eneide, libro vi

8/16/2019 Eneide, Libro VI

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SULLE SPIAGGE DI CUMA (6. 1- 8)

Così dice piangendo ed allena le !"iglie alla #loaE #inal$ene a""i%a ai lidi e&!oici di C&$a.

'olgono le p"o"e al $a"e allo"a con dene enace

Lanco"a assic&"a%a le na%i e le c&"%e poppeCo"onano i lidi. Una sc*ie"a a"dene di gio%ani !"illa

S&lla "i%a espe"ia pa"e ce"ca i se$i di #ia$$a+ascosi nelle %ene della pie"a, pa"e "aggi&nge le sel%e,

Dense ane di !el%e ed indicano i "&scelli "o%ai.

IL EMPI DEL DI APLL ( 6./-01)Ma il pio Enea si di"ige alle "occ*e, s& c&i lalo Apolo

Co$anda e le ca%e"ne della spa%enosa Si!illa,

an"o giganesco ad essa il p"o#ea di Delo in#ondela g"ande ani$a e la $ene e s%ela il #&&"o

"$ai "aggi&ngono i !osc*i di "i%ia ed i ei do"ai.

Dedalo, co$e #a$a, #&ggendo i "egni $inoici,osando a##ida"si al cielo con "apide penne,

na%ig2 pe" linsolia s"ada %e"so le gelideDapp"i$a "esi&io a 3&ese e""e consac"2 a e, 4e!o,

lalao "e$eggio e #ond2 e$pli giganesc*i.S&i !aeni (c) la $o"e di And"ogeo poi i Cec"opidi,

o!!ligai a paga"e le pene, e""i!ile5, see co"pi di #igli

allanno c l&"na, es"ae le so"i.Di"i$peo "isponde la e""a di Cnosso, ala s&l $a"e,

3&i c il c"&dele a$o"e del o"o e Pasi#ae sooposa allinganno, la "a77a $isa e la p"ole !i#o"$eil Minoa&"o, insegna$eni della $aledea 'ene"e

3&i c ln"ico di casa e lines"ica!ile %aga"e

$a co$passionando il g"ande a$o"e della "eginaDedalo sesso "isolse gli inganni ed i !&!!i delledi#icio. G&idando i ciec*i passi col #ilo. & p&"e

a%"esiG"ande pa"e, Ica"o, in sì g"ande ope"a, lo pe"$eesse il dolo"e5 d&e %ole a%e%a ce"cao di

"app"esena"e le %icende nello"o, d&e %ole cadde"o le $ani pae"ne.

Ce"a$ee s&!io "i$i"e"e!!e"o con gli occ*i, se Acae , $andao a%ani non si p"esenasse edinsie$e la sace"doessa di 4e!o e di "i%ia, Dei#i!e, #iglia di Gla&co,

c*e dice al "e alicose9&eso $o$eno non "ic*ede 3&ese scene

o"a sa"e!!e $eglio sac"i#ica"e see gio%enc*i da g"eggeineg"o, ed al"eane peco"e scele secondo il "io.Così pa"l2 ad Enea, n: i co$pagni esiano a seg&i"e i sac"i o"dini la sace"doessa c*ia$a i e&c"i

nellalo e$pio.

P;4E-1?1)C &n lao sca%ao della "&pe e&!oica in ca%e"na,

a c&i $enano ceno %asi ing"essi, ceno po"eda c&i co""ono al"eane %oci, "esponsi della Si!illa.

Si e"a gi&ni alla soglia, 3&ando la %e"gine E il $o$eno

Di c*iede"e i #ai, disse, Il dio, ecco, il dio. A lei c*e pa"la così da%ani ai !aenii$pp"o%%isa$ene, non il %olo, non

Uico il colo"e, n: peinae "esa"on le c*io$e, $a il peo ansane ed il c&o"e sel%aggio si gon#ia di


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"a!!ia e se$!"a%a

pi@ g"ande e non pa"la"e &$ana$ene, poic* si esp"esseessendo "oppo %icina la poen7a del dio.Esii nei %oi

e nelle p"eg*ie"e, disse, "oiano Enea Esii +o si ap"i"anno

p"i$a le g"andi !occ*e della casa in%asaa Dopo a%e"pa"lao così, ac3&e. Un gelido !"i%ido a"a%e"s2 i e&c"i

l&ngo le d&"e ossa ed il "e dice p"eg*ie"e dal #ondo del c&o"e4e!o, c*e se$p"e *ai co$piano i d&"i "a%agli di "oia,

& c*e g&idasi le a"$i da"danie e le $ani di Pa"ide con"o

il co"po dell Eacide, a"a%e"sai ani $a"i c*e en"ano ing"andi e""e, soo la &a g&ida, le geni de Massili nascose allne"no ed i ca$pi posi da%ani alle

Si"i,o"$ai "aggi&ngia$o #inal$ene le spiagge #&ggeni dellIalia

o* #in 3&i ci a%esse seg&ii la so"e "oiana

o"$ai gi&so c*e %oi pe"soniae il popolo di Pe"ga$o, o deie dee &e, c&i spiac3&e Ilio e la g"ande glo"ia

della Da"dania. E & %ene"aissi$a p"o#eessa,

conscia del #&&o, concedi ( non c*iedo "egni non do%&ipe" i $iei #ai) ai e&c"i di #e"$a"si nel La7io ed anc*e agli dei e""ani ed alle scon%ole poen7e di

"oia.Allo"a cos"&i"2 pe" 4e!o e "i%ia &n e$pio di #o"e

Ma"$o e gio"ni #esi%i in no$e di 4e!o.G"andi sac"a"i aendono p&"e e nei nos"i "egni

3&i in#ai io po""2 le &e so"i e gli a"cani seg"ei

p"edei al $io popolo ed elegge"2, o di%ina, &o$ini sceli.Solo non a##ida"e alle #oglie i &oi %e"si,

pe"c*: scon%oli non %olino co$e gioc*i pe" i "apidi %eni.C*iedo c*e & sessa p"o#ei77i. Mise #ine al pa"la"e a %oce.

Ma la p"o#eessa non anco"a soggea di 4e!o, giganesca

+ellan"o si agia, se poesse sc&oe"e dal peoIl g"andio ano pi@ egli a##aica la !occa "a!!iosa

Do$ando il c&o"e #&"ioso e la plas$a incal7ando."a le ceno g"andi po"e della casa si ap"i"on

Sponanea$ene pe" la$pia a"ia "as$eono

I "esponsi della p"o#eessa #inal$ene sca$pao ai g"andi pe"icoli del $a"e

($a pi@ pesani "esan 3&elli di e""a) i Da"danidi %e""anno nel "egno di L%inio (caccia ale a##annodal c&o"e)

$a %o""anno non esse"%i gi&ni. 'edo g&e""e, o""i!ili g&e"e,ed il e%e"e p&$eggiane di $olo sang&e.+on i $anc*e"anno Si$oena, Bano e acca$pa$eni do"ici.

C &n al"o Ac*ille pa"o"io pe" il La7io,anc*egli nao da dea. +: $ai Gi&none $anc*e"

alleaa con"o i e&c"i 3&ando & s&pplice in si&a7ioni penose,

3&ali popoli degli Iali e 3&ali ci non p"eg*e"ai5Ca&sa di ano $ale pe" i e&c"i din&o%o &na donna #o"esie"a

Anco"a no77e s"anie"e.& non cede"e ai $ali, $a pi@ #id&cioso a%an7a,

do%e la &a so"e i pe"$ee". La p"i$a %ia di sal%e77a,

cosa c*e non c"edi, si ap"i" da &na ci g"eca.Con ali pa"ole dalla ca%e"na la Si!illa c&$ana

p"edice d&!!i e""i!ili e "i$!o$!a nellan"o,


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a%%olgendo %e"i ad ince"e77e Apollo alla #&"ene

sc&oe ali "edini e $&o%e p&ngoli nel peo.

