fondo o non fondo 4.1.1

21

Upload: cavinit

Post on 14-Jan-2017

200 views

Category:

Economy & Finance


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Fondo o non fondo 4.1.1
Page 2: Fondo o non fondo 4.1.1

2

Investimenti

Il Fondo Pensione è per certi versi paragonabile ad un piano di investimento: chiunque di noi, almeno una volta nella vita, ha avuto a che fare con qualche promotore, consulente bancario o un amico che gli ha parlato di un «piano di accumulo» o prodotti finanziari di investimento.

Spesso e volentieri abbiamo guardato con sospetto questi definiti «prodotti finanziari» perché associamo gli stessi ad immagini o idee che ci ricordano che ci sono tante persone non propriamente oneste o prodotti non propriamente sicuri.

Page 3: Fondo o non fondo 4.1.1

3

Il perché della pensione complementare

Il passaggio al metodo contributivo, il cui calcolo pensionistico è basato sull’ammontare dei contributi versati durante gli anni lavorativi , ha ridotto sensibilmente l’entità della pensione erogata dagli enti di previdenza obbligatoria, generando una situazione instabilità economica. Si stima infatti che la pensione non superi il 50- 60 % dell’ultimo stipendio percepito.

Ecco perché la pensione complementare diviene uno strumento sempre più importante in quanto consente a livello individuale di mantenere uno standard di vita più soddisfacente.

Page 4: Fondo o non fondo 4.1.1

4

TFR

Il TFR maturato in un anno è pari alla retribuzione annuale, comprensiva di tredicesima e quattordicesima, divisa per 13,5.

• 2005 Viene emanata la legge con la quale si regola la destinazione del fondo TFR

• 2007 Viene costituito il Fondo dell’erogazione del TFR gestito dall'INPS per conto della Tesoreria di Stato

Il TFR accumulato fino al 31/12/2006 è disponibile «in azienda» ,ovvero al momento della pensione l’azienda ti verserà come liquidazione. Per quello maturato dal 01/01/2007 (solo per le aziende >50 dipendenti) la legge prevede che le aziende versino questi soldi in un fondo gestito dall’INPS, attualmente l’azienda versa anche questa somma in regime di sostituto d’imposta.

Come stabilito dal Codice Civile, il TFR subisce ogni anno una rivalutazione pari all'1,5% + 75% dell'aumento dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dall'ISTAT. La tassazione sulla rivalutazione del TFR è passata dal 11% del 2014 al 17% del 2015

Page 5: Fondo o non fondo 4.1.1

5

IndiceAumento % rispetto a

dicembre dell'anno precedente

Quota variabile Quota fissaCoefficiente rivalutazione

Montante del mese

(a) (b) (c=075*b) (d) (e=c+d) (f=1+(e/100))2013 107,10 0,56 0,42 1,5 1,92 1,022012 106,50 2,40 1,80 1,5 3,30 1,032011 104,00 3,17 2,38 1,5 3,88 1,042010 138,40 1,91 1,44 1,5 2,94 1,032009 135,80 0,97 0,72 1,5 2,22 1,022008 134,50 2,05 1,54 1,5 3,04 1,032007 131,80 2,65 1,99 1,5 3,49 1,032006 128,40 1,66 1,25 1,5 2,75 1,032005 126,30 1,94 1,45 1,5 2,95 1,032004 123,90 1,72 1,29 1,5 2,79 1,032003 121,80 2,27 1,70 1,5 3,20 1,032002 119,10 2,67 2,00 1,5 3,50 1,042001 116,00 2,29 1,72 1,5 3,22 1,032000 113,40 2,72 2,04 1,5 3,54 1,041999 110,40 2,13 1,60 1,5 3,10 1,03

