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Davide Barberis – Odcec Torino 24.11.2014– La rendicontazione sociale degli intangibili Pag. 1
Davide Barberis – Odcec Torino 24.11.2014– La rendicontazione sociale degli intangibili Pag. 2
Innovazione organizzativa, classe dirigente, pensiero organizzativo, amministrazione razionale, limite dei sistemi
contabili, pensiero manageriale, valore della pianificazione, profits, visione olistica, esperienza, ricerca scientifica, prassi professionale.
L’impresa è un
sistema aperto
teoria generale dei sistemi: elementi
interagenti con l’ambiente esterno
La sfida
Asset
Stakeholder
privilegiati
- gli imprenditori, i manager e gli organi di controllo che sono chiamati
a decidere sulla gestione,
- i creditori che valutano il merito
creditizio
- gli investitori che valutano il rischio
del capitale in funzione della qualità
del sistema impresa
Tassonomia
degli asset
intangibili
secondo la teoria
manageriale
- capitale esterno (customer related)
capitale interno (strutturale)
- capitale umano
Capitale esterno
o capitale
relazionale
rapporti con tutti gli stakeholder esterni
(clienti, fornitori, finanziatori e partner)
Il capitale
interno o
strutturale
è costituito dai marchi, brevetti, sistemi
informativi e amministrativi
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Il capitale umano è costituito dal patrimonio di
conoscenze, teoriche e operative, delle
risorse umane
Piattaforma del
valore1 del
Knowledge
management
ha ispirato modelli di rappresentazione e
misurazione del patrimonio intangibile
aziendale identificando parametri
qualitativi e quantitativi (monetari e non
monetari) per rappresentare il sistema
degli asset e fornire cruscotti di monitoraggio e valutazione agli
interlocutori interessati
La
rappresentazione
di bilancio
indirizza l’analisi degli asset intangibili secondo la perimetrazione
patrimoniale e qualifica, ai fini contabili,
tali grandezze come beni immateriali
Le regole di
contabilizzazione
dei beni
immateriali
in estrema sintesi la normativa nazionale
tende a tutelare le ragioni dei creditori,
quella internazionale degli investitori
Nomenclatura
secondo l’art.
2424 del Codice
Civile
1) costi di impianto e di ampliamento
2) costi di ricerca, di sviluppo e di
pubblicità
3) diritti di brevetto industriale e diritti
di utilizzazione delle opere
dell'ingegno
4) concessioni, licenze, marchi e diritti
simili
5) avviamento
6) immobilizzazioni in corso e acconti 1 Fonte: Saint- Onge, Armstrong, Petrash, Edvinsson, 1996
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7) altre.
Il Codice civile statuisce, all’articolo
2424 bis, che l’iscrizione a bilancio
presuppone la natura di elementi patrimoniali destinati a essere destinati durevolmente e, all’art. 2426,
che le immobilizzazioni sono iscritte al
costo di acquisto o di produzione e il costo deve essere ammortizzato sistematicamente in ogni esercizio in
relazione con la loro residua possibilità
di utilizzazione.
L’OIC –
Organismo
Italiano di
Contabilità nel
principio 24
dedicato alle
immobilizzazioni
immateriali
“Le immobilizzazioni immateriali sono
caratterizzate dalla mancanza di
tangibilità: per questo vengono definite
“immateriali”. Esse sono costituite da
costi che non esauriscono la loro utilità
in un solo periodo, ma manifestano i
benefici economici lungo un arco temporale di più esercizi. Le
immobilizzazioni immateriali entrano a
far parte del patrimonio dell'impresa o
mediante l'acquisizione diretta
dall'esterno o mediante la produzione
all'interno dell'impresa stessa.
Nella più ampia accezione di
immobilizzazioni immateriali rientrano
anche alcune tipologie di costi che, pur
non essendo collegati all'acquisizione o
produzione interna di un bene o un
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diritto, non esauriscono la propria utilità
nell'esercizio in cui sono sostenuti. Nella
prassi contabile tale tipologia di costi è
stata spesso definita con la dizione
“oneri (costi) pluriennali”
Avviamento
Il principio contabile identifica altresì
due tipologie di avviamento. La prima
che viene definita “avviamento
internamente generato” ovvero
“avviamento originario” quale risultato
“di una gestione aziendale efficiente
nell'organizzazione tanto del complesso
dei beni aziendali, materiali ed
immateriali, quanto delle risorse umane”
che non può essere capitalizzato e che
corrisponde alla componente intangibile
della gestione manageriale.
La seconda definita “avviamento acquisito a titolo oneroso”, ovvero
“avviamento derivativo o derivato” che
deriva da acquisizione di un'azienda
(acquisto, permuta) o di una
partecipazione, oppure da un'operazione
di conferimento d'azienda, di fusione o
di una scissione.
