esercitazione fishtail gruppo d
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Corso “E-book in biblioteca”
Gruppo D Gruppo D
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Lavoro di Gruppo - FishTail
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Criticità Biblioteche e Società
• Utenza non alfabetizzata, digitalmente confusa e fragile, le cui scelte sul mercato, rendono impossibile prevederne i comportamenti di lettura di domani
• Difficoltà di individuare le esigenze reali dell’utenza
• Mancanza di tecnologia (hardware, connessioni adeguate)
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Criticità Biblioteche e Società• Difficoltà nell’accesso, nella selezione e nell’acquisizione
delle risorse elettroniche (non esistono linee guida che permettano di operare da una start-up comune)
• Estrema eterogeneità delle politiche editoriali dovuta alla presenza di nuovi interlocutori nella filiera del libro: sviluppatori di app e software di lettura, società di conversione dei file da un formato all’altro, sviluppatori e fornitori di piattaforme di contenuti digitali, aggregatori e distributori online, motori di ricerca, community web 2.0
• Difficoltà nella ricerca del formato da adottare (la girandola di accordi tra editori di libri e giornali, produttori di hardware e software e società di servizi via rete produce difformità nelle scelte operate da biblioteca a biblioteca)
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Criticità Biblioteche e Società
• Bibliotecari non aggiornati
• Copertura finanziaria
• Costi elevati e-book, soprattutto nell’ambito della contrattazione e gestione delle licenze d’uso
• La maggiore abitudine alla lettura sugli schermi
• L’aumento dell’utilizzo dei motori di ricerca come fonte primaria di accesso alle informazioni
• La crescita in percentuale dei “nativi digitali” all’interno della popolazione dei lettori
• Fronteggiare le strategie sempre più aggressive da parte di attori del calibro di Amazon, Google e Apple, nel limitare il libero accesso alla conoscenza
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Perché allora ragionare sugli e-book in biblioteca?
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• Alfabetizzazione dell’utenza nell’uso di queste tecnologie (corsi di formazione, video promozionali, personale dedicato), predisponendo percorsi differenziati che tengano conto : - di chi, portatore di curiosità per le nuove tecnologie, ma incerto a causa della lotta di mercato, non conosce ancora né i device né le potenzialità del servizio
- di chi chiede il prestito digitale perché possessore di un e-reader e punta ad avere un contenuto strutturato ;
• Percorsi guidati per l’utenza all’accesso delle risorse (servizi di tutor in sede e online)
• Monitoraggio periodico delle risorse digitali disponibili
Servizi da predisporre
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Corsi di formazione professionali
Ricerca di sponsor pubblici e privati (renderà visibile la biblioteca nella comunità di appartenza, creando “valore aggiunto” nella percezione collettiva del servizio)
Coinvolgimento Regione
Servizi da predisporre
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• Promuovere la gestione consortile del servizio per ottenere vantaggi comuni nella gestione ed uso delle licenze
• Monitoraggio dell’utilizzo delle collezioni digitali per disporre di informazioni sempre aggiornate sulle problematiche e gli aspetti critici evidenziate dal servizio, le potenzialità, il grado di soddisfazione e le aspettative dell’utenza
• Raccolta di “desiderata” da parte dell’utenza
Servizi da predisporre
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• Collaborazione con tecnici e informatici (“Se tu conosci l'avversario e conosci te stesso, non occorre che tu abbia paura del risultato di cento battaglie … Se non conosci né te stesso né l'avversario, soccomberai a ogni battaglia” Sun Tzu)
• Creare sondaggio e-book
Servizi da predisporre
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Obiettivi di massima
Predisporre una collezione digitale (anche limitata) che non sia solo “palestra” per gli utenti, ma che effettivamente arricchisca qualitativamente l’offerta in base alla specificità della biblioteca e alla sua “mission”
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