27 ottobre 2014

7
Lunedì 27 ottobre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 163 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale SANITA’ PUBBLICA SE PAGHI TI VISITO PRIMA di Emanuel Galea Ognuno tiene stretti i propri diritti ac- quisiti e per difenderli, ha a disposi- zione strumenti più che efficaci. Basti parlare di “sciopero dei medici”, op- pure “sciopero del personale addetto alle sale operatorie”, “sciopero dei mezzi pubblici” e via via una larga gamma di scioperi, per classe, settore e categoria. Basta nominarli per creare il panico nazionale. Poi si concerta e quasi sempre, si raggiungono ... Continua a pagina 2 ROMA, CENTOCELLE: CARABINIERI RINTRACCIANO EVASO DAI DOMICILIARI AD AGOSTO Roma - Era stato condannato a scontare una pena per un furto, agli arresti domiciliari, presso il campo nomadi di via Dei Gordiani, ma dall’agosto scorso si era reso irrepe- ribile. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle lo hanno rintracciato e arrestato nel parco dell’omonimo quartiere. Si tratta di un 30enne, cittadino marocchino, nullafacente e già conosciuto alle forze dell’ordine, che era sparito lo scorso 28 agosto. Lo stra- niero alla vista dei militari si è dato subito alla fuga ma è stato inseguito e bloccato poco dopo. L’evaso è stato ammanettato e accompagnato in caserma dove i militari gli hanno notificato un provvedimento, emesso dal Tribunale di Roma, che gli revoca gli arresti domiciliari con la contestuale applicazione della misura cautelare in car- cere. Successivamente i militari lo hanno condotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La Costituzione “più bella del mondo”, all’articolo 32 recita : “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] FACCIAMOLO ALLA LEOPOLDA di Chiara Rai abbiamo sottovalutata la Leo- polda. Quel ritrovarsi all’ex stazione ferroviaria di Firenze è diventato un cult per Matteo che ha creato l’evento mediatico aggregativo più atteso nel panorama della politica nazionale. Alla Leopolda si twitta, si messaggia si mandano selfie, si di- scute e ci si stringe le mani, si am- micca, si guardano video, insomma si fa alla moderna quello che si fa- ceva prima nei comitati civici della Dc. E mi si lasci il gusto della digres- sione più scontata del mondo: “l’ave- vamo detto”. Ormai gli obiettivi sono chiari non tanto quando abbiamo giocato al toto Renzi, definendolo nuovo leader della balena bianca, quanto adesso che ci troviamo di fronte ad una chiara rivisitazione “bianca” alla Leopolda. Un colore che ha la meglio tra azzurri e rossi ai quali si corrodono le intestina a pen- sare all’ascesa senza precedenti di quel nuovo che avanza con la za- vorra però di vecchie dinamiche chi- rurgicamente modificate. Sempre meglio di qualche striminzito mi- lione di zombie, così si vuole far pas- sare la storia di persone che hanno sempre creduto in quei valori oggi a testa in giù. Ma oltre a loro, sbiadito ricordo di una epoca preistorica, c’è Renzi, c’è Matteo, ci ... L’ OMICIDIO ELENA CESTE, TROVATI MANI E PIEDI DELLA DONNA a pagina 2 Continua a pagina 2 PRESO IL MERCANTE DI SCHIAVI Arrestato dai Carabinieri di Vigevano a pagina 3 NEMI: DA BIBLIOUP A BIBLIOFLOP Un festival da riorganizzare meglio Chiara Raia pagina 4 NAPOLI: PITBULL SVENTA RAPINA Azzannato il rapinatore Ch. Mo. a pagina 4

Upload: osservatore-italia

Post on 06-Apr-2016

217 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

TRANSCRIPT

Page 1: 27 ottobre 2014

Lunedì 27 ottobre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 163

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

SANITA’ PUBBLICA

SE PAGHI TI VISITO PRIMA di Emanuel Galea

Ognuno tiene stretti i propri diritti ac-quisiti e per difenderli, ha a disposi-zione strumenti più che efficaci. Bastiparlare di “sciopero dei medici”, op-pure “sciopero del personale addettoalle sale operatorie”, “sciopero deimezzi pubblici” e via via una largagamma di scioperi, per classe, settoree categoria. Basta nominarli per creareil panico nazionale. Poi si concerta e quasi sempre, si raggiungono ... Continua a pagina 2

ROMA, CENTOCELLE: CARABINIERI RINTRACCIANO

EVASO DAI DOMICILIARI AD AGOSTORoma - Era stato condannato a scontare una pena per unfurto, agli arresti domiciliari, presso il campo nomadi divia Dei Gordiani, ma dall’agosto scorso si era reso irrepe-ribile. Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di RomaCentocelle lo hanno rintracciato e arrestato nel parcodell’omonimo quartiere. Si tratta di un 30enne, cittadinomarocchino, nullafacente e già conosciuto alle forzedell’ordine, che era sparito lo scorso 28 agosto. Lo stra-

niero alla vista dei militari si è dato subito alla fuga ma è stato inseguito e bloccatopoco dopo. L’evaso è stato ammanettato e accompagnato in caserma dove i militarigli hanno notificato un provvedimento, emesso dal Tribunale di Roma, che gli revocagli arresti domiciliari con la contestuale applicazione della misura cautelare in car-cere. Successivamente i militari lo hanno condotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La Costituzione “più bella del mondo”, all’articolo 32 recita : “La Repubblica tutela la salute come fondamentale

diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

FACCIAMOLO ALLA

LEOPOLDA

di Chiara Rai

abbiamo sottovalutata la Leo-polda. Quel ritrovarsi all’ex stazioneferroviaria di Firenze è diventato uncult per Matteo che ha creatol’evento mediatico aggregativo piùatteso nel panorama della politicanazionale. Alla Leopolda si twitta, simessaggia si mandano selfie, si di-scute e ci si stringe le mani, si am-micca, si guardano video, insommasi fa alla moderna quello che si fa-ceva prima nei comitati civici dellaDc. E mi si lasci il gusto della digres-sione più scontata del mondo: “l’ave-vamo detto”. Ormai gli obiettivi sonochiari non tanto quando abbiamogiocato al toto Renzi, definendolonuovo leader della balena bianca,quanto adesso che ci troviamo difronte ad una chiara rivisitazione“bianca” alla Leopolda. Un colore cheha la meglio tra azzurri e rossi aiquali si corrodono le intestina a pen-sare all’ascesa senza precedenti diquel nuovo che avanza con la za-vorra però di vecchie dinamiche chi-rurgicamente modificate. Sempremeglio di qualche striminzito mi-lione di zombie, così si vuole far pas-sare la storia di persone che hannosempre creduto in quei valori oggi atesta in giù. Ma oltre a loro, sbiaditoricordo di una epoca preistorica, c’èRenzi, c’è Matteo, ci ...

L’

OMICIDIO ELENA CESTE, TROVATI MANI E PIEDI DELLA DONNAa pagina 2

Continua a pagina 2

PRESO IL MERCANTE DI SCHIAVIArrestato dai Carabinieri di Vigevano

a pagina 3

NEMI: DA BIBLIOUP A BIBLIOFLOPUn festival da riorganizzare meglio

Chiara Raia pagina 4

NAPOLI: PITBULL SVENTA RAPINAAzzannato il rapinatore

Ch. Mo. a pagina 4

Page 2: 27 ottobre 2014

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 27 ottobre 2014 - Anno III Numero 163

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

di Emanuel Galea

... compromessi soddisfacenti. L’armadello sciopero funziona quasi sempre, non si nega a nessuno eccetto che ad alcuni.La classe sociale, che per comodità la defi-niamo “i malati”, l’arma dello sciopero nonce l’ha e così, davanti alla controparte si presenta svantaggiata, disarmata e, il piùdelle volte, è destinata a soccombere deso-latamente davanti a scandali conclamati eingiustizie manifeste, tollerate e, in molti casi, alimentate.La Costituzione “più bella del mondo”,all’articolo 32 recita : “La Repubblica tutelala salute come fondamentale diritto del-l'individuo e interesse della collettività, egarantisce cure gratuite agli indigenti.(omissis)”. Chi è che può affermare che lalegge non sta continuamente “ violando ilimiti imposti dal rispetto della personaumana”? Sarà poi proprio vero che lalegge “garantisce cure gratuite agli indi-genti, come fondamentale diritto dell’individuo”? Non sono domande retoriche.

VISITE IN INTRAMOENIAAver bisogno di visite mediche specializ-zate, quelle che la costituzione definisce“fondamentale diritto”, si rivela un’arduaimpresa, a meno di non decidere di effet-tuare la visita in intramoenia. Che cosavuol dire? Vuol semplicemente dire visitespecialistiche senza attese eccessive a pa-gamento, effettuate entro il medesimo pre-sidio ospedaliero, dove lo stessospecialista presta la sua opera al servizio della sanità pubblicaSi può chiamare tutto ciò una vergogna?Studi privati, dentro strutture pubbliche a spese del cittadino! Il legislatore, con questo tipo d’intervento,ha voluto, in qualche modo, premiare i ca-mici bianchi che prestano la loro attività inospedale, meno retribuiti in genere deiloro colleghi libero-professionisti al di fuori delle strutture pubbliche.Il legislatore si commuove davanti allostato di “ degenza” dei camici bianchi! Illegislatore non si commuove davanti aicontribuenti malati che aspettano 6/8mesi prima di essere chiamati per una vi-sita specialistica. A certi, la chiamata ar-riva quando già si trovano a dover riposaresu altri lidi! Onorevole Beatrice Lorenzin,Ministro della Salute, le sembra giusto e rispettoso dell’art.32 tutto questo?Lo scorso 2 aprile, circa 400 laureandi eneo¬laureati aspiranti specializzandi inmedicina, hanno manifestato davanti aMontecitorio per chie¬dere l’aumento deifondi della formazione post-laurea. Il caosnel sistema lavoro sta precipitando in unazona grigia dove anche il lavoro precariospecializzato, si alterna con la disoccupa-zione. Si parla di migliaia di laureati in medicina disoccupati.Nel 2013 gli italiani, per curarsi privata-mente hanno speso 26,9 miliardi di euro,più 3% rispetto al 2007. Stesso arco ditempo, la spesa sanitaria pubblica haavuto un insignificante oscillazione del+0,6%. L’italiano è costretto a rivolgersi alprivato per le estenuanti liste di attesa. Peruna visita oculistica mediamente ci vo-gliono 74 giorni, per una visita cardiolo-gica, se tutto va bene, 51 giorni, e così peril ginecologo, l’ortopedico e via dicendo.Come si rimedia? Prenotazione presso

stesso ospedale, chiedendo una visita inintramoenia e miracolosamente i tempi siaccorciano, diventando 10 massimo 15giorni d’attesa contro un pagamento che siaggiri intorno ai 90 euro, magari capita diessere visitato dallo stesso medico che loavrebbe fatto tra 6 mesi, pagando solamente il ticket.Secondo i dati AlmaLaurea nel 2013, in Ita-lia, si sono laureati 5.136 nuovi medici masecondo altri fonti i neo laureati, ognianno sfiorano i 10mila. Già questi neo lau-reati trovano difficoltà nel percorso di for-mazione ed eventualmente superatoquest’ostacolo si bloccano davanti al cancello della disoccupazione.Alla luce di questi dati, e credo che diffi-cilmente si possano confutare, come sipuò autorizzare le “visite in intramoenia apagamento” e cioè l’esercizio della liberaprofessione in strutture pubbliche, inbarba all’art.32 della Costituzione? Comesi può permettere a taluni di avere il dop-pio impiego e ad altri la disoccupazione?Se questi liberi professionisti non si riti-rano nei loro studi privati, che probabilitàavranno le nuove leve di inserirsi nellaprofessione? Cosa ne pensa l’Onorevole Ministro Beatrice Lorenzin?

