LICEO STATALE “Enrico Fermi” CECINALICEO SCIENTIFICO - LICEO CLASSICO - LICEO LINGUISTICO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE Via Ambrogi - 57023 Cecina (Li) - Tel. 0586/684263 - 681515 Fax 0586/684185

Email: lips02000l @istruzione.it Internet: www.fermicecina.it C.F.80009280498 C.M.LIPS02000L

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI(L. 425/97 – DPR 323/98)

anno scolastico 2017 - 2018

ALLEGATI:

Scheda di presentazione della classe Schede delle attività integrative e/o extracurriculari Schede informative delle prove pluridisciplinari Testo e griglie di correzione e misurazione delle prove simulate Schede informative analitiche e programmi relative alle seguenti materie:

ItalianoLatinoGrecoStoriaFilosofiaIngleseMatematicaFisicaStoria dell’ArteScienze naturaliScienze motorie e sportiveIRC

1

DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIODOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIODELLA CLASSEDELLA CLASSE

Il presente documento è stato redatto ed approvato dal Consiglio di Classe della V A

Liceo Classico affisso all'albo il 15 Maggio 2018.

Docente coordinatore: Prof.ssa F. Pellegrini

Composizione del Consiglio di Classe

Docenti dellacommissione d'esame

Docenti Materie Firma

X Mori Luana Italiano Pellegrini Federica Latino Pellegrini Federica Greco

X Porciani Adriana Storia Porciani Adriana Filosofia Gramaglia Gioia Inglese Marchi Antonella Matematica Marchi Antonella Fisica

X Sevieri M.Paola Storia dell’Arte Caudullo Annalisa Scienze naturali Falleni Massimo Scienze motorie e sportive Ferri Daniela IRC

DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Tania Pascucci

2

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

A – Composizione della classe e dati statistici

La classe è composta da diciannove studenti, tredici femmine e sei maschi, tutti provenienti dalla IV^ Liceo Classico. Nel corso del primo anno del secondo biennio un’alunna si è ritirata e trasferita in altra scuola.Gli studenti hanno dimostrato di avere tra di loro una discreta coesione e manifestato un buon livello di interesse per il dialogo educativo del quale, in gran parte, si sono mostrati fruitori attivi . Buona e costante, spesso anche costruttiva, la loro prtecipazio-ne alle lezioni e pertanto, mediamente, si può parlare di un percorso scolastico soddisfacente (solo una sospensione del giudizio in due discipline al quarto anno, mentre in terza sono stati tutti promossi a Giugno). Alcuni alunni inoltre hanno compensato con una scrupolosa e metodica preparazione nelle prove orali qualche criticità presente nell'ambito delle competenzenelle prove scritte di alcune discipline riuscendo sempre , nel corso del tempo, anche con i supporti forniti dalla scuola, a colmare le lacune e a supera- re le incertezze. La classe si è quindi attestata su livelli complessivamente buoni nelle varie discipline , raggiungendo risultati soddisfacenti con punte di eccellenza , diversificate nelle varie aree disciplinari. Spiccate doti propositive, organizzative e dialettiche si sono manifestate nella preparazione ed attuazione della Notte Nazionale del Liceo Classico. Il comportamento si è mostrato sempre corretto e sostanzialmente collaborativo sia all’interno del gruppo classe che con il corpo docente; gli studenti si sono diligentemente attenuti al rispetto delle regole e si sono dimostrati capaci di organizzarsi negli impegni e nelle scadenze scolastiche. Lodevole il senso di responsabilità dimostrato nella preparazione all’Esame di Stato. Non si sono evidenziati casi di assenze strategiche o numerose senon in casi particolari opportunamente documentati.

3

B – Continuità dei docenti

Nel corso degli ultimi tre anni la classe ha goduto della continuità didattica nelle varie discipline eccetto che per Greco quando , al quarto anno, alla prof.ssa Larini è subentrata la prof.ssa Pellegrini; per Matematica e Fisica, il cui insegnante è cambiato l’ultimo anno per il pensionamento della prof.ssa Bulichelli, sostituita dalla prof.ssaMarchi, e per Storia dell’Arte, nell’insegnamento della quale alla prof.ssa Panciatici è subentrata la prof.ssa Sevieri.

C – Situazione iniziale in relazione alle conoscenze e competenze degli alunni

c.1 Giudizi espressi dal consiglio di classe rispetto ai seguenti indicatori 1

indicatori Giudizio del CdC 2

Conoscenze di base delle diverse discipline BuonoCompetenze delle diverse discipline BuonoCapacità espressive scritte e orali BuonoCapacità logico - matematiche BuonoCapacità di elaborare informazioni, fornire sintesi significative, effettuare valutazioni

Buono

c.2 Valutazione complessiva d’ingresso

Gli alunni , all’inizio dell’anno, hanno mostrato un buon livello di interesse e partecipazione nei confronti dei processi di appren-dimento; la maggior parte ha dimostrato di aver progressivamente sviluppato un metodo di studio adeguato al raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi, anche rielaborando le conoscenze in maniera autonoma. Sul piano disciplinare la classe ha tenuto un atteggiamento vivace, ma corretto e rispettoso dei rapporti inter- personali, con gli insegnanti e con l'istituzione scolastica.

1 Se necessario modificare e/o integrare gli indicatori già inseriti in tabella2 Indicare un giudizio sintetico (ottimo,buono, sufficiente, mediocre, insufficiente) relativo alla media della classe4

D- Attività didattica ed educativa del Consiglio di classe

d.1 Obiettivi generali formativi ed educativi 3

Obiettivi comportamentali:

Potenziare il carattere personale e critico della partecipazione e dell’impegno. Consolidare il rispetto dei beni comuni e delle norme che regolano la vita di istituto e di chi vi opera. Consolidare i processi di socializzazione e forme di comuni-cazione efficace basate sul confronto e sulrispetto reciproco .Sostenere l’autostima e la capacità di valutazione delle proprie attitudini, anche al fine di un orientamento consapevole nella scelta del percorso post-liceale.

Obiettivi cognitivi:

Acquisizione delle conoscenze disciplinari in una prospettiva sistematica, storica e critica, contestuale alla acquisizione delle competenze disciplinari, in conformità agli OSA delineati nelle Indicazioni nazionali –Riordino dei cicli Liceo classico-(“ si sottoli-nea l’importanza dell’utilizzo delle conoscenze nella risoluzione di problemi, nella produzione di lavori personali, nel loro trasferi-mentoinnuovicontesti”).Potenziamento delle capacità espressive(scritte e orali) e logico-argomentative , con particolare attenzionealla competenza linguistica quale “responsabilità e obiettivo comune di tutte le discipline”( Indicazioni nazionali). Potenziamento della capacità di sintesi e di collegamento multi- disciplinare nonché degli strumenti metodologici ( compresi quelli multimediali) idonei a favorire l’approfondimento, la produzione e l’esposizione, efficace e pertinente, di lavori personali sul modello della tesina d’esame.

d.2 Metodi di lavoro utilizzati dai docenti per il perseguimento degli obiettivi generali4

3 Descrivere gli obiettivi formativi ed educativi generali e trasversali che il CDC ha programmato e perseguito per l’a.s. in corso4 Fare riferimento a quanto approvato in sede di programmazione iniziale5

Trasparente comunicazione riguardo agli obiettivi da raggiun-gere, alla valutazione delle verifiche scritte e orali con le griglie predisposte (una copia della programmazione è presente in classe per la consultazione degli studenti.) Lezioni frontali di contestualizzazione e chiarimento concettuale. Assegnazione di lavori di ricerca e/o approfondimento su cui relazionare in classe o da verificare con modalità di tipo diverso. Attuazione della didattica modulare. Effettuazione di un modulo CLIL nell'ambito della Storia , allegato ai moduli di tale disciplina. Utilizzo delle varie tipologie di prove di esame per la prima, seconda e terza prova. Utilizzo della valutazione in decimi e in quindicesimi per favorire il passaggio alla valutazione d’esame. Partecipazione a competizioni, certamen e concorsi di vario tipo per valorizzare le eccellenze e stimolare l’impegno anche ago-nistico. Omogeneità nel Consiglio di Classe sui comportamenti da adottare a fronte di eventuali problematiche che possano emergere.

d.3 Metodi ed attività di recupero sostegno valorizzazione eccellenze

Il C.d.C ha attivato le forme di recupero e/o sostegno nei tempi e nei modi che il Collegio dei Docenti ha ritenuto opportuni e ha approvato nella riunione svoltasi all’inizio dell’anno. Sono stati pertanto attivati sportelli e/o recuperi in itinere per le discipline dove gli alunni eventualmente presentavano carenze e difficoltà di vario genere; per valorizzare le eccellenze gli studenti più capaci sono stati sollecitati a partecipare a Certamen, concorsi eattività di vario tipo che ne evidenziassero le potenzialità. Un momento di particolare rilevanza, per far emergere le capacità di ciascuno, è stato l’organizzazione e la realizzazione dell’evento “Notte Nazionale del Liceo Classico” in cui tutti gli studenti hanno collaborato attivamente sia per l’ideazione che per l’attuazione di esibizioni di vario tipo, collegate al mondo classico, tutte di ottimo livello.

6

d.4 Attività di integrazione e di ampliamento dell’offerta formativa svolte in ambito curriculare e/o extracurriculare 5

C.d.C ha proposto e realizzato per la classe le seguenti iniziative e progetti:

• Progetto Educazione alla salute. • Corso di Pronto Soccorso. • Modulo CLIL associato all’insegnamento della Storia.• Conferenze di Fisica.• Incontri per l’orientamento universitario . • Corsi di preparazione ai test universitari di Biologia e Chimica,

Fisica e Matematica, Logica.• Olimpiadi del Talento e della Cultura. • Olimpiadi della Matematica e Giochi di Archimede.• Certamen Classicum florentinum.• Concorso Cicero.• Olimpiadi regionali delle lingue e civiltà classiche .

