SMARTSPECIALIZATIONSTRATEGY
regionepuglia
marzo 2014
sMartpuglia 2020
KET, Breve*, Distre* Tecnologici
Basi conosci)ve al servizio
della S3 della Puglia
Eva Milella Presidente ARTI Bari, 13 giugno 2014
smartSPECIALIZATIONSTRATEGYregionepuglia2
parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Sommario – Le KET – Key Enabling Technologies – Le KET in Puglia: la metodologia u)lizzata dall’ARTI – Le struIure partecipan) – Le principali evidenze – Relazioni tra S3 e KET
– La clusterizzazione dei breveK pugliesi: la metodologia dell’ARTI – I breveK pugliesi – I breveK KET
– Il monitoraggio dei DistreK Tecnologici pugliesi: la metodologia – Le fasi – Gli indicatori
Le KET
I BreveK
I DistreK Tecnologici
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
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Le KET -‐ Key Enabling Technologies
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INTRODUZIONE!!
Le Key Enabling Technologies (KET) sono tecnologie “ad alta intensità di conoscenza e associate ad elevata intensità di ricerca e sviluppo, a cicli d'innovazione rapidi, a consistenti spese di investimento e a posti di lavoro altamente qualificati. Rendono possibile l’innovazione nei processi, nei beni e nei servizi in tutti i settori economici e hanno quindi rilevanza sistemica”1. Un prodotto basato su una KET utilizza tecnologie di fabbricazione avanzate e accresce il valore commerciale e sociale di un bene e/o di un servizio. Le KET sono considerate indispensabili fattori di crescita per incrementare l’innovazione, la competitività e lo sviluppo sostenibile delle imprese europee sui mercati mondiali.
La Commissione Europea ha attribuito alle KET un ruolo strategico, riconoscendole come uno dei cardini delle strategie di sviluppo tecnologico e individuandone sei:
KET 1. MICRO E NANOELETTRONICA KET 2. NANOTECNOLOGIE KET 3. BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI KET 4. FOTONICA KET 5. MAT. AVANZATI KET 6. TECN. DI PROD. AVANZATA
Ha quindi istituito un High Level Group (HLG) per valutare la situazione concorrenziale delle KET nell'Unione Europea (UE), analizzare in profondità le capacità pubbliche e private di R&S e proporre raccomandazioni specifiche per un’efficace applicazione industriale delle KET.
Il lavoro dell’HLG ha evidenziato come, sebbene l’UE sia leader nello sviluppo delle KET, sia necessario porre massima attenzione al rischio di perdita di tale vantaggio competitivo legato alla “sua incapacità di trasformare la propria base di conoscenza in beni e servizi” (cosiddetta valle della morte).
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1 Current situation of key enabling technologies in Europe, SEC(2009)
1257.
Figura 1 – Un’iniziativa Europea integrata per superare la “valle della morte”.
Fonte: High Level Expert Group “Key Enabling Technologies”, Final Report, 2011
La comunicazione dell’HLG specifica, infatti, che “la produzione in rapporto con le tecnologie abilitanti è in diminuzione e i brevetti UE sono sempre più sfruttati al di fuori dell’UE. Il quadro di valutazione dell’innovazione 2011 indica tendenze simili e un impatto negativo sulle PMI”.
Per superare tale valle della morte l’HLG ha suggerito una strategia basata su tre pilastri:
! ricerca tecnologica, ! linee pilota KET e progetti
dimostratori, ! tecnologie di produzione e progetti
KET applicativi2.
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!2!L'Unione dell'innovazione, COM(2010) 546; Una politica industriale
integrata per l'era della globalizzazione, COM(2010) 614; Un'agenda
digitale europea, COM(2010) 245;
Tecnologie “ad a l ta intens i ta d i conoscenza, associate ad elevata intensita di ricerca e sviluppo, a cicli d'innovazione rapidi, a consisten) spese di inves)mento e a pos) di lavoro altamente qualifica)”. [Current situa,on of key enabling technologies in Europe, SEC(2009) 1257]
La Commissione Europea ha aIribuito alle KET un ruolo strategico, riconoscendole come uno dei cardini delle strategie di sviluppo tecnologico e individuandone sei: KET 1. MICRO E NANOELETTRONICA KET 4. FOTONICA KET 2. NANOTECNOLOGIE KET 5. MAT. AVANZATI KET 3. BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI KET 6. TECN. DI PROD. AVANZATA Le smart specialisa,on strategies dei territori richiedono l’individuazione di specifici percorsi regionali di crescita sostenibile, basa) sull’innovazione e sulle competenze locali.
