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La politica si divide sul futuro del termo- valorizzatore. Il Pd pronto a rilanciarlo. Cresce il fronte del ‘no’ A pagina 3 :: AMBIENTE Cresce il timore per il virus Zika che si diffonde attraverso le zanzare. Chiesta la bonifica del Parco Adriano A pagina 2 :: SALUTE Sabato di festa per il Carnevale. Due diversi cortei raggiungeranno piazza Petazzi all’insegna dell’allegria A pagina 12 :: CARNEVALE Prosegue l’inchiesta dedicata ai costi degli impianti sportivi comunali Le palestre cittadine in ‘svendita’ ma inefficienti La politica e l’associazionismo si interrogano sulle conseguenze UNA PALLA AL PIEDE ANNO 5 NUMERO 6 - 11 Febbraio 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] :::::::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO SAN GIOVANNI :::::::::::::::::: A pagina 5

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Settimanale di informazione del Nordmilano

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La politica si dividesul futuro del termo-valorizzatore. Il Pdpronto a rilanciarlo.Cresce il fronte del ‘no’

A pagina 3

:: AMBIENTE

Cresce il timore per ilvirus Zika che si diffondeattraverso le zanzare.Chiesta la bonifica delParco Adriano

A pagina 2

:: SALUTE

Sabato di festa per ilCarnevale. Due diversicortei raggiungerannopiazza Petazzi all’insegnadell’allegria

A pagina 12

:: CARNEVALE

Prosegue l’inchiesta dedicata ai costidegli impianti sportivi comunali

Le palestre cittadinein ‘svendita’ ma inefficienti

La politica e l’associazionismosi interrogano sulle conseguenze

UNA PALLA AL PIEDE

ANNO 5 NUMERO 6 - 11 Febbraio 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]:::::::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO SAN GIOVANNI ::::::::::::::::::

A pagina 5

2 | 11 febbraio 2016 Attualità

Anche due sestesi sono stati premiati a Milano con il Panettone d’Oro, riconoscimento tributato ai cittadini

milanesi e della Città Metropolitana che si sono distinti perimpegno sociale e senso civico. Il premio è andato a

don Giovanni Brigatti, già prevosto e decano di Sesto, e Giuseppe Valota, presidente dell’Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati). La premiazione si è tenuta al

teatro Parenti di Milano: il sindaco Chittò ha accompagnatoi sestesi. A ritirare il premio per don Brigatti era presente

don Franco Motta, il nuovo decano di Sesto.

Valota e don Brigatti premiatia Milano col Panettone d’Oro

Una lettera al sindaco di Milano,Giuliano Pisapia, a quello di SestoSan Giovanni, Monica Chittò, e ancheall’Asl. Una comunicazione in cui silancia un allarme che suona più comeuna provocazione non tanto perspaventare ma riportare l’attenzionesu un disagio concreto vissuto daicittadini. Nei giorni scorsi il ComitatoParco Adriano ha inviato una missivadal seguente oggetto: ‘Area CascinaSan Giuseppe: acqua stagnante, in-quinamento terreno e rischi sanitari’.Nella lettera occupa un posto centralel’allarme per il virus Zika che potrebbearrivare anche nel Nordmilano: «Pren-diamo spunto dalle recenti e gravinotizie riguardanti il virus Zika, perportare ancora una volta alla vostraattenzione la situazione presentenell’area volano e nel vicino allevamentoFrau (area Proaris-A2A/Comune diSesto). La prima foto allegata ritraeil tetto di uno dei due stabili tecnicipresenti nell’area volano dove anchedopo mesi di siccità l’acqua è sempre

presente. La seconda foto ritrae l’al-levamento Frau dove, se osservatebene la foto, l’acqua è sovrana. Inconsiderazione del fatto che i Comuniogni anno lanciano ordinanze controil ristagno dell’acqua che permettela proliferazione delle zanzare, e inparticolare della zanzara tigre che hacapacità di trasmettere agenti patogeniresponsabili di malattie infettive, vichiediamo di sollecitare interventiadeguati su queste aree». Allarme Zika per puntare il dito suun’area che da anni chiede un interventodi riqualificazione. Un’area che si

trova al confine con Sesto San Giovanni,ecco perché l’associazione Sottocornoha deciso di sposare la battaglia delComitato Parco Adriano e di rilanciarel’allarme in salsa sestese. «Tali teminon rappresentano solo i problemidel quartiere Adriano, ma rappresentanoi problemi di un’area metropolitananata al confine di due Comuni, unasorta di terra di mezzo che sembranon riuscire a risolvere nessun problema,anzi la miopia politica espressa inpassato sembra far nascere altriproblemi che si sommano ai prece-denti».

IL CASO :: LA DENUNCIA DEI COMITATI AL CONFINE TRA MILANO E SESTO

Zika spaventa le periferieAcqua stagnante e degrado: «Urge riqualificazione»di Niccolò Villa

Dillo con un click

Riceviamo e pubblichiamo questasegnalazione dell’associazioneVentimila Leghe.

Come ogni anno Aned e VentimilaLeghe organizzano il consueto viaggioa Mauthausen sia in formula ostelloche in formula albergo e che si realizzeràdal 13 al 17 maggio 2016. Quest’annoil viaggio presenta una importantenovità: sarà 5 giorni, invece che iconsueti 4 giorni, per permettere unincontro europeo tra gli studenti delladelegazione del Nord Milano e quelliaustriaci di Steyr e Gusen. Infatti,nella mattinata di lunedì 16 maggioa Steyr gli studenti si confronteranno

e diranno la loro sulla pace, sul mondoche vogliono, sull’importanza dellamemoria e sull’Europa che si aspettano,confrontandosi con i loro coetaneiaustriaci. Ventimila Leghe sta coordinandoil progetto di lavoro con gli studenti(italiani e austriaci) e di costruzionedell’incontro come momento condivisodi riflessione. Il costo del viaggio èdi 350 euro in formula ostello (incamere doppe con bagno) e 495 euroin formula albergo. Per qualsiasi in-formazione contattare Ventimila Leghea [email protected] oppureAned - Associazione Nazionale ExDeportati di Sesto San Giovanni-Monza tel 02.26226500.

