credit derivatives: un'analisi applicata di sensitività per i "first-to-default basket...
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tesi di laureaTRANSCRIPT
CREDIT DERIVATIVES
Un’analisi applicata di sensitività Un’analisi applicata di sensitività per i
“First-to-Default Basket Products”“First-to-Default Basket Products”
A cura di:A cura di:Carmela D’Emilio
([email protected])Tesi di laureaTesi di laurea
Università Degli Studi Di Foggia – Facoltà di EconomiaRelatore: S. Musti
Il Rischio di CreditoIl Rischio di Credito
“la possibilità che una variazione inattesa del merito creditizio di una “la possibilità che una variazione inattesa del merito creditizio di una controparte nei confronti della quale esiste un’esposizione generi una corrispondente variazione inattesa del valore di mercato della
posizione creditoria”.posizione creditoria”.
� rischio di insolvenza o rischio di default
� rischio di downgrading o rischio di spread
17/07/2007 2Carmela D'Emilio
Le componenti del rischio di credito
• Default Probability - PD • Loss Given Default - LGD • Exposure at Default - EAD • Exposure at Default - EAD
Expected Loss, EL (la perdita che ci si aspetta mediamente di EADLGDPDEL ××=si aspetta mediamente di
conseguire a fronte di un credito):EADLGDPDEL ××=
Expected Loss Rate, ELR (indicativo della frazione di credito che verrà
persa):
ELRLGDPDEL =×=%
ELREADEL ×=
17/07/2007 3Carmela D'Emilio
Le componenti del rischio di creditocreditoUnexpected Loss, UL (misura il grado di variabilità del tasso di perdita
intorno al proprio valore atteso):
ULREADUL ×=
Unexpected Loss Rate, ULR, dipende da:grado di dispersione dei tassi di perdita possibili intorno alla media
ULREADUL ×=
- grado di dispersione dei tassi di perdita possibili intorno alla media- probabilità che si verifichino tassi di perdita superiori a quello atteso
S.q.m.S.q.m.
PDLGDEADELPDELULR 22 )()1()0( ⋅−+−−=
LGDULR = )1( PDPD −PDLGDEADEL ⋅⋅=EAD=1
17/07/2007 4Carmela D'Emilio
La diversificazione di portafoglioportafoglio
��==
=××=n
iii
n
iiiP ELEADLGDPDEL
11
��
�
� =
= ××=××
==n
iiiin
n
iiii
nP LGDPDwEAD
EADLGDPD
EAD
ELELR
1
1
�=
n
i
ii
EAD
EADw
�� =
==
i
ii
ii EADEAD 1
11
�=i
iEAD1
come per la singola esposizione, diventa necessario misurare la perdita inattesa di portafoglio ( ).PUL
a livello di portafoglio, però, subentra un ulteriore elemento di incertezza: la default correlation
[ ]1;1),( −∈BAcorr [ ]1;1),( −∈BAcorr17/07/2007 5Carmela D'Emilio
La diversificazione di portafoglioportafoglio
la perdita inattesa della singola esposizione per i = A,BiUL
),(222 BAcorrULULULULUL ⋅⋅⋅++=
mentre il tasso di perdita inatteso riferito all’intero portafoglio diventa:
),(222 BAcorrULULULULUL BABAi ⋅⋅⋅++=
mentre il tasso di perdita inatteso riferito all’intero portafoglio diventa:
),(22222 BAcorrULULwwULwULwUL BABABBAAP ⋅⋅⋅⋅⋅+⋅+⋅=
Per un portafoglio caratterizzato da n titoli:n n
��= =
=n
i
n
jjijijiP ULULwwUL
1 1,ρ
17/07/2007 6Carmela D'Emilio
Misurare la default correlationMisurare la default correlation
),cov(),( , BABA PDPDPDBA
BACorr =−
===σσ
ρ( )[ ] ( )[ ]11
),(21
21
BBAABA PDPDPDPD
BACorr =−−
===σσ
ρ
))(( 22
, BABA
PDPDPDPD
PDPDPD
−−
−
))(( BBAA PDPDPDPD −−
( )( ) BABBBABA PDPDPDPDPDPDBAcorrPD +−−= 22, ),(
17/07/2007 7Carmela D'Emilio
La valutazione della PDLa valutazione della PD� approccio dicotomico o binomiale (cd. “default-mode paradigm”);
1 default
D~Ber0 non default
� approccio multistato o multinomiale ( “mark-to-market paradigm”)
� Variabile continua time until default T F(T)� Survival function S(t) = 1- F(T) t=0 S(0)=1� Funzione d’azzardo h(x) � Funzione d’azzardo h(x)
�=−
tdssh
etS 0)(
)( = etS )(
17/07/2007 8Carmela D'Emilio
La LGDLa LGDrecuperatovaloreperdite
0<RR<1= Recovery Rate
RReesposizion
recuperatovaloreeesposizion
perditeLGD −=−== 11
0<RR<1= Recovery Rate
EADACER )( −
−= 1LGD tTITEAD
)1( +−= 1LGD
ER = expected recovery
AC = administrative costs
EAD = exposure at default
ER, TIT e t
rischio di EAD = exposure at default
TIT = tasso interno di trasferimento
rischio di recupero
t = tempo stimatot = tempo stimato17/07/2007 9Carmela D'Emilio
L’EADL’EAD� natura: - monetaria (esposizioni per cassa) - non monetaria (crediti di firma)
� a importo: - certo (es. mutuo) usuali tecniche di valutazione(valore nominale/ attuale)Creditrisk: “default mode”
VN dell’esposizione, corretto per una % di recupero (RR) conseguente al defaultcorretto per una % di recupero (RR) conseguente al default
Creditmetrics: “multistato” valore attuale,
scontando i flussi di cassa futuri dell’esposizione ad un tasso di sconto corretto per il rischio di insolvenza. In caso di default, si corregge il valore nominale dell’esposizione in base al RR.insolvenza. In caso di default, si corregge il valore nominale dell’esposizione in base al RR.
Portfolio Manager o KMV: “default mode”Option Pricing Teory (OPT),
in un contesto risk-neutral, il valore dell’esposizione si determina come somma del valore attuale della componente default-free e di quella rischiosacome somma del valore attuale della componente default-free e di quella rischiosa
� a importo: - incerto (es. apertura di credito in c/c) stima del valore futuro dell’esposizione
EAD = DP + UP*UGDEAD = DP + UP*UGDdove: DP = drawn portion = quota utilizzata
UP = undrawn portion = quota inutilizzataUGD = usage given default = % della quota inutilizzata che si ritiene venga utilizzata in caso di default
17/07/2007 10Carmela D'Emilio
L’approccio multinomiale o mark-to-marketmark-to-market� sistema di rating- rating di controparte- rating di emissione- rating di emissione
Si assegna alle obbligazioni con un determinato rating un rispettivo tasso d’insolvenza atteso
� Rating esterno � Rating esterno � Rating interno
Moody’s: Aaa, Aa, A, Baa, Ba, B e Caa
investment grade speculative grade
• monitorare permanentemente il rating in modo da rispecchiare l’eventuale upgrade o • monitorare permanentemente il rating in modo da rispecchiare l’eventuale upgrade o downgrade del merito creditizio
• per i titoli obbligazionari con rating inferiori sono da attendersi modifiche più frequenti che non per i titoli con rating superiori che non per i titoli con rating superiori
17/07/2007 11Carmela D'Emilio
La stima della PD in base ai rating
� {AAA, AA,….., C}�[0,1]
� PD real world < PD risk neutral per una data categoria di rating, perché gli investitori non basano per una data categoria di rating, perché gli investitori non basano
i loro prezzi dei titoli solo sulla PD attuariale, ma incassano un ritorno addizionale per compensare i rischi
� PD real world agenzie di rating
17/07/2007 12Carmela D'Emilio
La stima della PD in base ai ratingrating
Rating Scadenza (anni)Rating Scadenza (anni)
1 2 3 4 5 7 10 15
AAA 0,00 0,00 0,04 0,07 0,12 0,32 0,67 0,67
AA 0,01 0,04 0,10 0,18 0,29 0,62 0,96 1,39
A 0,04 0,12 0,21 0,36 0,57 1,01 1,86 2,59
BBB 0,24 0,55 0,89 1,55 2,23 3,60 5,20 6,85BBB 0,24 0,55 0,89 1,55 2,23 3,60 5,20 6,85
BB 1,08 3,48 6,65 9,71 12,57 18,09 23,86 27,09
B 5,94 13,49 20,12 25,36 29,58 36,34 43,41 48,81
CCC 25,26 34,79 42,16 48,18 54,65 58,64 62,58 66,12
Tabella 13: Probabilità d’insolvenza, valori medi cumulati (%). Fonte: Standard & Poor’s , gennaio 2001 (J. C. Hull, 2003, tabella 26.7).