Agon politikos. • Concorso LiberaMente.• Partecipazione a spettacoli teatrali: Menaechmi ;Miles gloriosus

e Amphitruo di Plauto.• Educazione alla legalità: visione del film L'onda e riflessioni con

Gherardo Colombo sul tema della giustizia.• Altri film : Anonymous; La teoria del tutto.• Incontri con gli autori: A. Marcolongo ;I.Dionigi;E.Bianchi;

F.Cardini.• Ciclo annuale di conferenze Pratiche filosofiche.• ECDL . • Esami per la certificazione CAE.• Corso di dizione. • Giornalino della scuola Fermione.• Torneo scolastico di pallavolo.• Viaggio di istruzione in Grecia (IV anno) e a Vienna-Budapest

(V anno). • Conferenze e attività, anche in collaborazione con enti esterni,

nell’ambito della progettazione e realizzazione dei percorsi di ASL.

Per ogni elemento o riferimento non espressamente riportato si fa 5Indicare tutte le attività integrative proposte alla classe o opzionali svolte da singoli alunni (progetto, agonismo, ecdl, certificazioni lingue straniere, gruppo sportivo, stage, giornalino, visite guidate, scambi) ed esperienze significative svolte in in 3°o 4°7

riferimento alla scheda allegata n° 1 relativa alle attività svolte e al PTOF.

E – Esiti formativi ed educativi

e.1 Livello medio della classe misurato su scala da 1 a 5 (1 minimo)6

OBIETTIVI / livelli 1 2 3 4 5Acquisizione conoscenze disciplinari X

Utilizzo dei contenuti acquisiti per risolvere situazioni proble- matiche o produrre nuovi oggetti o trasferirli in nuovi contesti

X

Potenziamento delle capacità espressive scritte e orali

X

Sviluppo, capacità di valuta-zione critica, significatività e consapevolezza dell’apprendi-mento

X

e.2 Giudizio complessivo sugli esiti formativi raggiunti nelle varie discipline, nelle aree disciplinari o pluridisciplinari nell’ambito di attività o progetti di ampliamento dell’offerta formativa e risposta agli interventi di recupero sostegno

Gli studenti hanno partecipato con vivo interesse alle attività e ai progetti di ampliamento dell'offerta formativa, raggiungendo esiti formativi anche ottimi . Le varie tipologie di recupero o sostegno, attuate durante l’anno scolastico, hanno complessivamente sanato le lacune degli alunni interessati, limitate comunque ad alcune provescritte. Le attività di potenziamento, dai concorsi di vario genere, ai Certamen, ai percorsi relativi all’ASL, hanno evidenziato, alla fine degli ultimi tre anni, risultati decisamente buoni, sia per la crescita culturale che per quella personale.

6 Se necessario modificare e/o integrare gli obiettivi già inseriti in tabella8

e.3 Livello medio di partecipazione e coinvolgimento nell’attività didattica

Nel complesso la classe ha seguito il lavoro didattico con lodevoleimpegno e coinvolgimento personale, partecipando costruttiva-mente e interagendo con tutti i docenti. La maggior parte degli studenti ha mostrato vivo interesse nei confronti della totalità dell'attività didattica , privilegiando talora i settori disciplinari più congeniali alle proprie attitudini. Decisamente buono il livello di attenzione dimostrato anche per gli argomenti di attualità.

e.4 Livello medio di impegno e responsabilità

Mediamente il livello di impegno e responsabilità risulta buono (in qualche caso ottimo), per la maggior parte della classe che ha lavorato nel secondo biennio e ancor più in quest’ultimo anno con atteggiamento costruttivo e maturo.

e.5 Caratteri del metodo di studio complessivamente sviluppato

Rispetto alla situazione di partenza la classe ha maturato, nel corso del secondo biennio e ancor più nell’ultimo anno, un metodo di studio mediamente buono, autonomo e critico; la maggior parte degli studenti si muove molto bene nelle diverse aree disciplinari ed ha acquisito conoscenze e competenze buone e, talora, ottime.

e.6 Frequenza

La frequenza è risultata complessivamente regolare e generalmente assidua; in un solo caso si registra un numero di assenze un po' più elevato, sempre comunque nella norma, e dovutamente documen-

9

tato. Nella norma anche le entrate e le uscite fuori orario .

F – Criteri di valutazione 7

f.1 Criteri utilizzati per le verifiche periodiche e per la loro valutazione

La verifica è il momento in cui si valuta il livello di preparazione dellaclasse e di ogni singolo alunno ma serve anche da azione regolativa dell’azione didattica, nel senso che può portare ad una revisione parziale del processo educativo e degli obiettivi fissati in sede di programmazione. Per questo la successiva valutazione deve tende-re anche al recupero individuale e collettivo, annotando i progressi dello studente per metterlo in grado di autocorreggersi e per dargli la consapevolezza del proprio livello di apprendimento; pertanto la valutazione delle prove orali dovrà essere immediatamente comuni-cata allo studente perché possa rendersi conto dei risultati del lavorosvolto. Le verifiche attuate sono state di tipologia varia per quanto riguarda la forma (scritta, orale, grafica), l’estensione , la frequenza (brevi verifiche formative pressoché quotidiane, altre intermedie, altre più elaborate e di tipo consuntivo su interi moduli) e la struttura (dai test a risposta chiusa o aperta ai compiti tradizionali, a tutte le tipologie previste per l’Esame di Stato), tendenti a verificare il livellodi preparazione degli alunni ed i progressi attesi. Per quanto riguar- da la valutazione il C.d.C. ha tenuto conto del progresso rispetto allecondizioni di partenza,dell’impegno, della partecipazione e della fre- quenza alle lezioni; ha fissato un livello minimo di sufficienza rifa-cendosi alle indicazioni riportate nel PTOF e, più in generale, ha as-sunto, per le verifiche, i parametri di valutazione in esso riportati. A tal proposito sono state elaborate , o riviste, le griglie di correzione di tutte discipline; tali griglie, sia in decimi che in quindicesimi, sono state usate durante l’anno scolastico e sono allegate al presente documento. La valutazione ha tenuto conto dell’effettiva preparazione degli stu- denti, dei risultati formativi raggiunti in rapporto a quelli program-mati, dei parametri non cognitivi e della personalità dell’allievo an-che in relazione ai livelli di partenza e all’esito delle azioni di recu- pero/sostegno svolte, come stabilito nel PTOF. 7 Fare riferimento ai criteri votati dal collegio dei docenti10

Il voto di condotta è assegnato secondo i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e riportati nel PTOF, pubblicato sul sito della scuola

f.2 Criteri utilizzati per l’attribuzione del credito scolastico

Per quanto riguarda il credito scolastico , l’attribuzione del relativo punteggio è stabilita sulla base della media dei voti, come previsto dalla tabella ministeriale, e della eventuale documentazione di creditiformativi, valutata dal Consiglio di Classe, tenuto conto della confor-mità e significatività in relazione all'indirizzo di studio. Il punteggio massimo della fascia viene pertanto attribuito considerando sia lamedia dei voti sia la eventuale valutazione dei crediti formativi e dei parametri non cognitivi, secondo i criteri approvati dal Collegio dei Docenti ed espressi dalle relative tabelle (v.PTOF).

11

A LLEGATO N. 1 ATTIVITA' INTEGRATIVE E/O DI AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA INTERVENTO/

PROGETTO Inserire le attività o

progetti d’istituto o delCDC che hanno coinvolto

singoli alunni, gruppidella classe, intera classe

FINALITA' CONTENUTI

ATTIVITA' STRUMENTI TEMPI ALUNNICOINVOLTI

Attività di Alternanza Scuola LavoroClasse III

Conoscere le realtà locali operanti in ambito sociale, culturale, economico e delle comunicazioni.Conoscere le pubbliche amministrazioni.

Attività svolte: Seminari e corsi; Progetto Unicef; Project work; Uscite didattiche; Stage presso soggetti pubblici e privati.

Da 30 a 110 per studente

Tutta la clas-se per alcune attività.Singo-li studenti per altre.

Attività di Alternanza Scuola Lavoro Classe IV

Acquisire capacità relazionali ed operative, attraverso la collaborazione attiva con pubbliche amministrazioni e con soggetti pubblici e privati operanti in ambito sociale, culturale ed economico.

Attività svolte: Progetto Unicef; Collaborazione con amministrazioni comunali, Asl, Musei; Laboratori; Stage.

Da 75 a 130 per studente

Tutta la clas-se per alcune attività.Singo-li studenti per altre.

Attività di Alternanza Scuola Lavoro Classe V

Acquisire capacità relazionali ed operative, attraverso la collaborazione attiva con con soggetti pubblici e privati operanti in ambito socialee culturale. Promuovere scelte consapevoli del percorso universitario.

Attività svolte: Laboratori teatrali e di lettura;Progetto Le rotte dellemigrazioni; Orientamento post diploma anche attraverso l'effettua-zione di test.

Da 48 a 75perstudente

Tutta la clas-se per alcune attività.Singo-li studenti per altre.

Modulo CLIL

Acquisire contenuti disciplinari migliorando le competenze linguistiche nella lingua veicolare (Inglese) utilizzata come strumento per apprenderee sviluppare abilità cognitive. Uno degli scopi dell’insegnamento veicolare è quello di aiutare gli studenti a comprendere che la lingua è uno strumento di comunicazione, acquisizione e trasmissione del sapere (non un’astratta entità di regole grammaticali).

Gramsci's Hegemony and the Classics Sei

ore.Tutta la clas- se.

PROGETTO ORIENTAMENTO

Preparazione ai test d‟ingresso universitari.Contatto con Facoltà Univer-sitarie e con l'Accademia Navale attraverso presentazioni e conferenze in sede.

Incontri a scuola du- rante l’an-no.

Tutta la clas-se o singoli studenti.

ECDL (advanced) Corsi organizzati nella Rispondere ad interessi culturali aggiuntivi

Corsi organizzati nella scuola con esami sostenuti in sede.

Nelcorso dell’annono, a com-

Alunni

Scuola con esami sostenuti in sede.

vi, privilegiando in particolare la formazione di una coscienza europea e la costruzione di strumenti peril raggiungimento del pieno esercizio di cittadinanzanei Paesi dell'U.E.

pletamento degliesami degli anni prece-denti.

interessati.

