direzione generale organizzazione, … della regione emilia romagna questo giorno di lunedi' 13...
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REGIONE EMILIA ROMAGNA
PROPOSTA DI ATTO DELIBERATIVO DELLA GIUNTA REGIONALE
COD.DOCUMENTO CAR/04/39561
ASSESSORATO FINANZE. ORGANIZZAZIONE. SISTEMI INFORMATIVI. CONTROLLO STRATE
GICO.
DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA
SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI
ESTENSORE GAVARUZZI ROBERTO
OGGETTO CONTRIBUTO ANNO 2004 ALLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA ED AI
COMUNI DI CARPI, FORLI', FORLIMPOPOLI ED APPROVAZIONE ACCOR
DO DI COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI FONTEVIVO PER LA REALI
ZZAZIONE DELLA CARTA GEOGRAFICA UNICA (CGU).
DOC.DI RIFERIMENTO DL 04 001643 CAUSALE IMP/
PARTICOLARITA'
TIPO DI DELIBERAZIONE ORDINARIA
IMPLICAZIONI CONTABILI CONTROLLO RAGIONERIA
PARERI
FIRME
RESP.REGOLARITA'AMMINISTRATIVA L'ASSESSORE
GARAVINI GAUDENZIO 23/11/04 DELBONO FLAVIO 23/11/04
L'ASSESSORE (A FIRMA CONGIUNTA)
CAMPAGNOLI ARMANDO 23/11/04
RESPONSABILE DI REGOLARITA'CONTABILE GASPARI MARIA GRAZIA 10/12/04
CON ALLEGATI PARTE INTEGRANTE
ITER DI APPROVAZIONE PREVISTO
00010 DELIBERA DI GIUNTA CON CONTROLLO/VISTO PREVENTIVO RAGIONERIA
Inserita nella Seduta di Giunta n. 45 del 13/12/04
con il numero di delibera : 04 002543 n. ordine 000005
_
PROGR. N. 2543/2004
GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Questo giorno di LUNEDI' 13 (TREDICI ) del mese di DICEMBRE
dell' anno 2004 (DUEMILAQUATTRO ) si e' riunita nella
residenza di VIALE A.MORO, 52 , la Giunta regionale con l'intervento
dei Signori:
1) ERRANI VASCO - Presidente
2) BARBIERI MARCO - Assessore
3) BASTICO MARIANGELA - Assessore
4) BISSONI GIOVANNI - Assessore
5) BORGHI GIANLUCA - Assessore
6) BRUSCHINI MARIOLUIGI - Assessore
7) CAMPAGNOLI ARMANDO - Assessore
8) PASI GUIDO - Assessore
9) VANDELLI LUCIANO - Assessore
Funge da Segretario l'Assessore BASTICO MARIANGELA
OGGETTO: CONTRIBUTO ANNO 2004 ALLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA ED AI
COMUNI DI CARPI, FORLI', FORLIMPOPOLI ED APPROVAZIONE ACCOR
DO DI COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI FONTEVIVO PER LA REALI
ZZAZIONE DELLA CARTA GEOGRAFICA UNICA (CGU).
COD.DOCUMENTO CAR/04/39561
_
PROGR. N. 2543/2004 N. ORDINE 5
omissis
-----------------------------------------------------------------
L'ASSESSORE SEGRETARIO: BASTICO MARIANGELA
-----------------------------------------------------------------
Il Responsabile del Servizio
Segreteria e AA.GG. della Giunta
_
Prot. n.(CAR/04/39561)
___________________________________________________________
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le Leggi regionali 19 aprile 1975, n.24 e 8 luglio
1977, n.32, relative alla "Formazione di una cartografia
regionale";
Richiamata la legge regionale 24 marzo 2000, n. 20,
“Disciplina generale sulla tutela e l‟uso del territorio", ed in
particolare:
– il comma 1 dell‟Art. A-27 Strumenti cartografici: “tutti gli
strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica,
provinciali e comunali, e le relative analisi del quadro
conoscitivo devono potersi agevolmente confrontare fra di loro
in modo geografico e digitale. Per queste finalità devono
essere rappresentati, alle scale indicate, su carte
topografiche aggiornate e congruenti tra loro”;
– il comma 2 dell‟Art. A-27 Strumenti cartografici: “per le
rappresentazioni dovrà essere utilizzata la Carta tecnica
regionale alla scala 1:5.000 di cui alla L.R. 19 aprile 1975,
n. 24 o le carte derivate da essa, alle scale 1:10.000,
1:25.000, 1:50.000. Per le rappresentazioni in scala 1:2.000,
ed eventuali scale maggiori, potranno essere usate carte
comunali o mappe catastali, purché aventi inquadramento
geometrico congruente con i suddetti dati regionali”;
– il comma 5 dell‟Art. A-27 Strumenti cartografici: “la Regione,
nel quadro della attuazione della presente legge, procede
all'aggiornamento complessivo della Carta tecnica regionale,
in scala 1:5.000, promuovendo anche accordi con gli enti
locali”;
Richiamati inoltre:
il "Documento di Politica Economico-Finanziaria 2004-2006", in
particolare la priorità, ivi indicata al capitolo 1 "La nuova
Regione" della parte II "Politiche e strategie", di sviluppo
dell'intranet della Regione, quale strumento di supporto per
il lavoro di tutti i collaboratori. In particolare, si fa
riferimento ad un sistema integrato di cartografie di base e
tematiche (nel sito dell‟Ente), in modo che sia possibile
diffondere dati e strumenti di rappresentazione del
territorio;
la direttiva “Strumenti cartografici digitali e modalità di
coordinamento ed integrazione delle informazioni a supporto
della pianificazione” (delibera del Consiglio regionale n. 484
del 28.5.2003), quale atto di indirizzo e coordinamento
tecnico per l‟attuazione della L.R. 24.3.2000, n.20, art.A-27;
il documento "Piano Telematico Regionale. Programma operativo
2004” approvato con propria delibera n. 1643 del 30.7.2004, in
particolare il progetto B.4 "SIGMA TER” che prevede la
costruzione di un DBTI (Data Base Territoriale Integrato)
comprendente sia i dati catastali sia i dati topografici della
Carta Geografica Unica;
Premesso:
– che da moltissimi anni la Regione promuove programmi di
collaborazione con gli Enti Locali per la realizzazione e
l'aggiornamento della Carta Tecnica Regionale 1:5.000 (CTR5),
allo scopo primario di standardizzare la rappresentazione
geometrica dei dati realizzati da soggetti pubblici nelle
attività di programmazione e di pianificazione territoriale e
conseguentemente allo scopo generale di garantire una
ordinaria interconfrontabilità ed interoperatività tra le
informazioni geografiche realizzate dalle pubbliche
amministrazioni;
– che da alcuni anni la Regione promuove anche un ulteriore
processo di collaborazione con gli Enti Locali, denominato
Carta Geografica Unica (CGU), finalizzato alla integrazione,
in ambito di sistemi informativi geografici, tra la Carta
Tecnica Regionale 1:5.000 e le carte topografiche comunali
realizzate dagli Enti Locali in alcune delle principali aree
urbanizzate;
– che con atto n. 340/96 la Regione ha approvato un Protocollo
d'Intesa con il Catasto, allora Dipartimento del Territorio -
Ministero delle Finanze (oggi Agenzia del Territorio), per
promuovere il miglioramento delle informazioni catastali,
anche ai fini della integrazione fra la Carta Tecnica
Regionale 1:5.000 e le mappe catastali;
– che con decreto 14 novembre 2002 del Ministro per
l‟innovazione e le tecnologie, il progetto „SIGMA-TER: Servizi
Integrati catastali e Geografici per il Monitoraggio
Amministrativo del TERritorio. Verso un‟Agorà geografica della
Pubblica Amministrazione locale‟ è stato ammesso al
cofinanziamento, per la somma pari a Euro 3.800.000,00
(tremilioniottocentomila/00), dei progetti finalizzati
all‟attuazione del Piano d‟azione e-Government e che tale
progetto ha fra gli obiettivi anche la realizzazione di un
Data Base Territoriale Integrato (DBTI) al cui interno
troveranno corretta collocazione i dati della Carta Geografica
Unica;
Considerato:
– che, in prosecuzione con quanto già stanziato nel 2001 con
delibera 2928/2001, nel 2002 con delibera 2386/2002 e lo
scorso anno con delibera 2061/2003, è opportuno che la Regione
continui anche nel corrente anno l‟azione di promozione
organica di azioni per il miglioramento dell‟informazione
geografica tra soggetti pubblici mediante l‟erogazione