I+C;AGGIAME+ DELLA P;4EESSA ( 6.1?> -1)Appena cess2 la #&"ia e ac3&e"o le la!!"a "a!!iose,

Enea, le"oe, co$incia %e"gine, ness&na #o"$aDi #aic*e $i so"ge n&o%a o inaspeaa

&o *o gi p"o%ao e p"edisposo nellani$o, in $e

Una cosa sola c*iedo poic*: 3&i si dice la po"a del "eDellA%e"no e la ene!"osa pal&de, s"a"ipao lAc*e"one,

$i si conceda di anda"e al cospeo ad al %olo del ca"opad"e, insegna$i la s"ada ed ap"i le sac"e po"e.

Io lo s"appai "a le #ia$$e e le $ille #"ecce incal7ani s& 3&ese spalle e lo "accolsi in $e77o al

ne$icoL&i, acco$pagnando il $io %iaggio, con $e soppo"a%a

&i i $a"i e &e le $inacce di cielo ed ac3&a,

l&i $al#e"$o, ol"e le #o"7e e la so"e della %ecc*iaia.An7i l&i sesso p"egando da%a o"dini c*e s&pplice io i

Ce"cassi e gi&ngessi alle &e po"e. Di%ina, i p"ego,a!!i pie del #iglio e del pad"e & p&oi &o

e non in%ano Ecae i $ise a capo dei !osc*i dA%e"no.Se "#eo po "ic*ia$a"e lo$!"a della sposa

Con#idando nella ce"a "acia e nel #la&o sono"o,

se Poll&ce "isca2 il #"aello con $o"e ale"nae #a e "i# ane %ole la %ia( pe"c*: "ico"da"e il g"ande

eseo e lAlcide) anc*io *o &na si"pe dal so$$o Gio%e.Con ali pa"ole p"ega%a e ene%a gli ala"i,

3&ando così la p"o#eessa co$inci2 a pa"la"e +ao da sang&e

di dei, anc*isiade "oiano, #acile la discesa allaA%e"nogio"no e noe ape"a la po"a del ne"o Die

$a 3&esa li$p"esa, 3&esa la #aica "ipo"a"e s&il passo e &sci"e alla"ia s&pe"io"e. Poc*i, c*e il gi&so Gio%e

p"edilesse o c*e la"dene %alo"e po"2 al cielo,

#igli del dio lo poe"ono. I !oc*i occ&pano &o il $e77oed il Cocio sco""endo lo ci"conda con ne"o a!!"accio.

Ma se ano a$o"e nel c&o"e, se ana la %ogliaDi a"a%e"sa"e d&e %ole i lag*i sigi, %ede"e d&e %ole

Il !&io a"a"o e piace a##"ona"e &na #aica pa77esca,i$pa"a p"i$a le cose da #a"e. Un "a$o nascosos& al!e"o o$!oso, do"o sia nelle #oglie c*e nella %e"ga $olle,

deo sac"o a Gi&none in#e"nale &o il !oscolo p"oegge e le o$!"e lo c*i&dono in osc&"e con%alli.

Ma non dao a##"ona"e le p"o#ondi della e""a p"i$a

C*e &no a!!ia colo dalla piana i #"&i dale #oglie do"ae.La !ella P"ose"pina decise le #osse po"ao 3&eso

S&o dono colo il p"i$o, non ne $anca &n al"oDo"o ed il "a$o #io"isce di &g&ale $eallo.

Pe"ci2 ce"ca in alo con gli occ*i e "o%aolo,

coglilo con la $ano. Egli coneno e #acile seg&i",se i #ai i c*ia$ano al"i$eni con ness&na #o"7a

po"ai %ince"e n: s"appa"lo col d&"o #e""o.


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Pe"2 il co"po di &n &o a$ico giace esani$e

(o*, non lo sai) e cona$ina con la $o"e &a la #loa,$en"e c*iedi "esponsi ed aendi alla nos"a soglia.

Acco$pagnalo p"i$a alle s&e sedi e "iponolo nel sepolc"o.

Po"a ne"i ani$ali 3&ese siano le p"i$e espia7ioni.Così #inal$ene %ed"ai i !osc*i di sige ed i "egni i$possi!ili

Ai %i%i. Disse e con !occa sigillaa a$$&olì.

LA M;E DI MISE+ (6. 16 - 10)Enea con%olo $eso, a!!assai gli occ*i

A%an7a lasciando la ca%e"na e $edia "a s: i ciec*iE%eni. Gli %a co$pagno il #ido Acae

E con &g&ali pensie"i calca le o"$e.

"a lo"o con %a"io disco"so esa$ina%an $ole cose3&ale a$ico esani$e dicesse la p"o#eessa, 3&ale co"po

da seppelli"e. Ma essi nel lido asci&o, co$e a""i%a"ono,

%edono leolide Miseno &cciso da $o"e indegnanon &n al"o e"a pi@ capace di l&i di eccia"e col !"on7o

gli e"oi ed accende"e Ma"ecol cano.Cos&i e"a sao co$pagno del g"ande Eo"e, ao"no ad Eo"e

A##"ona%a le !aaglie, #a$oso pe" il li&o e la lancia.Dopo c*e Ac*ille %incio"e p"i%2 3&ello della %ia, il #o"issi$o

E"oe se"a &nio co$e co$pagno al da"danio Enea,

seg&endo non $ino"ii$p"ese.Ma allo"a, $en"e pe" caso con ca%a conc*iglia #a "is&ona"e

il $a"e, e, pa77o5, col s&ono p"o%oca gli dei ad &na ga"a,il "i%ale "ione, se gi&so c"ede"lo, a%e%a so$$e"so "a le "occe

nellonda sp&$osa le"oe, dopo a%e"lo a##e""ao.

IL SAC; ;AM D; ( 6. 1 ->11)Pe"ci2 &i ao"no #"a$e%ano con g"ande g"ido

Sop"a&o il pio Enea. Allo"a piangendo eseg&ono gli o"dini

della Si!illa, sen7a esia"e, e ga"eggiano a cop"i"e con al!e"ilala"e del sepolc"o e ad al7a"lo #ino alcielo.

Si %a nellanica !oscaglia, p"o#onde ane di #ie"e,i pini s"a$a77ano, il leccio "is&ona colpio dalle sc&"i,

le "a%i di #"assino, il "o%e"e #endi!ile coi c&neisi spacca eno"$i o"ni "oolano dai $oni.+ondi$eno Enea "a ali ope"e pe" p"i$o eso"a

i co$pagni e si cinge di &g&ali a"$i.Egli $edia 3&eso col s&o "ise c&o"e

osse"%ando li$$ensa sel%a e così p"op"io p"ega

* se adesso 3&el "a$o do"ao si $os"assedalla piana in così g"ande !osco, poic*: con %e"i

la sace"doessa dissse &o, a*i "oppo, d& di e, Miseno.A%e%a appena pa"lao, 3&ando pe" caso d&e colo$!e

%enne"o dal cielo %olando soo gli sessi occ*i delle"oe,

e si posa"ono s&l %e"de s&olo. Allo"a il g"andissi$o e"oe"icono!!e gli &ccelli $ae"ni e lieo p"ega

Siae g&ide, o*, se c &na %ia, di"igee la "oa nella"ia


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den"o i !osc*i, do%e il "a$o p"e7ioso "in#"esca la "icca

e""a. &, o dea $ad"e, non %eni" $enoin si&a7ioni d&!!iose. Deo così, #e"$2 il passo,

osse"%ando 3&ali segnali po"ino, do%e %ogliano anda"e.

Esse !eccando ano a%an7ano %olando3&ano poe%ano g&a"da"e a %isa gli occ*i di c*i seg&i%a.

