dal bullismo al cyberbullismo: una ricerca a scuola di salvatore sasso e irene sborlini

Dal BULLISMO al CYBERBULLISMO:Dal BULLISMO al CYBERBULLISMO:

una ricerca a scuolauna ricerca a scuola

didi

Salvatore Sasso e Irene Sborlini Salvatore Sasso e Irene Sborlini

Alcune premesseAlcune premesse

Ogni giorno i quotidiani e la televisione Ogni giorno i quotidiani e la televisione affrontano il delicato tema del affrontano il delicato tema del BullismoBullismo nelle sue molteplici manifestazioni.nelle sue molteplici manifestazioni.

Spesso la questione della pericolosità (lo Spesso la questione della pericolosità (lo stereotipo del “brutto, sporco e stereotipo del “brutto, sporco e cattivo”modello Franti del libro Cuore) e cattivo”modello Franti del libro Cuore) e l’esigenza di controllo sembrano prevalere l’esigenza di controllo sembrano prevalere sull’interesse del bambino e sull’interesse del bambino e dell’adolescente e dell’analisi in termini dell’adolescente e dell’analisi in termini sistemicisistemici


Così, però, il Così, però, il Bullismo Bullismo rischia di essererischia di essere

interpretato solo come un “problemainterpretato solo come un “problema

sociale”, la cui unica soluzione potrebbesociale”, la cui unica soluzione potrebbe

essere rintracciata esclusivamente nellaessere rintracciata esclusivamente nella

punizione e nella repressione delpunizione e nella repressione del

comportamento aggressivo.comportamento aggressivo.


Sarebbe, quindi, necessario Sarebbe, quindi, necessario recuperarerecuperarel’attenzione su quelle che sono vere el’attenzione su quelle che sono vere eproprie manifestazioni di disagioproprie manifestazioni di disagioinfantile/adolescenziale, diverse perinfantile/adolescenziale, diverse percaratteristiche di personalità e contesticaratteristiche di personalità e contestisocio-familiari, in un’ottica di prevenzionesocio-familiari, in un’ottica di prevenzionee di promozione del benessere personale e di promozione del benessere personale

eesociale dei soggetti in causa. sociale dei soggetti in causa.

Lo scrittore Gibson fu il primo a Lo scrittore Gibson fu il primo a parlare di cyberspazio (dal greco parlare di cyberspazio (dal greco "kiber", navigare) e così lo descrisse:"kiber", navigare) e così lo descrisse:

"Impensabile complessità. Linee di "Impensabile complessità. Linee di luce allineate nel non-spazio della luce allineate nel non-spazio della mente”.mente”.

(William Gibson, 'Neuromancer',1984)(William Gibson, 'Neuromancer',1984)



Il cyberspazio ha una spazialità e Il cyberspazio ha una spazialità e una geografia proprie, genera uno una geografia proprie, genera uno spazio di interazione sociale nuovo, spazio di interazione sociale nuovo, con regole e dimensioni proprie.con regole e dimensioni proprie.

Il CyberbullismoIl Cyberbullismo

Si sviluppa proprio all’interno delSi sviluppa proprio all’interno delcyberspazio, dove l’identità reale vienecyberspazio, dove l’identità reale vienecompletamente celata:completamente celata: il concetto di Io-reale lascia il posto ail concetto di Io-reale lascia il posto a quello di Io-virtuale; quello di Io-virtuale; la Persona, l’Io della vita quotidiana, la Persona, l’Io della vita quotidiana, svanisce definitivamente,svanisce definitivamente, per divenire solamente Nicknameper divenire solamente Nickname

Cos’è il CyberbullismoCos’è il Cyberbullismo ÈÈ un atto aggressivo, intenzionale un atto aggressivo, intenzionale

esibito da un individuo o da un esibito da un individuo o da un gruppo attraverso forme gruppo attraverso forme elettroniche;elettroniche;

èè ripetuto nel tempo nei confronti di ripetuto nel tempo nei confronti di una vittima che non è grado di una vittima che non è grado di difendersi facilmente, perché anche difendersi facilmente, perché anche tra le mura domestiche può essere tra le mura domestiche può essere vittima di angherie e offese.vittima di angherie e offese.

