carlo cresta1 convegno sul tema il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione...

43
Carlo Cresta 1 Convegno sul tema “Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità” Procedure di scelta di contraente in materia di progettazione e affidamento dei servizi di ingegneria Lucca, 22 giugno 2007 ing. Carlo Cresta Federazione Regionale Ordine degli Ingegneri della Toscana

Upload: amedea-ferro

Post on 01-May-2015

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 1

Convegno sul tema “Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e

criticità”

Procedure di scelta di contraente in materia di progettazione e

affidamento dei servizi di ingegneria

Lucca, 22 giugno 2007 ing. Carlo Cresta

Federazione Regionale Ordine degli Ingegneri della Toscana

Page 2: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 2

Progettazione

Ripartizione tra progettazione interna e esterna (anno 2005)

Progettista% sul totale dei progetti

progettazione interna 38,9

progettazione interna-esterna 17,8

progettazione esterna 43,3

Dati riferiti a 9336 interventi

Page 3: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 3

Quadro normativo contratti pubblici prima del Codice

Norme Precedenti

Forniture Dir. 93/36/CEE D.Lgs. n. 358/1992

Servizi Dir. 92/50/CEE D.Lgs. n. 157/95

Lavori Dir. 93/37/CEE Legge n. 109/1994

Settori esclusiDir. 93/38/CEE D.Lgs. n. 158/95

.

Page 4: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 4

QUADRO NORMATIVO LAVORI PUBBLICI PRIMA DEL D.LGS. 163/06

Leggi

Legge 109/94 e s.m.

Legge obiettivoD.LGS. 190/2002 e 189/2005

Regolamenti

DPR 554/99

DPR 34/2000

DM 145/2000

Disciplina generale degli appalti di lavori pubblici e dei servizi di ingegneria sopra e sotto soglia

Disciplina i lavori relativi alle infrastrutture strategiche

Disciplina il comportamento delle stazioni appaltanti

Disciplina i compiti delle SOA e quelli dell’Autorità, in relazione al sistema di qualificazione

Disciplina i rapporti tra stazione appaltante ed appaltatore

Page 5: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 5

PRINCIPI DEL TRATTATO E DIRETTIVE CE

Principi del Trattato atutela della concorrenza

Direttive del Parlamento europeo e del Consiglio

2004/18/CE

2004/17/CE

Non discriminazioneParità di trattamento ProporzionalitàTrasparenza

(debbono essere rispettati anche dai contratti sotto soglia)

Unifica la disciplina degli appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari

Unifica la disciplina degli appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture nei settori esclusi (gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica)

Page 6: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 6

PRINCIPI DEL TRATTATO E DIRETTIVE CE

La Corte di Giustizia europea ha più volte chiarito che, benché le norme comunitarie si applichino in maniera puntuale al di sopra di soglie di importo ben definite, non volendo così procedimentalizzare in maniera rigorosa anche gli appalti di minore entità, non vi può essere per questi ultimi una completa elusione di quelli che sono i principi comunitari di concorrenzialità.

(Corte di Giustizia CE, 7 dicembre 2000, C-324/98)

Page 7: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 7

D.LGS. 12 aprile 2006 n.163

Legge 18.4.2005 n. 62 (legge comunitaria 2004) Delega il Governo a recepire le direttive 2004/18 e 2004/17 in un testo unico

D.LGS. 12 aprile 2006 n.163

Parte I – Principi e disposizioni comuni

Parte II - Settori ordinari

Parte III – Settori speciali

Parte IV - Contenzioso

Parte V - Disposizioni di coord. e transitorie

Titolo I - Contratti di rilevanza comunitaria

Titolo II – Contratti sotto soglia

Titolo III – Disp. ult. contratti lavori pubblici

Titolo IV – Contratti nei settori difesa e beni culturali

Page 8: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 8

Progettazione

Art. 90-112 del D.Lgs. 163/2006

Progettazione

Esterna

Interna

-Soggetti (art.90)

-Soglie (art.91)

-Corrispettivi (art.92)

-Procedure (art.91)

-Strutture

-Incentivi (art.92)

