condizioni termoigrometriche e di ventilazione negli ospedali
DESCRIPTION
I valori di temperatura e umidità relativa negli ospedali possono variare da un reparto all'altro, così come le pressioni differrenziali da mantenere, ad es. tra blocchi operatori e spazi limitrofi. Le unità di isolamento per pazienti infetti o immunodepressi comportano analoghi requisiti da rispettare rigorosamente. Questa breve presentazione riporta dati di progetto e raccomandazioni per un'ampia varietà di ambienti ospedalieri.TRANSCRIPT
Strutture ospedaliereStrutture ospedaliereCondizioni di progettoCondizioni di progetto
Presentato da:Antonio Briganti
Moderne strutture ospedaliereModerne strutture ospedaliere
Le moderne strutture ospedaliere sono le più impegnative per gli impianti HVAC poichè richiedono:
Precisa regolazione di temperatura e umidità relativa delle diverse aree. Grandi quantitativi di aria esterna per la ventilazione e la
pressurizzazione delle diverse zone. Elevati livelli di IAQ nelle aree speciali (es. sale operatorie). Differenti livelli di pressurizzazione (positiva e negativa) nelle diverse
unità di cura.
Nel seguito sono riportati dei dati salienti sulle condizioni da mantenere nelle moderne strutture ospedaliere.
ContenutiContenuti
1. Condizioni di progetto interne
2. Ricambi d’aria/ora
3. Portate d’aria esterna
4. Requisiti di espulsione
5. Efficienza dei filtri
6. Criteri per i reparti tubercolosi e infettivi
7. Sistemi idronici
1. Condizioni di progetto interne1. Condizioni di progetto interne
Estate e Inverno
Temperatura e umidità relativa dell’aria
Ambienti comuni e aree speciali
Condizioni di progetto interneCondizioni di progetto interne
Aree pazienti AIDSAree pazienti AIDSLocali autopsieLocali autopsieBanche del sangueBanche del sangueAree pazienti trapianti midollo osseoAree pazienti trapianti midollo osseoSale dialisiSale dialisiLaboratoriLaboratoriCamere per esamiCamere per esamiPalestrePalestreAree malattie coronarie, mediche, chirurgicheAree malattie coronarie, mediche, chirurgicheStanze di isolamentoStanze di isolamentoCamere pazienti con traumiCamere pazienti con traumiSale operatorieSale operatorieCamere degenzaCamere degenzaFarmaciaFarmaciaTerapie con radiazioniTerapie con radiazioniUnità post-interventiUnità post-interventi
24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)22 (72)22 (72)24 (76)24 (76)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)24 (76)24 (76)
23–29 (75–85)23–29 (75–85)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)
17–27 (62-80)17–27 (62-80)24 (76)24 (76)22 (72)22 (72)24 (76)24 (76)23 (75)23 (75)
5050606050505050505050505050
30–6030–6050505050
45-5545-555050505050505050 Es
tate
Sola ventilazioneSola ventilazione
Locali o areeLocali o aree ° C B.S. ° C B.S.
(°F)(°F) UR UR %%
Condizioni di progetto interneCondizioni di progetto interne
Aree pazienti AIDSAree pazienti AIDSLocali autopsieLocali autopsieBanche del sangueBanche del sangueAree pazienti trapianti midollo osseoAree pazienti trapianti midollo osseoSale dialisiSale dialisiLaboratoriLaboratoriCamere per esamiCamere per esamiPalestrePalestreAree malattie coronarie, mediche, chirurgicheAree malattie coronarie, mediche, chirurgicheStanze di isolamentoStanze di isolamentoCamere pazienti con traumiCamere pazienti con traumiSale operatorieSale operatorieCamere degenzaCamere degenzaFarmaciaFarmaciaTerapie con radiazioniTerapie con radiazioniUnità post-interventiUnità post-interventi
25 (78)25 (78)24 (76)24 (76)22 (72)22 (72)25 (78)25 (78)22 (72)22 (72)22 (72)22 (72)25 (78)25 (78)21 (70)21 (70)
23–29 (75–85)23–29 (75–85)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)
17-27 (62-80)17-27 (62-80)25 (78)25 (78)22 (72)22 (72)25 (78)25 (78)23 (75)23 (75)
3030303030303030303030303030----
30-6030-6030303030
45-5545-553030303030303030 In
vern
o
Locali o areeLocali o aree ° C B.S. (°F)° C B.S. (°F) U.R. U.R.