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
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La KET in Puglia: la metodologia u)lizzata dall’ARTI Conoscenza delle potenzialità della Puglia nelle 6 KET, in termini di masse cri)che, dis)n)vita sul piano scien)fico e competenze tecnologiche del tessuto industriale.
Coinvolgimento Rilevazione Validazione da) Elaborazione
Le fasi
!
!
!
LA#METODOLOGIA#UTILIZZATA!!
La&metodologia&&Il lavoro di mappatura delle competenze scientifiche e tecnologiche pugliesi collegate alle sei KET è stato condotto utilizzando una metodologia partecipata.
Due gli obiettivi centrali:
1. coinvolgere attivamente gli attori principali del sistema innovativo regionale (SIR), in particolare della ricerca pubblica e del sistema d’impresa;
2. ottenere una base semi-quantitativa di dati e di informazioni per comprendere la posizione della Regione Puglia rispetto alle tecnologie individuate dalla Commissione Europea.
A tale scopo l’ARTI ha messo a punto e realizzato un percorso di indagine, analisi e restituzione dei risultati strutturato in quattro fasi:
I. Il coinvolgimento
II. La rilevazione
III. La validazione dei dati
IV. L’elaborazione dei dati
I fase – Il coinvolgimento
La I fase ha preso avvio all’interno del workshop “Quali tecnologie abilitanti per la Puglia”, promosso dalla Regione Puglia e che l’ARTI ha fortemente contribuito ad organizzare4. L’incontro aveva la finalità di intraprendere un’ampia riflessione !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!4 Il workshop tenutosi il 23/07/2013 presso la Camera di Commercio di
Bari era inserito nel percorso laboratoriale sulle politiche per la Smart
Specialization, che la Regione Puglia ha organizzato insieme
a FormezPA con il progetto Capacity Sud (Linea A.2 Progettare - PON
GAS- Asse E - Rafforzamento della Capacità Istituzionale, rivolto alle
quattro Regioni dell’Obiettivo Convergenza). Tra i relatori, il Vice
Presidente dell’High-level Group sulle “Key Enabling Technologies”
(KET) della Commissione Europea, il Chairman del Working Group
italiano sulle KET e il Vice Presidente AIRI - Associazione Italiana per la
Ricerca Industriale.!
sul posizionamento della Puglia rispetto alle KET. In quella sede, l’ARTI ha proposto di istituire sei tavoli tematici, uno per ogni KET, con il compito di esplorare in Puglia lo stato dell’arte di ogni tecnologia abilitante.
L’ARTI ha coordinato direttamente il lavoro dei tavoli, attraverso la consultazione diretta dei seguenti stakeholder regionali:
!Figura 3 – Gli stakeholders coinvolti
Al primo incontro dei tavoli (svoltosi il 19 settembre 2013) hanno partecipato 64 soggetti individuali in rappresentanza di 42 strutture.
II fase – La rilevazione
La II fase è stata caratterizzata dall’attività di rilevazione che ha interessato tutti i principali stakeholder regionali. Pertanto, al fine di individuare per ogni KET le tematiche di ricerca sviluppate e le esigenze industriali, sono state inviate schede di rilevazione differenziate per tipologia di soggetto. Al 26 novembre 2013, dopo un lavoro di analisi e soluzione di criticità e ambiguità, l’ARTI ha raccolto 185 schede.!
Il processo di raccolta dei dati ha evidenziato dati insufficienti e talvolta lacunosi. Tale problematicità ha condotto l’ARTI a realizzare specifici incontri per completare il lavoro di rilevazione, migliorando, allo stesso tempo, la qualità dei dati raccolti. Nel corso di una seduta collegiale, l’ARTI ha condiviso i primi risultati e le prime evidenze. L’incontro ha permesso di raggiungere un importante
ARTI!
Sistema!pubblico!della!
ricerca!
Imprese!
DistreO!tecnologici!
DistreO!produOvi!
Aggregazioni!pubblicoPprivate!
StruQure!miste!
