viii. architettura paleocristiana - cristiano marchegiani · copertura lignea a cono...

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Università degli Studi di Roma “La Sapienza” - CdL in Ingegneria per l’Edilizia e il Territorio - RietiFondamenti di storia dell’architettura - a.a. 2013-2014 - Prof. Arch. Cristiano Marchegiani

Sarcofago di Giunio Basso, 359 d.C., Grotte Vaticane

VIII. Architettura paleocristiana secoli III-VII

Cristianesimo antico Inquadramento cronologico

da André Grabar, L’arte paleocristiana (200-395), Milano, Rizzoli, 1967

da scuola.comTetrarchia, 293-324

da www.nationalgeographic.itEpoca pre-costantinianaDalle missioni di san Paoloall’editto di Milano, 46-313

Forme di architettura cristianaanteriori alla Pace della Chiesa (313)La domus ecclesiae o chiesa domestica, detta a Roma titulus

Dura Europos (Siria), DomusDomus ecclesiaeecclesiae, abbandonata ed inglobatain un bastione delle mura urbiche nel 256

Roma

da A. Grabar, L’arte paleocristiana 200-395, Milano, Rizzoli, 1967

Architettura costantiniana, sec. IV

Le prime chiese cristianeIl tipo ad aula doppia entro

un geometrico impianto compatto:esempi ad Aquileia e a Milano

Milano, la basilica vetus, con due aulee battistero interposto, eretta intornoal 314 dal vescovo Mirocle col sostegnodi Costantino

da www.storiadimilano.it

Aquileia (Ud), complesso edificato dal vescovo Teodoro nel 313. All’aula nord (1) corrispondeva quella sud (2), che pare fosse destinata a funzioni complementari (catecumeni, battesimo), mentre alla cresima era adibita l’aula trasversale (2)

Aquileia, particolare di un pavimento a mosaico delcomplesso del vescovo Teodoro (da Wikipedia)

da www.malignani2000.it Impianto: 38x68 m

Architettura costantiniana, sec. IV

Le prime basiliche cristianeUn tipo essenziale:la basilica cimiterialebasilica cimiteriale

Roma, complesso diS. Agnese e mausoleodi Costantina, c. 350

basilica, sec. IV (cimitero coperto)

basilica, sec. VII

Lo spazio a doppio involucroa doppio involucrodel mausoleo di Costantina;fece poi da battistero, e nel1254 divenne una chiesa.Fu però precoce il suo ruolodi prototipoprototipo tipologicotipologico perla chiesa a pianta centrale

da Wikipedia

Roma, Ss. Marcellinoe Pietro, e mausoleodi Elena, poi detto “Tor Pignattara”

Roma, complesso di S. AgneseMausoleo di Costantina, c. 350,

poi chiesa di S. Costanza

Costruzione a pianta centrale a doppio involucro

Roma, S. Costanza

Il concetto spaziale tardoantico e proto- bizantino del doppio involucro: un dilatato nucleo di intensa luce viva raggiante per le dodici coppie di colonne (di splendida immagine, quasi immateriale) e riverberante nella penombra dell’anello che lo contiene: osmosi atmosferica e luministica che investe le nicchie perimetrali e la concava e dorata superficie musiva a testure pulviscolari della volta a botte sul più basso anello dell’ambulacro

Piedi romani(Piede romano = 0,296 m)Τ

= 300

Iniziata da papa Milziade (310-14) entro il 313, anno dell’editto di tolleranza, S. Giovanni in Laterano, prima grande basilica costantiniana, è impostata secondo multipli di 30 piedi. I 300 piedi della lunghezza delle navate centrali corrispondono al simbolo numerico della croce rappresentato dalla lettera Tau.

Il modello basilicale forense Roma, Basilica Ulpia

La cattedrale di Roma

Rom

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La basilica con transetto

S. Pietro “servì come chiesa di pelle-grinaggio, luogo di sepoltura e sala per banchetti funebri” (R. Krautheimer)

L’alto transetto di S. Pietro offrì al Medioevo l’importante modello tipologico di chiesa con pianta a T

L’originaria basilica di San Pietro

Architettura cristiana in nuceL’agape e l’assetto a stibadiumalle origini del tema dell’abside ecclesiale

Ravenna, S. Apollinare Nuovo, Ultima Cena,, sec. VI in. da Wikipedia

Agape, Roma, Catacomba dei Ss. Marcellino e Pietro; da Wikipedia

Lo Lo stibadiumstibadium

da G. Åkerström- Hougen, The Calendar and Hunting mosaics of the Villa of the Falconer in Argos, Svenska Institutet i Athen, 1974

S. Pietro, presbiterio

La rotonda dell’Anastasis (ante 380), cappella del Santo Sepolcro. La costruzione a pianta centrale a doppio involucro propose in forme e dimensioni esaltate il tipo dei primi martyria: costruzioni erette sul luogo del martirio dei primi santi morti per la causa della fede. L’originaria copertura lignea a cono dell’Anastasis fu in seguito mutata in cupola.

