L’argomento: l’Università
Il Create New Team ha scelto di sviluppare uno dei temi proposti durante il workshop: l’università.
Questo argomento, infatti, ha il pregio di essere ben conosciuto da tutti i membri del gruppo e ciascuno ha avuto modo di accumulare una considerevole esperienza in merito.
L’organizzazione del progetto
1. Per ogni area, è stata creata una matrice previsionale, presa dal metodo “Creativity Template”, per evidenziare le variabili in gioco.
2. Dalla matrice sono state ricavate nuove possibili relazioni tra le variabili.
3. Successivamente, si è utilizzato il metodo “Provocazione e movimento” per sviluppare le idee sulle relazioni evidenziate.
4. Infine, si è proceduto con la valutazione delle idee tramite il “metodo dei sei cappelli”.
Il Metodo:
1. MENSA
• Matrice previsionale
• Per ogni nuova relazione individuata:– Collegamenti fra variabili– Provocazione e movimento– Idea creativa– Spiegazione dell’idea
• Nascita di una macro-idea– Spiegazione della macro-idea
• Metodo dei sei cappelli
INDICE RELATIVO ALLA MENSA:
1. MENSA
0 = creazione di nuove dipendenze 1 = dipendenze da migliorare
tem
po
atte
sa
pre
zzo
qu
an
tità
cib
o
va
rie
tà c
ibo
nu
me
ro ta
vo
li
tempo attesa
prezzo 0
quantità cibo 0 1
varietà cibo 0 1 0
numero tavoli 0 0 0 0
concentrazione utenti 1 0 0 1 1
orario lezioni 0 0 0 0 0
reddito utenti 0 1 0 0 0
variabili interne
va
ria
bili in
tern
ev
ari
ab
ili
es
tern
e
Matrice previsionale MENSA
1. MENSA
Le variabili
A) interne:
• Tempo d’attesa
• Prezzo
• Quantità cibo
• Varietà cibo
• Numero tavoli
B) esterne:
• Concentrazione
utenti
• Orario lezioni
• Reddito utenti
1. MENSA: idea I
Le nuove relazioni (I)
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
= variabili interne = variabili esterne
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
Concentrazione utenti
Orario lezioni
Reddito utenti
1. MENSA: idea I
PROVOCAZIONE
DESCRIZIONE: La varietà di scelta tra pietanze determina un elevato numero di combinazioni possibili che causano un aumento dei tempi d’attesa.
PROVOCAZIONE (esagerazione): “Non si sceglie”
MOVIMENTO
• La scelta è già stata fatta
• Il menù è fisso
• Il tempo di attesa si riduce
VARIETA’ CIBO / TEMPO DI ATTESA
1. MENSA: idea I
IDEA CREATIVA (I)
Fare una mensa a menù fisso
• Maggior flessibilità per il personale della mensa
(vassoi precedentemente preparati)
• Minor tempo di attesa per gli utenti che non
perdono tempo nella scelta
La mancanza di possibilitLa mancanza di possibilitàà di scelta dei cibi di scelta dei cibi
èè compensata dalla velocitcompensata dalla velocitàà del servizio.del servizio.
La riduzione dei tempi risulta critica in quanto la pausa pranzo, tra
una lezione e l’altra, èbreve.
1. MENSA: idea II
Le nuove relazioni (II)
= variabili interne = variabili esterne
Concentrazione utenti
Orario lezioni
Reddito utenti
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
1. MENSA: idea II
PROVOCAZIONE
DESCRIZIONE: Gli utenti arrivano tutti nello stesso momento e sicreano lunghe code.
PROVOCAZIONE (negazione): “Non ci sono più code”
MOVIMENTO
• E’ possibile accedere ad una linea “veloce”
• Si conosce la distribuzione del carico di utenza nel periodo di apertura della mensa
TEMPO DI ATTESA / CONCENT. UTENTI
1. MENSA: idea II
IDEA CREATIVA (II)
Si può prenotare il pasto per avere un servizio privilegiato
•• Prenotazione del pasto a menPrenotazione del pasto a menùù fisso tramite tessera fisso tramite tessera magnetica prepagata presso punti di accesso dedicati magnetica prepagata presso punti di accesso dedicati o attraverso il sito web della mensao attraverso il sito web della mensa
• Gestione più efficiente dei picchi di domanda
(il personale della mensa conosce la distribuzione della domanda)
• Sostituzione della cassa con un lettore magnetico della tessera prepagata
La riduzione dei tempi risulta
critica perchè la pausa pranzo,
tra una lezione e l’altra, è breve.
