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Liceo Ginnasio “G. M. Dettori” Cagliari DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA TERZA G

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Liceo Ginnasio “G. M. Dettori”Cagliari

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DELLA TERZA G

Esami di statoAnno Scolastico 2011/2012

OBIETTIVI GENERALI DELL’ISTITUTO

PRINCIPI FONDAMENTALI E FINALITA’

Consideriamo finalità generali della nostra attività pedagogica i principi di cui agli articoli 3, 21, 30, 33, 34 della Costituzione Italiana, nonché i principi fondamentali di pari opportunità formativa, accoglienza e integrazione, diritto di scelta, partecipazione, trasparenza e libertà di insegnamento.

Il Piano dell’offerta formativa(POF) del Liceo pone lo studente al centro della sua progettazione e della sua azione e si basa su alcuni principi fondamentali di civiltà educativa.

1. Art. 3 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

2. Il valore irrinunciabile della individuale libertà di insegnamento dei docenti che sola è in grado di promuovere la cultura e la formazione, come garantito dall’art. 33 della Costituzione: “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. (…)”.

3. Il valore irrinunciabile del pluralismo didattico e culturale.

4. Il nostro liceo garantisce i collegamenti con il territorio tenendo conto dei bisogni e delle richieste culturali dell’utenza all’interno del POF. A tal fine collabora anche con le istituzioni locali, sempre nel rispetto della propria specificità educativa e formativa

5. La scuola propone organici contenuti disciplinari attraverso percorsi curricolari delle singole discipline svolti in un quadro di stabilità delle condizioni di apprendimento e di continuità didattica. (…..)”.

6. Compito e dovere della scuola è di garantire nel miglior modo possibile la formazione umana e critica dello studente. La scuola incentiva l’impegno personale dello studente e lo sviluppo delle sue capacità di apprendimento, creando le condizioni per il suo successo formativo.

7. La scuola si considera parte di un sistema nazionale d’istruzione pubblica basato sulla trasmissione di valori educativi e non solo su competenze meramente strumentali. La scuola si propone di formare l’uomo e il cittadino, e di favorire pertanto tutte le iniziative che, direttamente o indirettamente, alimentino uno spirito di rispetto, correttezza e solidarietà tra i singoli istituti, tra i docenti e tra gli studenti

In relazione al LICEO: L’azione educativa e didattica si propone di assecondare e sviluppare la naturale tendenza critica dei giovani, di stimolarne la creatività, di ampliarne gli interessi, di incoraggiare la ricerca, di promuovere la libera discussione.

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Presentazione della classe

La classe III G, composta da 21 alunni (9 ragazze e 12 ragazzi), nasce nell’anno scolastico 2007/2008 come corso sperimentale di Inglese e Storia dell’Arte. Classe abbastanza numerosa in IV ginnasio, ha conservato gran parte di quel gruppo iniziale al quale si sono aggiunti, in prima liceo, due nuovi alunni provenienti da altre sezioni della scuola che si sono totalmente integrati con il resto della classe.

La classe, nei tre anni del Liceo, ha visto alternarsi tre docenti per l’insegnamento della lingua italiana e della storia dell’Arte e quest’anno ha cambiato inoltre l’insegnante di Storia e Filosofia. Nonostante le ovvie problematiche legate a questi avvicendamenti, la classe ha avuto un percorso cognitivo generalmente positivo, dimostrandosi motivata all’apprendimento e interessata alle materie di studio, pur nella differenza degli stili cognitivi di ciascun alunno.

Sin dal primo anno gli alunni si sono dimostrati sempre disponibili al dialogo didattico educativo ed hanno partecipato attivamente e con interesse alle attività curricolari ed extracurricolari proposte. Il loro metodo di studio si è progressivamente perfezionato; la partecipazione all’attività didattica è sempre stata costante, anche se saltuariamente l’impegno allo studio ha risentito di alcune pause; tuttavia, alle scadenze programmate, gli alunni si sono sempre fatti trovare preparati. I ritmi di lavoro sono progressivamente migliorati, permettendo alla classe di conseguire risultati globalmente positivi, pur considerando le normali differenze nei livelli finali di conoscenze e competenze che contraddistinguono i singoli alunni.