Ultimi 15 anni 3,06Ultimi 10 anni 2,93Ultimi 5 anni 2,85

Periodo

FOI - Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (al netto dei

tabacchi da febbraio 1992)Calcolo del coefficiente di rivalutazione

Andamento della rivalutazione del TFR

Page 6: Fondo o non fondo 4.1.1

6

Facciamoci due contiAlla domanda se avessimo aderito 5 anni fa al fondo Telemaco bisogna sicuramente dedicare un po’ di attenzione. Nel riportare un piccolo esempio è necessaria una premessa.Nel medio termine nessun fondo pensione, nelle offerte conservative ovvero quelle meno rischiose per le nostre tasche, è mai riuscito ad aver un rendimento migliore della rivalutazione del TFR. Cerchiamo ora di capire cosa un fondo pensione potrebbe dare in più al lavoratore; ecco un esempio:

Page 7: Fondo o non fondo 4.1.1

7

Aspetti FiscaliDa un punto di vista fiscale come abbiamo visto nei precedenti due esempi c’è da fare un’ulteriore considerazione ovvero nel caso del contributo volontario da destinare al Fondo Telemaco oltre al 100% del TFR maturato. Questa quota nell’esempio dell’1% è prelevata dallo stipendio lordo abbassando l’imponibile ai fini IRPEF con una conseguente diminuzione delle trattenute applicate in busta paga. Prendiamo ad esempio la busta paga di un 5° livello e facciamoci due conti sia con l’IRPEF che con Telemaco.

EX Contingenza 521,08 Minimo 1.207,32 EDR PROT. 31/7/92 10,33 Totale 1.738,73 Totale Anno 22.603,49

Retribuzione di un 5° Livello:

23% su 15.0000 3.450 27% su 7603,49 2.053

Totale IRPEF 5.503

Contributo TELEMACO

Quota Anno

Nuovo Imp. IRPEF

IRPEF Ricalcolata

Risparmio

Contributo del 1% 226 22.377 5.442 61 Contributo del 2% 452 22.151 5.381 122

Contributo TELEMACO

Mese lordo

Mese netto

IRPEF risp.

Stima incidenza

Contributo del 1% 17 13 5 8Contributo del 2% 35 25 9 16

A dicembre i valori saranno doppi

RI-Facciamoci due conti

Page 8: Fondo o non fondo 4.1.1

8

I contributi versati al fondo pensione sono deducibili dal reddito complessivo annuo fino ad un limite di 5.164,57€; il rendimento annualmente realizzato è tassato con un’imposta del’20% secondo quanto stabilito dalla legge di stabilità del 2015.Normalmente per i lavoratori dipendenti, il calcolo della deducibilità fiscale viene effettuato direttamente in busta paga dal datore di lavoro, in qualità di sostituto d’imposta. I contributi versati vanno comunque dichiarati in sede di compilazione del modello di dichiarazione dei redditi.

Aspetti Fiscali: deducibilità

Page 9: Fondo o non fondo 4.1.1

9

Fondo Pensione Telemaco

Telemaco è il Fondo Pensione Nazionale Complementare destinato ai dipendenti (operai, impiegati e quadri) delle aziende che applicano il CCNL delle Telecomunicazioni, assunti con contratto a tempo indeterminato, di apprendistato e di inserimento. Possono aderire anche i soggetti fiscalmente a carico dei lavoratori iscritti al Fondo.

Telemaco è un fondo pensione multicomparto a:

• contribuzione definita: è stabilita la contribuzione mentre non è definita a priori la prestazione che si riceve. Il valore minimo dei contributi versati da ogni lavoratore e dalla sua azienda sono stabiliti dalle parti istitutive e solo da esse sono modificabili;

• capitalizzazione individuale: le somme versate, assieme ai rendimenti derivanti dagli investimenti finanziari, vanno a confluire nella posizione individuale dell’iscritto. Al momento del pensionamento, la posizione individuale sarà la base per il calcolo della pensione complementare. L’iscritto al fondo può seguire l’andamento degli investimenti sul sito Telemaco (nel proprio profilo individuale) ed attraverso la comunicazione periodica che perverrà nel mese di Marzo di ogni anno.

