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S S S P P P E E E R R R I I I M M M E E E N N N T T T A A A Z Z Z I I I O O O N N N E E E P P P R R R O O O D D D O O O T T T T T T O O O B B B I I I O O O Z Z Z E E E R R R O O O L L L A A A B B B O O O R R R A A A T T T O O O R R R I I I O O O D D D I I I I I I S S S T T T O O O P P P A A A T T T O O O L L L O O O G G G I I I A A A F F F O O O R R R E E E N N N S S S E E E I I I S S S T T T I I I T T T U U U T T T O O O D D D I I I M M M E E E D D D I I I C C C I I I N N N A A A L L L E E E G G G A A A L L L E E E E E E D D D E E E L L L L L L E E E A A A S S S S S S I I I C C C U U U R R R A A A Z Z Z I I I O O O N N N I I I D D D E E E L L L L L L U U U N N N I I I V V V E E E R R R S S S I I I T T T A A A D D D E E E G G G L L L I I I S S S T T T U U U D D D I I I

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FFiinnaalliittàà ddeellllaa ssppeerriimmeennttaazziioonnee: valutazione dell’efficacia di conservazione dopo trattamento

con prodotto BIOZERO su campioni di visceri prelevati da cadavere.

MMaatteerriiaallee ee MMeettooddii

La procedura messa in atto per la realizzazione di questo lavoro di ricerca può essere così

descritta.

Si è fatto riferimento per questo studio ad un campione costituito da 5 casi; ciascuno

comprendeva frammenti di visceri provenienti da soggetti deceduti per cause naturali e non naturali

(lesività esogena), sottoposti ad esame necroscopico presso l'Istituto di Medicina Legale di Milano.

Si precisa che il campione n. 4 è stato oggetto di una doppia analisi - su frammenti provenienti

da doppia campionatura – mediante impiego di prodotto BIOZERO e di formalina neutra tamponata al

10% per un confronto in aperto.

La durata della ricerca è stata di circa un mese e precisamente dal 20 gennaio 2004 (data del

primo caso campionato) al 27 febbraio 2004 (data in cui è stato effettuato l’ultimo campionamento).

Per ciascun caso si è proceduto al prelievo di frammenti di organi parenchimatosi ed organi cavi,

l’elenco specifico verrà riportato nella sezione relativa alla descrizione del singolo caso.

Si precisa inoltre che la data dell’esame necroscopico, che coincide con quella del prelievo di

organo, è collocata temporalmente alcuni giorni dopo quella dell’exitus, mediamente si tratta di giorni 5

(range da 2 a 8).

Dopo avere effettuato l’operazione di prelievo si è passati alla pesatura dei singoli campioni,

(peso complessivo di tutti i frammenti per ciascun caso) con successiva ripresa fotografica dei

frammenti. Dopo queste operazioni i frammenti sono stati trattati mediante immersione degli stessi in

recipiente di plastica contenente il prodotto BIOZERO. Faceva seguito la chiusura ermetica dei

suddetti recipienti che veniva lasciati a temperatura ambiente.

Seguiva una fase di ispezione articolata in alcune tappe cronologiche così ripartite:

prima osservazione nel pomeriggio della stessa giornata in cui è avvenuto il prelievo

seconda osservazione il giorno successivo al prelievo

terza osservazione due giorni dopo il prelievo

quarta e ultima osservazione tre giorni dopo il prelievo

la distanza cronologica viene indicata nella sezione relativa a ciascun caso.

Si precisa che le operazioni effettuate durante ciascuna osservazione consistevano in :

determinazione del pH dei visceri (attraverso cartina di tornasole)

valutazione delle caratteristiche organolettiche (odore, colore, consistenza, struttura d’organo)

rilievo fotografico dei frammenti

campionamento per indagini istologiche.

Per quanto riguarda l’ultimo punto, ossia l’allestimento di preparati istologici, aspetto innovativo

del presente studio, questo si è articolato attraverso le seguenti fasi:

riduzione dei campioni d’organo al fine di ottenere frammenti di piccole dimensioni idonei ad

essere collocati in apposite biocassette di plastica

disidratazione dei frammenti attraverso l’impiego di processatore sottovuoto LX-120 Histo-Line

inclusione in blocchetti di paraffina

taglio al microtomo a slitta Reichert-Jung Pabisch modello OME degli inclusi al fine di ottenere

dai singoli organi sezioni tissutali dello spessore di 5 micron

asciugatura delle sezioni in stufetta alla temperatura di 37° C per una notte

colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina (EE)

montaggio dei vetrini attraverso l’impiego di balsamo sintetico.

Le fasi di trattamento del materiale cadaverico precedentemente esposte, hanno condotto

all'allestimento di 224 preparati che sono stati quindi oggetto di osservazione al microscopio ottico

LEICA DMR, con ingrandimenti pari a 50X, 100X, 200X, 400X e 1000X.

Le aree più significative sono state acquisite mediante fotocamera digitale LEICA DC300F

direttamente collegata al microscopio e trasferite ad un computer dotato di software modulare

integrato LEICA IM100 per archiviazione e gestione di immagini digitali.

