basile don milani” · di fantascienza, giallo, poetico. ... raccogliere le idee, organizzarle per...
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MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PARETE
“BASILE – DON MILANI”
Unità di apprendimento
Classi V a. s. 2018/19
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ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTI di via FORNO - CAVOUR
CLASSI : V SEZIONI :A-B-C-D-E- PERIODO: OTTOBRE-NOVEMBRE
U.d. A. n ° 1 TITOLO: RACCONTARE.
Macrocompetenza. Dimostra padronanza nella lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato.
Traguardo/i di competenza disciplinare. L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti. Ascolta, legge, comprende, analizza e rielabora testi di vario genere. Usa opportune strategie per la comprensione dei testi. Svolge attività di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Lettura• Leggere e comprendere testi narrativi, individuando gli elementi essenziali riferiti ai personaggi e le relazioni causa-effetto delle azioni e degli
eventi.
Scrittura • Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza.
• Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. Lessico
• Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).
Riflessione sulla lingua • Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
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1. ASCOLTO E
PARLATO
Gli elementi della
comunicazione. I testi :
realistici, umoristici ,di fantasy, di fantascienza, giallo, poetico.
Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo, formulando domande precise e pertinenti dando risposte e fornendo spiegazioni ed approfondimenti durante o dopo l’ascolto.
2. LETTURA
Le tecniche di lettura: ad alta voce, selettiva, espressiva ed approfondita di testi dati. Usare opportune strategie per
analizzare il contenuto, cogliere
gli indizi utili per la comprensione.
Sviluppare l’interpretazione del testo e sfruttare l’aspetto grafico della pagina per farsi un’idea del
racconto.
Leggere e comprendere testi realistici, umoristici ,di fantasy, di fantascienza, giallo.
3. SCRITTURA La creatività e l’immaginazione nella produzione di testi scritti.
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto e produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando i segni interpuntivi.
4. ACQUISIZIONE ED
ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA.
Il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici. Gli scopi, i codici e gli elementi della comunicazione. La nascita della lingua. Analisi delle parti variabili del discorso.
Utilizzare nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli ad alto uso. Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura, attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra parole. Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la
propria produzione scritta e per correggere eventuali errori. Il nome e l’articolo.
METODI
STRATEGIE
4
X Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
ALUNNI STRANIERI
• •
I compagni di classe come risorsa.X L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle
informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.X
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali). X
• Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi
appartenenti ad un gruppo come pari. X
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
X Lezione interattiva X Problem solving
X Lezione multimediale X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X
Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.X
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.X
• Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed
organizzato.X
• Attività personalizzate.X
• Esercitazioni guidate.X
• Stimoli all’autocorrezione.X
• Attività per gruppi di livello. X
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata. X
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà. X
• Lavori differenziati, Prove e attività semplificate. X
• Schede strutturate. X
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Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM X
PRODOTTO Nello studio della storia della lingua (gerghi e dialetti ) i bambini studiano e recitano il testo “A livella” di Antonio De Curtis, in arte Totò.
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.X • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le
abilità logiche.X
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.X • Attività per
gruppi di livello. X
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio.X
• Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. X
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. X
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. X
• Impulso allo spirito critico e alla creatività. X
• Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. X
• Attività pomeridiane. X
• Attività per gruppi di livello. X
• Lavori di gruppo. X
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
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ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTI di via FORNO - CAVOUR
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D, E, PERIODO : DICEMBRE-GENNAIO
U.d. A. n ° 2 TITOLO: TANTE PAROLE…TANTI DISCORSI.
Macrocompetenza. Dimostra padronanza nella lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee e di adottare un registro linguistico appropriato.
Traguardo/i di competenza disciplinare. L’allievo partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti. Ascolta, comprende e produce testi narrativi e descrittivi. Usa opportune strategie per la comprensione dei testi. Svolge attività di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Lettura
• Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.
Ascolto e parlato
• Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.
• Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di
studio utilizzando una scaletta.
Scrittura
• Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi
con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Lessico
• Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
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ASCOLTO E PARLATO Analisi e rielaborazione di testi: il racconto storico,il diario, il testo descrittivo e poetico.
Raccontare esperienze personali rispettando l’ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta.
LETTURA Letture di testi di vario genere. Cogliere l’argomento di cui si parla e individuare le informazioni principali.
Usare nella lettura opportune strategie per analizzare il contenuto, porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo per cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.
SCRITTURA Le fasi di costruzione del testo, le
relazioni di coesione e coerenza
testuale.
Produrre racconti scritti di esperienze personali, di emozioni sotto forma di diario. Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti e non. Scrivere un testo descrittivo rispettando una traccia.
ACQUISIZIONE ED
ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
Il vocabolario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici.
Ampliare ed arricchire il patrimonio lessicale di base attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche ed attività di lettura. Consolidare la conoscenza delle parti variabili del discorso.
PRODUTTIVO.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E
RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Le principali strutture grammaticali
della lingua italiana:
gli aggettivi i pronomi e le tre coniugazioni dei verbi.
Conoscere ed utilizzare gli aggettivi , i pronomi e i modi dei verbi.
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METODI
X Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
X Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problem solving
X Lezione multimediale X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
ALUNNI STRANIERI
• I compagni di classe come risorsa.X • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali
in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando
aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.X
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali). X • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem
solving. • Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione
metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia,
entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti
ad un gruppo come pari. X • Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste
che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
•
• •
•
Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.X
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.X
Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed
organizzato.X
Attività personalizzate.X
• Esercitazioni guidate.X • Stimoli all’autocorrezione.X
• Attività per gruppi di livello. X
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata. X
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà. X
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STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
X
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM X
PRODOTTO Culture e tradizioni natalizie. Realizzazione di lavori natalizi.
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate. X
• Schede strutturate. X
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.X • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le
abilità logiche.X
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.X • Attività per
gruppi di livello. X
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio.X
• Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.X
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. X
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. X
• Impulso allo spirito critico e alla creatività. X
• Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. X
• Attività pomeridiane. X
• Attività per gruppi di livello. X
• Lavori di gruppo. X
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
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ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTI di via FORNO – CAVOUR CLASSE V
SEZIONI : A,B,C, D, E PERIODO FEBBRAIO-MARZO
U.d. A. n ° 3 TITOLO: AVVICINIAMOCI…ALLA META.
Macrocompetenza.Dimostra padronanza nella lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato.
Traguardo/i di competenza disciplinare. L’alunno partecipa a scambi comunicativi con
compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti. Ascolta, legge, comprende,
analizza e rielabora testi di vario genere. Usa opportune strategie per la comprensione dei testi.