[settore 2004/A] alle Province di contributi finalizzati alla
costruzione di azioni di consolidamento e di miglioramento del
processo di costruzione della Carta Geografica Unica (CGU) in
ambito di “DB reticolo stradale” e “DB via e numero civico”, e
mediante l'erogazione di contributi [settore 2004/B] ai Comuni
di Carpi, Forlì e Forlimpopoli in quanto disponibili a
collaborare con Regione e Province nella realizzazione
prototipale, secondo gli standard nazionali adottati nel
maggio 2004, del Data Base Topografico (DBT); in specifico il
Comune di Carpi realizzerà il prototipo di DBT nella modalità
A, modalità caratterizzata dal rifacimento ex novo della
cartografia tecnica numerica secondo standard adottati dal
Servizio regionale Sistemi informativi geografici nel 2004; il
Comune di Forlì e il Comune di Forlimpopoli realizzeranno il
prototipo di DBT nella modalità B, modalità caratterizzata
dalla ristrutturazione e integrazione della recente
cartografia tecnica numerica già realizzata congiuntamente da
entrambi i Comuni secondo standard adottati dal Servizio
regionale Sistemi informativi geografici nel 1995; inoltre il
Comune di Fontevivo, non destinatario di alcun contributo,
coopererà con la Regione per la realizzazione del prototipo di
DBT nella modalità C, caratterizzata dalla riutilizzazione,
aggiornamento, integrazione e strutturazione della cartografia
tecnica analogica secondo standard adottati dal Servizio
regionale Sistemi informativi geografici nel 2004;
– che i suddetti contributi, per un ammontare di euro 160.000,00
nel corrente anno, saranno articolati per lo sviluppo
coordinato di una serie di azioni raggruppate in due settori
d‟intervento:
– settore 2004/A – contributi, per un ammontare di euro
102.376,00 alle Province per adeguamento alle specifiche
nazionali edizione 2004 dei “DB reticolo stradale” e “DB via
e numero civico”; per integrazione, nel “DB reticolo
stradale”, delle informazioni relative ai cippi chilometrici
ed ai punti notevoli; per miglioramento delle informazioni
relative alla numerazione civica;
– settore 2004/B – contributi, per un ammontare di euro
57.624,00 ai Comuni di Carpi, di Forlì e di Forlimpopoli
quale concorso finanziario per la realizzazione dei
prototipi metodologici del Data Base Topografico
rispettivamente in modalità A e B; non viene erogato
contributo al Comune di Fontevivo in quanto le attività di
riconversione dei dati previste nella modalità C sono state
concordate di competenza della Regione;
– che il settore 2004/A prevede contributi alle Province
ripartiti secondo le modalità indicate nell'allegato 1, parte
integrante alla presente, il cui importo per singolo Ente
corrisponde a:
settore 2004/A
a) euro 10.238,00 per la Provincia di Piacenza; b) euro 13.309,00 per la Provincia di Parma; c) euro 12.285,00 per la Provincia di Reggio Emilia; d) euro 15.356,00 per la Provincia di Modena; e) euro 10.238,00 per la Provincia di Ferrara; f) euro 17.403,00 per la Provincia di Bologna; g) euro 9.214,00 per la Provincia di Ravenna; h) euro 9.214,00 per la Provincia di Forlì-Cesena; i) euro 5.119,00 per la Provincia di Rimini;
– che il settore 2004/B prevede contributi ai Comuni di Carpi,
Forlì e Forlimpopoli per i seguenti importi:
j) euro 19.734,00 per il Comune di Carpi che realizzerà il
prototipo per la modalità A, caratterizzato dal
rifacimento ex novo della cartografia tecnica numerica
secondo standard adottati dal Servizio regionale Sistemi
informativi geografici nel 2004;
k) euro 34.227,00 per il Comune di Forlì che, insieme al
Comune di Forlimpopoli, realizzerà il prototipo per la
modalità B, caratterizzato dalla ristrutturazione e
integrazione della cartografia tecnica numerica realizzata
secondo standard adottati dal Servizio regionale Sistemi
informativi geografici nel 1995;
l) euro 3.663,00 per il Comune di Forlimpopoli che, insieme
al Comune di Forlì, realizzerà il prototipo per la
modalità B, caratterizzato dalla ristrutturazione e
integrazione della cartografia tecnica numerica realizzata
secondo standard adottati dal Servizio regionale Sistemi
informativi geografici nel 1995;
Valutata ulteriormente l‟opportunità di erogare, per il
settore 2004/A, i contributi in relazione all‟effettivo sviluppo
delle attività da parte di ogni Provincia in conformità con gli
standard tecnici già disponibili presso il Servizio Sistemi
informativi geografici e, per il settore 2004/B, in relazione
all'avverarsi delle condizioni di cui agli schemi di accordo con
i tre Comuni di cui agli allegati 2 e 3 parte integrante del
presente atto. L‟erogazione dei contributi alle Province e'
pertanto prevista in due tranche del 50% ciascuna: la prima
all'approvazione del progetto esecutivo; l'altra alla verifica
di conformità dei dati definitivi. Condizione imprescindibile
per l'erogazione dei contributi è anche l'accettazione da parte
delle Province del diritto di comproprietà di tutte le basi dati
realizzate, anche in parte, con i contributi medesimi e della
regola di cessione al pubblico dei dati ai soli costi di
riproduzione e di distribuzione, così come previsto dalla citata
direttiva “Strumenti cartografici digitali e modalità di
coordinamento ed integrazione delle informazioni a supporto
della pianificazione” (delibera del Consiglio regionale n. 484
del 28.5.2003). L'accettazione esplicita delle condizioni sopra
citate sarà inserita nel progetto esecutivo che verrà sottoposto
al Servizio Sistemi informativi geografici della Regione per
l'approvazione. L'erogazione dei contributi ai tre Comuni, per
il settore 2004/B, è pertanto prevista in funzione
dell‟effettivo sviluppo delle attività da parte dei Comuni di
Carpi, di Forlì e di Forlimpopoli secondo le modalità di cui
agli schemi di accordo di collaborazione allegati 2 e 3 parte
integrante alla presente; per il Comune di Fontevivo non verrà
erogato alcun contributo in quanto, secondo le modalità di cui
allo schema di accordo di collaborazione allegato 4 parte
integrante alla presente, le attività di riconversione dei dati
previste nella modalità C sono state concordate di competenza
della Regione;
Considerato che i contributi della Regione a Province e
Comuni finalizzati alle azioni di miglioramento della Carta
Geografica Unica (CGU) costituiscono un investimento produttivo
in relazione al patrimonio informativo geografico e cartografico
della Regione Emilia-Romagna che, quindi, consentirà alla
Regione stessa di offrire al pubblico carte più aggiornate ed
informazioni operative geografiche di migliore qualità e che
pertanto sulla base di quanto esposto si può procedere, in
applicazione di quanto indicato dall'art.3 comma 18 lett. g)
della Legge n.350/2003, con il presente provvedimento al
finanziamento dei contributi in argomento;
Ritenuto ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, 2°
comma, della L.R. 15 Novembre 2001, n. 40 e che pertanto
l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;
Vista la propria deliberazione n. 1912 del 6 ottobre 2004
avente per oggetto: "Decreto Legge 12/07/2004 n.168 come
convertito nella Legge 30 luglio 2004, n.191. Direttive per
l'applicazione.";
Richiamate le seguenti leggi regionali:
- 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-
Romagna";
- 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977,
n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- 22 dicembre 2003, n. 28 recante “Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n.