Se c’è una classe politica che ha guardatoalle Primarie milanesi del centro sinistracon attenzione e una certa ansia, questa èsicuramente la classe politica di SestoSan Giovanni. Partiti di maggioranza e diopposizione hanno osservato tutti coneguale interesse a questo voto milanese,pensando che potrebbe essere l’anticipodi quanto avverrà tra poco più di un annoanche nell’ex Stalingrado d’Italia. La cit-tà che dell’era comunista conserva ormaisolamente un governo decisamente sbi-lanciato a sinistra, per molti versi il più asinistra che Sesto abbia mai avuto.Sebbene qualcuno anche a Sesto abbiaapplaudito alla vittoria di Beppe Sala ri-tenendola l’affermazione del futuribile‘partito della nazione’, in verità questovoto ai sestesi dice due cose molto piùsemplici e dirette.I cittadini di Milano hanno premiatoun’idea vincente: quella di Expo che, la-sciando da parte i commenti sterili degliinguaribili distruttori, per l’area milaneseè stato un toccasana i cui effetti sarannovisibili per anni. Non importa se Expoabbia il bilancio in attivo o in passivo.Quel che importa è che ha proiettato Mi-lano in una dimensione internazionaleche ai milanesi piace. Ha consentito allacittà di fare un balzo nel futuro miglio-rando i suoi servizi e la sua immagine.Questo, purtroppo, a spese di noi cittadi-ni dell’hinterland che dinanzi a una Mila-no più bella, oggi abbiamo la sensazionedi vivere in città più dimesse, prive deiservizi. I cittadini hanno premiato un managercontrapposto a dei politici. I milanesi, co-me del resto tutti i cittadini della CittàMetropolitana, non ne possono più di po-litici che affidano le loro scelte alle logi-che delle segreterie di partito, ma hannodimostrato di volere un manager che, al-meno nelle intenzioni, lascia intendere divoler utilizzare anche nell’amministra-zione della città lo stesso piglio decisio-nale usato per Expo.‘Partito della Nazione’ o meno, il segnaleche arriva da Milano alla politica sesteseè quello di smettere di fare melina e diavere maggiore slancio. Perché, si spera,i cittadini oggi votano non più per fedeideologica, ma per il bene della loro città.

EditorialeCosa insegna il voto di Milano

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futurodella città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:[email protected] all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Letterealla redazione

11 febbraio 2016 | 3Attualità

Chiudere il termovalorizzatoredi via Manin? Archiviare persempre l’esperienza CoRe, con-sorzio pubblico che dopo averfallito ‘l’esperimento’ di gestionedell’igiene urbana a Sesto SanGiovanni, oggi è tornato alla suafunzione originaria di gestoreesclusivamente del termovalo-rizzatore.Il dibattito è aperto a Sesto SanGiovanni. Sebbene il sindacoMonica Chittò sia prudente sul-l’argomento, nelle ultime settimanepare che qualcosa si stia muovendosulla scia della proposta di chiusuraavanzata dal partito Democraticiper il Cambiamento. Lo sman-tellamento del forno è chiestoa gran voce dai cittadini diCascina de Gatti che da anni te-mono per la loro salute. E’sollecitata dal Movimento 5Stelle che detesta apertamentele politiche ambientali legateall’uso di termovalorizzatori. Gli ‘avversari’ del termovalorizzatoreaffermano con certezza che quel-l’impianto, vecchio e di piccoledimensioni, risulta antieconomico.Un’analisi economica non è stataancora fornita. Il bilancio 2014del CoRe (l’ultimo disponibile)annota ricavi per circa 18 milioni

di euro, di cui circa 10 legati al-l’attività del termovalorizzatore.(la parte restante è legata alservizio di Igiene Urbana diSesto). L’impianto non fornisceutili, ma consente ai Comunisoci del CoRe (Sesto San Giovanni,Cologno Monzese, Pioltello,Segrate e Cormano) di smaltirei propri rifiuti con condizioniparticolari. D’altro canto, c’èun elemento ambientale di nonpoco conto a discapito del CoRe:stando a quanto più volte denunciatodai partiti politici, per funzionareil forno deve necessariamentebruciare anche rifiuti umidi, cheoggi potrebbero essere riciclatiseparatamente. Questo sarebbealla base dei ritardi delle politicheambientali del Comune di SestoSan Giovanni. La domanda che si pongono ipolitici è se un termovalorizzatorecon queste caratteristiche abbiaancora senso in uno scenariolombardo dove da tempo si de-nuncia un eccessivo numero diimpianti di smaltimento che fun-zionano per bruciare rifiuti pro-venienti da altre Regioni. I dati di produzione dell’impiantoCoRe pubblicati sul sito ufficialesi riferiscono solamente agli anni

precedenti il 2014. Fino al 2013l’incenerimento di rifiuti è rimastosu valori massimali di 70milatonnellate l’anno. Cala la quantitàdi energia elettrica prodotta conil recupero del calore. Si passadai 36 mwh del 2005 ai 20miladel 2012 e 2013.E allora, perché tenerlo in funzione? Ci piacerebbe che qualcuno ri-spondesse con un piano industriale.Ma fino a ora non si è vistonulla. E’ certo che i soci delCoRe (Sesto è socio di maggioranzacon il 38 per cento) devonopagare ancora per alcuni anni imutui contratti per la sua ultimariqualificazione che risale a oltre10 anni fa. Si parla di un debitoresiduo di circa 5 milioni di euro.Senza contare che il CoRe èstato condannato a restituire

circa 8 milioni di euro allo Stato.Contributi che aveva incassatoin modo non conforme. Perquesto debito è stato già predispostoun fondo di riservada 3 milionidi euro.Il rischio è che il CoRe si trovinella condizione di dover investiretutti i ricavi per manutenere ilforno e per pagare i debiti, di-ventando fragile dal punto divista f inanziario. Dunque ildibattito è più che legittimo. Ilsindaco si dice possibilista e am-mette che sono in elaborazionealcune proposte, ancora in faseembrionale. Il Pd cittadino a sorpresa rilanciasul forno: «La buona politicadeve essere in grado di trasformarel’apporto necessario di un privatoche voglia investire sul nostro

forno inceneritore in una grandeopportunità per la città». Gliavversari di Sesto Democraticacon un comunicato criptico invitanoa valutare la compatibilità con ilterritorio e il reale apporto intermini di produzione di energia.Il Movimento 5 Stelle ha scrittouna lettera aperta nella qualeinvita l’amministrazione sestesea fare una scelta ispirata al rispettoambientale e al rilancio occu-pazionale. E cita la storia di unarealtà sorta a Treviso: «Attuandola strategia ‘Rifiuti Zero’, laContarina Spa, che gestisce laraccolta dei rifiuti in provinciadi Treviso, impiega attualmente686 persone e a gennaio ha an-nunciato l’intenzione di assumerealtre 51 persone a tempo inde-terminato».

