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ASCOLTO ATTIVO
URBINO 13-01-2011
Antonella Scalognini
(dai saggi del prof Franco Nanetti)
Spunto di riflessionehellip
Vi egrave mai capitato di interrompere dare giudizi offrire consigli non richiesti minacciare accusare svalutare deridere generalizzare incalzare imporre interpretare di preparare un consiglio o una risposta mentre ancora lrsquoaltro sta parlando mostrando subito il vostro repertorio di personali soluzionihellip
hellipcontinuando a credere di essere buoni ascoltatori
Diventare competenti avere delle abilitagrave
comunicative essere responsabili di una
comunicazione ecologica empatica
orientata al bene e alla fiducia reciproca
alla risoluzione dei conflitti
Comporta
Rimanere in relazione dia-logica
interpersonale nella ldquotraitagraverdquo nello spazio
ldquotra te e merdquo condividere
lrsquointersoggettivitagrave in una comunicazione
circolare
Potenziare lrsquoempatia
1deg step- la conoscenza e comprensione
Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale
e non verbale-intuitiva per
1 Confermare lrsquoesplicito
2 Svelare lrsquoimplicito
Attraverso la conoscenza
1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo
Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave
congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta
(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)
delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni
linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande
appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di
metamodello di confrontohellip-
La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di
entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave
che vedremo nei suoi vari volti
Occorre quindi lavorare su
1 Il dialogo interno
2 la competenza corporea
3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto
con le nostre emozioni pensieri-aspettative-
bisogni-pretese- comportamenti sensazioni
corporee) attraverso forme di rispecchiamento
verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-
che abbiamo visto la scorsa lezione)
4 Cogliere gli impliciti comunicativi
5 Ristrutturare
Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito
comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle
dimensioni della elaborazione del messaggio
2deg step- la verifica con la messa in
pratica (esercitazioni)
3deg step- il potenziamento
1 Delle capacitagrave verbali (attraverso
opportune domande di svelamento
di metamodello di chiarificazione di
ladderinghellip)
2 Della comprensione intuitiva
3 Delle risposte
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Spunto di riflessionehellip
Vi egrave mai capitato di interrompere dare giudizi offrire consigli non richiesti minacciare accusare svalutare deridere generalizzare incalzare imporre interpretare di preparare un consiglio o una risposta mentre ancora lrsquoaltro sta parlando mostrando subito il vostro repertorio di personali soluzionihellip
hellipcontinuando a credere di essere buoni ascoltatori
Diventare competenti avere delle abilitagrave
comunicative essere responsabili di una
comunicazione ecologica empatica
orientata al bene e alla fiducia reciproca
alla risoluzione dei conflitti
Comporta
Rimanere in relazione dia-logica
interpersonale nella ldquotraitagraverdquo nello spazio
ldquotra te e merdquo condividere
lrsquointersoggettivitagrave in una comunicazione
circolare
Potenziare lrsquoempatia
1deg step- la conoscenza e comprensione
Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale
e non verbale-intuitiva per
1 Confermare lrsquoesplicito
2 Svelare lrsquoimplicito
Attraverso la conoscenza
1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo
Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave
congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta
(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)
delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni
linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande
appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di
metamodello di confrontohellip-
La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di
entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave
