didamatica 2015 un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

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Infopoint: un modello architetturale per la realizzazione di chioschi telematici Michele Ricciardelli, Dario Russo Dipartimento DEMM - Università degli Studi del Sannio in Benevento Piazza Guerrazzi N.1, 82100 Benevento (BN) [email protected] Dipartimento DEMM - Università degli Studi del Sannio in Benevento Piazza Guerrazzi N.1 82100 Benevento (BN) [email protected]

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Page 1: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

Infopoint: un modello architetturale per la realizzazione di chioschi

telematici Michele Ricciardelli, Dario Russo

Dipartimento DEMM - Università degli Studi del Sannio in Benevento Piazza Guerrazzi N.1, 82100 Benevento (BN)

[email protected] DEMM - Università degli Studi del Sannio in Benevento

Piazza Guerrazzi N.1 82100 Benevento (BN)[email protected]

Page 2: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

L’informatica lasciando nel cassetto

molti dei termini tecnici…Un filo diretto tra uffici e utenza, facile da gestire ed economico

Tre punti da ricordare:1.Nulla è più odioso del ricevere informazioni inaccurate o un ritardo… a parte trovare lo sportello chiuso2.Contenuti a colpo d’occhio, per l’utente non vuole perdersi in un labirinto di orari, competenze incrociate, burocrazia3.Non in balìa, soltanto senza una balia: quando la tecnologia funziona e basta, risparmiano tempo anche uffici e tecnici

Michele Ricciardelli, Dario Russo - Dipartimento DEMM

Page 3: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

«Quante volte devo ripeterlo!»

Sportelli informativi automatizzati (infopoint) come rimedio allo stress

Per esigenze normative, ma soprattutto PRATICHE, gli uffici già pubblicano via web. Se non trovano le informazioni che gli servono, gli utenti non smetteranno certo di chiedere…

Michele Ricciardelli, Dario Russo Università degli Studi del Sannio in Benevento

Dipartimento DEMM

• Appositi componenti software consentono agli uffici di inserire le informazioni una sola volta

• Gli infopoint recuperano queste informazioni in tempo reale

• Presentandole agli utenti in forme e luoghi facilmente accessibili, senza vincoli di orario… o di pazienza

Page 4: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

Fa tutto lui: si accende, si spegne, serve le richieste… così comodo che sembra non esserci!

•Uso di PC vecchi (poca RAM, anche senza disco fisso, nessun lettore cd… etc.)•Tutto quello che serve viene caricato in RAM dalla rete interna •Questo rende le macchine intercambiabili, e preparabili in batteria

Noi ne abbiamo approntati due tipi diversi…Michele Ricciardelli, Dario Russo

Università degli Studi del Sannio in Benevento Dipartimento DEMM

Magic Packet

TFTP SERVER

START

Kernet + initrd+Applicazioni+Configurazioni*+…

Funzionamento

PowerOff

«Mi gestisco da solo!»

Page 5: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

Infopoint Interattivo• Abilitato alla navigazione solo

nell’intranet (niente google)• Forniscono informazioni per lo

studente, prenotazioni esami, orario delle lezioni, etc.

• Reset allo stato iniziale dopo un intervallo d’inattività (vengono cancellate anche le informazioni personali)

Michele Ricciardelli, Dario Russo Università degli Studi del Sannio in Benevento

Dipartimento DEMM

Page 6: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

Infopoint Informativo

•Informazioni tematiche temporizzate (ad esempio aulario, eventi, avvisi)•Durata dello scorrimento calcolata dinamicamente in base a numero di avvisi e lunghezza, ed eventi presentati con Brochure grafiche ogni 10 secondi, o durante le pause tra uno scorrimento completo e l’altro, a rotazione (abbiamo scritto dei moduli di Joomla)•Né tastiera né mouse… ma doppio monitor.

Michele Ricciardelli, Dario Russo Università degli Studi del Sannio in Benevento

Dipartimento DEMM

Page 7: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

CONCLUSIONI:• Un filo diretto tra uffici e utenza

(l’informazione va dallo studente)• Minori code agli sportelli tradizionali

(meno stress o spostamenti tra luoghi distanti)

• Robusto, autonomo, facile da aggiornare (configurazione per «mattoncini» facili da montare l’uno sull’altro, e da replicare…)

Michele Ricciardelli, Dario Russo Università degli Studi del Sannio in Benevento

Dipartimento DEMM

Page 8: Didamatica 2015 Un modello architetturale per la gestione di infopoint telematici

Ringraziamenti• Tutte le persone che mi hanno permesso di essere qui: il Dott.

Ricciardelli, il Direttore del Dipartimento Prof. Giuseppe Marotta, i colleghi… e naturalmente professori e studenti

• I miei amici in erasmus, Gigi e Antonio, «Fuggiti» in spagna, dove neanche le informazioni degli infopoint li possono raggiungere (ma potremmo attrezzarci per questo)

• A voi tutti,

Grazie per la cordiale attenzione!

Michele Ricciardelli, Dario Russo - Dipartimento DEMM