L’obieKvo
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185
244
283
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79 103
145
19/09/13 26/11/13 18/01/14 10/06/14
SoggeK StruIure
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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145 struIure partecipan) Imprese e struIure miste Ricerca pubblica
34%
Adam, Advantech, Ab Anali)ca, Alenia Aermacchi, Alice Biosources, Alta spa, Amolab, Apphia, Apulia Biotech, ARVA Archeologia Ricerca e Valorizzazione S.r.l., Astra Engeneering srl, Augusta Westland Spa, AvioAero, Base Protec)on, Biochemtex spa, Biotecgen S.R.L., Biotoxen, Blackshape, Casta srl, Cle srl, Consorzio Terin, Dalena Ecologia srl, De Palma Thermofluid, Depureco, Design Manufactoring spa, Dyrect Lab srl, Ecolight, Eka, Engisoj, Espero, Eu Materials, Eusofr srl, Exprivia Spa, Farmalabor, Gelesis, ICAM srl, Informa)ca e Tecnologia S.r.l., ITEA, ITEL, ITS srl, Laicata Pietro srl, Land Planning, Loran, Mac&Nil srl, Masmec, Mbl Solu)on srl, Mer Mec spa, Merck Serono, Monitech, MRS, Naica, Nanomed 3D, Natuzzi spa, Openwork, Pezzol, Plasma Solu)on, PlasmAPP, Senso, Silvertech, Sistemi sojware integra) spa, Sitael spa, Sphera srl, StemGem Spa, STMicroelectronics Srl, Synesis, Synchimia, Sunny Solu)ons, TCT, Tecnarredo, Tecnosea, Telcom spa, Tera srl, Teseo, Tre spa, Typeone.
Centri'di'Ricerca'pubblico1privati' Centro'Laser'' CETMA'' OPTEL'' Fondazione'Benzi'' IRCCS'Distretti'tecnologici' DARE'' DHITECH'' DITNE'' DTA'' H1BIO'' MEDIS'Distretti'produttivi' DP'della'Meccanica'' DP'dell’Informatica'' DP'“La'Nuova'Energia”'' DIPAR'
DIALOGOI'Aggregazioni'pubblico1private' INNOVAAL'' RISMA'' RITMA'' TEXTRA'Associazioni' INNOVARS'
'
66%
Università*degli*Studi*“A.*Moro”*di*Bari* DB* CNR* IAC*
* DBBB* * IAMC*
* DC* * IBAM*
* DETO* * IBBE*
* DFSF* * IBBR*
* DI* * IC*
* DNC* * ICCOM*
* DISAAT* * IFC*
* DISSPA* * IFN*
Politecnico*di*Bari* DEI* * IMIP*
* DICATECH* * IMM*
* DMMM* * INO*
* DICAR* * IPCF*
Politecnico*di*Bari/Università*di*Bari* DIF** * IPP*
Università*del*Salento* DII* * IRSA*
* DISTEBA* * ISMAR*
* MATFIS* * ISPA*
* DISSSU* * ISSIA*
Università*degli*Studi*di*Foggia* ECO* * ITB*
* MCS* * ITC*
* SAFE* * ITIA*
* SMC* * IVV*
Centri*di*ricerca*pubblici* CARSO* * NANO*
* CRA* ENEA* UTTMATBHTEC*
* IIT* * *
*
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2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
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3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
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Le struIure partecipan) per KET
1"#Micro#e#Nanoele.ronica#
2#"#Nanotecnologie#
3#"Biotecn.#Industriali#
4#"#Fotonica# 5#"#Mat.#Avanza?# 6#"#Tecn.#Produz.#Avanzata#
9# 14# 18#3#
16#
35#2#
2#6#
1#
2#
6#
Imprese# Spin#off#
23# 26#36#
10#
31#
55#11#19#
36#
13#
20#
24#
1"#Micro#e#Nanoele.ronica#
2#"#Nanotecnologie#
3"Biotecn.#Industriali#
4#"#Fotonica# 5#"#Mat.#Avanza?# 6#"#Tecn.#Produz.#Avanzata#
Imprese#e#stru.ure#miste# Ricerca#pubblica#
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2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
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Le struIure partecipan) per area geografica
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!!!
!
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KET!2!&!Nanotecnologia
KET!3!–!Biotecnologie!industriali KET!4!&!Fotonica
KET!5!–!Materiali!avanzati
199!
10!
2!
2!
22!
2!
2!
1!
16
5!
40!
22!1!
1!
KET$1$&$Micro$e$nanoelettronica
1!
KET!6!–!Tecn.!produzione!avanzata
2!
7!
44!
14!
8!1!
30!
3!
11!
2!
5!
3!
23!4!
3!
1!2!
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2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
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Principali evidenze
KET$1&$Micro$e$Nanoelettronica!
KET2$&$Nanotecnologie!
KET3&Biotecn.$Industriali!
KET4$&$Fotonica!
KET5$&$Mat.$
Avanzati!
KET6$&$Tecn.$Produz.$Avanzata!
Totali!
IF≥34$ 0! 0! 17! 0! 0! 0! 17!24≤IF<34$ 3! 2! 6! 3! 4! 0! 20!14≤IF<24$ 0! 3! 12! 0! 1! 2! 18!4≤IF<14$ 26! 81! 339! 42! 93! 32! 613!tot.$ 29$ 86$ 374$ 45$ 98$ 34$ 668$
!
