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Invito L’ispirazione religiosa nella varietà della Musica Corale e Strumentale Alberto Astolfi tromba Luigi Zardi tromba Luca Poppi chitarra classica Francesco Unguendoli organo Coro della Cattedrale di San Pietro Bologna Sabato 23 maggio 2009 ore 21 Chiesa di S. Cristina della Fondazza Piazzetta Morandi Parrocchia di S. Giuliano e Chiesa di S. Cristina Il tempo del canto è tornato… (dal Cantico dei Cantici) Santa Cristina, chiesa sussidiale di San Giuliano, è tornata ad ospitare la musica e il canto (dopo secoli di silenzio) oltre ad alcune celebrazioni li- turgiche particolari, grazie al sostegno della Fon- dazione Cassa di Risparmio in Bologna. In questa serata essa offre ospitalità ad alcuni musicisti professionisti e al Coro della Cattedra- le di Bologna allo scopo di esplorare la varietà di forme e di espressioni attraverso le quali la musica di ispirazione religiosa ci è pervenuta nei secoli. L’intenzione è di promuovere, accanto alle esecu- zioni di alto livello professionale degli strumen- tisti, il canto “amatoriale” ma non meno impe- gnato di appassionati per la diffusione del canto liturgico e della musica sacra in genere. Sant’Agostino, in un commento ai salmi, ci ricor- da: “Il cantare è segno di letizia e, se consideria- mo la cosa più attentamente, anche espressione di amore”. Buon ascolto! Programma Johannes Brahms Amabile la tua casa (dal Requiem Tedesco ) Antonio Vivaldi Concerto per due trombe, archi e cembalo (trascrizione per due trombe e organo) Antonio Vivaldi Concerto per liuto e archi (trascrizione per chitarra e organo di E. Pujol) Johann Sebastian Bach Suite in mi minore per liuto BWV 996 (trascrizione per chitarra) Gabriel Fauré Verbo eterno e Dio (Cantique de Racine) GianCarlo Soli Angelus Ludwig van Beethoven Kyrie e Gloria (dalla Messa in Do )

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Invito

L’ispirazione religiosanella varietà

della Musica Coralee Strumentale

Alberto Astolfi tromba

Luigi Zardi tromba

Luca Poppi chitarra classica

Francesco Unguendoli organo

Coro della Cattedrale di San PietroBologna

Sabato 23 maggio 2009ore 21

Chiesa di S. Cristina della FondazzaPiazzetta Morandi

Parrocchia di S. Giulianoe Chiesa di S. Cristina

Il tempo del canto è tornato… (dal Cantico dei Cantici)

Santa Cristina, chiesa sussidiale di San Giuliano, è tornata ad ospitare la musica e il canto (dopo secoli di silenzio) oltre ad alcune celebrazioni li-turgiche particolari, grazie al sostegno della Fon-dazione Cassa di Risparmio in Bologna.In questa serata essa offre ospitalità ad alcuni musicisti professionisti e al Coro della Cattedra-le di Bologna allo scopo di esplorare la varietà di forme e di espressioni attraverso le quali la musica di ispirazione religiosa ci è pervenuta nei secoli.L’intenzione è di promuovere, accanto alle esecu-zioni di alto livello professionale degli strumen-tisti, il canto “amatoriale” ma non meno impe-gnato di appassionati per la diffusione del canto liturgico e della musica sacra in genere.

Sant’Agostino, in un commento ai salmi, ci ricor-da: “Il cantare è segno di letizia e, se consideria-mo la cosa più attentamente, anche espressione di amore”.

Buon ascolto!

Programma

Johannes BrahmsAmabile la tua casa (dal Requiem Tedesco)

Antonio VivaldiConcerto per due trombe, archi e cembalo(trascrizione per due trombe e organo)

Antonio VivaldiConcerto per liuto e archi(trascrizione per chitarra e organo di E. Pujol)

Johann Sebastian BachSuite in mi minore per liuto BWV 996(trascrizione per chitarra)

Gabriel FauréVerbo eterno e Dio (Cantique de Racine)

GianCarlo SoliAngelus

Ludwig van BeethovenKyrie e Gloria (dalla Messa in Do)

Coro della Cattedrale di San Pietro Bologna

Direttore: don GianCarlo Soli

Il percorso di questo coro ha avuto inizio nel 1964, sotto la guida del M°. Giorgio Piombini, nell’ambito del C.A.L.A.B. (Centro attività liturgiche arcidiocesi bolognese) per i canti del “Direttorio”. Nell’autunno 1967 viene scelto ufficialmente dal Card. Lercaro per dotare la Cattedrale di S. Pietro, che ne era priva, di un proprio Coro con l’intento primario di animare le liturgie episcopali e le celebrazioni diocesane più solenni. Nel 1976 subentra nella direzione il M° don GianCarlo Soli che già era presente nel coro come vice-maestro e assistente spi-rituale. Nel 1992 il Card. Biffi ha riconosciuto ufficialmente il Coro C.A.L.A.B. come Coro della Cattedrale dotandolo di un proprio statuto. Nel corso di questi anni il Coro ha tenuto fede all’impegno originario nel proporre celebrazioni solenni con-sone al rinnovamento liturgico, armonizzando il proprio inse-rimento con la partecipazione di tutta l’assemblea e costituen-do un proprio particolare repertorio liturgico. Nel frattempo ha sviluppato l’altro scopo per il quale è nato: proporre, sotto forma di concerti spirituali, brani scelti dall’ampio repertorio della musica sacra, dal gregoriano ai giorni nostri. Di notevole significato il concerto spirituale che ogni anno prepara i fedeli bolognesi, la notte di Natale, alla Messa di Mezzanotte.