Poi 3&ando gi&nse"o alle gole dellA%e"no c*e g"a%e$ene p&77a,si al7an %eloci e sci%olando nella li$pida a"ia

si posano s&lle sedi deside"ae, &na d&plice piana

donde la&"eola cangiane dello"o !"ill2 "a i "a$i.Co$e il %sco solio "in%e"di"e di n&o%e #"onde

nelle sel%e nel #"eddo in%e"nale, (c*e &na piana non s&a se$ina),e ci"conda"e i "onc*i "oondi di giallo ge"$oglio,

ale e"a laspeo dello"o #"ondeggiane nella #"esca

elce, così la la$ina $o"$o"a%a al %eno legge"o.S&!io Enea la##e""a ed a%ido lo spe77a,

$en"e dondola, e lo po"a sooo i ei della p"o#eessa Si!illa.

;II 4U+E=;I PE; MISE+ ( 6. >1> ->F)Ma non $eno inano i e&c"i piange%an Miseno

s&l lido e "ende%an gli es"e$i ono"i al co"po insensi!ile.Al p"incipio e"esse"e &na pi"a eno"$e piena di "esine

e "o%e"e agliao, a c&i inessono i #ianc*i di ne"e #"onde

e da%ani$eono #&ne"ei cip"essi e sop"a lo"nanocon a"$i "isplendeni. Pa"e p"epa"an col #&oco

li3&idi caldi e caldaie g"ondani,la%ano ed &ngono il co"po del de#&no.

C il co$piano. Poi depongono s&l leo le $e$!"a co$piane

e geano sop"a %esi p&"p&"ee, cope"e #a$iglia"i.Pa"e si sono a%%icinai alleno"$e #e"e"o e, %olai,

secondo la "adi7ione dei pad"i *anno en&o la #iaccola,$essa soo, 3&ale "ise do%e"e ="&ciano i doni di incenso

"accoli, %i%ande, a77e con olio %e"sao.

Dopo c*e le cene"i cadde"o e la #ia$$a si 3&ie2,!agna"ono di %ino i "esi e la #ia$$a c*e asso"!e,

e Co"ineo p"oesse le ossa "accole in &n&"na di !"on7o.Egli sesso gi"2 ao"no ai co$pagni con ac3&a p&"a

sp"&77ando con lie%e "&giada e e con "a$o di oli%o #econdo,p&"i#ic2 gli &o$ini e disse le &li$e pa"ole.Ma il pio Enea p"oegge il sepolc"o con giganesca $ole,

pe" le"oe $ee le s&e a"$i, il "e$o, la "o$!asoo lae"eo $one, c*e o"a da l&i si c*ia$a

Miseno e ne $aniene nei secoli il no$e ee"no.

;II PE; GLI DEI DEGLI I+4E;I ( 6.>F6 ->6F)Co$pi&i 3&esi "ii, p"eso eseg&ei co$andi della Si!illa.

'i #& &na p"o#onda spelonca ed eno"$e pe" il %aso a!isso,

"occiosa, p"oea da ne"o algo ed o$!"e di !osc*i,sop"a la 3&ale ness&n %olaile poe%a i$p&ne$ene

%olge"e il %olo con lali ale alio, esalando


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da ne"e !occ*e, si po"a%a alla %ola celese.

(Da ci2 i G"eci c*ia$a"ono il l&ogo col no$e di A(%)o"no5)9&i la sace"doessa an7i&o pose 3&a"ogio%enc*i, ne"i

s&l do"so, e %e"s2 %ini s&lla #"one

e p"endendo, in $e77o alle co"na, &n ci#o di pelili pone s&i sac"i #&oc*i, co$e p"i$e o##e"e,

c*ia$ando a %oce Ecae poene nel cielo enellE"e!o.Al"i a##ondano i colelli e "accolgono con a77e

il iepido sang&e Lo sesso Enea sgo77a con la spada &nagnella

di ne"o $anello, pe" la $ad"e delle E&$enidi, alla g"ande so"ellae pe" e, P"ose"pina, &na %acca se"ile.

Poi a!!o77a pe" il "e sigio ala"i no&"nie pone s&lle #ia$$e ine"e %isce"e di o"i

%e"sando olio g"asso, $en"e le o##e"e a"dono.

Ecco d&n3&e, alla soglia del p"i$o sole e s&l so"ge"e,il s&olo $&ggi"e soo i pedi, i giog*i delle sel%e co$incia"ono

a $&o%e"si e se$!"2 c*e cagne &l&lasse"o nello$!"a,

alla""i%o della dea. Lonano, o*, lonano sae, p"o#ani,g"ida la p"o#eessa, allonanae%i da &o il !osco

& a##"ona la %ia e dal #ode"o sg&aina la spadaadesso necessa"io il co"aggio, Enea, &nc&o"e saldo, adesso.

Deo solo 3&eso, #&"ene si ge2 nellape"a spelonca.Egli con passi non i$idi eg&aglia la g&ida c*e a%an7a.

'ESI=L DELLADE ( 6. >60 ->/0)

dei, c*e a%ee il poe"e delle ani$e, o$!"e selen7ioseCaos, 4legeone, l&og*i a$pia$ene silen7iosi nella noe,

$i sia pe"$esso di"e le cose &die, sia possi!ile col %os"o ai&o

"i%ela"e le cose i$$e"se nella e""a p"o#onda e nel !&io.Anda%ano ince"i nella noe oale nello$!"a

e pe" le %&oe case ed i $o"i "egni.9&ale &n senie"o nei !osc*i a"a%e"so la l&na ince"a

soo la l&ce $aligna, 3&ando Gio%e con lo$!"a *a nascoso il cielo

e la !&ia noe *a olo il colo"e alle coseDa%ani allo sesso %esi!olo e nelle p"i$e !occ*edell"co,

il L&o e gli A##anni *anno le lo"o ane%i a!iano le pallide Malaie, la "ise 'ecc*iaia,

la Pa&"a, la 4a$e, cai%a consiglie"a, la !"&a Po%e",apeie""i!ili a %e"de"si, la Mo"e e la Penapoi il Sonno, pa"ene della Mo"e, le cai%e Gioie della $ene

e la G&e""a, po"a"ice di $o"e, da%ani s&lla sogliai #e""ei lei delle E&$enidi, la pa77a Disco"dia,

c*e annoda la c*io$a con !ende insang&inae.

+el $e77o &n oli%o spande i "a$i e le annose !"accia,eno"$e, o$!"oso, c*e, dicono, i Sogni %ani in $assa

occ&pano co$e sede e saaccano a &e le #oglie.Inol"e $oli $os"i di s"ane !esie,

i Cena&"i *anno le salle s&lle po"e,

le Scille !i#o"$i, ="ia"eo cen&$ane, la !el%a di Le"na,s"idene o""enda$ene e la C*i$e"a, a"$aa di #ia$e,

le Go"goni, le A"pie e li$agine dello$!"a con"e co"pi (="ia"eo).


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9&i Enea "epido pe" li$p"o%%iso e""o"e a##e""a la spada

ed o##"e la p&na sg&ainaa a 3&elli c*e a%an7anoe se la doa g&ida non a$$onisse c*e le %ie %olano

legge"e sen7a co"po soo &n aspeo p"i%o di #o"$a,

si !&e"e!!e ed in%ano col #e""o "apasse"e!!e le o$!"e.

IL 4IUME ACE;+E( 6. >/ -FF?)

Di 3&i la %ia c*e po"a alle onde del a"a"eo Ac*e"one.

9&i la co""ene o"!ida "i!olle di #ango in %asa %o"aginee %o$ia &a la sa!!ia in Cocio.