POLITICA :: TRA TEMI ECONOMICI E AMBIENTALI SI È APERTO IL DIBATTITO SUL FUTURO DELL’IMPIANTO CORE

Sono stati necessari quasi 3 mesi dicontrolli e passaggi burocratici. Ma oraè ufficiale: l’impresa Area Sud Milanoè il nuovo gestore dei servizi di raccoltarifiuti e igiene urbana per la città. Entro il mese di marzo l’impresa prenderàservizio sostituendo il CoRe. I dipendentisaranno gli stessi, circa 120 operatoriecologici che saranno chiamati a cambiareorganizzazione e modalità lavorative. Il sindaco di Sesto Monica Chittò e lasua giunta nei giorni scorsi hannoincontrato i vertici della società per unaprima conoscenza reciproca e per iniziarea definire i tempi per il passaggio diconsegne.Politicamente sono stati subito chiaritiad Area Sud i termini del nuovo appalto:«Deve rappresentare una svolta per lacittà», hanno affermato gli amministratoriche da anni sono ‘prigionieri’ di unservizio che si è dimostrato inadegua-to.«Il tema della pulizia della città - hacommentato il sindaco - è sensibile eimportante. I cittadini di Sesto sonogiustamente molto esigenti e l’ammi-nistrazione lo sarà altrettanto. La scelta,rivelatasi vincente, di scorporare lapulizia dei giardini da quella di strade

e raccolta dei rifiuti ha visto fin dasubito un netto miglioramento del decorodelle aree verdi cittadine. Ci aspettiamoallo stesso modo che, fin dall’avvio delnuovo appalto, i sestesi possano avereuna percezione del miglioramento dellapulizia quotidiana della città».Anche per la società Area Sud Milano,con sede a Rozzano, questo appalto rap-presenta una sfida, in quanto Sesto èla città più grande tra quelle servite. Sipartirà con la situazione dei mezzi,spesso vecchi e inadeguati e con ilcambio di alcune modalità di lavoro.Tra queste c’è un nuovo metodo dipulizia strade che non necessiterà piùdello spostamento delle auto in sosta.In futuro partirà anche la raccoltadifferenziata dell’umido nelle case.

AMBIENTE :: ENTRO MARZO IL CAMBIO DI GESTIONE

Igiene, arriva Area SudCittà sporca, i sestesi chiedono una svolta

Sul consorzio pubblico mutui e debitiLasciare o rilanciare? Partiti divisi

Braccio di ferro per chiudere il forno

4 | 11 febbraio 2016 Attualità

POLITICA :: PER IL PROGETTO ‘CITTÀ SICURA 2016’ IL COMUNE CHIEDE FONDI ALLA REGIONE

Telecamere di videosorveglianza, au-tovelox, etilometri e palmari. Il Comunedi Sesto ha una lunga lista della spesaper la sicurezza e ha deciso di presentareparte del conto alla Regione. L’altramattina l’amministrazione ha infattidato il la al progetto ‘Città Sicura2016’ e presentato le richieste di fi-nanziamento nell’ambito del bandoregionale ‘Disciplina regionale deiservizi di polizia locale e promozionedi politiche integrate di sicurezzaurbana’. Sesto chiede alla Lombardiadi coprire l’80 per cento delle speseper due diverse tipologie di progetti. Il primo, ribattezzato ‘Lotto A’, prevedel’acquisto e l’installazione di 4telecamere di nuova generazione (ditipo ‘Night & day’) sulla rotonda

Vulcano, all’incrocio tra le vie Vulcanoe Italia; di 5 telecamere (4 fisse euna brandeggiabile) di nuova generazionein largo Lamarmora; nella sostituzionedelle 7 telecamere obsolete attornoal perimetro del palazzo comunalecon altrettante di nuova generazionee il collegamento del sistema di vi-deosorveglianza con almeno una dellecentrali operative della polizia diStato e dei carabinieri. L’ammontarecomplessivo del progetto è di 62.485euro.Il cosiddetto ‘Lotto B’ invece è dedicatoall’acquisto di materiale tecnologicoa supporto della polizia locale:nell’elenco ci sono un autovelox, unetilometro, 25 pc, 10 palmari e unapparecchio ‘Targa Ok’, un sistema

di rilevazione delle targhecollegato a diverse banchedati che consente di verif icare in temporeale se la vettura con-trollata è di provenienzafurtiva, in regola conl’assicurazione e larevisione.In questo caso la pre-visione di spesa è di62.350 euro. Il Comune di Sesto nonè il primo a decidere disfruttare i finanziamentiregionali per implementarei sistemi di sicurezza: altrecittà del Nordmilano hanno giàavuto l’ok del contributo regionale.

di Andrea Guerra

Il tema videosorveglianza tiene banco da moltimesi a Sesto e torna d’attualità ogni qual volta si

verificano fatti gravi di cronaca. A sostenere datempo la necessità di un serio piano di sviluppo dellasorveglianza digitale è stata la lista civica Sesto nelCuore, con una serie di interrogazioni in consigliocomunale e di denunce pubbliche. Nei Comuni vicinisi sta lavorando alacremente. A Cinisello è statopredisposto un piano complessivo per la sorveglianza

del territorio. A Cologno il sindaco AngeloRocchi ha annunciato un piano da 330mila

euro di valore. A Sesto manca un progettocomplessivo che tenga conto di

tutte le tecnologie più moderne.

NordmilanoL’esempio degli altri

Raccontare una storia dal palco è bellissimoma non facile. Ogni attore o regista sacosa vuol dire preparare uno spettacolo,dal più grande teatrante ai giovani chelo fanno per passione. Ci sono certi testi‘sacri’ e ‘Risveglio di Primavera’ di FrankWedekind è uno di questi. Le più grandiaccademie di recitazione lo propongonocome saggio e ne esistono varie versioni.Si tratta di un testo poco conosciuto cherichiede tanta energia e coraggio. E’ quelloche ha avuto un giovane regista sesteseche ne ha preparato uno sua versione chetra pochi giorni andrà in scena al teatroManzoni. Il suo nome è Lodovico MariaTravaglia, 20 anni, professione attore eregista da diverso tempo. Lo spettacolonasce come evento che vuole promuoveregiovani e talentuosi studenti di teatro chehanno l’opportunità di osare, lavorandosu un testo come questo. Di che cosaparla l’opera? Di ragazzi. E per questola versione è recitata unicamente dagiovani. «Inoltre si tratta di un testo chenon smetterà mai di dire qualcosa, perchéi personaggi provano inquietudini e dubbiche ogni essere umano ha vissuto nel-l’adolescenza», dice il giovane teatrante.I tre protagonisti, infatti, Wendla, Melchiore Moritz, sono degli adolescenti che nellafredda Germania di fine Ottocento siconfrontano con una società rigida chenon gli permette di crescere come avrebberobisogno di fare. Incominciano a scoprirela sfera sessuale, a provare sentimenti ed

emozioni nuovi e difficili da capire checercano di spiegarsi, ma vengono ostacolaticostantemente dai più grandi. Non menoimportanti sono, però, i loro coetanei enemmeno gli adulti. Ogni ragazzo incarnauna denuncia, dalla violenza sui minoriall’omosessualità repressa. Dall’altraparte, invece, vi sono i genitori e gliinsegnanti che nella loro eccessiva ipocrisiacercano in qualsiasi modo di reprimere.«Con la regia ho cercato di mostrare duelati della stessa medaglia: quella deiragazzi che giocano e si muovono senzafermasi mai e quella statica e impostatadegli adulti», precisa ancora il regista.Si tratta, insomma, di un’opera vicina anoi tutti, perché incentrata su tematicheimportanti ma sopratutto attuali. La regiae la scenografia, invece, privilegiano lacapacità espressiva degli attori; sul palcoun divano diventa tutto ciò che serve perraccontare mentre un telo, sul qualesaranno proiettate delle ombre, rappresentaun secondo piano narrativo. ‘Risvegliodi Primavera’ andrà in scena il 19 e il 20febbraio al Teatro Manzoni di Sesto. Sitratta di ragazzi normali e non di attoriaffermati. Sono ancora adolescenti ma,guidati dal loro regista, affronteranno atesta alta il palco tra pochissimi giorni.Al pubblico, invece, il compito di rifletteresu una storia di incomprensione e repressionema anche di grande speranza di libertà.

