dal testo di storia al compito di realtà

4
study the Bible, have fun esperienze di classe Dal testo di storia al compito di realtà Questo lavoro è stata realizzata dai ragazzi della 1 D , che hanno immaginato di essere nei panni dell'importante personaggio storico, cercando di coglierne, oltre che le sfunmature del carattere, anche alcuni momenti della sua vita quotidiana . Ritrovarsi in questo ruolo, per loro, è stato molto emozionante ed ha consentito l'acquisizione di competenze ma anche la promozione di comportamenti collaborativi . In tal senso sono migliorate le relazioni interpersonalei all'interno del gruppo-classe. Classe 1 D -A.S. 2018/2019 Scuola Media "Leonardo da Vinci"- Colleferro A.S. 2018/2019 Io al posto di Carlo Magno .....

Upload: others

Post on 31-Oct-2021

6 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Dal testo di storia al compito di realtà

study the Bible, have fun

esperienze di classe Dal testo di storia al compito di realtà

Questo lavoro è stata realizzata dai ragazzi della 1 D , che hanno immaginato di essere nei panni dell'importante personaggio storico, cercando di coglierne, oltre che le sfunmature del carattere, anche alcuni momenti della sua vita quotidiana . Ritrovarsi in questo ruolo, per loro, è stato molto emozionante ed ha consentito l'acquisizione di competenze ma anche la promozione di comportamenti collaborativi . In tal senso sono migliorate le relazioni interpersonalei all'interno del gruppo-classe.

Classe 1 D -A.S. 2018/2019Scuola Media "Leonardo da Vinci"- Colleferro

A.S. 2018/2019

Io al posto di Carlo Magno.....

Page 2: Dal testo di storia al compito di realtà

Io sono Carlo Magno .........Nel 773, papa Adriano I mi chiese aiuto contro i Longobardi.S e n z a e s i t a r e , l i s c o n fi g g e m m o disastrosamente, mantenendo l'alleanza con la chiesa che mio padre aveva ottenuto.Uno dei giorni più importanti, forse il più importante, fu la notte di Natale dell' 800, quando papa Leone III mi incoronò imperatore del mio attuale regno.Mentre ricordo ciò mi trovo seduto a questo banchetto. Sto mangiando il mio arrosto ma è un po' strano rispetto al solito... non avranno messo il mio adorato sugo di carote?Comunque ci sono cose più importanti a cui pensare ed è proprio quello di cui sto discutendo con i miei commensali: chi erediterà il regno? Ma sopratutto... i miei figli riusciranno a mantenere ciò che io ho creato?Vi farò sapere nella prossima lettera... Arrivederci. Lavinia

Io sono Carlo Magno, re del Sacro Romano Impero. Quando nel 768 mio padre Pipino il Breve morì, io ereditai il regno franco e iniziai ad organizzare nuove campagne militari per espandere il regno.Combat te i poi una sanguinosissima guerra contro i Sassoni che erano stanziati a est del Reno e li costrinsi con violenza a convertirsi dall'arianesimo al cattolicesimo e sconfissi anche gli Avari sulla valle del Danubio.Nel 778 cercai poi di stappare qualche territorio agli Arabi, che però ci sconfissero in modo devastante e dove trovò la fine della sua vita Rolando, uno dei miei più fidati cavalieri, a cui ero molto affezionato.

Io sono Carlo Magnoe amo nelle Terme

fare il bagnomi piace l'arrosto

che mangio quando possoil mio regno era un grande

imperospecialmente quando c'ero!

Serena

Page 3: Dal testo di storia al compito di realtà

Salve, sono Carlo Magno e mi trovo ad un banchetto. Durante la cena, ho l'abitudine di ascoltare qualche musicista o un lettore che narra storie . Poi sono abituato a mangiare frutta fresca.Inoltre mi piace molto l'arrosto. Mohamed

Salve! Sono il Re Carlo Magno e mi trovo ad un banchetto.E' raro che mi trovi nella Sala più grande del palazzo, insieme ad altri commensali, perché vi partecipo soltanto in occasioni di festività importanti.Mi piace molto mangiare il mio piatto preferito l' arrosto, tuttavia il mio medico mi consiglia di non mangiarlo perché non mi fa bene alla salute! D'estate, di solito, gusto qualche frutto dopo pranzo.I banchetti oltre a festeggiare festività servono anche per comunicare con i miei feudatari. Io, Carlo Magno, vorreidire che i feudi, dopo essere stati affidati ai vassalli per tutta la loro vita, devono essere restituiti alla loro morte a me, perché io sono il sovrano e provvederò personalmente a riassegnarli.Adesso vi saluto e v.ado a farmi un bagno termale nella mia piscina privata.Angelica

