certificazione resistenza al fuoco di … supersil light... · all’eurocodice 3 en 1993-1-2...
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V I A B A T T I S T I 9
2 0 0 1 6 – P E R O ( M I )
C E L 3 4 8 4 7 9 0 1 6 0
m a u r o r a v e l l i @ h o t m a i l . c o m
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CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO
DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA
(con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)
Relazione n° 515-2017-01-25-8
PROTEZIONE R 30-240 DI CARPENTERIA METALLICA
CON CASSONETTO IN LASTRE SUPERSIL LIGHT PRODOTTE DA BIFIRE S.r.l.
Oggetto: Cassonetto R30-240
Luoghi: Bifire srl
Via Lavoratori Autobianchi, 1
20832 Desio (MB)
Professionista: ing Mauro Ravelli
Ordine Ingegneri di Milano n° A-25989
Elenco Min. Int. (L. n°818 del 7/12/1984) n° MI25989I03133
Via Battisti 9 – 20016 Pero (MI)
Pero, 16 Settembre 2017
Il professionista
Ing. Mauro Ravelli
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CERTIFICAZIONE RESISTENZA AL FUOCO
DI PRODOTTI/ELEMENTI COSTRUTTIVI IN OPERA
(con esclusione delle porte e degli elementi di chiusura)
Io sottoscritto ing. Mauro Ravelli, iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di
Milano con il n° A-25989, iscritto presso l’elenco del Ministero dell’Interno (L. n°818 del
7/12/1984) n° MI25989I03133 con studio in Via Battisti 9, 20016 Pero (MI), codice
fiscale RVL MRA 79D10 H264L,
CERTIFICA
La resistenza al fuoco dei seguenti elementi protetti con lastre non combustibili a base di
calcio fibrosilicato denominate SUPERSIL LIGHT e SUPERSIL prodotte dalla ditta Bifire
s.r.l.:
ELEMENTO DA PROTEGGERE: TRAVI IN ACCIAIO
SOLUZIONE FUNZIONE CERTIFICATO DI
RIFERIMENTO CLASSIFICAZIONE
LASTRE
SUPERSIL LIGHT
sp.24mm
+
SUPERSIL sp.12mm
PROTEZIONE AL FUOCO DI
ELEMENTI IN ACCIAIO
IG 337723/3819 FR
IG 337928/3821 FR
IG 340586/3839 FR
LAPI 227/C/17-321 FR
LAPI 223/C/17-315 FR
DM 16/02/2007
R 30-240
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1. GENERALITA’
La protezione dal fuoco di elementi portanti in acciaio viene dimensionata in base al D.M.
16/02/2007, al D.M. 14/01/2008, alla circ. esplicativa n°617 del 02/02/2009 e
all’Eurocodice 3 EN 1993-1-2 “Progettazione delle strutture in acciaio – parte 1.2: Regole
generali – Progettazione strutture contro l’incendio”.
Tale soluzione consiste nell’applicare agli elementi in acciaio portanti tipo travi e pilastri,
uno o più strati di lastre denominate SUPERSIL LIGHT sp.24mm e SUPERSIL sp.12mm
prodotte da Bifire s.r.l., entrambe a base di calcio fibrosilicato. La resistenza al fuoco
certificata di tali elementi è classificabile R30-240 secondo le motivazioni sotto
riportate.
2. RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Ministeriale del 16/02/2007;
- Norma UNI EN 1993-1-2 EUROCODICE 3 Progettazione delle strutture in
acciaio – parte 1.2: Regole generali – Progettazione strutture contro l’incendio.
Tali decreti, circolari e norme si ritengo qui riportati integralmente.
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3. RESISTENZA AL FUOCO DI ELEMENTI IN ACCIAIO
Il dimensionamento viene effettuato secondo le indicazioni contenute nella norma UNI EN
1993-1-2 EUROCODICE 3 Progettazione delle strutture in acciaio – parte 1.2: Regole
generali – Progettazione strutture contro l’incendio ed il DM 16-02-2007.