40, in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2004 e Bilancio
pluriennale 2004/2006” pubblicata sul Bollettino Ufficiale
regionale n. 192 del 22 dicembre 2003;
- 22 dicembre 2003, n. 29 recante “Bilancio di previsione per
l’esercizio 2004 e pluriennale 2004/2006” pubblicata sul
Bollettino Ufficiale regionale n. 193 del 22 dicembre;
- n.17 e 18 del 28/7/2004 relative alla finanziaria ed
assestamento del bilancio 2004 e pluriennale 2004-2006;
Richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24/03/2003,
esecutiva ai sensi di legge, recante "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
Dato atto ai sensi dell'art.37, 4° comma, della L.R.
43/2001 e della propria deliberazione n. 447/2003:
del parere di regolarità amministrativa espresso dal Direttore
Generale all‟Organizzazione, sistemi informativi e telematica,
dott. Gaudenzio Garavini;
del parere di regolarità contabile espresso dal Dirigente
Professional “Controllo e presidio dei processi connessi alla
predisposizione del Bilancio e del Rendiconto generale”
Dott.ssa Maria Grazia Gaspari in sostituzione della
Responsabile del Servizio Bilancio-Risorse Finanziarie
Dott.ssa Amina Curti ai sensi anche delle note del Direttore
Generale Risorse Finanziarie e Strumentali prot.
n.ARB/DRF/02/59146 del 7/11/2002 e prot. n.ARB/DRF/03/2445-I
del 21 gennaio 2003;
Su proposta del Vicepresidente ed Assessore alle Finanze,
organizzazione, sistemi informativi e controllo strategico e
dell'Assessore alle Attività produttive, sviluppo economico,
piano telematico;
a voti unanimi e palesi
D E L I B E R A
1. di concedere alle Province dell'Emilia-Romagna ed ai Comuni di Carpi, Forlì e Forlimpopoli la somma complessiva di Euro
160.000,00 quale contributo finalizzato alla promozione, anche
con la collaborazione dei Comuni, delle azioni di
miglioramento della Carta Geografica Unica (CGU) secondo le
modalità illustrate in premessa e gli importi indicati di
seguito al punto “4” e descritti più ampiamente nella “Tabella
calcolo di ripartizione dei contributi 2004 CGU alle
Province”, di cui all‟allegato 1 parte integrante del presente
atto;
2. di dare atto che il Responsabile del Servizio Sistemi
informativi geografici provvederà alla approvazione dei
progetti esecutivi, contenenti anche l'esplicita accet-tazione
da parte delle Province e da parte degli EE.LL. coinvolti, sia
del diritto di comproprietà dei dati, sia della regola di
cessione al pubblico dei dati ai soli costi di riproduzione e
di distribuzione; egli inoltre provvederà alla verifica di
conformità dei dati definitivi, secondo quanto specificato in
premessa;
3. di approvare gli accordi di collaborazione con i Comuni di Carpi, Forlì, Forlimpopoli e Fontevivo secondo gli schemi
allegati 2, 3, 4, parti integranti della presente
deliberazione e di dare atto che il Responsabile del Servizio
Sistemi informativi geografici provvederà alla sottoscrizione
degli stessi;
4. di dare atto che la durata dei suddetti accordi relativamente ai Comuni di Carpi, Forlì e Forlimpopoli è quantificata in un
anno con decorrenza dalla data di esecutività del presente
provvedimento;
5. di dare atto inoltre che l'Accordo per la realizzazione
prototipale del data base topografico in modalità C, ovvero
mediante riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e
strutturazione della cartografia tecnica analogica, del
territorio del Comune di Fontevivo allegato parte integrante
dell'atto, con comporta oneri finanziari a carico della
Regione Emilia-Romagna;
6. di impegnare la somma complessiva di Euro 160.000,00
registrandola al n.5620 di impegno sul capitolo 3917
"Contributi agli enti locali ed altri enti e organismi
interessati per l'impianto di un sistema informativo (art. 17,
L.R. 26 luglio 1988, n.30 abrogata e L.R. 24 maggio 2004,
n.11)" di cui all'UPB 1.2.1.3 1510 del bilancio per
l'esercizio finanziario 2004 che presenta la necessaria
disponibilità, sia come finanziamento alle Province, suddivisi
sulla base dei criteri indicati in premessa e come indicato in
allegato 1, sia come finanziamento ai tre Comuni per i
prototipi di Data Base Topografico, con un riparto per ente
così definito:
settore 2004/A
a) euro 10.238,00 per la Provincia di Piacenza;
b) euro 13.309,00 per la Provincia di Parma;
c) euro 12.285,00 per la Provincia di Reggio Emilia;
d) euro 15.356,00 per la Provincia di Modena;
e) euro 10.238,00 per la Provincia di Ferrara;
f) euro 17.403,00 per la Provincia di Bologna;
g) euro 9.214,00 per la Provincia di Ravenna;
h) euro 9.214,00 per la Provincia di Forlì-Cesena;
i) euro 5.119,00 per la Provincia di Rimini;
settore 2004/B
j) euro 19.734,00 per il Comune di Carpi;
k) euro 34.227,00 per il Comune di Forlì;
l) euro 3.663,00 per il Comune di Forlimpopoli;
7. di dare atto che ai sensi dell‟art.51 della L.R. 40/01 e della propria deliberazione n.447/2003, alla liquidazione della
spesa provvederà, con propri atti formali, il Dirigente
competente, con le seguenti modalità:
- per quanto riguarda i contributi alle Province, previa
valutazione di conformità della presentazione formale delle
richieste delle Amministrazioni Provinciali, settore
2004/A, di cui al precedente punto 2), nel seguente modo:
- il 50% di tale contributo ad ogni Ente all'approvazione
da parte del Servizio Sistemi informativi geografici
della Regione Emilia-Romagna dei progetti esecutivi
relativi ad ogni singola azione secondo le prescrizioni
contenute nel precedente punto 2);
- il rimanente 50% alla consegna dei dati al Servizio
Sistemi informativi geografici della Regione Emilia-
Romagna previa loro verifica di conformità agli standard
tecnici regionali citati in premessa nonché a
presentazione di dichiarazione attestante le spese
sostenute per ogni singola azione;
- per quanto riguarda i contributi ai Comuni di Carpi, Forlì
e Forlimpopoli, previa valutazione di conformità della
presentazione formale delle richieste dei Comuni, settore
2004/B, di cui agli accordi di collaborazione secondo gli
schemi allegati 2 e 3, parti integranti alla presente.