Michele Cirelli, Assistente alla regia

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‘RISVEGLIO DI PRIMAVERA’ AL MANZONI

Telecamere di videosorveglianzae dotazioni per la polizia locale:

investimento di 120mila euro

Sesto spendeper la sicurezza

11 febbraio 2016 | 5Attualità

SPORT IN SVENDITA :: L’ASSESSORE RIVOLTA E I PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI CONCORDANO

La rivoluzione dello sport sestesedeve passare necessariamente ancheattraverso una revisione dei canonidi affitto degli impianti comunali.Concordano su questo anche ipolitici e i rappresentanti delle as-sociazioni sportive sestesi, sollecitatida Il Gazzettino. Il servizio giornalisticodello scorso numero aveva messoin evidenza che le tariffe di utilizzodelle palestre comunali a Sestosono le più basse di tutto il Nor-dmilano.«C’è effettivamente il rischio di‘sottoprezzare’ qualcosa, che nonviene percepito come valore nemmenoda chi lo utilizza - ha commentatoSergio Noseda, presidente dellaSelecao Libertas -. Noi saremmodisposti a pagare di più, ci rendiamoconto che 3 euro sono troppo pochi.Questo surplus potrebbe essereinvestito nella manutenzione. Lemagagne sono tante, dalle difficoltàdell’utilizzo delle docce, ai finestroniche fanno passare l’acqua quandopiove. Inoltre alcune palestre nonhanno nemmeno un ingresso separatoda quello della scuola e questo puòcreare disagi».È possibile che tariffe così bassenon siano di beneficio alla crisidello sport sestese? Sarebbe meglio

pagare di più e avere strutture piùefficienti?«Punteremo sulla manutenzione ela riqualificazione degli impianticomunali - ha ribattuto l’assessoreAndrea Rivolta -, ma quella è solouna parte del problema, un piccolopasso. Concordo sulla necessità diriflettere sulla questione delle tariffee ho posto il problema alla consultadello sport. La consapevolezza c’è.Questi ‘prezzi politici’ nascono dauna scelta storica di favorire le as-sociazioni sportive, di garantiretariffe che non pesino sui lorobilanci. Ma non credo sia piùpossibile percorrere questa strada.Non è salutare per le stesse asso-ciazioni. Però non si può nemmeno,da un giorno all’altro, aumentarele tariffe. Non c’è una soluzionesul tavolo, tutto il mondo dellosport deve assumersi l’impegno difare delle scelte». Purtroppo, spesso, gli impiantisportivi comunali sono inefficienti,proprio a causa della mancanza difondi per le manutenzioni ordinarie.Parlando di manutenzione, i piùcostosi impianti provinciali nonoffrono certo servizi più adeguati.A volte sono le stesse società adover intervenire sulle eventualimagagne.«Le strutture comunali sono comunquemigliori di quelle provinciali - in-

terviene Franco Fontanini diPosal Basket -. Niente da diresulla gestione del Comune.Queste tariffe certamente cifanno comodo e ci permettonodi andare avanti. Il grossodella gestione è a carico delComune, in più il dialogocon loro è molto più semplice.Con la Provincia (oggi CittàMetropolitana n.d.r.), lasituazione è più compli-cata».«L’errore che ha sicuramentefatto la politica - prosegueRivolta - è di non aver saputo va-lorizzare questo impegno, che èsostanzioso: il Comune investe150/200mila euro l’anno. In più,a mio parere, bisogna distingueretra ciò che è agonismo e ciò che èsport. Lo sport inteso come benessereè un conto, ma un altro conto èl’agonismo, che non deve neces-sariamente essere una priorità peril Comune. È giusto aprire le portee avvicinare i giovani allo sport,ma il Comune non può assumersil’onere di costruire e finanziareimpianti agonistici».Spinosa la questione che riguardaCittà Metropolitana, che recentementeha deciso di rinunciare alla gestionedei suoi impianti e di affidarli aiComuni, con il rischio di un aumentosostanzioso dei canoni, di circa il

quaranta per cento.«Potevo accettare una tale discrepanzaquando i miei interlocutori eranodue, Provincia e Comune. Adessonon è più ammissibile - sottolineaNoseda -. Ora come ora, se unasocietà ha la ‘fortuna’ di utilizzareun impianto comunale può beneficiaredi tariffe bassissime. Ma chi è piùsfortunato e deve utilizzare lestrutture della Provincia fa faticaad arrivare a fine anno. La nostrasocietà utilizza sia gli impianticomunali che quelli provinciali.Per le palestre comunali, paghiamo400 euro l’anno per 8 ore di alle-namento settimanale, mentre perquelle provinciali spendiamo 8.000euro l’anno. La differenza è veramenteeccessiva».

di Margherita Abis

Per le strutture provinciali si spenderà 10 volte di più

Il servizio pub-blicato da Il

Gazzettino parlachiaro: le tariffe

richieste dal Comune alle as-sociazioni spor-tive a Sesto so-no le più basse

del Nordmila-no. Si va da

1,52 a 3,03 eu-ro, contro i

20,13 euro diCinisello, gli

8,30 di Cusanoe i 15 euro di

Bresso.

«Quelle palestre costano poco»

6 | 11 febbraio 2016 Attualità

In via Marzabotto 139, nelcuore del quartiere Par-pagliona, i locali di unvecchio negozio ospitanoil centro di Cultura PopolareDon Milani, punto di ap-poggio e riferimento pertanti. Il centro, nato nel1972 come scuola popolareper adulti, opera da qua-rant’anni in modo gratuitoa sostegno delle fasce piùdeboli della popolazione.Il giovedì mattina un gruppodi anziani porta avanti unpercorso sulla salute, mentre,il venerdì sera, è il turnodel corso di alfabetizzazione

per migranti, condotto daanimatori e ragazzi che,avendo già frequentato ilcorso, aiutano durante gliincontri e fanno da mediatorilinguistici. Infine, il centroospita il doposcuola pergli alunni delle medie, verarisorsa per chi ha difficoltànell’apprendimento manon può permettersi dellelezioni private. «La filosofiadel centro è semplice -spiega Rossana Pitozzi,animatrice -. A partire dalproblema di alcune personedel quartiere, si crea unospazio per affrontarlo in

maniera collettiva. Offriamosupporto e strumenti perprendere coscienza delleproprie potenzialità senzarimanere in balìa delle au-torità, qualunque essesiano». Il centro è sempre allaricerca di animatori chesiano disposti a mettersiin gioco in un percorso dicrescita collettivo e personale.Per qualsiasi informazionesi può contattare Rossanaal 334.3243924 oppurescrivere una mail a: [email protected].

