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14.9 | 12.102019

CON IL CONTRIBUTO DI

LOMAGNA MONTEVECCHIA OSNAGO

ROBBIATE USMATEVELATE

NELL’AMBITO DEL PROGETTO

ASSOCIATE SI RINGRAZIA

MAIN SPONSOR SPONSOR

OLGIATE MOLGORA

MEDIA PARTNER

Caffeine - incontri con la danza è una rassegna di danza contemporanea e teatro danza che da dieci anni si propone di promuovere in Brianza le esperienze sceniche legate alla contemporaneità con una particolare at-tenzione alle tematiche riguardanti il corpo, la fisicità e la corporeità come fatti psicologici, sociali, antropologici, politici e culturali.Caffeine presenta spettacoli e laboratori in luoghi non convenzionali: pi-azze, giardini parchi, ville, strade, scuole... nel tentativo di avvicinare la fruizione culturale ai luoghi della vita quotidiana e di ridisegnare artistica-mente i luoghi della nostra vita sociale.Nata nel 2010 si è subito caratterizzata per l’attenzione alla relazione tra spazio urbano e gesto danzato, all’ incontro della danza d’autore con altre modalità espressive, all’ampliamento della concezione di contempora-neità e all’interesse per il carattere etico e filosofico del gesto scenico danzato. La danza parla a parti di noi diverse da quelle che reagiscono alla logica, alla matem-atica o alla parola, si mette in comunicazione con qualcos’altro, qualcosa di corpo-ralmente sensibile ed emotivo che, mentre succede, non può essere compreso in modo analitico ma solo essere vissuto con l’intensità del “qui e ora”.La danza come esperienza è di tutti e per tutti dagli albori della nostra storia di umani: come persone ci meritiamo di potervi accedere a qualsiasi età e di poter godere della sua bellezza, danzando o guardando qualcun altro danzare.I laboratori, gratuiti e aperti a tutti, sono un’occasione preziosa per sperimentare e per stimolare uno sguardo più acuto e personale sulla danza come forma di espressione che ci riguarda, e non di semplice intrattenimento.

(Rosita Mariani - consulente alla programmazione per l’edizione 2019 e responsabile delle attività formative)

15 settembre MONTEVECCHIA Giardino Scuola Primaria - Via Fontanile ore 14.30-16.30Rosita Mariani - lucylab.evoluzioni | IL TEMPO DELL’ ALBEROcamminata esperienziale per un incontro tra corpo e natura

20 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli ore 18-20Marina Rossi - Lelastiko | TICKET DANCElaboratorio per persone over 60

21 settembre | LOMAGNA Auditorium Biblioteca - Via Romaore 17-19Bintou Ouattara | PRIMI SALTIlaboratorio interculturale di danza africana per bambini e ragazzi (6-13 anni)

22 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli ore 10-12Cinzia Severino - lucylab.evoluzioni BAMBINI IN MOVIMENTO /L’ORSO CHE NON C’ERAlaboratorio per bambini tra i 5 e gli 8 anni (e i loro genitori)

14 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalliore 17 Takla Improvising Group | PICCOLE MERAVIGLIEore 18.30 PRESENTAZIONE RASSEGNA CON APERITIVOSala consiliare - Piazza della Repubblica ore 20 Fattoria Vittadini | SARAI

15 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli ore 18 Piccoli Idilli/Scuola di musica San Francesco/P&ASE FOSSI ALBERO

21 settembre | LOMAGNA Anfiteatro - Piazza Don Limonta ore 19 Du’k’to (Spagna) | CAFUNÈ

22 settembre | MONTEVECCHIA Località Butto ore 17.30 Naturalis Labor | ORO D’ OREore 18 Naturalis Labor | SILVÆ

28 settembre | MONTICELLO BRIANZA Villa Greppi - Via Montegrappaore 18 Sanpapiè | A[1] BIT

29 settembre | USMATE VELATE Piazza Pertini ore 18 Deja Donné | TRE | 14ore 18.30 C&C | A PESO MORTO

5 ottobre | ROBBIATE Sala consiliare - Piazza della Repubblica ore 21 Piccoli Idilli/Tamburi nella notte | MAMI WATA

