Canto iniziale: Vieni Spirito d’amore

Vieni, vieni Spirito d'amore,

ad insegnar le cose di Dio!

Vieni, vieni, Spirito di pace,

a suggerir le cose

che lui ha detto a noi.

Noi ti invochiamo, Spirito di Cristo, vieni tu dentro di noi.

Cambia i nostri occhi, fa' che noi vediamo

la bontà di Dio per noi. Rit.

Vieni, o Spirito, dai quattro venti

e soffia su chi non ha vita;

vieni, o Spirito, e soffia su di noi,

perché anche noi riviviamo. Rit.

Insegnaci a sperare, insegnaci ad amare, insegnaci a lodare Iddio.

Insegnaci a pregare, insegnaci la via,

insegnaci tu l'unità. Rit.

SALUTO C:Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

T:Amen.

C:La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.

T: E con il tuo spirito

C:Carissimi, siamo qui riuniti questa sera per ringraziare il Signore dei tanti doni che ci ha fatto e per pregare affinché

questi ragazzi, che domenica riceveranno il sacramento della Cresima, siano confermati nel dono dello Spirito

Santo che è stato dato loro per mezzo del Battesimo, per-

ché diventino dei testimoni coraggiosi di Cristo Risorto. Sappiamo che il tempo non basta mai e che in una fami-

glia, sono tante le cose da dover gestire, sappiamo che ma-

gari avete dovuto liberarvi da mille altri impegni, ma è bel-lo e significativo essere qui ora tutti insieme per sostenere

con la nostra preghiera questi ragazzi. La preghiera è l’atto

più significativo del vivere cristiano. La preghiera è la chiave d'oro con cui apriamo il cuore di Dio. La preghiera

è l’unione con Dio. In questa unione intima, Dio e l’anima

sono come due pezzi di cera fusi insieme che nessuno può separare”. Facciamo perciò in modo che la nostra preghie-

ra non sia fatta di formule ma di partecipazione del cuore e

della mente. Il Signore stesso ci dice: “Pregate, pregate sempre senza stancarvi”.Concentriamoci allora nel silen-

zio. Non c’è preghiera se non c'è silenzio perché è nel si-

lenzio che si ascolta. ( alcuni ragazzi e ragazze alternandosi leggeranno:)

Fuoco è la preghiera, scintilla che accende la vita,

luce che squarcia il velo,

aurora di un mondo nuovo.

Acqua è la preghiera, pioggia che disseta

l’arsura del cuore

e fa rifiorire il giardino.

Vento è la preghiera, soffio che afferra

e conduce oltre

su strade sconosciute verso una nuova terra.

Balsamo è la preghiera, unguento che consola,

sana le ferite ancora aperte

e scrive nel cuore nuovi desideri.

Dono dello Spirito, la preghiera dona lo Spirito e colma l’esistenza

di un’interiore e inspiegabile letizia.

Canto: Preghiera Signore io ti prego con il cuore, la mia vita voglio offrire in

mano a te; voglio solamente te servire ed amare come hai

amato tu.

Rit.: Fammi diventare amore segno della tua libertà.

Fammi diventare amore

segno della tua verità. Signore io ti prego con il cuore, rendi forte la mia fede più

che mai; dammi tu la forza per seguirti e per camminare

sempre insieme a te. Rit.

Signore io ti prego con il cuore, dammi sempre la tua fedel-

tà; fa’ ch’io possa correre nel mondo e cantare a tutti la tua

libertà. Rit.

G:Gli Atti degli Apostoli ci dicono chiaramente che lo Spirito è stato effuso sugli apostoli, perché essi diventassero “testimoni”.

Pertanto il dono dello Spirito ci impegna, a rendere testi-

monianza a Gesù Cristo e a Dio Padre, e ci assicura la ca-pacità e il coraggio di farlo perché lo Spirito Santo è la

forza di Dio; è colui che ci rivela chi è Dio, che ci permet-

te di conoscerlo e di pregarlo. Come dice il nostro Papa Benedetto XVI, “lo Spirito Santo è anche la forza che tra-

sforma il cuore della comunità ecclesiale, affinché sia nel

mondo testimone dell’amore del Padre, che vuole fare dell’umanità, nel suo figlio, un’unica famiglia”. Lasciamo-

ci guidare dallo Spirito nella preghiera e invochiamolo perché

confermi nell’amore noi tutti:

Sequenza

Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo

un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri, vieni datore dei doni,

vieni luce dei cuori.

Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima,

dolcissimo sollievo.

