med lez 21 ormoni

FOLLICOLO TIROIDEO

CLASSIFICAZIONE

1. ORMONI PROTEICI E PEPTIDICI

2. ORMONI STEROIDEI

3. ORMONI DERIVATI DA AMINOACIDI

4. ORMONI DERIVATI DA ACIDI GRASSI

Ormoni steroidei e tiroidei

Il recettore è in cellula e il loro

meccanismo d’azione avviene direttamente sul DNA attivando o

inibendo la trascrizione

ORMONE NON STEROIDEO

2 messaggero� cAMP� IP3� PKC� Ca-calmodulina� Kinasi

MECCANISMI D’AZIONE DEGLI ORMONI

1. INCENTIVANO LA SINTESI PROTEICA

a. STIMOLAZIONE DELLA TRASCRIZIONE

b. STIMOLAZIONE DELLA TRADUZIONE

c. REPRESSIONE

2. MODULANO LE ATTIVITA’ ENZIMATICHE

RAPPORTO I/G

Dopo un pasto:

I/G = 50-60

• Dopo digiuno

notturno : I/G = 2

• Dopo digiuno

prolungato: I/G = 0.5

-ADH

Funzioni Fame/sazietà

Sviluppo, trasporto di Iodio e produzione ormoni tiroidei

RE

ATTIVA INATTIVA

-

GHRH

Somatostatina

IGF1 Insulin like Growth Factor 1

SAM

SAO PNMT phenil-etanolammina N-metil transferasi

URINE

EICOSANOIDI

PLA2

Ruolo fisiologico ancora oscuro

COX-1 costitutiva

COX-2 inducibile

FANs

FANS sono suddivisi in tre classi in base al meccanismo d’interazione con le cicloossigenasi :

classe I: meccanismo competitivo semplice (es. naprossene, sulindac)classe II: meccanismo competitivo tempo-dipendente reversibile (es. indometacina, COXIB)classe III: meccanismo competitivo tempo-dipendente irreversibile (aspirina)L’aspirina è il solo FANS in grado di modificare covalentemente le COX acetilando la serina 529 della COX-1 e la serina 516 della COX-2