Don GianCarlo Soli ha conseguito il diploma di Musica Sacra al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e, successiva-mente, il diploma di Direzione di Coro e Composizione corale al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, dove ha frequenta-to il Corso di Composizione e Direzione. Ha inoltre conseguito il diploma di Direzione di Coro e Vocalità alla Scuola di Musica di Fiesole. Dal 1976 è il Direttore del Coro della Cattedrale di S. Pietro in Bologna.

www.bologna.chiesacattolica.it/[email protected]

Alberto Astolfi

Nato a Bologna, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “G.B. Martini” della stessa città diplomandosi brillantemente. Ha fatto parte di numerose orchestre sinfoni-che e da camera collaborando anche in qualità di solista con illustri musicisti (N. Magaloff, U. Ughi, P. Maag, H. Holliger, A. Sacchetti, S. Gazzelloni, A. Bacchelli, C. Eschenbach, A. Bernard, S. Meyer, G. Kuhn, L. Pavarotti, J. Carreras) otte-nendone vivi consensi. Attualmente svolge un’intensa attività concertistica in Italia ma anche all’estero in Francia, Svizzera, Germania e Grecia. Collabora anche in qualità di solista con numerose orchestre da camera ed è componente dell’en-semble “Petronius Brass”; in duo con gli organisti Francesco Unguendoli e Alessandra Mazzanti si esibisce specialmente con la Tromba piccola su tutto il repertorio barocco. Da molti anni è docente di musica e apprezzato didatta della tromba.

Luigi Zardi

Si è diplomato in Tromba col massimo dei voti presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con il M° Giorgio Pistocchi. Ha proseguito gli studi sotto la guida dei Maestri Luciano Cadoppi, Donato De Sena, Guido Corti, Stephen Burns, Pierre Thibaud, Thomas Stevens, Andrea Dell’Ira e Giancarlo Parodi. Nel 1994 ha vinto l’audizione di Tromba per l’Orchestra “Filarmonica Italiana” di Trento. Si è esibito in numerosi concerti anche all’estero in Libano, Svizzera e Francia collaborando anche in qualità di solista con presti-giose orchestre italiane. Svolge numerosi concerti col quin-tetto d’ottoni “Petronius Brass” e con la Cappella Musicale Arcivescovile “S. Maria dei Servi” di Bologna. Dal 1997 al 2000 ha frequentato il corso A.F.O.S. (Alta Formazione in Orchestra Sinfonica) progetto Multiregionale dove si è esi-bito in numerosi concerti (Ravenna Festival, Umbria Jazz, Teatro Regio di Parma, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Pergolesi di Iesi ecc.).

Luca Poppi

Inizia a suonare la Chitarra a 10 anni, cimentandosi fin da subito in vari generi musicali. Dopo avere studiato con diver-si insegnanti, all’età di 15 anni si iscrive all’Istituto musicale Pareggiato “O. Vecchi” di Modena, frequentando contem-poraneamente il corso di composizione con il prof. Antonio Giacometti ed il corso di Chitarra, sotto la guida del Maestro Vincenzo Saltarelli.Ha frequentato Master Class di chitarra classica con i Mae-stri Alberto Ponce, Stefano Palamidessi, François Laurent e Claudio Marcotulli.Ha partecipato a vari concorsi chitarristici ottenendo il primo premio nel 2005 e nel 2006 al concorso “ARTE A SEI CORDE” di Pavullo nel Frignano.Ha inoltre tenuto concerti in importanti rassegne tra cui “ARTE A SEI CORDE” e “CHITARRE AL MAURIZIANO”, ed è stato invitato ad esibirsi in occasione della giornata inter-nazionale di studi su Romolo Ferrari e la chitarra in Italia nel-la prima metà del ’900. Ha insegnato chitarra nella sezione propedeutica dell’Istituto musicale “O. Vecchi” di Modena e solfeggio presso la scuola “J. Du Pré” di Spilamberto.Si è diplomato nel 2008 in Chitarra all’Istituto Musicale “O. Vecchi” con il massimo dei voti e menzione d’onore.Parallelamente agli studi classici porta avanti lo studio della chitarra elettrica con la quale ha lavorato in studio di regi-strazione e si esibisce regolarmente in concerti con diverse cover band.Attualmente insegna chitarra presso l’Accademia musicale del Frignano di Pavullo, la Scuola di Musica “J. Du Pré” di Spilamberto e la scuola “For.ma musica” di Vignola.

Francesco Unguendoli

Si è diplomato in Organo e Composizione Organistica sotto la guida di U. Pineschi al Conservatorio “G.B. Martini” di Bo-logna, dove ha pure conseguito il diploma di Pianoforte. Si è perfezionato frequentando l’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia. Ha già tenuto numerosi concerti e col-labora con il Coro della Cattedrale di S. Pietro in Bologna.