- Allegato 1
Tabella calcolo di ripartizione dei contributi 2004 CGU alle Province
- per adeguamento alle specifiche nazionali edizione 2004 dei “DB reticolo stradale” e “DB via e numero civico”;
- per integrazione, nel “DB reticolo stradale”, delle informazioni relative ai cippi chilometrici ed ai punti notevoli;
- per miglioramento delle informazioni relative alla numerazione civica
[complessivi euro 106,039]
Provincia
superficie lunghezza strade
extra urbane sommatoria frequenza per pesi
contributo (in euro)
complessiva aree urbane
frequenza peso frequenza peso frequenza peso
Piacenza 12% 15% 9% 65% 12% 20% 10% 10.238
Parma 16% 15% 12% 65% 15% 20% 13% 13.309
Reggio Emilia 10% 15% 12% 65% 10% 20% 12% 12.285
Modena 12% 15% 16% 65% 13% 20% 15% 15.356
Ferrara 12% 15% 9% 65% 9% 20% 10% 10.238
Bologna 17% 15% 18% 65% 19% 20% 17% 17.403
Ravenna 8% 15% 9% 65% 9% 20% 9% 9.214
Forlì-Cesena 11% 15% 8% 65% 10% 20% 9% 9.214
Rimini 2% 15% 7% 65% 3% 20% 5% 5.119
Totali Emilia-Romagna
100% 100% 100% 100% 102.376
Allegato 2
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
TRA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
PROVINCIA DI MODENA
COMUNE DI CARPI
e
AIMAG S.p.A
PER LA REALIZZAZIONE PROTOTIPALE DEL DATA BASE TOPOGRAFICO IN
MODALITA’ A, ovvero mediante preliminare rifacimento ex novo della cartografia
tecnica numerica,
DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI CARPI
la Regione Emilia-Romagna, con sede in viale Aldo Moro, Bologna, rappresentata da
……………… , Responsabile di ……………………, di seguito denominata “Regione”;
La Provincia di Modena, con sede a Modena, viale Martiri della Libertà 34,
rappresentata da ……………………… Responsabile di ………………, di seguito
denominata “Provincia” ;
Il Comune di Carpi, con sede in via ……..…………., rappresentato da
…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune”;
AIMAG S.p.A, con sede ……………, rappresentata da ……………………,
Responsabile di ……………………,
Premesso che
- La Regione Emilia-Romagna con le delibere 2928/2001, 2386/2002 e 2061/2003 ha stanziato
i contributi alle Province per la realizzazione della Carta Geografica Unica (CGU). Tale
realizzazione è stata articolata in tre settori di sviluppo:
settore A – miglioramento dell’informazione geodetico-topografica;
settore B – miglioramento dell’informazione geografica catastale;
settore C – miglioramento dell’informazione geografica stradale;
- La Provincia di Modena ha aderito al progetto di sviluppo della CGU ed in particolare ha già
realizzato l’azione A per il raffittimento della rete geodetica, e sta siglando con i Comuni
apposite convenzioni per portare a compimento l'azione C;
– La Regione Emilia-Romagna - con la delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.
484, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale 24 luglio 2003, n. 107 ha approvato la
direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti
cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a
supporto della pianificazione” nella cui parte “A. Carta Geografica Unica (CGU) digitale” –
fornisce la definizione formale dei seguenti argomenti: A.1) georeferenziazione della CGU,
A.2) modello dati della CGU, A.3) formato di scambio della CGU, A.4) metadati della CGU,
A.5) regole d’interscambio e di diffusione della CGU, A.6) controllo di qualità della CGU;
– La Regione Emilia-Romagna - con la lettera 15 giugno 2004, Prot. n. ASP/DOR/04/19088
del Direttore Generale alla Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica – ha presentato
le linee guida del Piano straordinario 2004-2005 per la realizzazione del Data Base
Topografico nell’ambito del miglioramento della Carta Geografica Unica ed ha richiesto a
Comuni e Province di aderire e collaborare per la realizzazione del piano nella finalità di
sostituire le immagini raster georeferenziate del disegno analogico dei fogli della Carta
Tecnica Regionale alla scala 1:5.000 (CTR5), il cui impianto risale agli anni settanta, con
dati topografici tecnici aggiornati e strutturati in modo moderno secondo i recenti standard
nazionali di settore: quelli adottati dal Comitato Tecnico di Coordinamento dell’Intesa Stato,
Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici nella seduta del 26 maggio 2004 e
denominati “Contenuto informativo e struttura dei Data Base Topografici a grande scala”;
– Il Comune di Carpi ha dichiarato l’interesse al rifacimento dell’impianto di cartografia
tecnica sul proprio territorio per migliorare le proprie potenzialità operative nell’ambito delle
competenze del Sistema Informativo Territoriale comunale ed ha dichiarato di essere in
accordo con gli sviluppi tecnologici e normativi di settore proposti e promossi dalla Regione;
pertanto ha dichiarato anche di essere disponibile a divenire la prima esperienza di carattere
prototipale per la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura A,
ovvero del rifacimento ex novo della cartografia tecnica numerica;
– Le Aziende dei servizi sul territorio hanno ripetutamente manifestato l’interesse a partecipare
alla realizzazione del progetto per la realizzazione della Carta Geografica Unica;
tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue
Articolo 1
Oggetto e finalità
Il presente accordo di collaborazione, le cui premesse fanno parte integrante, ha per oggetto la
definizione di ruoli e modalità di collaborazione tra le parti nella finalità della realizzazione
prototipale del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura A, ovvero mediante
preliminare rifacimento ex novo della cartografia tecnica numerica con un incremento - secondo
i recenti indirizzi nazionali - in merito all’acquisizione ed alla gestione delle informazioni
altimetriche, nell’ambito del territorio del Comune di Carpi.
Articolo 2
Competenze dei soggetti firmatari
I Soggetti firmatari del presente accordo convengono che il Comune di Carpi avrà la
competenza di commissionare ad AIMAG, quale proprio interlocutore di fiducia, la realizzazione
della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo DBT e che la Regione Emilia-Romagna,
in collaborazione con la Provincia di Modena e il Comune di Carpi, avrà competenza sulle
verifiche tecniche di conformità agli standard nazionali e regionali di settore citati in premessa.
Per tali verifiche tecniche di conformità verrà istituita con atto del Dirigente regionale
competente, una Commissione Tecnica, composta da un rappresentante della Regione, un
rappresentante della Provincia di Modena ed un rappresentante del Comune di Carpi.
Per lo svolgimento dei lavori di verifica la Commissione Tecnica potrà avvalersi di uno o più
tecnici esperti del settore; resta inteso che gli eventuali oneri connessi all'utilizzo di esperti
saranno a carico dell'Ente che li avrà incaricati. Per ciò che riguarda la Regione Emilia-
Romagna, la nomina e l'attività del proprio rappresentante non comporteranno oneri a carico del
bilancio regionale.
Articolo 3
Impegni dei soggetti contraenti
Impegni della Regione Emilia-Romagna
La Regione si impegna sia a mettere a disposizione tutti i capitolati e le note di indirizzo in
tema di database topografico e cartografia tecnica numerica a grande scala, sia a coordinare, con
un referente all’uopo nominato, la Commissione Tecnica per la verifica della conformità della
realizzazione della cartografia tecnica numerica a grande scala ed il relativo DBT in attuazione al
presente Accordo.
Inoltre provvede, attraverso il personale del Servizio Sistemi Informativi Geografici e/o
propri incaricati tecnici, a fornire assistenza tecnica alla Supervisione del Servizio (che opererà
con le stesse prerogative e finalità che, nell'ambito della realizzazione di opere pubbliche,
competono alla Direzione dei Lavori), e a procedere alle verifiche tecniche di conformità, in
corso d'opera e finale, in nome e per conto della predetta Commissione Tecnica.
Impegni della Provincia di Modena
La Provincia, con il referente all’uopo nominato, si impegna a collaborare con la Regione alla
realizzazione delle verifiche tecniche di conformità, limitatamente alle attività di carattere
informativo e strutturale del DBT prototipale in parola.
Impegni del Comune di Carpi
Il Comune si impegna sia di commissionare ad AIMAG, quale proprio interlocutore di
fiducia, la realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo DBT, sia di
mettere a disposizione tutto il materiale conoscitivo disponibile utile per il raggiungimento dei
prodotti e dell’obiettivo di cui all’art.1.