TEMPI BIBLICI PER DIAGNOSTICA DI IMMAGINEA chi non ha mai avuto urgente necessitàdi chiedere esami di diagnostica per imma-gini: TAC, RM, Mammografia, Ecografia ecc.auguro di non averne mai bisogno. I tempi di attesa sono inspiegabilmente bi-blici. Diciamo inspiegabili perché i tempisi possono accorciare. Di seguito diremo come.Al IV “Welfare Day” la ricerca Rbm Salute-Censis sul ruolo della sanità integrativa,tenutosi a Roma il 17 giugno 2014, èemerso che la sanità non è uguale per tutti(eureka! ndr), e causa i tempi biblici, perle liste d’attesa, rimangono solamente lecure a pagamento per chi se le può permettere.In Italia ci sarebbero tanti bravi, bravissimiradiologi e operatori-elaboratori d’immagini al computer.Con i ritardi chilometrici che si accumu-lano per l’esecuzione di questi esami, nonsi capisce perché detti macchinari, dovreb-bero funzionare solamente per un numerolimitato di ore al giorno. Cosa vieta l’usodi questi macchinari per 24 ore? I mezzi cisono, gli operatori pure (vedi lista radio-logi disoccupati), la richiesta da parte dei malati non manca. Chi è che deve decidere?I problemi nella sanità soni tanti e alcuni endemici. Perché non si inizia a:- eliminare lo scandalo delle visite specia-liste servizio intramoenia nelle strutture pubbliche;-far funzionare la diagnostica per immagini 24 ore su 24 Non è giusto favorire taluni a scapito di altri.Non è giusto tenere macchinari fermi mentre si allungano le liste d’attesa.Tutti hanno i loro diritti. I malati non sonoda meno. La Costituzione non usa mezzitermini: “La Repubblica tutela la salutecome fondamentale diritto dell'individuoe interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.

dalla prima l’editoriale di Chiara Rai

... sono i renziani e c’è la Leo-polda. Un tema unico, un mono-blocco politico che va avanticome un treno e quale miglioremetafora di una stazione fioren-tina per identificare il nobile in-tento. Se riesce davvero ariabilitare l’immagine Italia in Eu-ropa, a far ripartire la crescita daquesta immensa e profonda crisiallora ci si potrà pensare sù sefarci un salto o meno alla Leo-polda 2015. Per ora, facciamoloalla Leopolda, rimaniamo ancora

con il beneficio del dubbio purapprezzando il grande potere ag-gregativo concentrato in super Matteo. Anche perché finché ci manca illavoro, finché i pensionati arran-cano e dirigenti statali bivaccanosignifica che ben poco si è incisoin quel tessuto intriso di affariper pochi. Solo chiacchiere e di-stintivo? Diciamo che per ora l’ef-fetto mediatico è straordinarioma attendiamo di leggere ben volentieri i numeri.

dalla prima “SE PAGHI TI VISITO PRIMA”

OMICIDIO ELENA CESTE, TROVATIMANI E PIEDI DELLA DONNA

Altri resti del corpo di Elena Ceste,la donna scomparsa il 24 gennaioe trovata morta la scorsa settimananell'Astigiano, sono emersi dal so-pralluogo effettuato ieri, sabato 25ottobre, dai carabinieri. Scavandocon un setaccio nel fango in cui sitrovava il cadavere, tra il fiume Ta-naro e la ferrovia per Alba ormai indisuso, gli esperti dell'Arma hannotrovato le mani e i piedi delladonna, oltre ad alcune vertebre. Ilmateriale, si apprende da fonti vi-cine all'inchiesta, è stato inviatoalla medicina legale per essere esa-minato. Il sopralluogo dei carabi-nieri è stato coordinato daFrancesco Romanazzi, direttoredella medicina legale dell'ospedaledi Alba (Cuneo), dove è stato effet-tuata l'autopsia. L'esame non ha ri-velato segni evidenti di violenza."Stiamo parlando troppo, c'è biso-gno di più silenzio per non aumen-tare lo stress psicologico". E'l'appello di don Roberto Zappino,parroco di frazione Motta di Costi-gliole d'Asti, dove Elena Ceste vi-veva con la famiglia. "Tutto ciò chesi dice può essere sbagliato", ha ag-giunto il sacerdote, annunciandoche andrà "presto a trovare la fa-miglia" della donna scomparsa il24 gennaio e trovata morta sabatoscorso nei campi non lontano dacasa. Le cause della morte, dunque,

sono ancora un mistero. Così comeè ancora un mistero il motivo del-l'improvvisa sparizione di questamadre di quattro figli. La denunciafu presentata il giorno stesso, il 24gennaio, dal marito, Michele Buo-ninconti, indagato per i reati diomicidio e occultamento di cada-vere. "Mi aveva detto che non sisentiva bene - è stata la versionedell'uomo - e mi aveva chiesto cheandassi a prendere i ragazzi ascuola". Da casa, Elena non avevapreso nulla, nemmeno il telefoninocellulare e la giacca. E l'auto era ri-masta parcheggiata in cortile. Nelcorso dei mesi si sono rincorse leipotesi. C'era chi parlava di litigi, diricatti, di relazioni con altri uo-mini, chi chiamava in causa unamisteriosa donna gelosa, chi pen-sava che Elena fosse andata a Te-nerife e chi si era convinto che sifosse rinchiusa in un convento diclausura: in particolare, nel mona-stero della Beata Vergine dellaSpina, non lontano da Costigliole.Sabato scorso il ritrovamento di uncadavere, dopo mesi di ricerche, inun campo non lontano da casa. Aconfermare che si trattava diquello di Elena è stato l'esame deldna. Ora per far luce sulle circo-stanze della sua morte bisogneràattendere l'esito degli esami tossi-cologici e istologici.