Page 10: Fondo o non fondo 4.1.1

10

Vantaggi• previdenziali: contribuendo giorno dopo giorno il lavoratore potrà contare su un futuro solido, grazie

alla costruzione di una pensione aggiuntiva a quella INPS;

• economici: versando oltre al TFR il proprio contributo, nella misura minima dell’1%, si ha diritto a quello fisso dell'azienda pari all’1,2%, non previsto nelle altre forme di investimento. E’ possibile in qualsiasi momento attivare e sospendere il contributo aggiuntivo;

• fiscali: i contributi versati sono deducibili dal reddito imponibile IRPEF, in questo modo il lavoratore a fine anno pagherà meno tasse, sarà l’azienda a provvedere a tale deduzione direttamente in busta paga;

• di rendimento: la parte di TFR versata a Telemaco è investita sui mercati finanziari per ottenere nel lungo periodo un rendimento maggiore di quello riconosciuto per legge al TFR accantonato in azienda;

• di costo: i costi di gestione di Telemaco, non essendoci scopo di lucro, sono molto contenuti Inoltre, la tassazione prevista nei diversi momenti in cui è possibile richiedere somme di denaro dal fondo è fortemente vantaggiosa;

• di garanzia: per l’esistenza di una fitta rete di controlli atti a vigilare sul funzionamento del sistema dei fondi pensione a cura di diversi organismi quali Covip, Banca Depositaria, Banca d’Italia, società di revisione KPMG, Organismo di Vigilanza.

Page 11: Fondo o non fondo 4.1.1

11

Fondi pensione al microscopio

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Rivalutazione 2,63 2,40 3,10 2,70 2,00 2,60 3,50 2,90 1,70

1.718 3.474 3.498 5.312 7.126 9.029 11.078 13.122 15.048 TFR

RAL 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 201322.603,49 Quota TFR 1.674 1.674 1.674 1.674 1.674 1.674 1.674 1.674 1.674

226 226 226 226 226 226 226 226 226 271 271 271 271 271 271 271 271 271

Quota Contributiva 1%Quota Aziendale 1,2%

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013Garantito (White) Rendimento 3,33 5,74 1,05 -0,06 6,25 3,0395% obbl - 5% Azioni 1.674 3.349 3.349 5.190 7.259 9.027 10.695 13.142 15.265 Conservativo (Blu) Rendimento 6,15 1,03 0,69 3,31 6,14 2,36 2,07 8,52 3,3990% obbl - 10% Azioni 1.777 3.487 3.475 5.320 7.424 9.313 11.215 13.987 16.193 Prudente (Green) Rendimento 9,23 1,88 0,13 -2,68 8,59 3,20 0,90 9,19 6,2975% obbl - 25% Azioni 1.829 3.569 3.508 5.043 7.295 9.256 11.029 13.870 16.522 Bilanciato (Yellow) Rendimento 12,68 4,29 -0,08 -12,17 11,90 4,78 -1,04 9,99 11,1350% obbl - 50% Azioni 1.887 3.714 3.558 4.596 7.016 9.106 10.668 13.575 16.947 Bilanciato Rendimento 7,90 5,60 2,40 -9,40 10,40 3,60 -0,60 9,20 6,60

1.807 3.676 3.564 4.746 7.088 9.078 10.688 13.500 16.176 Azionario Rendimento 14,90 8,20 1,30 -24,50 16,10 6,20 -3,00 11,40 12,80

