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giFFonithe ExpErIENCE

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rosario minervini

matteo gallo

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zenigatamercoledì ore 21.30 giovedì ore 14.50

rete 1 Salerno - canale 750 |digitale terreStre|

LINK

giFFoni Film Festival

41

1giorno 2

L’insuccessomi ha dato

alla testa||| ENNIO FLAIANO |||

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Fwww.liceando.net

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contenuti(in ordine scomparso)

sala alBerto sordi - cittadella del cinema

1O elements +6SaNTa'S apprENTICE di Luc vinciguerra

(francia/australia/Irlanda, 2010, 80')

a seguire:

patto dell'agro S.p.a. presenta "Netes agente di fiume" in missione fiume Sarno

14:30 elements +10SNOwmEN di robert kirbyson

(USa, 2010, 86')

19:00 anteprimaUniversal pictures Italia presenta:

HONEy 2 by bille woodruff (USa, 2011, ')

sala truFFaut - cittadella del cinema

10 GENEraTOr +16

yELLING TO THE Sky di victoria mahoney

(USa, 2011, 99')

a seguire:

mYgiFFoni (superiori)

Concorso per cortometraggi realizzati dalle scuole

14 mYgiFFoni (medie)

Concorso per cortometraggi realizzati dalle scuole

14:30 GENEraTOr +13

THE fLOOd di Guy Nattiv

(Israele, 2011, 100')

la giuria incontra

17 hilarY swank

(red Carpet)

la giuria incontra

18 lluis homar

(red Carpet)

21:30 GIffONI daNZa

sala valle

10:15 parENTaL CONTrOL

dOmaNI aCCadra' di daniele Luchetti

(Italia, 1988, 92') - In collaborazione con la Cineteca Nazionale

14:45 parENTaL CONTrOL

NOI CrEdEvamO di mario martone

(Italia/francia, 2009, 170')

18 150esimo anniversario dell'unità d'italia

video report dei principali eventi organizzati a salerno.

20 GENEraTOr +18

OUTbOUNd di bogdan George apetri

(romania, 2010, 87')

antiche ramiere

15 masterclass

michael Brandt

21 SpETTaCOLO

viaggio nel mondo di walt disney

Concerto degli studenti del Conservatorio di musica "G. martucci" di Salerno

22:30 concerto

FoJa

IL programmaOGGI aL Gff

prima la vulcanica Luciana Littiz-zetto, poi il magnetico Edward Nor-ton. prima l’inaugurazione dellamostra Linkolors, poi un’anteprimafirmata walt disney. E’ il secondogiorno al Giffoni film festival 41“ma sembra già una vita”, e glieventi si inseguono come alcuni pic-coli giurati sul prato della cittadella.I flash e le penne si consumano, ele sedie di cartone firmate Saboxpure. L’autrice di ‘Sola come ungambo di sedano’ arriva sul red car-pet. Capelli biondissimi e orecchinigrigio perla, la accompagna il suoimmancabile sorriso contagioso. “E’magico il successo di questo festi-val che non ha come location vene-zia ma Giffoni, i campi di pomodori

di corsa. uN po’di viviana navarra

e il gran caldo” commenta spiritosa. “mi piacel’idea di raggiungere attraverso lo schermo anchela signora che coglie i peperoni –spiega poi la Lit-tizzetto- quella che per strada mi ferma dicen-domi di avermi vista in tv”. Edward Norton arrivain cappello di paglia, camicia blu e fascino dafight Club. Si congratula subito perché “questofestival è meraviglioso e perché insegna ai ra-gazzi ad essere critici”. E col suo irresistibile ac-cento del maryland riflette sul fatto che “unattore ogni tanto dovrebbe fermarsi, prenderefiato e tornare sulle scene al momento giusto.Così il pubblico lo apprezza ancora di più”. Gli ap-plausi al photo-call nel tardo pomeriggio sono perun altro protagonista d’eccezione: yari Gugliucci,attore salernitano classe 1974 che quest’anno hafirmato il suo primo libro, ‘billy Sacramento’. Graf-fiante, ironico e diretto, il volume offre uno spac-cato della società soffermandosi sui giovani delventunesimo secolo, divisi tra reality show e fa-cebook. volti e parole e mani che battono sulla

