14 finanziamento ssn

Università degli Studi diRoma

“Tor Vergata”

Centro di Formazione e di Studi Sanitari

“Padre Luigi Monti”

Corso di Laurea in Infermieristica

Economia Aziendale(a.a. 2010-2011)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni

1

martedì 19 aprile 2011

Il finanziamento dei sistemi sanitari

(Pubblico e privato in sanità)

2


3

Da un punto di vista economico i sistemi sanitarisi possono distinguere in base allo spazio occupato


3


Componente pubblica


3


Componente pubblica

Componente privata


3


Componente pubblica

Componente privata

Dibattito condotto in termini ambigui


4

Una precisazione


4

Una precisazione

netta separazione tra fonti di finanziamento e

natura giuridica dei fornitori di servizi


5

Sistema sanitario pubblico Sistema sanitario privato

Caratteristiche


5

Sistema sanitario pubblico

Le prevalenti fonti di finanziamento sono costituiti da prelievi

coattivi

Sistema sanitario privato

Caratteristiche


5



coattivi

imposte


Caratteristiche


5



coattivi

impostecontributi sociali

obbligatori


Caratteristiche


5



coattivi


obbligatori


Sistema in cui l’onere dei servizi ricade

prevalentemente sul paziente

Caratteristiche


5



coattivi


obbligatori




pagamenti diretti

Caratteristiche


5



coattivi


obbligatori




pagamenti diretti

sottoscrizione di una polizzaassicurativa

Caratteristiche


6

Natura giuridica dei fornitori dei servizi


6


in ogni sistema sanitario ci sono operatori sia privati, sia pubblici


6



distribuzione medicinali: svolta da farmacie private


6




medici extra ospedalieri: Mmg, specialisti


6




medici extra ospedalieri: Mmg, specialisti

Prevalente finanziamento pubblico


7

Quando si parla di pubblico e di privatobisogna fare una distinzione tra

fonti di finanziamento e titolarità dei servizi


8

Fonti di finanziamento


8


Pubbliche: imposte


8


Pubbliche: imposte Private: pagamento di prestazioni/assicurazioni


8


Pubbliche: imposte

Sociali: contributi sociali obbligatori

Private: pagamento di prestazioni/assicurazioni


8


Pubbliche: imposte

Sociali: contributi sociali obbligatori

Private: pagamento di prestazioni/assicurazioni

Volontaristiche: offerte contributi periodici a istituzioni non aventi

scopo di lucro


9

Titolarità dei servizi


9


Pubblici: appartengono allo Stato


9



Sociali: presidi sanitari di proprietà delle assicurazioni

sociali


9



Sociali: presidi sanitari di proprietà delle assicurazioni

sociali

Privati: presidi sanitari appartenenti a privati


10

La medicina privata(il caso degli Stati Uniti)


11

Medicina di mercato o privata


11


l’onere delle prestazioni sanitarie è sostenuta direttamente o indirettamente dal consumatore

(indipendentemente dalla titolarità del servizio)


11


l’onere delle prestazioni sanitarie è sostenuta direttamente o indirettamente dal consumatore

(indipendentemente dalla titolarità del servizio)

paziente ricoverato in una camera a pagamento di un ospedale pubblico instaura una tipica transazione di

mercato


12



12


è presente in tutti i paesi industrializzati con differenti dimensioni dello spazio occupato dalla medicina privata


12



Paesi Ocse


12



Paesi Ocse Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economico(34 paesi)


12




Norvegia


12




Norvegia spesa sanitaria privata 14% della complessiva


12





USA


12





USA spesa sanitaria privata 55% della complessiva


13



13


Onerosità, basso livello di equità, la transizione verso un maggior concorso della spesa pubblica ed una estrema diversificazione


13



Onerosità


13



Onerosità In Usa + elevato livello di spesa pro capite, + alta spesa sanitaria rispetto al Pil


13




utilizzo acritico nuove tecnologie


13




utilizzo acritico nuove tecnologieelevati redditi professionali medici (rischi professionali assurdamente onerosi)


13




utilizzo acritico nuove tecnologieelevati redditi professionali medici (rischi professionali assurdamente onerosi)

forti spese amministrative (dovute al grande n. di assicurazioni)


