Il CLLD multi-fondo nell’esperienza della Regione Puglia:

Analisi della fase di avviamento

Dott. Aldo di Mola Dirigente Servizio Programma FEAMP

Regione Puglia

PO FEAMP ITALIA 2014 | 2020

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE PUGLIA

SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA A SUPPORTO DEL REFERENTE DELL’ADG FEAMP 2014/2020 REGIONE PUGLIA

L’APPROCCIO AL CLLD 2014/20 DELLA REGIONE PUGLIA

In considerazione dell’esperienza positiva di collaborazione fra GAL e GAC nel 2007/13, la Regione Puglia ha scelto l’approccio multifondo (FEASR e FEAMP), al fine dir assicurare una maggiore apertura ed efficacia dei Piani di Azione Locale e per dare unicità all’azione svolta dal GAL finalizzata all’obiettivo primario dello sviluppo locale del proprio territorio.

MOTIVAZIONI PRINCIPALI DEL NUOVO APPROCCIO

Obiettivo generale:

Capitalizzare l’esperienza di LEADER, rafforzando la programmazione dal basso attraverso il consolidamento dei partenariati territoriali.

Finalità:

• promuovere la definizione e l’attuazione di Strategie di Sviluppo Locale che riguardino non solo l’agricoltura, ma lo sviluppo complessivo economico e sociale dei territori rurali e costieri;

• perseguire una razionalizzazione verso sistemi di aggregazione e relazioni efficaci ed efficienti dei soggetti della governante locale;

• favorire i fattori di sinergia e ridurre le interferenze e le sovrapposizioni tra aree decisionali e funzionali, che possono determinare inutili duplicazioni o contrasti operativi.

LA FASE DI AVVIAMENTO

• Il bando per la selezione delle proposte di SSL dei GAL è stato pubblicato in data 25/07/2016;

• Successivamente l'AdG del PSR 2014-2020 Puglia, a seguito di ricorso al TAR di 2 Enti Locali, con AD n° 2 del 16/01/2017, ha annullato il citato Bando;

• In pari data, ha ripubblicato l’avviso pubblico chiusosi il 04/04/2017;

• Conclusa la fase di valutazione delle SSL il 13/09/2017, sono state approvate n. 9 Strategie di Sviluppo locale plurifondo FEASR/FEAMP;

• In data 08/11/2017 sono state firmate le convenzioni dei 9 FLAG pugliesi;

• Con risorse regionali si è, altresì, provveduto a finanziare anche un intervento attuato da un GAL non rientrante fra i citati 9.

PRIMA ANALISI DELL’ESPERIENZA PLURIFONDO

Le domande cui abbiamo cercato di rispondere:

• Come e in quale misura la pesca è presente nei GAL/FLAG?

• Come funzionano integrazione e concentrazione?

• Come si sono evoluti la programmazione ed il sistema di delivery?

Gli strumenti utilizzati fin ora:

• Analisi dei documenti di programmazione e delle SSL

• Focus group con i referenti FEAMP dei GAL

• Interviste di gruppo a ciascuno dei team tecnici dei nove GAL

GAL Importo approvato a valere su Mis. 4.63

del FEAMP (€)

Interventi a Titolarità (€)

Interventi a Regia (€)

Alto Salento 2020 srl 1.050.000,00 200.000,00 850.000,00 Daunofantino srl 2.030.000,00 250.000,00 1.780.000,00 Gargano Agenzia di Sviluppo scarl

1.650.000,00 200.000,00 1.450.000,00

Ponte Lama scarl 1.550.000,00 - 1.550.000,00 Porta a Levante scarl 1.250.000,00 500.000,00 750.000,00 Sud Est Barese scarl 1.020.000,00 320.000,00 700.000,00 Terra D'Arneo scarl 1.450.000,00 200.000,00 1.250.000,00 Terra dei Trulli e di Barsento scarl

1.000.000,00 220.000,00 780.000,00

Valle D'Itria scarl 1.000.000,00 150.000,00 850.000,00 TOTALE 12.000.000,00 2.040.000,00 9.960.000,00

L’ARTICOLAZIONE DELLE RISORSE NELLE SSL

LA NUOVA CONFIGURAZIONE DEI GAL

• Le strategie. Gli investimenti CLLD sono in grado di dare un contributo importante alla strategia regionale di sviluppo della pesca

• La combinazione fra dotazione finanziaria e configurazione territoriale tuttavia, ha determinato alcune differenze significative in termini di investimento disponibile per addetto

• In effetti, solo un terzo dei gruppi ritiene migliorativa la nuova configurazione del CLLD della pesca

Gruppo di

Azione Locale

Dotazione

Finanziaria

(FEAMP)

Addetti

pesca

(nr.)