Svolge attività di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascolto e parlato
• Ascoltare e comprendere testi informativi, cogliendone l’argomento e le informazioni principali. • Organizzare un’esposizione su un tema affrontato in classe utilizzando una scaletta. Lettura • Leggere e ricercare informazioni in testi informativi applicando tecniche di supporto alla comprensione. Scrittura • Riscrivere e parafrasare un testo informativo attraverso l’individuazione di parole chiave. • Scrivere un testo informativo a partire da una mappa concettuale già elaborata. Lessico • Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l’accezione specifica di una parola in un testo. • Utilizzare il dizionario Riflessione sulla lingua • Riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio sociale e comunicativo
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
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ASCOLTO E PARLATO Analisi e rielaborazione di testi. Il testo argomentativo, espositivo(cronaca), il quotidiano, il periodico.
Ascoltare testi di vario genere. Prendere la parola negli scambi comunicativi rispettando i turni, ponendo domande e chiedendo chiarimenti.
LETTURA Letture di testi di vario tipo. Cogliere l’argomento di cui si parla, individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
Acquisire una corretta strategia di lettura per analizzare il contenuto del testo.
SCRITTURA Le fasi di costruzione del testo descrittivo e informativo.
Produrre e rielaborare testi argomentativi, espositivi (articoli di cronaca) corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale, rispettando i segni interpuntivi.
ACQUISIZIONE ED
ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO.
Utilizzare il dizionario per arricchire il patrimonio linguistico. Le principali strutture grammaticali della lingua italiana: gli avverbi, le
Usare in modo appropriato le parole apprese man mano. Consolidare la conoscenza delle parti invariabili del discorso, della frase e del verbo.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA.
preposizioni, le congiunzioni e le esclamazioni. La frase minima e complessa e il verbo transitivo, intransitivo, nella forma attiva e passiva.
METODI
STRATEGIE
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X Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale -
comunicativo – ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problem solving
X Lezione multimediale X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
ALUNNI STRANIERI
• I compagni di classe come risorsa.X • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione
di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle
informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.X
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali). X • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e
problem solving. • Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione
metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere
ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari. X • Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle
richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• • •
• •
• •
•
Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.X
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed
organizzato. X
Attività personalizzate.X
Esercitazioni guidate.X
Stimoli all’autocorrezione.X
Attività per gruppi di livello. X
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata. X
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà. X
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate. X
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
• Schede strutturate. X
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
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Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
X
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM X
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.X • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e
le abilità logiche.X
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.X • Attività per
gruppi di livello. X
PRODOTTO Usi, costumi e tradizioni sul Carnevale.
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio.X
• Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.X •
Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
X
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. X
• Impulso allo spirito critico e alla creatività. X
• Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. X
• Attività pomeridiane. X
• Attività per gruppi di livello. X
• Lavori di gruppo. X VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
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ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ITALIANO DOCENTI di via FORNO - CAVOUR
CLASSE V SEZIONI : A,B,C,D,E, PERIODO APRILE-MAGGIO
U.d. A. n ° 4 TITOLO: VERSO IL TRAGUARDO!
Macrocompetenza. Dimostra padronanza nella lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato.
Traguardo/i di competenza disciplinare. L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti. Ascolta, legge, comprende, analizza e rielabora testi di vario genere. Usa opportune strategie per la comprensione dei testi. Svolge attività di riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascolto e parlato • Ascoltare e comprendere il tema e le informazioni principali contenute in un testo poetico. • Interagire in modo collaborativo durante la discussione che segue l'ascolto di un testo poetico. • Interpretare (recitare) semplici filastrocche e testi poetici evidenziandone alcune caratteristiche specifiche. Lettura • Leggere semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale. Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere Scrittura • Scrivere testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, poesie) • Rielaborare testi (ad esempio: riassumere un testo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura Lessico• Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole. Riflessione sulla lingua • Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).
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NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
ASCOLTO E PARLATO Il testo regolativo e poetico. Ascoltare, leggere e comprendere chiedendo chiarimenti e formulando domande pertinenti.
LETTURA
Lettura di semplici testi argomentativi e poetici. Cogliere il
senso e le caratteristiche
fondamentali per realizzare un
prodotto.
Seguire opportune strategie per realizzare prodotti scritti. Leggere e comprendere l’argomento e le informazioni principali dei testi di vario genere affrontati in classe.
SCRITTURA Stesura di parafrasi e prosa. Uso di schemi, mappe e tabelle per la sintesi e per la produzione di testi argomentativi e poetici.
Riflettere su una poesia e fare la parafrasi.
Scrivere un testo poetico. Produrre e sintetizzare argomentazioni.
ACQUISIZIONE ED
ESPANSIONE DEL
LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO.
ELEMENTI DI
GRAMMATICA
ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA.
Uso e significato figurato delle
parole. I verbi impersonali ed
irregolari. Frasi principali,
coordinate e subordinate. Analisi
logica: soggetto, predicato,
attributo più apposizione e
complementi.
Utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Conoscere, utilizzare e confrontare
i verbi e i complementi.
METODI
STRATEGIE
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X Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
ALUNNI STRANIERI
• •
I compagni di classe come risorsa.X L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle
informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.X
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali). X
• Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem
solving.
• Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia,
entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi
appartenenti ad un gruppo come pari. X
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle
richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare
X Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
X Lezione multimediale X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
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STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio X
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate X
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
X
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM X
PRODOTTO Le tradizioni di Parete: festeggiamenti pasquali.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.X
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.X • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed
organizzato.X
• Attività personalizzate.X
• Esercitazioni guidate.X
• Stimoli all’autocorrezione.X
• Attività per gruppi di livello. X
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata. X
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà. X
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate. X
• Schede strutturate. X
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.X • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le
abilità logiche.X
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.X • Attività per
gruppi di livello. X
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio.X
• Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.X
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. X
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. X
• Impulso allo spirito critico e alla creatività. X
• Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. X
• Attività pomeridiane. X
• Attività per gruppi di livello. X
• Lavori di gruppo. X
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
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VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTI VIA CAVOUR- VIA FORNO
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO : OTTOBRE-NOVEMBRE
U.d. A. n ° 1 TITOLO: RACCONTARE.
Macrocompetenza(dal profilo dello studente)
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura.
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
NUMERI I numeri naturali: il valore posizionale delle cifre nei numeri grandi: milioni e miliardi.Elevare un numero a potenza: le potenze del
Saper riconoscere il valore posizionale delle cifre nei numeri grandi: milioni e miliardi.