1.924 3.893 3.645 4.016 6.607 8.794 10.155 13.177 16.753

SENZA Contribuzione volontaria2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Garantito (White) Rendimento 3,33 5,74 1,05 -0,06 6,25 3,0395% obbl - 5% Azioni 2.172 4.343 4.343 6.732 9.414 11.708 13.871 17.045 19.799 Conservativo (Blu) Rendimento 6,15 1,03 0,69 3,31 6,14 2,36 2,07 8,52 3,3990% obbl - 10% Azioni 2.305 4.523 4.508 6.900 9.629 12.079 14.546 18.142 21.002 Prudente (Green) Rendimento 9,23 1,88 0,13 -2,68 8,59 3,20 0,90 9,19 6,2975% obbl - 25% Azioni 2.372 4.629 4.550 6.541 9.461 12.005 14.304 17.990 21.430 Bilanciato (Yellow) Rendimento 12,68 4,29 -0,08 -12,17 11,90 4,78 -1,04 9,99 11,1350% obbl - 50% Azioni 2.447 4.817 4.615 5.961 9.100 11.810 13.837 17.607 21.980 Bilanciato Rendimento 7,90 5,60 2,40 -9,40 10,40 3,60 -0,60 9,20 6,60

2.343 4.768 4.623 6.156 9.194 11.774 13.862 17.509 20.980 Azionario Rendimento 14,90 8,20 1,30 -24,50 16,10 6,20 -3,00 11,40 12,80

2.495 5.049 4.727 5.209 8.569 11.406 13.170 17.091 21.728

CON Contribuzione volontaria

Page 12: Fondo o non fondo 4.1.1

Adesione

L’adesione al fondo Telemaco avviene compilando il modulo :• Disponibile presso la propria azienda (Supporto Amministrativo) che provvederà ad inoltrarlo a

Telemaco• Presente sul sito del Fondo nella sezione modulistica

L’adesione va preceduta dalla visione della Nota Informativa documento esplicativo delle principali caratteristiche e delle condizioni economiche del fondo.Dal momento dell’adesione, il TFR non sarà più accantonato in azienda ma versato direttamente a Telemaco, resta in azienda il totale del TFR accumulato fino a quel momento che non può essere versato a Telemaco.

In fase di adesione i lavoratori che hanno iniziato la loro prima occupazione (anche presso altra Azienda) antecedente al 28 aprile 1993 potranno scegliere di far confluire, in tale Fondo, il 16% o il 100% del TFR. Mentre quelli con occupazione (anche presso altra Azienda) successiva al 28 aprile 1993 dovranno versare a Telemaco il 100% del TFR. (D.Lgs 124/93)

Page 13: Fondo o non fondo 4.1.1

Iscrizione al fondo dei familiari a caricoIl lavoratore aderente a Telemaco può iscrivere al Fondo, anche i familiari fiscalmente a carico, ovvero persone comprese nello Stato di Famiglia con un reddito annuo inferiore a 2.840,51€.Il modulo deve essere sottoscritto sia dal lavoratore sia dal soggetto fiscalmente a carico. Se quest’ultimo è minorenne o sottoposto a tutela, il modulo deve essere sottoscritto da un genitore o dal tutore.

Non è previsto alcun costo per la quota d’iscrizione dei soggetti fiscalmente a carico, l’importo della contribuzione e le cadenze dei versamenti a favore dei soggetti fiscalmente a carico sono liberamente stabiliti all’atto dei versamenti stessi.

Tutti i dettagli e le condizioni per richiedere tale iscrizione nonché il modulo di adesione sono disponibili sul sito di Telemaco.

Page 14: Fondo o non fondo 4.1.1

14

CostiNel periodo in cui gli aderenti a Telemaco versano contributi nella loro posizione individuale (cosiddetta “fase di accumulo”) ci sono dei costi da sostenere:• Costi Diretti

– Quota di adesione che ammonta a 4,65€ a carico del lavoratore e 4,65€ a carico dell’azienda– Quota associativa, attualmente pari a 21€, destinata alla copertura dei costi del Fondo il cui

ammontare è stabilito, in via preventiva, dal Consiglio di Amministrazione di Telemaco• Costi Indiretti

– Costo delle commissioni per la gestione finanziaria diverse a seconda del comparto scelto, banca depositaria e per la copertura degli oneri amministrativi.

Page 15: Fondo o non fondo 4.1.1

15

• gestione strumenti finanziari di tipo obbligazionario con componente azionaria pari al 5%.