Ciò si traduce, per lCiò si traduce, per l’’utente, in una diminuzione dei tempi di attesautente, in una diminuzione dei tempi di attesa
1. MENSA: idea III
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
Le nuove relazioni (III)
= variabili interne = variabili esterne
Concentrazione utenti
Orario lezioni
Reddito utenti
Tempo di attesa
Prezzo
Quantità cibo
Varietà cibo
Numero tavoli
1. MENSA: idea III
PROVOCAZIONE
DESCRIZIONE: Il prezzo aumenta se aggiungo elementi a quelli previsti, ma non diminuisce se li tolgo. Inoltre il prezzo fisso dipende dal reddito.
PROVOCAZIONE (sogno): “Paghi ciò che mangi”
MOVIMENTO
• Il prezzo diminuisce se prendo meno pezzi
• La diminuzione di prezzo non dipende solo dal reddito
VARIETA’ CIBO / PREZZO
1. MENSA: idea III
IDEA CREATIVA (III)
Il prezzo si determina in base ai
piatti scelti
Nella linea tradizionale cNella linea tradizionale c’è’è la possibilitla possibilitàà di di
prendere un numero di piatti diverso da quello prendere un numero di piatti diverso da quello
previsto:previsto:
•• aumentando il prezzo se aumentano i piatti aumentando il prezzo se aumentano i piatti
scelti rispetto al menscelti rispetto al menùù basebase
•• diminuendo il prezzo se si riduce il numero di diminuendo il prezzo se si riduce il numero di
piatti scelti.piatti scelti.
Così la flessibilità del
servizio aumenta
1. MENSA: macro-idea
Nascita di una Macro-idea
Sorge la necessità di
fondere le tre
Idee riguardanti la mensa, in una macro-idea.
1. MENSA: macro-idea
IDEA (I)
Fare una mensa a menù fisso
IDEA (I)
Fare una mensa a menù fisso
IDEA (II)
Si può prenotare il pasto per avere un servizio privilegiato
IDEA (II)
Si può prenotare il pasto per avere un servizio privilegiato
IDEA (III)
Il prezzo si determina in base ai piatti scelti
IDEA (III)
Il prezzo si determina in base ai piatti scelti
Due linee: • una linea a menù fisso per ridurre i tempi
grazie anche alla prenotazione con tessera magnetica
• un’altra linea più flessibile
La Macro-idea:
1. MENSA: macro-idea
1. MENSA: macro-idea
Il servizio mensa viene differenziato, quindi, in due linee:
• Nella prima viene offerto un menù fisso che permette di ridurre i tempi di attesa attraverso:
– preparazione precedente dei vassoi
– accesso previa prenotazione con tessera magnetica prepagata
• Nell’altra viene mantenuto il servizio attuale introducendo, però, la
possibilità di pagare solo per le pietanze scelte.
Ad ogni giorno della settimana
corrisponde un menù fisso in modo
da orientare facilmente gli studenti
verso una delle due linee in base
ai propri gusti.
Entrambi i menùpossono esserevisualizzati sul sito internet della mensa.