Conoscere la numerazione romana.
Saper elevare un numero a potenza. Conoscere le potenze del dieci. Saper eseguire confronti e semplici operazioni con i numeri relativi.
dieci e i polinomi. I numeri relativi. I numeri romani.Multipli e divisori.i numeri primi e numeri composti.Criteri di divisibilità.Le quattro operazioni e le loro proprietà.
Calcoli e problemi.
Riconoscere multipli e divisori di un numero dato e numeri primi. Saper eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, conoscere le proprietà di addizioni e sottrazioni.
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SPAZIO E FIGURE Il piano cartesiano, la traslazione, la rotazione, la simmetria. Ridurre e ingrandire. Uso della riduzione in scala.
Elementi di geometria
piana: rette e angoli.
I poligoni:triangoli e
quadrilateri.
Saper distinguere elementi di figure piane.
Saper riconoscere e classificare i poligoni in base ai lati e agli angoli.
RELAZIONI, DATI E
PREVISIONI
I connettivi logici NON- E. Il connettivo logico O
Classificare secondo più caratteristiche.
Moda, media, mediana. Indagini e grafici
Conoscere le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica.
21
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
X Lezione interattiva Problemsolving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problemsolving. • X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli
di azione metacognitiva: sviluppo
dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva,
sviluppo del metodo di studio. • X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima
e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate.
• X Esercitazioni guidate.
• X Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• X Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
22
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
23
PRODOTTO Il termometro.
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
24
ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTI : VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D,E, PERIODO : DICEMBRE-GENNAIO
U.d. A. n ° 2 TITOLO: TANTE PAROLE…TANTI DISCORSI
Macrocompetenza
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno impara a costruire ragionamenti e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e decimali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice. Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più situazioni problematiche. Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti e progettati con i compagni.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
25
NUMERI I numeri razionali: le frazioni, i numeri decimali, dalla frazione all’intero, problemi sulle frazioni.
Saper confrontare, ordinare e operare con le frazioni. Saper eseguire le quattro operazioni in colonna con numeri interi e decimali. Conoscere
e applicare le proprietà delle operazioni.
Utilizzare numeri decimali e frazioni per descrivere situazioni quotidiane.
Le quattro operazioni con
la prova.
Saper moltiplicare e dividere per 10,100,1000.
SPAZIO E FIGURE Il perimetro e l’ area dei poligoni: formule dirette e inverse.
Saper riconoscere e calcolare il perimetro e l ‘area dei poligoni.
RELAZIONI,DATI E PREVISIONI Problemi con più
operazioni.
Le misure di lunghezza,
capacità e massa.
Le misure di superficie.
Come risolvere un problema. Un problema tante soluzioni. Le misure di lunghezza-capacità- peso.
Le misure di superficie
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METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
X Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di
materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione,
memorizzazione, pianificazione e problemsolving. • X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione
metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. • Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed
organizzato.
• Attività personalizzate. • X Esercitazioni guidate. • X Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • X Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e
le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
27
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
PRODOTTO MISURAZIONI PRATICHE USANDO IL METRO E LA BILANCIA
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
POTENZIAMENTO
• Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
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ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : MATEMATICA DOCENTI : VIA FORNO-VIA CAVOUR
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO : FEBBRAIO-MARZO
U.d. A. n ° 3 TITOLO: AVVICINIAMOCI…ALLA META.
Macrocompetenza
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà. Impara a costruire ragionamenti e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla
discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando ad usare le
espressioni necessarie a una prima quantificazione.
Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo, sia sul processo risolutivo, sia sui risultati, e spiegando a parole il procedimento seguito.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
29
NUMERI La percentuale.Saper calcolare la percentuale.
Le misure di valore e la compravendita.
Le espressioni.
Saper confrontare, ordinare e operare con le frazioni.
Saper calcolare la percentuale Saper eseguire espressioni con le parentesi. Saper comprendere e calcolare sconto, aumento e interesse.
Le espressioni con le parentesi.
SPAZIO E FIGURE I poligoni regolari.
L’area e l’apotema dei poligoni regolari.
La circonferenza e il cerchio.
Misurare la circonferenza .
L’area del cerchio
Saper calcolare l’area dei poligoni e del cerchio
RELAZION,;DATI E PREVISIONI
Le misure di tempo.
Problemi, diagrammi ed espressioni. Risolvere problemi con i segmenti.
Saper calcolare il tempo. Risolvere problemi mediante espressioni e mediante metodo grafico.
30
METODI
STRATEGIE
Alunni stranieri
•
•
X I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
• X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problemsolving.
• X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
X Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione
chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione privilegiata
X Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
X Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale
Attività di laboratorio
31
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
RECUPERO E BES
• X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. • Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • X Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • X Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM
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PRODOTTO CRONOMETRARE LA DURATA DI UN INTERVALLO DI TEMPO (ES la durata dello svolgimento di un’attività proposta/dell’intervallo di un’attività ludica).
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. •
Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
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ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE - DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : MATEMATICA DOCENTI : VIA FORNO-VIA CAVOUR
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO : APRILE-MAGGIO
U.d. A. n ° 4 TITOLO: VERSO IL TRAGUARDO!
Macrocompetenza(dal profilo dello studente)
Le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare(dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare
l’opportunità di ricorrere ad una calcolatrice
Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere
più soluzioni.
Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i compagni iniziando ad usare le espressioni necessarie a una prima quantificazione
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
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1. NUMERI Le quattro operazioni.Calcolo veloce.
Saper eseguire le quattro operazioni in colonna con numeri interi e decimali, conoscere le proprietà delle quattro operazioni.
2. SPAZIO E FIGURE I solidi: calcolo della superficie laterale, totale e volume. Il metro cubo.
Conoscere le principali figure solide e saper calcolare area laterale, totale e volume.
3. RELAZIONI,DATI E
PREVISIONI L’areogramma quadrato.
L’areogramma circolare.
Probabilità in percentuale
Saper interpretare e rappresentare dati statistici. Saper operare con le unità di misura di lunghezza, capacità e massa. Saper
operare con misure di superficie, di tempo e di valore.
35
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
X Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problemsolving. • X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro
livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla
vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate. • X Esercitazioni guidate. • X Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • X Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
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CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione,
di comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
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PRODOTTO REALIZZAZIONE PRATICA DI SOLIDI COME CUBO E PARALLELEPIPEDO.
cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D Autobiografia cognitiva)
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ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE - DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA STORIA DOCENTI : VIA CAVOUR- VIA FORNO
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO : OTTOBRE- GENNAIO
Macrocompetenza
Produrre informazioni con fonti di diversa natura simile alla ricostruzione di un fenomeno storico. Rappresentare, in un quadro storico-geografico, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presente nel territorio vissuto.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L'alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, pericoli e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.