Si ricorda che il grado di conservazione dei visceri al momento del prelievo dalla salma era

differente: per 3 casi (n. 3-4-5) possiamo affermare che si trattava di un buono stato di

conservazione, per 1 caso (n. 1) tale stato era discreto e per 1 caso (n. 2) si osservava invece un

avanzato stato di autolisi.

Si precisa che per la realizzazione di questo lavoro è stato richiesto ed ottenuto il consenso

scritto da parte dei familiari al prelievo di organi dal cadavere del loro congiunto.

La realizzazione di questa sperimentazione è stata curata dalla dott.ssa Antonella Lazzaro e

dalla dott.ssa Guendalina Gentile del Laboratorio di Istopatologia Forense dell’Istituto di Medicina

Legale dell’Università di Milano.

Hanno collaborato nella raccolta dei prelievi d’organo dalla Sala Anatomica gli specializzandi in

Medicina Legale dell’Istituto di Milano dottori: V. Arcari, S. Garibaldo, R. Molteni, M. Roselli.

PreliDataInte

Framsotto

Peso

INIZ

CAMPIONE N°1

evi effettuati su cadavere di sesso maschile dell’età di 75 anni. prelievo : 20 gennaio 2004rvallo data morte - data autopsia : 2 giorni

menti di visceri prelevati: cuore, fegato, reni, polmoni, milza, cute con sottostante tessuto adiposocutaneo e tessuto muscolare scheletrico, encefalo

totale frammenti = g 243,33

IO SPERIMENTAZIONE

Stato di conservazione dei frammenti d’organo : discreto.

Caratteristiche organolettiche:

pH = 5.5

assenza di odore riferibile a processo di putrefazione

colore e consistenza proprie dell’organo oggetto di esame

struttura morfofunzionale conservata.

Si procede quindi alla loro immersione nel prodotto BIOZERO (volume pari a 600 ml).

La fase di sperimentazione ha inizio alle ore 9,30 dello stesso giorno (20 gennaio 2004).

Cuore Fegato

Reni Polmoni

Milza Cute Encefalo

Alle ore 17,30 del giorno stesso, 20 gennaio 2004 (dopo 8 ore dall'immersione dei frammenti di organi

in BIOZERO), viene effettuata la prima osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5,5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi; rilevato solo odore

riferibile a sangue

COLORE = ad eccezione del parenchima epatico e del muscolo scheletrico che presentano una

lieve riduzione di intensità del loro colore (viraggio verso il bruno chiaro), non si apprezza alcun

viraggio cromatico nei rimanenti organi che conservano il loro colore naturale. In particolare

invariata risulta la tingibilità della cute

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO

1° OSSERVAZIONE

Cuore Fegato

Cute

Encefalo Polmoni

Reni Milza

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1-4 polmone

5 cute (+ muscolo scheletrico)

6-7 rene

8 fegato

9 milza

10 cuore

11 encefalo

Processo di disidratazione : inizio ore 17,40 del giorno stesso (20 gennaio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

polmone cuore

1° CAMPIONAMENTO

rene

encefalo

cute muscolo

milza fegato

Alle ore 11,30 del giorno 21 gennaio 2004 (26 ore dall'immersione dei frammenti di organi in

BIOZERO), viene effettuata la seconda osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5,0

ODORE = assente

COLORE = tingibilità dei visceri conservata. L’encefalo presenta lieve colorazione rosata alla

superficie, con normale tingibilità al taglio

CONSISTENZA : non si osservano variazioni rispetto a quanto osservato nelle fasi precedenti

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo.

Cute

Fegato Encefalo

2° OSSERVAZIONE

Cuore Reni

Polmoni Milza

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1-4 polmone

5 cute (+muscolo scheletrico)

6-7 rene

8 fegato

9 milza

10 cuore

11 encefalo

Processo di disidratazione: ore 14,30 del giorno stesso (21 gennaio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

2° CAMPIONAMENTO

polmone cuore

fegato milza

encefalo rene

cute muscolo

Alle ore 12,00 del giorno 22 gennaio 2004, (dopo 50 ore e 30 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la terza osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5,0

ODORE = assente

COLORE = tingibilità dei visceri conservata. L’encefalo presenta lieve colorazione rosata alla

superficie, con normale tingibilità al taglio

CONSISTENZA : non si osservano variazioni rispetto a quanto osservato nelle fasi precedenti

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo.

Cuore Cute Fegato

Encefalo Reni

3° OSSERVAZIONE

Milza

Polmoni

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1-4 polmone

5 cute (+muscolo scheletrico)

6-7 rene

8 fegato

9 milza

10 cuore

11 encefalo

Processo di disidratazione : ore 15,00 del giorno stesso (22 gennaio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

milza fegato

3° CAMPIONAMENTO

polmone cuore

muscolo cute

encefalo rene

Alle ore 12,00 del giorno 23 gennaio 2004, (dopo 74 ore e 30 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la quarta osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5,0

ODORE = assente

COLORE = tingibilità dei visceri conservata. L’encefalo presenta lieve colorazione rosata alla

superficie, con normale tingibilità al taglio

CONSISTENZA : non si osservano variazioni rispetto a quanto osservato nelle fasi precedenti

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo.