Masse cri)che
Pubblicazioni 2010-‐2013
0"
200"
400"
600"
800"
1000"
1200"
1400"
KET"1+"Micro"e
"Nanoele6
ronica"
KET2"+"Na
notecnolo
gie"
KET3+Biot
ecn."Indus
triali"
KET4"+"Fot
onica"
KET5"+"Mat."A
vanzaE"
KET6"+"Tec
n."Produz
."Avanzata
"
Ricerca"pubblica" Imprese"e"stru6ure"miste"
!
!! KET!1&!Micro!e!Nanoelettronica!
KET2!&!Nanotecnologie!
KET3&Biotecn.!Industriali!
KET4!&!Fotonica!
KET5!&!Mat.!
Avanzati!
KET6!&!Tecn.!Produz.!Avanzata!
Totali!
Ricerca!pubblica! 125! 245! 766! 93,5! 246! 406,5! 1.885!
Imprese!e!strutture!miste! 115! 31! 510! 5! 108! 346! 1.115!
Totale! 240! 276! 1.276! 98,5! 357! 752,5! 3.000!
KET$1&$Micro$e$
KET2$&$Nanotecnologie$
KET3&Biotecn.$Industriali$
KET4$&$Fotonica$
KET5$&$M
at.$AvanzaA$
KET6$&$Tecn.$Produz.$A
vanzata$
29# 86#
374#
45# 98#34#
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Corrispondenze preliminari tra la KET Nanotecnologie e seIori ATECO sulla base
delle pubblicazioni pugliesi 2010-‐2013 Settori'ATECO! Nanotecnologie!
INDUSTRIE'A'BASSA'TECNOLOGIA*' 'INDUSTRIE!ALIMENTARI! 'INDUSTRIA!DELLE!BEVANDE! 'INDUSTRIE!TESSILI! 'CONFEZIONE!DI!ARTICOLI!DI!ABBIGLIAMENTO;!CONFEZIONE!DI!ARTICOLI!IN!PELLE!E!PELLICCIA!
'
FABBRICAZIONE!DI!MOBILI! 'INDUSTRIE'A'MEDIO<BASSA'TECNOLOGIA*' '
FABBRICAZIONE!DI!COKE!E!PRODOTTI!DERIVANTI!DALLA!RAFFINAZIONE!DEL!PETROLIO!
'
FABBRICAZIONE!DI!ARTICOLI!IN!GOMMA!E!MATERIE!PLASTICHE! X'(rivestim.!antibatt.!disposit.!medici)!
FABBRICAZIONE!DI!ALTRI!PRODOTTI!DELLA!LAVORAZIONE!DI!MINERALI!NON!METALLIFERI!
'
METALLURGIA! 'FABBRICAZIONE!DI!PRODOTTI!IN!METALLO!(ESCLUSI!MACCHINARI!E!ATTREZZATURE)!
'
RIPARAZIONE,!MANUTENZIONE!ED!INSTALLAZIONE!DI!MACCHINE!ED!APPARECCHIATURE!
'
INDUSTRIE'A'MEDIO<ALTA'TECNOLOGIA*' 'FABBRICAZIONE!DI!PRODOTTI!CHIMICI! X!
(sintesi!e!caratterizazzione!di!nanocristalli!colloidali)!FABBRICAZIONE!DI!APPARECCHIATURE!ELETTRICHE!ED!APPARECCHIATURE!PER!USO!DOMESTICO!NON!ELETTRICHE!
'
FABBRICAZIONE!DI!MACCHINARI!ED!APPARECCHIATURE!NCA! X'(nanocompositi!per!stampanti!a!getto!d’inchiostro!o!
per!nuovi!dispositivi!di!memoria)!FABBRICAZIONE!DI!AUTOVEICOLI,!RIMORCHI!E!SEMIRIMORCHI! 'FABBRICAZIONE!DI!ALTRI!MEZZI!DI!TRASPORTO! 'INDUSTRIE!AD!ALTA!TECNOLOGIA*! 'FABBRICAZIONE!DI!PRODOTTI!FARMACEUTICI!DI!BASE!E!DI!PREPARATI!FARMACEUTICI!
X'(modulazione!farmacologica)!
FABBRICAZIONE!DI!COMPUTER!E!PRODOTTI!DI!ELETTRONICA!E!OTTICA;!APPARECCHI!ELETTROMEDICALI,!APPARECCHI!DI!MISURAZIONE!E!DI!OROLOGI!
X'(proprietà!elettriche!di!array!di!nanofili;!diagnosi!
molecolari!multimodali)!!ALTRO! !FORNITURA!DI!ENERGIA!ELETTRICA,!GAS,!VAPORE!E!ARIA!CONDIZIONATA!