Un o""i!ile "ag*eao"e c&sodisce 3&ese ac3&e ed i #i&$i,Ca"one di e""i!ile s3&alo"e, a c&i sa nel $eno

$ola cani7ie incola, gli occ*i di #ia$$a #issano,

dalle spalle pende &no spo"co $anello con nodo.Egli spinge la !a"ca col palo e la go%e"na con le%ele

e col !aello #e""igno "aspo"a i co"pi.

Anc*e se %ecc*io, $a il dio *a &na c"&da e %e"de %ecc*iaia.9&i &a la #olla con#&sa si a$$assa%a alle "i%e,

$ad"i, &o$ini e co"pi di $agnani$i e"oili!e"i dalla %ia, "aga77i ed in%iolae #anci&lle,

gio%ani posi s&i "og*i da%ani ai %oli dei genio"i3&ane #oglie nei !osc*i al p"i$o #"eddo da&&nno

%acillano, cadono o 3&ani &ccelli si a##ollano

a e""a dallalo $a"e, 3&ando il #"eddo annoli allonana al di l del $a"e e li in%ia s& e""e assolae.

I p"i$i se"ge%ano p"egando di ol"epasa"e la "oae ende%an le $ani pe" a$o"e della "i%a di #"one.

Ma il "ise nocc*ie"o accoglie o"a 3&esi o"a 3&elli,

al"i in%ece $anda lonano, cacciai dalla sa!!ia.Enea $e"a%igliao e scosso dal &$&lo

Di$$i, %e"gine, disse, cosa %&ole la co"sa al #i&$eCosa c*iedon le ani$e pe" 3&ale decisione 3&ese

lascian le "i%e, le al"e coi "e$i spa77ano i li%idi g&adi

Così a lei !"e%e$ene pa"l2 la %ecc*ia sace"doessa4igli di Anc*ise, ce"issi$a p"ole di dei,

& %edi i p"o#ondi sagni di Cocio e la pal&de sigia,anc*e gli dei e$ono o inganna"e il s&o no$e.

&a 3&esa, c*e %edi, &na #olla po%e"a ed insepola.9&ello il nocc*ie"o, Ca"one 3&esi, c*e londa "aspo"a, i sepoli.Ma non concesso ol"epassa"e le e""i!ili "i%e e le "oc*e

co""eni, p"i$a c*e le ossa a!!ian "iposao nei sepolc"i.'agano pe" ceno anni e %olano ao"no a 3&esi lidi

poi #inal$ene a$$essi "i%edono gli sagni deside"ai.

I+C+; C+ PALI+U; ( 6. FF1-F8F)Il #iglio di Anc*ise si #e"$2 e !locc2 il passo,

pensando $olo, co$$ise"ando lini3&a so"e nellani$o.

'ede lì $esi e $ancani dellono"e della $o"eLe&capi ed "one, capo della #loa licia,

c*e lA&s"o insie$e po"ai da "oia pe" le ac3&e %enose


8/19

so$$e"se, $en"e la3&a "a%olge%a na%e ed &o$ini.

Ecco a%an7a%a il nocc*ie"o Plin&"o,c*e da poco nel %iaggio li!ico, $en"e osse"%a%a le selle,

e"a cad&o da poppa, s!al7ao in $e77o alle onde.

9&ando a seno lo "icono!!e "ise "a le g"andi o$!"e,così pe" p"i$o pa"la Palin&"o, c*i degli dei

i s"app2 a noi e i i$$e"se nel $e77o del $a"e"s@ di$$i. In#ai Apollo, $ai p"i$a scope"o

#also, *a ill&so lsni$o con 3&eso solo "esponso

c*e p"o#ea%a sa"esi sao incol&$e dal $a"e e sa"esi gi&nonelle e""e a&sonie 9&esa d&n3&e la #ede p"o$essa

Ma l&i Lo"acolo di 4e!o non i ingann2capo anc*isiade, n: &n dio $i so$$e"se nellac3&a

in#ai p"ecipiando, "assi con $e il i$one, di%elo pe" caso

a g"an #o"7a, a c&i a##idao co$e c&sode, e"o aaccaoe g&ida%o la "oa. Gi&"o pe" i $a"i c"&deli

c*e non e!!i alc&n i$o"e solo pe" $e, 3&ano

c*e la &a na%e spogliaa delle di#ese, p"i%aa della g&ida,%enisse $eno, poic*: sal7a%ano sì g"andi onde.

"e %ole pe" "e #"edde noi +oo $i"ascin2 %ioleno nellac3&ape" li$$enso $a"e $a al 3&a"o gio"no %idi appena

lIalia, alo s&lla c"esa dellonda.Un poco $i a%%icina%o alla e""a, o"$ai a%e%o la sic&"e77a,

se &n popolo c"&dele non $a%esse assalio col #e""o, io appesanio,

con la %ese $adida, $en"e a##e""a%o con $ani ad&nc*ele spo"gen7e asp"e del del $one e non $a%esse c"ed&o &na p"eda.

"a il #l&o $i iene ed i %eni $i !aono s&l lido.P"ego e pe" la !ella l&ce del cielo e pe" la"ia,

pe" il pad"e, pe" la spe"an7a di I&lo c*e c"esce

s"appa$i, o in%io, dai $ali opp&"e !&a$i sop"adella e""a ( lo p&oi5) e ce"ca i po"i %elini

o se c &na %ia, se la dea $ad"e e laindica ( non sen7a ai&o degli dei, c"edo,

i p"epa"i ad a"a%e"sa"e sì g"andi #i&$i e la pal&de sigia)

concedi la des"a ad &n $ise"o e con e po"a$i "a londe,pe"c*: al$eno io "iposi nella $o"e in placidi l&og*i

Così a%e%a pa"lao, 3&ando la p"o#eessa co$inci2 cosìDonde *a &, o Palin&"o, 3&esa così e""i!ile %oglia

& insepolo %ed"ai le ac3&e sigie ed il se%e"o#i&$e delle E&$enidi o sen7a o"dine "aggi&nge"ai la "i%aS$ei di spe"a"e c*e i #ai degli dei si pieg*ino, p"egando,.

Ma $e$o"e p"endi i "esponsi, sollie%o della so"e c"&delei %icini spini pe" le ci in l&ngo ed in la"go dai p"odigi celesi,

espie"anno le &e ossa, cos"&i"anno &na o$!a

e s&lla o$!a po""anno %ii$e,il l&ogo a%" lee"no no$e di Palin&"o.

A 3&ese pa"ole gli a##ani #&"ono allonanai ed &n pococacciao il dolo"e dal "ise c&o"e la e""a gioisce pe" il no$e.

SUPE;AME+ DEL 4IUME ACE;+E ( 6. F80 -0>)

9&indi conin&ano il %iaggio ini7iao e sa%%icinano al #i&$e.


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Ma 3&ando il nocc*ie"o li %ide %eni"e di lì o"$ai dalla onda

Sigia pe" il !osco sel%oso e %olge"e il piede alla "i%a,così pe" p"i$o li a##"ona a pa"ole ed inol"e li sg"ida

C*i&n3&e & sia, & c*e a"$ao gi&ngi ai nos"i #i&$i,

s& di pe"c* %ieni da lì e #e"$a il passo.9&eso il l&ogo delle o$!"e, del sonno e della noe sopo"i#e"a

p"oi!io "aspo"a"e co"pi %i%i con la !a"ca sigia.Da%%e"o non $i son "alleg"ao da%e" accolo s&l lago

Alcide, c*e a%an7a%a, n: eseo e Pi"ioo,

!enc* #osse"o #igli di dei e in%ii pe" le #o"7e..Egli con la $ano $ise in caene il c&sode del a"a"o

e lo s"app2 "e$ane dalla soglia dello sesso "eessi, assaliala, olse"o dal leo la signo"a di Die.

