1 etichettatura dei prodotti alimentari tutela del consumatore convegno sul commercio faenza 30...
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Etichettatura dei prodotti alimentariEtichettatura dei prodotti alimentari
Tutela del consumatoreTutela del consumatore
Convegno sul commercio
Faenza 30 novembre 2004
Tappe della normativa comunitaria Tappe della normativa comunitaria Direttiva 93/102/CE (GUCE L 291, 25.11.1993);
Direttiva 95/42/CE (GUCE L 182, 02.08.1995);
Direttiva 2000/13/CE (GUCE L109,6.5.2000) relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari e della pubblicità fatta a loro riguardo;
Direttiva 2001/101/CE (GUCE L 310, 28.11. 2001);
Direttiva 2002/86/CE (GUCE L 305, 7.11.2002) recante modifica della direttiva 2001/101/CE per quanto concerne il termine a partire da cui sono vietati gli scambi di prodotti non conformi alla direttiva 2000/13/CE ;
Direttiva 2002/67/CE (GUCE L 191, 19.07.02), relativa all’etichettatura dei generi alimentari contenenti chinino e dei prodotti alimentari contenenti caffeina;
Regolamento 258/97/CE (GUCE L 043, 14/02/1997) concernente l'immissione sul mercato di nuovi prodotti e nuovi ingredienti alimentari;
Regolamento 1139/98/CE (GUCE L 159, 25.5.98) concernente l'obbligo di indicare nell'etichettatura di alcuni prodotti alimentari derivati da organismi geneticamente modificati caratteristiche diverse da quelle di
cui alla direttiva 79/112/CEE;
Regolamento 49/2000/CE (GUCE L 6, 11.1.2000): modifica il regolamento (CE) n. 1139/98 concernente l'obbligo di indicare nell'etichettatura di alcuni prodotti alimentari derivati da organismi geneticamente
modificati caratteristiche diverse da quelle di cui alla direttiva 79/112/CEE;
Regolamento 50/2000/CE (GUCE L 6, 11.1.2000): concernente l'etichettatura dei prodotti e ingredienti alimentari contenenti additivi e aromi geneticamente modificati o derivati da organismi geneticamente
modificati;
Regolamento 1760/2000/CE (GUCE L204, 11.8.2000) che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione dei bovini e relativo all'etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine, e
che abroga il regolamento 820/97 ;
Regolamento 1825/2000/CE (GUCE L216, 26.8.2000) Modalità di applicazione del Reg. CE 1760/2000 per ciò che concerne l’etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine.
Normativa di riferimentoNormativa di riferimento
D.Lgs. n. 109/92 “Attuazione della direttiva 89/395/CEE e della direttiva 89/396/CEE concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari”
D.Lgs. n. 181/03 “Attuazione della direttiva 2000/13/CE concernente l’etichettatura e la presentazione dei prodotti alimentari nonché la relativa pubblicità”
Etichettatura prodotti alimentariEtichettatura prodotti alimentari
Insieme delle menzioni, delle indicazioni, dei marchi di fabbrica o di commercio, delle immagini o dei simboli che si riferiscono al prodotto alimentare e che figurano direttamente sull'imballaggio o su un'etichetta appostavi o sul dispositivo di chiusura o su cartelli, anelli o fascette legati al prodotto medesimo, o sui documenti di accompagnamento del prodotto alimentare
Prodotto alimentare Prodotto alimentare preconfezionatopreconfezionato
Unità di vendita destinata ad essere presentata come tale al consumatore ed alle collettività, costituita da un prodotto alimentare e dall'imballaggio in cui è stato immesso prima di essere posto in vendita, avvolta interamente o in parte da tale imballaggio ma comunque in modo che il contenuto non possa essere modificatocontenuto non possa essere modificato senza che la confezione sia aperta o alterata
Prodotto alimentare Prodotto alimentare preincartatopreincartato
Unità di vendita costituita da un prodotto alimentare e dall'involucro nel quale è stato
posto o avvolto negli esercizi di vendita
Finalità dell’etichettaturaFinalità dell’etichettatura
non indurre in erroreindurre in errore l'acquirente sulle caratteristiche del prodotto alimentare e precisamente sulla natura, sulla identità, sulla qualità, sulla composizione, sulla quantità, sulla conservazione, sull'origine o la provenienza, sul modo di fabbricazione o di ottenimento del prodotto stesso
non attribuire al prodotto alimentare effetti o proprietà che effetti o proprietà che non possiedenon possiede