14



14


Basso livello di equità


14



circa 40 mln di abitanti (totale 275 mln) non ha copertura


14




Intervento pubblico: igiene e sanità pubblica, controllo salute immigrati, ass medica

popolazione indiana


14




1964- Medicare: programma federale x anziani


popolazione indiana


14





1964- Medicade: programma nazionale x indigenti


popolazione indiana


14





1964- Medicade: programma nazionale x indigenti

spesa pubblica che passa dal 25,5% al

45,4%


popolazione indiana


15

Il sistema mutualistico e il Sistema sanitario nazionale


15


Sistema di sicurezza sociale. Bismarck


15


Sistema di sicurezza sociale. Bismarck

Sistemi sanitari pubblici.Lord Beveridge


16

Il sistema mutualistico


16


Sistema di assicurazioni sociali obbligatorie nel quale il cittadino sottoscrive un’assicurazione sanitaria pagata tramite una quota di tasse prelevato dallo stipendio


16



sistema mutualistico categoriale


16




dà luogo ad un modello contrattuale


16





ente finanziatore


16





ente finanziatore

organizzazioni che erogano prestazioni sanitarie


16





ente finanziatore

organizzazioni che erogano prestazioni sanitarie

rapporto di scambio


17


Ruolo dello Stato nel finanziamento del sistema


17


Ruolo dello Stato nel finanziamento del sistema

Interviene con trasferimenti sempre + massicci presso le assicurazioni sociali di malattia per coprire categorie prive di

capacità contributive (pensionati, disoccupati)


18



18


Mutualistici sono quei sistemi in cui la parte predominante della spesa è finanziata tramite le assicurazioni sociali


18


Mutualistici sono quei sistemi in cui la parte predominante della spesa è finanziata tramite le assicurazioni sociali

Germania e Svizzera


19

Il sistema pubblico: il Servizio sanitario nazionale


19


Origine inglese: 1948


19


Origine inglese: 1948Primi imitatori:

paesi scandinavi, ultimo l’Italia


19


Origine inglese: 1948Primi imitatori:

paesi scandinavi, ultimo l’Italia

I sistemi sanitari pubblici sono diversi gli uni dagli altririflettendo differenze culturali, economiche, sociali


20

Servizio sanitarionazionale


20


Stato avoca a se la responsabilità della salute della intera popolazione


20



Inclusione spesa sanitaria nel bilancio Stato


20




Adozione imposte in luogo contributi sociali


20





Italia, contributi sociali sono fonte di

finanziamento


20




Struttura organizzativa di tipo spiccatamente

territoriale



finanziamento


20




Struttura organizzativa di tipo spiccatamente

territoriale

Solidarietà da infra categoriale a inter

categoriale (progressività sistema tributario)



finanziamento


21

Il sistema pubblico: il Servizio sanitario nazionale(alcune considerazioni)