A 3&eso !"e%e$ene la p"o#eessa an#"isia "ispose

9&i non ci sono ali insidie (s$ei desse" spa%enao)le a"$i non po"an %iolen7a leno"$e po"inaio ae""isca

p&"e nellan"o la"ando in ee"no le pallide o$!"e,

la casa P"ose"pina conse"%i p&"e la casa dello 7io.Il "oiano Enea, #a$oso pe" pie ed a"$i,

discende dal pad"e alle p"o#onde o$!"e dellE"e!o.Se ness&na i$$agine di sì g"ande pie i co$$&o%e,

"icoosci pe"2 3&eso "a$o ($os"a il "a$o c*e nasconde%asoo la %ese). Allo"a i c&o"i gon#i dalli"a si placano,

e n&lla ("isponde) a ci2. Egli a$$i"ando il %ene"a!ile dono

della %e"ga #aale, %iso dopo l&ngo e$po,%olge la ce"&la poppa e sa%%icina alla "i%a.

9&indi sloggia le al"e ani$e, c*e sede%an pe" i l&ng*i !anc*i,ed alla"ga i posi poi accoglie s&llo sca#o

il giganesco Enea. La !a"ca c&cia ge$ee soo il peso

e sc"epolaa accolse $ola (ac3&a di) pal&de.In#ine incol&$e ol"e il #i&$e depone le"oe e la p"o#eessa

nelln#o"$e #ango e nellalga %e"das"a.Ce"!e"o giganesco "i$!o$!a 3&esi "egni col la"ao

di "e !occ*e, eno"$e sd"aiandosi da%ani nellan"o.

A l&i la p"o#eessa, %edendo c*e o"$ai i sepenisi "i77a%an s&l collo, !&a &na #ocaccia sopo#i#e"a

di $iele e #"&a d"ogaaEgli ap"endo le "e gole con #a$e"a!!iosa, lanciaa, la##e""a e sciolse il do"so e""i!ile

e !&ao a e""a, giganesco si sende pe" &o lan"o.Enea occ&pa len"aa, sepolo il g&a"diano,%eloce s&pe"a la "i%a dellonda ina"a%e"sa!ile.

I M;I P;IMA DEL EMP ( 6. 0>6-00/)

S&!io si &di"ono %oci ed &n eno"$e %agiodi in#ani, ani$e piangeni, s&l #a" della soglia

&n ne"o gio"no li s"app2, p"i%i della dolce %iae "apii dalla poppa li so$$e"se con $o"e ace"!a.

'icinia 3&esi i condannai a $o"e ingi&sa$ene

Ma 3&esi l&og*inon #&"on dai sen7a so"e, sen7a gi&dice.Minosse in3&isio"e sc&oe l&"na egli con%oca

lasse$!lea dei silen7iosi, indaga %ie e c"i$ini.


10/19

Poi $esi occ&pano i l&og*i %icini, 3&elli c*e innoceni

di p"op"ia $ano si p"oc&"a"on la $o"e, odiando la l&ce,!&a"on %ia le ani$e.Co$e %o""e!!e"o o"a soppo"a"e

nella"ia s&pe"io"e la po%e" e d&"e #aic*e.

Il #ao si oppone, la "ise pal&de dellonda odiaalilega e lo Sige c*e sco""e ao"no no%e %ole, li !locca.

+on lonano di 3&i, spa"si in ogni pa"e, si $os"anoLe pian&"e piangeni così li c*ia$an di no$e.

9&i seg"ei senie"i nascondono 3&elli c*e il d&"o a$o"e

cons&$2 con c"&dele $alaia &na sel%a di $i"i ao"noli cop"e nellasessa $o"e gli a##anni non li lasciano.

In 3&esi l&og*i %ede 4ed"a, P"oc"i e la $esa Eile,c*e $os"a le #e"ie del #iglio c"&dele,

E%adne e Pasi#ae con 3&esi Laoda$ia

%a co$e co$pagna e Ce&co, &n e$po gio%anoo, o"a donna,"io"nao pe" #ao nellanico aspeo.

LM=;A DELLA ;EGI+A DID+E ( 6.0? -06)

Ma "a 3&ese la #enicia Didone, "ecene dalla #e"ia%aga%a pe" la g"ande sel%a appena le"oe "oiano

le #& %icino e la "icono!!e "a le o$!"eene!"osa, co$e 3&ella l&na c*e allini7io del $ese

&no pensa di %ede"e o da%e" %iso "a le n&!i,

%e"s2 lac"i$e e pa"l2 con dolce a$o"eIn#elice Didone, d&n3&e $i e"a gi&na %e"a la noi7ia

c*e e"i $o"a e con la spada a%e%i "aggi&no la #ineA*i, i #&i ca&sa di $o"e Pe" le selle gi&"o

pe" i celesi e se c leal soo il pi@ p"o#ondo della e""a,

cono %oglia, o "egina, $e ne andai dal &o lido.Ma gli o"dini degli dei $i spinse"o, coi lo"o poe"i,

3&elli c*e o"a spingono ad anda"e "a 3&ese o$!"epe" l&og*i o""idi di s3&allo"e e pe" la noe p"o#onda,

da%%e"o no poei c"ede"e c*io i "ecassi sì #o"e dolo"e

4e"$a il passo e non so"a"i al nos"o sg&a"do.C*i #&ggi 9&esa l&li$a %ola c*e i pa"lo, pe" #ao5

Con ali pa"ole Enea alle%ia%a lani$a a"denee c*e g&a"da%a o"%o e c*ia$a%a piano.

Lei, scon"osa, ene%a gli occ*i #issi al s&olo,n: co$$ossa in %olo dal disco"so ini7iao pi@c*e #osse d&"a "occia oscoglio $a"pesio.

In#ine si so"asse ed osile si "i#&gi2nel !osco o$!"oso, do%e il p"i$o $a"io Sic*eo

"isponde alle angosce e ne eg&aglia la$o"e.

Enea nondi$eno scon%olo dallingi&so desino,piangendo seg&e da lonano e co$$ise"a lei c*e se ne %a.

LE M=;E DEI GUE;;IE;I (6.0-0/F)

Poi "ip"ende la s"ada o!!ligaa. "$ai occ&pa%anogli &li$i ca$pi, c*e i #a$osi in g&e""a a##ollano.

9&i gli si p"esena ideo,, 3&i lill&s"e pe" la"$i


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Pa"enopeo e lo$!"a del pallido Ad"aso,

3&i i Da"danidi cad&i in !aaglia e $olo co$piani#"a i %i%eni egli %edendoli &i in l&nga #ila

li pianse Gla&co, Medone, e"silico,

i "e Aneno"idi, Poli!ee, sac"o a Ce"e"e,Ideo, c*e anco"a ene%a il cocc*io e le a"$i.

Le ani$e acce"c*iano a des"a e sinis"a a##ollandosiMa s#iciene a%e" %iso &na %ola piace #e"$a"si anco"a,

seg&i"ne il passo e sape"e i $oi%i del %iaggia"e.

Ma i co"pi dei Danai e le #alangi aga$ennonie,co$e %ide"o le"oe e le a"$i s#a%illani "a le o$!"e,

"epida%an pe" leno"$e pa&"a in pa"e %olge%an le spalle,co$e 3&ando &n e$po co"se"o alle na%i in pa"e al7a%ano

&na #le!ile %oce il g"ido ini7iao di c*i ap"e !occa si ann&lla.

LM=;A S4IGU;AA DI DEI4= ( 6.0/0-06)

P"op"io 3&i %ede il p"ia$ide Dei#o!o, dilaniaoin &o il co"po, c"&del$ene lace"o in %olo,

in %olo ed a$!e le $ani, le e$pia de%asae, le o"ecc*ie s"appae, le na"ici oncae da o""i!ile#e"ia.

