federica pellegrini

5
c 1,80 settimanale n. 21 21/5/2012 P.I. spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/03 art. 1, comma 1, DCB Verona. A 5 3,50. B 5 3,60. F 5 3,50. D 5 4,20. G.B. GBP 3,50. GR 5 3,50. PT (cont.) 5 3,50. SP 5 3,50. CH 4,60 CHF. CH C.T. 4,50 CHF. U.S.A. (New York) 6,50 USD. MALTA 5 2,85 Federica Pellegrini «La femminilità è una priorità: sono una donna, non solo un’atleta!» QUESTA SETTIMANA Cecilia Cassini Valentina Camerini Melania Mazzucco Clara Sanchez Milena Agus David Ley SPECIALE CAPELLI Volume XL o liscio ultra slim, colori choc o riflessi naturali, raccolto bon ton o selvaggio rock: vincono le scelte forti. Di testa e di cuore MODA Abiti star e costumi selvaggi Martina Stella «Sono super romantica, ma il matrimonio può attendere» l Luca Zingaretti «In certi ruoli ti senti sempre inadeguato: difficile essere Paolo Borsellino» Kevin Spacey «Il primo vero successo a teatro? Il mio licenziamento» l Paul Bettany «Vivere bene e guadagnare, senza far male agli altri: chiedo troppo?» 3GR21_Cover_Abbonate_LPV.indd 1 09/05/12 14.29

Upload: nerocreativo-srl

Post on 10-Mar-2016

234 views

Category:

Documents


2 download

DESCRIPTION

ph. Lidia Costantini

TRANSCRIPT

Page 1: Federica Pellegrini

c 1,80

settimanalen. 21 21/5/2012

P.I. spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/03 art. 1, comma 1, DCB Verona. A 5 3,50. B 5 3,60. F 5 3,50. D 5 4,20. G.B. GBP 3,50. GR 5 3,50. PT (cont.) 5 3,50. SP 5 3,50. CH 4,60 CHF. CH C.T. 4,50 CHF. U.S.A. (New York) 6,50 USD. MALTA 5 2,85

Federica Pellegrini

«La femminilità è una priorità: sono una donna, non solo un’atleta!»

QUESTA SETTIMANA

Cecilia CassiniValentina CameriniMelania MazzuccoClara SanchezMilena AgusDavid Ley

SPECIALE CAPELLIVolume XL o liscio ultra slim, colori choc o riflessi naturali,

raccolto bon ton o selvaggio rock:vincono le scelte forti. Di testa e di cuore

MODAAbiti star e costumi selvaggi

Martina Stella «Sono super romantica, ma il matrimonio può attendere» l Luca Zingaretti «In certi ruoli ti senti

sempre inadeguato: difficile essere Paolo Borsellino»Kevin Spacey «Il primo vero successo a teatro? Il mio

licenziamento» l Paul Bettany «Vivere bene e guadagnare, senza far male agli altri: chiedo troppo?»

3GR21_Cover_Abbonate_LPV.indd 1 09/05/12 14.29

Page 2: Federica Pellegrini

G R A Z I A38

federica pellegrini compirà 24 anni il 5 agosto, proprio nel mezzo delle olimpiadi. è considerata una delle nuotatrici più forti del mondo. questa settimana è la protagonista della copertina di «grazia».

GR21_038_042_pellegrini_LPvC.indd 38 11/05/12 12.30

Page 3: Federica Pellegrini

G R A Z I A 39

di marina speich Foto di lidia costantini

•Segue

Partiamo dalla fine. Dopo l’intervista a Federica Pellegrini, so (almeno) tre cose in più di lei: ado-ra il sushi, non si vergogna a definirsi “cattiva” e,

quando la vedi con Filippo Magnini, senti “fisicamente” l’attrazione che scorre tra di loro, quasi una specie di elettricità. La incontro a Verona, alla piscina federale dove si allena la nazionale. Sono le 11 e 30 di mattina: gli altri ragazzi della squadra vanno a farsi la doccia e lei rimane in vasca, sola. Una trentina di persone (video-operatori inglesi, fotografi giapponesi, truccatrici ameri-cane, assistenti indiani, manager italiani…) l’aspettano per girare lo spot per le Olimpiadi di Londra 2012 della Mizuno (di cui Federica è testimonial). Sono arrivati da ogni continente per incontrare una delle più forti atlete del mondo, una che a 16 anni ha vinto la sua prima medaglia olimpica (d’argento), a 20 il suo primo oro (a Pechino), e, a quasi 24, ha intenzione di conquistarne altre ai prossimi Giochi. Mi avvicino a lei mentre è se-duta al make-up, tra uno scatto fotografico e la brevissi-ma pausa pranzo.

Ga bordo vasca

Alle Olimpiadi avrà tutti gli occhi puntati addosso («Per questo mi alleno fino allo stremo»). Ma è fuori dall’acqua che Federica Pellegrini ha imparato a gestire l’ansia («Non mi vergogno più di piangere»), a essere sexy («Sono donna prima che campionessa...»), a ignorare i gossip. Cronaca di una giornata con l’azzurra che non ha paura di niente: «Nemmeno di passare per cattiva»

che voglioMi prendo quello

Le piace essere truccata?

