M.G. Dutto
Studenti migliori
Dirigere scuole Milano 17 marzo 2015
Un po’ di autocritica?
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
"... with some exceptions, many analysis dwell on leading the schoolhouse rather than the core work of the schoolhouse. As a result, descriptions and prescriptions for leading are often weaklyrelated to the actual work of teaching and leasing its improvement ... when researchers do attend to teaching in their investigation of schoolhouse leadership, it is frequently treated as a dependent or outcome variable … and rarely considered an explanatory variabile that woud help us get inside the work of leading. ...if teaching does figure in these accounts, it more often that notfigures as a generic activity..."
Spillane 2013 p.60
La gestione monca della scuola
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
1. Pragmatismo senza respiro
2. Management senza strategia
3. Meccanismi fuori asse
1. Pragmatismo senza respiro
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
“ Sono ben più di cento gli adempimenti che un Dirigente deveosservare nel corso di un anno scolastico e tutti distribuiti nei12 mesi, senza soluzione di continuità, in un susseguirsi didisposizioni vecchie e nuove in cui, come in una giungla,diventa-a volte difficile orientarsi: “
Dario Cillo e Franco Sansotta, Fare il Dirigente scolastico, Edscuola-Uil Scuola, 2013
“Capacità di districarsi… …”
M.G. Dutto
“ E’ richiesta al capo d'istituto la capacità di ... districarsi con forza nella 'selva normativa' e di gestire 'aree di confine'; perché in tal caso sarà possibile registrare nella scuola la realizzazione di esperienze di innovazione organizzativa e didattica”.
CENSIS, Norma e progetto. Indagine sui modelli organizzativi della scuola italiana, Franco Angeli, Milano, 1989, p.147
Milano 17 marzo 2015
“Non c’è tempo … “
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Management senza strategia
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Conosci scuole che hanno migliorato significativamente i propri studenti dopo un ciclo di interventi mirati?
Perché i licei migliori continuano a essere migliori senza diventare eccellenti ?
Meccanismi fuori asse
M.G. Dutto
Organi collegiali
Precariato
Contributi dei genitori
Formazione continua degli insegnanti
Milano 17 marzo 2015
Esami di Stato
… … …
Contro il crepuscolo
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Malcompresi
Protagonisti
System leader
La più malcompresa delle professioni educative
M.G. Dutto
Per avere un'idea del clima ideologico e culturale degli anni 1970 e dell'immagine del preside tra gli insegnanti cfr Calabria, G. e Monti, G., La pelle dei professori. Per una tipologia della repressione nella scuola, Feltrinelli Editore, Milano 1972, pp.199ss.
Dietro le quinte sulla scena dell'azione pubblica, ma attivi sulcampo, sono i dirigenti di scuola, un mestiere di tradizione.
Di second'ordine, determinata da accadimenti esterni,prigioniera di decisioni sovrastanti, senza una solidaplausibilità e con cenni spesso retorici nelle agende digoverno dell'istruzione.
L'ondata manageriale ha abbozzato profili dai contorni incerti,mentre il calco sulla dirigenza statale ha eroso le specificitàd e l p r e s i d e e d e l d i r e t t o r e d i d a t t i c o d i i e r i .
Milano 17 marzo 2015
Protagonisti
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
System leader
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Leadership per l’apprendimento
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
“ Pratiche, strategie, modelli e concezioni
incentrate sul raccordo tra l'intervento del leader e il livello di competenza degli studenti
rivolte a potenziare le linee d'impatto della dirigenza “
Leadership for learning
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
"Student-centered leadership requires educational expertise",scrive Viviane Robinson Robinson,V., Student-CenteredLeadership, Jossey-Bass, San Francisco 2011, p.148.
"The period we are entering will not be simple. There are manyways to go wrong. I can only guarantee that it will be dynamic and that the qualities of lead learners will be the order of the day. Thistime around, what's worth fighting for is to lead learning and to maximize impact ..."Michael Fullan, The Principal. Three Keys to Maximing Impact.
Jossey-Bass, San Francisco CA 2014, p.14
Leadership for learning
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Leithwood, K. e Louis, K.S., Linking Leadership to StudentLearning, Jossey-Bass, San Francisco 2012.
Barber,M., Whelan, F. e M. Clark, Capturing the leadership premium: How the world’s top school systems are building leadership capacity for the future, McKingsey&Company, London 2010, p.6.