Scavando con un setaccio nel fango in cui si tro-

vava il cadavere, tra il fiume Tanaro e la ferrovia

per Alba ormai in disuso, gli esperti dell'Arma

hanno fatto la macabra scoperta

Page 3: 27 ottobre 2014

pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 27 ottobre 2014 - Anno III Numero 163

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

VIGEVANO (PV): CHIUSO PHONE CENTER PER EXRACOMUNITARII militari hanno proceduto al controllo, attirati dal via vai di persone di origine extracomunitaria, che ogni giorno

era possibile assistere sino a sera

Vigevano (PV) - “E’ colpa della crisi economica!Ho visto in paese tutti questi extracomunitari eho pensato di guadagnarci un po’ !”. Con questeparole e in concomitanza con l’arrivo in Lomel-lina di alcune decine di profughi ospitati perl’operazione “Mare Nostrum”, si è giustificatoun 45enne commerciante di tessuti all’ingrosso,quando è stato sorpreso dai Carabinieri dellaCompagnia di Vigevano, guidati dal Cap. Rocco PA-PALEO, unitamente alla compagna 41enne, legalerappresentante della società, con sede nel centro lo-mellino, gestire un “phone center”, costituito da cin-que postazioni telefoniche a pagamento, collocateall’interno del proprio esercizio commerciale as-sieme ad un “bazar” per la vendita al dettaglio di ar-ticoli di vario genere. I militari hanno proceduto alcontrollo, attirati dal via vai di persone di origine ex-

tracomunitaria, che ognigiorno era possibile assi-stere, a partire dal tardopomeriggio e sino a serainoltrata, nel magazzinodi tessuti, ed anche per-ché incuriositi per lanota xenofobia del tito-

lare, per cui, nel 2008 era stato anche segnalatoall’A.G. per reati inerenti le discriminazioni razziali,etniche e religiose. Ipotizzando più che un ravvedi-mento del commerciante, un episodio di “lavoronero”, i militari procedevano alle opportune verificheche consentivano di sorprendere tre cittadini extra-comunitari impegnati nelle cabine a parlare al tele-fono, ed appurare che i due commercianti, eranosprovvisti dell’autorizzazione generale per le reti ed

i servizi di comunicazioni elettronica del Ministerodelle Comunicazioni, necessaria per intraprenderel’avvio della predetta attività di telefonia e che nonerano in possesso di alcuna autorizzazione per ilcommercio al dettaglio di prodotti, rilasciata dal Co-mune di Mortara. Pertanto in relazione alle violazionidi cui agli art. 25 e 98 d.lgs 259/2003 (AUTORIZZA-ZIONE GENERALE PER LE RETI ED I SERVIZI DI CO-MUNICAZIONE ELETTRONICA) e di cui all’art. 7 d.lgs114/1998 (ESERCIZIO DI VICINATO), gli operanti pro-cedevano a far interrompere l’attività del “phone cen-ter” e alla segnalazione delle contestazioni delleviolazioni amministrative per un valore complessivodi circa 40.000 (quarantamila) euro. Somma che saràdeterminata, dall’Ispettorato Territoriale “Lombar-dia” del Ministero Sviluppo Economico e dall’Ammi-nistrazione Comunale del luogo.

di Ch. Mo.

Barra (NA) - Nel centro di Barra,venerdì sera due persone sonostate gravemente ferite. Si trattadel proprietario di una salumeriaed un suo amico che per aver ten-tato di reagire ad una rapina, hanno rischiato la vita. I carabinieri stanno indagandosull'accaduto. I feriti sono stati ri-coverati all'Ospedale San Gio-vanni Bosco e al Loreto Mare. Perl'amico del proprietario dellastruttura, le condizioni sono

sotto osservazione dei sanitari.Entrambi risultano in prognosi ri-servata ma non sarebbero in pericolo di vita. Alle ore 23.30, non si ancora perquale motivo fosse aperta l'atti-vità, i banditi hanno fatto irru-zione nella salumeria e hannocercato di portare via l'incasso.Nel tentativo di reazione alla ra-pina, uno dei malviventi haestratto un coltello a lama lungae li ha colpiti all'addome. Gli ac-certamenti degli inquirenti sonoancora in corso.

BARRA (NA), RAPINA FINITA MALE: ACCOLTELLATI IL

PROPRIETARIO DELLA SALUMERIA E UN AMICO

di Ch. Mo.Una rapina finita nonsecondo i piani di chil'ha commessa. Clas-sica scena della Napoliviolenta: due ragazzipasseggiano al CorsoUmberto di Napoli, unalgerino 57 enne neferma uno, gli stringele mani al collo e locostringe a darglisoldi e cellulare. Pec-cato però che nonavesse fatto i conti

con la femmina di pit-bull che era al guinza-glio. Kira, capita lagravità della situa-zione, aggredisce ilmalvivente e lo az-zanna al volto metten-dolo in fuga. All'arrivodella polizia, in unastrada poco distante,il colpevole è stato ri-trovato sanguinante.Giudicate guaribili indieci giorni, l'uomo èstato arrestato.

NAPOLI, PITBULL SVENTA RAPINA

Il cane della vittima azzanna il rapinatore

Ragusa - Ungrave inci-dente stradalesi e' verificatoa Modica (Ra-gusa) neltardo pome-riggio di ieri.A perdere la vita il 56enne Enrico Tudi-sco che, a bordo della propria moto, sa-rebbe stato falciato da un'auto cheandava nella direzione opposta. E' la se-conda vittima odierna di incidenti nellaProvincia di Ragusa. Questa mattina, in-fatti, in uno scontro fra due autovettureaveva perso la vita un 41enne.