che vedremo nei suoi vari volti
Occorre quindi lavorare su
1 Il dialogo interno
2 la competenza corporea
3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto
con le nostre emozioni pensieri-aspettative-
bisogni-pretese- comportamenti sensazioni
corporee) attraverso forme di rispecchiamento
verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-
che abbiamo visto la scorsa lezione)
4 Cogliere gli impliciti comunicativi
5 Ristrutturare
Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito
comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle
dimensioni della elaborazione del messaggio
2deg step- la verifica con la messa in
pratica (esercitazioni)
3deg step- il potenziamento
1 Delle capacitagrave verbali (attraverso
opportune domande di svelamento
di metamodello di chiarificazione di
ladderinghellip)
2 Della comprensione intuitiva
3 Delle risposte
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Diventare competenti avere delle abilitagrave
comunicative essere responsabili di una
comunicazione ecologica empatica
orientata al bene e alla fiducia reciproca
alla risoluzione dei conflitti
Comporta
Rimanere in relazione dia-logica
interpersonale nella ldquotraitagraverdquo nello spazio
ldquotra te e merdquo condividere
lrsquointersoggettivitagrave in una comunicazione
circolare
Potenziare lrsquoempatia
1deg step- la conoscenza e comprensione
Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale
e non verbale-intuitiva per
1 Confermare lrsquoesplicito
2 Svelare lrsquoimplicito
Attraverso la conoscenza
1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo
Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave
congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta
(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)
delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni
linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande
appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di
metamodello di confrontohellip-
La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di
entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave
che vedremo nei suoi vari volti
Occorre quindi lavorare su
1 Il dialogo interno
2 la competenza corporea
3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto
con le nostre emozioni pensieri-aspettative-
bisogni-pretese- comportamenti sensazioni
corporee) attraverso forme di rispecchiamento
verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-
che abbiamo visto la scorsa lezione)
4 Cogliere gli impliciti comunicativi
5 Ristrutturare
Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito
comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle
dimensioni della elaborazione del messaggio
2deg step- la verifica con la messa in
pratica (esercitazioni)
3deg step- il potenziamento
1 Delle capacitagrave verbali (attraverso
opportune domande di svelamento
di metamodello di chiarificazione di
ladderinghellip)
2 Della comprensione intuitiva
3 Delle risposte
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
1deg step- la conoscenza e comprensione
Comprensione delle dimensioni della comunicazione verbale
e non verbale-intuitiva per
1 Confermare lrsquoesplicito
2 Svelare lrsquoimplicito
Attraverso la conoscenza
1 Dellrsquoattivitagrave dialogica e la pratica dellrsquoascolto attivo
Emissione del messaggio (conoscenza di seacute autenticitagrave
congruenzahellip) elaborazione ( 6 dimensioni) risposta
(feedback parafrasi verbalizzazionehellip)
delle piugrave frequenti barriere alla comunicazione le violazioni
linguistiche e la loro dis-occultazione attraverso domande
appriopriate-laddering chiarificazione specificazione di
metamodello di confrontohellip-
La comprensione intuitiva necessita anche della capacitagrave di
entrare nella dimensione della empatia della complessitagrave
che vedremo nei suoi vari volti
Occorre quindi lavorare su
1 Il dialogo interno
2 la competenza corporea
3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto
con le nostre emozioni pensieri-aspettative-
bisogni-pretese- comportamenti sensazioni
corporee) attraverso forme di rispecchiamento
verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-
che abbiamo visto la scorsa lezione)