Studenti al centro
M.G. Dutto
Performance
Milano 17 marzo 2015
Progresso e regresso
Equità e qualità
High order skills
Punteggio nella prova di matematica
Gli studenti del Nord e le tigri … asiatiche
Progresso, stallo e regresso
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Studenti poco brillanti, eccellenti o rinascimentali?Percentuale di Low, Top performers in matematica e di ‘rinascimentali’
Low Performers Top Performers Rinascimentali
Studenti “resilienti”
Background socio economico e culturale
Performance in matematica
Equità e performanceBackground socio-economico e risultati in matematica
Maggiore equità% punteggio spiegata da ESCS
Punt
eggi
o m
ate
ma
tica
Punteggio in matematica e percentuale del punteggio spiegata dall’ESCS
Competenze e passione
M.G. Dutto
PassionePassione
Passione
CompetenzeCompetenze
Competenze
Milano 17 marzo 2015
Assenteismo o … … ?
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Percentuale di studenti assenti almeno ungiorno
Problem solving (PISA 2012)
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
In classe oggi … domani … …
2012
20402016
2022
2030
2045
2035
2030
2032
M G Dutto
Milano 17 marzo 2015
Bravi in scienze
In classe oggi … domani…
Brillanti in matematica
M.G. Dutto
Sciolti in lingue
Milano 17 marzo 2015
Culture di scuola
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
0
5
10
15
20
25
30
35
40
1 2 3 4 5 6 7
%studenti
- livelli +
Shanghai
Italia
Trentino
Risultati in matematica per livello
Agganciamo il futuro …
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Quanti dei maturandi di quest’anno saranno neo-artigiani?
2020
Quanti giovani saranno professionalmente occupati?
2035
Quanti alunni oggi in prima elementare saranno nuovi imprenditori ?
2050
I quindicenni di oggi saranno la nuova classe creativa?
2045
Leadership e apprendimento:connessioni
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Al cuore del problema
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Il dirigente fa la differenza?
Il dirigente fa la differenza?
In sintesi
M.G. Dutto
2. Infuenza indiretta
1. La seconda variabile interna
Milano 17 marzo 2015
E' la composizione complessiva di processi di influenzaad accrescere le probabilità di successo.
Oltre due decenni di tradizione investigativa confermano laleadership come la seconda variabile interna nel determinare irisultati scolastici.
L'influenza è prevalentemente indiretta. L'influenza diretta non ha molte evidenze mentre sono individuati i fattori intermedi tramite i quali l'impatto indiretto risulta confermato.
3. Convergenza delle linee di impatto
In sintesi
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
La qualità del leader va considerata non in rapporto ai risultati in valori assoluti degli studenti, bensì in termini di differenza che induce nella loro preparazione. E' il valore aggiunto che porta a individuare pratiche positive di leadership.
L'azione del dirigente è contestuale nel senso che risponde dello stato di salute della scuola stessa e della dinamica in corso. L'intervento del dirigente è più determinante nelle situazioni di difficoltà o di rischio della scuola.
4. Nei contesti difficili
5. Il valore aggiunto
6. Le pratiche comuni
Le soluzioni, le strategie e le pratiche di leadership sono comuni in contesti diversi, anche se adattate alle singole realtà.
Analisi della connessione tra leadership e apprendimento (1)
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Analizzare come il dirigente possa influire sulle variabili che incidono sull'apprendimento degli studenti.
Quali sono le variabili, soprattutto a livello di classe e di scuola, rilevanti per il livello di apprendimento degli studenti?
Su quali, e come, il dirigente può esercitare un'influenza? Quali pratiche di leadership sono associabili a tali variabili?
Esame critico delle variabili che influenzano l’apprendimento
M.G. Dutto
Studiare le strategie vincentiadottate dai dirigenti disuccesso
Milano 17 marzo 2015
Ricercare le connessioni tra strategie scelte dal leader erisultati degli studenti.
Dalla ricerca quali sono le pratiche dei dirigenti efficaci? Qualisono le differenze, in termini di strategie e di pratiche, tra idirigenti di scuole a elevata performance e dirigenti di scuolacon risultati scadenti? Su quali variabili operano tali pratiche?
Analisi della connessione tra leadership e apprendimento (2)
M.G. DuttoRaccogliere il parere di dirigenti e docenti
Milano 17 marzo 2015
Cercare le evidenze di ricerca che riguardino il repertorio di pratiche abitualmente considerate utili.