1. MENSA: fase di valutazione
Metodo dei Sei Cappelli
applicato all’area Mensa
BIANCO
ROSSO
GIALLO
GIALLO
NERO
BIANCO
VERDE
BLU
Sequenza dei cappelli utilizzati:
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO BIANCO (I)Situazione attuale
• Due linee con uguale servizio
• Sale aperte in funzione del numero di persone
• Tre fasce di prezzo in base al reddito
• Pagamento in contanti
• Variazione prezzo base se piatti aggiuntivi
• Cassa manuale in entrambe le linee
Situazione proposta
• Due linee con servizio diverso
• Sale aperte in funzione del numero di persone
• Tre fasce di prezzo in base al reddito con in più una per il menùfisso
• Tessera prepagata
• Prezzo varia se aggiungo/tolgo piatti
• Cassa automatica per menù fisso
• Prenotazione per menùfisso tramite lettore tessera
BIANCO
GIALLO
NERO
BIANCO
VERDE
BLU
GIALLO
ROSSO
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO ROSSO
• Felicità di non perdere tempo
• Meno stress grazie ad una minore fila
• Praticità
• Libertà dalla moneta
• Libertà di gestirmi come voglio
• Confusione di fronte alle nuove tariffe
BIANCO
ROSSO
GIALLO
NERO
BIANCO
VERDE
BLU
GIALLO
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO GIALLO (I)
• Ci sono più posti liberi a sedere
• Guadagno di tempo scegliendo menù fisso e pagando con la tessera
• Lo studente è libero di prendere meno pagando di meno
• Flessibilità del personale per preparare i vassoi
• Meno avanzi di cibo
• Meno personale
GIALLO
GIALLO
NERO
BIANCO
BIANCO
VERDE
ROSSO
BLU
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO NERO
• Complessità legata al supporto tecnologico
• I costi di gestione della mensa potrebbero
aumentare e i ricavi potrebbero diminuire NERO
GIALLO
GIALLO
BIANCO
BIANCO
ROSSO
VERDE
BLU
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO BIANCO (II)
• La tessera esiste già
• Ci sono dei servizi (es. cinema) che già
utilizzano il sistema di tessera prepagata
• Esistono aziende capaci di fornire
il supporto tecnologico necessarioBIANCO
GIALLO
NERO
BIANCO
VERDE
ROSSO
BLU
GIALLO
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO GIALLO (II)
• Gli studenti sono già abituati all’uso della tessera
• L’operazione di prenotazione è veloce
• Potrebbero aumentare i clienti della mensaGIALLO
GIALLO
NERO
BIANCO
VERDE
ROSSO
BLU
BIANCO
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO VERDE
• La prenotazione può essere fatta anche dall’aula
di informatica accedendo al sito della mensa tramite il
numero della tessera mensa
• Attraverso il sito si può vedere quale sarà il menù fisso
della settimana
• Il pagamento viene effettuato in mensa
nella cassa automatica tramite la tessera magnetica
GIALLO
ROSSO
VERDE
BLU
GIALLO
NERO
BIANCO
BIANCO
1. MENSA: fase di valutazione
CAPPELLO BLU
• L’idea è buona per velocizzare il sistema mensa
• Il sistema di lettura della tessera magnetica è
reperibile sul mercato
• La riuscita dipende dalla volontà della mensa di
innovarsi
• Bisogna valutare le ripercussioni sui margini
della mensa
BLU
GIALLO
GIALLO
NERO
BIANCO
BIANCO
VERDE
ROSSO
The Creative Workshop
Università degli studi di Udine
Corso di Strategia di Produzione
A . A. 2005-2006
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
ALIAGEMALIAGEMCONDIVISIONE,CONDIVISIONE,
COOPERAZIONE,COOPERAZIONE,
PROGRESSO.PROGRESSO.
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
1.1. Miglioramento dei servizi di trasporto Miglioramento dei servizi di trasporto pubblicopubblico
2.2. Idee innovative per la gestione delle codeIdee innovative per la gestione delle code
3.3. Sviluppo di nuovi prodotti/servizi per Sviluppo di nuovi prodotti/servizi per agevolare gli acquistiagevolare gli acquisti
4.4. Sviluppo di nuovi prodotti/servizi per la Sviluppo di nuovi prodotti/servizi per la cucinacucina
5.5. Sviluppo di nuovi servizi per il comune di Sviluppo di nuovi servizi per il comune di UdineUdine
Argomenti affrontatiArgomenti affrontati
Con i sei cappelli abbiamo…
…iniziato con il cappello bianco
…per ogni cappello ognuno ha dovuto dire qualcosa
…lasciato per ultimo il cappello blu
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Agenda
• Carrello “bottom-up”– analisi morfologica
– valutazione con i sei cappelli
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Il livello di servizio nel
supermercato
Introduzione
Generazione di nuove idee: Analisi MorfologicaIdea: Carrello Bottom-upValutazione: 6 Cappelli
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Livello di servizio nel Supermercato
Il servizio all’interno di un supermercato ècostituito dalla cortesia del personale (aiutare gli anziani a riempire le borse o scaricare il carrello), dall’attesa che il cliente deve affrontare prima di essere servito (reparto salumi), dalla disposizione dei prodotti…
Molto spesso il cliente è insoddisfatto perché c’ècarenza in uno di questi ambiti.
