Clinica del Disturbo da Deficit dell’Attenzione ed Clinica del Disturbo da Deficit dell’Attenzione ed

IperattivitàIperattività

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Dott.ssa Beatrice GallaiDott.ssa Beatrice Gallai

Prof. Giovanni MazzottaProf. Giovanni Mazzotta

Unità Operativa Semplice di Neuropsichiatria InfantileUnità Operativa Semplice di Neuropsichiatria Infantile

Policlinico MontelucePoliclinico Monteluce

Università degli Studi di PerugiaUniversità degli Studi di Perugia

PregiudiziPregiudizi

……non esiste!non esiste!

……passa!passa!

……dipende dall’educazione!dipende dall’educazione!

……è un disturbo “americano”!è un disturbo “americano”!

SINTOMI CARDINE SINTOMI CARDINE Breve definizione dell’ADHDBreve definizione dell’ADHD

Livello di inattenzione e/o iperattività-Livello di inattenzione e/o iperattività-

impulsività inadeguato rispetto allo impulsività inadeguato rispetto allo

stadio di sviluppo, ad insorgenza prima stadio di sviluppo, ad insorgenza prima

dei 7 annidei 7 anni

SINTOMI CARDINE SINTOMI CARDINE Breve definizione dell’ADHDBreve definizione dell’ADHD

I sintomi …I sintomi …… … devono essere devono essere più gravipiù gravi di quelli rilevati in altri bambini della di quelli rilevati in altri bambini della

stessa età o dello stesso livello di sviluppo;stessa età o dello stesso livello di sviluppo;

… … i sintomi devono durare almeno 6 mesi;i sintomi devono durare almeno 6 mesi;

… … devono essere presenti in devono essere presenti in diversi contestidiversi contesti (famiglia, scuola, attività (famiglia, scuola, attività sportiva);sportiva);

… … devono devono creare gravi problemicreare gravi problemi nella vita quotidiana (significativa nella vita quotidiana (significativa compromissione sociale, scolastica, etc);compromissione sociale, scolastica, etc);

… … si modificano con l’età e possono durare per tutta la vita.si modificano con l’età e possono durare per tutta la vita.

SINTOMI CARDINESINTOMI CARDINEInattenzioneInattenzione

1.1. Spesso non riesce a prestare Spesso non riesce a prestare attenzione ai particolariattenzione ai particolari o commette o commette errori di distrazioneerrori di distrazione a scuola, nel lavoro o in altre attività; a scuola, nel lavoro o in altre attività;

2.2. Spesso ha difficoltà nel Spesso ha difficoltà nel sostenere l’attenzionesostenere l’attenzione in compiti assegnati o in compiti assegnati o in attività ludiche;in attività ludiche;

3. Spesso non sembra ascoltare quando gli si parla direttamente;3. Spesso non sembra ascoltare quando gli si parla direttamente;

4. Spesso 4. Spesso non segue le istruzioninon segue le istruzioni e e non porta a terminenon porta a termine i compiti i compiti scolastici, le incombenze o i doveri sul posto di lavoro (non a scolastici, le incombenze o i doveri sul posto di lavoro (non a causa di comportamento oppositivo o di incapacità a capire);causa di comportamento oppositivo o di incapacità a capire);

SINTOMI CARDINESINTOMI CARDINEInattenzioneInattenzione

5. 5. Spesso ha difficoltà a Spesso ha difficoltà a organizzarsi organizzarsi nei compiti e nelle attività;nei compiti e nelle attività;

6. Spesso evita o non gradisce compiti che richiedono uno 6. Spesso evita o non gradisce compiti che richiedono uno sforzo sforzo mentale protrattomentale protratto;.;.

7. Spesso 7. Spesso perdeperde gli oggetti necessari per i compiti o le attività;. gli oggetti necessari per i compiti o le attività;.

8. È spesso, e facilmente, 8. È spesso, e facilmente, distratto da stimoli estranei;distratto da stimoli estranei;

9. È spesso 9. È spesso sbadatosbadato nelle attività quotidiane. nelle attività quotidiane.