non suggerire che il prodotto alimentare possiede caratteristiche particolaricaratteristiche particolari
non attribuire al prodotto alimentare proprietà atte a prevenire, curare o guarire una malattia umanaprevenire, curare o guarire una malattia umana
Indicazioni dei prodotti Indicazioni dei prodotti preconfezionatipreconfezionati
la denominazionedenominazione di vendita la quantità nettaquantità netta o, nel caso di prodotti
preconfezionati in quantità unitarie costanti, la quantità nominale
il termine minimo di conservazionetermine minimo di conservazione o, nel caso di prodotti molto deperibili dal punto di vista microbiologico, la data di scadenzadata di scadenza
il titolo alcolometrico volumicotitolo alcolometrico volumico effettivo per le bevande aventi un contenuto alcolico superiore a 1,2% in volume
Indicazioni dei prodotti Indicazioni dei prodotti preconfezionatipreconfezionati
l'elenco degli ingredientiingredienti il nomenome o la ragione sociale o il marchio depositato la sedesede dello stabilimento di produzione o di
confezionamento una dicitura che consenta di identificare il lottolotto di
appartenenza del prodotto le modalità di conservazionemodalità di conservazione e di utilizzazione qualora sia
necessaria l'adozione di particolari accorgimenti in funzione della natura del prodotto
le istruzioni per l'usoistruzioni per l'uso, ove necessario il luogo di origineluogo di origine o di provenienza, nel caso in cui
l'omissione possa indurre in errore l'acquirente circa l'origine o la provenienza del prodotto
Denominazione di venditaDenominazione di vendita denominazione prevista per tale prodotto dalle
disposizioni della Comunità europea ad esso applicabili denominazione prevista dalle disposizioni legislative,
regolamentari o amministrative dell'ordinamento italiano, che disciplinano il prodotto stesso
dal nome consacrato da usi e consuetudini
descrizione del prodotto alimentare
consentire all'acquirente di conoscereconoscere l'effettiva natura e di distinguerlodistinguerlo dai prodotti con i quali
potrebbe essere confuso
IngredientiIngredienti
Qualsiasi sostanzasostanza, compresi gli additivi, utilizzata nella fabbricazione o nella preparazione di un prodotto alimentare, ancora ancora presente nel prodotto finitopresente nel prodotto finito, anche se in forma modificata
L'elenco degli ingredienti è costituito dalla enumerazione di tutti gli ingredienti del prodotto alimentare, in ordine di peso in ordine di peso decrescentedecrescente al momento della loro utilizzazione
EsenzioniEsenzioni
nei prodotti costituiti da un solo ingrediente, a condizione che la denominazione di vendita sia denominazione di vendita sia identica al nome dell'ingredienteidentica al nome dell'ingrediente ovvero consenta di conoscere la effettiva natura dell'ingrediente
negli ortofrutticoli freschiortofrutticoli freschi nelle acque gassateacque gassate che riportano la menzione
di tale caratteristica nella denominazione di vendita
EsenzioniEsenzioni
formaggi, burroformaggi, burro, purché non siano stati aggiunti ingredienti diversi dai costituenti propri del lattepropri del latte, dal sale o dagli enzimi e colture di microrganismi necessari alla loro fabbricazione
nelle acquavitiacquaviti e nei distillatidistillati, nei mostimosti e nei vinivini, nei vini spumanti, nei vini frizzanti, nei vini liquorosi e nelle birrebirre con contenuto alcolico superiore a 1,2% in volume
negli aceti di fermentazioneaceti di fermentazione, provenienti esclusivamente da un solo prodotto di base e purché non siano stati aggiunti altri ingredienti.
Sede stabilimentoSede stabilimento
L'indicazione della sede dello stabilimento di fabbricazione o di confezionamento può essere
omessa nel caso di:
stabilimento ubicato nello stesso luogo della sede già indicata in etichetta
prodotti preconfezionati provenienti da altri Paesi per la vendita tal quali in Italia
prodotti preconfezionati che riportano la bollatura sanitariabollatura sanitaria
Titolo alcolometrico Titolo alcolometrico simbolo «% vol»simbolo «% vol»
Il titolo alcolometrico volumico effettivo è il numero di parti in volume di alcole
puro alla temperatura di 20 °C contenuta in 100 parti in volume del prodotto considerato a quella temperatura.