12 ottobre | OSNAGO Spazio Fabrizio De Andrè - Via Matteottiore 21 Arterie / Bassam Abou Diab (Libano) | L’ASSEDIO

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Laboratori

con Cristina Negro, Silvia Bennet e Filippo Monico (batteria) Con Piccole Meraviglie vogliamo offrire un’alternativa all’intrattenimento rivolto all’in-fanzia, concentrandoci sulle potenzialità della creatività dei bambini contro la predomi-nante visione dell’infanzia come stato di consumo passivo.Si tratta di una performance di danza e musica dal vivo rivolta a bambini e genitori con l’interazione dei bambini.La performance dura circa 45 minuti e prevede un primo momento in cui i bambini sono solo spettatori di un evento improvvisativo di danza e musica dal vivo ed una seconda parte in cui i bambini diventano performer. L’ingresso dei bambini nello spazio scenico è condotto dai performer che, attraverso piccole strategie, coinvolgono i bimbi più “de-siderosi” di entrare in gioco. Tutto avviene attraverso la comunicazione non verbale e i bambini, una volta preso il coraggio di “entrare” in scena, diventano veri e propri corpi scenici, piccoli artisti che dialogano con i performer, comunicando con loro attraverso il corpo e i suoni.

14 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli ore 17 Takla Improvising Group PICCOLE MERAVIGLIE

Fattoria VittadiniSARAI

coreografia Francesca Penzoperformance Francesca Penzo, Roberto Penzodrammaturgia Giulia Tollisdirezione tecnica Giulia Pastore

Quando mio padre mi ha detto: “Dimmi quello che devo fare e io lo faccio”. Ho pensato fosse una oc-casione unica. Il futuro è arrivato, ed io, figlia cresciuta, decido per noi e saremo insieme in questo viaggio. Vediamo dove andiamo, come ci riconosciamo negli anni di distan-za. Sarà il nostro stare e agire l’uno con l’altra, semplicemente. Saranno i nostri corpi che ricercano insieme, a trovare un nuovo linguaggio. Saremo autori e interpreti del nostro essere di oggi. Generazione a confronto/scontro inevitabile e viscerale. Gio-stra emotiva e ludica di due persone che si conoscono da 28 anni e che si amano.Coppia che viaggia nel tempo e nei luoghi di una memoria che oggi più che mai, ha qualcosa da condividere. Questo lavoro è un regalo. Un regalo di tempo e per il tempo. Il tempo che passa e ci allontana, il tempo che ci rende forti. Un regalo per mio padre, per il tempo che ci concederemo insieme.

INGRESSO 5 €INGRESSO 8-5 €

Sala consiliare - Piazza della Repubblica ore 20

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spettacolo per bambini e famiglie

a cura di Elisabetta Bosetto, Alberto Longhi e Filippo Ughicon con le lettrici: Marisa Corradini, Arianna Ciofi, Daniela Iacovazzo, Marina Magni, Daniela Nicomedi, Emanuela Perego, Monica Pirovano, Paola Sala, Lucia Zoiale danzatrici: Giovanna Bellani, Camilla Cantù, Eloisia D’Andrea, Marta Galimberti, Federica Nicotrae la partecipazione degli allievi della Scuola di Musica San Francesco di Merate

Se fossi albero è una performance di teatro danza e musica dedicata alla poesia per l’in-fanzia.Le poesie dei più prestigiosi autori italiani per l’infanzia sono occasione per un progetto di condivisione di conoscenze per dare concre-tezza fisica alla parola, ai suoi significanti e si-gnificati nascosti.Tre gruppi di lavoro si sono riuniti per una se-rie di incontri che hanno visto l’elaborazione di proposte di danza musica e lettura di poesie. A conclusione del percorso di studio ne è nato spettacolo intenso e festoso in cui i linguaggi diversi si cercano e intrecciano con leggerezza e precisione.

