via Sant’Antonio, 37 Cinisello Balsamo Tel. 02 66040313Fax 02 [email protected]

Il Cross per tutti 2015, organizzato da Atletica Cinisello, Atletica Cesa-no Maderno, Atletica team Brianza

di Lissone, Euroatletica 2002 di Pader-no Dugnano e Marathon Club seveso, ha chiuso i battenti, dopo le prove sul campo, con la serata di premiazioni di venerdì 6 marzo al Cineteatro Excelsior di Cesano Maderno. sul palco delle premiazioni l’Assessore regionale allo sport Antonio Rossi, plurimedagliato olimpico nella canoa e per la fidal e la presidente del Comitato Lombardo, Grazia Maria Vanni. A consegnare i premi anche Eleonora Anna Gior-gi delle fiamme Azzurre, olimpionica della marcia e primatista nazionale del-la 20 km di marcia. La quarta edizione del Cross per tutti è riuscita ad aumen-tare il numero dei partecipanti dai 2198 della prima edizione ai 2485 di questo anno. Il top è stato raggiunto nella tappa di Cinisello Balsamo con 1492 parteci-panti che hanno corso sui prati del Parco Grugnotorto Villoresi. Dalle classifiche finali si rileva che l’Atletica Muggiò ha centrato il primo posto nelle categorie ragazzi e ragazze rispettivamente con Luca riccardi e susanna Marsigliani. Per susanna, titolata nel 2014, c’è stata la riconferma di campionessa di catego-ria con quattro vittorie su quattro gare disputate. Yassine fatmi categoria ju-nior, 4 vittorie su cinque gare effettuate, ha conquistato il primo posto. Per silvia radaelli, categoria Assolute, c’è stata la conferma di campionessa di categoria.

tra i seniores da segnalare che hanno fatto en plein , cinque vittorie su cinque gara disputate, osanna rastelli (Atle-tica Cinisello – sf65), Michele Colace (PBM Bovisio – sM65), Nunzio Da-vanzo (Atletica Cinisello – sM70) e Pa-squale Perri (Libertas Atletica Lamezia sM80), atleta più anziano in gara, con i suoi 80 anni compiuti. tra le società l’EuroAtletica 2002 di Paderno Dugna-no si è confermata ancora al primo po-sto per i seniores aggiungendo anche la vittoria per la classifica Giovanile. Ad aggiudicarsi il primo posto nella clas-sifica degli Assoluti è l’Atletic Team Brianza di Lissone. Premi vari sono stati consegnati alle prime tre società delle categorie Assolute e alle prime dieci delle categorie seniores nonchè agli atleti giunti ai primi tre posti del-la classifica. Agli atleti delle categorie Esordienti, ragazzi e Cadetti, cha han-no partecipato ad almeno quattro delle cinque prove, è stata consegnata una maglia ricordo.

luigi Filipcic

Cross Per tuttI 2015: PrEMIAtI I VINCItorI

euroatletica 2002 al primo postosono ripresi a novembre al Liceo

Casiraghi gli allenamenti della forte rappresentativa scolastica di

rugby. L’iniziativa, promossa dal prof. Basile, vede quest’anno la bella novità della costituzione della squadra femmi-nile. sin dai primi approcci le ragazze hanno dimostrato grande abilità e atti-tudine alla lotta, dando vita ad un gioco dinamico e brioso. Alla guida del grup-po femminile Lisa Calabrese, giocatrice del rugby Monza, seria A e Campio-nessa d’Italia della passata stagione. Delle due squadre fanno parte ragazzi e ragazze di ogni classe e sezione. Le se-dute di allenamento iniziano con un la-voro diversificato tra i due gruppi, foca-lizzato sui fondamentali individuali, su alcuni aspetti tattici e sulla conoscenza delle principali regole, alcune davve-ro complesse. In genere l’allenamento

termina giocando tutti insieme. Questa fase, durante la quale si misura la stra-ordinaria capacità di autocontrollo da parte di tutti, viene gestita con accor-tezza dagli allenatori. Non serve essere forti o aggressivi per praticare questo sport, basta avere passione, coraggio e rispetto. sono questi i fondamentali che ci caratterizzano. È incredibile ve-dere come in poco tempo si creino tra di noi rapporti molto speciali, e grande fiducia negli allenatori. Nessuno sport quanto il rugby porta ad una intesa e ad una solidarietà tanto forte all’interno di un gruppo. In questo gioco è normale riconoscere la bravura degli avversari, senza perciò sentirsi sminuiti. L’impor-tante è sapere di aver dato il massimo.

Martina FabianStudentessa del Liceo, reporter

e giocatrice del Casiraghi Rugby

il rugby del liceo Casiraghi

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