• Costo medio 0,35% del montante • Rendita media

3 anni (2011-2013) 3,04% 5 anni (2009-2013) 3,17%

• gestione strumenti finanziari di tipo obbligazionario con componente azionaria pari al 10%.

• Costo medio 0,35% del montante • Rendita media

3 anni (2011-2013) 4,62% 5 anni (2009-2013) 4,47%

• gestione strumenti finanziari di tipo obbligazionario con componente azionaria pari al 25%.

• Costo medio 0,27% del montante • Rendita media

3 anni (2011-2013) 5,41% 5 anni (2009-2013) 5,59

• gestione strumenti finanziari di tipo obbligazionario con componente azionaria pari al 50%.

• Costo medio 0,27% del montante • Rendita media

3 anni (2011-2013) 6,55% 5 anni (2009-2013) 7,24%

Comparti Telemaco

L’iscritto può spostare, con un costo di 10€ in occasione di ogni cambio, le proprie risorse da un comparto ad un altro (tale diritto viene definito switch), dopo aver trascorso almeno 12 mesi nel comparto di appartenenza, compilando l'apposito modulo.

Attenzione: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuriDati prelevati dal sito TELEMACO

GARANTITO (white) CONSERVATIVO (blue)

PRUDENTE (green) BILANCIATO (yellow)

Page 16: Fondo o non fondo 4.1.1

16

Anticipazione e RiscattoE’ possibile richiedere, più volte, al costo una tantum di 10€, l’anticipazione per:• un importo non superiore al 75% della posizione accumulata per sostenere spese sanitarie a seguito

di gravissime situazioni relative a sé, al coniuge o ai figli in qualsiasi momento e per acquisto o ristrutturazione della prima casa per sé o per i propri figli con almeno otto anni dall’iscrizione al Fondo;

• un importo non superiore al 30% della posizione accumulata per ulteriori esigenze dell’aderente con almeno otto anni dall’iscrizione al Fondo.

E’ possibile esercitare il riscatto, nei seguenti casi di:• cessazione dell’attività lavorativa con conseguente inoccupazione superiore a 12 mesi ma inferiore a

48 mesi;• procedure di mobilità e cassa integrazione guadagni;• esodo incentivato;• stato di invalidità permanente con riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo;• morte dell’aderente (esercitato ai beneficiari designati dall’iscritto o, in mancanza, dagli eredi. In

assenza anche di questi ultimi la posizione resta acquisita a Telemaco e viene distribuita tra tutti gli iscritti). La designazione dei beneficiari è in qualunque momento revocabile, modificabile e può essere visualizzata sul profilo on line.

Page 17: Fondo o non fondo 4.1.1

17

Tassazione Anticipazione e Riscatto

Le somme percepite a titolo di riscatto e di anticipazione sono soggette a tassazione con una ritenuta a titolo d’imposta variabile a seconda della tipologia di prestazione richiesta. Tale aliquota si riduce di 0,3 punti percentuali, fino a un minimo del 9%, per ogni anno successivo al quindicesimo anno di permanenza in una forma di previdenza complementare.

Tassazione al 15% Tassazione al 23%

Anticipazione per spese sanitarie Anticipazione per acquisto o ristrutturazione della prima casa

Riscatto per cessazione dell’attività lavorativa (periodo tra i 12 e 48 mesi)

Anticipazione per esigenze diverse da quelle indicate

Riscatto per procedure di mobilità e cassa integrazione guadagni

Riscatto per esigenze diverse da quelle indicate

Riscatto per esodo incentivato

Riscatto per morte dell’aderente

Riscatto per invalidità permanente con riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo

Tutti i dettagli e le condizioni per richiedere l’anticipazione ed il riscatto ed i moduli sono disponibili sul sito.

Page 18: Fondo o non fondo 4.1.1

Perdita requisiti di partecipazione_Trasferimento

In caso di perdita dei requisiti di partecipazione quali perdita del lavoro, modificazioni del rapporto di lavoro, cambiamento di attività, licenziamento, mobilità l’iscritto a Telemaco può:

- trasferire la propria posizione individuale ad altra forma pensionistica complementare; - attendere 12 mesi, senza lavoro, per riscattare la metà della posizione o 48 mesi per poi riscattare tutto; - riscattare subito tutta la posizione individuale, ma accettando una tassazione meno favorevole.