Cuore Cute

Encefalo Polmoni

4° OSSERVAZIONE

Fegato Milza

Reni

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1-4 polmone

5 cute (+muscolo scheletrico)

6-7 rene

8 fegato

9 milza

10 cuore

11 encefalo

Processo di disidratazione: ore 15,00 del giorno stesso (23 gennaio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

4° CAMPIONAMENTO

Cuore encefalo

polmone cute

fegato muscolo scheletrico

rene milza

Alle ore 14,20 del giorno 17-02-04, (29° giorno dall'immersione dei frammenti di organi in

BIOZERO), viene effettuata la quinta osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 4,0

ODORE = pungente

COLORE = organi parenchimatosi diffusamente brunastri; cute di colore bianco-giallastro

CONSISTENZA dei visceri: invariata rispetto a quanto osservato nelle fasi precedenti

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : ridotta rilevabilità.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI ridotto rispetto a quello osservato al

momento del prelievo.

Fegato Rene

Cute Milza

5° OSSERVAZIONE

Encefalo Cuore

Polmoni

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1 milza

2 fegato

3 rene

4 cuore

5 muscolo scheletrico

6 cute

7 polmoni

8 encefalo

Processo di disidratazione: ore 15,00 del giorno stesso (17 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

5° CAMPIONAMENTO

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : aumentata eosinofilia

Numero totale di vetrini allestiti relativamente al caso n° 1 della sperimentazione : 52 (EE)

milza fegato

rene cuore

muscolo scheletrico cute

polmone encefalo

PreliDataInte

Fram

stom

Peso

INIZ

mode

CAMPIONE N°2

evi effettuati su cadavere di sesso femminile dell’età di 80 anni. prelievo : 3 febbraio 2004rvallo data morte - data autopsia : 8 giorni

menti di visceri prelevati: cuore, fegato, reni, polmoni, milza, cute, muscolo scheletrico, encefalo,

aco, intestino,pancreas

totale frammenti = g 281,13

IO SPERIMENTAZIONE

Stato di conservazione dei frammenti d’organo : stato di autolisi post-mortale di grado

rato (++).

Caratteristiche organolettiche:

pH = 4.5

odore : pungente riferibile al processo di putrefazione

colore : diffusamente rosso-brunastro per imbibizione emoglobinica post-mortale

consistenza : marcatamente ridotta in tutti gli organi da autolisi post-mortale, di grado

più evidente a livello dell’encefalo

struttura morfofunzionale : ridotta leggibilità degli organi; presenza di fenomeni di

colliquazione del tessuto adiposo sottocutaneo.

Si procede quindi alla loro immersione nel prodotto BIOZERO (volume pari a 700 ml).

La fase di sperimentazione ha inizio alle ore 12,30 del giorno stesso (3 febbraio 2004).

Cuore Reni

Pancreas Muscolo

Milza Fegato

Intestino+Stomaco Polmoni

Cute Encefalo

Alle ore 16,45 del giorno stesso, 3 febbraio 2004, (dopo 4 ore e 15 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la prima osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 4,5

ODORE = odore pungente da autolisi post-mortale come al momento del prelievo

COLORE = viraggio cromatico con riduzione della intensità del colore (colore bruno chiaro) di

rene, milza, cuore e del muscolo scheletrico. Polmone e cute macroscopicamente invariati.

CONSISTENZA : marcatamente più ridotta per quanto riguarda l’encefalo, non si osservano

invece variazioni, rispetto a quanto osservato al momento del prelievo, per i restanti organi

1°OSSERVAZIONE

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : leggibilità sovrapponibile a quella rilevata al

momento del prelievo.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo (autolisi putrefattiva + +).

Cuore

Intestino Stomaco

Fegato Milza

Cute Pancreas

Encefalo Reni

Muscolo Polmoni

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1-2 polmone

3 pancreas

4 muscolo scheletrico

5 milza

6 stomaco

7 intestino

8-9 rene

10 cuore

11 fegato

12 encefalo

13 cute

Processo di disidratazione : ore 17,30 del giorno stesso (3 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : ancora evidente anche se sfumato

differenziazione cellulare ed extracellulare : difficilmente apprezzabile (contorni

citoplasmatici sfumati)

tingibilità nucleo/citoplasmatica : marcata e diffusa eosinofilia, talora orangiofilia

reperti istomorfologici caratteristici dello stato di avanzata autolisi post-mortale dei frammenti

d’organo, presente al momento del prelievo dalla salma .

cuore encefalo rene

1° CAMPIONAMENTO

fegato polmone pancreas

muscolo scheletrico cute

milza stomaco intestino

Alle ore 12,30 del giorno 4 febbraio 2004, (dopo 24 ore dall'immersione dei frammenti di

organi in BIOZERO), viene effettuata la seconda osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 6

ODORE = odore pungente da autolisi post-mortale come al momento del prelievo

COLORE = sovrapponibile a quello della prima osservazione

CONSISTENZA : lievemente aumentata per quanto riguarda l’encefalo, non si osservano invece

variazioni rispetto a quanto osservato al momento del prelievo per i restanti organi. Permangono

i fenomeni colliquativi della componente adiposa sottocutanea.