-Regolamento di ripartizione degli incentivi

Page 9: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 9

IncarichiA) progettazione direzione e contabilità lavori, compresi incarichi di d.l. operativo coordinamento sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione supporto tecnico al responsabile del procedimento validazione del progetto collaudo pianificazioneB) indagini geologiche, geotecniche, sismiche, ecc. rilievi, misurazioni, picchettazioni elaborati specialistici e di dettaglio, redazione grafica di elaborati

progettuali La determinazione dell’Autorità n.3/2004 evidenzia la differenza

tra le prime (A), da considerarsi opera dell’ingegno di carattere creativo, originale ed innovativo e di contenuto complesso (grafico, relazionale, espositivo), rispetto alle altre (B), da ritenersi di supporto tecnico alle prime e più propriamente di natura ricognitiva o valutativa dell’esistente.

Page 10: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 10

Procedure di affidamento in vigenza della legge 109/94

incarichi di importo inferiore a 100.000 euro (importo

stabilito dalla legge n.166/2002, che ha elevato l’originario limite di 40.000 euro):

procedura semplificata secondo i criteri precisati dalla legge e dal regolamento

incarichi di importo pari o superiore a 100.000 euro, ma inferiori alla soglia di applicazione della disciplina comunitaria in materia di servizi:

affidamento mediante licitazione privata, secondo le disposizioni degli artt. 62-64 del regolamento

incarichi di importo pari o superiore alla soglia comunitaria:

affidamento con le procedure previste dal D.Lgs. 157/1995 e s.m.; con maggiore precisione le procedure sono state regolamentate dagli artt. 65-70 del D.P.R. 554/99

Page 11: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 11

Affidamento in vigenza della legge 109/94 Incarichi di importo inferiore a 100 mila euro

Art. 17 legge 109/94: verifica dell’esperienza e della

capacità professionale del soggetto da incaricare e motivazione della scelta in relazione al progetto da affidare

Art. 62 D.P.R. 554/99: “adeguata pubblicità” all’esigenza di acquisire la prestazione professionale richiesta e successivamente rendere noto l’affidamento dell’incarico con “adeguate formalità”, unitamente alla motivazione della scelta effettuata

Art.17, comma 12, Legge n.109/94 modificato dall’art. 24 Legge n.62/2005: affidamento nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza

Page 12: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 12

Affidamento in vigenza della legge 109/94 Incarichi di importo inferiore a 100 mila euro

Determinazione Autorità n.18 del 2001 (incarichi di importo inferiore a 40.000 euro):

la pubblicità deve essere “funzionale”: il mezzo prescelto per pubblicizzare l’avviso deve essere idoneo allo scopo di raggiungere la più ampia sfera relativa di potenziali professionisti interessati all’affidamento, in relazione all’entità ed all’importanza dell’incarico

pur trattandosi di avvisi di selezione e non di bandi di gara in senso proprio, non possono obliterarsi, sul piano del contenuto informativo minimo dell’avviso, quelle notizie che consentano di individuare l’oggetto dell’incarico ed il suo valore (entità dei lavori e compenso stimato), nonché gli elementi valutativi considerati ai fini della selezione (che non possono comunque essere estranei a quelli desumibili dai curricula)

Page 13: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 13

Affidamento in vigenza della legge 109/94 Incarichi di importo inferiore a 100 mila euro

Giurisprudenza in linea con la Determinazione Autorità n.18 del 2001:

TAR Puglia 19 aprile 2001, n.1205 Cons. Stato - Sez. V - 5 settembre 2001, n.4673 Cons. Stato - 7 marzo 2001, n.1339: ha ritenuto di

accompagnare la pubblicazione presso l’albo pretorio anche con la divulgazione dell’avviso su due quotidiani a tiratura locale

Giurisprudenza parzialmente in contrasto con la Determinazione Autorità n.18 del 2001:

Cons. Stato, Sez. V, 10 febbraio 2004, n.500: nel caso di incarichi collocati sotto la soglia dei 100.000 euro e che consentono alla stazione appaltante l’affidamento a soggetti “di loro fiducia” - assolti i soli oneri della verifica dell’esperienza e della capacità professionale e della motivazione in relazione al progetto da affidare - il legislatore “non prescrive l’esperimento di una formale procedura di aggiudicazione, né in ogni caso, dettagliati adempimenti preliminari, quali una espressa e puntuale predeterminazione di ulteriori e più specifici criteri di scelta da parte della stazione appaltante”

Page 14: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 14

Affidamento in vigenza della legge 109/94 Incarichi di importo inferiore a 100 mila euro

Determinazione Autorità n.1 del 2006

Ha esplicitato i quattro principi basilari richiamati dalla legge n.109/94, fornendo sintetiche linee guida al fine di rendere la procedura conforme alla direttiva 2004/18/CE e, quindi, raggiungere una effettiva concorrenza garantendo “a ciascun potenziale concorrente le stesse possibilità di partecipazione alle procedure di gara e l’imparzialità della relativa azione amministrativa”.

Page 15: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 15

Affidamento in vigenza della legge 109/94 Incarichi di importo inferiore a 100 mila euro

Non discriminazione: non consentire discriminazioni connesse

con la nazionalità dei concorrenti, quali ad esempio la non accettazione o diversa valutazione di titoli professionali o delle certificazioni adottate nei diversi paesi della Comunità europea; nessuna discriminazione per concorrenti che non operano nell’ambito territoriale ove deve essere svolta la prestazione (ad es. vincoli di partecipazione o titoli preferenziali a concorrenti che risiedono nel luogo della prestazione).

Parità di trattamento: eliminare qualsiasi discriminazione sia palese che subdola tra gli operatori; la concorrenza effettiva si può raggiungere “imponendo che tutti gli offerenti dispongano delle stesse possibilità nella formulazione delle loro offerte e che queste siano soggette alle medesime condizioni per tutti i competitori” (Corte di giustizia CE 29 aprile 2004, C-496/99); contemporanea valutazione dei requisiti dimostrati dai vari concorrenti, unitamente all’applicazione per ognuno di essi di criteri selettivi predefiniti ed uguali per tutti.

Page 16: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 16

Affidamento in vigenza della legge 109/94 Incarichi di importo inferiore a 100 mila euro

Proporzionalità: requisiti di qualificazione per la

partecipazione alla procedura proporzionati alle caratteristiche ed all’importo dell’appalto, al fine di non incorrere in un artificioso incremento dei requisiti che possono comportare una limitazione della concorrenza.

Trasparenza: “garantire, in favore di ogni potenziale offerente, un adeguato livello di pubblicità che consenta l’apertura degli appalti pubblici di servizi alla concorrenza, nonché il controllo sull’imparzialità delle procedure di aggiudicazione” (Corte di giustizia CE, 7 dicembre 2000, C324/98); totale disponibilità delle informazioni ed, in particolare, consentire al maggior numero dei potenziali interessati di conoscere le opportunità di lavoro disponibili; adeguata azione di pubblicità, che, solo in via esemplificativa e non esaustiva, deve coinvolgere: l’albo pretorio dell’ente, il sito Internet della stazione appaltante (se esistente), gli Ordini professionali della provincia.

Page 17: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 17

Procedure di affidamento con il Nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n.163/2006)

incarichi di importo inferiore a 100.000 euro: possono essere affidati dalle stazioni appaltanti, a cura

del responsabile del procedimento, ai soggetti di cui al comma 1, lettere d), e), f), g) e h) dell’articolo 90, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, e secondo la procedura prevista dall’articolo 57, comma 6; l’invito è rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono in tale numero aspiranti idonei.

incarichi di importo pari o superiore a 100.000 euro: si applicano le disposizioni di cui alla parte II, titolo I e titolo II del codice, ovvero, per i soggetti operanti nei settori di cui alla parte III, le disposizioni ivi previste.