Inoltre il Comune di Carpi si impegna, con un referente all’uopo nominato, a realizzare la
Supervisione del Servizio relativo alle attività in parola.
Infine il Comune di Carpi si impegna, a partire dalle “Indicazioni e riferimenti per la
realizzazione di un Data Base Topografico relativo al territorio del Comune di Carpi, nel rispetto
delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna” qui allegate, a realizzare preliminarmente un
progetto esecutivo di realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo DBT,
in conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle normative tecniche ed
amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo. Si impegna inoltre a non dare
inizio ai lavori senza parere positivo della Commissione Tecnica su tale progetto esecutivo.
Impegni di AIMAG S.p.A.
AIMAG S.p.A., che da anni produce cartografia a supporto delle proprie attività, in
collaborazione e per conto di alcuni Comuni tra cui anche il Comune di Carpi, previo un accordo
preliminare bilaterale con il Comune di Carpi, si impegna preliminarmente a cooperare alla
stesura del progetto esecutivo di realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica e del
relativo DBT e successivamente a fornire sia la realizzazione della nuova cartografia tecnica numerica, sia il relativo DBT del territorio del Comune di Carpi.
Articolo 4
Impegni finanziari dei soggetti contraenti
I rapporti economici bilaterali tra il Comune di Carpi ed AIMAG S.p.A. non sono oggetto del
presente Accordo.
La Regione si impegna ad erogare al Comune di Carpi un contributo pari a un euro e mezzo
per ettaro, per una somma complessiva di euro 19.734,00, di cui il primo acconto del 50% del
contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del progetto esecutivo e della
sua valutazione di conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle normative
tecniche ed amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo ed il saldo del
contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del prodotto di cui al progetto
esecutivo in parola, della sua valutazione di conformità e consegna degli elaborati finali alla
Regione e alla Provincia.
La Provincia partecipa alla formalizzazione della valutazione di conformità del prodotto da
parte della Commissione Tecnica.
Articolo 5
Durata
Entro un mese dalla sottoscrizione del presente Accordo la Regione, la Provincia e il Comune
di Carpi formalizzeranno, mediante scambio di lettere tra i dirigenti delegati alla sottoscrizione
del presente atto, la composizione della Commissione Tecnica di cui al precedente art.2 per lo
svolgimento dei compiti ad essa assegnati con il presente atto; in particolare essa esprimerà
parere di conformità sul progetto preliminare esecutivo, formalmente presentato dal Comune,
entro un mese dalla presentazione.
La conclusione delle attività complessive sia di realizzazione della nuova cartografia tecnica
numerica, sia di realizzazione del relativo DBT del territorio del Comune di Carpi dovrà
avvenire entro un anno dalla data di esecutività della deliberazione della Giunta Regionale n.
_____ del ___________ compatibilmente al parere di conformità sul progetto preliminare
esecutivo.
La conclusione delle attività della Commissione Tecnica di verifica di conformità del prodotto
complessivo si ritiene debba avvenire entro tre mesi dalla dichiarazione di fine lavori da parte
della Supervisione del Servizio e dalla conseguente presentazione formale dei dati complessivi
da parte del Comune.
Articolo 6
Riservatezza
Ciascun Soggetto firmatario del presente Accordo si impegna a far sì che i propri addetti,
nonché l'eventuale personale di Ditte da esso incaricate, trattino con la massima riservatezza i
dati dei quali verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle attività inerenti agli obiettivi
dell’Accordo stesso; in particolare, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 675 del 31/12/96 sul
trattamento dei dati personali, le informazioni e le notizie relative all'attività
dell'Amministrazione Comunale, comunque venute a conoscenza del personale coinvolto nella
realizzazione del progetto in questione, non dovranno essere utilizzate per attività estranee alla
realizzazione e fornitura di quanto previsto dall’Accordo, comunicate o divulgate a terzi in
nessun modo ed in qualsiasi forma.
Si rimarca che i dati contenuti negli archivi comunali sono di proprietà esclusiva del Comune
e non possono, pertanto, essere utilizzati o divulgati, neppure parzialmente, al di fuori di quanto
previsto dall’Accordo, senza espressa autorizzazione scritta.
Articolo 7
Proprietà dei dati e concessione di diritti d’uso
La proprietà della nuova cartografia tecnica numerica e del relativo Data Base Topografico
nel territorio del Comune di Carpi sarà del Comune medesimo e condivisa fra i Soggetti pubblici
e l’Azienda coinvolti nella realizzazione del progetto.
Il Comune di Carpi concede alla Regione ed alla Provincia la titolarità dei diritti d’uso dei dati
in parola nell’ambito delle attività istituzionali degli Enti ed in particolare di quanto previsto
nella direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 citata in premessa
ed allegata, quale parte integrante, al presente Accordo.
In generale i soggetti firmatari del presente Accordo, ed in particolare il Comune di Carpi
quale soggetto proprietario della nuova cartografia tecnica e del relativo DBT, si impegnano al
rigoroso rispetto di quanto previsto nella summenzionata direttiva A27 (punto A5) per tutto
quanto attiene alle regole d’interscambio e di diffusione dei dati in parola.
Articolo 8
Disposizioni finali
Il presente accordo, sottoscritto in quadruplo originale, viene depositato agli atti della Regione
Emilia-Romagna, della Provincia di Modena, del Comune di Carpi e di AIMAG S.p.A.
Allegati in qualità di parti integranti del presente accordo:
1) Comune di Carpi – Indicazioni e riferimenti per la realizzazione di un “Data Base
Topografico” relativo al Comune di Carpi, nel rispetto delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna
2) Regione Emilia-Romagna – delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.
484 - direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20
“Strumenti cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle
informazioni a supporto della pianificazione”
3) Regione Emilia-Romagna - Lotto 1-2004 per la realizzazione del Data Base Topografico in modalità C – CAPITOLATO TECNICO
4) Regione Emilia-Romagna – Comune di Forlì – Capitolato tecnico per la
realizzazione della cartografia (tecnica) numerica multiscala (1:2.000 e 1:5.000)
5) Regione Emilia-Romagna – Integrazioni altimetriche nelle nuove realizzazioni di
cartografia (tecnica) numerica
6) Regione Emilia-Romagna: “Data Base Topografico alle grandi scale – contenuto e
struttura concettuale” seconda edizione 2004
Inoltre costituiscono documenti tecnici di riferimento le seguenti nuove specifiche in materia
a livello nazionale adottate dall’Intesa Stato, Regioni ed Enti Locali nel maggio 2004 e
pubblicate in www.IntesaGIS.it
1n 1007_1 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: Gli Strati I Temi, Le Classi”
1n 1007_2 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: Documento di riferimento”
1n 1007_3 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: La rappresentazione cartografica”
1n 1007_4 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: Lo Schema in GeoUML delle Specifiche di Contenuto”
Letto, approvato e sottoscritto
data _________________
REGIONE EMILIA-ROMAGNA ____________________________
PROVINCIA DI MODENA ____________________________
COMUNE DI CARPI ____________________________
AIMAG S.P.A. ____________________________
Allegato 3
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
TRA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
PROVINCIA DI FORLÌ -CESENA
COMUNI DI FORLÌ E DI FORLIMPOPOLI
PER LA REALIZZAZIONE PROTOTIPALE
DEL DATA BASE TOPOGRAFICO IN MODALITA’ B,
ovvero mediante ristrutturazione e intregazione della recente cartografia tecnica numerica,
DEL TERRITORIO DEI COMUNI DI FORLÌ E DI FORLIMPOPOLI
la Regione Emilia-Romagna, con sede in viale Aldo Moro, Bologna, rappresentata da
……………… , Responsabile di ……………………, di seguito denominata “Regione”;
La Provincia di Forlì-Cesena, con sede in via ……..…………., rappresentato da
…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominata “Provincia”;
Il Comune di Forlì, con sede in via ……..…………., rappresentato da
…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune di
Forlì”;
Il Comune di Forlimpopoli, con sede in via ……..…………., rappresentato da
…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune di
Forlimpopoli”;
Premesso che
- La Regione Emilia-Romagna con le delibere 2928/2001, 2386/2002 e 2061/2003 ha stanziato
i contributi alle Province per la realizzazione della Carta Geografica Unica (CGU). Tale
realizzazione è stata articolata in tre settori di sviluppo:
settore A – miglioramento dell’informazione geodetico-topografica;
settore B – miglioramento dell’informazione geografica catastale;
settore C – miglioramento dell’informazione geografica stradale;
- La Provincia di Forlì-Cesena ha aderito al progetto di sviluppo della CGU ed in particolare
ha in corso di realizzazione l’azione A per il raffittimento della rete geodetica, e sta siglando
con i Comuni apposite convenzioni per portare a compimento l'azione C;
– La Regione Emilia-Romagna - con la delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.
484, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale 24 luglio 2003, n. 107 ha approvato la
direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti
cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a
supporto della pianificazione” nella cui parte “A. Carta Geografica Unica (CGU) digitale” –
fornisce la definizione formale dei seguenti argomenti: A.1) georeferenziazione della CGU,
A.2) modello dati della CGU, A.3) formato di scambio della CGU, A.4) metadati della CGU,
A.5) regole d’interscambio e di diffusione della CGU, A.6) controllo di qualità della CGU;
– La Regione Emilia-Romagna - con la lettera 15 giugno 2004, Prot. n. ASP/DOR/04/19088
del Direttore Generale alla Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica – ha presentato
le linee guida del Piano straordinario 2004-2005 per la realizzazione del Data Base
Topografico nell’ambito del miglioramento della Carta Geografica Unica ed ha richiesto a
Comuni e Province di aderire e collaborare per la realizzazione del piano nella finalità di
sostituire le immagini raster georeferenziate del disegno analogico dei fogli della Carta
Tecnica Regionale alla scala 1:5.000 (CTR5), il cui impianto risale agli anni settanta, con
dati topografici tecnici aggiornati e strutturati in modo moderno secondo i recenti standard
nazionali di settore: quelli adottati dal Comitato Tecnico di Coordinamento dell’Intesa Stato,
Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici nella seduta del 26 maggio 2004 e
denominati “Contenuto informativo e struttura dei Data Base Topografici a grande scala”;
– I Comuni di Forlì e di Forlimpopoli hanno dichiarato l’interesse alla ristrutturazione e
integrazione del recente impianto di cartografia tecnica numerica sul proprio territorio per
migliorare le proprie potenzialità operative nell’ambito delle competenze del Sistema
Informativo Territoriale comunale ed hanno dichiarato di essere in accordo con gli sviluppi
tecnologici e normativi di settore proposti e promossi dalla Regione; pertanto hanno
dichiarato anche di essere disponibile a divenire la prima esperienza di carattere prototipale
per la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura B, ovvero della
ristrutturazione e integrazione della recente cartografia tecnica numerica;
tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue
Articolo 1
Oggetto e finalità
Il presente accordo di collaborazione, le cui premesse fanno parte integrante, ha per oggetto la
definizione di ruoli e modalità di collaborazione tra le parti nella finalità della realizzazione
prototipale del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura B, ovvero mediante
ristrutturazione e integrazione della recente cartografia tecnica numerica nell’ambito del
territorio del Comuni di Forlì e di Forlimpopoli.
Articolo 2
Competenze dei soggetti firmatari
I Soggetti firmatari del presente accordo convengono che i Comuni Forlì e di Forlimpopoli
avranno la competenza di realizzazione del DBT e che la Regione Emilia-Romagna, in
collaborazione con la Provincia di Forlì-Cesena ed i Comuni di Forlì e di Forlimpopoli, avrà
competenza sulle verifiche tecniche di conformità agli standard nazionali e regionali di settore
citati in premessa.
Per tali verifiche tecniche di conformità verrà istituita con atto del Dirigente regionale
competente, una Commissione Tecnica, composta da un rappresentante della Regione, un
rappresentante della Provincia di Forlì-Cesena, un rappresentante del Comune di Forlì e un
rappresentante del Comune di Forlimpopoli.
Per lo svolgimento dei lavori di verifica la Commissione Tecnica potrà avvalersi di uno o più
tecnici esperti del settore; resta inteso che gli eventuali oneri connessi all'utilizzo di esperti
saranno a carico dell'Ente che li avrà incaricati. Per ciò che riguarda la Regione Emilia-Romagna, la
nomina e l'attività del proprio rappresentante non comporteranno oneri a carico del bilancio regionale.
Articolo 3
Impegni dei soggetti contraenti
Impegni della Regione Emilia-Romagna
La Regione si impegna sia a mettere a disposizione tutti i capitolati e le note di indirizzo in
tema di database topografico e cartografia tecnica numerica a grande scala, sia a coordinare, con
un referente all’uopo nominato, la Commissione Tecnica per la verifica della conformità della
ristrutturazione e integrazione della cartografia tecnica numerica a grande scala ed il relativo
DBT in attuazione al presente accordo.
Inoltre provvede, attraverso il personale del Servizio Sistemi Informativi Geografici e/o
propri incaricati tecnici, a collaborare con i Comuni per la realizzazione del progetto esecutivo
preliminare ed a fornire assistenza tecnico-operativa per i seguenti aspetti:
- Supervisione del Servizio (che opererà con le stesse prerogative e finalità che, nell'ambito
della realizzazione di opere pubbliche, competono alla Direzione dei Lavori)
- Realizzazione del DBT prototipale da parte dei Comuni
- verifiche tecniche di conformità, in corso d'opera e finale, in nome e per conto della predetta
Commissione Tecnica.
Impegni della Provincia di Forlì-Cesena
La Provincia, con il referente all’uopo nominato, si impegna a collaborare con la Regione alla
realizzazione delle verifiche tecniche di conformità, limitatamente alle attività di carattere
informativo e strutturale del DBT prototipale in parola.
Impegni dei Comuni di Forlì e di Forlimpopoli
I Comuni si impegnano sia a commissionare la realizzazione del DBT, sia a mettere a
disposizione tutto il materiale conoscitivo disponibile utile per il raggiungimento dei prodotti e
dell’obiettivo di cui all’art.1.
Inoltre i Comuni si impegnano, con un referente per ciascun Comune all’uopo nominato, a
realizzare la Supervisione del Servizio relativo alle attività in parola.
Infine i Comuni si impegnano, nel rispetto delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna
qui allegate, a realizzare preliminarmente un progetto esecutivo di realizzazione del DBT, in
conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle normative tecniche ed
amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo. Si impegnano inoltre a non dare
inizio ai lavori senza parere positivo della Commissione Tecnica su tale progetto esecutivo.
Articolo 4
Impegni finanziari dei soggetti contraenti
La Regione si impegna ad erogare ad entrambi i Comuni un contributo pari a un euro e
mezzo per ettaro, così determinato: euro 34.227,00 per il Comune di Forlì ed euro 3.663,00 per il
Comune di Forlimpopoli. Tali contributi verranno erogati nel seguente modo: il primo acconto
del 50% del contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del progetto
esecutivo e della sua valutazione di conformità agli standard richiamati in premessa e di cui alle
normative tecniche ed amministrative allegate e parte integrante alla presente accordo ed il saldo
del contributo a fronte della presentazione alla Commissione Tecnica del prodotto di cui al
progetto esecutivo in parola, della sua valutazione di conformità e consegna degli elaborati finali
alla Regione e alla Provincia.