IASB
(Internazional
Accounting
Standards Board)
La disciplina della gestione delle
immobilizzazioni immateriali è
contenuta nel principio contabile IAS 38
Il sistema dei principi contabili indicati
qualifica come bene immateriale
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“un’attività non monetaria priva di consistenza fisica” e pone quale
condizione per l’iscrizione in bilancio tre
condizioni:
• l’identificabilità, e cioè “quando,
alternativamente, l’attività immateriale
- può essere separata o scorporata,
ceduta, trasferita, data in licenza,
affittata o scambiata, sia
singolarmente che unitamente a
contratti, attività o passività ad essa
legate
- deriva da altri diritti contrattuali o
legali, indipendentemente al fatto
che questi diritti siano trasferibili o
separabili dall’impresa2
• il controllo, e cioè conferiscono
all’impresa il potere esclusivo di
sfruttare, per un periodo determinato, i
benefici futuri attesi da tali beni
• l’esistenza di benefici economici
futuri, e cioè tali benefici sono
suscettibili di valutazione e
quantificazione
Tassonomia
IFRS 3• attività legate al marketing (marchi
di fabbrica, nomi commerciali, marchi
di servizi, marchi collettivi e marchi di
qualità, nomi di dominio interni,
2 IAS/IFRS manuale, Ipsoa Gruppo Wolters Kluwer Italia s.r.l.
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presentazione commerciale, testate
giornalistiche, patti di non
concorrenza)
• attività legate al cliente (anagrafiche
clienti, portafogli di ordini o
produzione, contratti con i clienti e
rapporti con la clientela stabiliti da tali
contratti, relazioni con la clientela di
natura non contrattuale)
• attività immateriali legate ad attività artistiche (spettacoli teatrali,
opere e balletti, libri, periodici,
quotidiani e altre opere di tipo
letterario, opere musicali quali
composizioni, testi di canzoni e sigle
pubblicitarie; immagini e fotografie,
materiali video e audiovisivi, inclusi
film, video musicali e programmi
televisivi )
• attività immateriali basate su contratto (accordi di licenza, di
royalty e di obbligo di non fare;
contratti pubblicitari, commesse a
lungo termine, contratti di gestione, di
servizio e di fornitura, contratti di
leasing, licenze di costruzione,
contratti di franchising, diritti operativi
e di trasmissione, utilizzo di diritti
quali le autorizzazioni di trivellazione,
taglio di legname, di utilizzo di acqua,
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aria, minerali, e reti stradali, contratti
di servizio quali i contratti ipotecari)
• attività immateriali basate su tecnologia (tecnologia brevettata:
software per computer e programmi su
firmware; tecnologia non brevettata
database: segreti industriali quali
formule, ricette o processi segreti)
Avviamento
Il principio contabile (IAS 38 par 48)
stabilisce che in nessun caso
l’avviamento generato internamente può
essere rilevato come attività
Non sono altresì capitalizzabili le spese
di ricerca e sviluppo nella fase della
ricerca e alcune attività immateriali
generate internamente e altri oneri anche
se sostenuti per ottenere benefici
economici futuri
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Tipo di
approccio
Elementi
qualificanti
gestionale contabile
principi
civilistici
contabile
principi
internaziona
li
Definizione assets
intangibili
beni
immateriali
beni
immateriali
modalità di
rilevazione e
rappresentazione
concomitante consuntivo consuntivo
principi di
rilevazione
quantitativi e
qualitativi
al costo
storico
al fair
value/costo
storico
obiettivo primario utilità per la
gestione
tutela dei
creditori
utilità per gli
investitori
Strumenti per la valutazione degli intangibili Possibili finalità della valutazione degli intangibili
ai fini dell’analisi della gestione: la
misurazione;
ai fini delle operazioni di finanza straordinaria e di business combination: le stime di valore;
ai fini della gestione di bilancio: la
contabilizzazione secondo i principi
nazionali e internazionali dei beni
immateriali
ai fini dello sviluppo sociale: la rendicontazione sociale degli
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intangibili (es. formazione aziendale e ricaduta sociale)
Scorecard methods per la gestione manageriale
indentificano le dimensioni principali del
patrimonio intangibile (es. capitale
umano, strutturale, relazionale) per le
quali sono individuati indicatori e indici
utili all’analisi della performance da
monitorare in “cruscotti” ad uso delle
direzioni aziendali. Il valore economico
finanziario non è prioritario rispetto
all’analisi multidimensionale e può, anche
non essere considerato. Alcuni fra i
metodi più noti sono Balanced Scorecard3, Intangible Asset Monitor4, Skandia Navigator5, metodo EFQM6
La valutazione degli intangibili per le operazioni straordinarie
- Direct Intellectual Capital Methods che
sono finalizzati alla stima del valore
monetario degli intangibili mediante
l’identificazione degli asset presenti in
azienda e la loro valutazione sia
singolarmente che globalmente;
- Return on Assets Methods che
determinano il valore degli intangibili in
funzione dei flussi di ritorno come utili e
flussi di cassa attualizzati in relazione
3 Robert Kaplan e David Norton, 1992
4 Karl Erik Sveiby, 1997
5 Leif Edvinsson, 2001
6 European Foundation for Quality Management, ultima revisione 2013
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agli indici standardizzati per settore di
attività;
- Market Capitalizazion Methods che
individuano il valore del patrimonio
intangibile come differenza tra il valore
di mercato dell’impresa in base alla
capitalizzazione di borsa e il valore
contabile del patrimonio aziendale.