Sono Carlo Magno e mi trovo nella mia residenza ad Aquisgrana, sono ad un banchetto e parlo con i diversi feudatari.Ribadisco che i feudi devono essere costantemente controllati e perciò mi servo di ispettori chiamati , Missi Dominici, che hanno il compito di ispezionare i territori dove io li invio . Loro lavorano in coppie formate da un vescovo e da un laico.In base al mandato r i c e v u t o ( c a p i t u l a missorum), essi investigano s u l l o s t a t o d e l l ' a m m i n i s t r a z i o n e , controllano le finanze e l'applicazione delle leggi, giudicano le cause di maggiore importanza. Per funzioni di minore importanza invece invio i missi minores. In questi anni ho dato molta importanza alla cultura, ho insegnato la lingua e la grammatica latina ai Chierici che a loro volta l'hanno spiegata ai fedeli. Inoltre ho fondato la Schola Palatina che si trova nella corte di Aquisgrana. Domizia

Sono ad un banchetto e parlo con i diversi commensali.Ho sempre odiato esser invitato ai banchetti,vi partecipo solo in rare occasioni. Sul mio tavolo è servito un vino rosso che ho appena assaggiato, ma è di pessima qualità e credo sia andato persino a male. Fortunatamente c'è l'arrosto al quale non posso proprio rinunciare e vorrei che il mio medico la piantasse di dirmi quello che devo mangiare e quello che non devo mangiare, ciò che mi fa bene  e ciò che mi fa male. La carne lessata non mi piace perché mi rende persino nervoso! Che dire di questo musicista stonato che mi sta distruggendo i timpani?Spero smetta di suonare al più presto e che mi lasci pensare a tutte le imprese che ho compiuto. Ho organizzato i miei territori in comitati, marche e ducati e ho contribuito in modo decisivo alla nascita della società feudale. Ho inoltre promosso la cultura dando vita ad un grande impero grazie ad un esercito perfettamente organizzato.E’ per questi motivi che sono diventato imperatore d’Europa!Non ricordate le mie imprese?Andate a leggerle sui libri di scuola.Adesso sono stanco , mi tolgo i calzari e vado a riposare… e a sognare nuove grandi imprese!

Sofia

La scrittura carolina

L'organizzazione feudale

Sono Carlo Magno e mi trovo

ad un banchetto.......

Page 4: Dal testo di storia al compito di realtà

Io, Carlo Magno amo molto la cultura.Ho dato anche molta importanza all'istruzione dei chierici, che avevano il compito di diffondere in tutto l'impero gli insegnamenti della religione cattolica. Essi dovevano sapere benissimo la lingua e la grammatica latina poiché dovevano spiegare il significato delle parole ai fedeli. Così, io, riorganizzai l' istruzione attraverso la Schola Palatina. essa era un centro di studi che si trova alla corte di Aquisgrana; così chiamai gli intellettuali che erano gli insegnanti più bravi e famosi d'Europa. Con il tempo le mie scuole si diffusero in tutto l'impero, che sorgevano all'interno di cattedrali, monasteri e parrocchie. Un altro elemento che rafforzò le scuole, fu la scrittura, la "Minuscola Carolina". Infatti a quel tempo la scrittura era usata solo in un impero. Così, con il tempo diventò la scrittura ufficiale di tutti gli imperi. Per far capire il significato e la scrittura ai fedeli fu costituita da lettere chiare e semplici, separate l'una dall'altra e quindi facili da leggereMatteo

Io sono Carlo Magnoe mi piace, nelle terme, fare un caldo

bagno.Io vivo ad Aquisgrana e d'estate mangio

una bananaIo sonoi benestante e per questo

sono servito ogni istanteil mio regno era un gigantesco impero,

quando vivo io eroEmanuele

Sono Carlo Magno e mi trovo nella mia residenza prediletta ad Aquisgrana. Sto partecipando ad un banchetto e parlo con i diversi commensali. Mentre mangiamo dico: -penso sempre a quando morirò a chi darò il mio trono.- Alcuni dicono: -lui -altri - lei,-un signore dice:- dallo a tuo figlio! Alla fine, pensandoci bene, scelgo Ludovico il "Pio" cioè mio figlio. Quando arriva il piatto, chiedo al cantore di iniziare a suonare e, in un batter d'occhio, inizia . Dopo aver mangiato la bistecca, ordino un pò di frutta frutta molto buona Poi, io e mio figlio andiamo a fare una passeggiata al chiaro di luna sulle mie terme. Leonardo

Sono Carlo Magno ho un 'andatura sicura e adoro l'equitazione e la caccia. Mi piace recarmi alle terme dove posso concedermi una rilassante nuotata, nelle acque calde. Credo nell'importanza della cultura e ,sotto il guanciale del mio letto, tengo tavole e fogli di pergamena per abituare la mia matracciare lettere.Emanuele M.

Curiosità : a differenza delle grafie tradizionali degli amanuensi , in cui le lettere erano piene di elementi decorativi, la minuscola carolina era semplice e lineare, per rendere più rapido il lavoro di scrittura e più scorrevole la lettura dei testi