Noemi Tediosi

La conoscenza per tutti

Un fondo triennale di 150mila eurocontro la dispersione scolastica. È statoistituito dall’amministrazione comunaleche per il primo anno ha stanziato unbudget di 45mila euro ricavato dal Fondonazionale politiche sociali. «Oggi la dispersione scolastica è un fe-nomeno complesso, che non si limitaall’abbandono della scuola in etàdell’obbligo, ma comprende una seriedi disagi personali e familiari che incidononegativamente sull’apprendimento -commenta l’assessore all’EducazioneRoberta Perego -. E’ qui che, insiemealle direzioni scolastiche sestesi, abbiamodeciso di intervenire». Gli interventi prevedono mediazionelinguistica e culturale per le famigliestraniere, percorsi di accompagnamento,

sportello pedagogico, risoluzione deiconflitti con i genitori, laboratori extra-scolastici, servizi di orientamento. Ilfondo verrà erogato alle singole direzioniscolastiche di elementari e medie dietrola presentazione di uno specificoprogetto formativo. E’ prevista unavalutazione congiunta dei risultatigrazie a un tavolo di confrontotrimestrale per monitorare le dimensionie le caratteristiche del fenomeno el’efficacia degli interventi. «In questimesi abbiamo investito molto sullascuola: si tratta di interventi strutturali,che comprendono azioni sugli edifici,sulle dotazioni tecnologiche e sulle com-petenze di educatori e alunni per offrireun sistema educativo sempre più accessibilee di qualità».

ISTRUZIONE :: VARATO UN FONDO CHE CONSENTIRÀ AGLI ISTITUTI DI AVVIARE PROGETTI DI ACCOMPAGNAMENTO

Un aiuto control’abbandonoscolastico

Contributi gestiti direttamente dai presididi Laura Lana

«I vertici General Electric avrebbero dovutorispondere alla nostra richiesta di fare chia-

rezza su un piano industriale inaccettabile, eproporre un’alternativa per il mantenimentoe il rilancio del sito. Purtroppo però l’azien-

da ha annullato l’incontro senza proporrealtre date». Il segretario Fim-Cisl GiuseppeMansolillo lancia un nuovo allarme sul fu-

turo dello stabilimento ex Alstom di Se-sto. «Confidiamo che il Governo si impe-

gni per salvare lo stabilimento dove damesi si osserva un costante calo della

produzione. Sembra come abbandonatoa se stesso. C’è il rischio che si vada ol-tre i 236 licenziamenti già annunciati».

Ex Alstom, nuovoallarme dei sindacati

LAVORO

SOCIALE :: HA 40 ANNI DI VITA IL CENTRO DON MILANI

11 febbraio 2016 | 7Pubblicità

8 | 11 febbraio 2016 Attualità

Sesto si conferma città dei presepi. Anche quest’anno sonostati più di 200 i partecipanti al concorso ‘Le vie del Prese-pe’. «Artisti, designer, negozianti e studenti; tante personeche si sono messe alla prova cimentandosi con ingegno efantasia nella realizzazione di una scena della Natività. Biso-gna ringraziare quanti continuano a credere in questa pro-posta», ha detto Angela Tittaferrante, presidente dell’Asso-ciazione. Domenica scorsa si è tenuta la tradizionale pre-miazione all’hotel Villa Torretta. Per i commercianti sonostati premiati il Ferramenta Cla per il Miglior Presepe Tradi-zionale; l’Enoteca Vinintavola per il Miglior Presepe Innova-tivo. Secondi l’Edilizia 1a20 per il Presepe Tradizionale e peril Presepe Innovativo L’Orologio Di Fanti Marcella & C. Ter-zo posto ex aequo per il Presepe Tradizionale tra PanificioSan Mina e Fiorista Mancini e Pescheria Stefani di via SanGiovanna D’arco; ex aequo per il Presepe Innovativo NaturaBio prodotti biologici di via Cavour e Ferramenta Cavallottidi via Cavallotti. Per la categoria parrocchie il primo premioè andato alla chiesa Resurrezione di via Pisa, il secondopremio alla chiesa Santa Maria Ausiliatrice di viale Matteot-ti; il terzo premio è andato alla parrocchia Santa Maria Na-scente di Cascina Gatti. Per le scuole dell’infanzia il premioè stato assegnato alla Scuola Tonale 1 dell’Istituto compren-sivo Dante Alighieri; tra le scuole elementari il premio havinto la Rovani dell’Istituto comprensivo Rovani; per le scuo-le medie il premio è andato alla Scuola media Calamandreidell’Istituto comprensivo Marzabotto. Il premio agli Enti eAssociazioni è stato assegnato al Comitato Tre Strade.

I MIGLIORI PRESEPI SESTESIPREMIATI ALLA TORRETTA

NOVITÀ :: CORSI PER TUTTI I GUSTI IN VIA MAESTRI DEL LAVORO

Uno spazio aperto alla cittadinanza,che non potrà non trovare l’eventoo il corso di suo gradimento. Ilsalone di via Maestri del Lavoro,dopo diversi bandi andati deserti,torna a riempirsi e lo fa con unaventina di realtà diverse di Sestoe Milano. «Qualche mese fa ab-biamo lanciato un avviso pubblicoe possiamo dire che ha riscossogrande successo - commental’assessore alla Cultura Rita In-nocenti -. L’idea è fare di Spa-zioArte un contenitore apertodi progetti, attività, manifestazionisociali, ricreative e culturali. Unluogo che possa richiamare utentianche da fuori città, perché saiche tutte le sere al suo internosi svolge qualcosa di diverso».Un centro di aggregazione cheoffrirà per tutto l’anno seminariper famiglie, educatori e genitori,proposti dall’associazione Mon-tessori Scuola Pubblica, centriestivi artistici dell’Hdemia ilCamaleonte, corsi di shiatsu, qigong e bionergetica dell’asso-ciazione Camminando, danze

irlandesi della Tara School ofIrish Dancing, serate danzanticon il tango di Milongut e as-sociazione Blue Ants. Non man-cherà il cabaret, la lirica, il cantocorale fino ai corsi di autodifesafemminile e persino le lezionigiuridiche. Giovedì 18 febbraioci sarà un primo assaggio dellanuova gestione collettiva di Spa-

zioArte: alle 18 ci sarà infattil’apertura della prima stagione,con la presentazione della pro-grammazione da parte dei pro-tagonisti, che organizzerannoun primo evento per mostrarealla città le loro attività. Ilcalendario è già stato realizzatoe copre tutte le settimane finoa dicembre.

