gff 41- link to 14 july

liNkatiJULY 2011

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giFFonithe ExpErIENCE

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rosario minervini

matteo gallo

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zenigatamercoledì ore 21.30 giovedì ore 14.50

rete 1 Salerno - canale 750 |digitale terreStre|

LINK

giFFoni Film Festival

41

1giorno 3

1www.liceando.net

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contenuti(in ordine scomparso)

sala alBerto sordi - cittadella del cinema

19 anteprimaUniversal pictures Italia presenta:

honeY 2 by Bille woodruff (usa, 2011, ')

sala truFFaut - cittadella del cinema

10:00 GENEraTOr +16

yELLING TO THE Sky di victoria mahoney

(USa, 2011, 99')

14 GENEraTOr +13

THE fLOOd di Guy Nattiv

(Israele, 2011, 100')

la giuria incontra

17 hilarY swank

(red Carpet)

la giuria incontra

18 lluis homar

(red Carpet)

21:30 giFFoni danZa

Spettacolo di gala

la giuria incontra

19 lluis homar

(red Carpet)

20:00 GENEraTOr +18

OUTbOUNd di bogdan George apetri

(romania, 2010, 87')

masterclass

michael Brandt

dIxaN vILLaGE - pIaZZa UmbErTO I

17:30 animaZione e musicagiFFoni village - via aldo moro

19 Laboratori e animazioni

CHIESa COmpLESSO mONUmENTaLE dI SaN fraNCESCO

18:30 readings d'autore in collaborazione con edizioni el

20 concerto del conservatorio musicale di salerno "g. martucci"

giardino degli aranci

17 LINkOLOrS Lab

francesco Impellizzeri - pensierini sul Link

21 spettacolo

viaggio nel mondo di walt disney

concerto conservatorio "g. martucci" di salerno

22:30 rELOad

UN GIOrNO dELLa vITa di Giuseppe papasso

(Italia, 2011, 85')

arena alBerto sordi

22:30 concerto

FoJa

IL programmaOGGI aL Gff

liFe to gFF

“Sono già stata a Giffoni altre volte. E' evidente cheil festival è cambiato nell'aspetto, si è evoluto, mail suo cuore è rimasto immutato. Il suo cuore sonoi ragazzi”. barbara de rossi è abbronzata e sorri-dente e soffia baci ai fotografi che la immortalanosul red carpet. E' scortata dal suo inseparabile fi-danzato anthony manfredonia, e risponde alle do-mande svelando un tatuaggio floreale all'altezzadella spalla. “I ragazzi -considera l'attrice capitolina-

c mEtENEssuNo

dI viviana Navarra

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non hanno vizi né malizia, sono portatori sani di entusia-smo e ottimismo”. Si parla di Link, tema della quarantu-nesima edizione. Il 'collegamento' con internet viene dasé. “Il web è la rovina della comunicazione -considera lade rossi-. Ho una figlia adolescente e so bene cosa signi-fichi chattare: non credo sia un buon modo di relazionarsicon gli altri. La rete non fa approfondire i rapporti tra lepersone, disabitua al contatto fisico”. Gli irresistibili aldo,Giovanni e Giacomo si dicono “sbalorditi dall'accoglienzadei ragazzi”. arrivano a Giffoni poco prima delle diciotto.“a Cannes non ci aveva filato nessuno” esordisce scher-zoso aldo suscitando le risate dei cronisti assiepati in salastampa . I tre comici sono al lavoro per uno spettacoloteatrale che dovrebbe essere messo in scena nel 2012.ma intanto spiegano cosa sia per loro il link: “quella lineasottile che ci fa andare avanti insieme nonostante le diffe-renze”. dopo il masterclass con la produttrice martha deLaurentiis, biondissima ed elegante sul red carpet, si passaalla celluloide. Nella sala Truffaut è proiettato 'L'italiano diHollywood' di Tonino pinto, documentario dedicato a dinode Laurentiis. In una lunga intervista realizzata dal gior-nalista rai a Los angeles, il celebre produttore cinemato-grafico scomparso l'anno scorso ripercorre le tappe piùsignificative della sua carriera, che lo ha portato a lavorarecon maestri del grande schermo come federico fellini, vit-torio de Sica, dino risi e mario monicelli. dopo la Truffaut,appuntamento per i ragazzi nella sala valle con 'Tutto cal-colato'. Scritta e diretta da alessio de Leonardis, la pelli-cola interpretata da valentina Lodovini (oggi ospite dellacittadella ndr), flavio montrucchio e pietro Sermonti, hauna trama “avvincente che non ti fa staccare mai gli occhidallo schermo”. parola di giurato. Emozioni e applausi altramonto, nell'incantevole cornice del Giardino degliaranci, con 'musica oltre le differenze', concerto degli stu-denti della scuola di musica magnificat di Gerusalemme.Il coro 'Jasmeen' (che significa gelsomino), composto daventicinque ragazze arabe adolescenti, incanta la plateacon l'ave maria di arcadelt e con i canti religiosi e popolaridella tradizione mediorentale. Non manca un omaggio al-l'Italia con 'va' pensiero' e a Napoli con 'Santa Lucia', checoncludono la serata. presente al concerto padre armandopierucci, direttore e fondatore del magnificat e organistadel Santo Sepolcro. Notte. Sul palco dell'arena albertoSordi, Capone & bungtbangt. La band, che si caratterizzaper un linguaggio popolare, semplice e accessibile allemasse, si esibisce in un pop contaminato da note reggaee funky. “Tutti i nostri strumenti sono stati realizzati conmateriale riciclato- sottolinea il leader del gruppo, maurizioCapone-. La nostra idea di base è che la musica è di tuttie può essere fatta con poco”.