VIAGGIO DI ISTRUZIONE VIENNA-BUDAPEST

Conoscenza diretta di testimonianze e luoghi simbolo della civiltà e della cultura dell'Impero austro-ungarico.

Visita di luoghi significativi.Campo di concentramento di Mauthausen.Vienna:Belvedere e Basilica di S.Stefano. Budapest:Cattedrale di S.Mat-tia; Piazza degli Eroi e Parla-mento. Sacrario di Basovizza. Sacrario di Redipuglia.

18

CONFERENZE E INCONTRI CON AUTORI ED ESPERTI

Ampliare l’orizzonte culturale degli studenti, stimolando il loro interesse alla ricerca e al dibattito.

Incontri organizzati dalla scuola per la trattazione di argomenti letterari,scientifici, filosofici.

Vari incontri durante l'anno

Tutti o,in alcuni casi ,gruppi di singoli studenti.

PROGETTO AGONISMO

Favorire la competizione e rispondere agli interessi culturali promuovendo l'orga- nizzazione autonomadelle conoscen-ze e delle competenze per stimolare il confronto traragazzi di scuole diverse.

Partecipazione a gare di traduzione di Latino e di Greco; Olimpiadi della Cultura e del Talento;Olim-piadi della Matematica;Gio-chi di Archimede.

Durante l'anno .

Le eccellenze della classe.

TORNEO DI PALLAVOLO

Favorire la competizione sportiva fra alunni e classi. Allenamenti.Durante tutto l’anno.

Alcuni alunni.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Formare gli studenti ad un sano stile di vita, a misure di prevenzione e ad inter-venti precoci.

Conferenze su vari argomenti.

Durante tutto l’anno.

Tutti.

Allegato n 2: Scheda informativa delle simulazioni relative alle prove disciplinari e pluridisciplinarisvolte durante l’anno scolastico 2017-2018

Datadi

svolgimentoTipo

di prova Materie Contenuto

Criteri dielaborazione ed

obiettiviverificati

Tipologiae articolazione della

prova

MisurazioneValutazionee prestazioni

corrispondenti allasufficienza

22Maggio

Primaprova Italiano

Vedi prove

effettuate.

Le prove sonostate elaborateda un gruppo di

Docentiindividuati dalDipartimento.Per gli obiettivivedasi griglie

ad esse allegate.

Tutte le tipologiepreviste per la primaprova dell’Esame di

Stato.*

18Maggio Seconda

provaGreco

Vedi prova

effettuata.

La prova è statascelta dal

Docente delladisciplina. Per gliobiettivi vedasigriglia ad essa

allegata.

Traduzione dal Grecodi un testo di Isocrate.

*

7 Marzo

Terzaprova

Inglese ScienzeFilosofia

Storia dell’Arte

Vedi prove a

effettuate.

Le prove sonostate elaboratedal Consiglio di

Classe.

Trattazione sintetica diargomento.

*

11 Maggio Terzaprova

Inglese ScienzeStoria

Storia dell’Arte

Vedi prove

effettuate.

Per gli obiettivivedasi griglie adesse allegate.

Trattazione sintetica diargomento. *

* Si rimanda alle prove allegate.

LICEO STATALE " E. FERMI " CECINA

PROGRAMMA DI ITALIANOInsegnante: prof. Mori LuanaCLASSE V A SEZ. CLASSICO

Anno scolastico 2017-2018

MODULO 1 : Giacomo Leopardi

La vita e le “conversioni”.Il sistema filosofico: il pessimismo storico, cosmico e

agonistico.La poetica del “vago e dell’indefinito”.Il primo Leopardi: le Canzoni e gli

Idilli.Le Operette Morali.I Canti Pisano-Recanatesi.L’ultimo Leopardi: la nuova poetica antiidillica.Lingua e Stile. TESTI:Da Zibaldone di pensieri

La teoria del piacereIl vago ,l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza Il vero è brutto (fotocopia)Teoria della visione (fotocopia)Suoni indefiniti (fotocopia)La doppia visione (fotocopia)La rimembranza (fotocopia)Il giardino della sofferenza (fotocopia)Dalle Operette Morali:Dialogo della Natura e di un Islandese.Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.(fotocopia)Dialogo di Plotino e Porfirio (parte conclusiva- fotocopia)Dai Canti:La prima fase poetica (1818-22)“L’Infinito”“Ad Angelo Mai” (accenno)“ La sera del dì di festa”“Ultimo canto di Saffo”La seconda fase poetica (1828-30) : I Canti Pisano-recanatesi:“A Silvia”“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”.“La quiete dopo la tempesta”.“ Il sabato del villaggio”.La terza fase poetica ( dal 1830)“A se stesso”.“La Ginestra”(tranne vv. 158-185; 234-288)

.

MODULO 2: Il Verismo di Giovanni Verga

Il contesto storico La ScapigliaturaLa cultura filosofica: il Positivismo.Naturalismo francese e Verismo italiano.

G.Verga: la vita, la poetica, l’ideologia, le tecniche narrative Le novelle : temi,spazio e connotazione dei personaggi I Malavoglia: vicenda e struttura, la connotazione dei personaggi principali, il pessimismo.

Mastro don Gesualdo: la vicenda, le tecniche narrative, la lingua e lo stile

TESTI:F. Goncourt: prefazione a Germinie LacerteuxE. Praga: PreludioA. Boito: Lezione di anatomia (fot.) Dualismo

G. Verga:La Prefazione a Eva: l’arte e “l’atmosfera di Banche e imprese industriali”La Prefazione a L’amante di GramignaLa Prefazione ai MalavogliaDa Vita dei campi: Fantasticheria, Rosso Malpelo, La lupaDa Novelle Rusticane: La roba, libertàI Malavoglia: Lettura integrale;In particolare : cap. I,IV,XV Mastro Don Gesualdo:parte IV cap. IV, V

MODULO 3: GIOSUE' CARDUCCI

G.Carducci: La vita.L’evoluzione ideologica e letteraria. Temi e forme della produzione : poetica, in particolare Rime nuove e Odi barbare.

TESTI:Da Rime Nuove: “Il comune rustico”Da Odi Barbare : “Nevicata” “Alla stazione in una mattina d’autunno”

MODULO 4: SIMBOLISMO ED ESTETISMO

Il contesto storico .Il Decadentismo. Le poetiche del Simbolismo e dell’Estetismo.Baudelaire: da “I Fiori del Male”: Corrispondenze, L’albatro, SpleenHuysmans: da “ A ritroso”: Una vita artificiale, 61-78

G.Pascoli: La vita. La poetica .I temi. Le soluzioni formali.

TESTI: Da Il fanciullino: E' dentro di noi un fanciullino Da Myricae: X Agosto, L’assiuolo, Novembre; Il tuono; Il lampo, Temporale Da Canti di Castelvecchio:Il gelsomino notturno, Nebbia Da Primi Poemetti:Italy (passim)

G.D’Annunzio : La vita. Le prime raccolte. L’Estetismo e la sua crisi.La fase della “bontà” L’ideologia superomistica e i romanzi del “superuomo. Le opere

drammatiche. Il periodo “notturno” TESTI:

Il piacere: ( lettura integrale). In particolare : Libro I (capp. I e II). Libro II, cap. I

Da Poema paradisiaco: Consolazione Da Le Laudi : Alcyone : La sera fiesolana , La pioggia nel pineto.

MODULO 5: LE AVANGUARDIE STORICHE E LA NUOVA IMMAGINE DEL POETA

Le Avanguardie: origine e significato del termine.Crepuscolarismo, Futurismo, La Voce

TESTI:Crepuscolarismo :S.CorazziniDa “Piccolo libro inutile”Desolazione del povero poeta sentimentale (passim)G.GozzanoDa ColloquiLa signorina Felicita ovvero la Felicità (passim)Totò Merumeni

FuturismoA.PalazzeschiDa L’incendiarioLasciatemi divertire F.T.MarinettiManifesto del FuturismoManifesto tecnico della letteratura futuristaBombardamento La Voce: C. Sbarbaro: Taci, anima stanca di godere

MODULO 6: L'INCOMUNICABILITA' E LA CRISI DI IDENTITA' DELL'UOMO MODERNO

Il contesto storico. La crisi del Positivismo. Il nuovo romanzo : la dissoluzione delle formetradizionali, la creazione di una nuova struttura narrativa e l’elaborazione di nuovi temi.

I.Svevo: la vita e la cultura. Contenuto, temi e soluzioni formali dei tre romanzi. L’evoluzione dell”inetto” sveviano. La distruzione degli schemi della narrativa tradizionale. TESTI: Da Senilità : Angiolina: cap. IIII La coscienza di Zeno (lettura integrale) in particolare: Prefazione e Preambolo L'ultima sigaretta: cap. III La morte del padre: cap. IV (passim), La salute “malata” di Augusta: cap.VI(passim), La profezia di un’apocalisse cosmica cap. VII( (ultima parte)

L.Pirandello : La vita. La visione del mondo e la poetica . Il relativismo conoscitivo.Temi e stile della narrativa. Temi e tecniche rappresentative delle principali opere teatrali.

TESTI: Da Arte e coscienza d'oggi: La relatività di ogni cosa Da L’Umorismo: Il sentimento del contrario Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; La patente Il fu Mattia Pascal (lettura integrale) in particolare: Premessa Lo”strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia” Da I quaderni di serafino Gubbio operatore: CiaK! Si gira ( da riga 15)Da Uno, nessuno, centomila: Salute!: libro I, cap. VII

Contenuto e significato delle opere teatrali più rappresentative.Così è (se vi pare)Sei personaggi in cerca d’autoreEnrico IVVisione di “Enrico IV” (You tube) (Giugno)

MODULO 7: Ermetismo e dintorni: i percorsi dei “Lirici Nuovi”.

G.Ungaretti: la vita. La “poetica della parola”. La recherche dal Porto sepolto all’Allegria.