SINTOMI CARDINESINTOMI CARDINEIperattivitàIperattività

1.1. Spesso Spesso giocherella giocherella con le mani e con i piedi e con le mani e con i piedi e non sta fermonon sta fermo sulla sulla sedia;sedia;

2.2. Spesso Spesso si alzasi alza dal suo posto in classe o in altre situazioni dove si dal suo posto in classe o in altre situazioni dove si dovrebbe rimanere seduti;dovrebbe rimanere seduti;

3.3. Spesso Spesso correcorre qua e là e qua e là e saltasalta in modo eccessivo in situazioni in in modo eccessivo in situazioni in cui è fuori luogo (negli adolescenti e negli adulti, può limitarsi a cui è fuori luogo (negli adolescenti e negli adulti, può limitarsi a sensazioni soggettive di irrequietezza);sensazioni soggettive di irrequietezza);

4.4. Spesso a difficoltà a giocare o a dedicarsi ad attività di svago Spesso a difficoltà a giocare o a dedicarsi ad attività di svago in in modo tranquillo;modo tranquillo;

5.5. È spesso in movimento o agisce come se fosse “È spesso in movimento o agisce come se fosse “attivato da un attivato da un motorino”.motorino”. Mostra un costante schema di eccessiva attività Mostra un costante schema di eccessiva attività motoria che, in sostanza, non cambia in funzione del contesto o motoria che, in sostanza, non cambia in funzione del contesto o delle esigenze della vita sociale;delle esigenze della vita sociale;

6.6. Spesso Spesso parla troppo.parla troppo.

SINTOMI CARDINESINTOMI CARDINEImpulsivitàImpulsività

1.1. Spesso Spesso risponde precipitosamenterisponde precipitosamente prima che la domanda venga prima che la domanda venga completata;completata;

2.2. Ha spesso difficoltà ad Ha spesso difficoltà ad aspettare il proprio turno;aspettare il proprio turno;

3. Spesso 3. Spesso interrompeinterrompe gli altri o è invadente nei loro confronti. gli altri o è invadente nei loro confronti.

Il criterio diagnostico determinante è l’attenta valutazione di ciò che costituisce uncomportamento “improprio” che lo porterà ad avere problemi …

• Sono persistenti in tutti i contesti

• Sono persistenti nella gran parte delle situazioni

• Costituiscono la caratteristica costante del bambino

CLASSIFICAZIONE ADHDCLASSIFICAZIONE ADHD

DIAGNOSI SECONDO DSM-IV (ADHD)DIAGNOSI SECONDO DSM-IV (ADHD)DIAGNOSI SECONDO DSM-IV (ADHD)DIAGNOSI SECONDO DSM-IV (ADHD)

InattenzioneInattenzioneInattenzioneInattenzione Iperattività/impulsivitaIperattività/impulsivitaIperattività/impulsivitaIperattività/impulsivita++ ADHD: tipo combinatoADHD: tipo combinatoADHD: tipo combinatoADHD: tipo combinato

Solo inattenzioneSolo inattenzioneSolo inattenzioneSolo inattenzioneADHD: tipo prevalentemente ADHD: tipo prevalentemente

inattentivoinattentivoADHD: tipo prevalentemente ADHD: tipo prevalentemente

inattentivoinattentivo

Solo iperattività/impulsivitàSolo iperattività/impulsivitàSolo iperattività/impulsivitàSolo iperattività/impulsivitàADHD: tipo prevalentementeADHD: tipo prevalentemente

iperattivo/impulsivoiperattivo/impulsivo

ADHD: tipo prevalentementeADHD: tipo prevalentemente

iperattivo/impulsivoiperattivo/impulsivo

DECORSO DEL DISTURBODECORSO DEL DISTURBO BAMBINI IN ETÀ PRESCOLARE 3-6 anniBAMBINI IN ETÀ PRESCOLARE 3-6 anni

• Irrequietezza motoriaIrrequietezza motoria

• Difficili da gestire, ”intolleranza” alle regoleDifficili da gestire, ”intolleranza” alle regole• crisi di collera ingiustificatacrisi di collera ingiustificata

• LitigiosiLitigiosi

• Ridotta durata del giocoRidotta durata del gioco

• Attività grafica disorganizzataAttività grafica disorganizzata

• Assenza di timore, “ricerca” di situazioni pericoloseAssenza di timore, “ricerca” di situazioni pericolose

• Problematici per ciò che concerne le autonomie sfintericheProblematici per ciò che concerne le autonomie sfinteriche