«Sì, mi rilassa. E mi diverte anche farlo da sola». La truccatrice le spiega, in inglese, che le sta per mette-re uno spray che rende il make-up waterproof, molte riprese saranno sott’acqua. Federica ascolta attenta.Come è il suo inglese?

«Basic». Si mette a ridere. La guardo mentre si prepara davanti al fotografo: ha la professionalità di una modella. Intanto mi viene in mente l’abito bianco che indossava all’ultimo festival di Sanremo…Avrebbe mai immaginato di diventare un’icona sexy?

«No, perché da piccola ero un maschiaccio. Oggi, invece, considero la femminilità una priorità: mi vedo come una donna, non solo come un’atleta. Certo, la sensualità non deve mai scadere nella volgarità».La parte del suo corpo che ama di più e quella che proprio

non sopporta?

«Ho finalmente fatto la pace con il mio fisico. Accetto tutto: mi piaccio come sono».

GR21_038_042_pellegrini_LPvC.indd 39 11/05/12 12.30

Page 4: Federica Pellegrini

G R A Z I A40

G Federica Pellegrini

Dallo spogliatoio arriva Filippo Magnini, il suo fidanzato, in pantaloni Dsquared e borchie dappertutto. Abbraccia Federica e le offre del sushi («È la sua passione», mi racconterà il nuotatore più tardi. E quando gli chiedo se l’anello che lei indossa l’ha comprato lui, risponde: «As-solutamente no, se l’è regalato da sola: non se ne separa mai»). Poi si appartano un po’, si scambiano tenerezze, parlano fitto. Nessuno osa disturbarli. «Ci vediamo dopo», lo saluta Federica, tirando fuori dal suo borsone un paio di chiavi di casa. Stanno per iniziare le riprese video. Cerco di continuare l’intervista inserendomi faticosa-mente nelle pause di ripresa.Come tutti i grandi personaggi, lei è una donna che divi-

de: c’è chi la odia e chi la ama, chi l’ammira e chi la

trova scontrosa. È difficile gestire gli attacchi e le critiche?

«No, non m’interessano. Dico sempre quello che penso, senza chiedermi se può dare fastidio o meno alla gente».Come quando ha rifiutato la sua candidatura come por-

tabandiera alle Olimpiadi…

«Lasciamo perdere questo argomento, se no divento cat-tiva... Lo so, c’è chi dice che porterebbe la bandiera anche a costo di non dormire la notte prima della propria gara. Io la penso in modo molto diverso da altri atleti (Federi-ca Pellegrini gareggerà, infatti, il giorno dopo la cerimonia di inaugurazione, ndr)».Lei è una donna tenace. Sono molti a dire che si prende

tutto quello che vuole.

«Sono una ragazza determinata. Seguo i miei obiettivi, nella vita di tutti i giorni e in quella sportiva. E cerco di centrarli. Finora ci sono quasi sempre riuscita».Anche dal punto di vista sentimentale. Che tipo di storia

è quella con Filippo Magnini? Un amore folle o un amore

della maturità, della consapevolezza, il raggiungimento

di un equilibrio?

«Un amore che il tempo dirà se ha la A maiuscola».Entrambi venite da due famiglie molto solide: quanto

conta avere valori simili nella coppia?

«La famiglia è un modello. Penso spesso a come hanno saputo costruirla i miei genitori e spero in futuro di es-sere soddisfatta per le stesse ragioni». Dopo il gossip dell’ultimo mondiale di Shanghai, quando

ha lasciato Luca Marin per Magnini, ha detto: «Non sono

una mangiatrice di uomini. Sono una ragazza di 23 anni

che può cambiare idea». Quale lezione ha tratto da tutta

quella vicenda?

«Che in Italia il gossip conta più di quanto pensassi».Piange di più per amore o per il nuoto?

«Piango spesso. E non me ne vergogno. In questi anni spero di aver chiarito che non sono Wonder Woman».Lei ha sofferto di attacchi di ansia e la gente ha scoperto

il suo lato fragile, più “umano”...

«E io ho scoperto il diritto di sentirmi leggera».La sua più grande debolezza?

«L’umore altalenante. Ma ora sono davvero serena».Se dovesse scegliere tra due qualità negative, meglio es-

sere antipatica o cattiva?

«Cattiva, se parliamo di cattiveria agonistica nello sport».Una delle assistenti inglesi ci interrompe e si scusa a più riprese. «I’m really, really sorry», dice costernata. Mi sembra di essere a Hollywood, dove chi chiede qualcosa a una celeb, è per forza molto deferente… Federica dà indicazioni precise a un’assistente della Mizuno che met-terà a punto il suo costume delle Olimpiadi: «Due centi-metri più stretto sotto il petto. Un centimetro meno sul fianco...», dice senza esitazione mentre mostra quello che ha addosso.Perché, in vasca, lei è la più forte?