RAGUSA, INCIDENTE MORTALE:

PERDE LA VITA UN CENTAURO

Vigevano (PV) - Nel corso di alcuni controlli effet-tuati presso l’interporto di Mortara, i Carabinieridella Compagnia di Vigevano, guidati dal Cap.Rocco PAPALEO, hanno arrestato ZUDDAS Fabri-zio, un autotrasportatore 46enne italiano, origina-rio della provincia di Cagliari, ma domiciliato inGermania, in quanto latitante dal settembre 2009,data in cui nei suoi confronti fu emesso dal Tribu-nale di Venezia un ordine di esecuzione per la car-cerazione, per una condanna di anni 4 (quattro) direclusione relativa al reato di cui all’art. 12 D. LGS286/1998 - DISPOSIZIONI CONTRO LE IMMIGRA-ZIONI CANDESTINE), commesso a Venezia nelmaggio del 2006, allorquando fu sorpreso, nelcorso di un controllo doganale, presso il portodella “serenissima”, alla guida di un tir austriaco,sbarcato da un traghetto proveniente dalla Grecia,trasportare, nascosti all’interno di un semirimor-chio frigo, cinque cittadini stranieri provenientidal Bangladesh e dalla Birmania. Gli accertamentiinvestigativi dell’epoca, che successivamentehanno consentito di giungere alla condanna del-l’autotrasportatore, dimostrarono, come gli“schiavi” per affrontare il viaggio in Italia, si rivol-gevano ad un gruppo criminale operante tra l’Asia,la Grecia e con propaggini operative in Italia, cheoffriva, agli stranieri in fuga e a quelli che sogna-vano di rifarsi una vita, un servizio completo, dalviaggio alla ricerca di lavoro, con destinazione fi-

nale la Germania oaltri Paesi delNord Europa. Glistranieri denun-ciarono che il viag-gio era statoprogettato, dietroil pagamento dicirca 1800 eurocadauno e cheerano stati fattisalire all’internodel rimorchiofrigo del tir, men-tre si trovavano inGrecia da uno“mercante di es-seri umani” di ori-gine pakistana inaccordo con lo stesso conducente italiano che litrasportò all’interno del veicolo pesante cui eraalla guida, segregati in condizioni disumane e na-scosti in uno spazio angusto e freddo per 28 oreconsecutive, rischiando di morire congelati in casodi rottura del termostato del carro frigorifero. Ilricercato, che presso l’area di sosta per mezzi pe-santi, dell’interporto di Mortara è stato trovato abordo di un tir tedesco e che ha dichiarato di es-sere ritornato in Italia, per lavoro, dal 2009 ad oggi

centinaia di volte e di non stato mai individuatodalle Forze di Polizia, seppur ha tentato di evitaredi sottrarsi al controllo prima spiegando ai militaridi non avere documenti con sé e dopo fornendogeneralità non del tutto precise, non poteva sot-trarsi ai rilievi fotodattiloscopici che ne attesta-vano l’identità e lo stato di latitanza, per cui imilitari lo hanno arrestato e lo hanno rinchiusopresso il carcere di Vigevano ove dovrà scontare ilsuo conto con la giustizia italiana.

MORTARA (PV): CATTURATO ITALIANO "MERCANTE DI SCHIAVI"Era latitante da più di cinque anni, è stato arrestato dai carabinieri di Vigevano (PV)

CAP. ROCCO PAPALEO COMANDANTE COMPAGNIA CARABINIERI DI VIGEVANO (PV)

Page 4: 27 ottobre 2014

pag. 4 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 27 ottobre 2014 - Anno III Numero 163

REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

NEMI: DA BIBLIOUP A "BIBLIOFLOP" UN FESTIVAL CHE ANDAVA

ORGANIZZATO MEGLIO!

E' stata allestita una immensa tensostruttura in piazza del Crocifisso togliendo per una intera settimana i parcheggi

ai nemesi.

di Maurizio Costa

Nemi - Una guida facile e colma di immagini, ac-compagnatrice di chiunque voglia fare una passeg-giata per Nemi, che sia un turista o un semplice curioso. Il libro “Nemi, piccola guida alle bellezze dellacittà”, edito da Aracne, è il compagno ideale per tutti i visitatori della cittadina. L’obiettivo dellaguida è quello di presentare tre itinerari diversi ingiro per la città, accompagnati da fotografie, im-magini, disegni, storie e aneddoti che riempionodi significato le passeggiate dei visitatori.Carlo Testana, coautore del libro, è molto soddi-sfatto del lavoro svolto: “Questo libro è indirizzato a turisti e a curiosi. È un itinerario tranquillo, da compiere in meno di

tre ore. Abbiamo voluto accompagnarel’esperienza del paesaggio e dellebellezze di Nemi con storie e aneddoti popolari”.Vairo Canterani, secondo autore dellibro, ha voluto presentare il lato se-greto del popolo di Nemi: “Gli aned-doti della guida rappresentanol’anima di un paese e di una colletti-vità; esprimono saggezza e sapienzadi un determinato popolo”. La guidaè arricchita da decine di foto, scat-tate da Enrico Petrangeli, che haespresso il suo pensiero riguardo al senso intrin-seco delle immagini: “Nemi è un gioiello che ab-biamo voluto rappresentare attraverso le

fotografie, che immortalino paesaggi o alcunipanni stesi, abbiamo voluto presentare al pubblicola vita di un paese fantastico”.