17/07/2007 13Carmela D'Emilio
Le matrici di transizioneLe matrici di transizione� Una variazione di rating è detta “migrazione” (ratings migration)� Una variazione di rating è detta “migrazione” (ratings migration)
� Formalizzazione attraverso la matrice di transizione o di migrazione (transition matrix) dei rating, definibile come una matrice Q(t) il cui generico elemento esprime, con riferimento ad un orizzonte temporale t, la probabilità di una società o di una singola esposizione di migrare dallo
)(tpij
orizzonte temporale t, la probabilità di una società o di una singola esposizione di migrare dallo
stato i allo stato j.AAA AA … C D
11p 12p 1,1 −kp kp ,1
AAA …
AA …11 12
21p 22p 1,2 −kp kp ,2
AA …
… … … … … …
C …
1,1−kp 2,1−kp 1,1 −− kkp kkp ,1−
0
C …
D 0 … 0 1
Tabella 14: Una matrice di transizione K x KTabella 14: Una matrice di transizione K x K
17/07/2007 14Carmela D'Emilio
Le matrici di transizioneLe matrici di transizione
� Se definiamo il processo di rating, con , la probabilità condizionata che, dato il rating iniziale di ordine i rispetto ai K possibili, dopo t periodi questo sia uguale a j, sarà:
TR Tt ,...,0=
[ ]iRjRPtp tij === 0 :)( con i,j = 1,…,K
iniziale rating0 =R finale rating=tRRating a fine anno
Aaa Aa A Baa Ba B Caa-C Default WR
Aaa 89,76 6,87 0,71 0,00 0,02 0,00 0,00 0,00 2,63
Rating
inizia
Aa 1,14 88,34 7,42 0,25 0,07 0,01 0,00 0,02 2,76
A 0,05 2,31 88,95 4,91 0,48 0,13 0,01 0,02 3,15
Baa 0,05 0,23 4,97 84,49 4,66 0,76 0,15 0,17 4,51
ziale
Ba 0,01 0,05 0,46 5,06 79,03 6,54 0,51 1,18 7,17
B 0,01 0,03 0,12 0,40 6,08 77,58 2,83 6,19 6,77
Caa-C 0,00 0,00 0,00 0,53 1,60 3,85 62,63 23,49 7,88
Tabella 15: Matrice delle transizioni di rating, probabilità a 1 anno (valori percentuali). Fonte: Moody’s (1970-2003).
17/07/2007 15Carmela D'Emilio
La matrice di transizione “multiperiodale”.“multiperiodale”.
� Le probabilità di transizione relative a due periodi sono fornite dal prodotto� Le probabilità di transizione relative a due periodi sono fornite dal prodottomatriciale . La matrice di transizione a due periodi viene dunque costruita moltiplicando la matrice di transizione a un anno per sé stessa.
� In generale, la matrice di transizione a t anni è data dalla “matrice potenza” .
Π∗Π
tΠ� In generale, la matrice di transizione a t anni è data dalla “matrice potenza” .
Rating finale
Aaa Aa A Baa Ba B Caa-C Default WRAaa Aa A Baa Ba B Caa-C Default WR
Rating
Aaa 80,34 12,71 1,65 0,03 0,14 0,00 0,00 0,00 5,13
Aa 2,25 77,80 13,17 0,96 0,24 0,05 0,01 0,03 5,51
A 0,09 4,45 79,21 8,43 1,18 0,31 0,05 0,08 6,21
Baa 0,10 0,50 9,16 71,68 7,21 1,60 0,34 0,49 8,92g iniziale
Baa 0,10 0,50 9,16 71,68 7,21 1,60 0,34 0,49 8,92
Ba 0,03 0,06 0,89 8,80 62,49 9,91 0,87 2,93 14,03
B 0,01 0,05 0,20 0,90 9,69 61,38 3,45 11,11 13,20
Caa-C 0,00 0,00 0,03 1,31 2,44 5,91 43,76 32,05 14,50Caa-C 0,00 0,00 0,03 1,31 2,44 5,91 43,76 32,05 14,50
Tabella 16: Matrice delle transizioni di rating, probabilità a 2 anni (valori percentuali). Fonte: Moody’s (1970-2003).
17/07/2007 16Carmela D'Emilio
La dinamica della migrazioneLa dinamica della migrazione
Rating finaleRating finale
Aaa Aa A Baa Ba B Caa-C Default WR
Aaa 57,78 23,78 5,10 0,44 0,39 0,04 0,08 0,11 12,27
Aa 4,35 53,88 23,03 3,55 0,90 0,29 0,02 0,25 13,73
Rating iniziale
A 0,24 8,10 58,10 14,14 2,93 0,82 0,15 0,43 15,09
Baa 0,23 1,52 15,71 47,13 9,61 2,60 0,45 1,69 21,06
Ba 0,08 0,26 2,97 12,46 32,38 11,03 0,96 8,20 31,67
B 0,05 0,08 0,53 2,87 12,72 29,87 2,09 20,29 31,51B 0,05 0,08 0,53 2,87 12,72 29,87 2,09 20,29 31,51
Caa-C 0,00 0,00 0,00 3,13 5,78 7,14 15,35 42,43 26,16
Tabella 17: Matrice delle transizioni di rating, probabilità a 5 anni (valori percentuali). Fonte: Moody’s (1970-2003).
17/07/2007 17Carmela D'Emilio
La dinamica della migrazioneLa dinamica della migrazione� Le variazioni nel tempo per una società con rating A sono:
RATING A 1 anno 2 anni 5 anni
Probabilità di “stabilità” 88,95% 79,21% 58,10%
Probabilità di default 0,02% 0,08% 0,43%
Probabilità di downgrading (a Baa) 4,91% 8,43% 14,14%
� Per una società con un basso rating, ad es. B:
Tabella 18:Variazioni di una società con rating A.Fonte: Nostra elaborazione.
� Per una società con un basso rating, ad es. B:
RATING B 1 anno 2 anni 5 anni
Probabilità di “stabilità” 77,58% 61,38% 29,87%
Probabilità di default 6,19% 11,11% 20,29%
Probabilità di downgrading (a Caa-C) 2,83% 3,45% 2,09%
Tabella 19:Variazioni di una società con rating B.Fonte: Nostra elaborazione.Fonte: Nostra elaborazione.