Caratteristiche principaliCaratteristiche principali

Nessun posto dove nascondersi;Nessun posto dove nascondersi; invisibilità;invisibilità; ampiezza di pubblico.ampiezza di pubblico.

Le categorieLe categorie FlamingFlaming: invio on line di messaggi violenti e : invio on line di messaggi violenti e

volgari;volgari; MolestiaMolestia: spedizione ripetuta di messaggi di : spedizione ripetuta di messaggi di

insulto;insulto; DenigrazioneDenigrazione: : divulgazione di pettegolezzi e divulgazione di pettegolezzi e

voci per rovinare la reputazione del soggetto;voci per rovinare la reputazione del soggetto; RivelazioneRivelazione:: pubblicazione di informazioni pubblicazione di informazioni

o immagini imbarazzanti o immagini imbarazzanti riguardanti il sogg.;riguardanti il sogg.;

CyberpersecuzioneCyberpersecuzione: molestie e minacce : molestie e minacce ripetute per incutere timore o pauraripetute per incutere timore o paura

I mezziI mezzi

Messaggi di testo (SMS);Messaggi di testo (SMS); Telefonate;Telefonate; Foto/video-clips;Foto/video-clips; E-mail; E-mail; Chat-rooms;Chat-rooms; Instant Messaging (MNS);Instant Messaging (MNS); Siti web.Siti web.

Le causeLe cause

Anche il Cyberbullismo è un fenomenoAnche il Cyberbullismo è un fenomeno

multifattoriale.multifattoriale.

Alcune delle possibili cause Alcune delle possibili cause coinvolgono:coinvolgono:

famiglia;famiglia; scuola;scuola; diffusione di nuove tecnologie.diffusione di nuove tecnologie.

Le causeLe cause FamigliaFamiglia: : stili educativi stili educativi → → permissivipermissivi autoritariautoritari iperprotettiviiperprotettivi autorevoliautorevoli

ScuolaScuola: : valorizza principalmente levalorizza principalmente le competenze cognitive, meno quellecompetenze cognitive, meno quelle emotive-relazionali emotive-relazionali

Il progetto di ricercaIl progetto di ricerca

OBIETTIVOOBIETTIVO

Rilevare l’entità del fenomeno delRilevare l’entità del fenomeno del

Cyberbullismo dentro e fuori la scuola.Cyberbullismo dentro e fuori la scuola.

Un intervento di prevenzione primariaUn intervento di prevenzione primaria

Il campioneIl campione Scuola Primaria della città di FoggiaScuola Primaria della città di Foggia 112 soggetti delle classi IV e V112 soggetti delle classi IV e V età media = 9,8;età media = 9,8; Scuola Secondaria di I grado di FoggiaScuola Secondaria di I grado di Foggia 125 soggetti delle classi I, II e III125 soggetti delle classi I, II e III età media = 11,9;età media = 11,9; Scuola Secondaria di I grado della Scuola Secondaria di I grado della

provincia bareseprovincia barese 131 soggetti delle classi IV e V131 soggetti delle classi IV e V età media = 12,1.età media = 12,1.

Le ipotesiLe ipotesi

Indagare (secondo le direttive del Indagare (secondo le direttive del reattivo):reattivo):

la presenza degli episodi di C.;la presenza degli episodi di C.; la percezione degli effetti sulla vittima;la percezione degli effetti sulla vittima; l’identità sessuale del Cyberbullo;l’identità sessuale del Cyberbullo; la durata delle prepotenze;la durata delle prepotenze; il referente delle vittime;il referente delle vittime; i suggerimenti dei ragazzi VS il C.;i suggerimenti dei ragazzi VS il C.; l’eventuale loro conoscenza di altre l’eventuale loro conoscenza di altre

forme di Cyberbullismo.forme di Cyberbullismo.