«Mi alleno fino allo stremo delle mie forze. Non conosco

«quando ho lasciato marin per filippo, ho avuto tutti addosso. ma a 23 anni non si può cambiare idea?»

federica pellegrini con il fidanzato filippo magnini, 30 anni, campione di stile libero. la loro storia d’amore è cominciata l’anno scorso, ai mondiali di shanghai.

•Segue

GR21_038_042_pellegrini_LPvC.indd 40 11/05/12 12.30

Page 5: Federica Pellegrini

G R A Z I A42

G Federica Pellegrini

altra strada per ottenere risultati».Il suo allenatore storico, Alberto Castagnetti (morto nel

2009, lasciandole un grande vuoto, ndr), le ha insegnato

a non porsi mai dei limiti. Questo l’aiuta a vincere?

«Se cresce la consapevolezza del tuo potenziale, allora è giusto esplorarlo fino in fondo. Per questo motivo non trascuro alcun dettaglio. L’obiettivo: trovare la condizio-ne atletica ideale. Se, quando sei in gara, hai l’intima convinzione che ti sei preparata come meglio non pote-vi, il resto viene da sé».Lei guadagna molto. Che rapporto ha con i soldi?

«Tranquillo, vengo da una famiglia semplice. Sono abba-stanza oculata, anche se ho fatto qualche pazzia nello shopping. Ogni tanto mi vizio un po’...».La più grande follia?

«Un paio di scarpe, modello unico, acquistato su Internet. Ricordo ancora la faccia di mia mamma una volta con-cluso l’acquisto con la carta di credito…». Normalmente la vediamo in sneaker, come si sente quan-

do indossa un tacco 12? Quante scarpe possiede?

«Oltre 300 paia. E il tacco 12 è una… passeggiata. Con il 14 invece…».Ha comprato casa a Verona, realizzando un sogno...

«Ho sempre pensato che, mettendo da parte un po’ di soldi, li avrei investiti in una casa da ristrutturare secon-do il mio gusto e seguendo personalmente i lavori, la

scelta dei materiali, l’arredamento. Verona è una città a misura mia, né troppo grande né troppo piccola».Tra gli operatori video che stanno girando lo spot, ser-peggia un po’ di nervosismo. Non hanno ancora finito le riprese e il tempo sta per scadere. «Vi avverto: alle 14 vado via», dice Federica, perentoria. «Il mercoledì è il mio giorno libero: non posso andare oltre». Ha detto spesso che la forza mentale è una delle compo-

nenti più importanti per diventare un grande campione.

Ma lo è anche conoscere bene il proprio corpo. Quanto lo

ascolta?

«Moltissimo. E le sensazioni si amplificano durante gli impegni più stressanti. Per questo, quando sono ai bloc-chi di partenza, prima di una gara, batto un colpo alla testa e due colpetti al cuore: parte tutto da lì».Mancano pochi giorni all’inizio delle Olimpiadi. Ha qual-

che rito scaramantico?

«Quasi nessuno, non sono ossessionata da queste cose».Ha vinto la prima medaglia olimpica a 16 anni. Adesso

ne ha 23 (ne compirà 24 proprio a Londra, il 5 agosto).

La magia delle Olimpiadi, 8 anni dopo, sarà diversa?

«C’è più consapevolezza. Tempo fa guardavo delle foto di Atene 2004 e mi chiedevo se quella ragazzina si rendes-se davvero conto di tutto quello che stava accadendo. L’Olimpiade per noi atleti è un evento semplicemente unico. Non riesco a trovare altro aggettivo».Londra non è solo la città delle Olimpiadi: è anche la

capitale dello shopping, dell’arte, dei musei…

«Non ci sono mai stata, sono curiosa di scoprirla. Ma escludo di avere il tempo di visitarla fino a quando non sarà finita anche l’ultima staffetta…».Porta ancora in giro il suo cuscino, come oggetto di “con-

forto”, quando viaggia per le gare?

«Assolutamente sì». Molti dicono che lei incarna un mondo femminile tosto,

non quello delle veline o delle donne oggetto, ma quello

delle ragazze “con la testa” che si pongono obiettivi e li

raggiungono a costo di grandi sacrifici.

«Non giudico mai le altre. Piuttosto, mi sta molto a cuo-re il delicato tema della violenza sulle donne. Per questo ho accettato con slancio l’invito di Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno a far parte della loro campagna “Doppia difesa”». Ha un rapporto disinvolto con il suo corpo e la sua bel-

lezza. Ha posato nuda e dichiarato che lo farebbe ancora,

ha un piercing al capezzolo... Le piace scandalizzare o è

davvero una donna disinibita?

«Posso finalmente permettermi di dire che mi sento una donna libera?».Il più bel complimento che le abbiano mai fatto?

«Sei una brava persona». n

su grazia.it - alla pagina facebook, commentate questa intervista e scoprite le foto del backstage del servizio

federica pellegrini, riemerge dal tuffo. la campionessa è testimonial di mizuno, l’azienda giapponese che ha creato lo speciale costume che indosserà a londra.

GR21_038_042_pellegrini_LPvC.indd 42 11/05/12 12.30