Dotazione

per addetto

(€)

Alto Salento 1.050.000,00 24 43.750,00

Daunofantino 2.030.000,00 590 3.440,68

Gargano 1.650.000,00 398 4.145,73

Terra d'Arneo 1.450.000,00 277 5.234,66

Porta a levante 1.250.000,00 60 20.833,33

Sud Est Barese 1.020.000,00 144 7.083,33

Ponte Lama 1.550.000,00 587 2.640,55

Valle d'Itria 1.000.000,00 77 12.987,01

Terra dei trulli 1.000.000,00 173 5.780,35

Obiettivi strategici della regione puglia in materia di sviluppo della pesca e dell’acquacoltura

Investimento GAL/FLAG

%

A Salvaguardia, utilizzo razionale e riequilibrio biologico degli ecosistemi acquatici, della fauna e della flora ittica;

950.000,00

7,9

B Sviluppo socio-economico e modernizzazione della pesca e dell’acquacoltura;

1.810.000,00

15,1

C Valorizzazione, qualità e sicurezza alimentare dei prodotti ittici e della loro filiera;

900.000,00

7,5

D Ricerca scientifica e sperimentazione sul campo; 0

E Diversificazione e internazionalizzazione delle imprese e delle pratiche produttive;

1.770.000,00

14,8

F Sviluppo delle infrastrutture di filiera, ivi compresi i mercati dei produttori, i mercati ittici all’ingrosso, porti e punti di sbarco;

3.720.000,00

31,0

G Organizzazione e/o governance settore pesca; 50.000,00

0,4

H Altro (riqualificazione aree costiere e promozione culturale) 2.800.000,00 23,3

CLASSIFICAZIONE INTERVENTI PER OBIETTIVI STRATEGICI DI SVILUPPO

82% degli investimenti è

destinato agli

operatori settore

ittico

LA PESCA NEI GAL

Su 9 GAL solo 1 ha adottato provvedimenti compensativi (Commissione Consultiva Pesca che si esprime con un parere prima del CdA).

Gruppo di

Azione Locale

Nr. di

soci

OO.PP.

rappr.

Pesca

Privati

rappr.

Pesca

%

Pesca

Alto Salento 48 1 0 2%

Daunofantino 40 0 1 3%

Gargano 42 0 2 5%

Terra d'Arneo 34 3 0 9%

Porta a levante 90 3 0 3%

Sud Est Barese 151 1 0 1%

Ponte Lama 47 3 1 9%

Valle d'Itria 153 0 1 1%

Terra dei trulli 55 0 1 2%

Gruppo di

Azione Locale

Nr. di

mem-

bri

OO.PP.

rappr.

Pesca

Privati

rappr.

Pesca

%

Pesca

Alto Salento 15 0 0 0%

Daunofantino 5 0 0 0%

Gargano 5 0 0 0%

Terra d'Arneo 5 1 0 20%

Porta a levante 15 0 0 0%

Sud Est Barese 13 1 0 8%

Ponte Lama 13 1 0 8%

Valle d'Itria 13 0 0 0%

Terra dei trulli 11 0 0 0%

Base sociale Consiglio di Amministrazione

La presenza della pesca nei partenariati dei GAL è fortemente diminuita sia al livello di compagine che di organo direttivo.

LE RELAZIONI DEI GAL CON LE COMUNITÀ DELLA PESCA

• Strutture tecniche. Come si vede, i nuovi GAL multifondo, possono contare su solide strutture tecniche.

• Competenze. Al loro interno, tuttavia, una conoscenza specifica del mondo della pesca manca i 2 casi su 9 ed è relegata ad un’unica figura negli altri

• Percezione. In effetti, mentre la maggioranza dei team ritiene che «Il nuovo assetto del team tecnico migliora, rispetto al passato, la possibilità di intervenire a sostegno dello sviluppo delle

Gruppo di

Azione Locale

Membri

staff

tecnico (nr.)