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : leggibilità sovrapponibile a quella rilevata al

momento del prelievo.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo (autolisi putrefattiva + +).

Cuore

Cute Encefalo

2° OSSERVAZIONE

Fegato Milza

Muscolo Reni

Polmoni

Intestino + Stomaco + Pancreas

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

14 cuore

15 milza

16-17 rene

18-19 polmone

20 intestino

21 stomaco

22 pancreas

23 fegato

24 muscolo scheletrico

25 encefalo

26 cute

Processo di disidratazione : ore 15,15 del giorno stesso (4 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli riscontrati nella prima osservazione ed indicativi

dello stato di avanzata autolisi post-mortale dei frammenti d’organo presentata al momento del

prelievo dalla salma.

2° CAMPIONAMENTO

rene cuore milza

polmone stomaco intestino

fegato muscolo scheletrico

encefalo cute

Alle ore 14,10 del giorno 5 febbraio 2004, (dopo 49 ore e 40 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la terza osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5

ODORE = odore pungente da autolisi post-mortale come al momento del prelievo

COLORE = polmoni e reni caratterizzati da un lieve viraggio verso un colore rossastro sulla

superficie. Invariato per i restanti visceri.

CONSISTENZA : sovrapponibile a quello della seconda osservazione. Permangono i fenomeni

colliquativi della componente adiposa sottocutanea

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : leggibilità sovrapponibile a quella rilevata al

momento del prelievo.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo (autolisi putrefattiva + +).

Cute Fegato

3° OSSERVAZIONE

Encefalo Intestino

Muscolo Milza

Pancreas Reni

Stomaco

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

27 fegato

28 milza

29-30 rene

31 stomaco

32 intestino

33-34 polmone

35 muscolo scheletrico

36 cute

37 cuore

38 encefalo

39 pancreas

Processo di disidratazione : ore 16,00 del giorno stesso (5 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli riscontrati nella prima osservazione ed indicativi

dello stato di avanzata autolisi post-mortale dei frammenti d’organo presentato al momento del

prelievo dalla salma.

3° CAMPIONAMENTO

encefalo pancreas cute

muscolo polmone cuore

rene milza fegato

stomaco intestino

Alle ore 15,30 del giorno 6 febbraio 2004 (dopo 60 ore e 10 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la quarta osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5

ODORE = odore pungente da autolisi post-mortale come al momento del prelievo

COLORE = invariata rispetto a quanto riscontrato nella terza osservazione ed omogeneità dei

parenchimi. Cute con sfumata colorazione verdastra

CONSISTENZA : sovrapponibile a quello della seconda osservazione. Permangono i fenomeni

colliquativi della componente adiposa sottocutanea

DIFFERENZIAZIONE MORFOSTRUTTURALE : leggibilità leggermente inferiore rispetto a

quella rilevata al momento del prelievo e nelle precedenti osservazioni.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI sovrapponibile a quello osservato al momento

del prelievo (autolisi putrefattiva + +).

Cute Cuore

Fegato Intestino

4° OSSERVAZIONE

Milza Muscolo

Polmoni

Reni

Stomaco Encefalo

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

40 intestino

41 stomaco

42-43 polmone

44 pancreas

45 encefalo

46 cuore

47-48 rene

49 milza

50 fegato

51 muscolo scheletrico

52 cute

Processo di disidratazione : ore 16,30 del giorno stesso (6 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli riscontrati nella prima osservazione ed indicativi

dello stato di avanzata autolisi post-mortale dei frammenti d’organo presentato al momento del

prelievo dalla salma

Numero totale di vetrini allestiti relativamente al caso n° 2 della sperimentazione : 52 (EE)

polmone encefalo

4° CAMPIONAMENTO

intestino pancreas

cuore rene

milza fegato cute

muscolo stomaco

PreliDataInte

Fram

milza

Peso

INIZ

fram

Cara

CAMPIONE N°3

evi effettuati su cadavere di sesso femminile dell’età di 56 anni. prelievo : 3 febbraio 2004rvallo data morte - data autopsia : 4 giorni

menti di visceri prelevati: cuore, encefalo, cute sottocute/muscolo scheletrico, pancreas, reni, fegato,

, stomaco, polmone

totale frammenti = g 223,18

IO SPERIMENTAZIONE

Stato di conservazione dei frammenti d’organo : buono

Caratteristiche organolettiche:

pH = 5

assenza di odore riferibile a processo di putrefazione

colore: organi parenchimatosi di colore bruno chiaro, polmone tingibilità bruno-rossastra

consistenza caratteristica dell’organo oggetto di esame

struttura morfofunzionale conservata.

Si procede quindi alla loro immersione nel prodotto BIOZERO (volume pari a 600 ml).

La fase di sperimentazione ha inizio alle ore 12,45 del giorno stesso (3 febbraio 2004).