15 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli ore 18 Piccoli Idilli/Scuola di musica San Francesco/P&A SE FOSSI ALBERO

con Bàrbara Vidal, Bernat Messeguer e Adrià Bauzàdiretti da Pau Portabellacoreografie di Inka García La carezza come gesto relazionale: una carezza affettuosa che a volte nasconde sentimenti di frustrazione, una carezza sgradevole che scopre i sentimenti più sinceri o una carezza giocosa che può evolversi in un’in-finità di avventure. L’armonioso equi-librio tra questo accordo e disaccor-do è ciò di cui sono fatte le relazioni umane. In Cafuné, due individui lottano per crescere insieme attraverso un gioco di manipolazione, carezze e disaccordi; insieme, ma senza mai perdere l’essenza fondamentale di ognuno, generando un corpo che si muove in armonia con la musica, pur sempre mantenendo la propria in-dividualità. Questa convivenza con-duce a diverse situazioni che sono state scritte usando un linguaggio coreografico, circense e teatrale, con una partitura musicale che rivela le radici di ciascuno degli attori.

21 settembre | LOMAGNA Anfiteatro - Piazza Don Limonta ore 19 Du’k’to (Spagna) CAFUNÈ

INGRESSO 8-5 €

INGRESSO LIBERO

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IL 23 SETTEMBRE ALLE ORE 10 RAPPRESENTAZIONE RISERVATA AGLI STUDENTI PRESSO LA PALESTRA DELL’ISS VIGANÒ DI MERATE

regia e coreografia Silvia Bertoncellicon Silvia Bertoncelli, Sara Cavalieri, Jessica D’Angelo, Mirko Paparusso, Paolo Ottobonicostumi Chiara Defant

Oro d’ore è un’invocazione e una promessa per un tempo ancora a venire, senza alcuna assicurazione su quando, se e come diverrà presente.Eppure la nostra attesa non sarà vana se saprà tenere aperto in qualche momento uno spiraglio per una luce che viene sempre da un altrove rispetto al qui e ora, da un altro tempo che si rivela nel cuore del presente, come una sua zona d’ombra, luminosa e inafferrabile.Questi attimi preziosi sono l’oro delle ore, il valore non ponderabile della nostra presen-za, la dismisura di cui avere cura come il pellegrino del Libro d’ore di Rilke.Oro d’ore distilla l’idea di un esodo, dei percorsi frammentari e talvolta illuminanti di una comunità umana con l’orecchio proteso verso gli echi di un presente a venire.

SILVÆ ore 18

coreografia e regia Silvia Bertoncellicon Silvia Bertoncelli, Sara Cavalieri, Jessica D’Angelo, Mirko Paparusso, Paolo Ottobonimusiche Paolo Ottobonicostumi Silvia Bertoncelli

SILVÆ si appoggia su un profumo: Fleur de peau. La sua fragranza e il suo nome han-no composto un richiamo irresistibile che unisce l’erotismo della pelle e i boschi. Lì si avverte la presenza tragica di Atteone e Diana in una danza traboccante di eccitazione. Una combinazione inquietante di innocenza e malizia.

22 settembre | MONTEVECCHIA Località Butto ore 17.30 Naturalis LaborORO D’ ORE INGRESSO 8-5 €

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coreografia Lara Guidettidramaturg Marcello Goriperformer Fabrizio Calanna, Sofia Casprini, Giuseppe Morello, Matteo Sacco, Lara Viscuso e i danzatori di DanceHausPiùcostumi Maddalena Orianivisual Stefania Grippaldi / Ideasflyin collaborazione con Sentieri Selvaggi, MilanOltre, Festival Exister, DanceHausPiù

A[1]BIT, opera di danza itinerante per spettatore singolo, nasce dalla 1-Bit Symphony dell’artista newyorkese Tristan Perich, manifesto dell’elettronica post-modern pensata per una fruizione tutta particolare, essendo contenuta in un cir-cuito alloggiato nella custodia di un cd che suona la sinfonia elettronica in cinque movimenti. Un’opera elettronica po-tente, da ascoltare in cuffia, individualmente.La ricerca coreografica indaga, in stretta connessione con la composizione musicale, le possibilità combinatorie del movimento, come fosse una particella fisica da analizzare nel suo comportamento in relazione ai suoi interlocutori più basilari, come la direzione, il ritmo, la dimensione, le carat-teristiche individuali e d’insieme. Quello che, a prima vista, può apparire come un approccio distaccato e analitico della materia coreografica, da origine a un’intensa forza ipnoti-ca e talvolta a una sorprendente profondità emotiva nella costruzione di paesaggi fisici e sonori che fanno dimenticare il rigoroso codice di partenza.