Competenti

settore

pesca

% Pesca

Alto Salento 8 0 0%

Daunofantino 9 1 11%

Gargano 4 1 25%

Terra d'Arneo 8 1 13%

Porta a levante 8 1 13%

Sud Est Barese 4 1 25%

Ponte Lama 8 1 13%

Valle d'Itria 4 0 0%

Terra dei trulli 5 1 20%

Comunità locali della pesca», solo uno di essi ha giudicato: «abbastanza migliorato» il rapporto fra GAL/FLAG e comunità locale della pesca

Sebbene quasi tutti siano concordi dell’utilità di “avere un unico centro amministrativo e decisionale e di coordinamento”, molti team lamentano la difficoltà di azione sul territorio e nei rapporti con le comunità di pesca:

CRITICITÀ NELLE RELAZIONI DEI GAL CON LE COMUNITÀ DI PESCA

• Difficoltà a raggiungere direttamente i pescatori

• L’eccesso di carico amministrativo lascia poco tempo per «tornare sul territorio»

• I pescatori hanno bisogno di supporto tecnico diretto

• L’azione integrata tra i due fondi è fortemente ostacolata da regole, tempi e sistemi

• Relazione da ricostruire (stanno ricominciando in questi mesi)

N° 9 GAL PLURIFONDO 2014/20

Gargano

Daunofantino

Ponte Lama

Sud Est Barese

Terra dei Trulli

Valle D’Itria

Alto Salento

Porta a Levante

Terra d’Arneo

Legenda

Aree GAL FEAMP

Aree GAL FEASR

L’ORIENTAMENTO AI RISULTATI

Esigenze rilevate:

• Analisi valutativa (revisione logica di intervento) a supporto della rimodulazione

• Revisione batteria indicatori di risultato (specifici e FEAMP)

• Impostazione Piano di valutazione

• Rilevazione baseline e piano monitoraggio risultati

Gruppo di

Azione Locale

Esigenze di

rimodula-

zione

Revisione

indicatori

di risultato

Piano di

valutazion

e e monit.

Avviamen-

to valutaz.

e monit.

Alto Salento si si no no

Daunofantino si si no no

Gargano si si/no no no

Terra d'Arneo lievi si no no

Porta a levante si si no no

Sud Est Barese si si no no

Ponte Lama lievi si no no

Valle d'Itria si si no no

Terra dei trulli si si no no

CLLD multi-fondo: punti di forza e debolezza

• GAL. In posizione centrale nei

sistemi di governance dello sviluppo

locale

• Team tecnici. Ben strutturati sui

diversi ruoli necessari per far

funzionare un GAL

• Partenariati locali. Ampi,

rappresentativi delle realtà locali

pubbliche e private

• SSL. Coerenti e sinergiche con la

strategia regionale di sviluppo di

Pesca e Acquacoltura

Punti di forza Punti di debolezza

• GAL. Molti non ancora «riconosciuti»

come interlocutore dalle comunità di pesca

• Team tecnici. Con poca esperienza di

relazione con il settore della pesca

• Partenariati locali. Con scarsa presenza

del settore pesca negli organi sociali

• SSL. Con esigenze di rimodulazione,

alcuni «squilibri» finanziari e indicatori da

rivedere

• Implementazione. Non orientata al

monitoraggio e alla valutazione dei risultati

PIANO DI LAVORO

1.Caratteristiche delle Comunità di pesca

2.Analisi di bisogni e condizioni attuative

3.Revisione della logica di intervento

4.Preparazione del Piano di valutazione

A breve termine (2014/2020) A medio termine (2021/2027)

Piano di Capacity Building

L’obiettivo è rafforzare la capacità dei

GAL di interagire con le comunità di

pesca, collaborare in rete ed orientare

l’implementazione ai risultati.

Prevedere sessioni di aggiornamento

tecnico combinate ad interventi nei

territori:

1.Valorizzare la continuità

2.Migliorare l’integrazione nelle strategie

3.Assegnare le risorse tenendo conto

della consistenza della Comunità di

Pesca

4.Programmare POC per plurifondo

5.Maggiore orientamento ai risultati

(dispositivi di adeguamento delle

strategie basati sull’analisi delle

esigenze in fase attuativa)

Selezione GAL Plurifondo