Lo strumentoLo strumento

““Questionario sul CyberbullismoQuestionario sul Cyberbullismo” (Smith” (Smithet coll. tradotto ed adattato da Petrone L., et coll. tradotto ed adattato da Petrone L., Sonnino R.):Sonnino R.): è anonimo;è anonimo; rileva 4 variabili (sesso, età, classe, rileva 4 variabili (sesso, età, classe,

nazionalità);nazionalità); è costituito da 88 item divisi in sette sezioni: è costituito da 88 item divisi in sette sezioni:

sms, immagini o video-clips, telefonate, e-sms, immagini o video-clips, telefonate, e-mail, chat-rooms, instant messaging, siti web;mail, chat-rooms, instant messaging, siti web;

I primi due item mirano ad una rilevazione I primi due item mirano ad una rilevazione quantitativa dei fenomeni del Bullismo e del quantitativa dei fenomeni del Bullismo e del Cyberbullismo a scuola negli ultimi due mesi.Cyberbullismo a scuola negli ultimi due mesi.

Scuola primaria di FoggiaScuola primaria di Foggia

I° CAMPIONE I° CAMPIONE

n. 112 sogg.;n. 112 sogg.; 53,3% M e 43,8% F;53,3% M e 43,8% F; equamente equamente

distribuiti, in n. 6 distribuiti, in n. 6 classi, fra i 9 e gli classi, fra i 9 e gli 11 anni;11 anni;

nazionalità italiananazionalità italiana (eccetto n. 1 sogg.).(eccetto n. 1 sogg.).

Rilevazione effettuataRilevazione effettuatain una zona in una zona

considerataconsiderataa rischio, causa altoa rischio, causa altotasso di:tasso di: disoccupazione;disoccupazione; dispersione dispersione

scolastica;scolastica; microcriminalità;microcriminalità; spaccio di droga.spaccio di droga.


Il 19,6% degli alunni è stato vittima Il 19,6% degli alunni è stato vittima di episodi di di episodi di BullismoBullismo negli ultimi 2 negli ultimi 2 mesi;mesi;

Il 9,5% degli alunni è stato vittima di Il 9,5% degli alunni è stato vittima di episodi di episodi di CyberbullismoCyberbullismo negli negli ultimi 2ms (riferiscono però di averne ultimi 2ms (riferiscono però di averne sentito parlare da amici).sentito parlare da amici).


0,00%

20,00%

40,00%

60,00%

80,00%

Serie1

Serie1 34,80% 65,20%

sms Sì sms No

È però maggiore la percentuale di sogg. che dichiara di essere stato vittima di episodi di Cyberbullismo fuori dal contesto scolastico –tramite sms-

Scuola primaria di FoggiaScuola primaria di Foggia Il 43% dei sogg. Non conosce gli effetti Il 43% dei sogg. Non conosce gli effetti

delle prepotenze perpetrate ai danni della delle prepotenze perpetrate ai danni della vittima;vittima;

Le prepotenze tramite telefonate sono Le prepotenze tramite telefonate sono comparabili con le “normali” prepotenze.comparabili con le “normali” prepotenze.

Le prepotenze tramite telefonate sono comparabili con le normali prepotenze

22%

10%

25%

43%

Ha meno effetti Ha gli stessi effetti Ha più effetti Non lo so


Si rileva una corrispondenza fra le risposte deiSi rileva una corrispondenza fra le risposte dei

sogg. e la classe frequentata, ovvero i punti disogg. e la classe frequentata, ovvero i punti di

vista dei compagni collimano: vista dei compagni collimano:

es. i sogg. che affermano di non conoscere glies. i sogg. che affermano di non conoscere gli

effetti delle prepotenze sulle vittime fanno effetti delle prepotenze sulle vittime fanno parteparte

tutti della stessa classe.tutti della stessa classe.