X'(assorbimento!CO2;!celle!solari!ibride)!
!
* Dis,nzione per intensità crescente di inves,men, in R&D, traLa dal Glossario del ProgeLo “Supporto alla definizione ed aLuazione delle poli,che regionali di ricerca e innovazione (S3 regionali)”, promosso dal DPS (MISE), in accordo con il (MIUR) e ges,to da Invitalia.
smartSPECIALIZATIONSTRATEGYregionepuglia2
parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Relazioni tra S3 e KET 1"#Micro#e#Nanoelettronica 2#"#Nanotecnologie 3#"#Biotecnologie#industriali 4#"#Fotonica 5#"#Materiali#avanzati 6#"#Tecnologie#di#produzione#avanzata
LEGNO&ARREDO
MECCANICA
- Sistemi&elettronici&per&componenti&
meccaniche&amovibili&e&rotanti
•&Utilizzo&di&nanotecnologie&per&il&
miglioramento&della&resistenza&
meccanica&e&dell'isolamento&
termico/acustico&(es.&vernici&antiH
- Tecnologie&sulla&meccanochimica
MOBILE&IMBOTTITO- Sviluppo&materiali&polimerici&e&
compositi
•&Ottimizzazione&e&controllo&dei&
processi&produttivi
MANIFATTURIERO
•&Deposizione&di&nanofilm&per&la&
protezione/attivazione&della&gommaH
plastica,&dei&mettalli&e&dei&tessuti
•&Sviluppo&di&materiali&sintetici&ad&
elevate&perfomance&tecniche&e/o&
biocompatibili
•&Sviluppo&di&tecnologie&di&
automazione&per&lo&stampaggio&
rotazionale&delle&materie&plastiche
- Tecnologie&elettriche&e&optoelettroniche&per&applicazioni&
ferroviarie
•&Applicazioni&di&nanofluidi&
termovettori&per&motoristica
•&Sviluppo&di&materiali&avanzati&per&la&
nautica
AEROSPAZIO
- Tecnologie&elettriche&e&optoelettroniche
•&Produzione&di&parti&aerospaziali&in&
materiali&compositi&con&tecnologie&
avanzate;&&
•&modellazione&avanzata&del&
comportamento&meccanico&dei&
•&Automazione&di&processi&produttivi&
per&fusoliere&in&composito;&
•&processi&produttivi&di&strutture&
portanti&fortemente&integrate&in&
composito
AERONAUTICA
- Sviluppo&ed&integrazione&di&sistemi&
sensoristici&e&diµsistemi&per&
applicazioni&nel&settore&aeronautico
- Sviluppo&di&architetture&ibride&in&grado&di&migliorare&la&gestione&
energetica&a&bordo&velivolo&e&di&ridurre&
- Sviluppo&di&nuove&tecnologie&per&la&riparazione&di&composti&di&tipo&
aeronautico
•&Sviluppo&di&nuovi&strumenti&di&
simulazione&a&supporto&delle&
lavorazioni&meccaniche;
FARMACEUTICA
•&Sviluppo&farmaci&(per&es.&per&azione&
mirata&sulle&staminali&cerebrali&normali&
o&mutate)
•&sviluppo&di&farmaci&biotecnologici
•&Sviluppo&e&prototipazione&di&medical&
device&&
•&Produzione&radiofarmaci
DIAGNOSTICA
•&Diagnostica&biomedicale,&elettronica,&
medical&device
•&Diagnostica&biomedicale,&elettronica,&
medical&device
•&Tecnologie&per&la&diagnostica&
biomedicale&anche&per&immagini;&
•&sviluppo&kit&dignostici
•&Sviluppo&di&sensori&finalizzati&alla&
diagnosi&precoce
•&Sistemi&diagnostici&e&di&imaging&
avanzati&per&la&diagnostica&genetica
•&sistemi&autonomi&per&&la&diagnostica&
BIOINFORMATICA
- Sviluppo&software&per&automazione&
cartelle&cliniche,&per&la&gestione&dei&
processi&di&
reparto/ambulatoriali/ospedalieri&e&per&
ENERGIA
•&Sistemi&elettronici&eµelettronici&
embedded;
•&Atomatizzazione&di&efficientamento&
energetico
•&Sviluppo&nanostrutturati&e&
nanotecnologie&per&l’energia
•&Sviluppo&di&tecnologie&per&la&
conversione&delle&biomasse
•&Tecnologie&per&recupero&scorie&
industriali;
•&tecnologie&per&la&produzione&di&
energia&da&rifiuti&e&combustibili
AMBIENTE
•&sensoristica&applicata&alla&gestione&
delle&risorse&ambientali&e&sensoristica&e&
piattaforme&integrate&nei&droni
•&progettazione&impianti&di&
trattamento&dei&reflui&civili&e&
industriali;
AGROALIMENTARE
•&Tecnologie&innovative&per&la&
conservazione°li&alimenti&&&&&
•&Tecnologie&e&sistemi&per&il&controllo&
di&qualità&di&prodotti
AGROINDUSTRIA
•&Automatizzazione&agricola •&Tecnologie&e&sistemi&per&&processi&
produttivi&complessi
KEY#ENABLING#TECHNOLOGIES
TRASPORTI&
(automotive,&
ferroviario,&navale)
AREE#DI#INNOVAZIONE
SETTORI#APPLICATIVI
Tematiche