21


Concetto di equità: molto enfatizzato


21


Concetto di equità: molto enfatizzato uguale trattamento x uguale bisogno


21



una + omogenea distribuzione dei servizi sul territorio


21



una + omogenea distribuzione dei servizi sul territorio

superamento degli squilibri territoriali


22

2 ultime osservazioni


22


Tutti i sistemi sanitari stanno sperimentando processi di modifica


22



Sistema mutualistico e Ssn tendono a convergere


22




Intervento Stato nei sistemi mutualistici li rende sempre +

simili a quelli pubblici


22




Intervento Stato nei sistemi mutualistici li rende sempre +

simili a quelli pubblici

Sistemi pubblici x ragioni di efficienza ricercano sempre +

uno spazio da affidare ai privati


L’evoluzione dellemodalità di

finanziamento delsistema sanitario italiano

23


Le tappe del SSN

24


Le tappe del SSN

-Sistema san. fino al 1974

24


Le tappe del SSN


-Sistema san. dal 1975 al 1978

24


Le tappe del SSN




24


Le tappe del SSN




-Sistema san. fino dal 1994 al 1997

24


Le tappe del SSN




-Sistema san. fino dal 1994 al 1997

-Sistema san. dal 2001

24


Sistema sanitario fino al 1974

25



sistema san. è di origine mutualistica

25




funzioni sanitarie ripartite tra

25





-enti mutualistici

25





-enti mutualistici -province

25





-enti mutualistici -province -comuni

25


Enti mutualistici: 7 principali4 lavoratori dipendenti, 3 per gli autonomi

26



si occupavanofinanziamento attività diagnosi e cura

26




Province: funzioni controllo igienico+ ospedali psichiatrici

26





Comuni: assistenza di base (condotte mediche) + ospedaliera x indigenti

26





Comuni: assistenza di base (condotte mediche) + ospedaliera x indigenti

26

Non coperti da assicurazioni sociali


Famiglie Imprese

Medici liberiprofessionisti

Famiglie Imprese

Ospedali Farmacie Ambulatori mutualistici

Psichiatria Prevenzione

Indigenti

Entimutualistici

ProvinceComuni

Prezzi e premi

ass

Contributi sociali

Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

5

27A. Brenna, 2003


Famiglie Imprese


Famiglie Imprese


Psichiatria Prevenzione

Indigenti

Entimutualistici

ProvinceComuni

Prezzi e premi

ass

Contributi sociali

Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

5 Flussi finanziari ss fino al 1974

27A. Brenna, 2003


28

Legenda(diap. n 7)

-Riga n. 1e 5: origine e destinazione finale delle risorse finanziarie di cui si avvale il Ssn

-n. 2: Strumenti di finanziamento utilizzati

- n. 3: enti e istituzioni che hanno svolto funzioni sanitarie

- n. 4: servizi sanitari disponibili

Nota: ovviamente anche all’ora esisteva una frazione di popolazione che si rivolgeva privatamente ai servizi disponibili sostenendo

in proprio le relative spese


29

La prima grossa riforma del nostro sistema sanitario


29


L. 386/74


29


> deficit degli enti mutualistici nei confronti ospedali

L. 386/74


29



L. 386/74

si affidò il finanziamento dell’ass. ospedaliera alle Regioni


29



L. 386/74


Enti mutualistici


29



L. 386/74


Enti mutualistici

ass.extraospedaliera


29



L. 386/74


Enti mutualistici Comuni



29



L. 386/74


Enti mutualistici Comuniassistenza indigenti



29



L. 386/74


Enti mutualistici

Province

Comuniassistenza indigenti



29



L. 386/74


Enti mutualistici

Province


ospedali psichiatriciass.extraospedaliera


29



L. 386/74


Enti mutualistici

Province




29



L. 386/74


Enti mutualistici

Province


ass.extraospedalieraFunzioni residue


30

Fu istituito il Fondo Nazionale per l’assistenza ospedaliera (Fnao)


30


finanziato attraverso i contributi sociali e trasferimenti a carico dello Stato


30


finanziato attraverso i contributi sociali e trasferimenti a carico dello Stato

REGIONI


Famiglie Imprese


Famiglie Imprese


PrevenzioneIndigenti

Entimutualistici

ProvinceComuni

Prezzi e premi

ass

Contributi sociali

Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

5

31

Fnao(1974)

Regioni

A. Brenna, 2003


Famiglie Imprese


Famiglie Imprese


PrevenzioneIndigenti

Entimutualistici

ProvinceComuni

Prezzi e premi

ass

Contributi sociali

Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

5 Flussi finanziari ss 1975-1978

31

Fnao(1974)

Regioni

A. Brenna, 2003


32

1978: nasce il SSN


32

1978: nasce il SSN

enti mutualistici


32

1978: nasce il SSN

enti mutualistici comuni


32

1978: nasce il SSN

enti mutualistici provincecomuni


32

1978: nasce il SSN

enti mutualistici comuni


32

1978: nasce il SSN

enti mutualistici


32

1978: nasce il SSN


32

1978: nasce il SSN

REGIONI(che assorbono tutte le competenze)


32

1978: nasce il SSN


Fsn: fondo sanitario nazionale(contributi sociali, trasferimenti Stato)


32

1978: nasce il SSN


Fsn: fondo sanitario nazionale(contributi sociali, trasferimenti Stato)

Usl


Famiglie Imprese

Medici

Prezzi e premi

ass

Contributi sociali

Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

33

FsnRegioni

Usl

Ospedali+ grandi

Farmacie Ambulatori

Serviziprev

A. Brenna, 2003


Famiglie Imprese

Medici

Prezzi e premi

ass

Contributi sociali

Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

Flussi finanziari ss 1979-1992

33

FsnRegioni

Usl

Ospedali+ grandi

Farmacie Ambulatori

Serviziprev

A. Brenna, 2003


Dott.ssa Daniela Ramaglioni 34



EGUALITARISMO



EGUALITARISMO

1978- 1992



EGUALITARISMO

1978- 1992 Equità verticale



EGUALITARISMO

1978- 1992 Equità verticale1985 FSN



EGUALITARISMO


Stato centrale finanzia e gestisce i ser.san



EGUALITARISMO



Dare a ciascuno la stessa cosa a prescindere dalle differenze

economiche



EGUALITARISMO




economiche

Quota capitaria pura



EGUALITARISMO




economiche

Quota capitaria pura

Correlata n cittadini


Perchè nasce il 502/92

35



1990: spesa progr. 64716 mld

35




spesa effettiva 80000 mld

35





1991: si sciolgono comitati gestione USL (commissario straordinario)