MinoreMinore incidenza: incidenza:CyberbullismoCyberbullismo

↓↓

età media = 9,8 età media = 9,8 anni;anni;

pochi cellulari e pc;pochi cellulari e pc; autorità riconosciuta autorità riconosciuta

all’insegnante;all’insegnante;

MaggioreMaggiore incidenza: incidenza: BullismoBullismo

↓↓

Diretto;Diretto; Perpetrato Perpetrato

attraverso attraverso aggressioni fisiche aggressioni fisiche e/o verbalie/o verbali

Scuola Secondaria di I Scuola Secondaria di I grado (prov. Bari)grado (prov. Bari)

II° CAMPIONEII° CAMPIONE n. 131 sogg.;n. 131 sogg.; 45,8% M e 52,7 F;45,8% M e 52,7 F; equamente distribuiti, in n. 7 classi, equamente distribuiti, in n. 7 classi,

fra gli 11 e i 14 anni;fra gli 11 e i 14 anni; nazionalità italiana (eccetto n. 7 nazionalità italiana (eccetto n. 7

sogg.)sogg.)


Il 20,6% degli alunni è stato vittima di Il 20,6% degli alunni è stato vittima di episodi di episodi di BullismoBullismo negli ultimi 2 mesi; negli ultimi 2 mesi;

Il 9,8% degli alunni è stato vittima di Il 9,8% degli alunni è stato vittima di episodi di episodi di CyberbullismoCyberbullismo negli ultimi negli ultimi 2 mesi.2 mesi.

[risultati in linea con la scuola primaria [risultati in linea con la scuola primaria didi

Foggia]Foggia]


Contesto Contesto scolasticoscolastico

Mezzi più utilizzati:Mezzi più utilizzati:

telefonate 6,1%;telefonate 6,1%; sms 2,3%;sms 2,3%; mms 2,3%;mms 2,3%; e-mail 2,3%e-mail 2,3%

C. extra-scolasticoC. extra-scolastico

Mezzi più utilizzati:Mezzi più utilizzati:

telefonate 18,3%;telefonate 18,3%; sms 9,9%;sms 9,9%; e-mail 5,4%e-mail 5,4% mms 2,4%;mms 2,4%;


Le vittime delLe vittime del

BullismoBullismo

26,6% M;26,6% M; 14,5% F14,5% F

Le vittime del Le vittime del CyberbullismoCyberbullismo

11,7% M;11,7% M; 5,7% F5,7% F


Nel confronto fra Bullismo tradizionale eNel confronto fra Bullismo tradizionale e

Cyberbullismo emerge che:Cyberbullismo emerge che: L’artefice della prepotenza è ancora in L’artefice della prepotenza è ancora in

larga misura maschio (risulta tale in tutte larga misura maschio (risulta tale in tutte le 7 sezioni del questionario);le 7 sezioni del questionario);

Il Il Bullismo direttoBullismo diretto è ritenuta la forma più è ritenuta la forma più dannosa per la vittima;dannosa per la vittima;

Lo stesso dicasi per Lo stesso dicasi per immagini, foto, immagini, foto, video clipvideo clip per quanto riguarda il per quanto riguarda il CyberbullismoCyberbullismo


L’opinione dei L’opinione dei ragazziragazzi

sul divieto di sul divieto di utilizzareutilizzare

il cellulare a scuolail cellulare a scuola

→→

Sì 20%;Sì 20%; NoNo, useranno i , useranno i

telefonini di telefonini di nascosto nascosto 47,7%;47,7%;

NoNo, manderanno , manderanno sms dopo la scuola sms dopo la scuola 29,5%29,5%


Maggiore incidenza:Maggiore incidenza: BullismoBullismo

↓↓

Diretto;Diretto; Perpetrato Perpetrato

attraverso attraverso aggressioni fisiche aggressioni fisiche e/o verbalie/o verbali

Crescita incidenza:Crescita incidenza: CyberbullismoCyberbullismo

↓↓

> uso del cellulare;> uso del cellulare; Accesso ad internet;Accesso ad internet; ““analfabetismo analfabetismo

tecnologico” dei tecnologico” dei genitori;genitori;

Scarsa sorveglianzaScarsa sorveglianza degli stessi.degli stessi.