4 Cogliere gli impliciti comunicativi
5 Ristrutturare
Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito
comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle
dimensioni della elaborazione del messaggio
2deg step- la verifica con la messa in
pratica (esercitazioni)
3deg step- il potenziamento
1 Delle capacitagrave verbali (attraverso
opportune domande di svelamento
di metamodello di chiarificazione di
ladderinghellip)
2 Della comprensione intuitiva
3 Delle risposte
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Occorre quindi lavorare su
1 Il dialogo interno
2 la competenza corporea
3 il decentramento cognitivo- (entrare in contatto
con le nostre emozioni pensieri-aspettative-
bisogni-pretese- comportamenti sensazioni
corporee) attraverso forme di rispecchiamento
verbale- parafrasiverbalizzazione- e non verbale-
che abbiamo visto la scorsa lezione)
4 Cogliere gli impliciti comunicativi
5 Ristrutturare
Oggi continuiamo a esplorare lrsquoimplicito
comunicativo attraverso le vie dellrsquoempatia e delle
dimensioni della elaborazione del messaggio
2deg step- la verifica con la messa in
pratica (esercitazioni)
3deg step- il potenziamento
1 Delle capacitagrave verbali (attraverso
opportune domande di svelamento
di metamodello di chiarificazione di
ladderinghellip)
2 Della comprensione intuitiva
3 Delle risposte
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
2deg step- la verifica con la messa in
pratica (esercitazioni)
3deg step- il potenziamento
1 Delle capacitagrave verbali (attraverso
opportune domande di svelamento
di metamodello di chiarificazione di
ladderinghellip)
2 Della comprensione intuitiva
3 Delle risposte
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
4deg step- la verifica con la messa in pratica
(esercitazioni)
5deg step- il mantenimento
(i comportamenti abituali necessitano di
tempo ed applicazione percheacute non siano piugrave
automatici e vengano sostituiti stabilmente
da altri comportamenti piugrave funzionali la
ricaduta nei comportamenti automatici egrave
parte integrante del percorso di
cambiamento)
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Non crsquoegrave dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto lrsquoaltro
ci vuole comunicare
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
ASCOLTARE
Lideogramma cinese di ascoltare egrave composto da
diversi elementi
ndash orecchio
ndash occhio per vedere latteggiamento lo sguardo del
tu lalteritagrave che ci sta davanti che non egrave lo
specchio di me stesso non egrave quello che io vorrei
laltro fosse ma egrave proprio un altroldquo
ndash cuore percheacute parodiando Il piccolo principe si vede
(e si sente) bene solo col cuore
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
In questo sensohellip
Lrsquo ascolto egrave un atto volontario che oltrepassa
le parole
Per ascolto non intendiamo tacere per
permettere allrsquoaltro di parlare
Lrsquo ascolto attivo egrave un atto intenzionale che
impegna la nostra attenzione a cogliere quanto
lrsquoaltro ci riferisce sia in modo esplicito che in
modo implicito cioegravehellip
Ci impegna a riflettere su ciograve che si ascolta
tramite un consapevole sforzo
metacomunicativo (riflessione sulla
comunicazione)
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Cosa si ascolta
1048707 Ascolto dei contenuti di ciograve che lrsquoaltro dice con le parole
(verbale) di ciograve che non dice con il silenzio
ascoltoosservazione delle tonalitagrave di come lo dice
(paraverbale) ascoltoosservazione degli sguardi della
gestualitagrave (non verbale) di come lrsquoaltro si presenta e si
muove
1048707 Ascolto del contesto in cui la persona vive familiare
sociale lavorativo scolastico dei vissuti degli schemi di
riferimento culturali dei valori ldquodella sua narrazionerdquo
1048707 Ascolto di se stessi ascolto delle proprie emozioni
ascolto del proprio contesto di riferimento ascolto di
quanto si attribuisce allrsquoaltro di ciograve che appartiene a se
stessi (processo di consapevolezza)
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
EMPATIA e IMPLICITO COMUNICATIVO
NOI CONOSCIAMO LE COSE NON
SOLO CON LA RAGIONE ASTRATTA
E CALCOLANTE MA ANCHE CON LE
