corso di immersione sui relitti 1a lezione
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IMMERSIONE SUI RELITTIIMMERSIONE SUI RELITTI
Cosa bisogna sapere…Cosa bisogna sapere…
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Corso di Immersione sui relittiCorso di Immersione sui relitti
OGGI PARLIAMO DI…OGGI PARLIAMO DI…
• Cosa possiamo trovare
• Come ci arriviamo?
• Approccio al relitto in immersione
• Cosa possiamo trovare
• Come ci arriviamo?
• Approccio al relitto in immersione
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Corso di Immersione sui relittiCorso di Immersione sui relitti
COSA POSSIAMO TROVARECOSA POSSIAMO TROVARE
Relitti antichiRimangono solo gli elementi che non si deterriorano facilmente in acqua (pezzi litici, ceramiche, vetro…) o che sono stati sepolti da sabbia e fango.
Relitti moderniFatti principalmente di materlali ferrosi, sono sottoposti alla corrosione chimica. Si possono trovare relitti apparentemente integri nelle varie strutture ma che in realtà sono molto fragili.
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Corso di Immersione sui relittiCorso di Immersione sui relitti
SPACCATO DI UNA MOTONAVESPACCATO DI UNA MOTONAVE
1. Prora 2. Poppa3. Fiancata4. Bulbo prodiero5. Cassero o Castello 6. Ponte 7. Fumaiolo8. Stiva9. Sala Macchine10. Elica11. Timone 12. Ancora ed Occhio di Cupido13. Tuga 14. Boccaporto
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Corso di Immersione sui relittiCorso di Immersione sui relitti
COME CI ARRIVIAMOCOME CI ARRIVIAMO
Le carte nautiche e il GPS
Il punto nave
Le carte nautiche e il GPS
Il punto nave
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Corso di Immersione sui relittiCorso di Immersione sui relitti
LE CARTE NAUTICHE E IL GPSLE CARTE NAUTICHE E IL GPS
il GPS si basa sul calcolo del ritardo delle onde radio emesse da un certo numero di satelliti, in orbita fissa intorno al globo: commettendo errori (nell’uso militare) di soli 2 mt. e nel campo civile di circa 20 mt.
Le carte nautiche riportano in piano lo sviluppo della costa con rilievi (montagne) ed affossamenti: per rappresentarlo si usano delle linee che congiungono tutti i punti del fondo marino che hanno la stessa profondità: le linee batimetriche.
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IL PUNTO NAVEIL PUNTO NAVE
Per identificare “a vista” un punto in mare lungo la costa abbiamo bisogno di 4 punti a terra.
I punti A e B devono avere un’angolo pari o superiore a 90°.
I punti 1 e 2 si devono muovere molto, ossia devono essere tra loro molto distanti (ad esempio: una singolarità di un crinale e una casa particolare sulla costa)Punto nave
Punti cospicui a terra
A
B
1
2
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Corso di Immersione sui relittiCorso di Immersione sui relitti
APPROCCIO AL RELITTOAPPROCCIO AL RELITTO Equipaggiamento Condizioni meteomarine:
Lo stato del mare La forza del vento La rosa dei venti
Come si entra (… e si esce!!)
Equipaggiamento Condizioni meteomarine:
Lo stato del mare La forza del vento La rosa dei venti
Come si entra (… e si esce!!)
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EQUIPAGGIAMENTOEQUIPAGGIAMENTOMateriale di base (necessario sempre)
- Attrezzatura subacquea tradizionale - Filo di Arianna- Illuminatore
Materiale necessario in caso di immersione “fai da te”- Carte nautiche della zona- Bussola da rilevamento- Strumento di misurazione del fondale (ecoscandaglio o
scandaglio manuale)- Strumento di rilevamento della posizione (SATELLITARE o GPS) - Attrezzature speciali di ancoraggio
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LE CONDIZIONI METEOMARINELE CONDIZIONI METEOMARINE
Tempo Gli strumenti Cielo Nubi Vento
BUONO
Pressione alta. Temperatura ed umidità a livelli normali. Oscillazioni periodiche e regolari.
Azzurro chiaro. Grigio chiaro sull'alba. Notte limpida
Se vi sono nubi esse sono in piccola quantità, leggere isolate e quasi ferme. La nebbia, se c'è scompare nella mattinata
In quota: settentrionali; Al suolo: locali regolari.