28 settembre | MONTICELLO BRIANZA Villa Greppi - via Montegrappa ore 18SanpapièA[1] BIT

INGRESSO 8-5 €

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coreografia di Virginia Spallarossaregia di Gilles Toutevoixdisegno luci Cesare Lavezzolimusiche Tortoisecon Priscilla Pizziol, Andrea Rampazzo, Cheope Turati, Melissa Bortolottiproduzione Déjà Donné

Un numero infinito nel quale ogni combinazione di numeri è possibile.Infinite coincidenze che generano infinite combinazioni di lettere e ogni messaggio mai scritto.La data della nostra nascita, il modo in cui moriremo, il nome di tutte le persone che co-nosciamo e di tutte quelle mai esistite; il codice genetico di ogni organismo mai vissuto sul nostro pianeta e in tutto l’Universo, la risposta a ogni domanda che ci siamo mai posti e quella che non ci porremmo mai, ogni libro pubblicato, ogni libro mai scritto: è tutto lì, in una infinita stringa di numeri.Ogni momento esistito, che sta esistendo, che esisterà, che non è mai esistito e che mai esisterà è qui, contenuto nel rapporto di una circonferenza e del suo diametro.La produzione è stata realizzata grazie al sostegno di Claps - Spettacolo dal Vivo - orga-nismo ministeriale circuito pluridisciplinare nell’ambito di NEXT – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo – edizione 2016-2017, dove si è affermato come la migliore proposta tra quelle selezionate per l’edizione 2016 ottenendo anche il massimo del sostegno alla produzione previsto dall’iniziativa.

29 settembre USMATE VELATE Piazza Pertini ore 18 Deja DonnéTRE | 14

ore 18.30 C&CA PESO MORTO

di e con Carlo Massarimaschere di Lee Ellis

Fotogrammi di una periferia senza tempo e identità.Caratteri, una volta protagonisti, oggi disadattati privi di una funzione sociale, comparse passive, astanti in attesa di cadere in una voragine identitaria che ne cancellerà de-finitivamente la memoria per dare spazio al nulla. La città “evolve” lasciando indietro coloro che una volta la rappresentavano con il loro dialetto, i loro detti, memorie, le loro rugosità.Uno studio open-air sul vuoto, sul non ricordare perché eravamo lì e cosa ci eravamovenuti a fare, sul: -“Tornerei a casa, se solo ricordassi da dove sono venuto e dove stavo andando…” Una ricerca per dare, forse, l’ultimo fiato a corpi esanimi di Eroi, Ré, Divinità caduti in disgrazia, che attendono malinconici e sognanti qualcuno che gli si avvicini per sentirsi ancora importanti. Una pietas contemporanea, una fisicità che alterna lunghi momenti di staticità a improvvisi crolli.

INGRESSO 8-5 €

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IL 30 SETTEMBRE ALLE ORE 10 RAPPRESENTAZIONE RISERVATA AGLI STUDENTI PRESSO LA PALESTRA DELL’ISS VIGANÒ DI MERATE

5 ottobre | ROBBIATE Sala Consiliare - P.zza della Repubblica ore 21 Piccoli Idilli/Tamburi nella notte MAMI WATAuno spettacolo di Filippo Ughiin scena Djamila Coulibaly, Mariana De Freitas Mothè, Assiatou Kondo, Claudia Mbudi Kitadirette da Bintou Ouattara e Filippo Ughiin collaborazione con Ibrahim Ouattara e Issa Sanou