tastiera del computer. E poi c’è lei, l’arte, che alGiffoni si chiama Linkolors. La mostra di immaginiospitata dal complesso monumentale di Sanfrancesco è stata inaugurata ieri mattina e re-sterà aperta ai visitatori fino alla fine del festival(dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21 e 30). Curatada Salvatore Colantuoni e giunta al suo quartoappuntamento, l’esposizione riflette quest’annosui collegamenti possibili tra idea, colore edespressione creativa. Il tutto attraverso le operedi ventiquattro artisti che si contendono il premio‘Giffoni per l’arte’. “Sono felice e orgoglioso dipresentare al festival questi artisti – affermaClaudio Gubitosi-. Le opere di questa edizionehanno una vibrazione particolare, una potenzache disarma. Esprimono al contempo il fuocodella passione e il ghiaccio della ragione; raccon-tano senza avere bisogno di tracciare una stro-ria”. “Confrontarsi col colore – gli fa ecoSalvatore Colantuoni -significa innanzitutto inter-rogarsi sull’uomo, sul rapporto esistente tra ap-

parenza e realtà, tra soggetto ed oggetto e so-prattutto sul ruolo che la percezione occupa nel-l’ambito delle esperienze umane”. dalla fotografiaall’arte figurativa, dalla ceramica alle installazioni:le opere saranno valutate on line dai ragazzi dellagiuria. Gli stessi che alle 17, nella sala albertoSordi della cittadella, si sono accalcati per assi-stere alla prima di ‘phineas e ferb – viaggio nellaseconda dimensione’, tratto dall’omonima serietv. Una pellicola “divertentissima” e “talmente as-surda da crederci”. Spazio anche ad ‘antologiaper la vita’, iniziativa editoriale della bimed fir-mata da Stefano borgonovo, ex calciatore affettoda Sla. Cinema ma anche e soprattutto arte, cul-tura ed impegno sociale al Gff. E musica. quelladegli almamegretta, per l’esattezza, protagonisticon atmosfere sperimentali e dub puro della se-conda notte di festival. Una notte con le stelle.Una notte di luglio a Giffoni valle piana.

di corsa. uN po’di viviana navarra

liFe to gFFI F l a s h E L E p e n n eS I c o n s u m a n oE G L I e v e n t iS I i n s e g u o n oC O m E a L C U N I g i u r a t iN E L p a r c o h o l l Y w o o d

uNa VitaI N d a n z aa n B e t a t o r o m a n iH a I N C a N TaT OI L p U b b L I C O d E L f E S T I v a LC O N L ’ E L E G a N Z ad E I S U O I m O v I m E N T IE ’ S TaTa L a p r o t a g o n i s t aI N d I S C U S S ad E L C O r p O d I d a N Z aC H E S I è E S I b I T O a L g F F 4 1

giFFonid a n z a

IN punta dI piediI L C O r p O d I d a N Z a

C H E H a d E L I Z I aT OL a G I O v a N E p L aT E a

d E L f E S T I v a L d I G I f f O N I

u s aedward harrison norton (columbia, 18 agosto 1969) è un attore, regista e produttore cine-matografico statunitense. dopo essersi diplomato nel 1987 alla wilde lake high school acolumbia, si laurea nell'università di Yale in storia e cultura orientale. grazie alla buonaconoscenza della lingua giapponese, si trasferisce in giappone, dove lavora per tre anni allaenterprise Foundation, un'associazione di volontariato fondata dal nonno materno. dopoquesta esperienza decide di tornare a new York per dedicarsi completamente alla sua car-riera cinematografica. la sua prima interpretazione cinematografica è del 1996 nel dram-matico schegge di paura, accanto a richard gere e laura linney, dove la sua intensa esentita interpretazione lo fa candidare al premio oscar per il miglior attore non protagonistae gli fa ottenere un golden globe per la stessa categoria. lo stesso anno entra nel cast delmusical di woody allen tutti dicono i love You. nel 1998 prende parte al film american hi-story X. la prestazione teatrale in questo film gli fa guadagnare una nomination agli oscarcome miglior attore protagonista. nel 1999 è co-protagonista insieme a Brad pitt nel filmFight club, del regista david Fincher. nel 2002 è protagonista di la 25 ora ( per la regia dispike lee ). nel 2006 è il protagonista in the illusionist - l'illusionista e nello stesso annorecita accanto a naomi watts ne il velo dipinto . due anni dopo dà il volto al celebre eroedei fumetti marvel comics Bruce Banner, alter ego di hulk, nel film l'incredibile hulk di louisleterrier. in seguito l’attore interpreta due gemelli diametralmente opposti in Fratelli inerba, affiancato da s. sarandon, r. dreyfuss e k. russell. nel 2010 lavora al fianco di robertde niro e milla Jovovich nel film di John curran, stone.