%%
Condizioni di progetto interneCondizioni di progetto interne Aree specialiAree speciali
AMBIENTI PER PROCEDIMENTI SPECIALIAMBIENTI PER PROCEDIMENTI SPECIALI•Cateterizzazione cardiacaCateterizzazione cardiaca•Colonoscopia/EGDColonoscopia/EGD•CitoscopiaCitoscopia•EndoscopiaEndoscopia•FluoroscopiaFluoroscopia•GastrointestinaliGastrointestinali•ProctoscopiaProctoscopia•SigmoidoscopiaSigmoidoscopia•Unità pazienti con lesioni spinaliUnità pazienti con lesioni spinaliPiscine terapeutichePiscine terapeuticheCamere trattamenti variCamere trattamenti vari
24 (76)24 (76)17–27 (62-80)17–27 (62-80)
24 (76)24 (76)22 (72)22 (72)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)24 (76)22 (72)22 (72)
26(80)-29(85)26(80)-29(85)24 (76)24 (76)
505045-5545-55
50505050505050505050505050505050----5050
Estate
Locali o areeLocali o aree °C B.S. (°F)°C B.S. (°F) U.R. U.R.
%%
Condizioni di progetto interneCondizioni di progetto interne Aree specialiAree speciali
AMBIENTI PER PROCEDIMENTI SPECIALIAMBIENTI PER PROCEDIMENTI SPECIALI•Cateterizzazione cardiacaCateterizzazione cardiaca•Colonoscopia/EGDColonoscopia/EGD•CitoscopiaCitoscopia•EndoscopiaEndoscopia•FluoroscopiaFluoroscopia•GastrointestinaliGastrointestinali•ProctoscopiaProctoscopia•SigmoidoscopiaSigmoidoscopia•Unità pazienti con lesioni spinaliUnità pazienti con lesioni spinaliPiscine terapeutichePiscine terapeuticheCamere trattamenti variCamere trattamenti vari
25 (78)25 (78)17-27 (62-80)17-27 (62-80)
25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)25 (78)27 (82)27 (82)29 (85)29 (85)25 (78)25 (78)
303045-5545-55
30305050303030303030303030303030----3030
Locali o areeLocali o aree °C B.S. (°F)°C B.S. (°F) U.R. U.R.
%%
Inverno
Condizioni di progetto tipicheCondizioni di progetto tipicheCamere di degenzaCamere di degenza
Estate (Raffreddamento):(1) Condizioni interne: 24 °C B.S., 55 % U.R.
(2) Temp. acqua refrigerata: 7 °C
Ai pannelli radianti: 18 °C(3) Differenziale (∆T): 5 °C
Inverno (Riscaldamento):(1) Condizioni interne: 25 °C B.S., 30 % U.R.
2. Ricambi d’aria2. Ricambi d’aria
Ricambi d’aria/ora
Aree comuni e speciali
Ricambi d’aria/h
Sale autopsiaLocali diagnosiLocali per esamiUnità cure intensive (tutti i tipi)Camere pazienti AIDSUnità ustionatiLeucemiaTrapianto organiTuberculosiBatteriologiaBiochimicaCitologiaIstologiaMedicina nuclearePaologiaChirurgia generale piccoli traumiSale operatorieCamere degenzaCamere post-interventi
12668151515121212121212121212
15 (in uso) 8 (non in uso)48
Ricambi d’aria/h per aree specialiRicambi d’aria/h per aree speciali
Broncoscopia
Cateterizzazione cardiaca
Colonoscopia/EGD
Cistoscopia
Endoscopia
Fluoroscopia
Gastro-intestinale Proctoscopia
Sigmoidoscopia
12
15
6
15
6
6
10
6
6
Unità di terapie intensiveUnità di terapie intensive
Le camere dei pazienti ammalati di AIDS durante le fasi iniziali Le camere dei pazienti ammalati di AIDS durante le fasi iniziali della malattia, in assenza di ulteriori complicazioni, non della malattia, in assenza di ulteriori complicazioni, non richiedono condizioni di pressurizzazione speciali. Ma se il richiedono condizioni di pressurizzazione speciali. Ma se il paziente sviluppa ulteriori patologie, come la tubercolosi, allora paziente sviluppa ulteriori patologie, come la tubercolosi, allora si rende necessario il suo confinamento entro unità di si rende necessario il suo confinamento entro unità di isolamento a pressione negativa e devono applicarsi i necessari isolamento a pressione negativa e devono applicarsi i necessari criteri di progetto per tali aree. Se però il paziente è vulnerabile criteri di progetto per tali aree. Se però il paziente è vulnerabile a malattie infettive, allora dovrà essere isolato in unità di a malattie infettive, allora dovrà essere isolato in unità di isolamento a pressione positiva. isolamento a pressione positiva.