Si sfrutteranno le tabelle del Decreto Ministeriale al punto D.7.1, la quale riporta i valori
minimi (mm) dello spessore “s” di alcune tipologie di rivestimento protettivo sufficienti a
garantire il requisito R per le classi indicate di travi semplicemente appoggiate, tiranti e
colonne al variare del fattore di sezione S/V (m-1) con esclusione dei profili di classe IV e
potendo trascurare improvvisi fenomeni di instabilità. Per le colonne valgono le seguenti
limitazioni ulteriori:
- lunghezza effettiva della colonna (da nodo a nodo) ≤ 4,5 m (per colonne di piani
intermedi) ovvero ≤ 3,0 m (per colonne dell'ultimo piano).
Il contributo dei rivestimenti protettivi, presenti nelle tabelle, può essere considerato
nell'ambito del presente metodo, purché il produttore, sulla base di idonee esperienze
sperimentali, dichiari sotto la propria responsabilità, che il sistema protettivo garantisce
le prestazioni definite in dette tabelle, nonché aderenza e coesione per tutto il tempo
necessario e ne fornisca le indicazioni circa i cicli di posa o di installazione.
Bifire srl ha eseguito diversi test di resistenza al fuoco che garantiscono la stabilità delle
lastre che si intende utilizzare:
- IG 337723-3819 FR: 1+1 SUPERSIL LIGHT SETTO VERTICALE EI120
- IG 337928-3821 FR: 1+1 SUPERSIL LIGHT SOFFITTO ORIZZONTALE EI120
- IG 339617-3834 FR: 1+1 SUPERSIL LIGHT + 1 SUPERSIL SETTO VERTICALE
EI180
- LAPI 223-C-17-315 FR: 1+1 SUPERSIL LIGHT SOFFITTO FUOCO ALTO EI180
- LAPI 227-C-17-321 FR: 1 SUPERSIL LIGHT + 1 SUPERSIL SOFFITTO FUOCO ALTO
EI120
Tali certificazioni garantiscono la tenuta delle lastre in tutte le condizioni di esposizione al
fuoco.
Le lastre SUPERSIL LIGHT e SUPERSIL sono prodotti appositamente studiati e certificati
per la protezione dal fuoco, classificati incombustibili A1, per cui si ritengono idonei per
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l’applicazione del metodo tabellare del Decreto Ministeriale 16/02/2007 dove
conveniente.
Inoltre, viste le certificazioni sopra elencate, si assume come limite di spessore massimo
rispettivamente:
- 24+24mm per R120
- 24+12+24 per R180
- 24+24+24 per R240
Sfruttando le certificazioni di resistenza al fuoco, occorre verificare la temperatura critica
degli elementi costruttivi che si vanno a proteggere.
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Il punto è ottenere direttamente la temperatura critica a partire dal livello di carico
(grado di utilizzazione). Per gli elementi tesi con sezioni di classe 1, 2 e 3 il grado di
utilizzazione è definito come 0 = Efi,d / Rfi,d,0 dove:
- Efi,d = effetto delle azioni di progetto in condizioni di incendio
- Rfi,d,0 = resistenza dell'elemento in condizioni di incendio a t = 0
La curva della temperatura critica è così definita:
Lavorare direttamente nel dominio della temperatura ha senso solo se la resistenza di
progetto Rfi,d,t è proporzionale a fy() (ovvero quando il modulo elastico non influenza le
condizioni di resistenza, quindi escludendo fenomeni di instabilità).
e la verifica diventa:
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Dove ky,θ è il fattore di riduzione. Nella condizione estrema è pari a 1 ed in
corrispondenza si ha una temperatura critica di 349°C.