A seno così lo "icono!!e "e$ane e c*e cop"i%ai c"&deli s&ppli7i, poi lo c*ia$a con c*ia"e pa"ole

Dei#o!o poene in a"$i, p"ole della g"ande si"pe di e&c"o,

c*i ano c"&dele %olle %endica"siA c*i #& possi!ile così ano s& di e L #a$a $i "i#e"ì

c*e nell&li$a noe & sanco pe" la g"ande s"age di Pelasgi,cadesi sop"a il c&$&lo di con#&so $assac"o.

Allo"a io s&l lido "eeo i #eci &n &$&lo %&oo

e pe" "e %ole c*ia$ai a g"an %oce i ManiIl no$e e le a"$i c&sodiscono il poso +on poei

%ede"e e, a$ico, e po"i nella e""a pa"ia, pa"endo.A ci2 il p"ia$ideA*, n&lla #& "alasciao da e, a$ico,

&o *ai assolo pe" Dei#o!o e pe" le o$!"e di $o"e.

I $iei #ai ed il $o"ale delio della Spa"ana$i i$$e"se"o in 3&esi $ali ella $i lasci2 3&esi "ico"di.

& sai co$$e passa$$o "a #alse gioie l&li$a noe, necessa"io p&""oppo "ico"da"e.

9&ando il ca%allo #aale gi&nse a sali sop"aPe"ga$o e g"a%ido po"2 in g"e$!o la #ane"ia a"$aa,ella, si$&lando &na dan7a, po"a%a in gi"o le #"igie

inneggiani i "ii lei in $e77o ene%a &na #iaccolaeno"$e e c*ia$a%a i Danai dallala "occa.

Allo"a lin#elice ala$o $i accolse, s#inio da##anni,

&na dolce p"o#onda 3&iee $i opp"esse$en"e do"$i%o si$ilissi$a alla placida $o"e.

4"aano la no!ile sposa oglie dalla casa &ele a"$i ed a%e%a so"ao la spada #idaa da soo la esa

c*ia$a in casa Menelao ed ap"e le po"e, ce"a$ene

spe"ando c*e ci2 sa"e!!e sao g"an dono pe" la$anee così si poesse esing&e"e la #a$a degli anic*i $ali

Pe"c*: ind&gioI""o$pono in ca$e"a si aggi&nge insie$e


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dei Ciclopi e le po"e con la"co da%ani,

do%e gli o"dini ci o!!ligano di depo""e 3&esi doniA%e%a deo ed a%an7ando insie$e pe" il !&io delle s"ade

co$pleano la disan7a #"apposa e sa%%icinano ai !aeni

Enea occ&pa ling"esso ed aspe"ge di ac3&a #"escail co"po ed aacca il "a$o s&lla soglia da%ani.

I CAMPI ELISI ( 6.6F-68)

Co$pi&i d&n3&e i "ii, consegnao il dono alla dea,gi&nse"o ai l&og*i "ideni, alle a$ene %e"7&"e,

le sedi !eae dei !osc*i #o"&nai9&i la"ia pi@ p&"a e %ese di l&ce p&"p&"ea

le pian&"e, %edono &n lo"o sole e selle lo"o.

Alc&ni ese"ciano le $e$!"a in pales"e e"!ose,si s#idano nel gioco e loano s& !ionda sa!!ia,

al"i "i$ano coi piedi le dan7e e canan can7oni.

Inol"e &n sace"doe "ace con l&nga %eses&ona con "i$o le see co"de dei s&oni,

e le occa o"a con le dia, o"a col ple"o da%o"io.9&i lanica si"pe di e&c"o, !ellissi$a p"ole,

$agnani$i e"oi, nai in e$pi $iglio"i,Ilo, Assa"aco ed il #ondao"e di "oia Da"dano.

A$$i"a le a"$i ed i cocc*i %&oi degli e"oi,

le lance sanno pianae pe" e""a e 3&a e l sciolii ca%alli pascolano pe" la pian&"a. 9&ella$o"e dei ca""i

e delle a"$i c*e e!!e"o da %i%i, la passione di pasce"e ca%allisplendeni, la sessa li seg&e, o"a cope"i dalla e""a.

Ecco %ede al"i a des"a ed a sinis"a "a le"!e

!anc*ea"e ed in co"o cana"e &n alleg"o innoden"o &n !osco odo"oso dallo"o di l %e"so lalo

sco"e a"a%e"so la sel%a il "icc*issi$o #i&$e dellE"idano.9&i, a sc*ie"a, 3&elli c*e so##"i"on #e"ie co$!aendo pe" la

pa"ia, 3&ei sace"doi p&"i, $en"e la %ia sco""e%a,

3&ei p"o#ei pii, c*e esp"esse"o cose %e"e pe" 4e!o,o 3&elli c*e coli%a"on la %ia a"a%e"so a"i in%enae

e 3&elli c*e si "ese"o $e$o"i !ene#icand gli al"ipe" &i 3&esi le e$pie son cine di candida !enda.

Ad essi s"ei ino"no, così pa"l2 la Si!illaan7i&o a M&seo, &na #olissi$a #olla lo p"e$ein $e77o, a$$i"a l&i c*e so%"asa pe" le ale spalle

Die, #elici ani$e, e &, oi$o poea,3&ale a$!iene, 3&ale l&ogo "aiene Anc*ise Pe" l&i

%eni$o e passa$$o i ga"ndi #i&$i di E"e!o

Ed a lei così le"oe diede "isposa con poc*e (pa"ole)+ess&no *a di$o"a p"ecisa di$o"ia$o pe" !osc*i o$!"osi,

a!iia$o i giacigli delle "i%e ed i #"esc*i p"aidi "&scelli Ma %oi, se così la %olon %&ole nel c&o"e,

s&pe"ae 3&esa al&"a e %i po""2 s&!io s& #acile pe"co"so

Disse e po"2 a%ani il passo dallalo $os"apian&"e splendeni poi lascian la so$$i della ci$a.


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LM=;A DEL PAD;E A+CISE ( 6. 6/-?>)Ma il pad"e Anc*ise den"o &na %alle %e"deggiane

osse"%a%a le ani$e "accole e desinae ad anda"e alla l&ce

dei %i%eni, a$$i"ando con a$o"e e cona%a p"op"io &ala #olla dei s&oi, i ca"i nipoi

i desini e le "icc*e77a degli e"oi, i cos&$i, le gesa.Egli co$e %ide Enea c*e da%ani a%an7a%a

s&lle"!a, p"ono ese en"a$!e le $ani le lac"i$e

si spa"se"o s&lle g&ance e la %oce p"o"&ppe dalla !occaGi&ngesi #inal$ene e la &a pie aesa dal pad"e

*a %ino il d&"o ca$$ino E dao %ede"e il &o %olo,#iglio, ascola"e %oci conosci&e e "isponde"e

P"op"io così "i#lee%o in c&o"e e pensa%o il #&&"o

calcolando i e$pi ed il $io i$pegno non $i ingann2Io i accolgo, "ascinao pe" 3&ali e""e e pe" 3&ani

$a"i5 S!alloao, #iglio, da 3&ani "isc*i5

9&ano e$ei c*e i "egni di Li!ia i n&ocesse"o &n pocoL&i in "isposa pad"e, la "ise &a i$$agine

$i spinse, appa"endo$i spesso, a "aggi&nge"e 3&ese sedile #loe sanno s&l $a" i""eno. Lascia$i s"inge"e la des"a,

lascia, pad"e, e non so"a"i al nos"o a!"accioCosì "ico"dando, insie$e "iga%a il %olo di $olo piano

"e %ole en2 lì di gea"gli le !"accia al collo

"e %ole li$$agine in%ano a##e""aa s#&ggì alle $ani,&g&ale ei legge"i %eni e si$ilissi$a al sogno.