35






1992: D. Lgs 502

35






1992: D. Lgs 502

1993: D.Lgs 517

35






1992: D. Lgs 502

1993: D.Lgs 517

1999 D.Lgs 229 (riforma Bindi)35


Famiglie Imprese

Medici

Prezzi e premi

ass

Ticket Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

36

RegioniASL

Ospedali Farmacie Ambulatori

Serviziprev

Contributi sociali

Fsn

A. Brenna, 2003


Famiglie Imprese

Medici

Prezzi e premi

ass

Ticket Imposte e deficit

pubblico

1

2

3

4

Flussi finanziari ss 1992-1997

36

RegioniASL


Serviziprev

Contributi sociali

Fsn

A. Brenna, 2003



UNIVERSALISMO SELETTIVO(1992/99)




Dare a ciascuno secondo i propri bisogni tenendo conto delle caratteristiche socio-demografiche e particolari delle diverse regioni




Dare a ciascuno secondo i propri bisogni tenendo conto delle caratteristiche socio-demografiche e particolari delle diverse regioni

Quota capitaria ponderata



Parametri



Parametri

Frequenza consumi sanitari età/sesso



Parametri


Tassi mortalità popolazione



Parametri



Indicatori epidemiologici



Parametri



Indicatori epidemiologici

Indicatori relativi a particolari situazioni



Quota capitaria



Quota capitaria

È la cifra pro capite media che si stima essere necessaria per garantire la copertura

finanziaria dei LEA da assicurare a tutti



Quota capitaria



-Quota capitaria pura: correlata al n. dei cittadini



Quota capitaria



-Quota capitaria pura: correlata al n. dei cittadini

-Quota capitaria ponderata: correlata al n. dei cittadini e pesata con parametri



USL



USL

Priva di personalità giuridica



USL

Priva di personalità giuridica Carattere: politico-

tecnico



USL


tecnico

Gestione: posti letto, gg di degenza



USL


tecnico


Rimborso: a piè di lista



USL


tecnico



Controllo: preventivo sugli atti da

espletare



USL


tecnico



Controllo: preventivo sugli atti da

espletare

Titolari di diritti e doveri



ASL



ASL

Azienda: personalità giuridica pubblica



ASL


Carattere tecnico



ASL


Carattere tecnico

Gestione: tariffa per prestazione



ASL


Carattere tecnico


Rimborso: in base al n. di prestazioni

erogate



ASL


Carattere tecnico


Rimborso: in base al n. di prestazioni

erogate

Controllo: sui risultati complessivi della gestione


42

Le modifiche successive al sistema di finanziamentodel Ssn sono atti preparatori alla svolta federalista

che il nostro ordinamento statale staattualmente vivendo


42



2 le + rilevanti


42



2 le + rilevanti

446/97: IRAP


42



2 le + rilevanti

446/97: IRAP L. 662/96:Razionalizzazione finanza

pubblica


IRAP

43


IRAP

imposta regionale attività produttive

43


IRAP


deve essere pagata solo da chi svolgeattività d’impresa e NON dalle persone

fisiche

43


IRAP



fisiche

- imprese individuali o societarie

43


IRAP



fisiche


-lavoratori autonomi

43


IRAP



fisiche


-lavoratori autonomi

-banche e assicurazioni

43


4,25%

44


regioni possono aumentare 1%

4,25%

44



finanziaria 2005 diventa obbligo 5,25%

4,25%

44




Lazio, Campania, Abruzzo, Molisee Sicilia (irap 2006)

4,25%

44


3,9%



Lazio, Campania, Abruzzo, Molisee Sicilia (irap 2006)