Santuario con basilica e martyrium

GerusalemmeAnastasis

BETLEMMEChiesa della Natività, c. 333

Milano, S. Simpliciano, fine sec. IV

S. Ambrogio (Treviri 339 ca - Milano 397)

Milano, capitale dal 286 (diarchia, poi tetrarchia), ospita tra il 353 e il 402 la corte imperiale

MILANOS. Lorenzo, 352-375 ca.

Probabili influssi tardoromani orientali

Varietà tipologica mediterraneafra IV e V secolo

Pianta basilicale longitudinalemonoabsidata e a due absidi contrapposte

Pianta centrale a croce inscrittain quadrato

Transetto a croce diffuso sulle coste dell’Egeo e del Mediterraneo orientaleTessalonica, S. Demetrio, metà o fine sec. V, ristrutturazione sec. VII

da C. Bozzoni et al., L’architettura del mondo antico, Roma-Bari, Laterza, 2006

Modelli basilicali romani

Roma, S. Sabina, 422-432Le 24 colonne di recupero sono frutto di accurata selezione

Classicismo della basilica romana del V secolo

Roma, S. Maria Maggiore, sec. VAccurata articolazione ordinale dei colonnati e delle teorie di lesene

Revival classico promosso da Sisto III (432-440)

Roma, Battistero LateranensePrima versione costantiniana, c. 315,poi riformato da Sisto_III, c. 432-440

EDIFICI A PIANTA CENTRALE

Roma, S. Stefano Rotondo al Celiosec. V, 7°-8° decennio

CROCE GRECA CON BRACCI BASILICALIQal’at Sim’an (Siria), S. Simeone Stilita

La basilica ravennate e la cultura architettonica bizantina

Ravenna, S. Giovanni Evangelista, ex voto di Galla Placidia, sec. V

Ravenna capitale, 402 ss.Esarcato bizantino, 526-751

S. Giovanni Evangelista, abside

S. Apollinare in Classe, forse post 547 (riconquista bizantina)

Costantinopoli, S. Giovanni di Studios c. 463 (galleria interna su 3 lati)

S. Apollinare in Classe

Ravenna Battistero degli Ortodossi o Neonianoinizi sec. V, terminato a metà secolo (absidiole tarde)

Ravenna, S. Vitale540-540iniziato dal vescovo Ecclesio (521-532)

Ravenna, S. Vitale

Costantinopoli, Ss. Sergio e Bacco, c. 527

Architettura giustinianea

CostantinopoliS. Sofia, 532-537Progetto di Antemio di Tralles e Isidoro di Mileto

Basilica a cupole

Pianta e schemi della logica proporzionale e costruttiva

S. S

ofia

, 532

-537

Dominato dall’immensa cupola emisferica, l’interno di Santa Sofia (“Santa Sapienza”) non ne appare minimamente gravato. La cintura di luce all’imposta della cupola, coronante uno spazio espanso permeato da un’infinità di trafori luminosi, la sottrae da ogni idea di peso e di gravità: già sorprendentemente evidenziata dall’assenza di un rapporto diretto della cupola con dei piedritti, che avvertiamo come volatilizzati sotto l’immateriale immagine di vela offerta dai quattro grandi pennacchi sferici d’imposta.

ConstantinopoliS. Irenecostruita sotto Giustiniano, ricostruita sec. VIII

Costantinopoli, Ss.Apostoli, 536

Efeso, S. Giovanni Evangelista, ante 548

Letture consigliate

Richard Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica, Torino, Einaudi, 1987, capitoli I (Roma), III (Milano).http://ebookbrowse.com/krautheimer-r-roma-milano-pdf-d340203330

Cyril Mango, Architettura bizantina, Milano, Electa, 1977 (successive ristampe).

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