LottoLotto
Insieme di unità di vendita di una derrata alimentare, prodotte, fabbricate o confezionateprodotte, fabbricate o confezionate in circostanze
praticamente identiche
facilmente visibilefacilmente visibile, chiaramente leggibilechiaramente leggibile ed indelebileindelebile ed è preceduto dalla lettera «L»«L»
Per i preconfezionati l'indicazione del lotto figura sull'imballaggio preconfezionato o su un'etichetta appostavi
Per i non preconfezionati l'indicazione del lotto figura sull'imballaggio o sul recipiente o, in mancanza, sui relativi documenti commerciali di vendita
Esenzioni Esenzioni L'indicazione del lotto non è richiesta: quando il termine minimo di conservazione o la data di
scadenza figurano con la menzione almeno del giorno e del mese
per i gelati monodose, venduti tal quali, e sempre che essa figuri sull'imballaggio globale
per i prodotti agricoli per i prodotti alimentari preincartati nonché per i
prodotti alimentari venduti nei luoghi di produzione o di vendita al consumatore finale non preconfezionati ovvero confezionati su richiesta dell'acquirente ovvero preconfezionati ai fini della loro vendita immediata
per le confezioni ed i recipienti il cui lato più grande abbia una superficie inferiore a 10 cm2
Termine Minimo ConservazioneTermine Minimo Conservazione
Il TMC è la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche
in adeguate condizioni di conservazione
"da consumarsi preferibilmente entro“ “o entro la fine""da consumarsi preferibilmente entro“ “o entro la fine"
giornogiorno e mesemese per i prodotti alimentari conservabili per meno di tre mesimeno di tre mesi
mesemese e annoanno per i prodotti alimentari conservabili tra tre e diciotto mesitra tre e diciotto mesi
solo annoanno per i prodotti alimentari conservabili per più di diciotto mesipiù di diciotto mesi
Esenzioni TMCEsenzioni TMC gli ortofrutticoli freschi i vini, i vini liquorosi, i vini spumanti, i vini frizzanti, i vini
aromatizzati le bevande con contenuto alcolico pari o superiore al 10% in
volume le bevande analcoliche, i succhi ed i nettari di frutta, le bevande
alcolizzate poste in recipienti individuali di capacità superiore a 5 litri destinati alle collettività
i prodotti della panetteria e della pasticceria che, per loro natura, sono normalmente consumati entro le 24 ore successive alla fabbricazione
gli aceti il sale da cucina gli zuccheri allo stato solido, caramelle le gomme da masticare i gelati monodose
Data di scadenzaData di scadenza
Sui prodotti preconfezionati rapidamente deperibili dal punto di vista microbiologico e
che possono costituire, dopo breve tempo,
un pericolo per la salute umana un pericolo per la salute umana
"da consumarsi entro" "da consumarsi entro"
nell'ordine ed in forma chiara,
il giornogiorno, il mesemese e l'annoanno
Modalità indicazioneModalità indicazione
La denominazione di vendita, la quantità, il termine minimo di conservazione o la
data di scadenza nonché il titolo alcolometrico volumico effettivo devono
figurare nello stesso campo visivofigurare nello stesso campo visivo
Vendita di prodotti sfusiVendita di prodotti sfusiCartello riportante:
la denominazione di vendita l'elenco degli ingredienti salvo i casi di esenzione le modalità di conservazione per i prodotti alimentari
rapidamente deperibili la data di scadenza per le paste fresche e le paste fresche con
ripieno il titolo alcolometrico volumico effettivo per le bevande con
contenuto alcolico superiore a 1,2% in volume la percentuale di glassatura, considerata tara, per i prodotti
congelati glassati
Vendita di prodotti sfusiVendita di prodotti sfusi
Sufficiente un cartello contenente elenco degli ingredienti per:
gelateriapasticceriapanetteriagastronomiabevande somministrate mediante spillatura
CompetenzaCompetenzain Emilia Romagnain Emilia Romagna
L.R. 4 dicembre 2003, n. 24 Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza
Art. 21 Disposizioni transitorie e finali
9. Compete ai Comuni, anche avvalendosi delle proprie strutture di polizia locale, provvedere all'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all'articolo 18 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 109
