N° 18

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nov/dIc 2013anno Iv

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E D I T O R I A L E

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C arissimi soci, dall’autunno 2013 siamo e siete sempre più internazio-

nali! I 28 villaggi fitness in Italia tra cui la nuova apertura di Catania insieme ai 15 club presenti in Iberia sono uniti nel-la nuova struttura europea Virgin Active Continental Europe guidata dall’Italia; in qualità di Presidente, guiderò perso-nalmente l’espansione di Virgin Active Continental Europe con l’obiettivo di aprire più di 20 nuovi club in Europa Continentale nei prossimi 5 anni, oltre alle nuove aperture già pianificate in Ita-lia a Roma, Milano, Torino, ecc. La fami-glia Virgin Active di cui fate parte diventa così sempre più grande e questo sviluppo permetterà a tanti di voi di frequentare più club in Italia e in Europa.

Nelle news, scoprite come iscrivervi alla piattaforma social “Active in 2”, creata in esclusiva da Virgin Active per trovare nuovi compagni con cui rendere il vostro allenamento più divertente e motivante, raggiungendo così più facilmente i vostri obiettivi. Altra novità è “Zumba Kids”, l’allegro corso a ritmo di musica latina adattato per i nostri piccoli soci.

Inoltre scopri di più sulla figura del V-Trainer, un vero professionista da sce-gliere in base alla sua formazione e alle tue esigenze.

La pagina club del mese è dedicata a Ve-rona, secondo club del Nord-Est aperto nel 2011 dopo Venezia Mestre.

Special Guest di questo numero è il “restaurant man” Joe Bastianich, che si allena in Virgin Active Classic Milano Corso Como, diventato noto al grande pubblico italiano per la sua partecipazio-ne alla trasmissione TV MasterChef ed impegnato in mille attività.

Nella rubrica Jobs, trovate le ultimissime offerte di lavoro per tutti i villaggi fitness d’Italia; per le nuove aperture di Catania e Roma stiamo cercando professionisti del fitness e non solo. Se vi registrate sul nostro sito, potrete trovare e accedere con più facilità alle posizioni lavorative più in linea con il vostro profilo.

Virgin Active è sempre più digital. Dal nostro sito mobile potete prenotare i corsi a numero chiuso e consultare le news del vostro villaggio fitness. Inoltre seguite la nostra fan page su Facebook e le ultime tendenze fitness sul mio account Twitter e non dimenticatevi di scaricare le appli-cazioni per iPhone e Android per essere aggiornati sulle novità Virgin Active.

Buona lettura.Live happy, be active!

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di Luca VaLotta Presidente e direttore GeneraLe

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Virgin Active Guest StarIntervista a Fabio Scozzoli

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v I R g I N A C T I v E g u E s T s T A R

C ome è nata la passione per la buona cucina? Man mano crescendo: il cibo è sempre stato

considerato di grande valore nella mia famiglia, era il nostro mezzo di sostentamento. I miei ge-nitori aprirono il loro primo ristorante, Buonavia, nel Queens a NY quando avevo appena 3 anni. Sono praticamente cresciuto nei ristoranti.Nella gestione delle tue attività sei severo ed ironico come in MasterChef? E’ questo uno dei segreti del tuo successo come imprenditore?Il nostro settore è difficile, specialmente nella sce-na newyorkese. Ho passato la maggior parte della mia vita immerso in questo ambiente e forse è la ragione per la quale mi riesce bene adottare un atteggiamento “severo” negli show televisivi. Ho una grande considerazione del cibo, del vino e dei ristoranti: sono il lavoro della mia vita. Credo che, in questo settore, sia fondamentale l’accoglienza, per questo lavoro costantemente – anche sul personale – per mantenerla ai più alti standard.Sei abituato ad assaggiare e a sperimentare mille sapori, ma come tutti avrai un piatto pre-ferito. Qual è?Il mio piatto preferito è qualcosa che mia madre era solita prepararmi quando ero piccolo. E’ un piatto misto di calamari fritti, prosciutto di Parma, radicchio, fagioli rossi, cipolla rossa ed un uovo sodo: ma è buono solo se fatto da lei.Da un po’ di anni ti dedichi alla corsa. Oggi partecipi a maratone e ti cimenti addirittura nel triathlon. Come ha cambiato la tua vita lo sport e cosa ti ha spinto ad adottare uno stile di vita più sano?Circa 7/8 anni fa il mio dottore mi disse che ero a