NEMI: VAIRO CANTERANI, CARLO TESTANA ED ENRICO PETRANGELI PRESENTANO LA

“PICCOLA GUIDA ALLE BELLEZZE DELLA CITTÀ”

di Chiara Rai

Nemi - Anziché BiblioUp, dal punto divista organizzativo verrebbe da dire“BlioFlop”, lo diciamo dopo aver moni-torato i tre giorni di evento organizzatodal Consorzio SBCR – Sistema Bibliote-cario Castelli Romani, in collaborazionecon la Fondazione FCCR – Cultura Ca-stelli Romani, la Regione Lazio, la Pro-vincia di Roma, il Comune e la Pro-locodi Nemi e tutti gli altri comuni dei Ca-stelli Romani. La location prescelta èstata la graziosissima Nemi, una bom-boniera di paese che è stato rivoluzionato per l’occasione.Immaginiamo che il Consorzio abbiadialogato con l’amministrazione comu-nale per mettere appunto il piano logi-stico prettamente concreto di comepredisporre location, calendario ed ora-rio degli eventi. Di fatto ci sembra si siaverificato un vero e proprio cortocir-cuito tra il Consorzio e l’amministra-zione comunale o Pro loco di Nemi che sia. Il più grave degli errori, a nostro pa-rere, è stato quell’enorme tendonebianco all’entrata del Paese. Ci spie-ghiamo meglio: è stata allestita una im-mensa tensostruttura in piazza delCrocifisso togliendo per una intera set-timana i parcheggi ai nemesi. Togliere ipochi parcheggi presenti a Nemi centrosignifica mandare in tilt la cittadina: traautobus e macchine con le quattrofrecce in giro tondo per piazza Roma siè creata una vera e propria competi-zione all’ultimo stallo e un caos notevole.Prima di tutto la tensostruttura è ap-parsa sproporzionata rispetto le dimen-

sioni della piazza, tant’è che in parte èfinita sulla carreggiata in curva, creandonon pochi disagi ad una viabilità giàcompromessa dalle ormai permanentitransenne che hanno occupato metàdella via Nemorense, subito dopol’uscita dal paese in direzione Genzano.Secondo poi, ancora più assurdo è chela Pro Loco o l’amministrazione comu-nale di Nemi, con tutta probabilità, nonha fatto presente al Consorzio che di 24,25, e 26 ottobre nella cittadina delle fra-gole fa un gran freddo, a tal punto cherisulta impossibile per gli ospiti trovarsia loro agio in una tenda non riscaldata.Figuriamoci se avesse piovuto, l’acquasarebbe arrivata alle caviglie degli spet-tatori che avrebbero assistito ai diversieventi in programma con i piedi letteralmente a mollo. Ma fortunatamente non è piovuto e aparte il freddo si sarebbe potuto resi-stere dentro la mega tenda allestita ma,dulcis in fundo, alcuni eventi tra i qualiil più importante e cioè il concerto di Si-mone Cristicchi è stato trasferito dam-blé, durante il corso del festival, nellasala pattinaggio del Castello Ruspoli.Una location sicuramente più piccola ri-spetto al grande tendone bianco ma almeno al coperto.Domanda: perché non si è pensatoprima ad allestire la sala del Castello edevitare che l’enorme tensostruttura sta-zionasse vuota, ingombrante e senzautilità in piazza del Crocefisso dovesono stati sacrificati dei parcheggi fondamentali per i residenti?Senza voler entrare nel merito degliorari del festival, ribadiamo che a Nemidopo le 19, di solito non gira nessuno di

questa stagione che ripetiamo esserenotoriamente fredda rispetto ad agostoo settembre, mesi, al contrario, idealiper accogliere questo importantissimoevento che nel merito è degno di avere una accoglienza da red carpet.A dare manforte alla teoria dell’orariopoco azzeccato è anche il fatto che al-cuni eventi in programma alle 18 sonostati anticipati di un ora, ciò significache probabilmente non è stata messa inconto neppure l’entrante ora solare. Dunque ancora confusione.Questa sera, ovvero intorno alle 22:30 didomenica (quando gran parte delle per-sone sono in casa perché l’indomani ri-comincia lavoro e scuola), SimoneCristicchi metterà piede a Nemi per pre-sentare con chitarra e voce il libro “Ma-gazzino 18”. Non sarebbe stato piùopportuno scegliere altro orario?Ieri sera, sabato, nella tensostruttura cisaranno state si e no 10 persone. Pec-cato. Peccato davvero. Nel pomeriggio cisono state certamente più persone, non

sarebbe stato meglio concentrare gli eventi di pomeriggio?Inoltre, sulle varie testate giornalistichelocali e non si è annunciato in pompamagna che Camilleri avrebbe presentatoil Festival a Nemi, ma di fatto nessunolo ha visto perché lo scrittore è stato re-gistrato in un video. Si aspettava il mi-nistro Franceschini: E’ venuto a Nemi?Le idee in proposito sono discordanti ese ha partecipato non ci è dato saperlo,ma comunque in pochi se ne saranno accorti.L’idea di questo Festival è ottima, il logoè azzeccato, la pubblicità c’è stata e spe-riamo che ritorni a Nemi ma l’auspicio èche torni con un'organizzazione mi-gliore che permetta di fruire a pieno del ricco calendario proposto.Come al solito la nostra maniera di fareinformazione si diversifica e non a tuttiva a genio. Però il diritto di critica è an-cora fortunatamente vigente in questopaese. Viva BiblioUp ma bisogna rive-dere tempi e modi.

È un itinerario tranquillo, da compiere in meno di tre ore.

Page 5: 27 ottobre 2014

pag. 5www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 27 ottobre 2014 - Anno III Numero 163

REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

RIETI: GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER L’ANTEPRIMA MONDIALE DEL FILM “BUONI

A NULLA”

di Gennaro Giardino

Viterbo - Via del Campo Sportivo Scolastico, Via On-dina valla (Campo Scuola), questa la situazione: buchecome crateri, erba alta, rami tagliati e lasciati sullastrada, materassi e sacchi di immondizia gettati dovecapita e qualcuno ha divelto tranquillamente il palodella segnalazione stradale appoggiandolo alla pianta del campo privato. Questo è quanto segnala il GruppoCittadino “Quartiere Santa Barbara” sul social Face-book attraverso l’orami noto gruppo “Striscia La Tu-scia”, mettendo in risalto con documentazionefotografica lo stato attuale di degrado, in cui versano alcune vie del viterbese.