Agroalimentare#"#Agroindustria
•&Applicazioni&biotecnologiche&per&il&
controllo&delle&fermentazioni&alcoliche;&
•&strumenti&di&controllo&della&qualità&
dei&prodotti;&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
•&tecnologie&per&il&miglioramento&delle&
caratteristiche&nutritive&ed&
organolettiche&dei&prodotti
Meccatronica
•&Sviluppo&sistemi&elettronici&
intelligenti&per&la&programmazione&del&
collaudo&in&processi&produttivi&per&
motorizzazioni&atomotive/nautiche
Green#e#blu#economy
•&Tecnologie&innovative&di&
progettazione,&produzione&e&
manutenzione;
•&&implementazione&di&tecnologie&
visuali&nei&processi&di&produzione&
Salute#delll'uomo#e#dell'ambiente
Manifattura#sostenibile
Fabbrica#intelligente
Aerospazio#"#Aeronautica
Benessere#della#persona
•&Archeologia&preventiva&e&indagini&
archeologiche;&
•&rilievo&topografico&con&piattaforme&
GIS&e&WEBGIS;&
•&fotogrammetria&digitale
Industria#culturale#e#creativa
BENI&CULTURALIComunità#digitali#creative#e#inclusive
smartSPECIALIZATIONSTRATEGYregionepuglia2
parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Individuare e clusterizzare i breveK prodoK a livello territoriale, in modo da evidenziare le dis)n)vita sul piano scien)fico e le potenzialità di trasferimento al mercato dei risulta) della ricerca pubblica e privata.
I breveK ILO
I breveK KET
I breveK pugliesi
Le fasi
L’obieKvo
La clusterizzazione dei breveK pugliesi: la metodologia dell’ARTI
Reperimento dell’anagrafica completa, classe tecnologica, i n v e n t o r i , d e p o s i ) e pubblicazioni, anno di primo deposito, status legale di ogni deposito V a l u t a z i o n e q u a l i t a ) v a aIraverso il numero delle forward cita)ons (per valutare l’influenza che un breveIo ha avuto nello sviluppo delle tecnologie successive )
Validazione dei da) sui breveK emersi dalle schede di rilevazione soIoposte da ARTI a imprese ed en) di ricerca pugliesi secondo le KET
R i c o g n i z i o n e e c l u s t e r i z z a z i o n e d e i breveK pugliesi aIraverso i l database PATSTAT dell’EPO
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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I breveK pugliesi per classe tecnologica
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N. breveK per classe H
N. breveK per classe G
N. breveK per classe F
N. breveK per classe E
N. breveK per classe D
N. breveK per classe C
N. breveK per classe B
N. breveK per classe A
• Forte incremento dell’aKvità breveIuale nella classe H-‐Electricity
• Consolidamento delle classi A-‐Human necessi)es, C-‐Chemistry, Metallurgy, G-‐Physics
• Forte calo della classe F-‐Mechanical engineering
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
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164 128
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A B C D E F G H
0 cit. 1≤cit<10 cit. ≥ 10
Titolari dei breveK pugliesi e classe di citazione
236
1254
16 65
Ente di Ricerca Pubblico
Impresa e struIure miste
Ente di ricerca e Impresa
Persone Fisiche
Tipologia dei )tolari
Suddivisione dei breveK per classe di citazione
Sono consideraB pugliesi i breve* avenB almeno un Btolare o almeno un inventore che sia pugliese. Titolari più prolifici di breveK pugliesi A. Università degli studi di Bari -‐ 30 breveK B. Polimeri Europa S.p.a.-‐Brindisi -‐ 35 breveK C. Polimeri Europa S.p.a.-‐Brindisi -‐ 76 breveK D. Megatex Spa-‐Melissano (LE) -‐ 4 breveK E. MASTER S.r.l.-‐ Conversano (BA) -‐ 10 breveK F. C.R.F. Società Consor)le per Azioni -‐ Orbassano (TO) -‐ 69
breveK G. STMicroeletronics S.r.l.-‐ Agrate Brianza (MB) -‐ 43 breveK H. STMicroeletronics S.r.l.-‐ Agrate Brianza (MB) -‐ 54 breveK
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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I breveK KET per classe tecnologica
Campione considerato: 97 breveK univoci, registra) tra il 1998 e il 2012.