Page 18: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 18

Affidamento servizi in economia (art. 125 D.Lgs. n.163/2006)

L’acquisizione di beni e servizi in economia è ammessa

“in relazione all’oggetto e ai limiti di importo delle singole voci di spesa, preventivamente individuate con provvedimento di ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze”

“l’affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici,…, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante”

per appalti di importo inferiore ad euro 20.000 è possibile procedere affidamento diretto (art. 125, comma 11)

Page 19: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 19

Soglie affidamento progettazione

< 20.000 euro: affidamento diretto (art. 125, comma 11)

>= 20.000 euro e < 100.000 euro: affidamento con procedura negoziata (art. 91, comma 2), ovvero affidamento con cottimo fiduciario (art. 125, comma 11)

>= 100.000 euro: procedure comunitarie

escludendo pubblicazione GUCE per importi inferiori ad euro 211.000 (oppure ad euro 137.000 per le amministr. governative centrali)

Soglie di importo e procedure di affidamento

Page 20: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 20

Soglie affidamento progettazione

la valutazione deve tener conto di “tutti i servizi, ivi compresa la direzione dei lavori qualora si intenda affidarla allo stesso progettista esterno” (art.92, comma 1 del Codice).

la disposizione è strettamente connessa a quella di cui all’art. 91, comma 6, la quale stabilisce che “l’affidamento diretto della direzione dei lavori al progettista è consentito soltanto ove espressamente previsto nel bando di gara della progettazione”.

Page 21: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 21

Pubblicità - Avviso di Preinformazione

O/F Modalità pubblicaz.ne oggetto termini

Sopra soglia

F G.U.C.E. e/o Profilo Committente (se solo profilo committente preventiva comunicazione a Commissione) Siti informatici di cui all’art. 66 co.7

Lavori: caratteristiche appalti o a.q. da aggiudicare Forniture: importo complessivo appalti o a.q. gruppi (CPV) di prodotti>= 750.000 €Servizi:importo complessivo per categorie all. IIA se >= 750.000 €

Possib. 31 dicembre

Lavori: dopo autorizzaz. ProgrammaForniture e Servizi: dopo avvio esercizio bilancio

Sotto soglia

F Profilo Committente Siti informatici di cui all’art. 66 co.7

come s.s. come s.s.

Page 22: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 22

Pubblicità - Bando di gara

O/F Modalità pubblicaz.ne oggetto termini

Sopra soglia

O G.U.C.E. G.U.R.I. Profilo Committente Siti informatici art. 66 co.7 2 quotidiani nazion. + 2 quot.locali

Specifico appalto o a.q.

(v. tabella)

Sotto soglia

O Profilo Committente Siti informatici art. 66 co.7 Lavori < 500.000 €: Albo pretorio Comune e Albo S.A. >=500.000 €: G.U.R.I. e 1 quot.naz. + 1 quot.locale Forniture e servizi: G.U.R.I.

come s.s.

(v. tabella)

Page 23: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 23

Pubblicità – Avviso risultati

O/F Modalità pubblicaz.ne oggetto termini

Sopra soglia

O G.U.C.E. G.U.R.I. Profilo Committente Siti informatici art. 66 co.7 2 quotidiani nazion. + 2 quot.locali

Specifico appalto o a.q.

48 gg. da aggiud.app. o concl.a.q.

Sotto soglia

F/O Obbligatorio solo per lavori: Profilo Committente Siti informatici art. 66 co.7 < 500.000 €: Albo pretorio Comune e Albo S.A. >=500.000 €: G.U.R.I. e 1 quot.naz. + 1 quot.locale

come s.s.

48 gg. da aggiud.app. o concl.a.q.

Page 24: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 24

Domande di partecipazione

Ricezione delle offerte

Normale Urgente Normale Urgente

Procedure aperte

almeno 52 giorni * *(di norma 36* in caso di preinform., mai meno di 22*)

Procedure ristrette

almeno 37 gg*

almeno 15 gg

almeno 40 giorni *(di norma 36 in caso di preinform., mai meno di 22)

almeno 10 gg

Procedure Negoziate

almeno 37 gg*

almeno 15 gg

almeno 20 giorni Adeguati

Concessioni di lavori

almeno 52 giorni *

Termini per pubblicazione dei bandi e ricezione offerte – sopra soglia (art.70)