Il trasferimento dell’intera posizione individuale in un’altra forma pensionistica, senza essere soggetto a tassazione, può avvenire non prima di due anni di permanenza nel fondo Telemaco.

Tutti i dettagli e le condizioni per richiedere il trasferimento ed il modulo per effettuare il passaggio da Telemaco ad un altro fondo di previdenza complementare sono disponibili sul sito.

Page 19: Fondo o non fondo 4.1.1

19

Rendite pensionisticheNel momento in cui il lavoratore ha tutti i requisiti previsti dalla normativa per andare in pensione può richiedere la prestazione a Telemaco in forma di rendita pensionistica o prestazione in capitale.E’ possibile designare più beneficiari per la rendita pensionistica, l’entità della stessa andrà a ridursi in proporzione al numero ed all'età dei beneficiari che verranno effettivamente designati.

Esistono 5 tipi di rendita pensionistica:

Rendita vitalizia viene corrisposta per tutta la vita, non viene erogata ai beneficiari superstiti

Rendita vitalizia reversibiledopo la morte la rendita continua ad essere erogata, in misura totale o parziale ai beneficiari

Rendita certa 5/10 anni e poi vitaliziaviene corrisposta una rendita certa per un periodo di anni stabilito, dopo la morte continua ad essere erogata ai beneficiari

Rendita vitalizia contro assicurata viene corrisposta per tutta la vita e dopo la morte la posizione accumulata, non ancora erogata, viene restituita attraverso pagamenti periodici, ai beneficiari

Rendita vitalizia con maggiorazione viene corrisposta per tutta la vita, viene scelta da chi vuole proteggersi dal rischio di non avere un reddito sufficiente in caso di perdita di autosufficienza.

Page 20: Fondo o non fondo 4.1.1

20

L’aderente può decidere di ricevere una prestazione sotto forma di capitale fino ad un massimo del 50% della posizione individuale accumulata. In tal modo avrà a disposizione immediatamente una somma di denaro, anche se l’entità della rendita erogata di anno in anno sarà minore, poiché calcolata in base al rimanente importo della posizione individuale. Può essere chiesta nei seguenti casi:

• se l’adesione del lavoratore alla previdenza complementare risale ad una data antecedente al 28/04/93;

• se convertendo il 70% della posizione individuale si abbia una rendita annua di importo inferiore al 50% dell’assegno sociale (per il 2014 tale assegno è stato di € 447,61 al mese, pari a € 5.818,93 all'anno);

• se al pensionamento l’aderente risulta iscritto alla previdenza complementare da meno di 5 anni.

La prestazione previdenziale (rendita e capitale) prevede un’aliquota del 15% che si riduce, fino a un minimo del 9%, per ogni anno successivo al quindicesimo anno di permanenza in una forma di previdenza complementare.

Prestazione in capitale

Page 21: Fondo o non fondo 4.1.1

21

Conclusioni

Nel medio e lungo termine nonostante gli alti e bassi dell’andamento delle borse mondiali, c’è sempre stata una crescita dei mercati finanziari.

Il Fondo Pensione resta comunque uno strumento finanziario fortemente legato all’andamento delle borse e dei mercati finanziari, non è garantito nessun rendimento (né sulla parte azionaria né sulla parte obbligazionaria) ma rappresenta un’opportunità che comunque mantiene un fattore di rischio.

La scelta del comparto Telemaco è una questione puramente personale c’è da sottolineare che quelli con un’esposizione azionaria più significativa, negli ultimi 3-4 anni, hanno registrato i rendimenti più elevati sia in termini assoluti (entità del rendimento) sia in senso relativo (rendimento di Telemaco rispetto a quello del TFR lasciato in azienda.