Prog. Cognome e Nome Data di nascita1 Bina Davide 14/9/932 Colomo Mario 8/3/943 Cuccu Francesco 8/10/934 Dessì Silvia 25/8/935 Flore Alessandro 8/2/936 Galletta Sara 9/8/937 Isola Umberto 30/8/938 Lenzini Alessandra 7/11/939 Lombardo Andrea 19/11/93

10 Mascia Massimo 15/6/9411 Massa Enrica 1/12/9312 Medde Alessandro 23/10/9313 Medde Edoardo 23/10/9314 Meloni Benedetta 9/1/9415 Mereu Viola 2/10/9316 Panicali Carola 9/3/9317 Pinna Gianluca 5/12/9318 Pompei Eleonora 5/6/9419 Ruffi Maria Clara 25/9/9320 Serusi Lorenzo 5/5/9321 Solari Andrea 7/11/93

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ATTIVITÀ DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Finalità e obiettivi

Nel definire le finalità generali, tutto il Consiglio di Classe, pur con strategie diversificate, ha ritenuto necessario preparare i giovani ad affrontare l’esperienza universitaria cercando, inoltre, di orientarli ad una scelta corretta. Ha organizzato il proprio lavoro finalizzandolo a quanto segue:

valutare le varie problematiche individuali proprie dei ragazzi scaturite dal passaggio dall’adolescenza all’età adulta;

adottare metodologie valide a potenziare le personali capacità dell’allievo; stimolare gli interessi e la creatività.

L’attività didattica ha mirato a far raggiungere agli alunni i seguenti obiettivi: consapevolezza di sé; capacità di giudizio autonomo; maturazione di facoltà logico-critiche; produttivo confronto dialogico con i docenti e con i compagni; creatività espressiva e superamento di uno studio mnemonico legato al testo

scolastico; consolidamento delle nozioni apprese e capacità di operare i giusti rapporti tra le

discipline studiate anche in relazione agli anni scolastici precedenti; capacità di orientamento e confronto tra i vari contesti culturali e storici propri dello

sviluppo delle singole discipline. capacità di decodificare la realtà anche in rapporto ad altri contesti culturali e storici

Il raggiungimento di tali obiettivi ha naturalmente richiesto una solida e omogenea preparazione culturale, che, pur privilegiando la tradizione umanistica, è stata però attenta e aperta al progresso scientifico e agli sviluppi ad esso legati .

Attività curricolari ed extracurricolari

Il Consiglio ai sensi e per gli effetti dell’Art. 5 comma 2 del DPR 323 / 98 dichiara:- che sono state svolte le normali attività curricolari; - che sono stati regolarmente svolti nel triennio i corsi I.D.E.I., come completamento dei recuperi individuali e collettivi effettuati in orario curricolare ed extracurricolare; - che sono state svolte attività culturali, come visite guidate, partecipazione a spettacoli teatrali, partecipazione a conferenze, in particolare al Convegno “La Sardegna e il Risorgimento italiano” e a conferenze su temi di Astronomia, visite guidate a monumenti, siti artistici e museali, con particolare riferimento al viaggio di istruzione a Berlino; - che ha potuto disporre dei seguenti spazi e sussidi didattici: biblioteca, postazione multimediale, videoregistratore;- che sono state applicate metodologie didattiche differenziate per ciascuna disciplina, a seconda delle necessità contingenti. Il C. di C. ha ritenuto opportuno ricorrere a varie soluzioni quali: lezione frontale, laboratorio e lavoro di gruppo, dibattito con interventi liberi e sollecitati, metodo induttivo e deduttivo, processi individualizzati per l’approfondimento delle