* riducibili di 7gg. se bandi redatti e trasmessi per via elettronica

* riducibili di 5gg. se documentazione disponibile per via elettronica

Page 25: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 25

Domande di partecipazione

Ricezione delle offerte

Normale Urgente Normale Urgente

Procedure aperte

almeno 15 giorni (di norma 10 in caso di preinform., mai meno di 7)

Procedure ristrette

almeno 7 gg

almeno 10 gg

almeno 10 giorni almeno 5 gg

Procedure Negoziate

almeno 7 gg

almeno 10 gg

almeno 10 giorni (di norma 10 in caso di preinform., mai meno di 7)

Adeguati

Termini per pubblicazione bandi e ricezione offerte – servizi e fornit. sotto soglia (art.124)

Termini decorrenti dalla data di pubblicazione o dall’invito a presentare offerta.

Page 26: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 26

Decreto “Bersani”

Decreto legge 223/2006), articolo 2, comma 1: “……sono abrogate le disposizioni legislative e regolamentari

che prevedono, con riferimento alle attività libero professionali e intellettuali: a) la fissazione di tariffe obbligatorie fisse o minime ovvero il divieto di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti;…”.

In sede di conversione del suddetto decreto, da parte della legge 4 agosto 2006, n. 248, la disposizione è stata così modificata alla lettera a): l’obbligatorietà di tariffe fisse o minime ovvero …..”.

Inoltre, è stata aggiunta al comma 2 del medesimo articolo 1, la seguente disposizione: “nelle procedure ad evidenza pubblica, le stazioni appaltanti possono utilizzare le tariffe, ove motivatamente ritenute adeguate, quale criterio o base di riferimento per la determinazione dei compensi per attività professionali”.

Page 27: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 27

Decreto “Bersani”

Determinazione dell’Autorità n. 4 del 29 marzo 2007

a) l’abrogazione dell’obbligatorietà dei minimi tariffari disposta dall’articolo 2, della legge 248/2006, si applica anche agli affidamenti di servizi di ingegneria ed architettura disciplinati dal D.lgs. 163/2006;

b) sono da considerarsi implicitamente abrogate le seguenti disposizioni del decreto legislativo 163/2006: l’ultimo periodo del comma 2, dell’art. 92, il comma 4, dell’art. 92 e l’ultimo periodo del comma 3, dell’art. 53;

c) le stazioni appaltanti possono legittimamente determinare il corrispettivo a base d’asta utilizzando il D.M. 4 aprile 2001, attualmente in vigore;

d) non ha rilievo la norma richiamata dal comma 12 bis, dell’articolo 4, del decreto legge 2 marzo 1989, n. 65, convertito con modificazioni dalla legge 26 aprile 1989, n. 155;

e) i servizi tecnici di importo stimato inferiore a 100.000 euro possono essere affidati dalle stazioni appaltanti ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del Codice, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza e secondo la procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara, previa selezione di almeno cinque operatori economici da consultare se sussistono in tale numero soggetti idonei; al riguardo si rinvia anche alle indicazioni formulate da questa Autorità con la determinazione 19.1.2006, n. 1;

f) per i servizi tecnici di importo inferiore a 20.000 euro le stazioni appaltanti possono procedere mediante affidamento diretto, ai sensi del combinato disposto degli articoli 91, comma 2 e 125, comma 11, del Codice, previa indicazione dei servizi tecnici nel regolamento interno per la disciplina dell’attività contrattuale in economia.

Page 28: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 28

Decreto “Bersani”

Determinazione dell’Autorità n. 4 del 29 marzo 2007

Le stazioni appaltanti possono affidare i servizi di ingegneria ed architettura sia con il criterio del prezzo più basso che con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, anche se tale ultimo criterio appare più indicato in relazione alla specificità ed alla complessità dei servizi in questione, la cui natura richiede spesso la valutazione aspetti qualitativi ed innovativi.

Negli affidamenti con il criterio del prezzo più basso, che ad oggi è pienamente utilizzabile stante la abolizione dei minimi tariffari, per gli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria, è possibile, ai sensi dell’articolo 124, comma 8, del Codice, procedere all’esclusione automatica delle offerte anomale individuate secondo il criterio previsto nell’articolo 86, comma 1, del Codice; per gli affidamenti di importo superiore alla soglia comunitaria si deve invece applicare la procedura di valutazione delle offerte anomale prevista dagli articoli 86-88, del Codice.