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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I breveK per KET
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1998"1999"2000"2001"2003"2004"2005"2006"2007"2008"2009"2010"2011"2012"
6,Tecnologie"di"Prod."Avanzate"
5,Materiali"avanza?"
4,Fotonica"
3,Biotecnologie"Industriali"
2,Nanotecnologie"
1,Micro"e"NanoeleFronica"
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
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Titolarità dei breveK KET
Chi breveIa di piu?
KET$1&$Micro$e$Nanoelettronica!
KET2$&$Nanotecnologie!
KET3&Biotecn.$Industriali!
KET4$&$Fotonica!
KET5$&$Mat.$
Avanzati!
KET6$&$Tecn.$Produz.$Avanzata!
Ricerca$pubblica$ 8! 11! 6! 6! 11! 11!Imprese$e$strutture$miste$ 6! 7! 15! 3! 15! 15!Ricerca$e$Imprese$$ 0! 1! 1! 0! 1! 0!Persone$fisiche$ 1! 0! 2! 0! 2! 0!
tot.$ 15$ 19$ 24$ 9$ 29$ 26$!
Nella ricerca pubblica: CNR (18) Università di Bari (16) ENEA (4) Università del Salento (4)
Tra imprese e struIure miste: • nella KET Biotecnologie, 11 imprese, tra cui alcune spin-‐off
universitarie che hanno, dunque, valorizzato industrialmente la ricerca
• nella KET Materiali avanza), le più prolifiche sono Megatex SpA, CETMA, Gelesis Srl e ONE Srl
• nella KET Tecnologie di produzione avanzata, Alenia Aermacchi SpA
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Classe di citazione dei breveK KET
I breveK più cita) nelle seguen) KET: 2-‐Nanotecnologie (1 breveIo con 34 citazioni, depositato inizialmente da Procter & Gamble e realizzato con l’apporto degli inventori pugliesi dell’Università di Bari Riccardo D’Agos)no, Pietro Favia, Ritalba Lamendola) 3-‐Biotecnologie industriali (1 breveIo con 11 citazioni, depositato da IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza in collaborazione con l’Università della California) 6-‐Tecnologie di produzione avanzata (1 breveIo con 14 citazioni, depositato da Alenia e con l’inventore pugliese Suriano)
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KET 1-‐ Micro e NanoeleIronica
KET2 -‐ Nanotecnologie KET3-‐Biotecn. Industriali KET4 -‐ Fotonica KET5 -‐ Mat. Avanza) KET6 -‐ Tecn. Produz. Avanzata
0 cit. 1≤cit<10 cit. ≥ 10
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Il monitoraggio dei Distretti Tecnologici pugliesi: la metodologia
! INDICATORI) RAZIONALE)
LIVELLO)DI)ESECUZIONE)
• L’andamento!della!rete! • Misura'la'capacità'di'diffondere'l’innovazione'tecnologica!
• La!capacità!competitiva! • Misura'la'capacità'di'finanziare'le'proprie'attività'di'ricerca!
• Le!ricadute!occupazionali! • Misura'lo'sforzo'profuso'nell’attività'di'ricerca!
• I!fattori!moltiplicativi! • Misura'la'capacità'di'auto'sostenibilità'del'distretto!
• La!gestione!della!società! • Misura'l’efficacia'del'management!
IMPATTO)DEL)DISTRETTO)TECNOLOGICO)
• La!produzione!scientifica/brevetti!
• Misura'la'distintività/’applicabilità'dell’attività'scientifica'
• Numero!ricercatori!assunti! • Misura'la'qualità'della'formazione'on'the'job'rappresentata'dal'distretto'
• Aziende!attratte! • Misura'la'crescita'generata'dalle'aziende'attratte'dal'distretto'
• Start=up!! • Misura'il'contributo'diretto'del'DT'alla'crescita'della'nuova'imprenditoria'
POSIZIONAMENTO)INTERNAZIONALE)
• Partenariati/Progetti!internazionali!
• Azioni!di!accompagnamento!all’internazionalizzazione!specifiche!per!le!imprese!del!DT.!