RAGIONI DEL CUORE
LrsquoINTUIZIONE ORIZZONTE DI
CONOSCENZA EMOZIONALE CI
CONSENTE DI COGLIERE IL SENSO DI
CIOrsquo CHE UNrsquoALTRA PERSONA
PROVA E VIVE
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
LE EMOZIONI I SENTIMENTI CI
FANNO CONOSCERE COSA CI SIA
NEL CUORE E
NELLrsquoIMMAGINAZIONE DEGLI
ALTRI-DA-NOI
GLI STATI DrsquoANIMO CI FANNO
CONOSCERE CIOrsquo CHE ACCADE IN
NOI STESSI (D Stern)
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
DIVERSI ORIZZONTI CONOSCITIVI
PENSIERO
EMOZIONE
ENTRAMBI INCARNATI (IL CORPO)
PER POTERE ldquoFARSI ESPERIENZArdquo
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Non ci sono fatti ma interpretazioni dei
fatti (Nietzsche)
ldquoOgni esistenza interpreta e conferisce
senso allrsquoaccadere ogni
interpretazione configura e modifica
lrsquoesistenza ogni soggetto esperisce
lrsquoesistenza anche secondo le modalitagrave
dellrsquoessere interpretatordquo
(Borgna 2004)
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
EMPATIA
Immedesimazione
senza
identificazione
Essere in empatia egrave essere pienamente in
relazione
Egrave unrsquointelligenza del cuore
Nella dimensione dellrsquoempatia si attualizza un
percorso di trasformazione di entrambe le
persone che partecipano al dialogo
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Presuppone sentimenti di simpatia (affinitagrave comunanza) e
compassione (patire insieme solidarietagrave) e ci connette
allrsquoaltro cogliendo il suo intenzionarsi nel mondo
volti dellrsquoempatia con doppio ascolto dellrsquoaltro e di se stesso ldquointenzionato consapevolmenterdquo
LrsquoEMPATIA DI RISONANZA che si riferisce al
coinema materno volta a permettere lrsquoinstaurarsi di
uno stato di contatto profondo nella piena accoglienza
Lrsquo EMPATIA RICOSTRUTTIVA o empatia del
potenziale umano o empatia come ldquopre-investimento
intenzionalerdquo incentrata sul coinema paterno volta a
provocare cambiamenti intenzionali nella vita della
persona che viene responsabilizzata verso lrsquoassunzione di
scelte autonome e il raggiungimento di specifici obiettivi
coinema o unitagrave affettiva elementare (Fornari)
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
LrsquoEMPATIA DI RISPECCHIAMENTO o empatia
per ricognizione diretta o indiretta degli stati
interni attraverso processi drsquoidentificazione proiettiva
LrsquoEMPATIA CORPOREA o per dilatazione e amplificazione
dellrsquoesperienza sensoriale al fine di intensificare il contatto
emozionale
LrsquoEMPATIA SISTEMICA per comprendere le relazioni che la
persona vive
LrsquoEMPATIA INTERPERSONALE o empatia per ricognizione
diretta o indiretta dei processi drsquoidentificazione proiettiva
volto dellrsquoempatia ldquoinintenzionatordquo percheacute riflesso di una connessione energetica
LrsquoEMPATIA TRANSPERSONALE o empatia per entanglement
(ldquonon separabilitagraverdquo -da entangled = intrecciato- ldquodei
soggetti in relazionerdquo) o empatia a distanza (non vis-agrave-vis)-
influenza reciproca sincronica
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
ldquoVedo qualcuno battere un piede rabbiosamente mi
viene in mente come io stessa ho battuto il piede con
rabbia Nello stesso tempo mi rappresento la rabbia
che mi aveva allora colto per cui dico a me stessa
ldquoLrsquoaltro egrave ora arrabbiata come lo sono stata iordquo
Ersquo la percezione richiamata alla memoria e quindi il
processo di immedesimazione per affinitagrave a consentire
la comprensione profonda dellrsquoaltro
Edith Stein
Lrsquoempatia come immedesimazione
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
EMPATIA CORPOREA
Rispecchiamento e calibrazione
Amplificazione
Rimbalzo
Parola chiave e frasi direzionali
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Ma a voltehellip
In tante occasioni non vi sono neacute il tempo neacute il
modo sufficienti per ascoltare attivamente per
elaborare una corretta risposta ed avere una
consonanza tra la frase che pronunciamo ed il
nostro comportamento non verbale
In questi momenti in cui sono presenti degli
ostacoli ognuno di noi si rivolge al suo modo
abituale di colloquiare di comportarsi con
atteggiamenti e caratteristiche espressive che
identificano il suo ldquostilerdquo