In caso di utilizzo del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, si applica per i contratti di qualsiasi importo, l’articolo 86, comma 2, sulla valutazione della congruità delle offerte. In relazione a tale criterio di aggiudicazione si suggerisce alle stazioni appaltanti di utilizzare i fattori ponderali indicati dal comma 3, dell’art. 64, del DPR 554/99, anche per gli appalti soprasoglia, ove possibile.

Page 29: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 29

Progettazione

Concorso diProgettazione (Art.99)

- Finalità: Acquisizione proposta progettuale- Remunerazione: Premio in misura <= 60% corrisp. professionale e ulteriore compenso ad altre proposte meritevoli a titolo rimborso- Livelli di elaborati richiesti: progetto preliminare- Possibilità di svolgimento in due gradi (da specificare nel bando – art.109) - Affidamento dei livelli progettuali successivi: procedura aperta, cui può partecipare il vincitore- Possibilità di affidamento diretto al vincitore dei livelli successivi: solo se previsto dal bando del concorso e se vincitore in possesso dei requisiti necessari (art.99 co.5 Codice)

Page 30: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 30

Progettazione

Concorso diIdee (art.108)

-Finalità: Acquisizione proposta ideativa

- Partecipanti: nessun limite esclusi solo i dipendenti della s.a.

-Remunerazione: Premio, anche a più proposte.

- Livelli di elaborati richiesti: inferiore a progetto preliminare

- Affidamento dei livelli progettuali successivi: procedura aperta, cui può partecipare il vincitore

- Possibilità di affidamento diretto al vincitore dei livelli successivi: solo se previsto dal bando del concorso e se vincitore in possesso dei requisiti necessari (art.108 co. 6 Codice)

Page 31: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 31

Criteri di aggiudicazione

Artt. 81-84 D.Lgs.163/2006

1. Prezzo più basso2. Offerta economicamente più

vantaggiosa

Criteri equivalenti

Page 32: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 32

Criteri di aggiudicazione

Artt. 82 Prezzo più basso

Appalti sotto soglia

- Possibilità di utilizzare l’esclusione automatica delle offerte anomale oppure come sopra soglia (art.122, co.9)

Appalti sopra soglia

- Individuazione del limite di anomalia e verifica delle offerte anomale (art. 86, co.3)

Verifica anomalia delle offerte

Page 33: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 33

Offerte Anomale

Offerta economicamente più vantaggiosa

L’offerta è considerata anomala se i punteggi ottenuti dal concorrente relativamente al prezzo e la somma agli altri elementi di valutazione risultano contemporaneamente:

Punteggio Prezzo ≥ 4/5 max previsto da bando di gara

Somma punteggi relativi agli altri elementi ≥ 4/5 somma punteggi max relativi agli altri elementi stabiliti nel bando di gara

Page 34: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 34

Il contenzioso in fase di gara Precontenzioso

L’art. 6, comma 7, lettera n) del Codice prevede che, su iniziativa della stazione appaltante e di una o più delle altre parti, l’Autorità esprima parere non vincolante relativamente a questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara, eventualmente formulando una ipotesi di soluzione.

Nello stesso articolo si richiama la Legge finanziaria 2006 (n.266/2005), ove prevede che l'Autorita' può individuare quali servizi siano erogabili a titolo oneroso, secondo tariffe determinate sulla base del costo effettivo dei servizi stessi.

Page 35: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 35

Il contenzioso in fase di gara Precontenzioso

Il Consiglio dell’Autorità nell’adunanza del 10 ottobre 2006 ha approvato il Regolamento per la procedura di soluzione delle controversie e il relativo formulario per l’inoltro delle richieste di parere (consultabili sul sito dell’Autorità stessa).