3. Requisiti di aria esterna3. Requisiti di aria esterna
Aree con requisiti del
100% e inferiori al 100%
Requisiti di aria esterna (Ventilazione meccanica)Requisiti di aria esterna (Ventilazione meccanica)
Aree con il 100 % di aria esterna
a. Stabularib. Locali per autopsiec. Aree di degenzad. Laboratorie. Aree di chirurgia
Aree con requisiti di aria esterna inferiori al 100 %Aree con requisiti di aria esterna inferiori al 100 %
Per le camere di degenza, eccetto per le aree di terapia intensiva e gli uffici, possono essere usati i seguenti impianti HVAC.
1) Unità terminali di riscaldamento e raffredamento come i ventilconvettori e soffitti radianti freddi/caldi.
2) Sistemi a tutta aria con i requisiti d’aria esterna come specificato. È ammesso un parziale ricircolo.
3) La quantità di aria esterna e il modo con il quale essa viene somministrata ai vari ambienti dipende dal tipo di impianto utilizzato.
Minimi requisiti di aria esternaMinimi requisiti di aria esterna
Ambienti
Camere di degenza
Uffici (Privati)
Lounge/aree di attesa
Aria esterna
2 ricambi d’aria/h, o 10 ricambi d’aria/h dell’aria di rinnovo delle adiacenti toilette/
bagni, o 0,85 m3/min per paziente.
1 ricambio d’aria/h, o 0,56 m3/min per persona.
0,42 m3/min per persona.
4. Requisiti di espulsione dell’aria viziata4. Requisiti di espulsione dell’aria viziata
Requisiti minimi di espulsione dell’aria viziataRequisiti minimi di espulsione dell’aria viziata
Requisiti minimi di espulsione Requisiti minimi di espulsione Pressione ambientePressione ambiente
Ammissione e atteseAmmissione e atteseLocali autopsieLocali autopsieBagni Bagni Aree degentiAree degentiLaboratori protesi dentaliLaboratori protesi dentaliArre pulite e preparazione interventiArre pulite e preparazione interventiCamere oscureCamere oscureLocali dialisiLocali dialisiAmbulatori esamiAmbulatori esamiSale strumenti chirugici (sterili)Sale strumenti chirugici (sterili)Unità di cure intensiveUnità di cure intensiveCamere di isolamento (Pressione negativa)Camere di isolamento (Pressione negativa)Sale chirurgia generaleSale chirurgia generaleSale operatorieSale operatorieChirurgia orale e trattamentiChirurgia orale e trattamentiTerapie con radiazioniTerapie con radiazioniCamere post-operatorieCamere post-operatorieVestiboliVestiboliSale di attesaSale di attesa
NegativaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaNegativaNegativaPositivaPositivaNeutraNeutraPositivaPositivaPositivePositiveNegativaNegativaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaNegativaNegativaPositivaPositivaPositivaPositivaNegativaNegativa
SA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SA
1010SA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SA
12 12 SA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SA SA – 15 % SA SA + 15 % SA SA + 15 % SA
SA – 15 % SASA – 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SA
Ambienti speciali requisiti minimi di espulsioneAmbienti speciali requisiti minimi di espulsione Pressione ambientePressione ambiente
•BroncoscopiaBroncoscopia•Cateterizzaione CardiacaCateterizzaione Cardiaca•Colonoscopia/EGDColonoscopia/EGD•CistoscopiaCistoscopia•EndoscopiaEndoscopia•FluoroscopiaFluoroscopia•GI (Gastrointestinale)GI (Gastrointestinale)•ProctoscopiaProctoscopia•SigmoidoscopiaSigmoidoscopia•Locali coltura tessutiLocali coltura tessuti•Camere trattamento (Broncoscopia)Camere trattamento (Broncoscopia)•Camere isolamento Camere isolamento •Camere pazienti AidsCamere pazienti Aids•Unità ustionatiUnità ustionati•Camere pazienti leucemiciCamere pazienti leucemici•Camere trapianti organiCamere trapianti organi