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varie tematiche e per la preparazione della prova orale (per eventuali precisazioni di carattere metodologico si rimanda agli allegati relativi a ciascuna disciplina);- che il C. di C. ha fatto ricorso alla verifica scritta anche per le materie orali adottando le varie tipologie, con una scelta preferenziale per la trattazione sintetica di argomenti;- che in preparazione per la terza prova d’esame di Stato il C. di C. ha programmato di effettuare due simulazioni secondo la tipologia “A”. La prima simulazione effettuata il 28/02/2012 ha interessato le seguenti discipline: Storia – Matematica – Latino - Inglese (durata 2 ore); la simulazione programmata per il 18/05/2012 riguarda le seguenti discipline: Scienze – Filosofia – Fisica – Inglese (durata 2 ore).

Criteri di valutazioneNelle valutazioni i docenti della classe si sono attenuti ad un criterio omogeneo sulla base degli indicatori e descrittori desumibili dalla griglia sotto indicata.

CONOSCENZE

A

CAPACITA’

B

COMPETENZE

C1 accurate, complete, approfondite, ricche di apporti personali

1 individua collegamenti nell’ambito della disciplina e in ambiti pluridisciplinari; formula ipotesi, confronta, schematizza, coglie l’essenziale; deduce da basi sicure; sa riflettere sui metodi impiegati;

1 Applica i modelli interpretativi di ciascuna disciplina in modo sicuro, sempre pertinente ed articolato; comunica in modo sicuro, chiaro; utilizza i linguaggi specifici;

2 ampie, organiche, sicure, prevalentemente approfondite

2 individua collegamenti nell’ambito della disciplina; confronta, schematizza, deduce; coglie l’essenziale; non sempre riflette sui metodi impiegati;

2 applica i modelli interpretativi di ciascuna disciplina in modo sicuro e pertinente, ma non articolato e complesso;comunica in modo chiaro; utilizza solo parzialmente i linguaggi specifici;

3 organiche, sicure, solo settorialmente approfondite

3 procede alle operazioni di cui sopra con difficoltà oppure solo se guidato

3 applica i modelli interpretativi con sicurezza limitatamente alle operazioni meno complesse; ha qualche difficoltà nell’utilizzo dei linguaggi specifici, ma comunica in modo chiaro;

4 essenziali, prive di vistose lacune

4 sa riferirsi a modelli interpretativi, solo settorialmente e nelle operazioni più semplici; utilizza un linguaggio impreciso; comunica in modo chiaro, ma elementare;

5 incomplete, superficiali

5 applica i modelli interpretativi in modo non pertinente ed insicuro per difetto di conoscenze specifiche; comunica in modo elementare e non sempre chiaro.

6 esigue, incerte

5

6

DESCRITTORI DEI VOTI:

9/10 A1+B1+C1; 8 A2+B1/2+C2; 7 A3+B1/2+C3; 6 A4+B2/3+C3; 5 A5+B2/3+C5; 4/3 A6+B2/3+C5

PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE

Per la programmazione delle discipline curricolari si rimanda alle relazioni dei singoli docenti, che fanno parte integrante del presente Documento .

IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 3^ G A.S. 2011/2012

docente disciplina firma

Usai Eliana Religione

Macciò Patrizia Italiano

Piras M.Elisabetta Latino Greco

Fassò Letizia Storia Filosofia

Casarotto Claudio Matematica Fisica

Marras Gianfranco Scienze

Testa Marina Lingua Inglese

Sotgiu Maddalena Storia dell’Arte

Melis Anna Educazione Fisica

IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Antonio Dimitri)

Cagliari, 15 maggio 2012

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Religione CattolicaL’insegnamento della Religione Cattolica offre contenuti e strumenti specifici per una

lettura della realtà storico-culturale in cui gli alunni vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale e offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. L’alunno, attraverso l’I.R.C., non è chiamato a fare scelte di fede, ma a capire le ragioni del cattolicesimo, a crescere criticamente acquisendo maggiori strumenti di discernimento in merito al significato dell’esistenza.