S;E E DESI+ DELLE A+IME (6.?F -)

Inano Enea %ede nella %ale solia"ia&n !osco appa"ao ed i "a$i della sel%a "is&onani

ed il #i&$e Leeo c*e !agna le "an3&ille di$o"e.Ao"no ad esso %ola%ano inn&$e"e%oli popoli e si"pi

e co$e nei p"ai 3&ando le api nella se"ena esee

si posano s&i #io"i colo"ai e si "i%e"sano ao"noai candidi gigli &a la pian&"a ec*eggia pe" il $o"$o"io.

;a!!"i%idisce pe" la %isione i$p"o%%isa, ligna"o Eneane do$anda i $oi%i 3&ali siano poi 3&elle co""eni,

o 3&ali &o$ini a!!ian "ie$pio le "i%e con sì g"ande sc*ie"a.Allo"a il pad"e Anc*ise Le ani$e, a c&i pe" #aosono do%&i n&o%i co"pi, p"esso londa del #i&$e Leeo

!e%ono li3&idi sic&"i e l&ng*i o!lii.Sen7al"o deside"o "ico"da"i e $os"a"e ape"a$ene

e da e$po en&$e"a"e 3&esa p"ole dei $iei,

pe"c*: con $e gioisca di pi@, "o%aa lIalia. pad"e, !isogna pensa"e c*e alc&ne ani$e di 3&i

%adano legge"e al cielo e di n&o%o o"nino ai co"pipesani 9&ale sì c"&dele deside"io di l&ce pe" le $ise"e

Pa"le"2 ce"a$ene e non i e""2 sospeso, #iglio

"ip"ende Anc*ise e c*ia"isce con o"dine cosa pe" cosa.In p"incipio lo spi"io den"o ani$a il cielo, le e""e,

le li$pide pian&"e, il glo!o l&cene della l&na,


16/19

le selle ianie e lani$a di##&sa pe" le $e$!"a

s$&o%e &a la $ole e s&nisce al g"ande co"po.Di 3&i la specie &$ana ed ani$ale, le %ie degli &ccelli,

ed i $os"i c*e il $a"e o##"e soo londa $a"$o"ea.

ali se$i *anno %igo"e igneo ed o"igine celese,#in 3&ando non li "ia"dino i co"pi noci%ie li

ine!eiscano o"gani di e""a e $e$!"a c*e de%on $o"i"e.Pe"ci2 e$ono e %ogliono, so##"on e godono, $a

non %edono i cieli, c*i&se in ene!"e e ca"ce"e cieco.

An7i 3&ando la %ia se n andaa con l&li$a l&ce,&a%ia non &o il $ale n: &e le $alaie #isic*e

se ne%anno co$plea$ene dai $ise"i necessa"io c*e$ole cose "oppo ind&"ie si s%il&ppino in s"ani $odi.

"!ene son "a%agliae dalle pene e pagano i o"$eni

dei $ali passai alc&ne %&oe si ap"onosospese ai %eni pe" al"e in &n %aso go"go

il peccao i$p"egnao %ien la%ao o !"&ciao dal #&oco

&i so##"ia$o i p"op"i casig*i di lì sia$ $andainella$pio Elisio ed in poc*i oenia$o i ca$pi #elici,

#inc* &n l&ngo gio"no, co$pi&osi il co"so del e$po,*a olo la $acc*ia i$p"egnaa e lascia p&"o

il senso celese ed il #&oco dal se$plice so##io.&e 3&ese le c*ia$a il dio, 3&ando *an gi"ao la "&oa

$ille anni, p"esso il #i&$e Leeo in g"an n&$e"o,

pe"c*: poi i$$e$o"i "i%edano il $ondo di sop"ae di n&o%o co$incino a %ole" "io"na"e nei co"pi.

A%e%a pa"lao Anc*ise ed ai"a il #iglio ed anc*e la Si!illain $e77o a g"&ppi e "a &na #olla c*e g"ida,

"aggi&nge &nal&"a, da c&i poesse %ede"e &i da%ani

in l&nga #ila e "iconosce"e i %oli dei passani.

;ASSEG+A DEGLI E;I ;MA+I (6. 6 - 8)

"s@ adesso la p"ole da"dania e poi 3&ale glo"ia ne seg&a,

3&ali siano i nipoi dalla popola7ione ialica,le ani$e ill&s"i desinae alla nos"a glo"ia,

le spieg*ie"2 a pa"ole ed a e "i%ele"2 i &oidesini.9&el gio%ane, %edi, c*e si appoggia alla p&"a lancia,

iene pe" so"e i l&og*i %icinissi$i alla l&ce, pe" p"i$o so"gepe" la"ia celese, $iso di sang&e ialico,Sil%io, no$e al!ano, &a p"ole pos&$a,

c*e a"di pe" e %ecc*io la sposa La%inia alle%anei !osc*i "e e pad"e di "e,

da c&i la nos"a si"pe do$ine" Al!a Longa.

E %icino 3&el P"oca, glo"ia del popolo "oiano,Capi, +&$io"e e c*i i "inno%e" col no$e

Sil%io Enea, &g&al$ene #a$oso pe" pie ed a"$i,se $ai "ice%e" Al!a da go%e"na"e.

C*e gio%ani5 G&a"da 3&ali #o"7e $os"ano5

E po"an le e$pie ado$!"ae di 3&e"cia ci%ica59&esi i cos"&i"anno +o$eno, G!i, e la ci di 4idene,

3&esi e"ge"anno s&i $oni le "occ*e collaine,


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Po$e7ia, il casello dIn&o, =ola e Co"a

Allo"a 3&esi sa"anno i no$i, o"a son e""e sen7a &n no$e.Anco"a ;o$olo, #iglio di Ma"e, si &ni" co$e co$pagno

al nonno, la $ad"e Ilia della si"pe di Assa"aco

lo alle%e". 'edi co$e le c"ese se"gon ge$ello alla so$$i,e lo sesso pad"e dei celesi lo segna gi del s&o ono"e

Ecco, #iglio, coi s&oi a&spici 3&ella #a$osa ;o$aeg&aglie" li$pe"o alle e""e, gli ani$i allli$po,

&nica si ci"conde" le see "occ*e di $&"aglia,

#o"&naa pe" si"pe de"oi co$e la $ad"e =e"ecin7ia&""ia po"aa s&l cocc*io pe" le ci #"igie,

gioiosa pe" la nascia di dei, a!!"acciando ceno nipoi,&i celesi, &i occ&pani le $assi$e ale77e.

IL DI'I+ CESA;E AUGUS ( 6.88 -8?)

"a %olgi 3&i i &oi d&e occ*i osse"%a 3&eso popolo,

i &oi ;o$ani.9&i c Cesa"e e &a la si"pedi I&lo, c*e %e"" soo lasse del cielo

9&i c le"oe, 3&esi, c*e pi@ %ole i seni p"o$esso,Cesa"e A&g&so, si"pe del dio, c*e di n&o%o s&l La7io

#onde" le e do"o , pe" ca$pi &n e$po go%e"naida Sa&"no, po"e" il "egno sop"a i Ga"a$ani

e gli Indi il e""io"io sa #&o"i degli as"i,

#&o"i dalle %ie dellanno e del sole, do%e Alane, po"ao"e del cielo,"egge s&lla spalla lasse o"nao di selle splendeni.

Gi o"a pe" il s&o a""i%o i "egni del Caspio e$onope" i "esponsi degli dei, la e""a Meo7ia

e le "epidani #oci del see$plice +ilo si &"!ano.

+epp&"e lAlcide a##"on2 ana e""aanc*e se "a#isse la ce"%a dagli 7occoli di !"on7o e se paci#ic2

i !osc*i dE"i$ano e se ae""ì Le"na con la"co$a nepp&"e Li!e"o, c*e %incio"e g&ida le pa"iglie con !"iglie

di pa$pini, spingendo le ig"i dallala ci$a di +isa.