Lungo la costa dell’Africa che si af-faccia sul Golfo di Guinea, tra Togo, Bénin e Ghana, Mami Wata è la “sire-na” che vive nelle acque dell’oceano. Regina delle acque, dea della fertilità, accumulatrice di denaro, vanitosa, in-cantatrice di serpenti, donna e uomo, ammaliatrice, prostituta e amante gelosa. Mami Wata è “moderna”, stra-niera rispetto ai luoghi che la ospitano, viaggiatrice ed esotica, promessa di una felicità ineffabile, ma sempre più seducente.“MAMI WATA” è un percorso di ricerca teatrale che mette in scena l’identi-tà delle ragazze africane di seconda generazione, immigrate e figlie di im-migrati. Le radici, sentite e necessarie, affondano in una terra troppo lontana da loro, una terra fatta di racconti, di gesti antichi e misteriosi, di somiglian-ze con parenti mai visti, di nonni incon-trati solo in videochiamata, ma anche

di amici e compagni di giochi per cui, strappati da un’improvvisa partenza, si prova una struggente nostalgia. Queste ragazze, al pari della sirenatta della fiaba di Christian Andersen, hanno corpo, voce e cultura, ma questa ricchezza raramente trova una via per essere raccontata e arrivare alla nostra attenzione, queste ragazze, come per un incantesimo, sono rimaste mute, e di loro non sappiamo quasi nulla...

12 ottobre | OSNAGO Spazio Fabrizio De Andrè - Via Matteotti ore 21 Arterie / Bassam Abou Diab (Libano)L’ASSEDIOINGRESSO 5 € INGRESSO 8-5 €

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coreografie Bassam Abou Diab | regia Monica Ciarcelluti con Mariangela Celi, Gisela Fantacuzzi, Olga Merlini, Rita Mosca, Christian Osolos, Bintou Ouattara, Ibrahim Ouattara, Elisa Ricagni, Emanuela Valiante. costumi Annalisa Teseo produzione Arterie Centro Interculturale Ricerche Teatrali in collaborazione con Progetto Residenza Spazio Matta, Caffeine-incontri con la danza

Con il coreografo libanese Abou Bassam Diab, autore del pluripremiato Under the flesh, e con la direzione generale di Monica Ciarcelluti, la compagnia formata da danzatori e attori provenienti da Italia, Libano, Burkina Faso, Argentina e Romania, ha realizzato un attento studio sulla gestualità di origine rituale nelle diverse culture, con un’attenzione particolare al mondo arabo, alla sue celebrazioni religiose e alle sue tradizioni musicali. questi gesti possono trasformarsi in azioni individuali e collettive? possono raccontare il mondo degli assediati, degli oppressi e degli esclusi?

L’Assedio si basa sull’uso del vocabolario dei gesti e delle connotazioni dei rituali religiosi islamici (preghiera, danza sufi e Ashura), sulla loro frammentazione, riutilizzandoli in una forma d’arte dinamica accompagnata dalla musica come strumento espressivo nell’ambito di una combina-zione teatrale basata su due elementi fondamentali provenienti dal Teatro classico greco: il coro e l’eroe e lavorando sul rapporto mutevole tra questi elementi. (Abou Bassam Diab)

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15 settembre | MONTEVECCHIA Giardino Scuola Primaria - Via Fontanile | ore 14.30-16.30LUCYLAB.EVOLUZIONI | IL TEMPO DELL’ ALBERO

Il bosco sarà il luogo di un prezioso incontro tra persone, natura e arte, in una for-ma semplice e aperta a tutti, che offrirà un tempo nel quale dedicarsi all’ascolto, al movimento e alla danza.Saremo guidati all’interno del bosco e, allo stesso tempo, all’ascolto e alla messa in gioco del nostro corpo in relazione all’ambiente. Aprendo i nostri sensi apriremo la porta del corpo, da cui tutto ha inizio, prendendoci cura di noi umani come parte del mondo naturale, anche noi ecosistemi fatti di cellule, tessuti, emozioni, pensieri.Sperimenteremo pratiche di movimento somatico insieme a camminate silenziose e a sistemi di creazione in tempo reale, per arrivare a concludere il percorso con una danza collettiva, frutto del viaggio e dell’incontro, con se stessi, gli altri e la natura. Le arti del movimento come la danza, per esistere, hanno bisogno di un tempo, di uno spazio e, soprattutto, delle persone. Non lasciano un segno materiale del loro passaggio, possono però lasciare a chi le vive una traccia esperienziale, fisica, a volte emotiva, qualcosa che rimane dentro di sé come la sfumatura di un sapore, una certa qualità della luce, una risonanza, un dono.