4,25%

44


45

Caratteristiche IRAP


-imposta al lordo del costo del personale

45




-penalizza imprese ad alta densità dimanodopera, riducendone la redditività

45




-penalizza imprese ad alta densità dimanodopera, riducendone la redditività

imposta proporzionata al fatturato e non all’utile di

esercizio

45



46


Imposta RAPina

46


il suo gettito finanzia il 40% spesa sanitaria

italiana

Imposta RAPina

46


47

662/96:(Misure di razionalizzazione della finanza pubblica)


47

662/96:(Misure di razionalizzazione della finanza pubblica)

Nuovo sistema di riparto del Fsn: Una quota disavanzo regioni, rimane a loro carico.

le regioni non devono eccedere la quota di rimborso


48

Federalismo fiscaleL. 56/2000


49

Il finanziamento del Ssn assume un aspetto decisamente nuovo con l’ovvia soppressione del Fsn

Quando sarà a pieno regime...


49

Il finanziamento del Ssn assume un aspetto decisamente nuovo con l’ovvia soppressione del Fsn

Il Fsn è stato sostituito con un meccanismo di compartecipazione ai tributi erariali, in particolare

all’imposta sul valore aggiunto (IVA)

Quando sarà a pieno regime...


50

Strumenti di finanziamento


50

Attribuzione alle regioni del gettito proveniente dalla compartecipazione

all’IVA (25,7%)



50


all’IVA (25,7%)

aumento aliquote addizionale Irpef(0,5-1%)



50


all’IVA (25,7%)


aumento dell’accisa sulla benzina spettante alle regioni (250 £)



50


all’IVA (25,7%)


aumento dell’accisa sulla benzina spettante alle regioni (250 £)

intero gettito dell’IRAP



51

Obiettivi di solidarietà nazionale:


51

Obiettivi di solidarietà nazionale:

si costituisce un fondo perequativo nazionale che attinge all’Iva e all’accisa sulla benzina per superare gli squilibri tra le varie

regioni


Famiglie Imprese

Medici

Prezzi e premi

ass

Ticket Entratetributarieregionali

1

2

3

4

52

Regioni

ASL


Serviziprev

A. Brenna, 2003

Famiglie Imprese


Famiglie Imprese

Medici

Prezzi e premi

ass

Ticket Entratetributarieregionali

1

2

3

4

Flussi finanziari del ss dal 2001

52

Regioni

ASL


Serviziprev

A. Brenna, 2003

Famiglie Imprese


53

La riforma costituzionale del 2001


54

L. 3/01: viene completamente riformato il titolo V delle Costituzione


54


art 117: riallocazione funzioni legislative tra i diversilivelli di governo


54


art 117: riallocazione funzioni legislative tra i diversilivelli di governo

art 119: ridefinizione delle modalità di finanziamento dei governi decentrati


55

Queste le modifiche


55

art 117: prima definiva materie di competenza delle regioni ora il contrario

Queste le modifiche


55


art 119: “I comuni, le province, le regioni hanno autonomia di entrata e di spesa...”

Queste le modifiche


55



Queste le modifiche

Rappresenta l’aspetto + rilevante dal punto di vista degli effetti economico-finanziario


55



Le funzione legislative, organizzative e finanziarie attribuite alle regioni vengono fortemente ampliate

Queste le modifiche

Rappresenta l’aspetto + rilevante dal punto di vista degli effetti economico-finanziario


56

Perché il federalismo fiscale?


56


Risanamento della finanza pubblica


56



Questione meridionale


56




Confine tra pubblico e privato


56




Confine tra pubblico e privato

Maggiore responsabilità e autonomia regionale


57

I piani di rientro


58

I piani di rientro


58

I piani di rientro

Finalizzati a raggiungere il riequilibrio dei conti dei servizi sanitari regionali


58

I piani di rientro

Finalizzati a raggiungere il riequilibrio dei conti dei servizi sanitari regionali

Frutto di un accordo tra lo Stato e le Regioni sono un programma di ristrutturazione industriale che incide sui

fattori di spesa sfuggito al controllo delle Regioni


59

Affiancamento del Governo centrale alle Regioni


59


Consiste nella preventiva azione da parte del Governo dei provvedimenti predisposti dai PdR delle singole

Regioni


59


Consiste nella preventiva azione da parte del Governo dei provvedimenti predisposti dai PdR delle singole

Regioni

Controllo nelle attività di programmazione, gestione e valutazione dei relativi

Servizi Sanitari Regionali


60

Regioni che devono effettuare un PdR

Fonte: Ministero della Salute


60

Le regioni in celeste sono quelle con il PdR, in verde quelle che lo hanno concluso