Esporre con coerenza, conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Uso delle fonti Fenomeni, fatti, eventi rilevanti rispetto alle strutture delle civiltà nella preistoria e nella storia antica.
Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.
39
Organizzazione delle informazioni.
Organizzatori temporali di successioni, contemporaneità, durata, periodizzazione. Fatti ed eventi, linee del tempo; strutture delle civiltà: sociali, politiche,
economiche, tecnologiche, culturali,
religiose..... . Fonti storiche e loro
reperimento
Leggere una carta storico-geografica relative alle civiltà studiate. Usare cronologie
e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
40
METODI
X Esplicitazione degli
obiettivi e delle finalità dell’attività proposta
Esplicitazione chiara
delle prestazioni richieste
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare
X Lezione interattiva
X Lezione multimediale
X Lavoro di gruppo X
Approccio funzionale comunicativo - ciclico
-
Approccio CLIL
Metodo induttivo
Role plays
Cooperative learning
Problem solving
Attività di laboratorio
Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
• • X I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
• X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
• X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
41
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM X
PRODOTTO Approfondimenti sulla civiltà greca attraverso la visualizzazione di documentari.
RECUPERO E BES
• X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita
di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate. • X Esercitazioni guidate. • X Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • X Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede
strutturate
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
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VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE- DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : STORIA DOCENTI : VIA CAVOUR- VIA FORNO
CLASSI : V SEZ. A,B,C,D,E PERIODO : FEBBRAIO- MAGGIO
Macrocompetenza
Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Esporre con coerenza, conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Strumenti concettuali. Linee del tempo. Strutture delle civiltà sociali, politiche, economiche, tecnologiche, culturali, religiose. Fonti storiche e loro reperimento.
Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (A.C. - D.C.) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico e altre civiltà. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzati.
43
Produzione scritta e orale.
I termini specifici del linguaggio
disciplinare.
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
44
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM X
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving. • X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli
di azione metacognitiva: sviluppo
dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva,
sviluppo del metodo di studio. • X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima
e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• X Esercitazioni guidate.
• X Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• X Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
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PRODOTTO La civiltà romana: Il Colosseo e i Fori Imperiali.
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca
scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
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ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : GEOGRAFIA DOCENTI : VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI : V SEZIONI :A,B,C,D,E PERIODO : OTTOBRE-GENNAIO
Macrocompetenza
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche..
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando
riferimenti topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo
terrestre.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative.
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITÀ
ORIENTAMENTO Sapersi orientare nello spazio rappresentato e non utilizzando i punti di riferimento.
Orientarsi nello spazio usando punti di riferimento convenzionali.
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al sole.
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LINGUAGGI
DELLA GEOGRAFICITA’
Leggere la realtà geografica sulla
base di rappresentazioni dello
spazio.
Letture, ricerche, interpretazioni di carte tematiche e fisiche, interpretazione e costruzione di aerogrammi, istogrammi, grafici e
Interpretare le diverse carte geografiche.
Ricavare informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche).
Utilizzare il linguaggio della geo-graficità e realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche.
tabelle per l’organizzazione e la costruzione di un sapere organico.
49
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problemsolving.
• X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva,
sviluppo del metodo di studio. • X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima
e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• X Esercitazioni guidate.
• X Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• X Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
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Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
PRODOTTO Effettuare percorsi diorienteeringutilizzando carte e strumenti di orientamento.
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca
scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
51
ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : GEOGRAFIA DOCENTI : VIA CAVOUR-VIA FORNO CLASSI : V
SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO : FEBBRAIO-MAGGIO
Macrocompetenza
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura,
vulcanici, etc.) con particolare attenzione a quelli italiani.
Riconosce che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi
fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Individuare problemi relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee al proprio contesto di vita.
NUCLEI TEMATICI
CONOSCENZE
ABILITÀ
52
PAESAGGI Individua gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari paesaggi italiani e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani.
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, repertori statistici relativi ad indicatori socio-demografici ed economici.
REGIONE E
SISTEMA
TERRITORIALE
L’Italia nel mondo; l’Italia sulla carta fisica e politica; l’Unione Europea; l’ONU e i suoi istituti.
Le regioni italiane. Le regioni a statuto speciale e stati indipendenti presenti in Italia. Cittadinanza e Costituzione. La
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e
amministrative.
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa).
Estendere le proprie carte mentali dal territorio italiano all’Europa attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati, fotografie, documenti cartografici).
53
tutela delle minoranze linguistiche.
Letture, ricerche, interpretazione di carte tematiche e fisiche, interpretazione e costruzione di aerogrammi, istogrammi, grafici e tabelle per l’organizzazione e la costruzione di un sapere organico relativamente a: organizzazione politica e amministrativa, territorio, clima e ambiente, attività economiche delle regioni studiate.
Letture e videoproiezioni per acquisire informazioni sull’origine dell’Unione Europea e le sue funzioni.
Analisi delle istituzioni principali dell’Unione Europea; verbalizzazioni di sintesi scritte, esposizioni orali.
54
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problem solving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving. • X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli
di azione metacognitiva: sviluppo
dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva,
sviluppo del metodo di studio. • X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima
e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• X Esercitazioni guidate.
• X Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• X Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
55
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
56
PRODOTTO Analizzare un particolare evento (terremoto, inondazione..) e individuare gli aspetti naturali del fenomeno e le conseguenze rapportate alle scelte antropiche operate nel particolare territorio (dissesti idrogeologici, costruzioni non a norme).
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
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ISTITUTO COMPRENSIVO “ BASILE-DON MILANI ”
SCUOLA : PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE DOCENTI : VIA FORNO- VIA CAVOUR
CLASSI: V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO: Ottobre-Gennaio
Macrocompetenza
Le conoscenze scientifiche consentono di analizzare dati e fatti della realtà.
Traguardo/i di competenza disciplinare(dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia
Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo-
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Osservare e sperimentare sul campo
-Energia: concetto,fonti,trasformazione
Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
Osservare e sperimentare sul campo
Fenomeni fisici e chimici.
Conoscere la principale teoria sulla formazione dell’universo.
Riconoscere le principali caratteristiche del nostro sistema solare.
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Oggetti , materiali e trasformazioni
Classificazioni , seriazioni. Materiali e loro caratteristiche: trasformazioni.
Individuare le proprietà di alcuni materiali come,ad esempio:la durezza,il peso,l’elasticità,la trasparenza,la densità,ecc.;realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua ( acqua e zucchero,acqua e inchiostro,ecc.).
Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato,costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo,ecc.).
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
X Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
Lezione frontale per presentare e riepilogare
X Role plays
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
X Cooperative learning
X Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale X Attività di laboratorio
STRATEGIE
Alunni stranieri
• I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
• Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
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X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio X
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate X
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
X
Manifestazioni e Concorsi
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di
classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate
Supporti audiovisivi
X Esperimenti
X
LIM X
• Schede strutturate
PRODOTTO L’Universo intorno a noi.
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
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POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca
scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE- DON MILANI”
SCUOLA: PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE DOCENTI : VIA FORNO- VIA CAVOUR
CLASSI : V SEZIONI: A,B,C,D,E PERIODO: Febbraio-Maggio
61
Macrocompetenza
Le conoscenze scientifico-tecnologiche consentono all’alunno di analizzare dati e fatti della realtà
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo,ne riconosce il funzionamento ed ha cura della sua salute
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Riconoscere che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
L’UOMO I
VIVENTI E
L’AMBIENTE.
-Ecosistemi e loro organizzazione. -Viventi e non viventi e loro caratteristiche: classificazioni.
– Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. – Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
L’UOMO I
VIVENTI E
Relazioni organismi/ambiente; organi/funzioni.
– Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare
L’AMBIENTE. -Relazioni uomo/ ambiente/ecosistemi. -Corpo umano,stili di vita salute e sicurezza
primi modelli intuitivi di struttura cellulare. – Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.
62
METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
x Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
x Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
x Lezione interattiva x Problem solving
x Lezione multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
STRATEGIE Alunni stranieri • I compagni di classe come risorsa.
• L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem
solving. • Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione
metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
Testi didattici di supporto
Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte
x Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
dall’insegnante
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
63
Supporti audiovisivi
Esperimenti x LIM x CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le
abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
PRODOTTO Io “biologo”: dalla cellula alla vita.
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente
interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinarI)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
64
ISTITUTO COMPRENSIVO“ BASILE-DON MILANI ”
SCUOLA : PRIMARIA DISCIPLINA: Tecnologia\Informatica DOCENTI : VIA FORNO- VIA CAVOUR
CLASSI: V SEZIONE : A,B,C,D,E PERIODO: Ottobre-Gennaio
Macrocompetenza Possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed
essere allo stesso tempo capace di ricercare nuove
informazioni
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
VEDERE E OSSERVARE -Oggetti e utensili di uso comune,loro funzioni e trasformazione nel tempo.
-Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. – Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.
PREVEDERE E
IMMAGINARE
-Risparmio energetico,riutilizzo e riciclaggio dei materiali. -Procedure di utilizzo sicuro di utensili e i più comuni segnali di sicurezza.
– Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. – Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materialinecessari. -Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni
65
METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per presentare e riepilogare
X Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
Lezione interattiva X Problem solving
Lezione multimediale X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
x Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
Esperimenti X LIM
STRATEGIE
Alunni stranieri
• I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
• Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
66
PRODOTTO Week end al lago: simulazione di una pubblicità di alcune mete turistiche.
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
67
ISTITUTO COMPRENSIVO “ BASILE-DON MILANI ”
SCUOLA : PRIMARIA DISCIPLINA: Tecnologia\Informatica
CLASSI : V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO: Febbraio\Maggio
Macrocompetenza
Orientarsi tra i diversi mezzi di comunicazione
Traguardo/i di competenza disciplinare
Riconoscere in modo critico le funzioni e i limiti della tecnologia attuale
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Organizzare una qualsiasi attività usando le informazioni reperite sul web
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
INTERVENIRE E
TRASFORMARE
Caratteristiche e potenzialità tecnologiche degli strumenti d’uso più comuni
Modalità d’uso in sicurezza degli
strumenti più comuni
Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri
dispositivi comuni.
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
INTERVENIRE E
TRASFORMARE
Procedure di utilizzo sicuro di utensili e i più comuni segnali di sicurezza.
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni
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Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare x Cooperative learning
METODI
STRATEGIE
Alunni stranieri
• I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving. • Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli
di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
69
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita
di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
x Lezione interattiva x Problem solving
•
•
Lavori differenziati Prove e attività semplificate Schede strutturate
Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
Biblioteca Visite guidate
CONSOLIDAMENTO
•
•
• •
Attività mirate a migliorare il metodo di studio. Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. Attività per gruppi di livello
70
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
Esperimenti LIM
PRODOTTO Navigare tra i siti web in sicurezza
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di
studio e di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
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ISTITUTO COMPRENSIVO “ BASILE- DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE DOCENTI : VIA FORNO – VIA CAVOUR
CLASSI V sez. A - B – C- D- E PERIODO : INTERO ANNO SCOLASTICO
72
Macrocompetenza In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi
con le novità e gli imprevisti.
Traguardo/i di competenza disciplinare
• L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e multimediali).
• È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti,
fumetti, ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).
• Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali
provenienti da culture diverse dalla propria.
• Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e
rispetto per la loro salvaguardia.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Esprimersi e
comunicare Elementi del linguaggio visivo: la
fotografia, il dipinto, le vignette, i
fotomontaggi, le opere cinematografiche e
i film.
Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita. Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
Osservare e leggere le
immagini
Elementi del linguaggio grafico-pittorico: il punto, la linea, la forma, il colore, la
luce…
Guardare ed osservare con consapevolezza un’immagini e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio
visivo ( linee, colori, forme ,volume, spazio) individuando il loro significato espressivo
73
Comprendere ed
apprezzare le opere
d’arte
L’opera pittorica e architettonica nelle
diverse civiltà( egizia, cretese, greca,
etrusca e romana)
Individuare in un’opera d’arte , sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del
linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio
ambientale e urbanistico e i principali monumenti storici- artistici
STRATEGIE E METODI x Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
x Lezione frontale per presentare e riepilogare
Roleplays
x Uso della discussione per coinvolgere e motivare
x Cooperative learning
x Lezione interattiva x Problemsolving
x Lezione multimediale x Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
STRATEGIE
Alunni stranieri
• X I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di
materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e
problemsolving. • X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione
metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• X Esercitazioni guidate.
• X Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio x
Testi didattici di supporto
x Biblioteca Visite guidate
74
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
Spazi laboratoriali
x Manifestazioni e Concorsi • X Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
Supporti audiovisivi
x Esperimenti LIM x
CONSOLIDAMENTO
• X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
Prodotto Realizzazione di prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D Autobiografia cognitiva)
75
ISTITUTO COMPRENSIVOBASILE - DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : MUSICA DOCENTI : VIA CAVOUR- VIA FORNO
CLASSE V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO : OTTOBRE- MAGGIO.