17/07/2007 18Carmela D'Emilio
Credit DerivativesCredit Derivatives� Strumenti OTC� Permettono di isolare e trasferire il rischio ( commodity)
relativo al reference entityrelativo al reference entity� Protection buyer� Protection seller (credit wiews)� Protection seller (credit wiews)� Finalità di trading / assicurativa
Rischio
Acquirente(protection buyer)
Venditore(protectionseller)buyer) seller)
ProtezioneProtezione
17/07/2007 19Carmela D'Emilio
Lo sviluppo dei credit derivativesderivatives
30000
35000
15000
20000
25000
5000
10000
15000
0
rilevaz. 1996/1998 180 350 740
rilevaz. 1999/2000 586 893 1581
1996 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2006 2008
rilevaz. 2001/2002 1189 1952 4799
rilevaz.2003/2004 3548 5021 8206
rilevaz. 2006 20207 33120
Figura 5. Fonte: Nostra elaborazione basata su Chaplin G. e sui dati aggiornati della British Bankers Association.Figura 5. Fonte: Nostra elaborazione basata su Chaplin G. e sui dati aggiornati della British Bankers Association.
17/07/2007 20Carmela D'Emilio
Credit EventCredit EventIn un credit derivatives:� Sottostante: rischio di credito relativo al reference entity
rischio di defaultrischio di defaultrischio di downgrading
� Credit event = mancato adempimento dell’obbligazione di � Credit event = mancato adempimento dell’obbligazione di pagamento del reference entity default payment
Referenceentityentity
Credit eventCredit event
Protection Protection Pagamento
buyer seller
17/07/2007 21Carmela D'Emilio
Modalità di settlement dei credit derivativescredit derivatives1) Binary settlement (o binary payout):
Referenceentity
Credit event
Protection buyer
Protection seller
premi - icommission
buyer seller
rimborso
17/07/2007 22Carmela D'Emilio
Modalità di settlement dei credit derivativescredit derivatives2) Cash settlement:
..Reference
entity
Credit event
premi - icommissionDelta Value = Initial Value – Final Value
Protection buyer
Protection seller
premi - icommissionDelta Value = Initial Value – Final Value
ValueDelta
17/07/2007 23Carmela D'Emilio
Modalità di settlement dei credit derivativescredit derivatives
3) Phisical settlement:
ReferenceReferenceentity
Credit event
obligation reference
Protection buyer
Protection seller
contratto nel natopredetermi valore contratto nel natopredetermi valore
17/07/2007 24Carmela D'Emilio
Le tipologie di credit derivativesderivatives
� credit default option � credit default swap � credit default swap � credit spread option � credit spread swap � total rate of return swap � total rate of return swap � credit–linked note
basket product� basket product
17/07/2007 25Carmela D'Emilio
Credit Default Option (CDO)Credit Default Option (CDO)� opzione esercitabile solo nel caso di credit event
Credit Default Put:Il buyer:Il buyer:� acquista protezione dal rischio di default versando un premio; � in caso di credit event avrà la facoltà ( S<E ) di vendere un credito a una controparte;
lucrare in seguito a verifica del credit eventobiettivo
Il seller:� in caso di credit event, è tenuto a: � bynary payout /cash settlement versare il default payment stabilito
obiettivo
� bynary payout /cash settlement versare il default payment stabilito � phisical settlement acquistare il titolo del reference entity al valore stabilito
sarà obbligato ad acquistare al valore stabilitoal valore stabilito
un titolo il cui valore corrente è inferiore.
17/07/2007 26Carmela D'Emilio
Credit Default PutCredit Default PutA = buyer; B = seller;
Payoffs:Periodicamente (o a scadenza):A paga a B:A paga a B:Un premio P;
In caso di default:B paga ad A:� bynary payout , un rimborso R ;
� cash settlement, ilessendo, al tempo i di verifica del default: [ ]+−=
=−=−=
)()( 0 iTROTRO
RVVNFVIVDVDelta Value
� phisical settlement, al verificarsi del default A paga a B:
[ ]−= 0 i
)()( 0TROTRO i <
)(TROConsegna fisica della RO (con valore )B paga ad A:Valore stabilito all’inizio del contratto: .
A
)( iTRO
)( 0TRO
[ ]+
− )()( TROTROA guadagnerà: [ ]+
− )()( 0 iTROTRO17/07/2007 27Carmela D'Emilio
Credit Default CallCredit Default CallCredit Default Call:� in caso di credit event il buyer avrà la facoltà di acquistare da una
controparte determinati titoli di emittenti primari (ad es. rating AAA) controparte determinati titoli di emittenti primari (ad es. rating AAA) ad un prezzo scontato.
compensare la perdita relativa alla RO obiettivo compensare la perdita relativa alla RO con lo sconto relativo ai titoli privi di rischio
Lo sconto sarà pari a:
obiettivo
S = VN – VC
[ ]+−− )()( 0 iTROTROSguadagno
17/07/2007 28Carmela D'Emilio
Credit default swap (CDS)Credit default swap (CDS)� CDO : “automaticamente”
all’obbligazione di pagamento del sellermateriality clause: � min di prezzo o di spread
credit event
materiality clause: � min di prezzo o di spread
Payoff (in caso di default in t):Payoff (in caso di default in t):
[ ] [ ])(1)(1 tIRRVNtIVNRRVN +−=+⋅−
VN = valore nominale della RO RR = recovery rate I(t) = l’interesse della RO maturato al tempo tI(t) = l’interesse della RO maturato al tempo t
17/07/2007 29Carmela D'Emilio
Credit Spread OptionCredit Spread Option� Contratto di opzione “differenziale” o “asimmetrico”� Sottostante: credit spread ( � tra il rendimento di un’obbligazione
societaria e un titolo di stato di uguale scadenza) societaria e un titolo di stato di uguale scadenza)
Speculare sui futuri credit spread (RO): - downgrading RE
obiettivo
- downgrading RE- upgrading RE
� C.S. Put:� C.S. Put:Buyer: posizione short downgrading spread wideningSeller: posizione long upgrading spread tightening
� C.S. Call:aspettative inverse
17/07/2007 30Carmela D'Emilio
Credit Spread OptionCredit Spread OptionIl seller, in caso di
Phisical settlement:� C.S. Put
premio
Il seller, in caso di spread widening, dovrà acquistare il titolo pagando lo
strike spreadProtection buyer
Protection seller
titolo
strike spread
� C.S. Call
) di casoin (
wideningspread
SpreadStrike
� C.S. Call
Protection buyer
Protection seller
premioIl buyer, in caso
di spread tightening, potrà
esercitare la buyer seller
SpreadStrike
titolo
esercitare la facoltà di
acquisto del titolo allo strike
spread, < al valore di mercato
) di casoin (
tighteningspread
SpreadStrikevalore di mercato
17/07/2007 31Carmela D'Emilio
Credit Spread OptionCredit Spread Optionpremio
Cash settlement:� C.S.Put:
Protection buyer
Protection seller
premio
buyer seller
) di casoin (
wideningspread
SpreadStrikeSpreadMarket −
titolo
I Payoffs di una CSO con scadenza t<T :� C.S. Put:� C.S. Call:
)0,max( KSD Tt −×
)0,max( TSKD −×
) di casoin ( wideningspread
� C.S. Call:dove:
)0,max( TtSKD −×
spreadmarketS
spreadstrikeKTt =
=
una C.S. put verrà esercitata solo se: una C.S. call solo se:
)prezzoin lo reper tradur (usata
spreaddurationD
spreadmarketSt
==
KS T <KS T
t >una C.S. call solo se: KS T
t <17/07/2007 32Carmela D'Emilio
Credit Spread SwapCredit Spread Swap� Strumenti “differenziali”, come le CSO� Strumenti “differenziali”, come le CSO
spread widening ROStrike Spread (K)
spread tightening ROspread tightening RO
Es: Es: • A detiene un titolo obbligazionario con rendimento di 200 p. b. > a quello di un titolo di stato risk-free.. • Per coprirsi da un eventuale spread widening credit spread swap
K = market spread - 200 p.b.