60

Le regioni in celeste sono quelle con il PdR, in verde quelle che lo hanno concluso


PiemonteLiguriaLazioAbruzzoMolise

CalabriaCampania

Puglia

SiciliaSardegna



61

Piani di rientro(cosa prevedono)


61


• Blocco del turn over per 2 anni


61



• Riorganizzazione della rete ospedaliera con riduzione di posti letto


61




• Introduzione distribuzione diretta dei farmaci


61





• Acquisto centralizzato e monitorato dei farmaci


61





• Acquisto centralizzato e monitorato dei farmaci

• Utilizzo tessera sanitaria (appropriatezza)


62

Le commissariate


62

Le commissariate

Lazio


62

Le commissariate

Lazio Abruzzo


62

Le commissariate

Lazio Abruzzo Molise


62

Le commissariate

Lazio Abruzzo CalabriaMolise


62

Le commissariate

Lazio Abruzzo CampaniaCalabriaMolise


62

Le commissariate

Lazio Abruzzo CampaniaCalabriaMolise

Commissario ad acta: Presidente giunta

regione


63

D. Lgs 154/2008


63

D. Lgs 154/2008

Per le regioni che iniziano il piano di rientro e che hanno situazioni di

particolare gravità:


63

D. Lgs 154/2008

Per le regioni che iniziano il piano di rientro e che hanno situazioni di

particolare gravità:

può essere autorizzato un finanziamento che sarà oggetto di

recupero


64

Sanità Lazio


64

Il disavanzo della sanità nel Lazioè diminuito: da 1419 a 1044 mln.

L’Irap scenderà dello 0,15% e l’Irpef dello 0,30% nel 2012

Sanità Lazio


65

Ecco le regioni dove le medicine costano di più

Piemonte: da 2 a 4 € antibiotici/altri

farmaci solo 1 €

Lombardia: da 2 a 4 €

Veneto:2 € a ricetta

Lazio:da 2,5 a 4 € esenti solo 1€ o 2 Puglia : 2 € a

5,5 a confezioneCampania:1,5 a confezione + 2 € a ricetta

Fonte: Federfarma

Molise: 1 € a confezione fino al max 3 €

Abruzzo: da 2 € a confezione fino al max 4 €

Calabria: 2 € a pezzo+ 1 a ricetta

Sicilia : da 4 a 4,50 al pezzo


65

Ecco le regioni dove le medicine costano di più

Piemonte: da 2 a 4 € antibiotici/altri

farmaci solo 1 €

Lombardia: da 2 a 4 €

Veneto:2 € a ricetta

Lazio:da 2,5 a 4 € esenti solo 1€ o 2 Puglia : 2 € a

5,5 a confezioneCampania:1,5 a confezione + 2 € a ricetta

Fonte: Federfarma

Molise: 1 € a confezione fino al max 3 €

Abruzzo: da 2 € a confezione fino al max 4 €

Calabria: 2 € a pezzo+ 1 a ricetta

Sicilia : da 4 a 4,50 al pezzo

Le regioni in biancosono quelle che non applicano forme di

ticket


66

Categorie di spesa 1985 1995 2007

Personale 40,9 42,5 33,1

Beni e servizi 17,7 19,3 28,9

Medicina generale 6,7 6 5,9

Farmaceutica conv. 17,8 10,7 11,4

Ospedaliera 10 11,4 8,6

Specialistica conv 4,4 2,6 3,5

Altre spese 2,5 7,5 8,6

Totale 100 100 100

Composizione percentuale della spesa sanitaria pubblica

Fonte: elaborazione dati da Relazione generale sulla situazione economica del paese, anni vari


67

Spesa sanitaria pubblica in % del Pil:

Paesi 2007Italia 8,9

Francia 11,1Germania 10,7Giappone 6,5

Grecia 5,6Danimarca 8

Spagna 6Svizzera 11,6

Regno unito 7USA 15,3


68

Ambiti e oggetto di valutazione dei singoli ss


68


livello di spesa sanitaria


68



libertà di scelta dei cittadini


68




liste d’attesa


68




liste d’attesa

sistema di finanziamento dei ss


68




liste d’attesa


investimento in ricerca


68




liste d’attesa


investimento in ricerca

Parametri rispetto ai quali possiamo definire

un ss eccellente o carente


14 finanziamento ssn

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