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IMMUNITA’ SPECIFICA CARATTERISTICHE DIVERSITA’ E SPECIFICITA’ ANTIGENICA DISTINZIONE SELF/NON SELF MEMORIA

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IMMUNITA’ SPECIFICA

CARATTERISTICHE

• DIVERSITA’ E SPECIFICITA’ ANTIGENICA

• DISTINZIONE SELF/NON SELF

• MEMORIA

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DIVERSITA’ E SPECIFICITA’

• Il S.I. produce una enorme diversità nelle molecole di riconoscimentoRECETTORI

• Ogni recettore risponde in modo specifico a qualsiasi molecola estranea discriminando fra milioni di ANTIGENI e distinguendo minime differenze

• OGNI LINFOCITA ESPRIME UN SOLO TIPO DI RECETTORE in molte copie

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DISTINZIONE SELF/NON SELF

• Distingue ciò che è proprio dell’organismo da ciò che è estraneo

• Le molecole MHC, espresse su tutte le cellule dell’organismo, forniscono al S.I. le informazioni per discriminare SELF/NON SELF

• Durante la maturazione vengono eliminati quei linfociti, T o B, che reagiscono contro gli Antigeni self

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MEMORIA • La specificità ha come conseguenza lo

sviluppo della memoria

• L’incontro tra antigene e recettore specifico provoca espansione clonale delle cellule interessate: alcune sono deputate alla risposta, altre sono CELLULE DI MEMORIA

• Un secondo incontro con lo stesso Antigene evoca una risposta più rapida e più efficace

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NEL S. I. ADATTATIVO O SPECIFICO ATTIVATORI ED EFFETTORI DELLA RISPOSTA IMM SONO:

• CELLULE:

• Linfociti B

• Linfociti T

• APC

• MOLECOLE:

• Anticorpi

• Citochine

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ADATTATIVA O SPECIFICA

UMORALE

• ATTIVAZIONE DEI

LINFOCITI B

• PRODUZIONE DI ANTICORPI

CELLULO-MEDIATA

• ATTIVAZIONE DEI

LINFOCITI T

• PRODUZIONE DI CITOCHINE

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Cellule del sistema imm

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Linfociti B

• I linfociti B di una particolare famiglia (clone) diretti contro uno specifico antigene sono capaci di proliferare e di differenziarsi in PLASMACELLULE

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LINFOCITI T

• Il recettore delle cellule T (TCR) riconosce un determinante antigenico (epitopo) presentato da una cellula specializzata nella presentazione dell’antigene (APC).

• Esistono due popolazioni di cellule T: le cellule T helper CD4+ e le cellule T citotossiche CD8+.

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Funzioni in immunità innata

• Fagocitosi e distruzione dei microrganismi: maggior efficacia verso microrg. Intracell (batteri, virus, funghi, protozoi).

• Prima linea di difesa contro virus (produzione IFN)

• Tramite la ADCC lisano le cell infettate da virus (quando sono disponibili gli anticorpi)