Campo di applicazioneCampo di applicazioneart. 1, comma 2, lettera “e” D.Lgs. 109/92art. 1, comma 2, lettera “e” D.Lgs. 109/92
Si intende per Consumatore:
“il consumatore finaleconsumatore finale nonché i ristorantiristoranti, gli ospedaliospedali, le mensemense ed altre collettività analoghe, denominate in seguito «collettività»”
Art. 1, c 1, Legge 283/62Art. 1, c 1, Legge 283/621. Sono soggette a vigilanza, per la tutela della pubblica
salute, la produzione ed il commercio delle sostanze destinate alla alimentazione. A tal fine l'autorità l'autorità sanitariasanitaria può procedere, in qualunque momento ed a mezzo dei competenti organi ed uffici, ad ispezione e prelievo di campioni negli stabilimenti ed esercizi esercizi pubblicipubblici, dove si producanoproducano, si conservino in depositoconservino in deposito, si smercinosmercino o si consumino le predette sostanzeconsumino le predette sostanze, nonché sugli scali e sui mezzi di trasportoscali e sui mezzi di trasporto. Essa può, altresì, procedere al sequestro delle merci e, ove dagli accertamenti eseguiti risulti necessario per la tutela della pubblica salute, alla loro distruzione
Art. 5 Legge 283/62Art. 5 Legge 283/62
5. È vietato impiegareimpiegare nella preparazione di alimenti o bevande, vendere, detenere per venderevendere, detenere per vendere o somministraresomministrare come mercede ai propri dipendenti, o comunque distribuiredistribuire per il consumo sostanze sostanze alimentari: alimentari:
a) private anche in parte dei propri elementi nutritivi o mescolate a sostanze di qualità inferiore o comunque trattate in modo da variarne la composizione naturale, salvo quanto disposto da leggi e regolamenti speciali
b) in cattivo stato di conservazione c) con cariche microbiche superiori ai limiti che saranno stabiliti dal
regolamento di esecuzione o da ordinanze ministerialid) insudiciate, invase da parassiti, in stato di alterazione o comunque
nocive, ovvero sottoposte a lavorazioni o trattamenti diretti a mascherare un preesistente stato di alterazione
L’esercizio di un diritto o l’adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica o da un
ordine legittimo della pubblica Autorità,
esclude la punibilità
Art. 51 c.p.Art. 51 c.p.Esercizio di un diritto o adempimento di un dovereEsercizio di un diritto o adempimento di un dovere
Non risponde delle violazioni amministrative chi ha commesso il fatto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa
Art. 4 L. n. 689/81Art. 4 L. n. 689/81Cause di esclusione della responsabilità Cause di esclusione della responsabilità
Sanzioni 1° fasciaSanzioni 1° fasciaartt. 2 e 18 D.Lgs 109/92artt. 2 e 18 D.Lgs 109/92 da € 3.500 a € 18.000 da € 3.500 a € 18.000 pmrpmr € 6.000€ 6.000
Etichettatura o presentazione o pubblicità che : induce in errore l’acquirente sulle caratteristiche del prodotto
(identità, qualità, composizione, quantità, conservazione, origine, provenienza, modo di fabbricazione o ottenimento)
attribuisce al prodotto alimentare effetti o proprietà che non possiede
suggerisce che il prodotto possiede caratteristiche particolari attribuire al prodotto alimentare proprietà atte a prevenire,
curare o guarire una malattia umana né accennare a tali proprietà (escluse acque alimentari)
Sanzioni 2° fasciaSanzioni 2° fasciaartt. 3 e 18artt. 3 e 18 D.Lgs 109/92 D.Lgs 109/92 da € 1.600 a € 9.500 da € 1.600 a € 9.500 pmrpmr € €
3.166,673.166,67Etichetta di prodotto alimentare che non contenga:
denominazione di vendita elenco degli ingredienti la quantità netta o quella nominale il termine minimo di conservazione o la data di scadenza il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede o del
fabbricante o del confezionatore o di un venditore stabilito nella Cee la sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento cioè dove è
ubicata l’azienda o lo stabilimento una dicitura che consenta di identificare il lotto di appartenenza del