Alle ore 17,00 del giorno 3 febbraio 2004, (dopo 4 ore e 15 minuti dall'immersione dei

menti di organi in BIOZERO), viene effettuata la prima osservazione.

tteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi

COLORE = sovrapponibile a quello rilevato al momento del prelievo. In particolare invariata

risulta la tingibilità della cute.

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

1° OSSERVAZIONE

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cuore Cute

Encefalo Fegato

Milza Pancreas

Polmoni

Reni Stomaco

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1-2 polmone

3-4 rene

5 milza

6 fegato

7 pancreas

8 stomaco

9 cuore

10 muscolo

11 cute

12 encefalo

1° CAMPIONAMENTO

Processo di disidratazione: inizio ore 17,30 del giorno stesso (3 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

polmone cuore

rene

cute muscolo

stomaco encefalo

milza fegato

pancreas

Alle ore 12,40 del giorno 4 febbraio 2004, (dopo 23 ore e 55 minuti dall'immersione dei frammenti

di organi in BIOZERO), viene effettuata la seconda osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5,5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi;

COLORE = sovrapponibile a quello rilevato al momento del prelievo.

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cuore Cute

Encefalo Fegato

2° OSSERVAZIONE

Milza Pancreas

Polmoni Reni

Stomaco

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

13 encefalo

14-15 rene

16 stomaco

17 milza/muscolo scheletrico

18 pancreas

19 cuore

20-21 polmone

22 cute

23 fegato

Processo di disidratazione: inizio ore 15,15 del giorno stesso (4 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

rene stomaco

2° CAMPIONAMENTO

milza pancreas

cuore muscolo

polmone cute

fegato encefalo

Alle ore 14,25 del giorno 5 febbraio 2004, (dopo 49 ore e 15 minuti dall'immersione dei frammenti

di organi in BIOZERO), viene effettuata la terza osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 4,5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi;

COLORE = encefalo con superficie di colore lievemente rosato, normale tingibilità alla

superficie di taglio; non si apprezza nessun viraggio cromatico nei rimanenti organi che

conservano il loro colore naturale. In particolare invariata risulta la tingibilità della cute.

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo, ad eccezione

dell’encefalo in cui risulta lievemente aumentata.

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cuore Cute

Fegato Pancreas

3° OSSERVAZIONE

Stomaco Reni

Polmoni Milza

Encefalo

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

24 polmone

25 stomaco

26 milza

27-28 rene

29 fegato

30 pancreas

31 cuore

32 cute/muscolo

33 encefalo

34 polmone

Processo di disidratazione : inizio ore 16,00 del giorno stesso (5 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

stomaco milza

3° CAMPIONAMENTO

rene polmone

fegato pancreas

cuore cute

muscolo encefalo

Alle ore 15,45 del giorno 6 febbraio 2004, (dopo 74 ore e 40 minuti dall'immersione dei frammenti

di organi in BIOZERO), viene effettuata la quarta osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 6

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi;

COLORE = encefalo con superficie di colore lievemente rosato, normale tingibilità alla

superficie di taglio; reni e cuore con sfumata tingibilità brunastra più intensa sulla superficie

rispetto alla sezione di taglio; non si apprezza alcun viraggio cromatico nei rimanenti organi che

conservano il loro colore naturale. Tingibilità grigiastra della cute.

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo.

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cuore Cute

Encefalo Fegato

4° OSSERVAZIONE

Milza Pancreas

Stomaco Polmoni

Reni

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

35 polmone

36 pancreas

37 stomaco

38 fegato

39 milza

40-41 rene

42 cuore

43 cute

44 encefalo

45 polmone

Processo di disidratazione : inizio ore 16,30 del giorno stesso (6 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata

Numero totale di vetrini allestiti relativamente al caso n° 3 della sperimentazione : 45 (EE)

polmone pancreas

4° CAMPIONAMENTO

stomaco fegato

milza rene

cute

cuore encefalo

PreliDataInte

Fram

fega

Peso

INIZ

CAMPIONE N°4

evi effettuati su cadavere di sesso maschile dell’età di 62 anni. prelievo : 16 febbraio 2004rvallo data morte - data autopsia : 4 giorni

menti di visceri prelevati: encefalo, cute/sottocute/muscolo scheletrico, cuore, rene, polmone, milza,

to, intestino.

totale frammenti = g 127,25

IO SPERIMENTAZIONE

Stato di conservazione dei frammenti d’organo : buono

Caratteristiche organolettiche:

pH = 5.5

assenza di odore riferibile a processo di putrefazione

colore : diffusa tingibilità rossastra come per marcata congestione ematica poliviscerale

consistenza caratteristica dell’organo oggetto di esame

struttura morfofunzionale conservata.

Si procede quindi alla loro immersione nel prodotto BIOZERO (volume pari a 600 ml).

La fase di sperimentazione ha inizio alle ore 11,30 del giorno stesso (6 febbraio 2004).