E d w a r d n o r t o n

gIffoNI fILm festIvaL

edward NortoN

arrIva aL photocaLL

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edward NortoN

proatagoNIsta INdIscUsso

deLLa secoNda gIorNata

deLLa Kermesse


edward NortoN

IN UN abbraccIo affettUoso

coN IL dIrettore

cLaUdIo gUbItosI

Cappello di paglia e camicia d'ordinanza, sarà anche poco da fight Club ma fanno a "botte" per avere un autografo.arriva a Giffoni alle 17 in punto, si presta ai flash dei fotografi e di corsa entra in sala. L'attore statunitense cominciaa parlare subito dell'emozione e dell'energia trasmessa dai giovani giurati:"Giffoni è una cosa davvero meravigliosa,si respira un'atmosfera bellissima, mi piace molto che si cerchi di insegnare ai ragazzi di essere critici, poì è fan-tastico perchè i film, i giovani li vivono davvero, commentando ogni sfumatura possibile anche grazie a internet."L'attore classe '69 parla del suo ultimo progetto, appena terminato, "moonrise kingdom" di wes anderson in cuirecita al fianco di bruce willis e bill murray:"Il film mi è piaciuto da quando mi è stata proposta la sceneggiatura,poi lavorare con wes è sempre un piacere, poi il soggetto mi piaceva proprio tanto, anche perchè" continua l'attoredi fight Club "attualmente è davvero difficile trovare progetti interessanti nel cinema americano, è anche questouno dei motivi che mi ha spinto alla scrittura, anche perchè credo che un attore non debba fare molti film all'annoper non essere invadente nei confronti dello spettatore." L'attore del maryland narra della sua infanzia cinemato-grafica: "sono stato molto fortunato da bambino,i miei genitori mi hanno sempre fatto vedere bei film di tutti i ge-neri, a partire da akira kurosawa fino ad arrivare a woody allen, da bambino mi innamorai di "Ladri di biciclette"di vittorio de Sica. Conclude,l'attore laureato a yale. rivolgendo un pensiero a dino de Laurentiis sotto lo sguardocompiaciuto di Tonino pinto:" Ho avuto l'occasione di lavorarci insieme, quando l'ho conosciuto era già uno dei mi-gliori di Hollywood, era una persona meravigliosa, rimarrà sempre un ricordo indelebile nella mia vita."

n o r t o n a l g F F 4 1

di eddie de pascale

“io,un vero fight...man”

THE network


LUcIaNa LIttIzzetto

saLUta I sUoI faN

sUL red carpet

0re 18.30


LUcIaNa LIttIzzetto

IN posa

aL photo caLL

0re 18


LUcIaNa LIttIzzetto

arrIva pUNtUaLe

aLLa cIttadeLLa deL cINema

0re 17.45

italiaNsluciana litizzetto nasce il 29 ottobre 1964 a torino. nel 1984 si diploma al conservatorio inpianoforte e per nove anni insegna musica e italiano nelle scuole medie. Frequenta la scuoladi recitazione dell’idas (istituto d’arte e spettacolo). inizia la carriera di doppiatrice e autricedi testi per i suoi primi spettacoli: lacrime, sogni e sesso. vince un premio al Festival di ca-baret Bravograzie! viene ospitata diverse volta al maurizio costanzo show. nel 1992 entra afar parte del cast della trasmissione avanti su rai 3. porta nei teatri il suo spettacolo parlamid’amore manù. nel 1993 interpreta il personaggio di sabrina nel programma cielito lindo, enello stesso anno pubblica il suo primo libro, basato su questo personaggio, dal titolol’agenda di minchia sabbry. nel 1999 pubblica il secondo libro, ti amo bastardo. su radio2conduce diversi programmi. debutta al cinema con tutti giù per terra, e nel film d’esordio dialdo, giovanni e giacomo, tre uomini e una gamba, e numerose pellicole. inizia in tv a col-laborare con Fabio Fazio nel programma Quelli che il calcio. dal 2005 è nel cast del pro-gramma di Fabio Fazio che tempo che fa, che proseguirà fino al 2010, e continua anche lacarriera letteraria. nel 2011 invece è stata protagonista della fiction Fuoriclasse, su rai 1.tra il 2011 e il 2012 sarà, con rocco papaleo, sul set de e’ nata una star, di luca pellegrini.