Condotto da: ROSITA MARIANI | lucylab.evoluzionidanzatrice, insegnante di danza contemporaneadirettrice artistica di lucylab.evoluzioni – danza, ricerca, educazione al movimentoSME Somatic Movement Educator – The School for Body-Mind Centering®Membro del CID – Conseil International de la Danse – UNESCO

20 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli | ore 18-20LELASTIKO | TICKET DANCE

Sperimenteremo alcuni temi fondamentali della danza contemporanea, concen-trandoci su azioni semplici e quotidiane, che arricchite di immagini, di dinamiche di movimento, di pause e silenzi, divengono partiture di danza, per creare un fraseggio che nasce interagendo con gli altri che danzano con noi, dando spazio e tempo alle risorse ed alle capacità di ognuno. Sarà un momento di pratiche condivise, con proposte ludiche ed inclusive, per avvicinarsi e rendersi disponibili al gesto che si trasforma in danza.

Condotto da: MARINA ROSSI | Danzatrice e coreografa.Laurea in danza contemporanea “Corps et Arts”, indirizzo creazione coreografica, Paris V _ Francia. Stagista nella compagnia Pierre Doussaint a Parigi, per realizzare il suo primo assolo, fonda Lelastiko, di cui è direttrice artistica.Ha esperienze professionali in Italia, Francia, Belgio, Irlanda, Polonia, Serbia, Spagna, Slovenia, Turchia. Il suo lavoro è influenzato dalla pratica delle arti marziali: kara-tè, tai chi e aikido. Si occupa dell’ideazione e dell’organizzazione di progetti legati a danza, teatro-danza ed improvvisazione. Approfondisce un’ indagine al crocevia tra composizione istantanea e scrittura coreografica, collaborando con numerose compagnie ed artisti.

Laboratori

camminata esperienziale per un incontro tra corpo e natura laboratorio per persone over 60 (non sono richieste esperienze pregresse)

I Lab sono tutti gratuiti con tesseramento obbligatorio 10€ Iscrizione obbligatoria al 3383668167

Lab

21 settembre | LOMAGNA Auditorium Biblioteca - Via Roma | ore 17-19BINTOU OUATTARA Lab | PRIMI SALTI

con la gentile collaborazione di Associazione Ale G. - dalla parte dei bambini ONLUS

La danza in Africa è tradizionalmente parte di un progetto educativo con cui si tra-manda l’identità culturale condivisa di una popolazione. Oggi la danza africana offre ai ragazzi l’opportunità di lavorare sul proprio corpo in modo divertente ed espres-sivo. La vitalità delle danze africane si adatta molto bene all’energia dei ragazzi, e li conduce verso un lavoro corporeo efficace, che aiuta a migliorare la postura e dà tonicità ai muscoli che molto spesso nelle loro attività quotidiane non lavorano in modo sano.Si impara a conoscere e a contenere meglio il proprio corpo, esplorando le sue mol-teplici possibilità, scoprendo anche i movimenti del torso e del bacino, e ascoltando il contatto dei piedi con il suolo e favorendo la loro efficienza e mobilità.Si apprende ad esprimere le varie emozioni, dando loro sfogo in maniera fisica ed istintuale, in modo che il bambino si liberi dagli stress piccoli e grandi della quoti-dianità, ed impari ad avere maggiore fiducia in se stesso, e nelle proprie capacità.La capacità di coordinazione migliora e con essa l’efficienza nei movimenti, che nel-la tradizione africana non sono tecnici ma si adattano al corpo di ognuno in maniera personale.

Condotto da: BINTOU OUATTARASi forma come attrice al Centro Desire Some a Bobo Dioulasso in Burkina Faso. Nel 2006 partecipa alla messa in scena di “Vertical Palace Stories” spettacolo di danza contemporanea diretto da Virgilio Sieni. Ha collaborato con diversi registi e coreo-grafi tra cui Sonia Antinori, Enzo Cosmi e Ariella Vidach e ha partecipato a diverse produzioni cinematografiche tra Milano e Roma. Collabora con la compagnia di te-atro danza Progetto Brockenhaus, ed è attualmente in tournèe con gli spettacoli “Bianca e Nera” di Maria Ellero, “Senza Sankara” e “Kanu” di Piccoli Idilli.