Quali sono nelle opinioni diffuse e nelle posizioni espresse sul dirigente di scuola le pratiche considerate rilevanti?
Quali evidenze sono disponibili a proposito di esse?
Analisi della connessione tra leadership e apprendimento (3)
M.G. DuttoEsaminare criticamente le opinioni
Milano 17 marzo 2015
Cercare le evidenze di ricerca che riguardino il repertorio dipratiche abitualmente considerate utili.
Quali sono nelle opinioni diffuse e nelle posizioni espresse suldirigente di scuola le pratiche considerate rilevanti?
Quali evidenze sono disponibili a proposito di esse?
Analisi della connessione tra leadership e apprendimento (4)
La leadership a cinque variabili
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Pratiche di base comuni
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
A. Definire le direzioni
B.Coltivare il capitale professionale
C.Ridefinire l’organizzazione
D. Migliorare l’insegnamento
A. Costruire e ricostruire l’ethos della scuola
M.G. Dutto
1. Tradurre la missione in obiettivi
2. Seminare fiducia
3. Avere visione del gioco
Milano 17 marzo 2015
4. Imparare dall’esperienza
B. Generalizzare un insegnamento di alta efficacia
M.G. Dutto
2. Revisionare gli ambienti di apprendimento
1. Presidiare la didattica
3. Affrontare il rinnovamento curricolare
4. Connettere risorse e obiettivi
Milano 17 marzo 2015
C. Pilotare perseguendo il progresso degli studenti
M.G. Dutto
1. Predisporre un cruscotto a elevata sensibilità
2. Adottare una comprensione ampia delle competenze.
4 Seminare gli innovatori di domani.
Milano 17 marzo 2015
5. Monitorare le strategie di scuola
3. Contrastare le patologie e costruire eccellenze
7 Creare valore e misurarlo
D. Coltivare il capitale professionale
M.G. Dutto
1. Ponderare le soluzioni
3. Scommettere sugli insegnanti
Milano 17 marzo 2015
a. Curare il clima sociale e professionale
d. Contribuire alla crescita professionale
c. Fornire feedback
E. Far scuola al territorio
M.G. Dutto
2. Rafforzare la cultura dell’educazione
1. Generare capitale sociale
3.Allargare gli orizzonti
4. Promuovere valori civili
Milano 17 marzo 2015
F. Padroneggiare le soluzioni giuridico amministrative
M.G. Dutto
2. Mettere a punto soluzioni dedicate
1. Sviluppare la comprensione e la capacità di uso della regolazione
3.Assicurare i principi nell’uso delle norme
Milano 17 marzo 2015
La leadership del sistema scolastico
M.G. DuttoD.
Milano 17 marzo 2015
La sterzata necessaria
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
"... to implement the new paradigm of education, the existingbureacucracy must shift to stimulate innovations and alloweducators to educate instead of turning them into bureaucrats aswell".Yong Zhao, World Class Learners. Educating Creative and Entrepreneurial Students, Corwin, Thousand Oaks 2012 p. 252.
"If as a principal you go it alone, you can get only so far in developing a very good school. I would venture to say thatalthough it is possible to become a great school despite the system you are in, it is not possible to stay effective if the system is not cultivating greatness in all of its schools”
Michael Fullan, The Principal. Three Keys to MaximizingImpact, Jossey-Bas, San Francisco 2014 p.97
Creare un’altra burocrazia
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Gestire con standard di costo e di risorse
Assistenza alla navigazione
Rimuovere incertezze econtraddizioni
Reinventare l’azione pubblica
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Né competizione né devoluzione
Scegliere i driver per la ripartenza
Prendersi cura del bene pubblico
Ri - professionalizzare
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Le competenze autentiche
Le competenze e le strategie di scuola
I progetti personali del leader
Il tempo del dirigente
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Le sfide per il dirigente
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Introdurre kernel routines
Costruire le prossime strategie
Conoscere e capire le proprie pratiche
Il dirigente competente(Kirtman e Fullan, 2014)
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
2. Builds trust through clear communicationand expectations
1. Challenges the status quo
5. Has a sense of urgency for sustainableresults
3. Creates a commonly owned plan for success4. Focuses on teams over self
6. Commits for continuously improvement frself
7. Builds extrernal networks and partnerships
“More with less …”
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
Navigazione d’altura
M.G. Dutto
Milano 17 marzo 2015
… in alto mare, ove non si scorge più la costa.