E anco"a d&!iia$o di a&$ena"e le"ois$o con le a7ionio la pa&"a i$pedisce di #e"$a"ci in e""a a&sonia

I P;IMI ;E ED AL;I E;I ( 6.8?8 -8/)Ma c*i c&l&i, lonano, ill&s"e pe" i "a$i doli%oc*e "eca oggei sac"i;iconosco i capelli el il $eno !ianco

del "e "o$ano, c*e #onde" lini7io della cicon le leggi, in%iao dala piccola C&"i e da po%e"a e""a

al g"ande i$pe"o. A l&i poi s&!en"e" &llo,

c*e "o$pe" gli o7i della pa"ia e $&o%e" alle a"$igli &o$ini pig"i e le sc*ie"e o"$ai disa!i&ae

ai "ion#i. 'icino lo seg&e pi@ !aldan7oso Anco, o"agi "oppo "alleg"andosi dei #a%o"i popola"i

'&oi p&"e %ede"e i "e a"3&ini e lani$a #ie"a

di ="&o %endicao"e ed i #asci "ip"esiCos&i "ice%e" il p"i$o poe"e di console

e le "e$ende sc&"i ed il pad"e c*ia$e" a $o"e i #igli,


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c*e $&o%on n&o%e g&e""e pe" la !ella li!e",

in#elice, co$&n3&e i pose"i "i#e"i"anno 3&ei #ai.'ince" la$o" di pa"ia e li$$ensa %oglia di glo"ia.

Poi osse"%a lonano i Deci, i D"&si ed il #e"oce o"3&ao

con la sc&"e e Ca$illo c*e "ipo"a le insegne.Ma 3&elle ani$e, c*e %edi "isplende"e con a"$i &g&ali,

adesso conco"di e #inc* sono opp"essi dalla noe.A*i, 3&ale g&e""a "a lo"o se "aggi&nge"ano le l&ci

della %ia, 3&ali ese"cii e c*e s"age "ic*ia$e"anno,

il s&oce"o discendendo dalle al&"e alpine e dalla "occadi Monaco, il gene"o, a"$ao dallo"iene ne$ico.

+o, "aga77i, non a!i&ae%i a ali g&e""e nei c&o"ie non "i%olgee le ene"gic*e #o"7e con"o il seno della pa"ia

e & pe" p"i$o, , pe"dona, c*e *ai il sang&e dallli$po,

gea le a"$i dalla $ano, o sa$g&e $io.9&ello, %ina Co"ino, cond&"" da %incio"e il cocc*io

allalo Ca$pidoglio, ill&s"e pe" gli Ac*ei &ccisi.

Egli a!!ae" A"go e laga$ennonia Micene,lo sesso Eacide, si"pe dAc*ille poene nella"$i,

%endicando gli a%i di "oia ed i e$pli p"o#anai di Mine"%a.C*i lasce"e!!ein silen7io e, g"ande Caone, o e, Cosso

C*i la si"pe di G"acco o en"a$!i gli Scipioni, d&e #&l$inidi g&e""a, "o%ina dell Li!ia o 4a!"i7io, poene

di po%e", o e, Se""ano, c*e se$ini nel solco

Do%e $i "ascinae, sanco, o 4a!i Sei & 3&el Massi$o,c*e da solo, e$po"eggiando, "igene"i lo sao

Al"i plas$e"anno $eglio le sa&e palpiani,lo c"edo p"op"io, "a""anno dal $a"$o %oli %i%i,

"ae"anno $egli i p"ocessi e desc"i%e"anno con lo s"&$eno

le s"ade del cielo e p"edi"anno gli as"i nasceni&, ;o$ano, "ico"dai di g&ida"e i popoli col poe"e.

& a%"ai 3&ese a"i i$po""e &san7e di pace,pe"dona"e ai %ini ed a!!ae"e i s&pe"!i

Così il pad"e Anc*ise ed aggi&nge pe" 3&elli c*e s&pi%ano

sse"%a co$e Ma"cello, glo"ioso pe" le "icc*e spoglie,a%an7a e da %incio"e s&pe"a &i gli e"oi.

Cos&i, da ca%alie"e, sise$e" lo sao "o$ano, 3&ando&n g"ande &$&lo scon%olga, %ince" i P&ni ed il Gallo "i!ele,

ed appende" pe" e"7o al pad"e 9&i"ino le a"$i ca&"ae.

IL GI'A+E MA;CELL ( 6. 86? -88)Ma 3&i Enea (in#ai %ede%a insie$e p"ocede"e

&n gio%ane, !ello daspeo e splendene nelle a"$i,

$a poco liea la #"one, gli occ*i col %olo a!!assao)C*i , pad"e, col&i c*e acco$pagna le"oe c*e a%an7a

Il #iglio o 3&alc&no dei nipoi della g"ande si"peC*e #e"%o"e di co$pagni, ao"no5 9&ana $aes in l&i5

Ma &na ne"a noe ao"nia il capo di "ise o$!"a.

Allo"a il pad"e Anc*ise, sp&nae le lac"i$e, ini7i2 #iglio, con c*iede"e leno"$e l&o dei &oi

i #ai lo $os"e"anno solano in e""a n: lasce"anno


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c*e "esi di pi@. celesi, la si"pe "o$ana %i se$!"2

"oppo poene se 3&esi doni #osse"o sai s&oi.9&ani ge$ii de"oi p"o%oc*e" 3&ella piana p"esso

la g"ande ci di Ma"e5 9&ali #&ne"ali, o e%e"e,

%ed"ai, 3&ando sco""e"ai ol"e la o$!a #"esca.+ess&n "aga77o della si"pe di Ilio innal7e" a ano

pe" spe"an7a gli a%ilaini, n: la e""a di ;o$olosi glo"ie" $ai ano di alc&n #iglio.

* pie, o* anica #ede, des"a in%inci!ile

in g&e""a.A l&i a"$ao, ness&no si sa"e!e "ecao con"oi$p&ne$ene, sia andando con"o il ne$ico da #ane,

sia c*e calcasse con gli spe"oni i #ianc*i di sp&$eggiane ca%allo.*i, "aga77o degno di piano se $ai "o$pessi i &oi #ai,

& "ese"ai $a"cello. Geae gigli a piene $ani,

c*e io spa"ga #io"i p&"p&"ei e col$i lani$a del nipoeal$eno con 3&esi doni e #accia &n in&ile

"egalo. Così ca$$inano 3&a e l pe" &a la "egione

in %ase pian&"e a"iose ed osse"%ano &o.

USCIA DAL ;EG+ DEGLI I+4E;I( 6. 888-/?1)

Dopo c*e Anc*ise e!!e condoo il #iglio pe" ogni singola pa"eed e!!e incendiao lo spi"io di a$o"e della #a$a in a""i%o,

allo"a "ico"da alle"oe le g&e""e, c*e son poi da co$!ae"e,

ill&s"a i popoli di La&"eno e la ci di Lainoed in c*e $odo #&gga e soppo"i ogni #aica.

Son d&e le po"e del Sonno, di c&i &na si diceco"nea, da c&i daa &na #acile &scia alle %e"e o$!"e

la seconda, !"illane, #aa di splendene a%o"io,

$a gli spi"ii $andano al cielo #al7i sogni.9&i poi Anc*ise acco$pagna il #iglio insie$e con la Si!illa

con 3&ese pa"ole e li lascia dalla po"a da%o"ioegli aglia la %ia %e"so le na%i e "i%ede i co$pagni.

Poi si "eca al po"o di Gaea pe" il lio"ale di"io.

Lanco"a calaa dalla p"&a s&l lido sanno le poppe.

eneide, libro vi

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