Il recupero della tradizione

TESTI:

Da L’Allegria: Il porto sepolto; S. Martino del Carso; In memoria; I fiumi;

Veglia; Mattina; Soldati; Commiato Da Sentimento del tempo: Di Luglio; La madreDa Il dolore: Non gridate più

E . Montale : la vita. L’universo montaliano : sviluppi tematici e scelte formali delle varie raccolte poeticheTESTI:Da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola;Spesso il male di vivere Meriggiare pallido e assortoDa Le occasioni: Non recidere, forbice quel volto; La casa dei doganieri Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio un milione di scale

U.Saba : la vita, la poetica, i temi del Canzoniere

TESTI:Da Il Canzoniere: Trieste; Città vecchia; Amai; Ulisse

La poesia ermetica : le origini, gli esponenti.

S. . Quasimodo :Fase ermetica e tempo della poesia civile

TESTI:Da Acqua e terre: Ed è subito sera; Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici; Milano, agosto 1943 (fot.) Uomo del mio tempo

Montale, Saba e Quasimodo saranno trattati successivamente alla redazione del documento

MODULO 8: ASPETTI DELLA NARRATIVA NOVECENTESCA

Modulo svolto nel corso del secondo biennio. Ripasso nel mese di Giugno

Il diffuso ritorno al Realismo nella narrativa del primo Novecento Il periodo postbellico e la”nuova cultura” dell’impegno : il NeorealismoL’esperienza partigiana

Romanzi letti:F. Tozzi: Con gli occhi chiusiA. Moravia: Gli indifferentiE. Vittorini: Conversazione in SiciliaC. Pavese: La luna e i falòI. Silone: FontamaraI. Calvino: Il sentiero dei nidi di ragnoB. Fenoglio: Una questione privata

MODULO 9: DANTE ALIGHIERI

Antologia:Inferno:VI; X;XIX;XXXIII;Purgatorio: VI;XVI;XXIIIParadiso: VI;XVII;XXVII

Libri di testo:

M.Sambugar, G. Salà- Paesaggi letterari (voll. 3A, 3b)- La Nuova ItaliaDante Alighieri- Divina Commedia- edizioni varie

Cecina, 03/ 05/ 2018

Docente

Mori Luana Alunni

LICEO STATALE " E. FERMI " CECINA

PROGRAMMA DI LATINO Docente: prof.ssa Federica Pellegrini

CLASSE V SEZ. A Anno scolastico 2017-2018

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE

L’età imperiale: quadro storico – culturale. L’età giulio-claudia

Seneca : Poesia e prosa nella prima età imperiale. Dialoghi e trattati; Epistulae morales ad Lucilium. L’altro Seneca: l’

Il teatro classico e il teatro di Seneca. Lettura, traduzione, analisi e commento

Epistulae morales ad Lucilium “Riappropriarsi di sé e del proprio tempo.” (1) “Gli schiavi.” (47, 1-4: 10-11). Lettura critica : “Gli schiavi a Roma.” De brevitate vitae “La vita è davvero breve?” (I, 1; 3-4) “Un esame di coscienza.” (3,3-4) De tranquillitate animi “Il male di vivere.” (12-15) Lettura in traduzione

De brevitate vitae “Il valore del passato.” (10, 2-5) “La galleria degli occupati.” (12, 1-7; 13,1-3) Epistulae morales ad Lucilium “Un naufragio volontario.”(53,1-8) “La visita di un podere suburbano.” (12,1-5) “I posteri.” (8,1-6) “Il dovere della solidarietà.” (95,51-53) “L'esperienza quotidiana della morte.” (24,19-21)

De ira “L'ira” (I,1, 1-4 ) Il teatro di Seneca: ogni studente ha letto una tragedia ed elaborato su di essa una presentazione in power-point . Phaedra “La passione distruttrice dell'amore.” (vv.589-684; 698-718) De tranquillitate animi “Gli eterni insoddisfatti.” (2, 6-9) De vita beata “La felicità consiste nella virtù.” (16) MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE Lucano: l’epica dopo Virgilio; Pharsalia ed Eneide

1

Lettura in traduzione “Il proemio.”( I, vv. 1-32) “I ritratti di Pompeo e Cesare.” (I , vv. 129-157)

”Una funesta profezia.” (VI, vv.750-767; 776-820) “L'attraversamento della Libia.” (IX, vv.587-600; 604-618; 762-804)

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE Persio la trasformazione del genere satirico (cenni). MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE Petronio: il Satyricon, un testo in cerca di un genere. Lettura in traduzione

“ Trimalchione entra in scena.” (32-33) “La presentazione dei padroni di casa.” (37; 38,5)

“I commensali di Trimalchione.” (41,9 ; 42) “Trimalchione fa sfoggio di cultura.” (50,3-7) “Il testamento di Trimalchione.” (71,1-8; 11-12) “La matrona di Efeso.” (110,6 ; 112) Lettura, traduzione, analisi e commento “Il lupo mannaro.” (61,6-62,10) Lettura critica : “La decadenza dell'eloquenza nel Satyricon di Petronio.”

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE L'età dei Flavi: quadro storico – culturale Marziale, il campione dell’epigramma. L’epigramma scommatico. Lettura in traduzione “Una poesia che sa di uomo.” (X,4) “Distinzione tra letteratura e vita.” (I,4) “Matrimoni d'interesse.” (I,10; X,8; X,43) “Tutto appartiene a Candido tranne sua moglie.” (III,26) “Vivi oggi.” (1,15) “Antonio Primo vive due volte.” (X,23) “La bellezza di Bilbili.” (XII;18) “Erotion.” (V,34) “La bella Fabulla.” (VIII,79) Lettura critica : “I cacciatori di eredità.”

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE

Quintiliano: l’educazione del futuro oratore. L’ Institutio Oratoria; il De causis corruptae eloquentiae e la decadenza dell’oratoria . Lettura in traduzione Institutio Oratoria “ Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore.” (proemium 9-12) “Vantaggi dell'insegnamento collettivo.” (I,2, 18-22) “L'importanza della ricreazione.” (I,3, 8-12) “Severo giudizio su Seneca.” (X,1,125-131) “Un excursus di storia letteraria.” (X,1,85-88;90;93-94; 101-102;105-109;112) “Severo giudizio su Seneca.” (X,1,125-131) “Il maestro ideale.” (II,2,4-8)

Lettura critica : “Il sistema scolastico a Roma.” Lettura, traduzione, analisi e commento

“Anche a casa si corrompono i costumi.”(I,2,4-8)

2

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE La poesia epica: gli epigoni di Virgilio (caratteri generali).

Stazio; Silio Italico; Le Argonautiche di Valerio Flacco.

MODULO STORICO-LETTERARIO L’età di Traiano e Adriano: quadro storico-culturale.

Svetonio e il genere della biografia.

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE Giovenale: un nuovo tipo di satira. Lettura in traduzione “Chi è povero vive meglio in provincia.” (III, vv. 164-189)

“Roma, città crudele con i poveri.”(III, vv.190-222) “Contro le donne.” (VI,vv.82-113;114-124)) Lettura critica: “La figura del cliens in Giovenale e Marziale”.

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE Plinio il Giovane l’intellettuale compiaciuto e mondano. L’Epistolario. Il Panegirico. Lettura in traduzione “L'eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio.” (VI,16, 4-20)

“Uno scambio di pareri sulla questione dei Cristiani.” ( X,96; X,97).

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE Tacito : Agricola, non solo biografia Lettura in traduzione “La prefazione.” (3) “Il discorso di Calgaco.”(30-31,3) Germania : l'idealizzazione dei barbari. Lettura in traduzione “Le risorse naturali e il denaro.” (5) “La famiglia.” (18-19) Lettura critica: “Hitler e il Codex Aesinas.” Lettura, traduzione, analisi e commento “Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani.” (4)

Dialogus de oratoribus e il tema della decadenza dell'oratoria. L’opera storica.

Historiae “La scelta del migliore.”(I,16) “Il punto di vista dei Romani:il discorso di Petilio Ceriale.” (IV,73-74 Annales Lettura, traduzione, analisi e commento “La tragedia di Agrippina.” (XIV, 8). Lettura in traduzione

“Il proemio.” (I,1) “Le ceneri di Germanico.” (III,2-6)

“ L’ uccisione di Britannico.” (XIII,15-16) “Nerone e l'incendio di Roma.” (XV,38-39) “La persecuzione dei cristiani.” (XV ,44,2-5) Lettura critica: “I cristiani dal punto di vista dei pagani.”

3

MODULO STORICO-LETTERARIO CON LETTURE D'AUTORE

L’età degli Antonini : quadro storico – culturale Apuleio, un intellettuale poliedrico. 2

Apologia o Liber de magia. Metamorfosi;Le Metamorfosi e il Lucio: due romanzi,stesso intreccio. Lettura in traduzione

“ Metamorfosi” “Il proemio e l'inizio della narrazione.” (I,1-3)

“Lucio diventa asino.” (III,24-25) “La preghiera a Iside.” (XI,1-2) “Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio.” (XI,13-15) “Psiche fanciulla bellissima e fiabesca.”(IV,28-31) “La trasgressione di Psiche.” (V,22-23) “Psiche è salvata da Amore.” (VI,20-21)

“La prima prova imposta da Venere a Psiche.” (VI,10) MODULO DI EDUCAZIONE LINGUISTICA

Seneca:

• Occorre volgere lo sguardo al sommo bene, che è lo scopo di tutta la vita.

• Elogio dell’otium.

• Il lento cammino della conoscenza.

• Come catone morì ad Utica.Quintiliano:

• I ragazzi sopportano la fatica meglio degli adulti.

• Doveri di un allievo.

• Compiti di un maestro.

Cecina, 3 Maggio 2018

Alunni

Docente

prof.ssa F. Pelllegrini

2 Programma ancora da svolgere. Qualunque eventuale variazione verrà comunicata alla Commissione d’Esame.

4

LICEO STATALE " E. FERMI " CECINA

PROGRAMMA DI GRECO Docente: prof.ssa Federica Pellegrini

CLASSE V SEZ. A Anno scolastico 2017-2018

MODULO STORICO-LETTERARIO L’età ellenistica : nascita e tramonto dei regni ellenistici. I centri della cultura ellenistica; la religione, la filosofia, l’evergetismo, la h.

Menandro e la commedia MODULO LETTURE D'AUTORE

Lettura in traduzione Ogni studente ha letto una commedia ed elaborato su di essa una presentazione in power-point.

MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE Callimaco : un nuovo tipo di poesia; la desacralizzazione degli Inni;

l’elegia eziologia e gli un epillio: Ecale. Aitia,I Al diavolo gli invidiosi. Aitia III Aconzio e Cidippe. Aitia IV, La chioma di Berenice. Epigrammi: A.P. XII,43 Per una poesia d’elite. Inni, III, 1-28 : Dall’inno rituale all’inno letterario. MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE Apollonio Rodio : fra epos e dramma: le Argonautiche fra tradizione e inno- vazione; Giasone, un eroe in crisi. Argonautiche,I, 1-22 Nel segno di Apollo: la poesia,la profezia,il viaggio. _ Argonautiche,III,1-113 Dee...poco divine. Argonautiche,III, 442-471 L’innamoramento. Argonautiche,III, 616-655 Un sogno rivelatore. Argonautiche,III, 744-824 La notte di Medea. Argonautiche,III, 948-1020 Giasone e Medea.

MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE Teocrito : la poesia bucolica; la poetica degli Idilli. Idillio VII, Festa per la mietitura e canti bucolici (vv.10-51); Idillio II,Amore e magia; Idillio XV, Due amiche alla festa di Adone (vv.1-99;145-149); IdillioXI, Il Ciclope innamorato. MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE

L’epigramma : storia del genere più longevo della letteratura. Le raccolte, lescuole, gli autori.Leonida di Taranto A.P. VII, 472 Niente altro che un punto; A.P. VI,302 Stili di vita; A.P. VII, 295 Vita di pescatore;A.P. VII,726 Invecchiare al telaio.Nosside di Locri A.P. VII,718 Un mondo poetico al femminile; A.P. V 170 Un gioco di reminiscenze letterarie.Anite di Tegea A.P. VII,201 Un gatto malfattore; A.P. VII,190 Abbinamento di tematiche; A.P. IX,313 L’ispirazione bucolica. Asclepiade di Samo A.P.V,64 Tormenti d’amore ; A.P.V169 La cosa più bella;

1

A.P.V,158 Giochi d’amore; A.P. XII,50 Le brevi gioie della vita; A.P.V,189 In lacrime; A.P.V,145 Simboli d’amore.Meleagro di Gadara A.P.VII ,196 Il canto della cicala; A.P.V,152 Eroizzazione di una zanzara; A.P. XII,80 Come fuoco pronto a divam- pare; A.P. VII,476 In morte della donna amata.Filodemo di Gadara A.P. XI,44 A pranzo tra amici; A.P. V,112 La saggezza della vecchiaia; A.P. XI,41 A metà del cammino. MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE La storiografia : dalle origini a Polibio. La storiografia dell’età ellenistica. Il metodostoriografico di Polibio sulle orme di Tucidide.

Polibio Storie,I,1 Premesse metodologiche per una storia universale; III,6,7-14 La causa e il principio; VI, 4,7-13 L’evoluzione ciclica delle costituzioni; VI, 11,11-14,12 La costituzione di Roma; XXXI,23-24 Polibio e Scipione;

MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE L’età greco-romana : quadro storico-culturale.Le polemiche retoriche: asianesimo e atticismo, anomalisti e analogisti,Teodorei e Apollodorei. Il trattato “Sul sublime”Vibrazioni dell’anima fra natura e arte (8,1-1;4;9,1-2); Due grandi a confronto(12,4-5); Grandezza imperfetta e mediocrità impeccabile (32,7-8;33) . MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE

Il genere della biografia: Plutarco . Vita di Demetrio, 1; Vita di Cesare,11 : Un’ambizione divorante; 66-69: La morte di Cesare. MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORELa Nuova Sofistica : il fenomeno culturale più importante dell’età imperiale. Luciano e la cultura del suo tempo; la produzione satirica, la narrativa.1

Storia vera I,1-4: Bugie, nient’altro che bugie. Dialoghi dei morti, 2 : Poveri morti. Nigrino,19-25 : Roma, “palestra di virtù”. Come si deve scrivere la storia, 39-41: Lo storico e la verità . Dialoghi degli dei, 18: Era e Zeus: Dioniso, figlio degenere? Lucio o l’asino,12-15: Un’inopinata metamorfosi. MODULO STORICO-LETTERARIO E LETTURE D'AUTORE Il romanzo , un genere senza nome. Il problema delle origini. I romanzi superstiti: caratteri generali.Longo Sofista, Le avventure pastorali di Dafni e Cloe ; Una storia d’amore (proemio); Il ritrovamento di Dafni e Cloe (I,1-6); La scoperta dell’amore (I,13;17); Il riconoscimento di Dafni e Cloe (IV,19-24;34-36).

1 Programma ancora da svolgere. Qualunque eventuale variazione verrà comunicata alla Commissione d’Esame.

2

MODULO DI EDUCAZIONE LINGUISTICA Isocrate:

Bisogna educare i giovani alla giustizia.Non importa dire cose nuove, ma esprimerle meglio degli altri.Da me dovete aspettarvi solo discorsi perfetti.Vivere secondo giustizia non solo è corretto, ma anche conveniente per il presentee per il futuro.

Demostene:Grandezza del passato, meschinità del presente.Il buon tempo antico e la corruzione dei tempi attuali.Non è difficile che popoli governati dalla democrazia, anche in caso di guer-ra, un accordo tra loro; è invece impossibile che ciò accada tra regimi oli-garchici.

Luciano:Zeus si lamenta del suo lavoro.Un codice etico per lo storico.

Platone:La vecchiaia come fase di tranquillità.Socrate, prima di morire, prende congedo dalla moglie Santippe.Famiglia, scuola e società contribuiscono alla formazione del buon cittadino.Perché secondo Socrate l’arte politica non sia insegnabile.Il potere logora.La retorica è un’arma potente da usare con prudenza.Meglio morire con gloria che vivere da vile

Marco Aurelio:Tutti debbono compiere il proprio dovere.

Aristotele:È sbagliato concedere alle donne gli stessi diritti politici degli uomini.

Plutarco:Le malattie dell’anima.La vita è un gioco a dadi.L’ira può essere vinta dalla ragione. Per una sana educazione occorre evitare gli eccessi.

Polibio:La storia pragmatica e austera di Polibio.

Apollodoro: Giasone, l’uomo con un solo sandalo.

MODULO LETTURE D'AUTORE La tragedia . Lettura metrica del trimetro giambico. Traduzione, analisi e commento: Sofocle, Edipo re vv.1007-1085 : Io,Edipo, figlio della Fortuna. Euripide, Medea vv.214-266 : La creatura più infelice. Euripide , Ippolito vv.616-648: L’ambiguo malanno. Il testo filosofico: Platone, Critone 51c-52e

Cecina, 3 Maggio 2018

3

Docente Prof.ssa F. Pellegrini Alunni

4

LICEO STATALE “E.FERMI” CECINA

PROGRAMMA DI STORIA

Insegnante Adriana Porciani CLASSE V A LICEO CLASSICO Anno scolastico 2017-18

La grande guerra e il mutamento delle relazioni internazionali

Capitolo 1 Economia, comunicazione e società di massaScienza, tecnologia e nuova società di massa. Diritto di voto,partiti, ideologie. Il movimento socialista all’inizio del nuovo secolo

Capitolo 2 L’alba del NovecentoLe potenze europee e la crisi dell’equilibrio (paragrafi 1.1,1.2,1.6). La Russia agli inizi del NovecentoL’Italia di Giolitti

Capitolo 3 1914-1918 Stati in guerra uomini in guerra Le origini e lo scoppio della guerra. Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee. Interventismo e neutralismo: l’Italia in guerra Una guerra diversa da tutte le altre: la situazione militare e politica nel 1915-16. La crescita della contestazione della guerra in Occidente e il suo dilagare fuori d’Europa. Il 1917 : l’anno della svolta, la crisi dell’Impero zarista e la rivoluzione di febbraio; il ritorno di Lenin e le Tesi di Aprile (testo in fotocopia); l’intervento degli USA; la rotta di Caporetto. Ultimo anno di guerra: la Rivoluzione di Ottobre; i Quattordici punti di Wilson; la resa della Germania e il crollo dell’Austria-Ungheria. Il bilancio della guerra; la crisi degli stati e delle classi dirigenti europee.

Capitolo 4 Versailles o la pace difficile L’affermarsi dello Stato-nazione; una pace foriera di nuovi conflitti. La Conferenza di Parigi e i trattati di pace. Confini, migrazioni, plebisciti .Le guerre dopo la pace : le nazionalità dimenticate dell’Est europeo, la guerra civile in Ungheria; la nuova Turchia. Il genocidio degli ArmeniLa Società delle Nazioni. La difficile diplomazia degli anni Venti : l’occupazione della Ruhr; il Pat-to di Locarno; la questione delle riparazioni di guerra, i Piani Dawes e Young. Il risveglio delle colonie; i territori dell’ex Impero ottomano

MODULO II

I Totalitarismi e la crisi della democrazia in Europa (1917-1936)

Capitolo 5 Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin La guerra civile in Russia e il “ comunismo di guerra” La NEP e la nascita dell’Unione Sovietica.Stalin al potere. La collettivizzazione delle campagne. L’industrializzazione forzata.Il potere totalitario: capo, partito, Gulag. Le “Grandi purghe” e i processi spettacolo.Il Komintern: dalla nascita al patto tedesco-sovietico del 1939.

Capitolo 6 Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Crisi economica e sociale: scioperi e tumulti. Crisi istituzionale: partiti di massa e governabilità.

I Fasci italiani di combattimento. Documento in fotocopia:il programma di Sansepolcro 1921-‘22: da Giolitti a Facta. La marcia su Roma e il “governo autoritario”. Dall’assassinio di Matteotti alle “leggi fascistissime”.