VITERBO, DEGRADO URBANO PER ALCUNE VIE: L’ALLARME ARRIVA DAL WEB

Rieti - Grande successo di pubblico, conapplausi a scena aperta, alla proiezionedel film, in anteprima mondiale, Buoni anulla, di Gianni Di Gregorio, in concorsoal Festival Internazionale del Film di Roma. L’evento, voluto fortemente da ProgettoABC della Regione Lazio, Comune di Rietie Laboratorio 3.0, e in collaborazione conla Rieti Film Commission, è tra i primiriusciti esperimenti di portare il Festivalfuori dai confini della città di Roma. A presentare la proiezione, il Sindaco diRieti Simone Petrangeli, il regista GianniDi Gregorio, e gli attori Marco Mazzocca,Valentina Lodovini e Daniela Giordano.Gianni Di Gregorio, intervistato dall’ad-detta stampa della Rieti Film Commis-sion Valentina Brunelli, così spiega iltitolo del film: la figura del “buono anulla” è un personaggio schiavo della suabontà, che non riesce mai a dire di no esubisce le angherie di colleghi e parenti,fino a raggiungere – attraverso il film - larivincita e la rinascita interiore. Gianni DiGregorio saluta la prima di Rieti con en-tusiasmo, affermando di aver riscontrato“un’accoglienza bellissima e calorosa daparte del numeroso pubblico accorso”, ediaver trovato in Rieti “il sapore e la di-gnità di una Capitale, con il fascino e labellezza di una piccola realtà tutta dascoprire, la location ideale per il cinema”.

Tarquinia (VT) - Nuovo appunta-mento con “Pagine a Colori”, mar-tedì 28 ottobre. Alle ore 16.30,presso l’ex Sala Capitolare degliAgostiniani di San Marco, saràospite del festival l’editore, DellaPassarelli, titolare della casa Edi-zioni Sinnos, che parlerà dell’espe-rienza e della produzioneeditoriale rivolta ai bambini condifficoltà di apprendimento e deltema dell’integrazione e della di-versità. Edizioni Sinnos nasce nel1990 trattando in particolare l’ar-gomento dell’integrazione e delladiversità. La prima collana edito-riale si chiamava i “Mappamondi”ed erano edizioni in bilingue, che

avevano per oggetto favole e rac-conti di altri paesi, mutuati dagliimmigrati degli istituti peniten-ziari. Sono arrivati così sul mercatoeditoriale fiabe di tutti i paesi e ditutte le lingue del mondo. Dopopiù di venti anni, la casa editricerappresenta una delle realtà edito-riali italiane più importanti sultema della diversità e dell’inclu-sione. L’appuntamento pertantoassume grande importanza per glioperatori sociali, per gli insegnantie per chi tratta i temi speciali maormai quotidiani quali quelli del-l’inclusione sociale e della diver-sità, che nella scuola rivestonooramai un carattere fondamentale.

TARQUINIA (VT), “PAGINE A COLORI”: INCONTRO CON L’EDITORE DELLA PASSERELLI

Martedì 28 ottobre, alle ore 16:30, all’ex Sala Capitolare degli Agostiniani di San Marco

DELLA PASSARELLI

Page 6: 27 ottobre 2014

pag. 6 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it

REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 27 ottobre 2014 - Anno III Numero 163

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

LATINA, MISURE A SOSTEGNO CRESCITA E SVILUPPO: OGGI L’INCONTRO

PUBBLICO CON PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE PER GLI AFFARI

ECONOMICI E MONETARI DELL'EURO PARLAMENTO ON. GUALTIERI

Cori (LT) - Il ripetitore di telefonia mobileWind verrà realizzato in un’area pubblica dimontagna e non più a ridosso della scuoladell’infanzia di Cori «A. Marchetti». Lo rendenoto il Sindaco Tommaso Conti in seguito alraggiungimento dell’intesa con la nota compagnia di telecomunicazioni.Giunge a conclusione, e nel migliore dei modiper l’intera comunità, una contesa legale ed ammini-strativa che si stava trascinando da alcuni mesi. LaWind cercava un sito utile dove installare il ripetitoree risolvere i problemi di rete in alcune zone del

paese. Lo aveva individuato inuna proprietà privata di Corimonte, ma troppo vicina allascuola materna di via del Soc-corso. Per questo motivol’Amministrazione comunale,prendendo atto anche delle la-mentele dei residenti della

zona, aveva respinto la richiesta di autorizzazione e ordinato la sospensione dei lavori. Alla fine è stato trovato l’accordo tra Comune eWind. L’antenna verrà montata perché necessaria ad

assicurare la copertura di rete su tutto il territorio,ma verrà collocata fuori dal centro abitato e su unterreno di proprietà comunale. L’Ente inoltre incasserà dieci mila euro l’anno. “Non sono tantissimi – ha commentato TommasoConti – ma sono risorse che possiamo reimpiegareper i servizi al cittadino. Era importante evitare chel’antenna fosse posizionata sopra una scuola e lo ab-biamo fatto. Ora verrà installata in un’area destinatada delibera comunale, e già compromessa da altreantenne. È il felice epilogo di una delle battaglie con-dotte con sagacia da questa Amministrazione”.