rischio diabete se non avessi fatto alcuni sostan-ziali cambiamenti nel mio stile di vita. Soffrivo già di apnee notturne ed ero obbligato a dormire indossando una maschera di respirazione C-PAP. Mi disse che avrei potuto eliminare la maggior parte dei miei problemi di salute perdendo circa dieci chili, così cominciai a dedicarmi alla corsa e alla fine me ne sono innamorato! E la corsa porta ai thriathlon. Sono stato abbastanza fortunato da partecipare all’Ironman World championship a Kona nelle Hawaii.Chi meglio di te potrebbe dirci l’alimentazio-ne corretta per uno sportivo. Ad esempio cosa mangi prima e dopo una competizione agoni-stica per dare il massimo rendimento?Credo molto nella moderazione e non nella pri-vazione. Come ristoratore sono circondato dal cibo tutto il giorno e quindi è impossibile che io possa seguire una dieta restrittiva. Psicologi-camente non credo sia salutare. Mi godo ancora un bel piatto di pasta: è il carburante per il mio allenamento.Quando sei di passaggio a Milano, ti alleni nel club Classic di Corso Como, cosa ne pensi?Vorrei che ce ne fosse uno a NY! E’ la palestra più bella che abbia mai visto; veramente eccezionale.Impegnato in mille attività, ristoratore, pro-duttore vinicolo, maratoneta, showman… qual è quella in cui ti trovi più a tuo agio?Nel cuore sono un “Restaurant Man”. I ristoran-ti sono il posto in cui mi sento più a mio agio. Non deve necessariamente essere uno dei miei. C’è una certa magia che accade tutte le sere in un buon ristorante, puoi sentire l’armonia tra lo staff ed i clienti, e sebbene il tono possa variare è come

essere invitato ad una festa.Tra l’altro, suoni e scrivi canzoni in una band: non avrai difficoltà quindi a selezionarci una playlist ideale per dare la carica durante un allenamento.Ryan Adams “Come pick me up” – The Civil Wars “Poison and wine” – Led Zeppelin “The rover” – Tom Jones “Tower of song” (cover di Leonard Cohen) – Guy Clark “Anyhow I love you” – Lilly Lovitt “Lights of LA county” – Grateful Dead “Estimeted prophet”C’è una persona che ammiri in particolar modo ed è stata un esempio per te? Oscar Farinetti. E’ un amico e un socio in affari ma è anche un uomo che stimo molto.Hai già realizzato tutti i tuoi sogni/progetti o ne hai ancora qualcuno nel cassetto?Sono appassionato di musica e da circa un anno e mezzo suono in una band, “The Ramps”. Esibirmi mi diverte molto, tra l’altro abbiamo in program-ma diversi spettacoli in Italia questo settembre: Firenze, Milano e forse Roma. Quest’estate poi abbiamo anche aperto il nostro primo ristorante in Italia, presso la nostra cantina “Bastianich”, a Cividale. La mia famiglia è immersa nella scena “food” della “Grande Mela” da ben 40 anni, così stiamo cercando di portare un po’ di New York anche nella nostra terra natia in Friuli.Un libro di cucina che consiglieresti ai nostri lettori?“Squisitamente senza glutine” di Bruno Barbieri.Cosa vuol dire per te “benessere”?Benessere significa raggiungere un equilibrio nel-la propria vita. Decidere cosa è veramente impor-tante per te stesso e dedicargli tempo.

virgin active guest Star

Joe Bastianich, classe 1968, nasce a new York nel Queens da genitori di origine istriana. diventato noto al grande pubblico italiano per la sua par-tecipazione alla trasmissione Tv Masterchef è l’incarnazione perfetta del self-made man; cresciuto tra pentole e fornelli nei ristoranti dei genitori, dopo una breve esperienza nel mondo della finanza ha l’intuizione giusta di seguire e ampliare il business familiare. La sua bravura e il suo talento sono tali da renderlo oggi un imprenditore di successo: possiede ben 26 ristoran-ti in tutto il mondo tra cui del Posto, che nel 2010 ha ottenuto le quattro stelle dal new York Times, e 3 aziende vinicole in Italia. La sua ultima fatica è stata far approdare eataly, catena di supermercati con prodotti di alta qualità fondata dal socio oscar farinetti, negli USa; new York ha dato il La ad un’espansione del marchio nelle principali città americane.

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