I nuclei tematici esposti sono stati distribuiti in moduli di apprendimento scanditi nel modo seguente:

PROGRAMMA DI RELIGIONENUOVI MOVIMENTI RELIGIOSI :(presenti nel nostro territorio)

1. I testimoni di Geova2. Movimenti religiosi di matrice orientale: Hare Krishna e Sai Baba3. Movimenti con carattere terapeutico: scientologia e il Reiki4. New Age5. Con caratteristiche esoteriche, magiche ed ufologiche: lo Spiritismo, “ Non siamo soli”,

magia e divinazione”6. Satanismo.

COSCIENZA MORALE ED ETICA1. Concetto di etica e morale2. Il bene assoluto3. Coscienza e valori umani4. La coscienza la libertà e la legge 5. Coscienza e rivelazione cristiana (responsabili della propria vita, vivere secondo il cuore,

in ascolto della parola di Dio, libertà di coscienza)6. Coscienza nella Bibbia e nelle religioni non cristiane.7. Alcuni temi per l’approfondimento: razzismo, obiezione di coscienza, la vita prenatale,

aborto, pena di morte, eutanasia, suicidio, testamento biologico

ETICA LAICA E RELIGIOSA A CONFRONTO: LA SESSUALITA’ E L’AMORE CONIUGALE1. Fasi della sessualità nell’adolescente.2. Sessualità fisica, psicologica e morale.3. Sessualità come dinamismo psichico fisico nella persona. Omosessualità. 4. “Maschio e femmina li creò.. ” Concezione di sessualità nella dottrina della chiesa

Cattolica5. Vita di coppia, dono, integrazione, rispetto.6. “Matrimonio” tra omosessuali. I Pax.7. Amore: diversi tipi di amore dal punto di vista della psicologia (amore autoerotico –

autocentrico - possessivo - allocentrico – oblativo).8. Amore di coppia (Contraccezione - fecondazione assistita)9. Matrimonio civile e cattolico, differenze di forma; norme civili e canoniche.

a) Condizioni e impedimenti nel matrimonio civile e religioso.b) Annullamento: concetto, cause civili e cattolichec) Scioglimento: concetto, casi, divorzio civile.

10. Matrimonio e vita di coppia dal punto di vista della Chiesa Cattolica.11. Finalità essenziali del matrimonio: unità e indissolubilità.12. Procreazione ed educazione della prole, paternità e maternità responsabile.

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PROGRAMMA DI ITALIANODocente: Prof.ssa Macciò PatriziaTesto utilizzato: Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, La scrittura e l'interpretazione (edizione rossa), Palumbo, vol. 2, tomo III; vol. 3, tomi I, II, III.

L’età della Restaurazione e delle lotte di indipendenza: il Romanticismo

Il Romanticismo: caratteri generali del Romanticismo europeo; il movimento romantico in Italia: la polemica coi classicisti; la poetica dei romantici italiani.

Dovrebbero a mio avviso gl’Italiani tradurre diligentemente assai delle recenti poesie inglesi e tedesche (M.me de Stael)

La sola vera poesia è popolare (G. Berchet) A. Manzoni La vita; la formazione culturale e ideologica.

In morte di Carlo Imbonati (vv. 168-220) La trattatistica morale e storiografica: le Osservazioni sulla morale cattolica e il

Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia. Gli scritti di poetica: la prefazione al Conte di Carmagnola, la lettera a Chauvet

e quella a D’Azeglio Sul Romanticismo. Dalla lettera a Chauvet: il rapporto fra poesia e storia Dalla lettera a Cesare D’Azeglio Sul Romanticismo: l’utile per iscopo,

il vero per soggetto, l’interessante per mezzo. Le tragedie: struttura, argomento, temi.

Adelchi, Coro dell'atto IV La genesi de I Promessi sposi e le fasi della sua elaborazione; le strutture

narrative e i temi fondamentali dell’opera. La conclusione del romanzo: le varianti rispetto al Fermo e Lucia

G. Leopardi La vita e la formazione. Il “sistema” filosofico leopardiano. La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero. Lo Zibaldone di pensieri

La natura e la civiltà (Zibaldone di pensieri, 1559-62, 4128, 4175-7) Le Operette morali.