di viviana navarra

((( blond for japan )))

EddIE de pascale & bEvErLEy mitchell

EddIE de pascale & bEvErLEy mitchell

BeautiFul girl BeautiFul daY

u s ahilary swank nasce a wadhingoton e giovanissima si trasferisce a los angeles, per seguirela passione della recitazione. viene notata dalla produttrice suzy sachs, così partecipa al te-lefilm aBc tgiF. nel 1992 è nel cast di Buffy, l'ammazzavampiri. ottiene poi il ruolo da pro-tagonista in karate kida 4, film per cui si prepara con grande impegno.nel 1999 gira Boysdon't cry, con cui la sua carriera ha un'eccezzionale svolta, tanto che riceve l'oscar comemigliore attrice protagonista. nel 2005 riceve nuovamente l'oscar per il film million dollarbaby. nel 2006 è nel cast del noir Black dahlia,nel 2007 in Fredom weiters e nell'horros isegni del male. (a.s.)

H i l a r y s w a n k

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di eddie de pascale

arriva bellissima in un abito giallo di Tony burch, tanto da lasciare senza fiato tutti i fotografi che l’attendono al photocall. Entra in salacon un’aria leggiadra, sembra quasi non sia lei la pugile di “milion dollar baby” o il maschiaccio di “boys don’t cry”, inizia parlando dellasituazione femminile mondiale, affermando: “La situazione femminile è uguale in quasi tutte le parti del mondo, c’è ancora molta sfida dafare per le donne, ma si sta migliorando molto, inoltre viaggiando ho conosciuto molte donne che mi hanno espresso la voglia di cambia-mento.” L’attrice due volte premio Oscar racconta della sua passione per il cinema nostrano: “amo il cinema italiano, mi piace particolar-mente federico fellini, dal punto di vista attuale mi piace lo stile di Gabriele muccino, ci sono stati anche dei contatti, spero di lavorarepresto con lui.” L’attrice classe ’74 racconta anche un suo aneddoto con roberto benigni: “è stato colui che mi ha consegnato il mio primooscar, non potrò dimenticarmi mai di quando, nonostante avesse già aperto la busta, scherzava e perdeva tempo, mi stava facendo venireun colpo al cuore. Nonostante ciò, sono una sua grande fan, ho visto i suoi film e mi sono piaciuti molto”. Le viene posta la classica do-manda di rito sull’importanza del festival alla quale risponde prontamente: “è straordinario, i ragazzi vengono abituati a vedere i film conspirito critico, è stato incredibile parlare con loro, ragazzi nigeriani,palestinesi e da tutto il mondo, credo che per i ragazzi che vengono quicredo sia un’opportunita unica.” L’attrice statunitense narra anche della sua esperienza italiana: “Ho vissuto due mesi in Italia quandoavevo 16 anni e facevo la modella, la cosa che amo di più degli italiani è la calorosità e l’accoglienza, ho visto la generosità di questopopolo, mi sono sentita totalmente protetta, quando sei amica di un’italiana è come se fossi un suo familiare, è fantastico.” Continua aruota libera parlando di un retroscena sulla parte di “milion dollar baby”: “Inizialmente si era parlato di quel ruolo per Sandra bullock,però lei non aveva firmato ancora nulla, mi è stata proposta e ho accettato subito, è normale nel mondo del cinema, conosco bene Sandrabullock, lei non si è mai risentita per questa scelta, ci stimiamo e ci vogliamo bene.” Chiude l’intervista consigliando un film che le èpiaciuto: “begginers” di mike mills con Ewan mcgregor:”mi è piaciuto molto,consiglio vivamente di vederlo.” questa “de Niro in gonnella”è fantastica e lascia a bocca aperta tutta Giffoni, tanto da far commentare al direttore artistico Claudio Gubitosi “c’è ne vorrebbero diattrici come lei”

