LA PREVENZIONE IMMUNITARIA
ATTIVA DELLE MALATTIE
INFETTIVE: LE VACCINAZIONI
Dott. Roberto Furnari
SC Igiene e Sanità Pubblica
ASL 1 IMPERIESE
SANREMO, 12/05/2018
I VACCINI: Meccanismo di azione e loro efficacia
Cos’è un vaccino?
E’ un farmaco capace di indurre una risposta da parte del sistema immunitario, conferendo una resistenza e una memoria specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva.
E’ un manuale di istruzioni per il
Sistema Immunitario
E’ la foto segnaletica del patogeno
Interazione Microrganismo - Ospite
Patogeno
(Virus, Batteri, Protozoi)
Eliminazione del
Patogeno e Memoria
Immunitaria
Guarigione
Danni funzionali
Morte
Sistema
Immunitario
Sintomi
clinici/Malattia
Stato di portatore
Il Sistema Immunitario
IMMUNITA’
Attivazione lenta (10-14 giorni)
Risposta specifica (Anticorpi)
Attivazione rapida (pochi minuti)
Risposta aspecifica (infiammazione)
Attivazione Sistema del Complemento
ACQUISITAINNATA
Immunità innata
Le cellule dispongono di un sistema di sensori, detti «Toll-like receptors» (TLRs) che
riconoscono patterns molecolari associati ai patogeni (PAMPs) o prodotti cellulari
aberranti derivati dai tessuti danneggiati durante l’infiammazione o l’infezione.
Differenti TLRs legano i PAMPs e
mediano segnali qualitativamente e
quantitativamente differenti.
Il sistema immune innato guida e
focalizza le risposte immuni verso il
microbo.
Quasi tutti gli adiuvanti contenuti nei
vaccini sono ligandi dei TLRs.
Il patogeno
Alcuni vaccini sono formati solo da 1 o alcuni antigeni del microrganismo (Tetano,
Difterite, Epatite B, Pertosse, HPV….)
Alcuni vaccini sono formati dal microrganismo vivo attenuato (Morbillo, Parotite,
Rosolia, Varicella, Febbre gialla….)
Alcuni vaccini sono formati dal microrganismo inattivato (Epatite A, Poliomielite,
Rabbia…)
Microrganismo intero Antigeni
L’antigene è una sostanza in grado di essere
riconosciuta dal Sistema Immunitario.
E’ il principio attivo del vaccino.
La Cellula Dendritica
Il vero crocevia tra immunità innata e acquisita
Le cellule dendritiche fagocitano i patogeni,
processano gli antigeni e li presentano in superficie
associati al Complesso Maggiore di Istocompatibilità
di Classe II (MHC-II)
I linfociti T helper riconoscono il Complesso MHC/Antigene
espresso sulla membrana della Cellula Dendritica e si attivano.
La cellula dendritica
MHC-II e Antigene
Recettore Linfocita T
Interazione tra la Cellula Dendritica e il Linfocita T
I Linfociti B
I linfociti B riconoscono gli
antigeni del patogeno,
interagiscono con i Linfociti T
e si attivano.
Una volta attivati si
differenziano in Plasmacellule
(che producono anticorpi) e
Linfociti B della Memoria
Gli anticorpi si attaccano al
patogeno uccidendolo o
facilitandone la fagocitosi
da parte dei Macrofagi.
Immunità acquisita
Cellula
Dendritica
Efficacia dei vaccini
Affinché una vaccinazione risulti efficace non basta un vaccino che funziona….
Lo sviluppo di un vaccino sicuro, efficace ed a basso costo è solo il primo passo verso
il controllo di una malattia infettiva.
E’ fondamentale porsi degli obiettivi e pianificare una strategia di intervento per
raggiungerli.
OBIETTIVI
ELIMINAZIONE
ESTINZIONE
CONTROLLO
ELIMINAZIONE
INFEZIONE/MALATTI
A
CONTENIMENTO
ERADICAZIONE
Gli effetti della vaccinazione
I principali effetti della vaccinazione sono due:
1) La stimolazione delle difese specifiche del vaccinato (effetto diretto).
2)La riduzione del numero dei suscettibili e l’ostacolo alla diffusione del patogeno
(effetto indiretto)
Grazie