Nelle varie condizioni di prova e viste le norme di classificazione, sul lato non esposto al
fuoco delle lastre vi saranno al massimo 140°C di temperatura media e 180°C di
temperatura massima, oltre ovviamente l’ambiente. Per cui, si può considerare un fattore
di utilizzo pari a 1.
Occorrerà, al fine di garantire la tenuta del cassonetto, sfalsare i giunti longitudinali dei
due strati in modo da formare una “Z” che impedisca il passaggio diretto del calore. Il
cassonetto e gli spigoli andranno adeguatamente stuccati come da certificazione di
resistenza al fuoco e indicazioni del produttore Bifire srl. Di seguito si riporta un estratto
della tavola tecnica allegata in cui viene mostrata una sezione del giunto tipo
longitudinale.
Le lastre saranno assicurate alla carpenteria da proteggere con particolari profili montanti
in acciaio che si aggrappano all’ala della putrella, oppure con classici morsetti sui quali si
installa il profilo 49x27x0,6mm. E’ possibile anche utilizzare un sistema alternativo
purché esso garantisca l’avvitatura di tutte le lastre che concorrono nello spigolo.
PARTICOLARE 1
SUPERSIL LIGHT24+24mm
CLIP/MORSETTI PERPROFILI FISSAGGIO LASTRE
2424
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Il cassonetto và eseguito su ogni lato esposto al fuoco dell’elemento metallico; nel caso
di carpenteria a ridosso di solaio o parete, il giunto fra cassonetto in SUPERSIL LIGHT e
parete/solaio andrà trattato come un normale giunto parete/soffitto con l’utilizzo di
rasante FINISH di Bifire srl.
SUPERSIL LIGHT24+24mm
CLIP/MORSETTI PERPROFILI FISSAGGIO LASTRE
SUPERSIL LIGHT24+24mm
CLIP/MORSETTI PERPROFILI FISSAGGIO LASTRE
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4. CONCLUSIONI
Mediante la protezione con una cassonettatura in lastre SUPERSIL LIGHT e SUPERSIL
su tutti i lati esposti al fuoco, si garantisce il requisito R da 30 a 240 minuti di travi,
tiranti e colonne in acciaio, al variare del fattore di sezione S/V (m-1) con esclusione
dei profili di classe IV e potendo trascurare improvvisi fenomeni di instabilità. Per le
colonne valgono le seguenti limitazioni ulteriori:
- lunghezza effettiva della colonna (da nodo a nodo)
≤ 4,5 m (per colonne di piani intermedi)
≤ 3,0 m (per colonne dell'ultimo piano).
Si riporta una tabella con l’indicazione dello spessore “s” minimo di lastre di SUPERSIL
LIGHT e SUPERSIL sufficienti a garantire il requisito R in funzione del fattore di sezione
S/V (m-1):
Lo spessore 24mm è componibile anche con un 12+12mm.
R <50 <100 <150 <200 <250 <300
T 12 12 12 12 24 24
P 12 12 24 24 24 24
T 12 24 24 24 24 24
P 12 24 24 24 12+24 12+24
T 24 24 24 12+24 12+24 12+24
P 24 12+24 12+24 12+24 24+24 24+24
T 24 12+24 12+24 24+24 24+24 24+24
P 24 12+24 24+24 24+24 24+24 24+24
T 12+24 24+24 24+24 24+12+24 24+12+24 24+12+24
P 24+24 24+12+24 24+12+24 24+12+24 24+12+24 24+12+24
T 24+24 24+12+24 24+12+24 24+24+24 24+24+24 24+24+24
P 24+24 24+24+24 24+24+24 24+24+24 24+24+24 24+24+24
SPESSORI DI LASTRE SUPERSIL LIGHT 24mm E SUPERSIL 12mm
IN CALCIO FIBROSILICATO
TRAVE (T)
PILASTRO (P)FATTORE DI SEZIONE [m
‐1]
30
60
90
120
180
240
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Si riportano di seguito i fattori di sezione S/V (m-1) dei principali profilati tipo IPE, HE ed
UPN protetti su 4 e 3 lati. Per sezioni differenti si deve far riferimento alle tabelle
ministeriali od al calcolo specifico del fattore di sezione.
