ergonomia isis+elena+rachele+nicolò
Post on 03-Aug-2015
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Antropometria
Normativa
Feedback
Usabilità e benessere
Comportamenti e riflessi dei
bambini
Ergonomia
Ergonomia cognitiva
Dibattito funzionalita’/bellezza
Inizio secolo Tempi recenti
Al giorno d’oggi l’ergonomia mira al raggiungimento del benessere e della
sicurezza dell’utente
Durante la progettazione bisogna considerare inoltre che ogni oggetto viene valutato dall’utilizzatore secondo 2 parametri:
-oggettivi: rapportabili a scale di valori misurabili e confrontabili
-soggettivi: variabili a seconda dell’individuo, basati su sensazioni.
Un prodotto ergonomico è caratterizzato da un elevato grado di usabilità. L’usabilità di un prodotto viene misurata in relazione a certi
utenti e a certi compiti. Durante il progetto di un sistema è quindi necessario conoscere la tipologia di utenti che interagirà con esso.
La difficoltà di interazione
L’uomo impara ad interagire in modo corretto con ciò che lo circonda in base alla propria esperienza.
Al fine di ridurre al minimo la difficoltà di interazione risulta utile lo studio dell’ergonomia cognitiva che studia i processi cognitivi coinvolti
nell’interazione tra l’uomo e gli strumenti.
benessere
La concezione antica che faceva coincidere il benessere alla salute e quindi ad una condizione di
assenza di patologie, ha assunto nel tempo un’accezione più ampia, arrivando a
coinvolgere tutti gli aspetti dell’essere.
usabilitàDefinizione data dall’ ISO (International Oraganisationfor standardisation): l’usabilità è l’insieme di efficaciaefficienza e soddisfazione con le quali determinatiUtenti raggiungono determinati obiettivi in determinaticontesti.
Secondo la norma ISO 9241:
l’efficacia è il grado di raggiungimento di un obiettivo;
l’efficienza è il rapporto tra l’efficacia e le risorse impiegate allo scopo;
la soddisfazione dell’utente descrive l’utilità e il livello di confort percepito.
Perché un prodotto risulti usabile deve inoltrepossedere determinate caratteristiche tra cui:• Adeguatezza, ovvero devono essere richiesti
solamente gli input necessari per svolgere un determinato compito
• Facilità di apprendimento: l’utilizzo deve essere chiaro ed intuitivo
• Robustezza: l’impatto dell’errore deve essere inversamente proporzionale alla probabilità d’ errore.
usabilità
• È una branca dell’ergonomia• Si occupa dell’interazione tra uomini e strumenti
per l’ elaborazione di informazioni• Studia quindi i processi cognitivi
ergonomia cognitiva
L’abilità cognitiva consente all’uomo dipercepire, interpretare, memorizzare un’informazione in entrata (IMPUT) e
produrreun informazione in uscita (OUTPUT)
attraversol’ elaborazione dell’informazione stessa.
abilità cognitiva
• Percezione• Attenzione• Apprendimento• Memoria a lungo termine• Pensiero• Linguaggio• Capacità decisionali
abilità cognitive
Informazione di ritorno che dice all’utentequale azione ha eseguito e quale risultato siè realizzato.
feedback
• Maggior studio del feedback per i prodotti • Mancanza di esperienza e conoscenza in
un bambino• Studio del messaggio di utilizzo e
semplicità• Forma che attivi la curiosità del bambino
normativa
Più che di norme sull’ergonomia si parla di norme sulla sicurezza:
• I giocattoli, i loro componenti e le parti staccabili destinati a bambini di età inferiore a 36 mesi devono avere dimensioni tali da non poter essere ingeriti e/o inalati
• I colori dei giocattoli devono essere in massa e non ottenuti con verniciature e altre colorazioni esterne che possano pelarsi e staccarsi
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