Rene Polmone

Intestino Cute

Encefalo Fegato

Milza Cuore

Alle ore 17,30 del giorno 16 febbraio 2004, (dopo 6 ore dall'immersione dei frammenti di

organi in BIOZERO), viene effettuata la prima osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5.5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi

1° OSSERVAZIONE

COLORE = sovrapponibile a quello rilevato al momento del prelievo invariata risulta la tingibilità

della cute

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cute Encefalo

Fegato Intestino

Milza Polmone

Rene Cuore

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1 polmone

2 rene

3 encefalo

4 cute

5 muscolo/tessuto adiposo

6 intestino

7 cuore

8 milza

9 fegato

Processo di disidratazione: inizio ore 17,45 del giorno stesso (16 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

1° CAMPIONAMENTO

polmone cuore

rene encefalo

intestino fegato

muscolo milza cute

Alle ore 14,00 del giorno 17 febbraio 2004, (dopo 25 ore e 30 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la seconda osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi

COLORE = sovrapponibile a quello rilevato al momento del prelievo

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Rene Intestino

Encefalo Fegato

2° OSSERVAZIONE

Cute Milza

Cuore Polmone

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

10 cute/muscolo

11 polmone

12 fegato

13 rene

14 milza

15 encefalo

16 cuore

17 intestino

Processo di disidratazione : inizio ore 15,00 del giorno stesso (17 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

2° CAMPIONAMENTO

cute muscolo rene

polmone fegato

milza encefalo

cuore intestino

.

Alle ore 13,30 del giorno 18 febbraio 2004 (dopo 49 ore dall'immersione dei frammenti di

organi in BIOZERO), viene effettuata la terza osservazione.

Caratteristiche organolettiche (PH, ODORE, COLORE e CONSISTENZA) osservate nel corso

di questa fase del tutto sovrapponibili a quelle riscontrate sia al momento del prelievo che nelle

successive fasi di osservazione (1° e 2°). Conservazione della struttura morfofunzionale.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Fegato Rene

Encefalo Cuore

3° OSSERVAZIONE

Cute Polmone

Milza Intestino

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

18 encefalo

19 cute

20 muscolo

21 rene

22 polmone

23 intestino (viene campionato in toto non esiste più riserva anatomica)

24 fegato

25 milza

26 cuore

Processo di disidratazione: inizio ore 14,20 del giorno stesso (18 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli osservati al momento del prelievo e nelle fasi 1° e2° di sperimentazione.

3° CAMPIONAMENTO

Encefalo cute

muscolo

rene polmone

intestino fegato

milza cuore

Alle ore 12,00 del giorno 19 febbraio 2004 (dopo 52 ore dall'immersione dei frammenti di

organi in BIOZERO), viene effettuata la quarta osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 6

ODORE, COLORE, CONSISTENZA = sovrapponibili a quelle rilevate al momento del prelievo,

così come nelle successive fasi di sperimentazione (1°-2°-3°).

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cute Encefalo

Cuore Polmone

4° OSSERVAZIONE

Fegato Milza

Rene

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

27 cuore

28 fegato

29 milza

30 rene

31 cute

32 polmone

33 encefalo

34 muscolo

Processo di disidratazione: inizio ore 12,30 del giorno stesso (19 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli osservati sia al momento del prelievo che nelle

precedenti fasi di sperimentazione (1°-2°-3°).

4° CAMPIONAMENTO

Numero totale di vetrini allestiti relativamente al caso n° 4 della sperimentazione : 34 (EE)

cuore muscolo cute

rene polmone

fegato milza encefalo

PreliDataInte

Fram

Peso

INIZ

CAMPIONE N°5

evi effettuati su cadavere di sesso maschile dell’età di 88anni. prelievo : 16 febbraio 2004rvallo data morte - data autopsia : 4 giorni

menti di visceri prelevati: cute, encefalo, polmone, cuore, intestino, fegato, pancreas, reni.

totale frammenti = g 141,05

IO SPERIMENTAZIONE

Stato di conservazione dei frammenti d’organo : buono

Caratteristiche organolettiche:

pH = 5.5

assenza di odore riferibile a processo di putrefazione

colore e consistenza: caratteristiche dell’organo oggetto di esame

struttura morfofunzionale conservata.

Si procede quindi alla loro immersione nel prodotto BIOZERO (volume pari a 600 ml).

La fase di sperimentazione ha inizio alle ore 11,30 del giorno stesso (16 febbraio 2004).

Encefalo Reni

Intestino Polmone

Pancreas Fegato

Cuore Cute

Alle ore 17,40 del giorno stesso, 16 febbraio 2004, (dopo 6 ore e 10 minuti dall'immersione

dei frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la prima osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 6.5

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi; rilevato solo

COLORE = sovrapponibile a quello rilevato al momento del prelievo invariata risulta la tingibilità

della cute.