CATTIVO
Pressione bassa o in diminuzione. Temperatura: d'estate: diminuisce d'inverno: aumenta. Umidità elevata - Oscillazioni irregolari.
Azzurro carico. Rosso alla levata del sole (sul Tirreno). Il sole tramonta tramonta dietro una cortina di nubi.
Scure compatte. Nebbia densa, alta persistente. Cappucci o cinture di nubi sulle cime dei monti.
Forte. Irregolarità nei venti locali. L'estate, nelle località costiere, non si hanno più le brezze.
VARIABILE
Tendente miglioramento
Pressione in aumento. Temperatura d'estate: aumenta, d'inverno: diminuisce. Umidità in diminuzione
Coperto al mattino. Sereno al tramonto.
Nubi non più compatte, con zone di schiarite. Orizzonte libero nella direzione di provenienza delle nubi. Nebbie meno persistenti.
Riprendono a spirare i venti locali. In quota generalmente venti da NW, N, NE, E.
VARIABILE
Tendente peggioramento
Pressione in diminuzione. Temperatura d'estate: diminuisce d'inverno: aumenta. Discesa rapida: temporale. Umidità: in aumento.
Come detto per il tempo cattivo. Nel cielo compaiono i cirri, poi i cirrostrati e gli altostrati. Nebbie persistenti.
Nubi in aumento su tutto l'orizzonte. Compaiono le nubi, basse, ricominciano a formarsi i cappucci sulle cime dei monti.
Rinforza. Scompaiono i venti locali. Il vento tende ad orientarsi da W a S.
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LO STATO DEL MARELO STATO DEL MARE
Mare vivoil sistema di onde sollevate dal vento in atto sulla zona ove vengono osservate, l’altezza assunta da tali onde dipende dalla velocità del vento in un dato tratto di mare, dalla durata dello stesso in una determinata direzione e dall’estensione del tratto di mare in questione.
Mare lungoè costituito da onde provenienti da una zona ove è presente il mare vivo (onde lunghe) o da onde residue su zone ove ha soffiato un vento forte (onde morte). Tali onde non sono generalmente pericolose per la navigazione, salvo su fondali bassi ove possono rompersi. In queste condizioni bisogna porre molta attenzione alle entrate di determinati porti, dove le correnti tendono a formare barre sabbiose.
SCALA DOUGLAS
Forza
Altezza media
delle onde (m)
Descrizione
0 0 Calmo
1 0 - 0,1 Quasi calmo
2 0,1 - 0,5 Poco mosso
3 0,5 - 1,25 Mosso
4 1,25 - 2,50 Molto mosso
5 2,50 - 4 Agitato
6 4 - 6 Molto agitato
7 6 - 9 Grosso
8 9 - 14 Molto grosso
9 Oltre 14 Tempestoso
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LA FORZA DEL VENTOLA FORZA DEL VENTO
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LA ROSA DEI VENTILA ROSA DEI VENTIROSA DEI VENTI
TRAMONTANA
GRECALE
LEVANTE
SCIROCCO
MEZZOGIORNO, OSTRO
LIBECCIO
PONENTE
MAESTRALE
NORD
SUD
ESTOVEST
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COME SI ENTRA(…E SI ESCE!!!)COME SI ENTRA(…E SI ESCE!!!) Controllo del proprio assetto:
una pinneggiata disordinata e violenta può causare nuvole di particelle di detriti, di fango, di ruggine ecc, con il rischio di sbattere con ginocchia e caviglie contro oggetti contundenti e taglienti
Attenzione alle correnti:Uno scafo adagiato sul fondo, rappresenta comunque un ostacolo alle normali correnti marine, provocando a volte effetti interessanti dovuti al fenomeno Venturi: all’interno di stive od in presenza di falle passanti o di tronconi del relitto, si possono creare forti correnti, che magari vanno ad incunearsi in uscite anguste: l’essere trascinati dalla corrente all’interno di un ambiente irto di ostacoli e lamiere appuntite non è il massimo del divertimento.
Attenzione alla scarsa visibilità
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CONCLUSIONICONCLUSIONI
La prossima volta parleremo del relitto che andremo a visitare, racconteremo la sua storia e il tipo di immersione che ci aspetta.
La prossima volta parleremo del relitto che andremo a visitare, racconteremo la sua storia e il tipo di immersione che ci aspetta.
Isola di Ponza:
5 - Relitto di Punta Papa
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