Particolari condizioni dettate dal Regolamento:

E’ possibile il ricorso alla procedura anche con iniziativa di una sola delle parti (stazione appaltante o concorrente);

Il ricorso alla procedura non prevede oneri economici; L’istanza, da effettuarsi secondo il formulario, può essere

inoltrata per raccomandata, fax o posta elettronica; Sono previsti tempi particolarmente ristretti stabiliti per la

definizione della procedura (rilascio parere da parte del Consiglio): 25 giorni, prorogabili a 35 nei casi in cui si renda necessaria un’audizione delle parti interessate, da effettuarsi entro dieci giorni dalla data di acquisizione al protocollo dell’Autorità dell’istanza di parere.

Page 36: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 36

Procedure di scelta del contraente

Aperta Ristretta

Negoziata Dialogo competitivo

Consentite in particolari circostanze

Consentite sempre

N.B. : - art. 56 e 57 (procedure negoziate) sospesi fino al 1.8.2007. Si applicano le disposizioni previgenti in materia di trattativa privata (art.41 R.D. 827/1924 – art. 9 co.3 D. lgs. 358/1992 – art.7 D.lgs. 157/1995). - art. 58 (dialogo competitivo) sospesi fino al 1.8.2007.

Page 37: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 37

Procedura negoziata (lavori pubblici)

Codice dei contratti (art. 56-57- 122)recepimento integrale direttiva (presupposti, procedura con bando e senza), tranne nei casi di offerte irregolari ed inammissibili o gara deserta, limitati a lavori di importo inferiore ad 1 milione di euro;gara informale per procedura negoziata senza bando, ove possibileestensione presupposti per il ricorso a procedura negoziata direttiva anche sotto soglia;mantenimento possibilità trattativa per appalti inferiori a 100.000 euro (art. 122, 7);estensione casi direttiva ad appalti beni culturali e mantenimento trattativa fino a 500.000 euro (art. 204);

Legge 109/94 (trattativa privata senza bando)

≤ 100.000 euro; da 100.000 a 300.000 euro (art. 41

RD 824/1927); ≥ 300.000 euro solo per ripristino

opere esistenti, danneggiate da eventi imprevedibili, motivi di imperiosa urgenza, previa gara informale (art. 78 DPR 554/99).

obbligo motivazione e comunicazione Osservatorio

D.lgs. 30/2004 fino a 500.000 euro, previa gara

informale; inferiore a 40.000 euro ; lotti successivi; superiore a 500.000 euro (beni

immobili e scavi) per ripristino.

Page 38: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 38

Codice dei contratti (procedura con bando)

BANDO

FASE SELEZIONE Invito simultaneo ai candidati selezionati (art. 67, comma 1); Possibilità forcella (numero non inferiore a sei) – art. 62, commi 1 e 2

FASE NEGOZIAZIONE Garanzia parità trattamento e divieto fornire informazione in modo

discriminatorio (art. 56, comma 3); Possibilità fasi successive mediante applicazione criteri di

aggiudicazione (art. 56, 4 e art. 62, 7);

Individuazione offerta migliore mediante applicazione criteri di aggiudicazione (art. 56, 2 e art. 82 e 83)

Page 39: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 39

Codice dei contratti (procedura con bando)- presupposti

a) quando, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili, in ordine a quanto disposto dal presente codice in relazione ai requisiti degli offerenti e delle offerte. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Le stazioni appaltanti possono omettere la pubblicazione del bando di gara se invitano alla procedura negoziata tutti i concorrenti in possesso dei requisiti di cui agli articoli da 34 a 45 che, nella procedura precedente, hanno presentato offerte rispondenti ai requisiti formali della procedura medesima. Le disposizioni di cui alla presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;

b) in casi eccezionali, qualora si tratti di lavori, servizi, forniture, la cui particolare natura o i cui imprevisti, oggettivamente non imputabili alla stazione appaltante, non consentano la fissazione preliminare e globale dei prezzi;

c) limitatamente ai servizi, nel caso di servizi rientranti nella categoria 6 dell’allegato II A e di prestazioni di natura intellettuale, quali la progettazione di opere, se la natura della prestazione da fornire renda impossibile stabilire le specifiche del contratto con la precisione sufficiente per poter aggiudicare l’appalto selezionando l’offerta migliore secondo le norme della procedura aperta o della procedura ristretta;

d) nel caso di appalti pubblici di lavori, per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca, sperimentazione o messa a punto, e non per assicurare una redditività o il recupero dei costi di ricerca e sviluppo.