prodotto le modalità di conservazione e di utilizzazione qualora sia necessaria
l’adozione di particolari accorgimenti in funzione della natura del prodotto le istruzioni per l’uso (ove necessario) il luogo di origine o di provenienza, nel caso in cui l’omissione possa
indurre in errore l’acquirente circa l’origine o la provenienza del prodotto
Sanzioni 2° fasciaSanzioni 2° fasciaartt. 10 bis e 18artt. 10 bis e 18 D.Lgs 109/92D.Lgs 109/92 da € 1.600 a € 9.500 da € 1.600 a € 9.500 pmrpmr € € 3.166,673.166,67
Prodotti alimentari posti in vendita con
data di scadenzadata di scadenza
decorsa dal giorno successivo a quello indicato sulla confezione
Sanzioni 2° fasciaSanzioni 2° fasciaartt. 14 e 18artt. 14 e 18 D.Lgs 109/92D.Lgs 109/92 da € 1.600 a € 9.500 da € 1.600 a € 9.500 pmrpmr € € 3.166,673.166,67
Prodotti alimentari con indicazioni obbligatorie nello stesso campo visivo mancanti di una o più delle seguenti:
denominazione di vendita quantità termine minimo di conservazione o data di scadenza titolo alcolometrico
Nei recipienti la cui superficie piana più grande è inferiore a 10 cm2 sono obbligatorie solo la denominazione, la quantità, la data
DEVONO ESSERE LEGGIBILI ED INDELEBILI
Sanzioni 2° fasciaSanzioni 2° fasciaartt. 14 e 18artt. 14 e 18 D.Lgs 109/92D.Lgs 109/92 da € 1.600 a € 9.500 da € 1.600 a € 9.500 pmrpmr € € 3.166,673.166,67
Prodotti alimentari preconfezionati
destinati alla somministrazione,
frazionamento, trasformazione senza le indicazioni di cui all’art. 3 sul prodotto ma nemmeno su un documento commerciale
Sanzioni 3° fasciaSanzioni 3° fasciaartt. 10 e 18 D.Lgs 109/92artt. 10 e 18 D.Lgs 109/92 da € 600 a € 3.500 da € 600 a € 3.500 pmrpmr € 1.166,6€ 1.166,677
Prodotti alimentari posti in vendita con terminetermine minimo di conservazioneminimo di conservazione senza indicare:
giorno, mese e anno per i prodotti conservabili per meno di tre mesi
mese e anno per i prodotti conservabili per più di tre mesi ma per meno di diciotto mesi
anno per i prodotti conservabili per più di diciotto mesi
Sanzioni 3° fasciaSanzioni 3° fasciaartt. 15 e 18artt. 15 e 18 D.Lgs 109/92D.Lgs 109/92 da € 600 a € 3.500 da € 600 a € 3.500 pmrpmr € 1.166,6€ 1.166,677
Prodotti alimentari preconfezionati presentati al consumatore con distributori automatici o semiautomatici privi delle indicazioni dell’articolo 3
Bevande o sostanze alimentari non preconfezionate distribuite in maniera automatica senza che sul distributore siano indicate le seguenti indicazioni:
nome o ragione sociale e la sede dell’impresa responsabile dell’impianto
la denominazione di vendita l’elenco degli ingredienti:
Le indicazioni devono essere leggibili ed in italiano
Sanzioni 3° fasciaSanzioni 3° fasciaartt. 16 e 18 artt. 16 e 18 D.Lgs 109/92D.Lgs 109/92 da € 600 a € 3.500 da € 600 a € 3.500 pmrpmr € 1.166,6€ 1.166,677
Vendita di prodotti sfusi senza che sul cartello sia stato indicato:
la denominazione di vendita l’elenco degli ingredienti le modalità di conservazione per i prodotti rapidamente
deperibili la data di scadenza per le paste fresche e le paste fresche
con ripieno il titolo alcolometrico volumico effettivo per le bevande
con contenuto alcolico superiore a 1,2% in volume la percentuale di glassatura, considerata tara, per i
prodotti congelati glassati
Andiamo a fare la spesa!!Andiamo a fare la spesa!!
Gli ordini della massaia sono di acquistare:
Salsiccia di Tacchino, Chele di Granchio e Biscotti senza Glutine per un bambino affetto dal morbo celiaco
Acquistiamo una confezione di un prodotto denominato Salsiccia di Tacchino marchio Vita Agreste
Acquistiamo una confezione di un prodotto riportante la dicitura Chele di Granchio mare pronto marchio Nova surgelati
Acquistiamo una confezione di un prodotto riportante la dicitura Biscotti frollini senza Glutine marchio Plasmon
Quali possono essere gli Quali possono essere gli strumenti più idonei?strumenti più idonei?
Un cittadino attento ma soprattutto disoccupato!!
Le Associazioni dei consumatori
Le forze di polizia statale e locali
La segnalazione al Garante della Concorrenza e del Mercato