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

1° OSSERVAZIONE

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Cute Encefalo

Fegato Intestino

Pancreas Polmone

Reni Cuore

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

1 intestino

2 polmone

3 pancreas

4 cuore

5 fegato

6 encefalo

7 rene

8 cute

Processo di disidratazione : inizio ore 17,45 del giorno stesso (16 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

1° CAMPIONAMENTO

polmone cuore

fegato encefalo

rene cute

intestino pancreas

Alle ore 14,10 del giorno 17 febbraio 2004 (dopo 26 ore e 40 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la seconda osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 6

ODORE = assenza di odore da imputare ad inizio di fenomeni trasformativi; rilevato solo

COLORE = lieve diminuzione della tingibilità rossastra del parenchima polmonare ; cute di colore

grigiastro; per i restanti visceri sovrapponibile a quello rilevato al momento del prelievo

CONSISTENZA : sovrapponibile a quella osservata al momento del prelievo

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Rene Cuore + Intestino

Polmone Fegato Encefalo

2° OSSERVAZIONE

Cute Pancreas

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici

9 polmone

10 cuore

11 pancreas

12 fegato

13 intestino

14 encefalo

15 rene

16 cute

Processo di disidratazione : inizio ore 15,00 del giorno stesso (17 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata.

2° CAMPIONAMENTO

cuore rene cute

intestino pancreas

encefalo polmone

fegato

.

Alle ore 13,40 del giorno 18 febbraio 2004, (dopo 49 ore e 30 minuti dall'immersione dei

frammenti di organi in BIOZERO), viene effettuata la terza osservazione

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase del tutto sovrapponibili a quelle

riscontrate nelle precedenti fasi di sperimentazione.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Pancreas Cute

Rene Cuore

3° OSSERVAZIONE

Intestino Polmone

Encefalo Fegato

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici

17 encefalo

18 polmone

19 intestino

20 fegato

21 cuore

22 rene

23 cute

24 pancreas

Processo di disidratazione : inizio ore 14,20 del giorno stesso (18 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli osservati sia al momento del prelievo che nelle

precedenti fasi di sperimentazione (1°-2°).

3° CAMPIONAMENTO

polmone intestino

fegato cuore

rene cute

pancreas encefalo

Alle ore 12,10 del giorno 19 febbraio 2004, (dopo 73 ore dall'immersione dei frammenti di

organi in BIOZERO), viene effettuata la quarta osservazione.

Caratteristiche organolettiche osservate nel corso di questa fase:

pH = 5,5

ODORE, COLORE, CONSISTENZA : sovrapponibili a quelle riscontrate nelle fasi di

sperimentazione precedenti

STRUTTURA MORFOFUNZIONALE conservata.

*STATO DI CONSERVAZIONE DEI VISCERI non si apprezzano variazioni rispetto a quanto

osservato nei visceri prima della loro immersione in BIOZERO.

Polmone Rene + Cuore

Intestino Cute

4° OSSERVAZIONE

Pancreas Encefalo Fegato

Riduzione dei frammenti d’organo ed allestimento dei seguenti preparati istologici :

25 intestino

26 cute

27-28 polmone

29 cuore

30 pancreas

31 rene

32 fegato

33 encefalo

Processo di disidratazione : inizio ore 12,30 del giorno stesso (19 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

reperti istomorfologici sovrapponibili a quelli osservati sia al momento del prelievo che nelle

precedenti fasi di sperimentazione (1°-2°-3°)

Numero totale di vetrini allestiti relativamente al caso n° 5 della sperimentazione : 33 (EE)

4° CAMPIONAMENTO

Intestino cute

polmone cuore

pancreas rene

fegato encefalo

Rif

Fra

enc

dat

Cara

pH =

ODO

COL

CON

Cute

Encefalo

O

CASO CONTROLL

erito al caso n° 4: prelievo effettuato in doppio

mmenti d’organo conservati in formalina : cuore, polmone, rene, milza, fegato, intestino,

efalo, cute con sottostante tessuto adiposo e tessuto muscolare.

a prelievo : 16 febbraio 2004 ; data riduzione: 23 febbraio 2004

tteristiche organolettiche:

7,0

RE : tipico della formalina

ORE : tingibilità cromatica tipica dell’azione della formalina

SISTENZA : aumentata per azione della formalina

Cuore

Fegato

OSSERVAZIONE

Milza Intestino

Rene Polmone

Riduzione e campionamento per indagini istologiche :

1 fegato/milza

2 polmone

3 cuore

4 reni

5 muscolo scheletrico

6 cute

7 intestino

8 encefalo

Processo di disidratazione : inizio ore 16,00 del giorno stesso dell’osservazione (23 febbraio 2004).

Inclusione in paraffina, taglio e colorazione delle sezioni con Ematossilina-Eosina.

CAMPIONAMENTO

Osservazione dei preparati istologici al microscopio ottico:

disegno morfostrutturale d’organo : conservato

differenziazione cellulare ed extracellulare : nettamente apprezzabile

tingibilità nucleo/citoplasmatica : propria della colorazione istochimica utilizzata

Numero totale di vetrini allestiti : 8 (EE)

fegato milza

cuore rene

cute encefalo

polmone

muscolo intestino

CCoonnssiiddeerraazziioonnii ffiinnaallii

Al termine di questa sperimentazione è possibile formulare alcune riflessioni e considerazioni in merito

a questo tipo di ricerca e dei suoi risultati.