Macrocompetenza
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi , motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L'alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e autocostruiti.Riconoscere gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer).
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
76
4. Percezione e ascolto. Ascolto di brani musicali di genere, provenienza e tempi diversi. Il pentagramma Le note musicali (scrittura e valore) La scala musicale Gli strumenti (nel tempo) Gli strumenti (classificazione) La musica nelle varie occasioni ( riti, cerimonie, pubblicità, film ...) Gli spazi musicali.
Riconoscere e classificare gli elementi base della musica all'interno di brani vari per genere e provenienza. Rappresentare gli elementi basilari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali. Riconoscere usi e funzioni della musica nella realtà circostante. Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali diversi, in relazione al riconoscimento di culture, tempi e di luoghi diversi.
Le note musicali Ascolto di: brani musicali a tema: stagioni, feste, diverse culture ed epoche storiche...
5. Ritmo e voce Giochi di esplorazione vocale e di intonazione. Suoni e ritmi con le mani, con gli oggetti , con gli strumenti e con la voce. Memorizzazione di testi e melodie vari. Il canto Canti di Natale, canti a più voci Esecuzione di brani vocali .
Utilizzare la voce, gli strumenti e le nuove tecnologie in modo creativo e consapevole con gradualità. Eseguire individualmente o in gruppo, brani vocali, strumentali, curando l'intonazione, l'espressività e l'interpretazione
77
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste
Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
X Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
X Uso della discussione per coinvolgere e motivare
Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
X Lezione multimediale X Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
X Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
X Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
STRATEGIE
Alunni stranieri
• • X I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
• X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
• X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
78
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
PRODOTTO Realizzazione di strumenti musicali oggetti vari ed esecuzione di suoni rispettando i tempi e le pause .
RECUPERO E BES
•
•
•
X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe. Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate. • X Esercitazioni guidate. • X Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello
• X Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• X Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• • X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
79
POTENZIAMENTO
• X Approfondimento degli argomenti di studio.
• Attività mirate al perfezionamento del
metodo di studio e di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica.
• X Rielaborazione e problematizzazione
dei contenuti
• Impulso allo spirito critico e alla
creatività • Esercitazioni per affinare il metodo
di studio e di lavoro
• Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• X Approfondimenti multimediali di argomenti
che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
80
ISTITUTO COMPRENSIVO Basile - Don Milani
SCUOLA Primaria DISCIPLINA: Educazione motoria DOCENTI: via Forno-via Cavour
CLASSI V SEZIONI : A,B,C,D,E PERIODO: Intero Anno scolastico
Macrocompetenza In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti
Traguardo/i di competenza disciplinare L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento sia nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
81
IL CORPO: RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO E MODALITÀ’ COMUNICATIVO ESPRESSIVA
Le funzioni fisiologiche del corpo. Le posizioni fondamentali. Schemi motori combinati. Schemi motori in simultanea e in successione.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardiorespiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio. Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di
Traiettorie, distanze e ritmi esecutivi. Classificazioni, memorizzazioni e rielaborazioni di informazioni. Orientamento spaziale. Le variabili spazio/temporali. La direzione, la lateralità. Comunicazione di contenuti emozionali attraverso la drammatizzazione. Sequenze di movimento.
movimento in simultanea e in successione. Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successione temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri. Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
I L G I OC O, LO S P OR T , I L F A I R P L A Y SALUTE E BENESSERE
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando band musicali o strutture ritmiche. L’igiene del corpo. Regole alimentari e di movimento.
Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive. Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni. Utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità. Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza
nei vari ambiti di vita.
82
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
X Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
X Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale per presentare e riepilogare
X Role plays
Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo Palestra X Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
X Esperimenti LIM X
STRATEGIE
Alunni stranieri
• x I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in
funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
• Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• x Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES • Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• x Esercitazioni guidate.
• x Stimoli all’autocorrezione.
• x Attività per gruppi di livello
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
83
84
PRODOTTO Rappresentare drammatizzazioni attraverso il movimento, la danza, l’uso espressivo del corpo
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
85
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BASILE DON MILANI PARETE
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : RELIGIONE CATTOLICA DOCENTI di via Forno- Cavour
CLASSI V SEZ. A,B,C,D,E PERIODO OTTOBRE - GENNAIO
Macrocompetenza
L’alunno conosce le tappe dello sviluppo del Cristianesimo e sa riconoscere avvenimenti, persone,
ruoli e strutture della Chiesa Cattolica.
Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto
religioso.
Traguardi di competenza disciplinare.
L’ alunno si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità della
proposta di salvezza del cristianesimo.
Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.
Riconosce i simboli del Natale cogliendone il significato più autentico.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
86
Dio e l’uomo Conoscere le origini e lo sviluppo
del cristianesimo.
Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, individuandone il messaggio principale.
L’ alunno individua i contenuti portanti della missione apostolica,
riconoscendone l’origine nel mandato di Gesù ai dodici.
Coglie attraverso la lettura di ”Atti degli Apostoli” la vita della Chiesa delle origini.
I valori etici e religiosi
Intendere il senso religioso del Natale a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane.
L’alunno sa cogliere i segni cristiani del Natale del Signore.
Identifica nei segni espressi dalla Chiesa l’azione dello Spirito di Dio, che la costruisce UNA e inviata a tutta l’umanità.
87
METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività come azione privilegiata
Metodo induttivo
x Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
x Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
• • I compagni di classe come risorsa. L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
• Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
• Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
88
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di supporto
x Biblioteca Visite guidate
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
x Spazi laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi
x Esperimenti LIM x
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di
classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede
strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. • Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
89
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BASILE DON MILANI PARETE
SCUOLA PRIMARIA / DISCIPLINA : RELIGIONE CATTOLICA DOCENTI di via Forno - Cavour
CLASSI V SEZ. A,B,C,D,E PERIODO : Febbraio - Maggio
Macrocompetenza.
L'alunno scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per iniziare a maturare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
Sa decodificare i messaggi veicolati; diventare capace
di dare senso a immagini e segni religiosi: simboli, riti,
sacramenti.
Traguardi di competenza disciplinare.
L'alunno identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si
impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.
Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei
cristiani.
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale
della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di
testi, tra cui quelli di altre religioni.
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
90
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
I valori etici e religiosi Individuare i tratti essenziali della
Chiesa e della sua missione.
Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza di Gesù e l’agire dello Spirito Santo fin dalle sue
L ‘alunno riconosce la Chiesa come famiglia di Dio che ha memoria di Gesù e del suo
messaggio.
Identifica nei segni espressi dalla Chiesa l’azione dello spirito di Dio, che la costruisce
UNA e inviata a tutta l’umanità.
Matura atteggiamenti di rispetto e apprezzamento per le altre religioni, in vista di una
origini e descrivere i contenuti
principali del credo cattolico.
Riconoscere nelle molteplici religioni presenti nel mondo l’aspirazione dell’uomo alla pace e alla giustizia.
convivenza pacifica, fondata sul dialogo.
Il linguaggio religioso Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. Identificare i principali codici dell’iconografia cristiana.
L’alunno coglie nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili
per un personale progetto di vita.
Scopre i segni che richiamano ai cristiani e ai tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre.
La Bibbia Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni.
L’alunno coglie i fondamenti principali delle grandi religioni: ebraismo, islamismo, induismo e buddismo.
91
METODI STRATEGIE
Alunni stranieri
• I compagni di classe come risorsa. • L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di
materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
• Strategie logico visive(es.: mappe concettuali) • Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e
problem solving. • Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione
metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
• Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
• Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback
Esplicitazione degli obiettivi e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
x Lezione frontale per presentare e riepilogare
Role plays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving continuo e non censorio.
x Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
92
Palestr
Bibliot
Spazi labora Esperi
Libri di testo x
Testi didattici di supporto
Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante
x
Supporti audiovisivi x
RECUPERO E BES
Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di classe.
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. Attività personalizzate. Esercitazioni guidate. Stimoli all’autocorrezione. Attività per gruppi di livello Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• • Attività mirate a migliorare il metodo di studio. Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
93
POTENZIAMENTO
• Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte
all’applicazione della
metodologia della ricerca
scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
• Approfondimenti multimediali di
argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D Autobiografia cognitiva)
94
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE-DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA LINGUA INGLESE DOCENTI : Pagano Concetta, Agata Tamburrino
CLASSE V SEZIONI :A, B, C, D, E PERIODO: OTTOBRE - NOVEMBRE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 1
TITOLO : ASCOLTO E RICORDO
Macrocompetenza
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in
grado di esprimersi a livello elementare in lingua
inglese e di affrontare una comunicazione
essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana,
in una seconda lingua europea.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
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Utilizza la lingua inglese nell’uso nell’uso delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Ascolto Lessico relativo agli argomenti già
studiati: months ,seasons, clothes,daily
routine: morning- afternoon - evening,
food , numbers.
Lessico relativo a: descrizione fisica e
carattere di persone, stati d'animo,
azioni quotidiane.
Comprendere brevi descrizioni di case Comprendere indicazioni sulla posizione di cose e persone. Comprendere brevi racconti e dialoghi
Parlato Lessico relativo agli argomenti già
studiati: months ,seasons, clothes,daily
routine: morning- afternoon - evening,
food , numbers.
Lessico relativo a: descrizione fisica e
carattere di persone, stati d'animo,
azioni quotidiane.
Aspetti della cultura anglosassone:
abitudini, tradizioni : Halloween
Corretta pronuncia; corretta intensità del tono di voce.
Chiedere e parlare di abbigliamento, abitazioni, cibo e azioni di routine, dire
i numeri oltre il 1000, chiedere e dire indirizzo e numero di telefono,
chiedere e dire se una cosa c’è o no.
Descrivere luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già note
Interagire in modo comprensibile con un compagno utilizzando espressioni
e frasi adatte alla situazione
Saper riferire poesie e filastrocche memorizzate.
Lettura Leggere e comprendere testi e dialoghi relativi ai campi semantici acquisiti.
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Lessico relativo agli argomenti già
studiati: months ,seasons, clothes,daily
routine: morning- afternoon - evening,
food , numbers.
Descrizione fisica e carattere di
persone, stati d'animo, azioni
quotidiane.
Filastrocche e letture su Halloween e
Bonfire night.
Leggere e comprendere richieste. Leggere e comprendere informazioni/istruzioni.
Scrittura Lessico relativo agli argomenti già
studiati: months ,seasons, clothes,daily
routine: morning- afternoon - evening,
food , numbers.
Descrizione fisica e carattere di
persone, stati d'animo, azioni
quotidiane.
Regole grammaticali fondamentali: verbi to be e to have in tutte le forme, la terza persona singolare dei verbi, il present simple e continuous, aggettivo possessivo, avverbi di frequenza. Principali strutture linguistiche There is - there are Some- any- in - on- under- in front of -behind
Completare descrizioni utilizzando lessico e strutture acquisite.
Scrivere frasi riguardanti argomenti noti.
Scrivere messaggi semplici e brevi per presentarsi ,per chiedere e dare
notizie.
Riflessione sulla
lingua e
sull’apprendimento
Uso del dizionario bilingue. Regole grammaticali fondamentali: verbi to be e to have in tutte le forme, la terza persona singolare dei verbi, il
Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Osservare parole ed espressioni nei contesti d'uso e coglierne irapporti di significato.
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present simple e continuous, aggettivo possessivo, avverbi di frequenza. Principali strutture linguistiche There is - there are. Some- any- in - on- under- in front of -behind
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti eintenzioni comunicative. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare
PERIODO: DICEMBRE - GENNAIO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 2
TITOLO : INSIEME…esplorando!
Macrocompetenza
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in
grado di esprimersi a livello elementare in lingua
inglese e di affrontare una comunicazione essenziale,
in semplici situazioni di vita quotidiana, in una
seconda lingua europea.
Utilizza la lingua inglese nell’uso nell’uso delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI
TEMATICI
CONOSCENZE ABILITÀ
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Ascolto Lessico relativo a: tempo libero,
abilità, nazioni e loro peculiarità
geografiche e storiche.
Comprendere brevi dialoghi su tempo libero, abilità, nazioni e loro peculiarità geografiche e storiche. Comprendere indicazioni sulla posizione di cose e persone. Comprendere brevi racconti e dialoghi Comprendere dove si trovano e come raggiungere determinati posti.
Parlato Lessico relativo a: tempo libero,
abilità, nazioni e loro peculiarità
geografiche e storiche.
Aspetti della cultura anglosassone:
abitudini, tradizioni : Christmas
Chiedere e dire che cosa sa fare qualcuno. Chiedere e dire come si trascorre il tempo libero. Chiedere e dire dove si trovano certi luoghi. Chiedere e dire come fare a raggiungere un posto. Interagire in modo comprensibile con un compagno utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione Saper riferire poesie e filastrocche memorizzate.