• Nel caso in cui la PD del RE aumenta (es. lo spread aumenta a 250 p. b.),• Nel caso in cui la PD del RE aumenta (es. lo spread aumenta a 250 p. b.),A riceve una somma da B
•Nel caso in cui la PD diminuisce (es. lo spread si riduce a 150 p. b.), B a riceve una somma da AB a riceve una somma da A
17/07/2007 33Carmela D'Emilio
Total rate of return swapTotal rate of return swapRO
ROflowcash
ntoapprezzame )eventuale( +
Total Return Payer (protection buyer)
Total Return Receiver (protection seller)
RO ntoapprezzame )eventuale(
RO
SpreadLibor
ntodeprezzame eventuale)( +± Settlement dates
Reference Obligation
RO ntodeprezzame eventuale)(
ROflowscash ROeconomicorischio
(RO)
Payoffs Trors:Il TRP paga al TRR, ad intervalli regolari:• La cedola c relativa alla RO;• La cedola c relativa alla RO;• L’eventuale apprezzamento RO:
• Il rimborso del capitale a scadenza della RO;• Il Recovery Value della RO (in caso di default).
[ ]++ − )()( 1 ii TROTRO
In caso di default, tutti i Il TRR paga:• Un regolare importo pari a: LIBOR ± spread
• L’eventuale deprezzamento della RO: [ ]++− )()( 1ii TROTRO
In caso di default, tutti i cash flows cessano e il
TRP riceve la perdita derivante dal
deprezzamento della RO
• Il VN del titolo (in caso di default).RO
(VN – RV)
17/07/2007 34Carmela D'Emilio
Credit linked noteCredit linked note� Obbligazione (note) + credit derivatives� No default rimborso coupon e capitale a scadenza� Default estinzione CLN investitori ricevono il )()( 0TROTRORV i <=
ni Dcoupon + DEFAULT NOSPV (rischio di default
poco significativo)
Emittente(banca A)
Investitore(B)
ni Dcoupon + DEFAULT NOpoco significativo) o un intermediario
finanziariocon un elevato rating
[ ]+− )()( 0 iTROTRO DEFAULT
premio
Buyer Seller
payementdefault
17/07/2007 35Carmela D'Emilio
Credit linked noteCredit linked notePayoffs:
A = emittente CLN; B = investitore;
B paga ad A:� B paga ad A:D = capitale investito nel titolo obbligazionario
A paga a B:� A paga a B:� In caso di non default:dove:
cedola al tempo i-esimo
n
n
ii Dcoupon +�
=1
=coupon cedola al tempo i-esimorimborso del capitale a scadenza
� In caso di default:dove:
=icoupon=nD
)( iTRORV =dove:RV = recovery value� E, dunque, in questo caso la perdita per B sarà: [ ]+− )()( 0 iTROTRO
17/07/2007 36Carmela D'Emilio
Basket productBasket product
A B
premio
A buyer
Bseller
payementdefault
RE1 RE2 RE3 RE4
• first-to-default effetto leva• first-to-default effetto leva• second- to default• third-to-default
17/07/2007 37Carmela D'Emilio
Il pricing dei credit derivativesIl pricing dei credit derivatives
� Modelli “strutturali” (Merton, 1974)attività (asset) dell’impresa (approccio attività (asset) dell’impresa (approccio
endogeno)
� Modelli “in forma ridotta”valutazioni di mercato (RR e PDvalutazioni di mercato (RR e PD
esogene all’impresa)
� Modelli “ibridi”Modelli “ibridi”17/07/2007 38Carmela D'Emilio
Il modello di Merton (1974)Il modello di Merton (1974)HIP:
� Il valore degli assets, V, segua un moto Browniano geometrico:VdzVdtdV σµ +=
dove: � µ = tasso istantaneo di rendimento atteso di V,
= volatilità istantanea
VdzVdtdV Vσµ +=
σ� = volatilità istantanea� dz = processo di Wiener
Vσ
TVTVTV
TVdidensità t17/07/2007 39Carmela D'Emilio
Il modello di Merton (1974)Il modello di Merton (1974)
� 2 fonti di finanziamento:= capitale di rischio
= capitale di debito (ZCB), con maturity T>t e rimborso B),( TtBd
tE= capitale di debito (ZCB), con maturity T>t e rimborso B
Al tempo T:
),( TtBd
[ ] ),( ,0 TtBEVT dtt +=
),0max( TT BVE −=
� Formula per il pricing di uno ZCB con scadenza T:
),min(),(
),0max(
Td
TT
VBTTB
BVE
=
−=
�� 1
dove: N(.) = funzione di distribuzione di una normale standardizzata r = tasso di interesse risk-free
��
���
� += − )(1
)(),0( 21 hNd
hNeTv rtd
r = tasso di interesse risk-free
T
Tdh
V
V
σ
σ 2
121
)ln( −=
T
dh
T
Tdh
VV
V
σσ
σ )ln(22
1)ln(
1
2
2 −=+
=
0VBe
drT−
=
17/07/2007 40Carmela D'Emilio
Il modello di Merton (1974)Il modello di Merton (1974)
[ ]BVPD T <= Pr
[ ]11
lnlnPr BVT
��
<=
21
lnln21
lnlnPr
20
20
T
TrVB
T
TrVV
V
V
V
VT
����
�
�
����
�
����
�
��
�
−+−<
���
�
��
�
−+−=
σ
σ
σ
σ
2
121
(lnln
21
20
2
eT
TrVB
dzzV
V
=
��
�
��
�
−+−
∞−
−σ
σ
πVdidensità )(1)( 22 hNhN −=−= TVdidensità
PD
B0 B0
17/07/2007 41Carmela D'Emilio
Il modello di Merton (1974)Il modello di Merton (1974)
� RR = valore atteso degli assets condizionato al default:
��
���
� <= BVB
VERR T
T
dyeV y
T
TrVB
V
V
2
20
21
21
lnln
0 11 −
��
���
���
�
++−
�=σ
σ
dyehNBe
VrT
2
2
0
2
1)(
1
∞−− �−
=π
17/07/2007 42Carmela D'Emilio
Il modello di Jarrow e Turnbull (1995)
� Spread tra attività rischiosa/risk free PD
prezzo del titolo rischioso =)1,0(v)1,0()1,0( vvd <
prezzo del titolo privo di rischio
r = tasso risk-free
=)1,0(dv)1,0()1,0( vv <
1)1()1,0( −+= rvr = tasso risk-frees = spread
1)1()1,0( −+= rv1)1()1,0( −++= srvd
� Payoffs: 1 (1-PD)
)1,0(dv1 RR<1 (PD)
)1,0(dv)1,0(v
( )[ ]RRPDPDvvd *1)1,0()1,0( +−=s
PD = *1( )[ ]RRPDPDvvd *1)1,0()1,0( +−=
srs
RRPD
++−=
1*
11
17/07/2007 43Carmela D'Emilio
Il modello di Jarrow e Turnbull (1995)(1995)� Uno ZCB rischioso con scadenza in t:
=),0( tvd [ ] [ ]{ }tRRttv ≤⋅+> ττ PrPr),0(=),0( tv [ ] [ ]{ }tRRttv ≤⋅+> ττ PrPr),0(( )[ ]ttrt eRRee λλ −−− −+= 1
Dove: r = tasso risk-free e rtetv −=),0( è il prezzo dello ZCB non rischioso
� Un portafoglio di ZCB a diverse scadenze, che paga alle scadenze t cedole di importo c su un VN unitario:
Dove: r = tasso risk-free e etv =),0( è il prezzo dello ZCB non rischioso
cedole di importo c su un VN unitario:
( )[ ] ( )[ ]Nt
eRReeeRReec trtttN
rt λλλλ −
−⋅++−+= −−−−� 11 .),( tcvd ( )[ ] ( )[ ]NtNNiii eRReeeRReec trttt
i
rt λλλλ −
−⋅++−+= −−−
=
−� 11 .