La Provincia partecipa alla formalizzazione della valutazione di conformità del prodotto da
parte della Commissione Tecnica.
Articolo 5
Durata
Entro un mese dalla sottoscrizione del presente Accordo la Regione, la Provincia ed i
Conmuni di Forlì e Forlimpopoli formalizzeranno, mediante scambio di lettere tra i dirigenti
delegati alla sottoscrizione del presente atto, la composizione della Commissione Tecnica di cui
al precedente art.2 per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati con il presente atto; in
particolare essa esprimerà parere di conformità sul progetto preliminare esecutivo, formalmente
presentato dai due Comuni, entro un mese dalla presentazione.
La conclusione delle attività di realizzazione del DBT del territorio dei due Comuni dovrà
avvenire entro un anno dalla data di esecutività della deliberazione della Giunta Regionale n.
_____ del ___________ compatibilmente al parere di conformità sul progetto preliminare
esecutivo.
La conclusione delle attività della Commissione Tecnica di verifica di conformità del prodotto
complessivo si ritiene debba avvenire entro tre mesi dalla dichiarazione di fine lavori da parte
della Supervisione del Servizio e dalla conseguente presentazione formale dei dati complessivi
da parte di due Comuni.
Articolo 6
Riservatezza
Ciascun Soggetto firmatario del presente Accordo si impegna a far sì che i propri addetti,
nonché l'eventuale personale di Ditte da esso incaricate, trattino con la massima riservatezza i
dati dei quali verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle attività inerenti agli obiettivi
dell’Accordo stesso; in particolare, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 675 del 31/12/96 sul
trattamento dei dati personali, le informazioni e le notizie relative all'attività delle due
Amministrazioni Comunali, comunque venute a conoscenza del personale coinvolto nella
realizzazione del progetto in questione, non dovranno essere utilizzate per attività estranee alla
realizzazione e fornitura di quanto previsto dall’Accordo, comunicate o divulgate a terzi in
nessun modo ed in qualsiasi forma.
Si rimarca che i dati contenuti negli archivi comunali sono di proprietà esclusiva dei rispettivi
Comune e non possono, pertanto, essere utilizzati o divulgati, neppure parzialmente, al di fuori di
quanto previsto dall’Accordo, senza espressa autorizzazione scritta.
Articolo 7
Proprietà dei dati e concessione di diritti d’uso
La proprietà del Data Base Topografico nel territorio dei Comuni di Forlì e di Forlimpopoli
sarà rispettivamente di ciascun Comune e condivisa fra i Soggetti coinvolti nella realizzazione
del progetto.
I Comuni di Forlì e di Forlimpopoli concedono alla Regione ed alla Provincia la titolarità dei
diritti d’uso dei dati in parola nell’ambito delle attività istituzionali degli Enti ed in particolare di
quanto previsto nella direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 200, n. 20
citata in premessa ed allegata, quale parte integrante, al presente Accordo.
In generale i soggetti firmatari del presente Accordo, ed in particolare i Comuni di Forlì e di
Forlimpopoli quale soggetti proprietari del DBT, si impegnano al rigoroso rispetto di quanto
previsto nella summenzionata direttiva A27 (punto A5) per tutto quanto attiene alle regole
d’interscambio e di diffusione dei dati in parola.
Articolo 8
Disposizioni finali
Il presente accordo, sottoscritto in quadruplo originale, viene depositato agli atti della Regione
Emilia-Romagna, della Provincia di Forlì-Cesena, dei Comuni di Comuni di Forlì e di
Forlimpopoli.
Allegati in qualità di parti integranti del presente accordo:
a) Regione Emilia-Romagna – delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n. 484 -
direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti
cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a supporto della pianificazione”
b) Regione Emilia-Romagna - Lotto 1-2004 per la realizzazione del Data Base
Topografico in modalità C – CAPITOLATO TECNICO
c) Regione Emilia-Romagna – Comune di Forlì – Capitolato tecnico per la realizzazione della cartografia (tecnica) numerica multiscala (1:2.000 e 1:5.000)
d) Regione Emilia-Romagna – Integrazioni altimetriche nelle nuove realizzazioni di
cartografia (tecnica) numerica
e) Regione Emilia-Romagna: “Data Base Topografico alle grandi scale – contenuto e struttura concettuale” seconda edizione 2004
Inoltre costituiscono documenti tecnici di riferimento le seguenti nuove specifiche in materia
a livello nazionale adottate dall’Intesa Stato, Regioni ed Enti Locali nel maggio 2004 e pubblicate in www.IntesaGIS.it
[1] 1n 1007_1 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse
generale - Specifiche di contenuto: Gli Strati I Temi, Le Classi”
[2] 1n 1007_2 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse
generale - Specifiche di contenuto: Documento di riferimento”
[3] 1n 1007_3 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse
generale - Specifiche di contenuto: La rappresentazione cartografica”
[4] 1n 1007_4 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse
generale - Specifiche di contenuto: Lo Schema in GeoUML delle Specifiche di
Contenuto”
Letto, approvato e sottoscritto
Data _______________
REGIONE EMILIA-ROMAGNA ____________________________
PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA ____________________________
COMUNE DI FORLÌ ____________________________
COMUNE DI FORLIMPOLOLI ____________________________
Allegato 4
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
TRA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
PROVINCIA DI PARMA
COMUNE DI FONTEVIVO
PER LA REALIZZAZIONE PROTOTIPALE
DEL DATA BASE TOPOGRAFICO IN MODALITA’ C,
ovvero mediante riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e strutturazione della
cartografia tecnica analogica,
DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI FONTEVIVO
la Regione Emilia-Romagna, con sede in viale Aldo Moro, Bologna, rappresentata da
……………… , Responsabile di ……………………, di seguito denominata “Regione”;
La Provincia di Parma, con sede in via ……..…………., rappresentata da
…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominata “Provincia”;
Il Comune di Fontevivo, con sede in via ……..…………., rappresentato da
…………………. Responsabile di ………………, di seguito denominato “Comune”;
Premesso che
- La Regione Emilia-Romagna con le delibere 2928/2001, 2386/2002 e 2061/2003 ha stanziato
i contributi alle Province per la realizzazione della Carta Geografica Unica (CGU). Tale
realizzazione è stata articolata in tre settori di sviluppo:
settore A – miglioramento dell’informazione geodetico-topografica;
settore B – miglioramento dell’informazione geografica catastale;
settore C – miglioramento dell’informazione geografica stradale;
- La Provincia di Parma ha aderito al progetto di sviluppo della CGU ed in particolare ha
realizzato l’azione A per il raffittimento della rete geodetica, e sta siglando con i Comuni
apposite convenzioni per portare a compimento i miglioramenti delle azioni B e C;
– La Regione Emilia-Romagna - con la delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n.
484, pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale 24 luglio 2003, n. 107 ha approvato la
direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 “Strumenti
cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a
supporto della pianificazione” nella cui parte “A. Carta Geografica Unica (CGU) digitale” –
fornisce la definizione formale dei seguenti argomenti: A.1) georeferenziazione della CGU,
A.2) modello dati della CGU, A.3) formato di scambio della CGU, A.4) metadati della CGU,
A.5) regole d’interscambio e di diffusione della CGU, A.6) controllo di qualità della CGU;
– La Regione Emilia-Romagna - con la lettera 15 giugno 2004, Prot. n. ASP/DOR/04/19088
del Direttore Generale alla Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica – ha presentato
le linee guida del Piano straordinario 2004-2005 per la realizzazione del Data Base
Topografico nell’ambito del miglioramento della Carta Geografica Unica ed ha richiesto a
Comuni e Province di aderire e collaborare per la realizzazione del piano nella finalità di
sostituire le immagini raster georeferenziate del disegno analogico dei fogli della Carta
Tecnica Regionale 1:5.000 (CTR5), il cui impianto risale agli anni settanta, con dati
topografici tecnici aggiornati e strutturati in modo moderno secondo i recenti standard
nazionali di settore: quelli adottati dal Comitato Tecnico di Coordinamento dell’Intesa Stato,
Regioni ed Enti Locali sui Sistemi Informativi Geografici nella seduta del 26 maggio 2004 e
denominati “Contenuto informativo e struttura dei Data Base Topografici a grande scala”;
– Il Comune di Fontevivo ha dichiarato l’interesse alla realizzazione del Data Base
Topografico sul proprio territorio mediante riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e
strutturazione ed aggiornamento dell’impianto cartografico analogico della Carta Tecnica
Regionale 1:5.000 al fine dir migliorare le proprie potenzialità operative nell’ambito delle
competenze del Sistema Informativo Territoriale comunale; inoltre ha dichiarato di
condividere le proposte di sviluppi tecnologici e normativi di settore promossi dalla Regione;
ulteriormente ha dichiarato anche di essere disponibile a divenire la prima esperienza di
carattere prototipale per la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) mediante la
procedura C, ovvero mediante riuso ed aggiornamento dell’impianto cartografico analogico
della Carta Tecnica Regionale 1:5.000;
tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue
Articolo 1
Oggetto e finalità
Il presente accordo di collaborazione, le cui premesse fanno parte integrante, ha per oggetto la
definizione di ruoli e modalità di collaborazione tra le parti nella finalità della realizzazione
prototipale del Data Base Topografico (DBT) mediante la procedura C, ovvero mediante
riutilizzazione, aggiornamento, integrazione e strutturazione dell’impianto cartografico analogico della Carta Tecnica Regionale 1:5.000 nell’ambito del territorio del Comune di Fontevivo.
Articolo 2
Competenze e impegni dei soggetti firmatari
I Soggetti firmatari del presente accordo convengono che la Regione avrà la competenza di
affidare a proprie spese la realizzazione del Data Base Topografico (DBT) a ditta specializzata
mentre il Comune e la Provincia collaboreranno con la Regione nelle verifiche tecniche di
conformità agli standard nazionali e regionali di settore citati in premessa.
Per tali verifiche tecniche di conformità verrà istituita, su iniziativa della Regione, una
Commissione Tecnica, comprendente anche un rappresentante ciascuno della Provincia,
dell'Associazione Terre Verdiane e del Comune.
Inoltre il Comune si impegna a coordinare il riuso delle informazioni presso i propri uffici
utili alla gestione del Data Base Topografico (DBT); in particolare si impegna al riuso delle
informazioni gestionali di edilizia pubblica, di edilizia privata, di toponomastica e di quant'altro
necessario al fine di introdurre nel DBT sia le nuove strade ed i loro toponimi, sia i nuovi edifici
ed i relativi numeri civici.
Nell'ambito particolare della realizzazione del prototipo in modalità C, il Comune di
Fontevivo inoltre si impegna a collaborare con la ditta esecutrice per fornire tutte le attività di
ricognizione ed integrazione a terra previste nell'aggiornamento cartografico e nel
completamento dei dati del DBT.
Articolo 3
Durata
Entro quindici giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo la Regione, la Provincia ed il
Comune formalizzeranno, mediante scambio di lettere tra i dirigenti delegati alla sottoscrizione
del presente atto, la composizione della Commissione Tecnica di cui al precedente art.2.
La conclusione delle attività di realizzazione del DBT del territorio del Comune si ritiene
debba avvenire sei mesi dalla sottoscrizione del presente Accordo.
La conclusione delle attività della Commissione Tecnica di verifica di conformità del prodotto
complessivo si ritiene debba avvenire entro due mesi dalla dichiarazione di fine lavori da parte
della Regione e dalla conseguente presentazione formale dei dati complessivi.
Articolo 4
Riservatezza
Ciascun Soggetto firmatario del presente Accordo si impegna a far sì che i propri addetti,
nonché l'eventuale personale di Ditte da esso incaricate, trattino con la massima riservatezza i
dati dei quali verranno a conoscenza durante lo svolgimento delle attività inerenti agli obiettivi
dell’Accordo stesso; in particolare, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 675 del 31/12/96 sul
trattamento dei dati personali, le informazioni e le notizie relative all'attività
dell’Amministrazione Comunale, comunque venute a conoscenza del personale coinvolto nella
realizzazione del progetto in questione, non dovranno essere utilizzate per attività estranee alla
realizzazione e fornitura di quanto previsto dall’Accordo, comunicate o divulgate a terzi in
nessun modo ed in qualsiasi forma.
Si rimarca che i dati contenuti negli archivi comunali sono di proprietà esclusiva del Comune
e non possono, pertanto, essere utilizzati o divulgati, neppure parzialmente, al di fuori di quanto
previsto dall’Accordo, senza espressa autorizzazione scritta.
Articolo 5
Proprietà dei dati e concessione di diritti d’uso
La proprietà del Data Base Topografico nel territorio del Comune di Fontevivo sarà del
Comune medesimo e condivisa fra i Soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto.
Il Comune di Fontevivo concede alla Regione ed alla Provincia la titolarità dei diritti d’uso
dei dati in parola nell’ambito delle attività istituzionali degli Enti ed in particolare di quanto
previsto nella direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 2000, n. 20 citata in
premessa ed allegata, quale parte integrante, al presente Accordo.
In generale i soggetti firmatari del presente Accordo, ed in particolare il Comune di Fontevivo
quale soggetto proprietario del DBT, si impegna al rigoroso rispetto di quanto previsto nella
summenzionata direttiva A27 (punto A5) per tutto quanto attiene alle regole d’interscambio e di
diffusione dei dati in parola.
Articolo 6
Disposizioni finali
Il presente accordo, sottoscritto in triplo originale, viene depositato agli atti della Regione
Emilia-Romagna, della Provincia di Parma e del Comune di Fontevivo.
Allegati in qualità di parti integranti del presente accordo:
a) Regione Emilia-Romagna – delibera del Consiglio Regionale 28 maggio 2003, n. 484 -
direttiva per l’attuazione dell’ Art. A-27 della LR 24 marzo 200, n. 20 “Strumenti
cartografici digitali e modalità di coordinamento ed integrazione delle informazioni a
supporto della pianificazione”
b) Regione Emilia-Romagna - Lotto 1-2004 per la realizzazione del Data Base Topografico in modalità C – CAPITOLATO TECNICO
c) Regione Emilia-Romagna – Comune di Forlì – Capitolato tecnico per la realizzazione della
cartografia (tecnica) numerica multiscala (1:2.000 e 1:5.000)
d) Regione Emilia-Romagna – integrazioni altimetriche nelle nuove realizzazioni di cartografia (tecnica) numerica
e) Regione Emilia-Romagna: “Data Base Topografico alle grandi scale – contenuto e struttura
concettuale” seconda edizione 2004
Inoltre costituiscono documenti tecnici di riferimento le seguenti nuove specifiche in materia
a livello nazionale adottate dall’Intesa Stato, Regioni ed Enti Locali nel maggio 2004 e
pubblicate in www.IntesaGIS.it
1) 1n 1007_1 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: Gli Strati I Temi, Le Classi”
2) 1n 1007_2 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: Documento di riferimento”
3) 1n 1007_3 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: La rappresentazione cartografica”
4) 1n 1007_4 - “Specifiche per la realizzazione dei Data Base Topografici di interesse generale
- Specifiche di contenuto: Lo Schema in GeoUML delle Specifiche di Contenuto”
Letto, approvato e sottoscritto Data _______________________________
REGIONE EMILIA-ROMAGNA ____________________________________
PROVINCIA DI PARMA ____________________________________