Dialogo della natura e di un islandese I Canti: composizione, titolo, struttura, temi.

L'infinito Canto notturno di un pastore errante dell'Asia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio La Ginestra (vv 1-157; 202-236; 297-317)

Dal liberalismo all’imperialismo: Naturalismo e Simbolismo

La Scapigliatura. Ugo Tarchetti Attrazione e repulsione per Fosca (Fosca, capp XXXII –

XXXIII)

Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti. La prefazione a Germinie Lacerteux La prefazione di Zola a La fortuna dei Rougon

Giovanni Verga

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La vita e le opere: la formazione giovanile catanese, il periodo fiorentino e quello milanese.

L’adesione al Verismo e il ciclo dei vinti: la poetica e l’ideologia. La prefazione a L’amante di Gramigna La prefazione ai Malavoglia

Le novelle di Vita dei campi. Rosso Malpelo

I Malavoglia: il titolo e la composizione; il progetto letterario e la poetica; le strutture narrative; la lingua e lo stile.

Lettura integrale dell’opera Mastro - don Gesualdo: il titolo, la struttura, i temi, lo stile.

La prima notte di nozze (Parte I, cap VII) Il movimento francese dei décadents e il Decadentismo europeo come

fenomeno culturale e artistico; caratteri e limiti del Decadentismo italiano. Giovanni Pascoli La vita, la poetica del fanciullino e l’ideologia piccolo borghese.

Il Fanciullino La grande proletaria si è mossa

Myricae e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale ed il mito della famiglia; stile e metrica.

X Agosto L’assiuolo Novembre Il gelsomino notturno

Gabriele D’Annunzio La vita; l’ideologia e la poetica; l’estetismo; il panismo estetizzante del

superuomo; i romanzi. Andrea Sperelli (Il piacere, libro I cap II) La conclusione del romanzo (Il piacere, libro IV cap III) Ippolita la nemica (Il trionfo della morte)

La poesia delle Laudi: l’Alcyone. La pioggia nel pineto

L’Età dell’Imperialismo: le avanguardie

La tendenza all’avanguardia in Italia: i Crepuscolari. Sergio Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (Piccolo

libro inutile) Guido Gozzano

La signorina Felicita ovvero la felicità (parti I, II, III, IV, VI, VIII) L’avanguardia futurista: i manifesti di Marinetti e la storia del movimento.

F. T. Marinetti, Il primo manifesto del futurismo F. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista

Luigi Pirandello La vita e la formazione. Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo.

La forma e la vita (L’umorismo¸ parte II cap. V) La differenza tra umorismo e infelicità: l’esempio della vecchia

imbellettata (L’umorismo¸ parte II cap. VI) I romanzi umoristici: Il fu Mattia Pascal; Uno nessuno e centomila.

Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Le Novelle per un anno.

Il treno ha fischiato Gli scritti teatrali e e le prime opere drammatiche: la fase del “grottesco”.

Lettura integrale di Così è (se vi pare) Il teatro nel teatro. Da Enrico IV al pirandellismo.

La conclusione di Enrico IV (Enrico IV, atto III)

10

Italo Svevo La vita, la cultura e la poetica. La coscienza di Zeno: struttura e temi.

Lettura integrale dell’opera

La poesia del primo Novecento

Giuseppe Ungaretti La vita, la formazione e la poetica. L’allegria: titolo, composizione, struttura, temi, stile e metrica.

II fiumi Mattina Soldati Commiato

Eugenio Montale La vita, la formazione e la poetica. Ossi di seppia: titolo, composizione, struttura, temi, stile e metrica.

Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato

Testo utilizzato: Dante Alighieri, La Divina Commedia, Paradiso, a cura di Natalino Sapegno, La Nuova Italia.