Scuola Secondaria di I Scuola Secondaria di I grado grado

di Foggiadi FoggiaIII° CAMPIONEIII° CAMPIONE

n. 125 sogg.;n. 125 sogg.; 60% M e 40 F;60% M e 40 F; equamente distribuiti, in n. 6 classi, equamente distribuiti, in n. 6 classi,

fra gli 11 e i 14 anni;fra gli 11 e i 14 anni; nazionalità italiana (eccetto n. 2 nazionalità italiana (eccetto n. 2

sogg.)sogg.)

Scuola Secondaria di I Scuola Secondaria di I gradogrado

di Foggiadi Foggia

75,2%

16,8%

2,4% 2,4% 2,4%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

"Sei mai stato vittima di bullismo a scuola negli ultimi due mesi?"

"Non sono mai statovittima"

"Solo una o due volte"

"Due o tre volte almese"

"Circa una volta asettimana"

"Diverse volte asettimana"


di Foggiadi Foggia Entità del fenomeno: una percentuale Entità del fenomeno: una percentuale

relativamente bassa di studenti( 24% vs il relativamente bassa di studenti( 24% vs il 27% rilevato da A. Fonzi, 1997) è stata 27% rilevato da A. Fonzi, 1997) è stata vittima di episodi di bullismo a scuola;vittima di episodi di bullismo a scuola;

Differenze di genere: una maggiore Differenze di genere: una maggiore percentuale di ragazze (26% vs 18.6% dei percentuale di ragazze (26% vs 18.6% dei ragazzi) ha dichiarato di essere stata ragazzi) ha dichiarato di essere stata vittima di bullismo a scuola negli ultimi due vittima di bullismo a scuola negli ultimi due mesi;mesi;

Età: gli studenti di 11 anni risultano i più Età: gli studenti di 11 anni risultano i più coinvolti in episodi di bullismo.coinvolti in episodi di bullismo.


di Foggiadi Foggia

79%

16,90%

1,6% 0,8% 0,8%0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

"Sei mai stato vittima di cyberbullismo negli ultimi due mesi a scuola?"

"Non sono mai statovittima"

"Solo una o due volte"

"Due o tre volte almese"

"Circa una volta asettimana"

"Diverse volte asettimana"


di Foggiadi Foggia Entità del fenomeno: basso coinvolgimento Entità del fenomeno: basso coinvolgimento degli studenti in episodi di Cyberbullismo degli studenti in episodi di Cyberbullismo

(20, 1%);(20, 1%);

Differenze di genere: Differenze di genere: una maggior una maggior percentuale di ragazze (24,5% vs 16% dei percentuale di ragazze (24,5% vs 16% dei ragazzi) ha dichiarato di essere stata ragazzi) ha dichiarato di essere stata vittima di cyberbullismo a scuola negli vittima di cyberbullismo a scuola negli ultimi due mesi;ultimi due mesi;

Età: gli studenti di 11 anni risultano quelli Età: gli studenti di 11 anni risultano quelli più coinvolti negli episodi di Cyberbullismopiù coinvolti negli episodi di Cyberbullismo..


di Foggiadi Foggia

44%

34,4% 32,8%

15,2%16,8%

15,2%12%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

Cyberbullismo a scuola

sms

immagini o video - clips

telefonate

e-mail

chat-rooms

istant- messaging

siti- web


di Foggiadi Foggia

38,4%

16,8%

22,4% 20,8%

28%

20,8%

30,4%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

"Hanno meno effetti sulla vittima"

sms

immagini o video-clips

telefonate

e-mail

chat-rooms

istant-messaging

siti web

Confronti in équipeConfronti in équipe

9,8%

20,1%

9,2%

0% 10% 20% 30%

La diffusione del cyberbullismo a scuola

Scuola secondaria diprimo grado (provincia diBari)

Scuola secondaria diprimo grado (Foggia)

Scuola primaria (Foggia)

LeLe prepotenze elettroniche prepotenze elettroniche del Cyberbullismodel Cyberbullismo

Scuola primaria Scuola primaria (Foggia)(Foggia)