1),( tcvd
17/07/2007 44Carmela D'Emilio
La valutazione di un TrorsLa valutazione di un Trors� Determinazione dello spread da addizionare/sottrarre al Libor:
� flussi di cassa attesi della swap leg (libor � spread):0 0 ==tVANsp
� flussi di cassa attesi della swap leg (libor � spread):
dove:
)1()1()(1
,1,0
defaulti
izci
n
i
legswapiii pispfSLCF −⋅+⋅∆⋅+= −
=−�
dove:n = numero totale di scambio dei flussi di cassa delle due gambe;
tasso forward stimato all’epoca 0 per partenza al tempo (i-1) e scadenza all’epoca i;convenzione temporale della swap leg (30/360, Act/360, Act/Act);
tasso zero coupon spot con scadenza all’epoca i.
=− iif ,1,0
=∆ legswapi
=zcii tasso zero coupon spot con scadenza all’epoca i.
� La credit leg = somma dei cash flows derivanti dalla RO (cedole) e cash flowsderivanti da apprezzamenti/deprezzamenti della RO
=zcii
dove: flusso cedolare del titolo al tempo i;=coupon
)1()1(1
defaulti
izci
n
i
referenceii picouponROCF −⋅+⋅∆⋅= −
=�1° compon.:
flusso cedolare del titolo al tempo i;convenzione temporale di liquidazione degli interessi cedolari del titolo.
=icoupon=∆reference
i
17/07/2007 45Carmela D'Emilio
La valutazione di un TrorsLa valutazione di un Trors� 2°compon.: liquidazione periodica a strike variabile:
)1()1()~~
( 1defaulti
izciii
n
piVV −⋅+⋅− −−�
� Equaz. del valore di un Trors:
)1()1()( 11
izciiii
piVV −⋅+⋅− −=�
swap leg = credit legswap leg = coupon component + price component
=⋅+⋅∆⋅+ −� defaultnoin
legswap pispf )1()( +⋅+⋅∆⋅ −� defaultnoin
reference picoupon )1(defaultno
ii
zciii
n
piVV 1 )1()
~~( ⋅+⋅− −
−�
� Lo spread di equilibrio del Trors:
=⋅+⋅∆⋅+ −
=−� defaultno
ii
zcii
legswapiii pispf
1
,1,0 )1()( +⋅+⋅∆⋅ −
=� defaultno
ii
zcii
referenceii picoupon
1
)1( izciiii
piVV 11
)1()( ⋅+⋅− −=�
� Lo spread di equilibrio del Trors:
�
���=
−=
−=
⋅⋅∆
⋅⋅∆⋅−⋅⋅−+⋅⋅∆⋅=
ndefaultnolegswap
n
i
defaultnoii
legswapii
n
i
defaultnoiiii
n
i
defaultnoii
referenceii
pdffpdfVVpdfcouponsp
1
,11,0
1
1
1
)~~
(
�=
⋅⋅∆i
defaultnoii
legswapi pdf
1
17/07/2007 46Carmela D'Emilio
La valutazione di un CDS� pagamento “automatico” in caso di default
• Se definiamo:X = pagamento effettuato in caso di default da B ad AC = rimborso del capitale della RO
CRRX )1( −=C = rimborso del capitale della RORR = recovery rate
CRRX )1( −=
Un CDS = “garanzia” sulla solvibilità del reference entity
=gEL
gELELG −=G = valore corrente di una garanziaEL= valore corrente della perdita attesa sul titolo privo di garanzia
valore corrente dell’EL sul titolo garantitog
��
���
� +−= �=
N
tNNttt QDQcouponDCRREL
1
)1(
dove:N = numero dei periodi alla scadenza;
=tcoupon
=tQ
N = numero dei periodi alla scadenza;t = le date di pagamento;
cedola pagata dalla RO alla data t;probabilità cumulata di default del reference entity al tempo t;
=tD valore corrente di uno zero coupon bond con scadenza t;=ND
=NQ
valore a scadenza dello zero coupon bond;probabilità cumulata di default del reference entity alla scadenza.
17/07/2007 47Carmela D'Emilio
La valutazione di un CDSLa valutazione di un CDS�� N
probabilità congiunta che il reference entity e il seller siano contemporaneamente
��
���
� +−= �=
N
tgNNgtttg QDQcouponDCRREL
1
)1(
=Q probabilità congiunta che il reference entity e il seller siano contemporaneamente insolventi al tempo t.
� Il valore di un CDS:
=gtQ
� Il valore di un CDS:
��
���
� −+−−= �=
N
tgNNNgtttt QQDQQcouponDCRRG
1
)()()1(
� NB: Nella pratica, però, per il calcolo del valore di un CDS, PD e RR vengono forniti dal mercato degli asset swap (titolo obbligazionario + IRS).dal mercato degli asset swap (titolo obbligazionario + IRS).
17/07/2007 48Carmela D'Emilio
La valutazione di una CLNLa valutazione di una CLN
� No default cedola + rimborso a scadenza� Default perdita RO
[ ]=� Scadenza Date di pagamento
[ ]n−−�
ntT = [ ]ntttt ,...,, 21=
[ ] nzc
defaultnn
n
i
izci
CLNi
defaulti
defaultnoT ni
ipDicouponpPV −
=
− +⋅−++⋅⋅∆⋅−=� )1()1()1()1(1
�n
�=
−− +⋅−⋅=
n
i
izc
defaulti
defaulti
defaultT i
ippRVPV1
1 )1()(
valore attuale CLN :
defaultdefaultno PVPVCLN += defaultT
defaultnoTT PVPVCLN +=
17/07/2007 49Carmela D'Emilio
La valutazione dei basket productsproducts
� First-to-default P(X)
� 2 reference entities (X e Y) P(X,Y)=
prob. congiunta di defaultP(Y) prob. congiunta di default� La probabilità di default di X o Y:
Probabilità di
),()()()( YXPYPXPYXP −+=�
0),( >YXcorr )()(),( XYPXPYXP ⋅=
Probabilità di default di Y
condizionata al default di X
1),( =YXcorr
0),( >YXcorr )()(),( XYPXPYXP ⋅=)()()()()( XYPXPYPXPYXP ⋅−+=�
21 PPP +< 21 PPP ==
0),( =YXcorr )()(),( YPXPYXP ⋅=)()()()()( YPXPYPXPYXP ⋅−+=�
21 PPP +<
P e P di grandezza dalla dipende P0),( <YXcorr )()(),( YPXPYXP ⋅< 21 PPP +=
2 1 P e P di grandezza dalla dipende P
17/07/2007 50Carmela D'Emilio
La valutazione dei basket productsproducts
La diversificazione riduce il rischio
Non per un first-to-default
17/07/2007 51Carmela D'Emilio
La valutazione dei basket productsproducts
Funzione di densità di
� corr = 0 � n = RE � h = cost
htehtf −⋅=)( con t > 0; h > 0.