L u c i a n a l i t t i z z e t t o

Un’altra star è arrivata al Giffoni film festival. Si tratta di Luciana Litizzatto, personaggio tv e attrice, che con la sua simpatia ha conquistato tutti,grandi e bambini. Spiega come dai suoi inizi in campo musicale sia arrivata al teatro e poi al cinema. aveva diciannove anni quando ha fatto dell’artela sua professione. La passione è l’ingrediente fondamentale, che serve in ogni tipo di lavoro che si fa, a prescindere dal successo che ti fa conquistare.Con l’ironia che la contraddistingue, racconta del suo primo provino, quando era una semplice impiegata alle poste, e certamente non immaginava ciòche sarebbe accaduto da lì in poi. anche se, dice, la passione per il teatro la coltivava nel cuore fin da bambina, quando ai suoi compagni di scuolaraccontava le storie, imparate a memoria da audiocassette. affronta poi il tema dell’adolescenza, già trattato nel film Genitori e figli, agitare beneprima dell’uso. C’è in questo periodo una forte incomunicabilità tra ragazzi e genitori, è come se parlassero due lingue diverse, anche se c’è comunqueamore a legare due mondi, apparentemente opposti. Continua parlando della donna, che oggi è diventata indipendente rispetto all’uomo, e di comeagli inizi fosse costretta a presentarsi ai provini per gli uomini, perché le donne non erano considerate divertenti. a dimostrare il contrario invece è ap-punto lei, allegra, solare, che riesce con il suo sorriso a contagiare tutti. I ragazzi l’acclamano, urlano il suo nome. Lascia la sala, ma rimane il ricordodella sua semplicità. Un giorno che certamente i ragazzi di Giffoni porteranno nel cuore.

l i t t i z z e t t o a l g F F 4 1

luciana,un sorrisodirittoal cuoredianna saggese


luciana,un sorrisodirittoal cuore

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masterclass

Inseguire i sogni è un argomento spesso ricorrente qui a Giffoni,ogni giurato ha i suoi sogni, le sue passioni, le sue idee, e in spe-cial modo i “ragazzi delle ramiere” sono nell'età giusta per sce-gliere il proprio destino, naturalmente con qualche aiutod'eccezione. presente sul piccolo palco di masterclass a pochipassi dai giurati Luciana Litizzetto inizia un piccolo show che coin-volge i su detti nell'intimo, li attrae e con loro discute delle pas-sioni, delle idee e della vita che circonda(vuoi o non vuoi) tutti ipresenti in sala. piccola di statura ma con grande carattere Lu-ciana si racconta senza veli, parla delle proprie aspettative da ra-gazza e dei piccolo successi che l'hanno fatta crescere, incitandoi presenti a perseverare sulla strada che hanno deciso di percor-rere.. E' questo il punto principale di tutto l'incontro, i sogni, lepassione che attanagliano la nostra vita e i mille modi possibiliper poterli realizzare “Non bisogna vivere la vita con forzatura,non bisogna essere dei morti che camminano, facendo un lavoroche non piace, anche perché passiamo la maggior parte del no-stro tempo a lavorare, e se ci chiudiamo in qualcosa che non cipiace non riusciremo mai a vivere realmente”

Luciana si dimostra anche molto auto ironica, e coi ragazzischerza volentieri sul suo aspetto fisico e sul suo modo di fare “Non sono mai stata quella fica che sapeva fare tutto, da ragazzavolevo fare l'attrice ma non ero bellissima, cosi ho iniziato uncorso di doppiaggio e ho perseverato in quello che volevo fare,anche se il mio amore resta il pianoforte”. Sinceramente Lucianasi mostra per quel che è, semplice, naturale, non gira intono apersonaggi prestabiliti e dimostra molta umanità e sincerità. veroè che nel corso dell'incontro non si è riuscito a creare un dibattitoattivo su più piani, la discussione è rimasta lì, ferma sullo standardcomico che lei porta con se, piccola pecca in un incontro che po-teva essere speciale.

littizzetto spiazzai giurati di Qualità:“il mio grande amore?il pianoForte”

di rosario minervini

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