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- Bilancio sociale, strategia, capitale sociale, validazione, responsabilità professionale
È possibile concepire un bilancio sociale degli intangibili?
- Fase istruttoria
� contesto generale e rilevanza
dell’argomento
� sopralluogo sulla letteratura e sulle
pratiche
� principali problemi concettuali
� modello interpretativo
- Costruzione di un modello
- Formulazione di linee guida
Quale contesto generale?
- L’economia della conoscenza
� La gestione e l’impiego di conoscenza
richiede conoscenza
- Nuove dimensioni per i sistemi di
rendicontazione
� Esempio dell’avviamento
- Dimensione sociale dell’impresa
� Ambito relazionale
Quali gli esiti del sopralluogo?
- Approccio organizzativo (esclusi gli
approcci sociologici o psicologici)
- Approccio aziendale-gestionale
- Approccio della rendicontazione sociale
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Approccio organizzativo?
- avere una strategia sociale serve per il
rapporto con gli stakeholder e migliora
la capacità reddituale dell’impresa
- requisiti
� allineamento
� integrazione
- capitale relazionale
- capitale strutturale
- capitale umano
- quale relazione univoca tra intangibili e indicatori?
- quale relazione tra intangibili e strategia?
- è possibile identificare un set
di indicatori?
Quali evidenze del sopralluogo?
- tripartizione classificatoria
- carattere normativo delle pratiche
- difficolta di misurazione
- necessaria contestualizzazione
ambientale e strategica
Principali problematiche?
- doppia trasformazione:
� per l’approccio economico: da
fenomeni sociali sociale a economici
� per l’approccio sociale: da fenomeni
economici asociali
- ogni tipo di impresa?
- produzione e consumo di capitale
immateriale
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- gli intangibili sono di per se sociali
(bomba?????)
- posizione di un asset intangibile nella
r.s. riguarda la determinazione del suo
esito sociale
� non sempre gli asset intangibili sono qualificati come tali
� esplicitazione della funzione sociale
� strumento di reporting direzionale
Cos’è il capitale sociale?
La dotazione di una determinata comunità in termini di fiducia reciproca, di cultura diffusa, di predisposizione alla collaborazione tra istituzioni, di pratiche interiorizzate che definiscono una
accezioni: - dotazione collettiva -> non misurabile - apporto individuale -> misurabile
Quali responsabilità dell’impresa?
- aumentare la propria dotazione interna
di capitale sociale
- aumentare la propria dotazione esterna
di capitale sociale
Quali responsabilità del management?
- gestire gli asset
materiali
- gestire gli asset
immateriali
Garantendone
l’adeguatezza
PROBLEMA DELLA MISURAZIONE
Quali passi essenziali?
- descrivere e parametrare
� esplicitare la visione
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� individuare gli asset
� definire il criterio di valutazione
� qualificare la strategia
Quale modello?
Elementi
- Capitale umano: quantità/qualità di competenze, inventiva, volontà, disponibilità umana che l’impresa può considerare di sua pertinenza
- Capitale strutturale e/o organizzativo: modalità di funzionamento strutturate, ricorrenti, tipiche di un’organizzazione e che ne determinano l’efficienza
- Capitale relazionale: capacità dell’organizzazione di generare esternalità positive per i suoi membri e per l’ambiente sociale
Caratteristiche del modello
- enfasi interpretativa - studio della relazione - pratica di rendicontazione degli
intangibili standardizzabile solo come processo (sintesi di azioni) non come contenuti
- autonomia: sezione integrata rispetto al bilancio sociale
- significato della rendicontazione sociale degli intangibili � identificazione e valutazione degli
intangibili necessari per la strategia
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� descrizione delle azioni per il loro incremento
� la valutazione della produzione di utilità sociale
- relazione con gli stakeholder - necessaria indicazione delle politiche e
degli obiettivi futuri valutazione non solo degli esiti ma soprattutto delle intenzioni
- prospettiva ecologica � impresa come comunità: clima
aziendale, assetto organizzativo, relazioni interpersonali
� collocare l’impresa nel suo contesto ambientale, rilevando caratteristiche e bisogni
Indice
- strategie dell’impresa e asset intangibili � elementi significativi della strategia � patrimoni e processi � linee generali di sviluppo
- evoluzione degli asset nel periodo � capitale umano � capitale strutturale � capitale relazionale � le relazioni tra categorie di intangibili
� ecologia dell’impresa - le relazioni ambientali: l’impresa e la
produzione di capitale sociale � territori, ambienti e comunità � contributo allo sviluppo del capitale
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sociale - sintesi: commenti e impegni