Capitolo 7 Il fascismo al potere: gli anni Trenta Il fascismo entra nella vita degli italiani: organismi del regime e irregimentazione.Il Concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa. La politica economica del regime. Le opere pubbliche del fascismo: “battaglia del grano” e “bonifica integrale”.Capo, Stato totalitario e Partito nel fascismo. La “ rivoluzione culturale”del fascismo. Imperialismo e impresa di Etiopia. Le leggi razziali. Capitolo 8 Hitler e il regime nazista La tempesta rivoluzionaria e la nascita della Repubblica di WeimarUna repubblica politicamente debole. Problemi internazionali e crisi economica.La Grande crisi e l’ascesa di Hitler al potere. La costruzione della dittatura.Il controllo nazista della società. Gli elementi ideologici : Ein Volk, ein Reich, ein Fuhrer! L'intensificarsi della persecuzione antiebraicaLe fonti della storia : Il programma della Nsdap pag.179. Le leggi di Norimberga pag. 193.

Capitolo 9 La febbre delle dittature

La penisola iberica: la guerra civile spagnola.

MODULO III

Le relazioni internazionali : verso l’autodistruzione dell’Europa

Capitolo 10 Dalla Grande crisi economica al crollo del “sistema di Versailles” Gli Stati Uniti negli anni Venti . La Grande crisi economica: il crollo della Borsa di Wall Street; la distruzione del sistema econo- mico americano; le ripercussioni a livello mondiale; le teorie di Keynes e il ruolo dello stato; il New Deal di Roosevelt Il nazismo al potere in Germania: i primi passi di Hitler in politica estera e la debole reazione delle potenze europee.La guerra che torna: il Giappone e la Cina.L’impresa di Etiopia e i suoi riflessi sull’Europa. L’Asse Roma-Berlino . Dall’Anschluss a Monaco . La questione di Danzica, preludio alla guerramondiale .Il Patto d’acciaio e il Patto di non aggressione tedesco-sovietico.

Capitolo 12 La seconda guerra mondiale Prima fase della guerra: l’Asse all’attacco.Seconda fase: apogeo dell’Asse e intervento americano.Terza fase : svolta e crollo dell’Italia. La caduta del fascismo, l’armistizio e la divisione dell’Italia. Il contributo della Resistenza europea e italiana. Il crollo della Germania e del Giappone.

Capitolo 13 Guerra totale, civili in guerra, guerra razziale Guerra ai civili: l’Operazione Barbarossa; le foibe; la guerra ai civili nell’Italia occupata; Hiroshima.La guerra razziale e la Shoah.

Norimberga e i difficili percorsi della memoria

MODULO IV

La guerra fredda

Capitolo 14 Est e Ovest nemici Gli accordi di Bretton Woods. La nascita dell’ONU. L'ìnizio della “guerra fredda”:tensioni fra i vincitori;” la dottrina Truman” Il piano Marshall; Kominform e Comecon. Il blocco di Berlino. Il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia. Il “maccartismo”. Unione Sovietica e sovietizzazione dei Paesi dell'' Europa orientale.La Iugoslavia di TitoGuerra di Corea e rinascita del GiapponeKruscev e la destalinizzazione. Rivolte a Berlino Est e in Polonia. La rivolta d'Ungheria. *

MODULO V

L’Italia repubblicana

Capitolo 19 Gli anni della ricostruzione (1943-58) L’unità antifascista dopo l’8 settembre 1943. Differenti sistemi di idee e divergenti visioni dei partiti di massa I gravi problemi dell’immediato dopoguerra : dal governo Parri al primo governo De Gasperi.Il referendum istituzionale e le elezioni per l’Assemblea Costituente.La fine dell’unità antifascista; la scissione socialista;il Trattato di pace; le sinistre fuori dal governo.La Costituzione della Repubblica italiana: il quadro politico-culturale; i diritti fondamentali; gli organi dello Stato repubblicano.Le elezioni politiche del 1948.L’epoca del “centrismo”.Dal “centrismo” a nuove aperture politiche.

Capitolo 20 Dal miracolo economico agli “anni di piombo” **Gli anni del Centro-sinistra. Il boom economico. Mutamenti sociali e dei costumiRiformismo e squilibri del sistema politico1968 : la protesta giovanile

Gli argomenti contrassegnati con * sono da svolgere dopo la presentazione Documento del CdC del 15 Maggio

Testo: Ciuffoletti-Baldocchi ecc. Dentro la storia vol. III D’Anna

Cecina maggio 2018 Insegnante Studenti

LICEO STATALE ENRICO FERMI CECINA

PROGRAMMA DI FILOSOFIA Insegnante Adriana Porciani Classe V A Liceo Classico Anno scolastico 2017-18

Modulo I

IL SENSO DELLA STORIA

HEGEL Lo Stato. La filosofia della storia

FEUERBACH La critica all’idealismo hegeliano. L’alienazione religiosa . Concetti fondamentali dellaantropologiaTesto pag. 158( vol 3A) L’alienazione religiosa

MARX La critica alla filosofia politica hegeliana . La critica alla modernità e allo stato liberale. Lavoro e alienazione . La critica a Feuerbach. Il materialismo storico: la storia come processo materiale, "struttura" e "sovrastruttura", “ideologia”.Testo pag. 334 Il rapporto fra struttura e sovrastruttura .

Caratteri generali del Positivismo

COMTE Il progetto filosofico. La concezione della storia. L'enciclopedia delle scienze. La sociologia ela società industriale positiva.

POPPER La critica dello "storicismo"

Modulo II

LA REAZIONE ANTIHEGELIANA SCHOPENHAUER Il mondo come rappresentazione e le forme a priori della conoscenza. Il corpocome via di accesso all'essenza della vita. La Volontà. Il dolore della vita e il pessimismo. La liberazionedalla volontà: arte, etica della compassione, ascesi.

Testo pag. 233 La morte come orizzonte della vita KIERKEGAARD La centralità dell’esistenza e la critica alla filosofia sistematica. Gli stadi del- l’esistenza. L’angoscia e la fede.La disperazione.

Modulo III

IL PENSIERO DI NIETZSCHE

NIETZSCHE Il progetto filosofico .La nascita della tragedia :Apollo e Dioniso; Socrate, la fine dellatragedia e l’inizio della metafisica.La concezione della storia. Il periodo illuministico : la critica dellapretesa di verità della metafisica e della scienza positivista; il carattere prospettico della conoscenza.Lamorte di Dio. Il nichilismo: i significati del termine e i diversi livelli del nichilismo. La critica dellamorale: la genealogia della morale, morale dei signori e degli schiavi. 'Oltreuomo’ e 'Eterno Ritorno’ .Volontà di potenza .Testi : pag. 49( vol. 3B) L’annuncio della morte di DioPag.53 Il primo annuncio dell’eterno ritornoPag 54 L’eterno ritorno e la nascita del superuomoPag. 58 La morale dei signori e la morale degli schiavi

1

Modulo IV

LA NASCITA DELLA PSICANALISI

FREUD Il significato rivoluzionario della psicanalisi.La scoperta dell’inconscio : gli studisull'isteria e la scoperta dell'origine psichica del sintomo nevrotico. Il ruolo psicanalitico delsogno. Lo studio della sessualità : la libido e le fasi della sessualità infantile. Il complesso diEdipo e l’origine del Super Io. La struttura della psiche : la prima topica; il principio del piaceree quello di realtà; la seconda topica. Eros e Thanatos.Psicanalisi e società: spiegazione del totemismo e del tabù dell’incesto; il rapporto fra civiltà e felicitàTesto pag. 340 (vol. 3B) Il modello della personalità..

Modulo V

ASPETTI DELLA RIFLESSIONE SULLA CONDIZIONE UMANA NEL NOVECENTO

Breve sintesi dei caratteri generali dell’esistenzialismo.SARTRE Il concetto di “nausea”. L’essere e il nulla: “essere-in- sé” e “essere-per sé”; la coscienzacome “nulla” e il suo potere nullificante la libertà e la malafede; l’“essere-per-altri”; l’uomo come”passione inutile”. L’esistenzialismo è un umanismo.Testo pag.533 L’esistenza precede l’essenza; pag. 535 L’uomo si sceglie.

La Scuola di Francoforte

Il progetto della “teoria critica della società”.HORKHEIMER Eclisse della ragione: la modernità come affermazione della “ragione soggettiva” sulla“ragione oggettiva”.HORKHEIMER e ADORNO : La dialettica dell’illuminismo. Ulisse illuminista : l’interpretazionefrancofortese del XII canto dell’Odissea

*Arendt Le origini del totalitarismo : terrore e ideologia. Le forme della “vita attiva”, la centralità dellasfera politica per i Greci e la sua scomparsa dall’orizzonte della modernità.

*Gli argomenti contrassegnati sono da svolgere dopo la presentazione del Documento del 15 Maggioprevista entro l’11 mag. 2018 Testo in adozione Ruffaldi , Carelli , ecc. Il pensiero plurale vll. 3A e 3B Loescher

Cecina maggio 2018

Studenti Insegnante

2

LICEO STATALE " E. FERMI " CECINA

PROGRAMMA DI INGLESEInsegnante: prof. Gioia Gramaglia

CLASSE V SEZ. A ClassicoAnno scolastico 2017-2018

Libro di testo: Visiting Literature vol .B ed. Petrini

MODULO 1 : The Aesthetic movement Il contesto storico-sociale all’inizio dell’800 E:A: Poe: The Oval Portrait (fotocopie) The Pre-raphaelite Brotherhood L’estetismo inglese O. Wilde: the Picture of Dorian Gray: (fotocopie), The Importance of Being Earnest (brano

sul libro.

MODULO 2 : The Victorian novel Il contesto storico-sociale dell’800 Vari tipi di romanzo vittoriano Il romanzo sociale C. Dickens: Hard Times (brani sul libro) R.L. Stevenson:The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde(fotocopie) Il tema del doppio

MODULO 3 : Modernism in prose and poetry Il contesto storico-sociale del primo ‘900. Freud, Bergson, W. James Il contest letterario: il modernism, il monologo interiore, il flusso di coscienza J.Joyce: Dubliners: Eveline ( sul libro), da The Dead: She was fast asleep ( brano sul libro).

Ulysses. Mr Bloom’s train of thought (fotocopie) V. Woolf: A Room of one’s Own: Shakespeare’s sister (fotocopie) T.S. Eliot: The Waste Land. The Burial of the Dead (fotocopie)

MODULO 4 : Poetry in the 20th century War poets. R.Brooke: The Soldier ( sul libro). W. Owen: Dulce et Decorum Est (fotocopie) W.H.Auden: Funeral Blues (fotocopie), Refugee Blues ( sul libro).