Uno stile cioegrave caratterizza il modo di comunicare
di ogni persona le sue abituali modalitagrave di
comportamento nella relazione le frasi che
utilizza piugrave spesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Le nostre emozioni inespresse
talora si manifestano sotto
forma di stili inefficaci
interrompendo il flusso
comunicativo anzicheacute
agevolarlo
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Barriere comunicative
Il nostro stile puograve creare delle barriere nella
comunicazione ci puograve ad esempio far sembrare
troppo disponibili o invadenti troppo chiusi o sulla
difensiva autoritari o fragili intransigenti o
distratti senza che noi ne abbiamo la
consapevolezza
Questo capita percheacute alcune situazioni provocano in
noi delle reazioni emotive (paura ansia rabbia
insicurezzahellip) che trapelano dalla nostra risposta e
dal nostro atteggiamento
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Barriere comunicative
Sono ostacoli alla comunicazione efficace e
si caratterizzano per essere risposte
disfunzionali al messaggio
Allontanano lrsquoaltro dalla comprensione di se
stesso della comunicazione in atto del
problema da affrontare
Sono orientate al potere
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI
RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Moralizzare Si introduce un sistema di norme sociali esterno giudicando in base ad esse o al proprio ideale senza porre attenzione alla situazione contingente
ldquoCosigrave egrave e solo cosigrave deve essererdquo
IrritazioneFreddezzaIncomprensioneRabbia
un giudizio generalizzato attraverso pregiudizinorme e valori propri senza valorizzare il caso concreto
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
una constatazione inoppugnabile dei fatti e facendo il confronto con cose e asserzioni estranee allrsquoesperienza vissuta dalla persona stessa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Dogmatizzare Si constata il messaggio ma lo si pone a confronto con affermazioni autorevoli esterne alla persona e ai fatti deresponsabilizzando il proprio intervento e cercando di dare un insegnamento autorevole
Sigrave perograve egrave cosigraverdquo
Rabbia
Disgusto
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Interpretare Si cerca ditrovare tutti ifattori chespiegano lasituazione
ldquoSuccedeperquestomotivordquo
TristezzaIrritazioneIndifferenzaBreve
sollievo
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOST
A
EFFETTOPREVEDIBILE
Diagnosticare
Si esprimeuna valutazionenellariformulazioneun giudiziodistaccato
ldquoDunquela tuasituazioneegrave questardquo
OppressioneSconfortoSvalutazioneDelusione
una lista di cause per spiegare la situazione
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Generalizzare Ci si distacca dalcaso in particolareestendendolo algenerale pertranquillizzare lapersona
ldquoCertoQuestocapita atuttirdquo
FreddezzaDistaccoRabbia
Identificare Si intromettonoesperienze propriea sostegno diquanto si dicespostando lrsquoattenzione su di seacute e togliendo spazio allrsquoaltro
ldquoEgrave successoanchea merdquo
RabbiaDelusioneSe non egravetroppoaccentrantepuograveanchesuscitaresolidarietagrave
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Investigare Si porta il discorso sumoventi e motivazioniche conducono giagraveoltre quello che lrsquoaltroha espresso condomande inquisitorie
ldquoPercheacuterdquo TimoreUmiliazioneDisorienta -mentoOstilitagrave
Minimizzareconsolare
Si svaluta lrsquoesperienzanel tentativo diconfortare anchequando si percepiscela spinta ad aiutare ead andare incontroallrsquointerlocutore
ldquoDainon egravegravehelliprdquo
Svalutazione
Annulla ndashmentoSorpresa
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
STILE DEFINIZIONE ASSUNTODI BASE
ESEMPIO DI RISPOSTA
EFFETTOPREVEDIBILE
Pushing Corrisponde al nostroconsigliare suggerirema in modo moltodirettivo e lo si attuaquando ci si pone alposto dellrsquoemittentespingendolo (to push)ad attuare una nostrasoluzione
ldquoIopropongoe tudovrestirdquo
FastidioRabbiaSconfortoIndifferenz
a
spinta verso una soluzione determinata da consigli prematuri
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