NegativaNegativaPositivaPositivaNegativaNegativaPositivaPositivaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaNegativaPositivaPositivaNegativaNegativaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositivaPositiva
SA + 15 % SASA + 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA + 15 % SASA + 15 % SA
SA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SASA – 15 % SA
Livelli sonori
Tipo di ambienteAree degenzaAmbulatori esami, endoscopia, broncoscopiaCamere silenti, Patologie dell’udito e della parolaCardiologiaAuditori, Sale conferenzaSale operatorieFarmaciaLobby, sale d’attesaAree trattamentiCorridoi, Zone infermiereLaboratoriMense, preparazione cibiPiscine terapeuticheRaggi X e zone di lavoro generaliLavanderieTutte le altre aree occupate
Livello NC353535354035403540404545454050
35-40*
5. Efficienza dei filtri5. Efficienza dei filtri
Per gli impianti a tutta ariaPer gli impianti a tutta aria
Efficienza dei filtri (%) impianti a tutta aria (1)Efficienza dei filtri (%) impianti a tutta aria (1)
Aree amministrative e lobbyAree amministrative e lobbyEspulsione locali autopsieEspulsione locali autopsieMandata locali autopsieMandata locali autopsieUnità ustionatiUnità ustionatiCliniche dentaliCliniche dentaliLocali dialisiLocali dialisiDietetica (cucine e zone pasti)Dietetica (cucine e zone pasti)Unità cure emergenzaUnità cure emergenzaPalestre Palestre Camere post intervento (nell’aria di Camere post intervento (nell’aria di espulsione a valle della batteria)espulsione a valle della batteria)Virus HIVVirus HIVCamere post-intervento in chirurgiaCamere post-intervento in chirurgiaEspulsioni camere isolamento TBCEspulsioni camere isolamento TBC
1515303030303030303030301515303015153030
303030303030
606099.97; HEPA99.97; HEPA
858599.97; HEPA99.97; HEPA
85858585606085856060--
99.97; HEPA99.97; HEPA9595
99.97; HEPA99.97; HEPA
Area ServitaArea ServitaPre-filtri Pre-filtri
(efficienza)(efficienza) Post-filtriPost-filtri
(efficienza)(efficienza)
Efficienza dei filtri (%) impianti a tutta aria (2)Efficienza dei filtri (%) impianti a tutta aria (2)
Laboratori, mandataLaboratori, mandataScanner, e Acceleratori Lineari Scanner, e Acceleratori Lineari Medicina Nucleare Medicina Nucleare Sale operatorieSale operatorieChirurgia ortopedica Chirurgia ortopedica Camere degenzaCamere degenzaAree cura ed esami pazienti Aree cura ed esami pazienti FarmaciaFarmaciaTerapie con radiazioniTerapie con radiazioniRadiologiaRadiologiaAmbienti procedure specialiAmbienti procedure specialiUnità lesioni spinaliUnità lesioni spinali
303030303030303030303030303030303030303030303030
8585858585859595
99.97; HEPA99.97; HEPA8585858585858585858585858585
Area ServitaArea ServitaPre-filtri Pre-filtri
(Efficienza)(Efficienza) Post-filtriPost-filtri
(Efficienza)(Efficienza)
6. Criteri di progetto per locali isolati tubercolosi6. Criteri di progetto per locali isolati tubercolosi
Condizioni eimpianti
Requisiti di mandata aria in zone turbercolosiRequisiti di mandata aria in zone turbercolosi
* I ricambi d’aria devono comprendere almeno due ricambi d’aria esterna per ora
Camera o area
Antingressi Aree cure emergenzaCamere di trattamentoCamere di isolamento*Chirurgia dentaleLocali dialisiCamere di isolamento per trattamentiRadiologiaLaboratori
Minimi ricambi d’aria/ora
121212121212121212
Raccomandazioni aria mandata per locali TBCRaccomandazioni aria mandata per locali TBC
1)1) L’aria esterna deve essere immessa attraverso l’unità di trattamento. Non L’aria esterna deve essere immessa attraverso l’unità di trattamento. Non direttamente. direttamente.