di Laura Lana

SpazioArte ripartedalle associazioniGiovedì 18 la serata di inaugurazione

11 febbraio 2016 | 9Pubblicità

MERCOLEDÌ 17 FEBBRAIO

SKUNK ANANSIEDeborah Anne Dyer, alias Skin,è ormai una presenza familiareper il pubblico italiano. Giudicedella nona edizione di X Factor,ha catturato la scena con il suomix di italiano e inglese, sensibilitàe spirito rock. La cantante inglese,però, non si limita a fare da coachnel famoso talent: insieme allostorico gruppo Skunk Anensietorna a calcare i palchi di tutta

Europa per presentare l'ultimafatica discografica, Anarchytecture.Heavy metal, rock, punk, influenzefunky e persino raggae. Il tuttocoronato dalla voce graffiante diSkin, inconfondibile. Non sorprendeallora che gli Skunk Anensiesiano stati un punto di riferimentoin tutti gli anni Novanta. Insieme alle nuove canzoni nonmancano i classici successi:Because of you, Secretly, Squander.- Ore: 20 - Ingresso: 30 euroMilano -Alcatraz - Via Valtellina, 25

FINO AL 14 FEBBRAIO 16

NATIONAL GEOGRAPHIC. LA STORIA, LA FOTOGRAFIA, LE ESPLORAZIONILa National Geographic Society,famosissima organizzazione no-profit che si occupa di divulgazionescientifica, compie 127 anni efesteggia con una mostra specialeche ripercorre, attraverso lefotografie, i numerosi traguardiraggiunti, dalla fondazione nel1888 a oggi. La storia del National

Geographic in 150 immagini dalMachu Picchu alla Fossa delleMarianne, dalle esplorazioni alviaggio, condensano il passatoricco di avventura e traguardidella National Geographic Society,partecipante attiva a eventi chehanno fatto la storia. - Orario:martedì, mercoledì, venerdì e do-menica dalle 9.30 alle 17.30;giovedì e sabato dalle 9.30 alle22.30 - Ingresso:8 euroMilano - Museo Civico di StoriaNaturale - Corso Venezia, 55

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax [email protected]

GIOVEDÌ 11 FEBBRAIOCAROL - CINEMAMMERegia: Todd Haynes con Cate Blan-chett, Rooney Mara. Principalmenterivolto a donne in gravidanza e conbambini della fascia 0-18 mesi. -ORE: 11.00 - PREZZI: bigliettounico euro 4,00

THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:21.00 - PREZZI: intero euro 7,00- ridotto euro 5,00

VENERDÌ 12 FEBBRAIOTHE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONE

Regia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:15.30* - 21.00 - PREZZI: *alle15.30 prezzo speciale euro 4,50 -intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00

SABATO 13 FEBBRAIO THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:15.00 - 18.00 - 21.00 - PREZZI:intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00

DOMENICA 14 FEBBRAIO THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:15.00 - 18.00 - 21.00 - PREZZI:intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00

LUNEDÌ 15 FEBBRAIO PERFECT DAY - CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Fernando León de Aranoacon Benicio Del Toro, Tim Robbins- ORE: 21.15 - PREZZI: biglietto x1 film 4 euro - tessera valida x 4 film12 euro - tessera valida x 10 film 25euro - tessera valida x 20 film 40 euro

MARTEDÌ 16 FEBBRAIO THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:21.00 - PREZZI: ridotto euro 5,00

MERCOLEDÌ 17 FEBBRAIO PERFECT DAY - POMERIGGI AL CINEMARegia: Fernando León de Aranoacon Benicio Del Toro, Tim Robbins- ORE: 15.30 - PREZZI: bigliettounico euro 3,00

THE HATEFUL EIGHT - PRIMA VISIONERegia: Quentin Tarantino con SamuelL. Jackson, Kurt Russell - ORE:21.00 - PREZZI: ridotto euro 5,00

CinemaTeatro Pax

Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI)- tel 02 [email protected]@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

SABATO 13 E DOMENICA 14 FEBBRAIO

PERFETTI SCONOSCIUTI Regia: Paolo Genovese con GiuseppeBattiston, Anna Foglietta, MarcoGiallini, Edoardo Leo, Valerio Ma-standrea - ORARI: sabato 21.15- domenica 20.30 - PREZZO:6,00 euro intero e 4,50 ridotto(under 11 e over 60)

Anche a Sesto San Gio-vanni si festeggia ilCapodanno Cinese. E’iniziato infatti, secondoil calendario orientale,l’Anno della Scimmia. L’Istituto Confuciodell’Università degliStudi di Milano invitaa festeggiarlo giovedì11 febbraio presso labiblioteca Pietro Ca-dioli.A partire dalle 18 è inprogramma la presen-tazione della graphicnovel ‘Primavere e au-tunni’ di Ciaj Rocchie Matteo Demonte, di-rettrice dell’istituto se-stese. Introdurrà gliautori, Marta Valentini.Seguirà un aperitivoaccompagnato da mu-sica tradizionale cineseeseguita con due tipicistrumenti: guzheng eerhu.

EVENTI

IN PRIMO PIANO

Anche Sestofesteggia

l’Anno dellaScimmia

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Shellviale Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

Q8v.le Matteotti (Bresso)

1.329 1.349 1.399 1.329 1.339 1.399 1.339 1.3691.139 1.139 1.199 1.139 1.129 1.199 1.139 1.179

Prezzi aggiornati a mercoledì 10/02/2016. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a [email protected]

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A SESTO• Il pane di Christian Due - Via Monte Grappa 259• Hair Ripoli Candida - Via Vincenzo Monti 12• Milano senza glutine - Viale Gramsci 538• Distributore Q8 - Via Grandi• Biblioteca civica Sesto S. G. - Via Dante• I love Shopping - Via Cesare da Sesto 134• Palestra spazio fitness - Via Pisa 134• Paninoteca Bass - Piazza Trento Trieste 32• Shell - Viale dei Partigiani 83• Bar tabacchi Maria - Viale Italia 1010• Total Erg - Viale Fulvio Testi 196• Palestra Fit - Galleria Dante 49• Bonta' più - Via Picardi 4/16• Mezzo di' - Piazza Don Mapelli 22• Baby Bazar - Viale Marelli angolo 24 Maggio 1

• Centro sportivo il Cigno- Via Domenico Fiorani 74 • Centro Olistico - Via Marsala 69• G&G - Via fratelli Picardi 28• Panificio pasticceria San Mina- Via Giovanna d'Arco 176

• Buon pane di S. Giorgio - Via per Crescenzago 176• Bar Chez Toi - Via Grandi 31• Bar latteria Rogliano Salvatore - Via Pisa 190• Super PD - Via Marzabotto 173

sotto i portici vicino alla piscina• Distributore Q8 - Viale Matteotti 104• Agip - Viale Antonio Gramsci angolo via Montenero• Spaccio dolciario Dolce Bonta' - Via Rovani 199• Dolce Gelato - Via Rovani 291• Bar Break Point di Lamboglia