MODULO 5 : The dystopian novel G. Orwell: 1984 (fotocopie)

MODULO 6 : Lingua: revisione e approfondimento

S. Elliot, H. Tiliouline,F. O’ Dell First For Schools Trainer, Cambridge(in particolare Reading and Use of English part 5)

Cecina, 3 maggio 2018

Alunni

Docente (Pro. Gioia Gramaglia)

LICEO “E.FERMI” CECINA INDIRIZZO:LICEO CLASSICO

PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE V A A.S.2017-2018

MODULO N°1 GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA

Gli angoli orientati,misura in gradi sessagesimali e radianti.Definizione delle funzioni seno,coseno e tangente sulla circonferenza goniometricaGrafici di tali funzioni e loro proprietà (dominio,codominio,periodicità)Secante,cosecante,cotangente.Le relazioni fondamentali.Angoli associati.Formule di addizione sottrazione e duplicazione.Le equazioni goniometriche:elementari,di secondo grado riconducibili ad una sola funzione.

MODULO N°2 : LE FUNZIONI E LE LORO CARATTERISTICHE

Definizione di funzione;funzioni numeriche,dominio,le funzioni definite a tratti (definiteper casi ) la classificazione delle funzioni reali di variabile reale; grafico di una funzione.Definizione di funzione pari,dispari,crescente,decrescente,monotona,periodica.La composizione di funzioni.La funzione xy e il suo grafico.Insiemi di positività e negatività di una funzione e relativa interpretazione grafica.

MODULO N° 3 :CONTINUITA’ E LIMITI DELLE FUNZIONI

Definizione di intorno di un punto e dell’infinito,intorno completo ,intorno circolare,intornodestro e sinistro,determinazione del centro e del raggio di un intorno circolare.Le 4 definizioni di limite: (*)

1) lxfxx

)(lim0

2)

)(lim0

xfxx 3) lxf

x

)(lim 4)

)(lim xf

x

Il limite destro e il limite sinistro, casi particolari quando x con risultato .

(* )Non sono state svolte verifiche di limite utilizzando la definizione ma interpretazioni grafiche del concetto di limite su funzioni già disegnate o da disegnare in base a limiti assegnati.

Teoremi senza dimostrazione: unicità del limite,confronto.Definizione di asintoto verticale e orizzontale di una funzione.Definizione di funzione continua in un punto,in un intervallo,nel suo dominio.Continuità delle funzioni:costante,polinomiale,radice ennesima,potenza con esponente reale,seno,coseno,tangente (nel suo dominio),esponenziale e logaritmica.La continuità di queste funzioninon è stata dimostrata algebricamente ma dedotta dal grafico.Calcolo dei limiti con utilizzo della continuità solo per funzioni razionali intere,fratte e semplici funzioni goniometriche..

Forme indeterminate 0

0, , , 0 (su quest’ultima non sono stati fatti esercizi);

limiti di funzioni razionali fratte che si presentano nella F.I. 0

0 da risolvere con scomposizione

e semplificazione;limiti all’infinito di polinomi e di funzioni razionali fratte.

Limite notevole 1lim0

x

senxx

con x in radianti (con dimostrazione).

Calcolo di limiti deducibili dal limite notevole anche con cambiamento di variabile.Ricerca degli asintoti verticali e orizzontali delle funzioni razionali fratte;Definizione e ricerca dell’asintoto obliquo di una funzione razionale fratta.Definizione di punti di discontinuità di aaa IIIIII ,, specie e loro ricerca.

MODULO N° 4 : LA DERIVATA E IL GRAFICO DELLE FUNZIONI

Definizione di rapporto incrementale e di derivata di una funzione in un punto;significato geometrico della derivata e calcolo della retta tangente al grafico della funzione.La funzione derivata .Esempi di funzioni non derivabili in un punto:punti angolosi,flessi a tangente verticale eCuspidi (da riconoscere sui grafici ).Teorema:una funzione derivabile in un punto è continua in quel punto (senza dimostrazione).Falsità del teorema inverso tramite controesempi.Funzione derivata delle funzioni:costante,identica,seno,coseno,esponenziale e logaritmica in basee . (senza dimostrazione).Teoremi sul calcolo della derivata (senza dimostrazione);derivata della somma,del prodotto del quoziente (senza dimostrazione);

1)( nn xnxD (senza dimostrazione);Teorema senza dimostrazione :Lagrange. Teorema di Rolle dimostrato come conseguenza del teo.diLagrange. Significato geometrico dei teoremi di Lagrange e Rolle.Conseguenze del teorema di Lagrange con particolare riguardo per :se la derivata di una funzione èpositiva (negativa) in un intervallo allora la funzione è crescente (decrescente) nell’intervallo (con dimostrazione).Argomenti svolti dopo il 15 maggio:Definizione di punto stazionario,di massimo e minimo relativo e assoluto , flesso a tangente orizzontale di una funzione.Ricerca dei massimi,minimi e flessi a tangente orizzontale con lo studio del segno della derivata.Schema riassuntivo per lo studio di una funzione.Studio del grafico di un polinomio (massimo 3°) e di semplici funzioni razionali fratte.

Cecina 08/05/2018 L’insegnante Prof.ssa Marchi Antonella

Gli alunni

LICEO “E.FERMI” CECINA INDIRIZZO LICEO CLASSICO

PROGRAMMA DI FISICA CLASSE V A A.S. 2017/2018

Modulo 1 Elettootatia•la carica eletrica •eletrizzazione per strofinio,contato e induzione•leeletroscopio•la legge di Coulomb,costante dieletrica del vuoto e relatva,la orza di Coulomb in un mezzo.•Campo gravitazionale.Definizione di campo eletrico•il campo generato da una carica punt orme•il principio di sovrapposizione (esercizi con configurazioni di cariche sui vertci di triangoli e quadrati•le linee di orza del campo eletrico •energia potenziale e potenziale eletrico•la diferenza di potenziale e la conservazione delleenergia•la diferenza di potenziale e il moto delle cariche.•la relazione ra campo e potenziale eletrico•il moto di una carica in un campo eletrico•i condensatori,la capacità di un condensatore piano,il lavoro di carica di un condensatore.Modulo 2 La iottente elettria•la corrente eletrica nei solidi•definizione di intensità di corrente,il generatore di corrente•Le leggi di Ohm,resistenza e resistvità.•resistvità e temperatura•materiali isolant,condutori,semicondutori e supercondutori•la potenza eletrica e leefeto ooule•i circuit eletrici.stumentiamperometro e volmetro•resistenze in serie e in parallelo;condensatori in serie e in parallelo .•la legge dei nodi.•la orza eletromotrice di un generatore•generatore ideale e reale,resistenza interna.•leefeto termoionico ,il diodo.•la corrente nei liquidi e nei gas•la dissociazione ionica,leeletrolisi e la prima legge delleeletrolisi.•la pila di Volta•i ulmini e le saete.Modulo 3 Il iampo magnetio

•I magnetiaghi,bussole e poli magnetci•le proprietà dei poli magnetci •il vetore campo magnetico B→

.•Il campo magnetico terrestre

•Le esperienze di Oested,Faraday e Ampère •la definizione di ampère.•Il campo magnetco generato da un filo retlineo percorso da corrente (legge di Biot-Savarti, •la orza di Lorentz e il moto delle cariche in un campo magnetco•la orza magnetca su un filo percorso da corrente.•Il campo magnetco di una spira circolare e di un solenoide.

Cecina 08/05/2018 Leinsegnante Pro .ssa Marchi Antonella

Gli Alunni

LICEO STATALE " E. FERMI " CECINA

PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTEInsegnante: prof. MARIA PAOLA SEVIERI

CLASSE V SEZ . A classico

Anno scolastico 2017-2018

MODULO 1: Bene culturale

Categoria di bene culturale; elementi di tutela e valorizzazione; classicità e collezionismo

MODULO 2: L’espressione del bello ideale

Antonio Canova. Amore e Psiche Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria

Paolina Bonaparte

Jacques-Louis David Il giuramento degli Orazi La morte di MaratNapoleone Bonaparte

L’originalità di Francisco Goya La famiglia di Carlo IVSaturno che mangia i suoi figliIl sonno della ragione genera mostriLe fucilazioni del 3 maggio 1808

MODULO 3: Romanticismo: storicismo, genio, passionalità e natura

Caspar David Friedrich Viandante sul mare di nebbia Naufragio della SperanzaAbbazia nel querceto

Joseph Turner Pioggia, vapore e velocitàTempesta di neve

Theodore Gericault La zattera della Medusa

Eugene Delacroix La Libertà che guida il popolo

Francesco Hayez Il bacio

MODULO 4: Il realismo nella pittura francese

Gustave Courbet Lo spaccapietre

Seppellimento ad Ornans

Camille Corot Ponte di Narni

MODULO 5: L’esperienza italiana: i Macchiaioli. Divisionismo in Italia

Giovanni Fattori Campo della battaglia di Magenta

La Rotonda di Palmieri

Pellizza da Volpedo Il quarto stato

MODULO 6: Un nuovo modo per rappresentare la realtà: Impressionismo. Un gruppo animato damolteplici personalità

Eduard Manet Colazione sull’erba

Olympia

Il bar alle Follies Bergér

Claude Monet Impressione. Il levar del sole

La cattedrale di Rouen

Lo stagno delle ninfee

Auguste Renoir Ballo al Moulin de la Galette

Edgar Degas La classe di danza del signor Perrot

Ballerine in blu

L’assenzio

Paul Cezanne La casa dell’impiccato

I giocatori di carte

La montagna di Sainte Victoire

Nadar e la fotografia

Eadwerd Muybridge Cavallo in corsa

G. Eiffel Tour Effeil

MODULO 7: Postimpressionismo

George Seraut Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte

Paul Gaugin Il Cristo giallo

Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?