2)2) Si richiedono almeno due ricambi d’aria esterna per ora se l’aria del locale Si richiedono almeno due ricambi d’aria esterna per ora se l’aria del locale è ricircolata in un’area di ambulatorio per le cure.è ricircolata in un’area di ambulatorio per le cure.
3)3) Il numero di ricambi d’aria deve comunque venire aumentato secondo la Il numero di ricambi d’aria deve comunque venire aumentato secondo la domanda del carico termico.domanda del carico termico.
4)4) La portata d’aria minima per i vestiboli o antingressi deve essere di 1,7 La portata d’aria minima per i vestiboli o antingressi deve essere di 1,7 m3/min. m3/min.
5)5) Nei corridoi immediatamente adiacenti alle camere di isomamento e ai Nei corridoi immediatamente adiacenti alle camere di isomamento e ai locali di trattamento TBC, deve essere prevista una adeguata quantità locali di trattamento TBC, deve essere prevista una adeguata quantità d’aria per assicurare che le zone TBC rimangano in pressione negativa. Di d’aria per assicurare che le zone TBC rimangano in pressione negativa. Di conseguenza nessuna griglia di ripresa o elemento di espulsione deve conseguenza nessuna griglia di ripresa o elemento di espulsione deve essere situato nei corridoi. essere situato nei corridoi.
Sistemi di espulsioneSistemi di espulsione
Le aree seguenti richiedono delle espulsioni al 100% realizzate Le aree seguenti richiedono delle espulsioni al 100% realizzate
per mezzo di sistemi dedicati e indipendenti .per mezzo di sistemi dedicati e indipendenti .
1.1. AntingressiAntingressi
2.2. Camere di isolamentoCamere di isolamento
3.3. Camere per trattamentiCamere per trattamenti
4.4. Locali di chirurgia dentaleLocali di chirurgia dentale
5.5. Locali dialisiLocali dialisi
6.6. Locali radiologia Locali radiologia
7.7. Laboratori clinici micobatteriLaboratori clinici micobatteri
In aggiunta, bagni, toilette, spogliatoi ecc. connessi ad ambienti In aggiunta, bagni, toilette, spogliatoi ecc. connessi ad ambienti
TBC devono disporre di espulsioni indipendenti.TBC devono disporre di espulsioni indipendenti.
PressurizzazionePressurizzazione
Le aree seguenti devono essere mantenute in depressione di almeno 0,025 mm C.A. mediante espulsione del 10% o più dell’aria che vi viene immessa.
(a) Antingressi(b) Camere di isolamento (c) Locali per trattamenti(d) Locali radiologia (e) Locali chirurgia dentale(f) Locali dialisi(g) Laboratori clinici micobatteri
7. Impianti idronici7. Impianti idronici
Per applicazioni in strutture ospedalierePer applicazioni in strutture ospedaliere
RICIRCOLATED
AIR
EXHAUST
AIR
Prestazioni degli impiantiPrestazioni degli impianti
Gli impianti idronici, acqua-aria e a tutta aria consentono:Gli impianti idronici, acqua-aria e a tutta aria consentono:
- Completo trattamento dell’aria alle condizioni richieste: filtrazione, pre-Completo trattamento dell’aria alle condizioni richieste: filtrazione, pre-riscaldamento, pre-raffreddamento, post-riscaldamento, umidificazione riscaldamento, pre-raffreddamento, post-riscaldamento, umidificazione etc.etc.
- Recupero di calore e free cooling per risparmiare energiaRecupero di calore e free cooling per risparmiare energia- Distribuzione dell’aria uniforme all’interno secondo le caratteristiche.Distribuzione dell’aria uniforme all’interno secondo le caratteristiche.
Tutte le condizioni discusse fino adesso posso essere raggiunte solo per mezzo di impianti idronici, aria-acqua e a tutta aria.
Nessun sistema a espansione diretta permette di raggiungere tali condizioni all’interno di una moderna struttura ospedaliera.