• Misura'la'distintività'internazionale'dell’attività'scientifica/industriale'
• Misura'la'capacità'di'visibilità'del'cluster'a'livello'internazionale''
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Le fasi dell’attività di monitoraggio
SETTEMBRE-‐OTTOBRE 2013 Incontri di presentazione della metodologia ai Presiden)/Referen) dei distreK tecnologici
NOVEMBRE 2013-‐MARZO 2014 Raccolta ed elaborazione dei da)
APRILE 2014 Incontri per la presentazione dei primi risulta) del monitoraggio
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parte I
2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Gli indicatori del monitoraggio dei DT !! AREE! !INDICATORI!
LIVELLO!DI!ESECUZIONE! ANDAMENTO!DELLA!RETE! Valore!medio!del!numero!di!partecipanti!ai!progetti!di!ricerca!attivati!dal!distretto!
Valore!medio!per!progetto!delle!collaborazioni!attivate!tra!grandi!imprese!del!distretto!e!PMI!del!distretto!Valore! medio! per! progetto! delle! collaborazioni! attivate! tra! università! e! centri! di! ricerca!pubblici!del!distretto!e!imprese!del!distretto!Valore!medio!per!progetto!delle! collaborazioni! attivate! tra! soci!del!distretto!e!non! soci!del!distretto!
LA!CAPACITA'!COMPETITIVA! N.!totale!di!progetti!di!ricerca!attivati!dal!distretto!!!
Rapporto!tra!numero!di!progetti!di!ricerca!attivati!dal!distretto!su!fondi!non!APQ!e!numero!totale!di!progetti!attivati!dal!distretto!N.!Progetti!di!ricerca!internazionali!
LE!RICADUTE!OCCUPAZIONALI! N.!corsi!di!formazione!attivati!(conclusi!+!in!corso!di!svolgimento)!N.!formati!(dei!corsi!di!formazione!conclusi)!%!di!formati!che!hanno!trovato!occupazione!
N.!partecipanti!ai!corsi!di!formazione!(in!corso!di!svolgimento)!
N.!ricercatori!coinvolti!nei!progetti!attivati!dal!distretto!(inclusi!i!soci)!I!FATTORI!MOLTIPLICATIVI! Capacità!del!distretto!di!attrarre!fondi!privati!
Capacità!del!distretto!di!attrarre!altri!fondi!pubblici!diversi!da!quelli!APQ!
LA!GESTIONE!DELLA!SOCIETA'! Indebitamento!finanziario!
Bilanci!chiusi!in!perdita!
IMPATTO!DEL!DISTRETTO!TECNOLOGICO!
LA!PRODUZIONE!SCIENTIFICA/BREVETTI! N.!Brevetti!di!titolarità!del!distretto!o!dei!soci!(ma!riconducibili!all'attività!del!distretto)!RICERCATORI!ASSUNTI! N.!ricercatori!assunti!!AZIENDE!ATTRATTE! N.!aziende!attratte!nel!territorio!regionale!START!UP! N.!start!up!
POSIZIONAMENTO!INTERNAZIONALE!
PROGETTI!INTERNAZIONALI! N.!Progetti!internazionali!
PARTENARIATI!INTERNAZIONALI! N.!reti!internazionali!a!cui!il!distretto!aderisce!
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2.3 Le competenze tecnologiche in Puglia 2.3.1 Le macro competenze tecnologiche 2.3.2 I Distretti Tecnologici e le loro dinamiche evolutive 2.3.3 Le Tecnologie chiavi abilitanti (KETs)2.4 +DÌRͷCDÌRNBH@KHÌDÌK@ÌCNL@MC@ÌOTAAKHB@ÌCHÌHMMNU@YHNMD� una leva per orientare lo sviluppo delle tecnologie 2.5 +DÌ YHNMHÌ/NMSD�ÌFKHÌHMBQNBHÌSQ@Ì2ͷCDÌRNBH@KHÌDÌSDBMNKNFHDÌ @AHKHS@MSHÌODQÌQ@ͶNQY@QDÌRODBH@KHYY@YHNMHÌ2.6 Le aree di Innovazione 2.6.1 Manifattura sostenibile 2.6.2 Salute dell’uomo e dell’ambiente 2.6.3 Comunità digitali, creative e inclusive
Parte IIIGli strumenti di gestione per le politiche di innovazione
3. Quali PolitiChe Per l’innoVazione
3.1 Cosa abbiamo imparato 3.2 Analisi SWOT del Sistema economico 3.3 Il nuovo paradigma delle Politiche per l’innovazione
4. strumenti di PoliCy Per sostenere gli inVestimenti PriVati
4.1 4M@ÌͷKHDQ@ÌCHÌ@HTSHÌODQÌK@ÌSDMTS@ÌCDKÌRHRSDL@ÌOQNCTSSHUNÌ4.2 Il nuovo mix di policy
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Grazie per la vostra aIenzione. Eva Milella Presidente ARTI Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione www.ar).puglia.it