Giuseppe & C. - Via Pisacane 1

• Kebab Magdy 2 - Via Rovani 102• Studio Foto Express - Via Roma 23• Gina - Via fratelli Picardi 78• Piccolo Bar - Via XX Settembre 93• Mi-wheels - Via Rovani 6• Splash - Via Firenze 52 • Piadina Insalatina - Piazza Don Mapelli 4 (sotto la torre tonda) • Affare fatto - Mercatino dell'usato- Via Livorno 47/49• Ristorante Gastone - Via Alberto Falck 15 • Ospedale di Sesto San Giovanni Istituti

Clinici di Perfezionamento - Via Matteotti 83• Emmerre Multiservizi - Viale Gramsci, 146• Parrucchiera Vanità di Genchi Donatella- Via Migliorini, 22 • Palasesto - Piazza 1° Maggio

• Bottega del Caffè - Via General Cantore 206• Pasticceria artigianale Croissant D'Or - Viale Rimembranze, 93• Centro Carni Sestese - Via Boccaccio, 192• Bar Metropolis - Via Oslavia, 6 • Trattoria Pizzeria Villa Gualdina - Via Ernesto Breda, 196• Edison Caffè di Rizzelli Matteo & C. - Viale Edison 71 • Vestri Dolce Risparmio - Via Montegrappa 32• Il Forno di Arianna di Vento Arianna- Via Rovani 234 • Anna Abbigliamento - Via Don Minzoni 100• C'era una volta il pane - Viale Casiraghi, 223• Immobiliare Stella - Via Cesare da Sesto, 13• Copy & Print di Tura De Marco Valentino- Via C. Battisti, 16

10 | 11 febbraio 2016

11 febbraio 2016 | 11Pubblicità

12 | 11 febbraio 2016

Una serata per godere di buonamusica e riflettere sul rapportoche ha con l’alimentazione.Giovedì 11 febbraio alle 20.45a Sesto si affronteranno questitemi, nelle aule della scuolamedia Forlanini, in via Marconi44. Le due arti, quella musicalee quella della ‘buona tavola’,nella storia sono entrate spessoin rapporto. Si parlerà in particolaredi tre casi di forte relazione tramusica e cibo: Mozart, Beethovene Rossini. Si ascolteranno lemusiche dei tre autori e verrannoletti frammenti epistolari ecitazioni tratte dai loro scritti.Per informazioni contattare ilnumero 393.5745308.

Eventi IN BREVENon c’è gustosenza musica

Cultura & Tempo libero

Bolle di saponeAttività all’aperto per scoprire la scienza e i suoi

segreti. Domenica 14 febbraio dalle 10.30 alle 12e poi dalle 15 alle 16.30, alla Cascina centro del

Parco Nord (via Clerici 150) un laboratorio per i più piccoliper scoprire le bolle di sapone. Info: 393.0837918.

Continua il ciclo ‘Piccole storiedel mercoledì’ per appassionarei bambini alla lettura. Un fittocalendario in programma allabiblioteca Marx, dedicato aibambini dai 4 ai 10 anni. Mer-coledì 17 febbraio alle 17 allabiblioteca Karl Marx (via Curie17) si legge ‘La strega Rossella’di Julia Donaldson. La parte-cipazione è gratuita. Per ulterioriinformazioni contattare il numerodi telefono 02.2421560.

‘La stregaRossella’

Una rassegna per parlare delbenessere, dell’alimentazionee degli stili di vita. Un ciclo diconferenze organizzate dalLions club di Sesto San Giovanniche proseguirà fino a maggio.È importante parlare di benessereanche nella formazione e nel-l’educazione dei giovani, in fa-miglia e nelle scuole. Prossimoincontro il 25 febbraio alloSpazio contemporaneo Talamucci(via Dante 6).

Conoscersiper benessere

Abbracciare la città, coinvolgere, aggregaree condividere. È questo il clima che sirespira in preparazione ai festeggiamentidel Carnevale sestese. L’idea è radunaretutti gli oratori e unire idealmente la città,rendendola forte e compatta, risvegliandoladal torpore degli ultimi anni.Il 13 febbraio tutti in maschera per festeggiarequesto Carnevale e animare le vie di Sesto.Saranno due le sfilate per la città cheseguiranno un percorso diverso ma con-voglieranno poi in piazza Petazzi, unendosiin un unico corteo.Entrambe le sfilate partono alle 14.30: laprima dall’oratorio salesiano della Rondinella,per poi passare da piazza XXV aprile,piazza IV novembre, viale Marelli, SpazioArte,e via Fogagnolo.Il secondo corteo si ritrova in piazza della

chiesa di Cascina Gatti e si dirige versovia Di Vittorio, via Carlo Marx, Edison,viale Italia e via Cadorna.A dare colore, anche la presenza di duebande che accompagnano i cortei: la bandadi santa Margherita di Paina di Giussanoe i Bandisti di strada di Villasanta.Anche piazza Petazzi sarà animata e vestitaa festa. Lì si attende l’arrivo della sfilatacon un’organizzazione dedicata ai piùpiccoli. Già dalle 14.30 in piazza animazione,musica, canti e balli pensati per i bambinitra i 2 e i 7 anni. L’arrivo del corteo è previsto intorno alle16.30 e i festeggiamenti proseguiranno finoalle 18.30Quest’anno il tema della festa è ‘All’incontrario’,il tema dei due opposti. Ci saranno costumicome guardie e ladri o angeli e santi. ‘Al-

l’incontrario’ è anche un tema sociale moltoforte che vuole riflettere sulla diversità,sull’accoglienza e l’accettazione di ciò chenon conosciamo. È un tema che invitaanche ad avere rispetto per le diverse correntidi pensiero.«Abbiamo il desiderio di coinvolgere tuttiin questa manifestazione carnevalesca - hadetto Enrico Bianchi, responsabile deglioratori e tra gli organizzatori dell’evento -. La nostra proposta alla città vuole coinvolgeretutte le realtà. Parteciperanno, oltre a tuttele parrocchie di Sesto, anche diversi organismidel territorio. L’Sos, la Croce Rossa, l’As-sociazione nazionale carabinieri, le guardieecologiche e le associazioni commerciantidi Sesto. E chiunque voglia aderire, comeprivato o come ente, è ben accetto, le nostreporte sono aperte a tutti».