Nella fatica riposo, nella calura riparo,

nel pianto conforto.

0 luce beatissima, invadi nell'intimo

il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza nulla è nell'uomo,

nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido,

sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido,

drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano

i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio, dona morte santa,

dona gioia eterna.

Vieni, Santo Spirito di Dio,

come vento soffia sulla Chiesa!

Vieni come fuoco, ardi in noi

e con Te saremo veri testimoni di Gesù.

Sei vento: spazza il cielo dalle nubi del timore;

sei fuoco: sciogli il gelo e accendi il nostro ardore. Spirito creatore, scendi su di noi!

Vieni, Santo Spirito di Dio,

come vento soffia sulla Chiesa!

Vieni come fuoco, ardi in noi

e con Te saremo veri testimoni di Gesù.

Tu bruci tutti i semi di morte e di peccato; Tu scuoti le certezze che ingannano la vita.

Fonte di sapienza, scendi su di noi!

Vieni, Santo Spirito di Dio,

come vento soffia sulla Chiesa!

Vieni come fuoco, ardi in noi

e con Te saremo veri testimoni di Gesù

Un ragazzo:Vieni o Spirito santo e illuminaci con la luce dell'a-

more di Dio. Vieni a riscaldarci con la tua forza e aiutaci a ricono-scere la bellezza del suo volto di Padre. Ti chiediamo di offrirci i

tuoi santi doni per arricchire la nostra vita quotidiana.

( a questo punto i ragazzi accendono i ceri colorati dal cero pasquale e nominano il dono, mentre un padrino o una ma-

drina o un genitore legge la preghiera,poi depongono i ceri accesi a terra all’altare)

Canto: Vieni Spirito di Dio

Un ragazzo:donaci la SAPIENZA (accensione del primo cero dalla luce del cero Pasquale...)

Un padrino: per imparare ad assaporare la vita come dono

di Dio e a diffondere il profumo di Cristo e rendere ogni no-stro gesto ricco della sua fragranza.

Una ragazza: donaci l'INTELLETTO (accensione del

secondo cero...) Una madrina: per non fermarci alla superficie della nostra

fede. Rendici capaci di cercare con costanza la volontà di

Dio per vivere il progetto che Lui ha su di noi. Un ragazzo: donaci il CONSIGLIO (accensione del terzo

cero...)

Un genitore: perché tra le tante proposte di ogni giorno possiamo scegliere ciò che piace a te e sappiamo accettare i

suggerimenti di chi ci vuole bene.

Un ragazzo:donaci la FORTEZZA (accensione del quarto cero...)

Un padrino: per avere il coraggio della nostra fede e non

vergognarci di essere discepoli di Gesù. Una ragazza: donaci la SCIENZA (accensione del quinto

cero...)

Una madrina: per guardare tutto ciò che ci circonda con gli occhi stessi di Dio, e riconoscere la sua presenza anche

là dove sembra impossibile.

Un ragazzo: donaci la PIETA’ (accensione del sesto ce-ro...)

Un genitore: così che sappiamo riconoscere in Dio un Pa-dre sempre pronto ad accoglierci, e possiamo vedere e ama-

re gli altri come fratelli, anche quando ci costa fatica.

Un ragazzo:donaci il TIMOR DI DIO (accensione del settimo cero...)

Un padrino: per sentire che la nostra vita ha senso solo

accanto a Te. Aiutaci a non stancarci mai di pregare, e mantieni vivo in noi il desiderio di incontrare Gesù

nell’Eucaristia e nella preghiera di ogni giorno.

Gesto

Guida:ognuno di noi è ora invitato a fare qualche minuto di silenzio per meditare e riscoprire dentro di sé, quale do-

no possiede per poi chiedere al Signore di fortificarlo af-finché sappiamo utilizzarlo e donarlo agli altri. Lo faccia-

mo col semplice gesto di accendere uno dei lumini posti

nel cesto, dal lumino che simboleggia il dono per cui vo-gliamo pregare

(mentre si esegue il gesto si ascolta la canzone di sottofon-

do: “Soffio di Dio”)

ORAZIONE

C: Preghiamo:O Dio, che hai istruito i tuoi

fedeli, illuminando i loro cuori con la luce dello

Spirito Santo, concedi a noi di avere nello stesso Spirito il gusto del bene e di godere

sempre del suo conforto. Per Cristo nostro Signore.

T: Amen.