CORI (LT): IL RIPETITORE WIND VERRÀ INSTALLATO FUORI DAL CENTRO ABITATO

Trovato l’accordo tra comune e compagnia

Latina - Oggi alle ore 18 presso il VictoriaPalace, in via Vincenzo Rossetti 24 a La-tina, la segreteria provinciale del PD ha or-ganizzato un incontro con il Presidentedella Commissione per gli affari economicie monetari dell'europarlamento on. Roberto Gualtieri.L'appuntamento è pubblico e sono stati in-vitati a partecipare amministratori, asso-ciazioni di categoria e sindacali per unconfronto sulle politiche comunitarie esulle misure necessarie a sostegno dellacrescita e dello sviluppo che il parlamento europeo sta adottando.Appare sempre più evidente che, per co-gliere nuove occasioni di sviluppo e di cre-scita, occorre conoscere e sapersi muovereall’interno di una dimensione europea. Perquesto motivo la segreteria provinciale in-tende portare avanti un lavoro di collega-mento tra i soggetti attivi del territorioprovinciale e coloro che operano dentro ilparlamento europeo. In questa direziones’inquadra l’appuntamento con Gualtieriche rappresenta uno degli uomini di puntadei democratici in Europa. Roberto Gual-tieri, già deputato europeo nella scorsa le-gislatura, ha saputo, grazie al lavorosvolto, guadagnare la fiducia e la stima deiparlamentari europei che hanno potuto ap-prezzare le sue qualità politiche e le competenze tecniche. Di lui Martin Schulz ha detto : "Credo cheRoberto Gualtieri sia tra i deputati più in-fluenti di questo parlamento. Un uomo digrande conoscenza tecnica che rappre-senta una modernità davvero esemplare

nello svolgimento del mandato di europar-lamentare ".Quella passata è stata una legislatura in cuisi è operato a saldare l'unità della comu-nità europea mentre quella attuale apparesempre più come una stagione tesa a mi-surare l'effettiva capacità dell'Europa di fa-vorire la crescita e lo sviluppo nei Paesidell'unione. Per questo motivo, da più partie soprattutto dagli esponenti del Partitodemocratico, si chiede di superare la sta-gione dell'austerità per dar spazio ad una maggiore flessibilità.Per parlare di questo e soprattutto delleopportunità che attraverso l'Europa gliEnti locali e il sistema produttivo dei no-stri territori possono cogliere, la segre-teria provinciale del PD Latina ha voluto organizzare l'incontro con Gualtieri.

CORI (LT), CAROSELLO STORICO DEI RIONI:

LE CONCLUSIONI DEL CONVEGNO ORGANIZZATO

DAL CORACE

Frosinone - Con sentenza n. 566/2014pronunciata dal Consiglio di Stato, epubblicata ieri, 23/10/2014, è stata con-fermata la legittimità e la correttezzadella decisione assunta dall’Ammini-strazione comunale di Frosinone di nonprocedere all’aggiudicazione all’impresaSangalli, relativamente alla gara per l’af-fidamento dei servizi di raccolta e tra-

sporto dei rifiuti urbani e per la effet-tuazione della raccolta differenziata sututto il territorio comunale. Dopo la de-cisione del Comune di Frosinone di nonprocedere all’aggiudicazione dell’ap-palto all’impresa lombarda, l’aziendaaveva proposto il ricorso al Tar di La-tina, che si era pronunciato a favore del-l’ente municipale. Ora, dopo la sentenza

emessa dal Consiglio diStato, nella quale vienedato atto all’amministra-zione comunale di averagito in modo logico, pon-derato e proporzionato atutela dell’interesse pub-blico, il Comune potrà procedere all’in-dizione immediata della nuova gara, con

l’obiettivo di introdurrela raccolta differenziata, secondo le indicazioniproposte dal sindaco Ni-cola Ottaviani, nelleforme del porta a porta,su tutto il territorio co-

munale, anche allo scopo di abbattere icosti finali per l’utenza.

FROSINONE, CONSIGLIO DI STATO: RESPINTO IL RICORSO DELLA SANGALLI. IL COMUNE

PROCEDERÀ A NUOVA GARA PER I RIFIUTI URBANI E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

L’appuntamento pubblico è organizzato dalla segreteria provinciale del PD

IL SINDACO TOMMASO CONTI

ROBERTO GUALTIERI

Cori (LT) - Il Convegno organizzatodal Corace presso il Teatro comu-nale di Cori è stato un'occasioneper riflettere e discutere di impor-tanti temi che ruotano intorno alCarosello Storico dei Rioni, pilastrodell’estate corese e sempre moltosentito dalla cittadinanza. Un con-fronto che il Corace continuerà a sviluppare anche in futuro. Il Convegno ha visto una partecipa-zione attenta e grande coinvolgi-mento del pubblico (tra cui politici,amministratori – tra i quali il Sin-daco - ex amministratori, espo-nenti delle Porte e dell’Ente,rappresentanti dei vari gruppi difolklore del nostro paese), a dimo-strazione che l’argomento è molto sentito.Il Carosello va e piace ed è sempremolto seguito, ma negli anni èemerso anche qualche sintomo distanchezza, per cui il Convegno siè posto il problema di come arric-chire e migliorare la manifesta-

zione, soprattutto sotto l’aspettospettacolare, artistico e culturale,ed anche come risorsa per il nostro turismo.Numerosi gli interventi al Conve-gno (introduzione di Antonio Bel-liazzi per il Corace, SindacoTommaso Conti, Presidente del-l’Ente Paolo Campagna, PodestàMichele Gattamelata, Presidentedella Pro Loco Tommaso Ducci) aiquali ha fatto seguito un nutrito di-battito, anche con amministratori(Roberto De Cave e Paolo Centra)ed ex amministratori (Renzo Dolci,Giorgio Chiominto, Massimo Ciardi).Tra le conclusioni è emersala volontà di cercare di approntareun Carosello più accurato, unpaese che si presenti in una vesteadeguata, con un maggior ruoloper la ricerca storica e culturale,ma sopratutto di rendere il centrostorico di Cori il vero protagonistadell’evento, auspicando che al suointerno vi siano anche le taverne.

Page 7: 27 ottobre 2014

pag. 7www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 27 ottobre 2014 - Anno III Numero 163

WWW.ASTROCLUBSERVIZ ITURISTIC I .COM

Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.