APPUNTAMENTI :: SABATO 13 FEBBRAIO LA SFILATA ‘ALL’INCONTRARIO’

CARNEVALEper condividereDue diversi cortei raggiungeranno piazza Petazzi

di Margherita Abis

EVENTO :: LO SCORSO 5 FEBBRAIO UN INCONTRO CON LO SCRITTORE GIGI GHERZI

‘Atlante della città fragile’ questo è iltitolo del libro di Gigi Gherzi presentatovenerdì 5 febbraio dall’associazioneculturale Atame Ars, al centro Tenebiacodi via XX Settembre a Sesto. Gigi Gherzi,scrittore attore e regista teatrale, parla,legge, recita, improvvisa a partire dallestorie e dai personaggi che danno vita alsuo romanzo. Un continuo gioco con il pubblico cheattraverso parole chiave (come ‘cancelli’,‘disoccupazione’ o ‘luccicanza’) ha dato

il via a un cerchio di pensieri e di visionipoetiche e teatrali sui misteri e gli splendoridelle fragilità.Gigi Gherzi ha toccato la marginalità cheattraversa con uno sguardo veloce lageografia della nostra vita attuale ed hadato vita a un incontro profondo, umano,culturale.Il pubblico ha gradito moltissimo l’interazionee la dinamicità dell’attore, per questoverranno proposti nuovi incontri dedicaticon l’artista.

Atlante della città fragileRiflessioni e letture sulla poesia e il teatro

11 febbraio 2016 | 13Pubblicità

14 | 11 febbraio 2016

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

Monaco pensaci tu

Il cambio era diventato inevitabile sulla panchina dellaPro Sesto e la dirigenza ha deciso: via Oscar Magoni,è arrivato il turno di Francesco Monaco. Il nuovoallenatore è reduce da una buona annata a Piacenza etra le tante esperienze, ha già avuto modo di guidare

l’Ancona, la Carrarese, il Foligno ed ilPotenza. Un passato ‘glorioso’, la Pro Sesto siaggrappa a lui per cercare di superarequesto durissimo periodo di crisi e ritrovare

la forma (e anche i risultati) di iniziostagione. Mister, che squadraha trovato? Impaurita

o intimorita?«Ho trovato innanzitutto

un gruppo disponibile sia da un puntodi vista mentale che da un punto divista tattico. Ci sono qualità importanti.Qualche giocatore avevo avuto giàmodo di conoscerlo, in particolareBremec, mentre altri li avevo affrontatida avversario».

Come si può uscire da questo momento di crisi?Cosa chiederà ai suoi giocatori?«La paura è una costante in questi momenti di difficoltà.Il nostro è il lavoro più bello del mondo e dobbiamogiocare con tranquillità. Dobbiamo avere più stima innoi stessi».Da un punto di vista tattico, lei è un amante del 4-2-3-1, lo riproporrà anche alla Pro sesto?«Io sono sempre stato abituato a giocare col 4-2-3-1:giocoforza ho chiesto ai ragazzi se ci fosse la volontàdi proporlo. Ho effettuato colloqui individuali e mihanno dato piena disponibilità. Ho chiesto a ognunodi loro di dirmi dove volesse essere schierato per farlisentire a proprio agio».Sensazioni all’inizio di questa nuova avventura?«Sono molto contento, è difficile stare fuori dai campida gioco. Voglio ringraziare la società sestese per lanuova possibilità che mi ha concesso».L’obiettivo che la società ha chiesto di raggiungereal momento della firma, quale è? «Per forza di cose, la società mi ha messo a disposizioneun unico obiettivo: la salvezza, preferibilmente senzaplayout».

di Gianluca Drammis

Torna come ogni anno il tradizionale appuntamento con i Campionati sestesi di sci alpinoe nordico. Il trofeo, giunto ormai alla cinquantaseiesima edizione, è organizzato da tutte lestoriche società sportive di Sesto. Il primo appuntamento, dedicato allo sci alpino, è fissatoper domenica 28 febbraio a Foppolo dove è in programma uno slalom gigante. Per partecipareè necessario iscriversi entro il 24 febbraio nelle sedi di Libertas, Geas e Ses. La domenicasuccessiva, 6 marzo, è invece il turno dello sci nordico che prevede una gara di sci difondo sulle nevi di Rhemes Notre-Dame. Per questo secondo appuntamento è possibileiscriversi entro il 4 di marzo nella sede degli alpini di via Giovanna d’Arco. I regolamentidi entrambi i trofei a disposizione nelle sedi delle società sopra elencate. Dopo essersi datibattaglia sulle piste da sci i partecipanti sono infine invitati nella serata di giovedì 17marzo all’auditorium della Bcc per le premiazioni. Pietro Tampieri

SCI :: IL 28 FEBBRAIO A FOPPOLO SI APRONO LE GARE TRA LE SOCIETÀ CITTADINE

Premiazioni il 17 marzo all’auditorium Bcc

La ricetta per la salvezza:«Più stima in noi stessi»

AtuttoSport

Selecao ancora vincenteCon una bella rimonta culminata nella ripresa la

Selecao Libertas di calcio a 5 ha messo a segnouna vittoria casalinga ai danni del Larius (5-3).

Prossimo impegno, venerdì 12 febbraio alle21.45, a Lissone contro l’Hickory.

Due punti e bel gioco. Il Geas Basketritrova entrambi in un colpo solo. AlPalaNat domenica sono arrivate le ragazzedel Minibasket Battipaglia, partita piùche abbordabile per le rossonere: main periodo di crisi si sa che la carta e lateoria contano poco. Il Geas però ha messo in campo grintae determinazione. Serviva un segnaleper riaccendere la speranza, e alloraeccolo. Le rossonere hanno pigiato ilpiede sull’acceleratore fin dai primisecondi, con il 22-8 del primo quarto,dal quale le sestesi hanno saputo partireper mantenere sempre il controllo delritmo e del gioco. Correal, che ha segnato21 punti con 12 rimbalzi, ha duellatoalla pari con Gray, mentre Brown haconfermato la vena realizzativa, chiudendoa 23 con 10/17 dal campo e 7 rimbalzi. Sulla sirena il punteggio finale ha detto80-60 per le padrone di casa: con festaal PalaNat e coach Zanotti che suona lacarica per le prossime partite. Sabatosera il Geas torna ancora tra le muraamiche del PalaCarzaniga. Sfida sullacarta impossibile, arriva Lucca, compagineche lotta per lo scudetto. Palla a duealle 20.30.

Andrea Guerra

Buone NOTIZIE

Grande Geascontro Battipaglia

Solo un pareggio. La partitacontro il MapelloBonate, laprima di mister Monaco sullapanchina della Pro Sesto, si

è chiusa sull’1-1. I sestesisi muovono di un solo

passo in classifica, ma quelloche conta è che in campo si èvista una reazione. Il gol delvantaggio dei biancocelesti èdi Gobbi, classe 1998: il pareggiodei padroni di casa, penultima

forza della Serie D, arriva a 8minuti dal termine. Mercoledì,mentre il nostro Gazzettino èin stampa, la Pro è in campo alBreda col Lecco per il turno in-frasettimanale.

La gara

Ma a Mapello finisce solo pari

INTERVISTA :: ECCO IL NUOVO MISTER DELLA PRO SESTO

Slalom e fondo ai campionati sestesi

11 febbraio 2016 | 15Pubblicità

16 | 11 febbraio 2016 Pubblicità