IPE 100 300 247 UPN 100 222 185
IPE 120 279 230 UPN 120 206 174
IPE 140 259 215 UPN 140 196 167
IPE 160 241 200 UPN 160 188 160
IPE 180 226 188 UPN 180 179 154
IPE 200 211 176 UPN 200 171 148
IPE 220 198 165 UPN 220 160 139
IPE 240 184 153 UPN 240 154 134
IPE 270 176 147 UPN 260 145 126
IPE 300 167 139 UPN 280 141 123
IPE 330 157 131 UPN 300 136 119
IPE 360 146 122 UPN 320 111 98
IPE 400 137 116 UPN 350 116 103
IPE 450 130 110 UPN 380 120 107
IPE 500 121 104 UPN 400 111 99
IPE 550 113 97
IPE 600 105 91
TRAVE TRAVE
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Allegati:
IG 337723-3819 FR
IG 337928-3821 FR
IG 339617-3834 FR
LAPI 223-C-17-315 FR
LAPI 227-C-17-321 FR
Scheda tecnica SUPERSIL LIGHT
Scheda tecnica SUPERSIL
Tavola tecnica
HE ‐ A 100 185 138 HE ‐ A 260 117 88 HE ‐ A 500 80 65
HE ‐ B 100 154 115 HE ‐ B 260 88 66 HE ‐ B 500 67 54
HE ‐ M 100 85 65 HE ‐ M 260 51 39 HE ‐ M 500 48 39
HE ‐ A 120 185 137 HE ‐ A 280 113 84 HE ‐ A 550 79 65
HE ‐ B 120 141 106 HE ‐ B 280 85 64 HE ‐ B 550 67 55
HE ‐ M 120 80 61 HE ‐ M 280 50 38 HE ‐ M 550 50 41
HE ‐ A 140 174 129 HE ‐ A 300 105 78 HE ‐ A 600 79 65
HE ‐ B 140 130 98 HE ‐ B 300 80 60 HE ‐ B 600 67 56
HE ‐ M 140 76 58 HE ‐ M 300 43 33 HE ‐ M 600 51 42
HE ‐ A 160 161 120 HE ‐ A 320 98 74 HE ‐ A 650 78 65
HE ‐ B 160 118 88 HE ‐ B 320 77 58 HE ‐ B 650 66 56
HE ‐ M 160 71 54 HE ‐ M 320 43 33 HE ‐ M 650 52 44
HE ‐ A 180 155 115 HE ‐ A 340 94 72 HE ‐ A 700 76 64
HE ‐ B 180 110 83 HE ‐ B 340 75 57 HE ‐ B 700 65 55
HE ‐ M 180 68 52 HE ‐ M 340 43 34 HE ‐ M 700 53 45
HE ‐ A 200 145 108 HE ‐ A 360 91 70 HE ‐ A 800 76 66
HE ‐ B 200 102 77 HE ‐ B 360 73 56 HE ‐ B 800 66 57
HE ‐ M 200 65 49 HE ‐ M 360 44 34 HE ‐ M 800 55 48
HE ‐ A 220 134 99 HE ‐ A 400 87 68 HE ‐ A 900 74 65
HE ‐ B 220 97 72 HE ‐ B 400 71 56 HE ‐ B 900 65 57
HE ‐ M 220 62 47 HE ‐ M 400 45 36 HE ‐ M 900 57 50
HE ‐ A 240 122 91 HE ‐ A 450 83 66 HE ‐ A 1000 74 66
HE ‐ B 240 91 68 HE ‐ B 450 69 55 HE ‐ B 1000 65 57
HE ‐ M 240 52 39 HE ‐ M 450 47 38 HE ‐ M 1000 59 52
TRAVE TRAVETRAVE
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