NellrsquoAscolto Attivo sono coinvolti tre
processi
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
LA RICEZIONE DEL MESSAGGIO
Ersquo importante nella ricezione del messaggio
facilitata da unrsquoautentica disponibilitagrave affettiva
abbassare ldquoil livello della propria soggettivitagraverdquo
per ascoltare realmente lrsquoaltro
Implica una concentrazione
intenzionale non strutturata
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
SVELARE GLI IMPLICITI
COMUNICATIVI
Lrsquoascolto si deve concentrare su sei dimensioni
- IL CONTENUTO (il contenuto di ciograve che mi sta dicendo)
- LrsquoAUTOPRESENTAZIONE (cosa dice di seacute)
- LrsquoAPPELLO (cosa vuole ottenere)
- LA RELAZIONE (che tipo di relazione vuole stabilire con me)
- LrsquoESPRESSIONE DI SErsquo (quali emozioni esprime)
- IL CONTESTO
LrsquoELABORAZIONE DEL MESSAGGIO
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
1 - CONTENUTO
Si tiene conto di che cosa lrsquoaltro ci
vuole informare e di che cosa pensa in
relazione allrsquooggetto della
comunicazione
- Di che cosa sta parlando
- Di che cosa ci vuole informare
- Quali sono le sue idee ed opinioni in
merito a quanto ci sta dicendo
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
2 - RIVELAZIONE DI SErsquo
Lrsquo emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di seacute
La carenza di autorivelazione egrave causa
di un comunicazione difficile
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Nella dimensione di autopresentazione
lrsquoattenzione egrave focalizzata nelle seguenti
domande
-Che cosa lrsquoaltro sta dicendo di seacute mentre comunica
-Che cosa vuole che io pensi di lui
-Vuole che io lo valuti positivamente o
negativamente
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
3 - APPELLO o RICHIESTA
Nella quale si tiene conto di che cosa
lrsquoaltro in modo esplicito od implicito
ci appella a pensare credere fare o
non fare
Gli appelli possono essere DIRETTI
NASCOSTI
PARADOSSALI
Una comunicazione positiva si
nutre di molti appelli diretti
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Nella dimensione
dellrsquoappello si cerca di
rispondere alle domande
-Che cosa lrsquoaltro mi chiede
-Di che cosa mi vuole convincere
-Che cosa vuole ottenere da me
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
4 - RELAZIONE
Nella quale si tiene conto di come lrsquoaltro percepisce la
relazione in corso e come intende modificarla
Esistono dice Haley (1978) tre tipi
fondamentali di relazioni
SIMMETRICHE (esentrambi vogliono prevaricare) -
COMPLEMENTARI (uno up e lrsquoaltro down) -
METACOMPLEMENTARI
(lrsquouno chiede allrsquoaltro una relazione simmetrica ma la conferma
paradossalmente sul piano della complementarietagrave (ldquodevirdquo essere
autonomahellip)
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Nella dimensione della relazione si cerca
di rispondere alle domande
-In che modo lrsquoaltro mi percepisce
-Che tipo di relazione ha instaurato con
me
-Come vorrebbe modificarla
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
5 - ESPRESSIONE
Nella quale si tiene conto dei vissuti
relativi a ciograve che viene detto
ossia dei sentimenti delle emozioni degli
stati drsquoanimo
che il soggetto prova ad esprimere
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
Nella dimensione dellrsquoespressione
si cerca di rispondere alle
domande
-Che cosa lrsquoaltro sente dentro di seacute
-Quali stati drsquoanimo esprime
-Quali sentimenti ed emozioni
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
LA RISPOSTA AL MESSAGGIO
Il dialogo autentico si attua attraverso
uno scambio di ldquomessaggi caldi e
partecipatirdquo
Chi ascolta non puograve limitarsi a
ricevere ma occorre attraverso le
proprie risposte che si adoperi per
facilitare il processo di scambio di
messaggi con il ricevente
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso
La risposta al messaggio viene da parte di
chi ascolta al proprio interlocutore dopo
che il messaggio egrave stato interpretato allo
scopo di informarlo su qualcosa o aiutarlo
a risolvere un problema o ampliare la
comprensione di se stesso
Egrave importante ricordare la differenza tra
esplorazione del problema e soluzione
dello stesso