→→

Scuola secondaria di Scuola secondaria di I grado (Foggia)I grado (Foggia)

→ → Scuola secondaria di Scuola secondaria di

primo grado primo grado (provincia di Bari)(provincia di Bari)

→→

34.8% telefonate 34.8% telefonate

33.9% sms33.9% sms

44% sms44% sms34.4% immagini o34.4% immagini o

video-clipsvideo-clips

20.6% Telefonate20.6% Telefonate

Cyberbullismo e contesto Cyberbullismo e contesto relazionale dei ragazzirelazionale dei ragazzi

Canale di comunicazioneCanale di comunicazione: telefonini cellulari: telefonini cellulari basso livello socio- basso livello socio-

economico del economico del campione; campione;

LuoghiLuoghi : fuori la scuola o nel gruppo di amici : fuori la scuola o nel gruppo di amici (% maggiore);(% maggiore);

Differenze di genereDifferenze di genere: nella scuola secondaria : nella scuola secondaria di I grado (Foggia) risulta esseredi I grado (Foggia) risulta essere coinvolta coinvolta una maggior percentuale di ragazze. una maggior percentuale di ragazze.

La percezione degli effetti La percezione degli effetti sulla vittimasulla vittima

Gran parte degli studenti non Gran parte degli studenti non conosce i possibili effetti delle conosce i possibili effetti delle prepotenze elettroniche sulla vittima;prepotenze elettroniche sulla vittima;

Tuttavia, quelle tramite immagini o Tuttavia, quelle tramite immagini o viedo-clips sono considerate le più viedo-clips sono considerate le più dannose, ovvero, l’immagine ha un dannose, ovvero, l’immagine ha un effetto moralizzante o umanizzante effetto moralizzante o umanizzante nei confronti della vittima.nei confronti della vittima.

Cyberbullismo e Cyberbullismo e disimpegno morale disimpegno morale

(Bandura, 2002)(Bandura, 2002)BullismoBullismo

legittima la condotta legittima la condotta aggressiva del bullo;aggressiva del bullo;

Uso della Uso della deumanizzazione:attdeumanizzazione:attribuire alle vittime ribuire alle vittime un’assenza di un’assenza di sentimenti umani sentimenti umani che frena il nascere che frena il nascere e lo svilupparsi del e lo svilupparsi del senso di colpa di senso di colpa di fronte alla lorofronte alla loro sofferenza. sofferenza.

CyberbullismoCyberbullismo

L’assenza di un L’assenza di un contatto reale tra il contatto reale tra il bullo e la vittima bullo e la vittima potrebbe facilitare potrebbe facilitare il processo di il processo di deumanizzazione.deumanizzazione.

Prevenire il CyberbullismoPrevenire il Cyberbullismo

Interazione multidimensionale deiInterazione multidimensionale dei

seguenti campi:seguenti campi: Metodologia della ricercaMetodologia della ricerca

(elaborare nuovi strumenti di (elaborare nuovi strumenti di indagine);indagine);

ScuolaScuola (C. nella politica scolastica (C. nella politica scolastica integrata);integrata);

Industria ICTIndustria ICT (il problema sicurezza (il problema sicurezza in rete).in rete).

Prevenire il Cyberbullismo Prevenire il Cyberbullismo a scuolaa scuola

Stimoli letterari;Stimoli letterari; Role-playing;Role-playing; Problem solving;Problem solving; Alfabetizzazione Alfabetizzazione

emozionale; emozionale; → → Mod. operatore Mod. operatore

amico;amico;+ Corsi di + Corsi di

formazione per formazione per insegnanti e insegnanti e genitori.genitori.

Sviluppare laSviluppare la consapevolezza delconsapevolezza del fenomeno;fenomeno; Potenziare quella Potenziare quella

emotiva e emotiva e l’empatia;l’empatia;

Promuovere il Promuovere il supporto fra pari.supporto fra pari.

dal bullismo al cyberbullismo: una ricerca a scuola di salvatore sasso e irene sborlini

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