Tipico circuito idronico a portata variabileTipico circuito idronico a portata variabile
Raccomandazioni per i circuiti a portata variabileRaccomandazioni per i circuiti a portata variabile
a.a. Lo schema illustrato è tipico per impianti nei quali la capacità frigorifera Lo schema illustrato è tipico per impianti nei quali la capacità frigorifera è suddivisa tra due macchine.è suddivisa tra due macchine.
b.b. Le pompe del circuito primario P-1 e P-2 devono essere dimensionate Le pompe del circuito primario P-1 e P-2 devono essere dimensionate per la perdita di carico entro gli evaporatori e i relativi elementi di tubo.per la perdita di carico entro gli evaporatori e i relativi elementi di tubo.
c.c. Le pompe del circuito secondario P-3 e P-4 sono di portata del 50 % Le pompe del circuito secondario P-3 e P-4 sono di portata del 50 % ciascuna a portata variabile.ciascuna a portata variabile.
d.d. Il controller per la regolazione della portata misura la portata e fornisce Il controller per la regolazione della portata misura la portata e fornisce un segnale per avviare/arrestare le pompe primarie secondo valori un segnale per avviare/arrestare le pompe primarie secondo valori predeterminati di set point.predeterminati di set point.
e.e. Il controllo di pressione differenziale (Il controllo di pressione differenziale (DP)DP) varierà la velocità delle varierà la velocità delle pompe P-3 e P-4.pompe P-3 e P-4.
Unità di trattamento d’aria e controllo dei fumiUnità di trattamento d’aria e controllo dei fumi
LegendaLegenda
• D-1 Serranda aria esterna• D-2 Serranda aria ripresa• D-3 Serranda espulsione• SD-1 Serranda controllo fumi sulla mandata• SD-2 Serranda espulsione fumi sulla ripresa
– SDS Rivelatore fumi su mandata– SDB Rivelatore fumi su diramazione
• SA Aria di madata• SF Ventilatore di mandata• RF Ventilatore di ripresa• AF Sezione post-filtro• CC Sezione batteria di raffreddamento• DPS Sezione spianamento flusso aria• MB Camera di miscela• OA Aria esterna• PF Sezione prefilto• PHC Sezione batteria preriscaldamento• RA Aria di ripresa• REA Aria di espulsione
Sprechi di energia negli impianti tradizionaliSprechi di energia negli impianti tradizionali
In un impianto tradizionale l’aria viene raffreddata e riscaldata e poi miscelata da parte di un gruppo frigorifero e da una caldaia. Ciò produce sprechi di energia inaccettabili.
Riscaldamento e raffreddamento in un impianto Riscaldamento e raffreddamento in un impianto tradizionale a 2 tubitradizionale a 2 tubi
Un gruppo refrigeratore e una caldaia producono acqua refrigerata e acqua calda per i diversi utilizzi.
Riscaldamento, raffreddamento e a.c.s. in un impianto Riscaldamento, raffreddamento e a.c.s. in un impianto a 2 tubia 2 tubi
L’impianto è idoneo per produrre anche a.c.s. L’impianto è idoneo per produrre anche a.c.s.
Inefficienze e inquinamentoInefficienze e inquinamento
Entrambi i sistemi usano gas o gasolio e ciò è una possibile causa di inquinamento locale.
La produzione separata di acqua refrigerata e acqua calda è fonte di inefficienze e di sprechi energetici.
Il calore di condensazione viene smaltito nell’atmosfera o nell’acqua senza alcun recupero. Esso rappresenta oltre il 130% della capacità frigorifera, che viene smaltito senza essere recuperato e riutilizzato.
Efficienza dei gruppi frigoriferi alle condizioni Efficienza dei gruppi frigoriferi alle condizioni EuroventEurovent
Chiller Type
Centrifugal150-299 Tons
Centrifugal300-2000 Tons
Rotary-Screw150 Tons or Greater
Full Load-kW/Ton
0.59 or Less
0.56 or Less
0.64 or Less
IPLV-kW/Ton
0.52 or Less
0.44 or Less
0.49 or Less
Chiller ad aria: EER=2,5 (valore medio)Chiller ad acqua: EER=3,8 (valore medio)
(EUROVENT Test conditions)
Fine