Paradiso Lettura, parafrasi e commento dei seguenti canti:

I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXX, XXXIII

Alunni Docente

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PROGRAMMA DI LATINO

Autori

Orazio: Epodo VII; Odi I, 1-5-11-23-38; II, 10; III, 13-30

Seneca: Epistulae ad Lucilium.1, 2, 47. De Providentia, cap.II.

Tacito: Agricola, cap. XXX. Annales I, 1-2; XV, cap. LXII – LXIII; XVI cap. XVIII – XIX.

Letteratura

Quadro storico e culturale dell’età della dinastia Giulio-Claudia e Flavia.

La favolistica e Fedro.

La storiografia del I secolo d.C.: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo.

Seneca

Persio

Lucano

Petronio

Quintiliano

L’epica in età flavia: Stazio, Valerio Flacco, Silio Italico.

Marziale

Quadro storico e culturale dell’età traianea.

Plinio il Giovane

Tacito

Giovenale

Svetonio

Apuleio

Testi

Menghi – Gori, “Novae voces” Orazio – Seneca – Tacito. Edizioni scolastiche Bruno Mondadori

Luca Canali, “Camena” 2-3 Einaudi scuola

gli alunni l’insegnante

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PROGRAMMA DI GRECO Autori

Sofocle, “Edipo re”: trama, struttura, personaggi e tematiche della tragedia. Lettura metrica, traduzione, analisi e commento dei seguenti versi:

1-77

216-248

429-462

707-833

1054-1085

1110-1185 Demostene, lettura, traduzione, analisi e commento dei seguenti paragrafi dalle

Filippiche:

Prima Filippica, 2-6;10-12;16-20

Seconda Filippica, 7-10; 23-27

Terza Filippica, 28-31

Letteratura L’Oratoria: la nascita della retorica, i principali generi e autori, le modalità di

svolgimento dei processi ad Atene. Biografia e opere di Lisia, Isocrate, Demostene.

L’età ellenistica: quadro storico e culturale.

La commedia nuova. Menandro: biografia, tematiche ed aspetti delle sue opere.

Callimaco: la vita, le opere, la poetica.

Teocrito e la poesia bucolica: biografia, il corpus teocriteo, la poetica.

Apollonio Rodio: biografia, opere, struttura ed aspetti delle Argonautiche.

Quadro generale dell’epigramma dalle origini all’età ellenistica. L’Antologia Palatina. Le

“scuole”. Le poetesse: Nosside di Locri e Anite di Tegea.

Polibio e la storiografia di età ellenistica: biografia, opere, tematiche e caratteristiche

delle Storie. L’età imperiale: quadro storico e culturale (rapporto tra l’impero romano e la cultura

greca).

La retorica: Dionigi di Alicarnasso e l’Anonimo del Sublime.

Plutarco: la vita e le opere.

Caratteri generali del romanzo e la questione delle sue origini.

TestiSofocle, “Edipo re” a cura di Citti – Casali – Condello - Zanichelli Editore “In difesa della libertà. Agonia di un ideale nelle orazioni di Demostene” a cura di Franco Mario Gelli – Signorelli ScuolaCitti – Casali – Gubellini – Pennesi, “Storia e autori della letteratura greca” 2° e 3° volume - Zanichelli

gli alunni l’insegnante

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Programma di STORIA E EDUCAZIONE CIVICAProf.ssa Letizia Fassò