Page 40: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 40

Codice dei contratti (procedura senza bando) art. 57

“6. Ove possibile, la stazione appaltante individua gli operatori economici da consultare sulla base di informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico – finanziaria e tecnico – organizzativa desunte dal mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza, rotazione, e seleziona almeno tre operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei. Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta. La stazione appaltante sceglie l’operatore economico che ha offerto le condizioni più vantaggiose, secondo il criterio del prezzo più basso o dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa verifica del possesso dei requisiti di qualificazione previsti per l’affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura aperta, ristretta, o negoziata previo bando.”

Page 41: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 41

Codice dei contratti (procedura senza bando) lavori, servizi, forniture- presupposti

a) qualora, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Alla Commissione, su sua richiesta, va trasmessa una relazione sulle ragioni della mancata aggiudicazione a seguito di procedura aperta o ristretta e sulla opportunità della procedura negoziata. Le disposizioni contenute nella presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;

b) qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato;

c) nella misura strettamente necessaria, quando l’estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti.

Page 42: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 42

Codice dei contratti (procedura senza bando) lavori e servizi presupposti

a) per i lavori o i servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale né nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all’esecuzione dell’opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all’operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera, nel rispetto delle seguenti condizioni:

a.1) tali lavori o servizi complementari non possono essere separati, sotto il profilo tecnico o economico, dal contratto iniziale, senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante, ovvero pur essendo separabili dall’esecuzione del contratto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento;

a.2) il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per lavori o servizi complementari non supera il cinquanta per cento dell’importo del contratto iniziale;

b) per nuovi lavori o servizi consistenti nella ripetizione di lavori o servizi analoghi già affidati all’operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante, a condizione che tali lavori o servizi siano conformi a un progetto di base e che tale progetto sia stato oggetto di un primo contratto aggiudicato secondo una procedura aperta o ristretta; in questa ipotesi la possibilità del ricorso alla procedura negoziata senza bando è consentita solo nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, e deve essere indicata nel bando del contratto originario; l’importo complessivo stimato dei servizi e lavori successivi è computato per la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie di cui all’articolo 28.

Page 43: Carlo Cresta1 Convegno sul tema Il sistema dei lavori pubblici tra norma nazionale e legislazione regionale: prospettive e criticità Procedure di scelta

Carlo Cresta 43

Codice dei contratti (procedura senza bando) presupposti

Solo serviziqualora il contratto faccia seguito ad un concorso di progettazione e debba, in

base alle norme applicabili, essere aggiudicato al vincitore o a uno dei vincitori del concorso; in quest’ultimo caso tutti i vincitori devono essere invitati a partecipare ai negoziati.

Solo forniturea) qualora i prodotti oggetto del contratto siano fabbricati esclusivamente a scopo

di sperimentazione, di studio o di sviluppo, a meno che non si tratti di produzione in quantità sufficiente ad accertare la redditività del prodotto o a coprire i costi di ricerca e messa a punto;

b) nel caso di consegne complementari effettuate dal fornitore originario e destinate al rinnovo parziale di forniture o di impianti di uso corrente o all’ampliamento di forniture o impianti esistenti, qualora il cambiamento di fornitore obbligherebbe la stazione appaltante ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti, il cui impiego o la cui manutenzione comporterebbero incompatibilità o difficoltà tecniche sproporzionate; la durata di tali contratti e dei contratti rinnovabili non può comunque di regola superare i tre anni;

c) per forniture quotate e acquistate in una borsa di materie prime;d) per l’acquisto di forniture a condizioni particolarmente vantaggiose, da un

fornitore che cessa definitivamente l’attività commerciale oppure dal curatore o liquidatore di un fallimento, di un concordato preventivo, di una liquidazione coatta amministrativa, di un’amministrazione straordinaria di grandi imprese.