Dalla prima lettera di S. Paolo apostolo ai Corinzi

Fratelli, vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune: a uno viene concesso dallo Spirito il linguag-gio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza; a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell'unico Spirito; a uno il potere dei miracoli; a un altro il do-no della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l'interpreta-zione delle lingue. Ma tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole. Parola di Dio

T:Rendiamo grazie a Dio

Riflessione del celebrante

Gesto

Guida: I doni dello Spirito Santo sono dati a ciascuno in

vista del bene comune. Il compito della Chiesa è quello di creare nel mondo uo-

mini liberi, responsabili, creativi, capaci di rispondere

all’attesa e alla nostalgia di Dio che invita l’uomo ad un amore libero, a un amore capace di illuminare tutta la vi-

ta.

Ora i ragazzi, come impegno a voler costruire una Chiesa unita, vera e viva, collocheranno al posto giusto le tesse-

re mancanti del puzzle in modo da ricostruire l’intera

chiesa, nella consapevolezza che ogni dono che ci è stato dato dallo Spirito non è stato dato a noi per noi, ma per-

ché lo mettessimo a disposizione dei fratelli, proprio per crescere nell’unità, nella fratellanza, nell’amore, come

una vera famiglia.

( mentre si esegue il gesto si ascolta la canzone di sotto-fondo “Prenderemo il largo”)

Preghiera:

DONACI UN CUORE

Vieni, Spirito Santo,

e da’ a noi un cuore nuovo, che ravvivi in noi tutti i doni da te ricevuti

con la gioia di essere cristiani, un cuore nuovo sempre giovane e lieto.

Vieni, o Spirito Santo,

e da’ a noi un cuore puro, allenato ad amare Dio,

un cuore puro che non conosca il male

se non per definirlo, per combatterlo e per fuggirlo; un cuore puro,

come quello di un fanciullo,

capace di entusiasmarsi e di trepidare. Vieni, o Spirito Santo,

e da’ a noi un cuore grande,

aperto alla tua silenziosa e potente parola ispiratrice,

e chiuso ad ogni meschina ambizione,

un cuore grande e forte, pronto ad amare tutti,

a tutti servire,

con tutti soffrire, un cuore grande, forte,

solo beato di palpitare col cuore di Dio.

Amen.

Riflessioni spontanee

Canto: Spirito d’amore

Riti conclusivi e benedizione C: Cari ragazzi voi, siete il futuro e la speranza della Chiesa

e del mondo. Non cedete alla tentazione di chiudere le vo-

stre mani a riccio, non sotterrate i vostri talenti, non na-scondete a voi stessi e agli altri il voltodi Gesù, che vive in

voi. Uniti a Lui, nostro Signore,nostro Fratello, nostro Giu-

dice ed amico, abbiate gioia vera nel cuore e siate suoi te-stimoni . Preghiamo:O Dio, che nel mistero della Penteco-

ste santifichi la tua Chiesa in ogni popolo e nazione, diffon-di i doni dello Spirito Santo sino ai confini della terra e

continua oggi, nella comunità dei credenti, i prodigi che hai

Spirito d’amore fammi vi-brar

come le corde dell'arpa di

David! Spirito Santo suonaci insie-

me

come le corde dell'arpa, le corde dell'arpa,

le corde dell'arpa di David.

Spirito d'Amore scendi su di me,

come la musica nel cuore di

David.

Spirito Santo dimora in noi come la musica nel cuore,

la musica nel cuore

la musica nel cuore di Da-vid.

Spirito d'Amore fammi

amar, come il Figlio dei figli di

David

Spirito Santo guidaci Tu, fino al Figlio dei figli

al Figlio de Figli,

al Figlio dei figli di David.

operato agli inizi della predicazione del vangelo. Te lo chiediamo per Cristo Nostro Signore. Amen.

C.Lo Spirito di santità renda salda la vostra fede.

T:Amen. C. Lo Spirito d’amore renda disinteressata la vostra

carità.

T:Amen. C. Lo Spirito di consolazione renda fiduciosa la vostra

speranza.

T:Amen. C. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spi-

rito Santo.

T:Amen.

Canto: Quando lo Spirito

Quando lo Spirito vive in me io canto come David. (2

volte)

io canto, io canto, io canto come David.

Quando lo Spirito vive in

me io lodo come David. (2 volte)

io lodo, io lodo, io lodo co-

me David. Quando lo Spirito vive in

me io prego come David. (2

volte)

io prego, io prego, io prego come David.

Quando lo Spirito vive in

me io amo come David. (2 volte)

io amo, io amo, io amo co-

me David. Quando lo Spirito vive in

me io danzo come David.

(2 volte) io danzo, io danzo, io danzo

come David.