di eddie de pascale


LLUIs homar

ImmortaLato daI fLash

aL photocaLL

0re 18


LLUIs homar

scherza coN I fotografI

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LLUIs homar

ha INcoNtrato I gIUratI

NeLLa saLa trUffaULt

ore 18.30

italiaNsattore e regista, luìs homar nasce a Barcelloa il 20 aprile 1957. dopo essersi laureato, par-tecipa alla messa in scena dell'opera otello, e successivamente ad altri spettacoli teatrali.nel 1976 fonda la sciedad cooperativa del teatre lliure di Barcelona, con questo gruppo la-vora ad una trentina di spettacoli, fino a diventare il direttore artistico del teatro lliure. de-butta come attore cinematografico nel film la plaça del diamant. partecipa a diverse serietv. il maestro pedro almodòvar lo sceglie per il film la mala educacion (2004), com prota-gonista in gli abbracci spezzati (2009). nel 2011 era nel cast del film con gli occhi dell'as-sassino. (a.s.)

L l u i s h o m a r

Lluís Homar è un attore e regista spagnolo. Ha lavorato dapprima in campo teatrale, e in seguito in quello televisivo e cinematografico. parla del suoprimo amore, quello per il teatro, nato quando era ancora bambino e che poi è cresciuto con lui, tanto che nel 1974, a diciassette anni partecipa allamessa in scena dell'opera “Otello”, e nel 1986 fonda insieme ad altri attori la Sociedad Cooperativa del Teatre Lliure di barcellona, e lavora a unatrentina di spettacoli ininterrottamente, diventando direttore artistico del Teatro Lliure. poi però si sposta alla tv e sul grande schermo prendendoparte a film come La mala educación (2004) nel drammatico Gli abbracci spezzati (2009), e nel 2011 nell'horror Con gli occhi dell'assassino. ma parladel teatro, di cui è ancora innamorato. Oggi guardare la tv, o andare al cinema riesce a divertire e ad intrattenere di più, soprattutto i giovani, chetrovano uno spettacolo teatrale sicuramente più noioso. Lui però dice che da quest’arte si rimane affascinati, soprattutto dalla sua meraviglia. Sia illavoro in teatro che quello cinematografico richiede però grande sforzo e duro lavoro. L’attrice che apprezza di più dice, è certamente meryl Streep, etra i registi ricorda l’italiano Luchino visconti. Tra le domande più curiose quella di una ragazza: cosa farebbe se avesse una bacchetta magica? Luirisponde che farebbe sicuramente qualcosa per la fame nel mondo, e per tutte quelle persone che vivono in condizioni di povertà. anche se il mondonon l’ha cambiato, ha cambiato la giornata dei ragazzi del Giffoni, che hanno vissuto attimi di vera magia.

h o m a r a l g F F 4 1

l’artedel cinemain versionespagnoladi anna saggese


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masterclass

C'è chi sogna Los angeles.C'è chi sogna Los angeles e nasce in wisconsin, nel centro degliStates, e si ritrova a quarantatré anni in un paesino del sud Italia,che per molti è più importante di Hollywood. michael brandt sisiede al tavolo di masterclass, tra un sorriso e una foto, inizia unavvincente dialogo sui diversi tipi di sceneggiatura internazionale.per chi non lo conosce brandt ha firmato testi del calibro di queltreno per yuma e wanted- Scegli il tuo destino, e coi ragazzi dimasterclass si confronta sulla rapidità, il modo operandi diciamo,del cinema americano, veloce, incisivo e diretto, una tipologia dicinema che si differenzia moltissimo da quella nostrana. ma siconfronta, come ogni cinefilo che si rispetti, col cinema italianoche definisce “slow food” per i suoi ritmi lenti e intensi. Con unaria (e non solo) un po' da nerd brandt racconta come è nata lapassione per questo lavoro, come E.T. e Star wars siano stati cen-

trali nel formare il suo amore per la sceneggiatura e sopratuttocome la voglia e la fortuna l'abbiano aiutato anche nelle cono-scenze, infatti brandt negli anni dell'università incontra derekHaas e con lui forma un sodalizio lavorativo che dura ancora oggi.brandt come ogni persona preparata nel suo lavoro sorprende poitutti i presenti quando consiglia come miglior sceneggiatura “allaricerca di Nemo”, film d'animazione firmato disney e pixar e chea suo dire è perfetto sia per tempistica sia per il carattere dei per-sonaggi. Un incontro decisamente particolare e rilassato quellodelle ramiere, dove posso dire sinceramente di aver conosciutoun Hollywoodiano umile e sincero, un incontro che sicuramenteha tratto piacere intellettivo in tutti i presenti.

michael Brandtai giurati di qualità:“un incontromi ha camBiato la vita...”

di rosario minervini

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foJa IN coNcert

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Documents

lluis homarred carpet21

gioved ore

conservatorio musicale

giffoni danzaspettacolo

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musicagiffoni village

the flood

arena alberto sordi22