I problemi dell’Italia dopo l’unificazione. I governi della Destra storica. La questione meridionale e il brigantaggio. La questione romana e la fine del potere temporale dei papi.Bismarck e l'unificazione della Germania.La formazione dell'impero tedesco e la fine dell'impero napoleonico.La guerra di secessione americana: cause economiche e politiche; i caratteri di modernità del conflitto; l’abolizione della schiavitù.La crisi del 1873/96: le cause strutturali e congiunturali. Il protezionismo.La seconda rivoluzione industriale. La razionalizzazione produttiva e la catena di montaggio.La società di massa: trasformazioni socio-economiche e culturali; la democratizzazione del sistema politico e la nascita dei partiti di massa. Il nuovo nazionalismo. L’antisemitismo di fine Ottocento: l’affaire Dreyfùs; i “Protocolli dei Savi Anziani di Sion”. La nascita del sionismo. La belle époque e le sue contraddizioni. L'età dell’imperialismo: i moventi politici, economici e militari. La spartizione dell’Africa. L’espansione commerciale in Asia. La guerra russo-giapponese.Caratteri generali delle tensioni internazionali dopo il 1905. I governi della Sinistra: Depretis e la questione sociale. Crispi: il modella bismarkiano. L’Italia nel contesto internazionale e i primi tentativi di espansione coloniale. L’emigrazione. La crisi di fine secolo.L’Italia di Giolitti. Il decollo industriale e le riforme. La questione meridionale. Le condizioni socioeconomiche della Sardegna e i problemi del settore minerario: i moti di Buggerru del 1904. La politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia. Caratteri generali dell’occupazione italiana della Libia.

La prima guerra mondiale: gli elementi conflittuali nell'equilibrio europeo e i fenomeni politico-culturali favorevoli al conflitto. Gli schieramenti e l'andamento politico-militare.Il genocidio armeno in Turchia: approfondimento sulle cause storiche e i caratteri dello sterminio con riferimenti al dibattito storiografico internazionale contemporaneo.La "guerra totale" e le conseguenze socio-politiche sulle nazioni coinvolte. Le trasformazioni nel mondo femminile: l’ingresso delle donne nel sistema produttivo e le rivendicazioni femminili per la parità giuridica e politica.L'Italia dalla neutralità all'intervento: il nazionalismo italiano. La Grande guerra e la Sardegna: approfondimento sulle condizioni dell’isola negli anni del conflitto e sulla Brigata Sassari.I trattati di pace di Versailles. I quattordici punti di Wilson. La Società delle nazioni.

La rivoluzione russa: la crisi dello zarismo. La rivoluzione del 1905. La rivoluzione del febbraio 1917. Lenin: le Tesi di aprile. La rivoluzione d’ottobre e la pace di Brest-Litovsk. La guerra civile e la nascita dell’URSS.

L’Europa dopo la prima guerra mondiale: la crisi economica e politica.Lo sfaldamento dell’impero britannico: il Commonwealth; l’indipendenza dell’Irlanda. Le tensioni negli imperi coloniali e il sistema dei protettorati in Medio Oriente. L’indipendenza dell’India: cenni alla teoria della non violenza di Gandhi.

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Il "biennio rosso" in Italia e il compromesso giolittiano. La sovversione nazionalista: questione adriatica e impresa fiumana.La crisi dello stato liberale in Italia. La formazione e il consolidamento del fascismo (1919-21). La marcia su Roma. La fascistizzazione dello stato e l'eliminazione dell'opposizione. L’organizzazione del consenso e le organizzazioni di massa. La politica economica: l’autarchia e il dirigismo. Il ruolo delle donne nella società fascista. I Patti Lateranensi. Il regime fascista: il “totalitarismo imperfetto”. La dottrina del fascismo, dalla voce “Fascismo” dell’Enciclopedia Treccani.La politica coloniale e razziale del fascismo. La riconquista della Libia e la guerra d’Etiopia: approfondimento sui caratteri del colonialismo italiano e sul razzismo. La discriminazione e la persecuzione degli ebrei dopo le leggi del 1938: l’ideologia razzista e la propaganda. La categoria di totalitarismo e i caratteri dei regimi totalitari.La crisi degli anni Trenta: il crollo della Borsa di Wall Street nel 1929 e i suoi effetti negli Stati Uniti e nel mondo.La repubblica di Weimar e la crisi della Socialdemocrazia tedesca. Il "putsch" di Monaco e l'avanzata del partito nazional-socialista.La crisi della repubblica di Weimar. Il nazismo al potere: la costruzione dello stato totalitario. Hitler: l'ideologia nazista, il razzismo e l’antisemitismo. La manipolazione delle coscienze. La politica estera aggressiva e la tendenza alla guerra.