Lettura Lessico relativo a: tempo libero,
abilità, nazioni e loro peculiarità
geografiche e storiche.
Poesie e letture sul Natale
Leggere e comprendere un breve testo sul tempo libero, abilità, nazioni e loro peculiarità geografiche e storiche. Comprendere un breve testo su capacità e hobbies, e descrizioni di paesi diversi. Leggere testi inerenti il Natale
Scrittura Lessico relativo a: tempo libero,
abilità, nazioni e loro peculiarità
geografiche e storiche.
Regole grammaticali fondamentali: la
frase interrogativa e negativa.
Ausiliare to do.
Completare descrizioni utilizzando lessico e strutture acquisite.
Scrivere frasi riguardanti argomenti noti.
Scrivere messaggi semplici e brevi per chiedere e dare notizie.
Scrivere semplici messaggi di auguri.
Riflessione sulla
lingua e
sull’apprendime
nto
Uso del dizionario bilingue. Regole grammaticali fondamentali. Verb “to be” e “to have”e le varie forme. Present simple e le varie forme.
Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Osservare parole ed espressioni nei contesti d'uso e coglierne i rapporti di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare
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Gli avverbi . Pronomi personali e aggettivi possessivi. Principali strutture linguistiche Near, next to, between, opposite.
PERIODO: FEBBRAIO - MARZO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 3
TITOLO: AVVICINANDOCI ALLA META !
Macrocompetenza
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado
di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di
affrontare una comunicazione essenziale, in semplici
situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua
europea.
Utilizza la lingua inglese nell’uso nell’uso delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Ascolto Lessico relativo a: abbigliamento
e negozi, prezzi, alimentazione,
membri della famiglia. Azioni del
passato.
Comprendere un breve dialogo su capi di abbigliamento e prezzi. Comprendere un breve dialogo su eventi avvenuti nel passato.
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Parlato Lessico relativo a: azioni, abilità.
e richieste di permesso
Aspetti della cultura
anglosassone: abitudini,
tradizioni :Valentine's Day,
Father’s day.
Corretta pronuncia; corretta intensità del tono di voce.
Chiedere e dire il prezzo di qualcosa. Chiedere e dire cosa si indossa. Interagire in modo comprensibile con un compagno utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione a proposito di abbigliamento, negozi e prezzi, famiglia, date, eventi passati. Saper riferire poesie e filastrocche memorizzate.
Lettura Lessico relativo a: abbigliamento
e negozi, prezzi, alimentazione,
membri della famiglia. Azioni del
passato.
Leggere e comprendere un breve testo in cui si parla di compiti a casa. Leggere e comprendere richieste. Leggere e comprendere un breve testo in cui si parla di tempo libero
Lessico relativo a: abbigliamento
e negozi, prezzi, alimentazione,
membri della famiglia. Azioni del
passato.
Strutture linguistiche
Regole grammaticali
fondamentali
Completare descrizioni utilizzando lessico e strutture acquisite.
Scrivere frasi riguardanti argomenti noti.
Scrivere messaggi semplici di auguri
Scrivere azioni al present continuous
Scrivere i nomi di alcune abilità
Riflessione sulla
lingua e
sull’apprendimento
Uso del dizionario bilingue. Regole grammaticali fondamentali. Principali strutture linguistiche
Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Osservare parole ed espressioni nei contesti d'uso e coglierne i rapporti di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare
PERIODO: APRILE - MAGGIO
101
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N° 4
TITOLO : IN VOLO VERSO IL TRAGUARDO !
Macrocompetenza
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado
di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di
affrontare una comunicazione essenziale, in semplici
situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua
europea.
Utilizza la lingua inglese nell’uso nell’uso delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
Ascolto Lessico relativo a: materie scolastiche,
attività varie, mestieri e luoghi di
lavoro
Comprendere un breve racconto su eventi passati Comprendere brevi dialoghi , istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. Comprendere aspetti di una nuova cultura
Parlato
Lessico relativo a: materie scolastiche,
attività varie, mestieri e luoghi di
lavoro
Chiedere e dire che tempo fa Chiedere e dire come era il tempo ieri Parlare di eventi passati Interagire in modo comprensibile con un compagno utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione
102
Aspetti della cultura anglosassone:
abitudini, tradizioni: Mother’s day
Culture : in viaggio alla scoperta dei
Paesi anglofoni.
Corretta pronuncia; corretta intensità del tono di voce.
Saper riferire poesie e filastrocche memorizzate.
Lettura Lessico relativo a: materie scolastiche,
attività varie, mestieri e luoghi di
lavoro
Aspetti di una nuova cultura : in
viaggio alla scoperta degli Stati Uniti
Leggere e comprendere un breve testo in cui si parla del tempo atmosferico e della famiglia. Leggere e comprendere brevi testi sulla storia e le tradizioni degli Stati uniti.
Scrittura Lessico relativo a: materie scolastiche,
attività varie, mestieri e luoghi di
lavoro
Aspetti di una nuova cultura : in
viaggio alla scoperta dei Paesi
anglofoni
Regole grammaticali fondamentali
Completare descrizioni utilizzando lessico e strutture acquisite.
Scrivere frasi riguardanti argomenti noti.
Scrivere messaggi semplici di auguri
Scrivere azioni al simple past
Riflessione sulla
lingua e
sull’apprendimento
Uso del dizionario bilingue. Regole grammaticali fondamentali. Simple past - to be e le varie forme Principali strutture linguistiche
Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. Osservare parole ed espressioni nei contesti d'uso e coglierne i rapporti di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare
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RECUPERO BES Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
Attività personalizzate.
Esercitazioni guidate.
Stimoli all’autocorrezione.
Attività per gruppi di livello
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Lavori differenziati
Prove e attività semplificate Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO • Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
• Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione e di comunicazione.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro.
• Attività per gruppi di livello • Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze
METODI E STRATEGIE MEZZI E STRUMENTI
Lezione frontale
Lavoro in coppia e a gruppi
Discussione guidata
Brain storming
Cooperative learning Role
play Approccio CLIL
Libri di testo Testi
di supporto
Schede predisposte dall’insegnante
Sussidi audiovisivi LIM
Drammatizzazioni Canti
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VERIFICHE
PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE
Testi descrittivi
Questionari aperti
Questionari multiple choice
Testi da completare Esercizi
altro
Interrogazioni
Interventi
Discussione aperta
Relazioni su attività svolte
altro
Lavori al computer
cartelloni
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari )
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B- Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza
disciplinare;
Allegato C- griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali;
Allegato D -Autobiografia cognitiva)