L’oro dei loro corpi

Vincent Van Gogh I mangiatori di patate

Autoritratti

Notte stellata

Campo di grano con volo di corvi

I Fauves

Henry Matisse La danza

MODULO 8: Art Noveau e Liberty. Wiener Sezession

Gustav Klimt Il bacio

Ritratto di Adele

J. M. Olbrich Palazzina della Secessione

MODULO 9: P. Picasso e Il Cubismo

Pablo Picasso Periodo blu: Poveri in riva al mare

Periodo rosa: I saltimbanchi

Les demoiselles d’Avignon – Cubismo di formazione

Ambroise Vollard – Cubismo analitico

Natura morta con sedia impagliata – Cubismo sintetico

Guernica

Georges Braque Case all’Estaque

Violino con pipa

MODULO 10: I precedenti dell’Espressionismo tedesco e l’Espressionismo in Germania

Edvard Munch La bambina malata

Il grido

Pubertà

Espressionismo e Die Brücke

Ernst Ludwig Kirchner Marcela

Cinque donne per le vie berlinesi

MODULO 11: Verso l’Astrattismo: Der Blauer Reiter

Vasilij Kandinskij Il cavaliere azzurro

Composizione, VI

Blu con cerchi

MODULO 12: Futurismo e “futurismi”

Manifesto della pittura futurista

Umberto Boccioni Gli addii

Forme uniche della continuità nello spazio

Giacomo Balla Bambina che corre

Giovanni Russolo Automobile in corsa

MODULO 13: Il Surrealismo

Max Ernst Il bacio

La vestizione della sposa

Salvador Dalì Morbida costruzione con fagioli bolliti- allegoria guerra civile

Collezioni Guggenheim ed allestimenti museali

MODULO 14: Il Dadaismo

Marcel Duchamp Ruota di bicicletta

Fontana

La Gioconda con i baffi

Si prevedono di svolgere entro la fine dell’a.s. i seguenti moduli:

MODULO 15: La pittura metafisica

Giorgio de Chirico Canto d’amore

Le muse inquietanti

Modulo 16: Pop Art Movement

La figura di Andy Warhol ed i nuovi criteri di produzione artistica

Il docente I rappresentanti degli alunni

LICEO STATALE " E. FERMI " CECINA

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI

Insegnante: prof. Annalisa Caudullo

CLASSE V SEZ.

Anno scolastico 2017-2018

Modulo 1: Chimica organica: gli idrocarburi e i derivati degliidrocarburi. Le caratteristiche del carbonio: configurazione elettronica e ibridazioni. Idiversi tipi di formule dei composti organici.L’isomeria: isomeri di struttura: di catena e di posizione; stereoisomeri: ottici(enantiomeri) e geometrici. Caratteristiche degli isomeri geometrici cis etrans L’isomeria ottica: carboni chirali e proprietà degli enantiomeri: ilpolarimetro; i racemi e la stereoisomeria nei farmaci: il caso del talidomide. I composti organici; gli idrocarburi saturi ed insaturi. Gli alcani, alcheni,alchini: nomenclatura; formule grezze e condensate; i radicali alchilici.Le reazioni degli alcani: reazioni di combustione e di sostituzione radicalica.Le reazioni degli alcheni: reazioni di addizione al doppio legame; laformazione di carbocationi e la regola di Markovnikov.Gli idrocarburi aromatici: la struttura del benzene e ibridazione del carbonio;posizioni orto-, meta- e para-; nomenclatura; la reazione di sostituzioneelettrofila aromatica: reazioni di alogenazione e di alchilazione o di Friedel-Crafts; gli idrocarburi aromatici policiclici concatenati e condensati; utilizzo etossicità dei composti aromatici.I derivati degli idrocarburi. I distruttori endocrini: utilizzo e tossicità (nonilfenolo, dietilstilbestrolo, BPA,endosulfan, ftalati, paracetamolo, DDT, aflatossine); il principio diprecauzione e la Dose Giornaliera Ammissibile (ADI).Gli alogenuri alchilici: utilizzo e tossicità.Gli alcoli: nomenclatura e classificazione; proprietà fisiche e chimiche;reazioni di sintesi degli alcoli: idratazione degli alcheni e riduzione di aldeidie chetoni; reazione di ossidazione degli alcoli. I polioli: glicerolo e glicoleetilenico; sorbitolo e sostituti del saccarosio (fruttosio, aspartame, succod’agave, stevia, sucralosio, lo sciroppo HFCS); cenni sulla storia delsaccarosio; la PET. Gli eteri: reazione di formazione.I fenoli: proprietà antiossidanti ed antibatteriche di alcuni fenoli (timolo,guaiacolo, paracetamolo, butilidrossianisolo (E 103)).Aldeidi e chetoni: nomenclatura, caratteristiche ed applicazioni; cenni sureazioni di sintesi: ossidazione di alcoli primari e secondari; cenni su reazionidi ossidazione e riduzione di aldeidi e chetoni.Gli acidi carbossilici: nomenclatura; cenni su reazioni di formazione; gli acidigrassi saturi ed insaturi e loro importanza nell’alimentazione umana; reazioni

12/09/2017 – 17/01/2018

degli acidi carbossilici: reazione di formazione di esteri.Gli esteri: nomenclatura; la reazione di esterificazione nei gliceridi (mono-,di-, tri-gliceridi). I saponi e la reazione di saponificazione.Le ammine: nomenclatura tradizionale di alcune ammine; nitrosammine epoliammine.Le ammidi: reazione di formazione delle ammidi; il legame peptidico.FINE PRIMO MODULOModulo 2: Le biomolecole. I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi; aldosi e chetosi; lachiralità: proiezioni di Fischer, configurazioni D ed L e differenza con lasimbologia (+) e (-); numero totale di enantiomeri di un monosaccaride;proiezione di Fischer del glucosio; le strutture cicliche dei monosaccaridi eproiezioni di Haworth del glucosio; anomeria del glucosio: gli anomeri alfa ebeta. I disaccaridi: il lattosio, il maltosio, il saccarosio: cenni su legami alfa ebeta glicosidici. I polisaccaridi: l’amido: amilosio, amilopectina e lorocaratteristiche ed importanza nell’alimentazione umana (fenomeni dellagelatinizzazione e della retrogradazione); il glicogeno e la cellulosa.I lipidi. I lipidi saponificabili: gliceridi, fosfolipidi e glicolipidi; la reazione diidrolisi alcalina (saponificazione) dei trigliceridi e l’azione detergente delsapone. I lipidi insaponificabili: vitamine liposolubili e steroidi: funzioni delcolesterolo.Le proteine. Aminoacidi, oligopeptidi, polipeptidi e proteine. Gli aminoacidi:chiralità e struttura ionica: il punto isoelettrico e la forma dipolare; aminoacidiessenziali e proteine nobili; il legame peptidico. La struttura primaria delleproteine; la struttura secondaria: α elica e β foglietto; la struttura terziaria ela struttura quaternaria; conformazione nativa e denaturazione. Funzionidelle proteine. I catalizzatori biologici: come agiscono gli enzimi; modello“chiave-serratura” e modello ad adattamento indotto; cofattori inorganici ecoenzimi; inibizione enzimatica irreversibile e reversibile: competitiva e noncompetitiva; effetti del pH e della temperatura sull’attività enzimatica.Struttura e funzione dell’ATP.FINE SECONDO MODULO

22/01/2018 –26/03/2018

Modulo 3: Il metabolismo cellulare.Definizioni di metabolismo, catabolismo e anabolismo. I coenzimi NAD+ eFAD. Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi anaerobica: fase endoergonica edesoergonica; bilancio di ATP della glicolisi; la decarbossilazione ossidativa esua irreversibilità; il ciclo di Krebs: prodotti del ciclo; la catena di trasportodegli elettroni; bilancio globale dell’ATP. Fermentazioni lattica ed alcolica.Cenni sulla glicogenolisi, glicogenosintesi, gluconeogenesi e la via deipentoso fosfati. Il metabolismo dei lipidi: digestione dei trigliceridi e formazione dei grassineutri; la beta ossidazione degli acidi grassi; irreversibilità della conversionedei carboidrati in lipidi; responsabilità del catabolismo aminoacidico nelmantenimento dei corretti valori glicemici; le lipoproteine: chilomicroni, VLDL,LDL, HDL; la chetogenesi: chetosi, chetonuria e cheto acidosi; le celluleglucosio dipendenti obbligate e facoltative. Cenni sull’anabolismo di acidigrassi e colesterolo.Il metabolismo degli aminoacidi; bilancio azotato; cenni su reazioni ditransaminazione e deaminazione ossidativa; animali ammoniotelici,uricotelici e ureotelici; cenni sull’anabolismo aminoacidico; problemi collegati

26/03/2018– 09/05/2018

al catabolismo di quantità eccessive di aminoacidi introdotti con la dieta.FINE TERZO MODULOModulo 4: Le biotecnologie.Cenni sui meccanismi di regolazione genica: metilazione, eu- ed etero-cromatina, splicing alternativo, RNA non codificanti, plasmidi e trasposoni;trasformazione batterica, coniugazione e trasduzione.*Cenni sulla tecnologia del DNA ricombinante; enzimi di restrizione, DNAligasi, PCR, clonaggio e clonazione.*Cellule totipotenti, pluripotenti, multi potenti e uni potenti, cellule ES e AS.*Animali transgenici.*Alcune applicazioni delle biotecnologie.FINE QUARTO MODULO

09/05/2018 –15/05/2018*Gli argomenti contrassegnati con * saranno affrontati dopo il 15/05/2018

Cecina 15/05/2018

Alunni

Docente Annalisa Caudullo

Anno Scolastco 2017-2018

Programma svolto di Scienze Motorie e Sportve classe V LC

Prof. Massimo Falleni

1) Formazione individuale. Esercizi di:

A) Forza

B) Resistenza

C) Velocità

D) Mobilità artcolare

E) Equilibrio

F) Coordinazione

G) Circuit training

H) Interval training

I) Progressione spalliera

J) Progressione corpo libero

2) Formazione sportva:

A) Pallacanestro (fondamentali )

B) Pallavolo (fondamentali e schemi di gioco

3) Teoria

A) Doping e sostanze dopant

B) Paramorfismi

Firma degli alunni Firma docente

Prof. Massimo Falleni

…………………………………………….