densità di ciascuna
variabile Tud
� h = costtHeHtf ⋅−⋅=)( hnHH
n
ii ⋅==�
=1
con
Funzione di densità
� Default payment = 1
densità congiunta
=⋅⋅= �⋅−−T tHrt dteHeP
� Default payment = 1 =⋅⋅= � dteHeP0
)(1( HrTeHr
H +−−+
=
� Cash settlement=⋅⋅⋅−= �
⋅−−T tHrt dteHeRRLP0
)1(
H)1()1( )( HrTe
HrH
RRL +−−+
⋅−=
17/07/2007 52Carmela D'Emilio
Un’analisi di sensitività per i “first-to-default basket products”
� output / input� output / input� analisi per scenari futuri / what if
Comportamento del first-to-default:� al variare dei � valori� al variare dei � valori� in relazione a 2 variabili
17/07/2007 53Carmela D'Emilio
Ipotesi
Reference Entity
Ipotesi
Reference Entity (AA) Esposizione
A € 4.000,00
B € 4.000,00
C € 4.000,00
D € 4.000,00
E € 4.000,00
Valore complessivo € 20.000,00Valore complessivo € 20.000,00
Tassod'interesse
Td'interesse
risk-free
1 2,24%
2 2,26%
3 2,54%3 2,54%
4 2,80%
5 3,01%
17/07/2007 54Carmela D'Emilio
)1()1( )( HrTeH
RRLP +−−−= )1()1( )( HrTeHr
HRRLP +−−
+−=
L € 4.000,00
RR 55%
n 5
h 0,1h 0,1
H=n*h 0,5
T 2
r 2,26%
P € 1.116,61
17/07/2007 55Carmela D'Emilio
La sensitività rispetto agli hazard ratesLa sensitività rispetto agli hazard rates
h H PIncrementi
di hIncrementi
di P
0,01 0,05 € 167,54 100,00% 90,56%
0,02 0,1 € 319,26 100,00% 82,01%
0,04 0,2 € 581,08 25,00% 19,39%
0,05 0,25 € 693,78 20,00% 14,71%
0,06 0,3 € 795,84 33,33% 22,14%0,06 0,3 € 795,84 33,33% 22,14%
0,08 0,4 € 972,03 25,00% 14,87%
0,1 0,5 € 1.116,61 20,00% 10,63%
0,12 0,6 € 1.235,28 8,33% 4,14%
0,13 0,65 € 1.286,40 15,38% 6,86%
0,15 0,75 € 1.374,69
17/07/2007 56Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default rispetto ai tassi d'azzardo
€ 1.600,00
€ 1.200,00
€ 1.400,00
€ 1.600,00
€ 600,00
€ 800,00
€ 1.000,00
P P
€ -
€ 200,00
€ 400,00
€ -
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12 0,14 0,16
h
Si può notare come il valore di P aumenta meno che proporzionalmente rispettoall’aumentare del tasso d’azzardo.all’aumentare del tasso d’azzardo.L’incremento è dovuto al fatto che l’hazard rate è espressivo della probabilità istantanea didefault, ed è chiaro che di fronte ad una maggiore possibilità reale di default, il premio chedovrà pagare il buyer per proteggersi sarà maggiore.
17/07/2007 57Carmela D'Emilio
dovrà pagare il buyer per proteggersi sarà maggiore.
La sensitività rispetto al valore La sensitività rispetto al valore nominale per diversi tassi d’azzardo
� Diretta proporzionalità tra P e L (un aumento del VN della RO comporta un aumento del delta value L*(1 - RR) pagato dal sellerin caso di default, e, a sua volta, un aumento di P, ovvero il delta in caso di default, e, a sua volta, un aumento di P, ovvero il delta value attualizzato)
Aumento meno che proporzionale di P rispetto ad h� Aumento meno che proporzionale di P rispetto ad h
� h =0,1, h = 0,05, h = 0,15� h =0,1, h = 0,05, h = 0,15
17/07/2007 58Carmela D'Emilio
LP
per h=0,05P
per h=0,1P
per h=0,15L per h=0,05 per h=0,1 per h=0,15
€ 100,00 € 17,34 € 27,92 € 34,37
€ 200,00 € 34,69 € 55,83 € 68,73
€ 500,00 € 86,72 € 139,58 € 171,84
€ 1.000,00 € 173,44 € 279,15 € 343,67
€ 2.000,00 € 346,89 € 558,31 € 687,35
€ 3.000,00 € 520,33 € 837,46 € 1.031,02
€ 4.000,00 € 693,78 € 1.116,61 € 1.374,69 € 4.000,00 € 693,78 € 1.116,61 € 1.374,69
€ 5.000,00 € 867,22 € 1.395,76 € 1.718,36
€ 7.000,00 € 1.214,11 € 1.954,07 € 2.405,71
€ 10.000,00 € 1.734,44 € 2.791,53 € 3.436,73
€ 15.000,00 € 2.601,66 € 4.187,29 € 5.155,09
€ 25.000,00 € 4.336,10 € 6.978,82 € 8.591,82
17/07/2007 59Carmela D'Emilio
Incrementi di LIncrementi di P,
uguali per tutti gli h
100,00% 100,00%
150,00% 150,00%150,00% 150,00%
100,00% 100,00%
100,00% 100,00%
50,00% 50,00%
33,33% 33,33%
25,00% 25,00%
40,00% 40,00%
42,86% 42,86%42,86% 42,86%
50,00% 50,00%
66,67% 66,67%
Incremento totale di L 249
Incremento totale di P per h = 0,05 249Incremento totale di P per h = 0,05 249
Incremento totale di P per h = 0,1 249
Incremento totale di P per h = 0,15 249
17/07/2007 60Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default al variare del sensitività del valore di un first-to-default al variare del
nominale per diversi tassi d'azzardo
€ 30.000,00
€ 20.000,00
€ 25.000,00
€ 30.000,00
€ 10.000,00
€ 15.000,00
€ 20.000,00L
P per h=0,05
P per h=0,1
P per h=0,15
€ 5.000,00
€ 10.000,00
€ -
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
L’aumento del tasso d’azzardo non influisce sulla diretta proporzionalità di PL’aumento del tasso d’azzardo non influisce sulla diretta proporzionalità di Prispetto ad L; l’effetto dell’aumento di h, però, è sempre quello di contribuire adun’ulteriore incremento di P.
17/07/2007 61Carmela D'Emilio
La sensitività rispetto al tasso d’interesser P
1,20% € 1.126,48
1,50% € 1.123,681,50% € 1.123,68
1,63% € 1.122,46
1,70% € 1.121,81
1,82% € 1.120,69
1,90% € 1.119,95
2% € 1.119,02
2,17% € 1.117,44
2,26% € 1.116,612,26% € 1.116,61
2,32% € 1.116,06
2,55% € 1.113,93
2,63% € 1.113,19
2,75% € 1.112,09
2,90% € 1.110,71
3,20% € 1.107,96
4% € 1.100,674% € 1.100,67
5% € 1.091,67
6% € 1.082,76
17/07/2007 62Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to default al variare del tasso d'interesse
€ 1.120,00
€ 1.130,00
€ 1.100,00
€ 1.110,00P P
€ 1.080,00
€ 1.090,00
0,00% 1,00% 2,00% 3,00% 4,00% 5,00% 6,00% 7,00%
r
In corrispondenza di maggiori tassi d’interesse risk-free, il valore del first-to-default siIn corrispondenza di maggiori tassi d’interesse risk-free, il valore del first-to-default siriduce.Il decremento è dovuto al fatto che P non è altro che il valore del payoff a scadenzaattualizzato. E’ chiaro che se aumenta il tasso di attualizzazione il valore di P è minore.