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
… combinazioni senza limiti:
Trovare possibili soluzioni a problemi complessi caratterizzati da molteplici parametri
Creare …
Passi:
1. Definizione del problema2. Lista dei parametri3. Variazioni per ogni parametro4. Ricerca di tutte la possibili soluzioni al problema5. Ricerca casuale di differenti combinazioni6. Idea prodotta
Analisi Morfologica ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Migliorare il livello di servizio nella
vendita al dettaglio
Definizione del problema ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Lista dei parametri
• Tipo di utenza
• Tipo di servizio
• Elementi da migliorare
• Strutture interne
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Variazioni per ogni parametro
• Che tipo di utenza si può trovare ?
• Che tipo di servizio può essere offerto ?
• Quali sono gli elementi da migliorare ?
• Quali strutture interne sono presenti ?
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Ricerca casuale di differenti combinazioni
Stranieri
Famiglie
RapidoMercatoSingle
AutomaticoLayoutSupermercatoDonne
ElettronicoCassaPiccolo rivenditoreUomini
Servizio
personalizzatoCarrello
Grande
DistribuzioneAnziani
Fai-da-teCodeDiscountGiovani
ATTRIBUTI DEL ATTRIBUTI DEL
SERVIZIOSERVIZIOELEMENTI DA ELEMENTI DA
MIGLIORAREMIGLIORARETIPO DI SERVIZIOTIPO DI SERVIZIOTIPO DI UTENZATIPO DI UTENZA
MIGLIORARE IL LIVELLO DI SERVIZIO NELLA VENDITA AL DETTAGLIOMIGLIORARE IL LIVELLO DI SERVIZIO NELLA VENDITA AL DETTAGLIO
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Idea prodotta
Carrello con fondo ad altezza/profondità variabile per il carico e lo scarico della merce (adatto soprattutto a clienti anziani). In base al peso del contenuto il fondo del carrello si alza ed abbassa facilitando il carico e lo scarico dei prodotti.
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Risultato:
Combinazione casuale:
1. Anziani2. Supermercato3. Carrello4. Automatico
Idea prodotta
Oggi: “devo chinarmi perraccogliere il prodotto”
In futuro: “il prodottoviene da me”
ALIAGEMALIAGEMALIAGEMALIAGEM
Cappello Bianco
• Attualmente per gli anziani esiste il problema di chinarsi per prelevare i prodotti da fondo del carrello
• L’ idea consiste nel realizzare un carrello con fondo, poggiante su molle a passo variabile, che all’aumentare del carico si abbassa, mentre in fase di scarico progressivamente si alza agevolando il prelievo dei prodotti
Cappello Giallo
• Per persone in difficoltà(anziani, donne in stato di gravidanza, persone di bassa statura, persone con problemi alla schiena, ecc.) fare la spesa èmeno gravoso
• Il sistema non è costoso perchéadotta un semplice dispositivo meccanico
Cappello Nero
•• Problema di definire il passo Problema di definire il passo della molla in funzione del della molla in funzione del pesopeso
•• Le molle interne non Le molle interne non permettono di inserire un permettono di inserire un carrello nellcarrello nell’’altroaltro
Cappello Verde
• Il problema dell’ingombro dell’impacchettamento viene risolto, posizionando le molle anteriori all’interno del carrello, mentre quelle posteriori all’esterno
Cappello Blu
•• Idea innovativa che richiede una progettazione Idea innovativa che richiede una progettazione accurata riguardo al passo delle molle in funzione accurata riguardo al passo delle molle in funzione del peso e del numero di prodotti inseriti nel del peso e del numero di prodotti inseriti nel carrellocarrello
•• La soddisfazione del cliente La soddisfazione del cliente èè una condizione quasi una condizione quasi basilare in un supermercato e il prodotto in basilare in un supermercato e il prodotto in questione tende ad aumentare la questione tende ad aumentare la customercustomer--satisfactionsatisfaction in quanto diminuisce la difficoltin quanto diminuisce la difficoltàà di di scarico dei prodotti da parte del clientescarico dei prodotti da parte del cliente
•• Il brevetto dellIl brevetto dell’’idea potrebbe fruttare denaro e idea potrebbe fruttare denaro e ripagare dei costi sostenuti in fase progettualeripagare dei costi sostenuti in fase progettuale
•• LL’’idea idea èè validavalida