DECORSO DEL DISTURBODECORSO DEL DISTURBOBAMBINI DI SCUOLA ELEMENTARE BAMBINI DI SCUOLA ELEMENTARE

(6-12 anni)(6-12 anni)

Problemi associati:Problemi associati:- Disturbi specifici apprendimento- Disturbi specifici apprendimento- Comportamento aggressivo- Comportamento aggressivo- Rifiuto da parte dei compagni/coetanei - Rifiuto da parte dei compagni/coetanei - Rapporti familiari difficili- Rapporti familiari difficili- Bassa autostima- Bassa autostima

–DistraibilitàDistraibilità–IrrequietezzaIrrequietezza–Comportamento impulsivo e dirompenteComportamento impulsivo e dirompente

Sono diventati sensibilmente “diversi” dai coetanei.Sono diventati sensibilmente “diversi” dai coetanei.

DECORSO DEL DISTURBODECORSO DEL DISTURBO ADOLESCENTI (13-17 anni)ADOLESCENTI (13-17 anni)

– Difficoltà nella pianificazione e organizzazioneDifficoltà nella pianificazione e organizzazione

– Disattenzione Disattenzione persistente persistente

– Riduzione dell'irrequietezza motoria e impulsivitàRiduzione dell'irrequietezza motoria e impulsività

Problemi associatiProblemi associati• Comportamento aggressivo, antisociale e Comportamento aggressivo, antisociale e

delinquenzialedelinquenziale• ricerca di sensazioniricerca di sensazioni• Abuso di alcool e droghe Abuso di alcool e droghe • Problemi emotivi Problemi emotivi

DECORSO DEL DISTURBODECORSO DEL DISTURBO ADULTI (18 anni o più)ADULTI (18 anni o più)

– Sintomi residuiSintomi residui

Problemi associati:Problemi associati:

• Altri disturbi mentaliAltri disturbi mentali

• Comportamento antisociale/ delinquenzaComportamento antisociale/ delinquenza

• Scarso successo nella carriera scolastica e Scarso successo nella carriera scolastica e professionaleprofessionale

PrognosiPrognosiSu 3 bambini con ADHDSu 3 bambini con ADHD

11 GuarisceGuarisce11 GuarisceGuarisce 11 Migliora ma Migliora ma persiste la persiste la disattenzionedisattenzione

11 Migliora ma Migliora ma persiste la persiste la disattenzionedisattenzione

1 1 Persiste e si Persiste e si modifica; la modifica; la pervasività pervasività impatta sulla sua impatta sulla sua vita che vita che apparentemente apparentemente peggiorapeggiora

1 1 Persiste e si Persiste e si modifica; la modifica; la pervasività pervasività impatta sulla sua impatta sulla sua vita che vita che apparentemente apparentemente peggiorapeggiora

La vita familiare con un bambino affetto da Deficit di Attenzione e iperattività non è delle più semplici e talvolta si creano vere e proprie disfunzioni sia personali, di coppia che familiari.

IMPLICAZIONIIMPLICAZIONI

L‘ADHD èL‘ADHD è

– FrequenteFrequente– Interferisce con la vita quotidianaInterferisce con la vita quotidiana

– E’ un peso per l’individuo, la famiglia e la E’ un peso per l’individuo, la famiglia e la societàsocietà

– E’ spesso complicato da ulteriori problemiE’ spesso complicato da ulteriori problemi

È importante riconoscere e trattare precocemente È importante riconoscere e trattare precocemente l’ADHDl’ADHD

L'ADHD NON E' LA SEMPLICE L'ADHD NON E' LA SEMPLICE VIVACITA'...VIVACITA'...

L'ADHD con il suo variegato quadro di disturbiL'ADHD con il suo variegato quadro di disturbi

associati non è la semplice vivacità, la distrazione associati non è la semplice vivacità, la distrazione

peraltro tipica nei bambini ma un vero e proprioperaltro tipica nei bambini ma un vero e proprio

disturbodisturbo che, impedisce a chi ne è affetto di che, impedisce a chi ne è affetto di

selezionare gli stimoli ambientali, di pianificare le selezionare gli stimoli ambientali, di pianificare le

proprie azioni e controllare i propri impulsi.proprie azioni e controllare i propri impulsi.