17/07/2007 63Carmela D'Emilio
La sensitività rispetto al tasso d’interesse per diversi valori dell’hazard rate
rP
per h=0,05P
per h=0,1P
per h=0,15r per h=0,05 per h=0,1 per h=0,15
1,20% € 700,51 € 1.126,48 € 1.385,72
1,50% € 698,60 € 1.123,68 € 1.382,58
1,63% € 697,77 € 1.122,46 € 1.381,23
1,70% € 697,32 € 1.121,81 € 1.380,50
1,82% € 696,56 € 1.120,69 € 1.379,25
1,90% € 696,05 € 1.119,95 € 1.378,42
2% € 695,42 € 1.119,02 € 1.377,382% € 695,42 € 1.119,02 € 1.377,38
2,17% € 694,34 € 1.117,44 € 1.375,62
2,26% € 693,78 € 1.116,61 € 1.374,69
2,32% € 693,40 € 1.116,06 € 1.374,07
2,55% € 691,95 € 1.113,93 € 1.371,70
2,63% € 691,45 € 1.113,19 € 1.370,87
2,75% € 690,69 € 1.112,09 € 1.369,64
2,90% € 689,75 € 1.110,71 € 1.368,102,90% € 689,75 € 1.110,71 € 1.368,10
3,20% € 687,88 € 1.107,96 € 1.365,02
4% € 682,92 € 1.100,67 € 1.356,88
5% € 676,78 € 1.091,67 € 1.346,80
6% € 670,73 € 1.082,76 € 1.336,84
17/07/2007 64Carmela D'Emilio
Incremento di r
Riduzione di P
per h=0,05
Riduzione di P
per h=0,1
Riduzione di P
per h=0,15
25,00% -0,27% -0,25% -0,23%25,00% -0,27% -0,25% -0,23%
8,67% -0,12% -0,11% -0,10%
4,29% -0,06% -0,06% -0,05%
7,06% -0,11% -0,10% -0,09%
4,40% -0,07% -0,07% -0,06%
5,26% -0,09% -0,08% -0,08%
8,50% -0,15% -0,14% -0,13%
4,15% -0,08% -0,07% -0,07%4,15% -0,08% -0,07% -0,07%
2,65% -0,05% -0,05% -0,05%
9,91% -0,21% -0,19% -0,17%
3,14% -0,07% -0,07% -0,06%
4,56% -0,11% -0,10% -0,09%
5,45% -0,14% -0,12% -0,11%
10,34% -0,27% -0,25% -0,22%
25,00% -0,72% -0,66% -0,60%25,00% -0,72% -0,66% -0,60%
25,00% -0,90% -0,82% -0,74%
20,00% -0,89% -0,82% -0,74%
17/07/2007 65Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default al variare sensitività del valore di un first-to-default al variare
del tasso d'interesse, per diversi valori dell'hazard rate
€ 1.600,00
€ 1.000,00
€ 1.200,00
€ 1.400,00
€ 1.600,00
€ 400,00
€ 600,00
€ 800,00
€ 1.000,00
P
P per h=0,05
P per h=0,1
P per h=0,15
€ -
€ 200,00
€ 400,00
0,00% 2,00% 4,00% 6,00% 8,00%0,00% 2,00% 4,00% 6,00% 8,00%
r
La riduzione di P all’aumentare di r è via via minore quanto maggiore è il tassoLa riduzione di P all’aumentare di r è via via minore quanto maggiore è il tassod’azzardo; dunque, il tasso d’azzardo influisce in via compensativa sulle variazionidi P rispetto ad r, in quanto valori maggiori di h riducono l’ampiezza dei decrementidi P dovuti all’aumento di r
17/07/2007 66Carmela D'Emilio
di P dovuti all’aumento di r
La sensitività rispetto al recovery rateLa sensitività rispetto al recovery rateper diversi tassi d’azzardo
� Inversa proporzionalità di P rispetto a RR
RRP
per h=0,05P
per h=1P
per h=0,15
5% € 1.464,64 € 2.357,29 € 2.902,13
15% € 1.310,47 € 2.109,15 € 2.596,64
25% € 1.156,29 € 1.861,02 € 2.291,15
35% € 1.002,12 € 1.612,88 € 1.985,67
45% € 847,95 € 1.364,75 € 1.680,18
55% € 693,78 € 1.116,61 € 1.374,6955% € 693,78 € 1.116,61 € 1.374,69
65% € 539,60 € 868,47 € 1.069,20
75% € 385,43 € 620,34 € 763,72
85% € 231,26 € 372,20 € 458,23
95% € 77,09 € 124,07 € 152,74
17/07/2007 67Carmela D'Emilio
Riduz. Di P, Incr. di RR
Riduz. Di P, uguali per tutti gli h
200,00% -10,53%
66,67% -11,76%
40,00% -13,33%40,00% -13,33%
28,57% -15,38%
22,22% -18,18%
18,18% -22,22%18,18% -22,22%
15,38% -28,57%
13,33% -40,00%
11,76% -66,67%
17/07/2007 68Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default al variare del
recovery rate, per diversi valori dell'hazard rate
€ 3.000,00
€ 3.500,00
€ 2.000,00
€ 2.500,00
€ 3.000,00
P
P per h=0,05
P per h=1
€ 500,00
€ 1.000,00
€ 1.500,00P P per h=1
P per h=0,15
€ -
0% 20% 40% 60% 80% 100%
RR
)1()(' )( HrTeHr
HLRRD +−−
+−=
D'(RR) per h=0,05 -1.541,72
D'(RR) per h=0,1 -2.481,36
D'(RR) per h=0,15 -3.054,87
L’aumento del tasso d’azzardo non influisce sulle riduzioni di P rispetto a RR;l’aumento di h ha comunque l’effetto di incrementare il valore di P.
17/07/2007 69Carmela D'Emilio
La sensitività rispetto al numero dei reference entitiesLa sensitività rispetto al numero dei reference entities
n H P
1 0,1 € 319,26
2 0,2 € 581,08
3 0,3 € 795,84 3 0,3 € 795,84
4 0,4 € 972,03
5 0,5 € 1.116,61
6 0,6 € 1.235,28
7 0,7 € 1.332,71
8 0,8 € 1.412,74
9 0,9 € 1.478,48
10 1 € 1.532,53 10 1 € 1.532,53
17/07/2007 70Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default al variare del sensitività del valore di un first-to-default al variare del
numero dei reference entities
€ 1.800,00
€ 1.200,00
€ 1.400,00
€ 1.600,00
€ 1.800,00
€ 400,00
€ 600,00
€ 800,00
€ 1.000,00P P
€ -
€ 200,00
€ 400,00
1 2 3 4 5 6 7 8 9 101 2 3 4 5 6 7 8 9 10
n
Il valore del premio aumenta meno che proporzionalmente all’aumentare delIl valore del premio aumenta meno che proporzionalmente all’aumentare delnumero dei reference entities. L’incremento è dovuto al fatto che all’aumentare di naumenta la probabilità che una qualsiasi delle società possa subire un default.