22 settembre | ROBBIATE Villa Concordia - Via Fumagalli | ore 10-12LUCYLAB.EVOLUZIONIBAMBINI IN MOVIMENTO / L’ORSO CHE NON C’ERA

ispirato al racconto “L’orso che non c’era” di Oren Lavie e Wolf Erlbruch

La storia racconta di un orso che nasce … da un prurito! Un prurito che aveva biso-gno di una grattatina. Il prurito trova qualcosa di concreto cui appoggiarsi, un albero, e, mentre si gratta contro la sua corteccia, cresce e finché “…dove prima non c’era nessun orso, fece la sua comparsa un Orso che Non C’era!“.

Il laboratorio vede i bambini e i loro genitori esplorare insieme su come i nostri sensi possano guidarci nel movimento. Attraverso semplici esercizi da soli, in coppia ed in gruppo e giochi di improvvisazione guidata scopriremo la possibilità di usare pelle, naso, orecchie e occhi come “guide” per trovare Il nostro particolare modo di orientarci nello spazio, di trovare relazioni tra di noi solo attraverso il contatto ed il movimento senza bisogno di parole e di scoprire la nostra musicalità.Troveremo il nostro personale “essere orso” nella nostra personale “foresta”.Sarà un’occasione per i bambini di praticare con i coetanei e con i propri genitori un movimento senza forme rigide, ma con il piacere di muoversi guidati dalla curiosi-tà e dalla creatività. Come nella storia dell’orso tutti scopriremo alla fine di essere “bellissimi”.Per partecipare al laboratorio non servono competenze specifiche, solo un abbiglia-mento comodo e tanta voglia di muoversi e di esplorare.

Condotto da: CINZIA SEVERINODanzatrice ed insegnante di danza, praticante di arti marziali, consulente per i labo-ratori di movimento creativo e somatico nella scuola dell’obbligo, educatrice del movimento in età evolutiva(IDME) educatrice del movimento somatico (SME) se-condo i principi del BMC®

laboratorio interculturale di danza africana per bambini e ragazzi (6-13 anni)laboratorio per bambini tra i 5 e gli 8 anni (e i loro genitori)

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CAFFEINE - incontri con la danza

Direzione artistica e organizzativa Piccoli Idilli Consulenza alla programmazione Rosita MarianiCoordinamento Filippo Ughi Segreteria Eugenia Neri Responsabile progetto Café Dansant Letizia Todaro Direzione tecnica Enrico Peco Ospitalità e accoglienza Mariana Mothè

Ufficio stampa Maddalena Peluso | maddalena.peluso@gmail.comGrafica e comunicazione Lalla Pellegrino | studio23esimo.it

I biglietti ridotti sono riservati ai minori di 18 anni

INFO+39 338 3668167 +39 348 8556258info@piccoliidilli.it

In caso di pioggia sono previste soluzioni in loco e comunque pubblicate sul sito www.caffeinedanza.it

“Piccoli Idilli” è un’associa-zione nata nel 2006 con lo scopo di promuovere diffondere cultura dal vivo attraverso la promozione e la produzione di manife-stazioni teatrali, spettacoli e laboratori.

Tra le sue produzioni teatrali “Senza Sankara” spettacolo di tea-tro, danza e musica africana vincitore del bando MigrArti-Spetta-colo 2016 a cura del MiBACT e “Kanu” narrazione con musica dal vivo, spettacolo vincitore del Festival IN-BOX VERDE 2019.

Nel territorio della Provincia di Lecco è organizzatrice e direttrice artistica anche della rassegna di teatro ragazzi “Racconti d’inver-no”e di “Le belle letture”, rassegna di lettura interpretativa in col-laborazione con il Sistema Bibliotecario del Territorio Lecchese.

Organizza e promuove corsi di teatro per bambini e adulti di tutte le età nel territorio meratese.

Per iscrizioni rivolgersi a Filippo Ughi T. 3383668167 info@piccoliidilli.it

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dedicato a Giusi Spezzaferri

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