Possiamo ai fini di una migliore comprensione dei risultati della presente sperimentazione distinguere

gli aspetti correlati alle valutazioni macroscopiche da quelli correlati invece alle indagini istologiche.

Per quanto riguarda il quadro macroscopico possiamo osservare che il trattamento dei frammenti

d’organo, mediante immersione nel prodotto BIOZERO, non ha determinato alterazioni morfostrutturali

né delle caratteristiche organolettiche dei medesimi frammenti sul breve termine.

Pertanto possiamo affermare che - limitatamente alla durata della sperimentazione, effettuata come

previsto dal protocollo sul breve termine (4 giorni) - non si sono verificate modificazioni dello stato di

conservazione dei frammenti stessi. In altri termini si è osservato il mantenimento dello stato di

conservazione presente al momento del prelievo dalla salma. Questo risultato è stato osservato sia per

i frammenti derivati da cadaveri in buone condizioni di conservazione sia per quelli derivati da cadavere

in avanzata fase di decomposizione.

Possiamo quindi concludere che sotto l’aspetto macroscopico il prodotto BIOZERO non ha determinato

modificazioni apprezzabili – sul breve termine – dello stato di conservazione degli organi prelevati.

Questo ha consentito di poter svolgere le valutazioni in ambito macroscopico senza alcuna limitazione

correlata alle caratteristiche morfostrutturali degli organi.

Per quanto riguarda invece il giudizio sul prodotto BIOZERO in riferimento al medio termine –

quantificato in questa sperimentazione in un periodo di 29 giorni (1° caso) - occorre esprimere alcune

considerazioni sia per l’aspetto macroscopico che quello istologico. In riferimento al primo aspetto sono

state osservate modificazioni delle caratteristiche organolettiche e più precisamente: modificazione

del ph (aumento dell’acidità), variazione della componente odorosa (di tipo pungente, inodore nel caso

invece del breve termine), alterazioni cromatiche (viraggio verso un colorito brunastro dei visceri,

mantenimento del colore di origine nel caso del breve termine), ridotta differenziazione

morfostrutturale (conservata invece nel caso di osservazione a breve termine).

Da queste osservazioni scaturisce una considerazione riassuntiva, ma non definitiva, per quanto

riguarda il giudizio sulla validità del prodotto BIOZERO; in quanto, sempre facendo riferimento ai

risultati sopra illustrati, si è portati a ritenere il prodotto BIOZERO un ottimo conservante sul breve

termine mentre risulterebbe meno efficace sul medio termine. Questa osservazione è valida

unicamente sulla base dei risultati ottenuti in questa sperimentazione e non permette, soprattutto

tenendo conto che si tratta di un singolo caso studiato (caso n° 1), di trarre conclusioni certe e

definitive. Sono necessari ulteriori e più ampi studi prima di poter emettere giudizi conclusivi

attendibili per quanto riguarda l’efficacia del prodotto BIOZERO sul medio termine. Sul breve termine

si è osservata una notevole efficacia del prodotto BIOZERO.

Tuttavia non si verifica – diversamente da quanto avviene quando si impiega la formalina – un processo

di aumento della consistenza dei visceri che - soprattutto per l’encefalo - costituisce un elemento

favorevole nella realizzazione delle procedure di taglio-riduzione.

Per quanto riguarda l’aspetto microscopico non si sono osservate difficoltà nelle procedure di

allestimento dei preparati istologici per tutta la durata della sperimentazione. L’osservazione al

microscopio ottico ha permesso l’interpretazione dei singoli quadri in maniera agevole e precisa,

conforme allo stato di conservazione presentato dagli organi al momento del prelievo. Questo risultato,

al momento attuale unico nel suo genere, rappresenta un ottimo punto di partenza per successive e più

ampie sperimentazioni in tema di diagnostica istologica con particolare evidenza nell’effettuazione di

prelievi bioptici .

In riferimento al campione (campione n°4) sottoposto a duplice trattamento (prodotto BIOZERO e

formalina) si osserva che sotto l’aspetto macroscopico si sono evidenziate differenze apprezzabili per

quanto riguarda colore (viraggio con attenuazione d’intensità cromatica dei visceri nel caso della

formalina) e consistenza (aumentata nel caso della formalina); risulta conservata invece la morfologia e

quindi la differenziazione strutturale parenchimale in entrambi i trattamenti.

In consuntivo possiamo affermare che questa sperimentazione, sia pure condotta per un tempo

relativamente breve (4 giorni) e su un contenuta numerosità di campioni, ha fornito dei risultati, sia sul

piano macroscopico che su quello microscopico, da ritenersi soddisfacenti sul breve termine.

Si auspica tuttavia che nuove sperimentazioni possano essere condotte con protocolli che prevedano

una maggior numerosità di campioni e tempi più lunghi di osservazione in modo da conseguire risultati

definitivi e nello stesso tempo utili ai fini della pratica medica.

Prof. Antonio FARNETI Dott.ssa Antonella LAZZARO Dott.ssa Guendalina GENTILE

Milano, 8 marzo 2004