17/07/2007 71Carmela D'Emilio
La sensitività rispetto al numero dei reference entitiesLa sensitività rispetto al numero dei reference entitiesper diversi tassi d’interesse
n HP
per r=2,26%P
per r= 3,20%P
per r=7%P
per r=15%
1 0,1 € 319,26 € 316,40 € 305,18 € 283,30
2 0,2 € 581,08 € 576,06 € 556,34 € 517,80
3 0,3 € 795,84 € 789,20 € 763,13 € 712,12
4 0,4 € 972,03 € 964,21 € 933,51 € 873,33
5 0,5 € 1.116,61 € 1.107,96 € 1.073,97 € 1.007,26
6 0,6 € 1.235,28 € 1.226,07 € 1.189,86 € 1.118,69
7 0,7 € 1.332,71 € 1.323,16 € 1.285,56 € 1.211,55
8 0,8 € 1.412,74 € 1.403,00 € 1.364,66 € 1.289,07
9 0,9 € 1.478,48 € 1.468,69 € 1.430,10 € 1.353,92
10 1 € 1.532,53 € 1.522,77 € 1.484,32 € 1.408,29
17/07/2007 72Carmela D'Emilio
Incrementodi n
Incrementodi P
per r = 2,26%
Incrementodi P
Per r = 3,20%
Incrementodi P
per r = 7%
Incrementodi P
per r = 15%
100,00% 82,01% 82,07% 82,29% 82,78%100,00% 82,01% 82,07% 82,29% 82,78%
50,00% 36,96% 37,00% 37,17% 37,53%
33,33% 22,14% 22,18% 22,33% 22,64%
25,00% 14,87% 14,91% 15,05% 15,34%25,00% 14,87% 14,91% 15,05% 15,34%
20,00% 10,63% 10,66% 10,79% 11,06%
16,67% 7,89% 7,92% 8,04% 8,30%
14,29% 6,00% 6,03% 6,15% 6,40%14,29% 6,00% 6,03% 6,15% 6,40%
12,50% 4,65% 4,68% 4,80% 5,03%
11,11% 3,66% 3,68% 3,79% 4,02%
Variaz. tot. Incr. n -88,89%
Variaz. tot. Incr. P per r = 2,26% -95,54%
Variaz. tot. Incr. P per r = 3,20% -95,51%Variaz. tot. Incr. P per r = 3,20% -95,51%
Variaz. tot. Incr. P per r = 7% -95,39%
Variaz. tot. Incr. P per r = 15% -95,15%
17/07/2007 73Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default all'aumentare dei sensitività del valore di un first-to-default all'aumentare dei reference entities, per diversi tassi d'interesse
€ 1.600,00
€ 1.800,00
€ 1.200,00
€ 1.400,00
€ 1.600,00
€ 600,00
€ 800,00
€ 1.000,00P
P per r=2,26%
P per r= 3,20%
P per r=7%
P per r=15%
€ 200,00
€ 400,00
€ 600,00
€ -
0 2 4 6 8 10 12
n
Nonostante P diminuisca all’aumentare di r, in questo caso all’aumentare di r il valoredel first-to-default subisce incrementi via via maggiori. E, però, la variazione totaledegli incrementi si riduce per valori crescenti di r.
17/07/2007 74Carmela D'Emilio
degli incrementi si riduce per valori crescenti di r.
La sensitività rispetto alla scadenzaT P
1 € 700,96
2 € 1.116,61
sensitività del valore di un first-to-default alla scadenza
3 € 1.363,08
4 € 1.509,23
5 € 1.595,90
6 € 1.647,29 € 1.600,00€ 1.800,00€ 2.000,00
6 € 1.647,29
7 € 1.677,76
8 € 1.695,83
9 € 1.706,55 € 800,00€ 1.000,00
€ 1.200,00€ 1.400,00
P P
10 € 1.712,90
20 € 1.722,11
30 € 1.722,16
50 € 1.722,16 € -
€ 200,00€ 400,00€ 600,00
50 € 1.722,16 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 50
T
Il valore del first-to-default aumenta con l’aumentare di T, ma gli incrementi, inizialmente notevoli, sono viaIl valore del first-to-default aumenta con l’aumentare di T, ma gli incrementi, inizialmente notevoli, sono viavia decrescenti, fino a che il valore diventa costante. Questo comportamento può essere spiegatoconsiderando che se nessuna società, all’interno del basket, è soggetta a default entro un tempo più o menoampio, è difficile che possa esserlo successivamente.
� Il valore del first-to-default sarà massimo in corrispondenza di un hazard rate massimo, e costante in
17/07/2007 75Carmela D'Emilio
� Il valore del first-to-default sarà massimo in corrispondenza di un hazard rate massimo, e costante incorrispondenza di un hazard rate costante
La sensitività rispetto alla scadenzaLa sensitività rispetto alla scadenzaper diversi tassi d’interesse
TP
per r=2,26%P
per r=3,20%P
per r=7%P
per r=15%
1 € 700,96 € 697,96 € 686,01 € 661,78
2 € 1.116,61 € 1.107,96 € 1.073,97 € 1.007,262 € 1.116,61 € 1.107,96 € 1.073,97 € 1.007,26
3 € 1.363,08 € 1.348,81 € 1.293,37 € 1.187,62
4 € 1.509,23 € 1.490,29 € 1.417,45 € 1.281,78
5 € 1.595,90 € 1.573,40 € 1.487,61 € 1.330,93
6 € 1.647,29 € 1.622,22 € 1.527,30 € 1.356,59
7 € 1.677,76 € 1.650,90 € 1.549,74 € 1.369,98
8 € 1.695,83 € 1.667,74 € 1.562,43 € 1.376,98
9 € 1.706,55 € 1.677,64 € 1.569,61 € 1.380,639 € 1.706,55 € 1.677,64 € 1.569,61 € 1.380,63
10 € 1.712,90 € 1.683,45 € 1.573,66 € 1.382,53
20 € 1.722,11 € 1.691,69 € 1.578,93 € 1.384,61
30 € 1.722,16 € 1.691,73 € 1.578,95 € 1.384,62
50 € 1.722,16 € 1.691,73 € 1.578,95 € 1.384,62
17/07/2007 76Carmela D'Emilio
Incremento di T
Incremento di P
per r=2,26%
Incremento di P
per r=3,20%
Incremento di P
per r=7%
Incremento di P
per r=15%
100,00% 59,30% 58,74% 56,55% 52,20%
50,00% 22,07% 21,74% 20,43% 17,91%50,00% 22,07% 21,74% 20,43% 17,91%
33,33% 10,72% 10,49% 9,59% 7,93%
25,00% 5,74% 5,58% 4,95% 3,83%
20,00% 3,22% 3,10% 2,67% 1,93%
16,67% 1,85% 1,77% 1,47% 0,99%
14,29% 1,08% 1,02% 0,82% 0,51%
12,50% 0,63% 0,59% 0,46% 0,27%
11,11% 0,37% 0,35% 0,26% 0,14%11,11% 0,37% 0,35% 0,26% 0,14%
100,00% 0,54% 0,49% 0,33% 0,15%
50,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00%
66,67% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00%
17/07/2007 77Carmela D'Emilio
sensitività del valore di un first-to-default alla scadenza
per diversi tassi d'interesse
€ 1.400,00
€ 1.600,00
€ 1.800,00
€ 2.000,00
€ 800,00
€ 1.000,00
€ 1.200,00
€ 1.400,00P per r=2,26%
P per r=3,20%
P per r=7%
€ 200,00
€ 400,00
€ 600,00
€ 800,00 P per r=15%
€ -
€ 200,00
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
All’aumentare di r il valore del first-to-default subisce incrementi via via minoririspetto a T, fino a divenire costante rispetto alla scadenza.
17/07/2007 78Carmela D'Emilio