L’Unione sovietica e la dittatura di Stalin. L’industrializzazione e la pianificazione integrale; la collettivizzazione forzata e lo sterminio dei kulaki; la burocratizzazione dell’economia e dello stato; il terrore, le grandi purghe. La propaganda ideologica e il culto del capo. Approfondimento sul sistema concentrazionario sovietico: i GuLag.

La fascistizzazione dell’Europa e l’antifascismo. Caratteri generali della guerra civile spagnola: il delinearsi dello scontro tra fascismo e democrazia.Le aggressioni di Hitler: l’Anschluss, la conferenza di Monaco e il patto d’acciaio. L’invasione della Polonia e lo scoppio del secondo conflitto mondiale. L’andamento generale della guerra: guerra lampo, guerra di posizione, guerra aerea, guerra totale. L’intervento italiano e il fallimento della “guerra parallela”. Il dominio nazista in Europa: l’occupazione della Francia, la battaglia d’Inghilterra. Il fronte africano. L’espansione verso est e l’Operazione Barbarossa. La guerra nel Pacifico, l’espansione giapponese e l’intervento degli Stati Uniti. La Shoah. Le tappe della discriminazione e della persecuzione degli ebrei dal 1933 al 1939: le leggi di Norimberga. I ghetti, la deportazione, le fucilazioni di massa, i primi esperimenti col gas. Campi di detenzione, di concentramento e di sterminio. La “soluzione finale”. Approfondimento dall’Album Auschwitz sui convogli di deportati, l’arrivo al campo, la trasformazione in prigionieri e l’eliminazione.Lo sbarco alleato in Italia e la caduta del fascismo. La Resistenza europea e i movimenti di liberazione. La resistenza sovietica e l’intervento degli Stati Uniti. La resa senza condizioni della Germania. Il processo di Norimberga.Dal progetto Manhattan alla bomba atomica. La resa del Giappone.

Caratteri generali della Resistenza italiana: guerra patriottica, civile e di classe. L’occupazione tedesca e la Repubblica di Salò. L’insurrezione e la liberazione. Le foibe.

Caratteri generali della Costituzione italiana. Centralismo e decentramento.

Il secondo dopoguerra in Europa: il bipolarismo e l’inizio della guerra fredda. Il muro di Berlino.

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L’Unione europea: la nascita del progetto e le tappe principali del processo di unificazione. Le istituzioni dell’Unione europea. I problemi aperti e il dibattito in corso sul futuro dell’Unione.

SUSSIDI AUDIOVISIVI: - La prima guerra mondiale (documentario a cura di Piero e Alberto Angela); - La storia del fascismo – Le origini (1919-1922). I primi passi di Mussolini al

governo – Rai Trade- Un posto al sole – Combattenti e coloni in Africa orientale (documentario a cura

di Chiara Ottaviano)- “Memoria - I sopravvissuti di Auschwitz raccontano” di Ruggero Gabbai- Album Auschwitz- La nascita della Costituzione italiana (a cura di Falaschi e Cascavilla) - Rai Trade

Il manuale di Storia in adozione e':DE BERNARDI - GUARRACINO La discussione storica vol. II e III Edizioni Bruno MondadoriPer gli approfondimenti si è fatto prevalentemente riferimento ai materiali proposti da FELTRI - BERTAZZONI - NERI “Chiaroscuro”, vol. III, ed. SEI

Dichiaro che questo programma è stato effettivamente svolto

La professoressa Gli alunni

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Programma di FILOSOFIAProf.ssa Letizia Fassò

Caratteri generali del ROMANTICISMO TEDESCO E EUROPEO: l'orizzonte storico; il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso alla realtà' e all'Assoluto; il senso dell'infinito; la concezione della vita come inquietudine e desiderio; l'individualismo; la nuova concezione della storia e della natura; la filosofia politica romantica e l’idea di nazione.

L'IDEALISMO romantico tedesco: caratteri generali.FICHTE: vita e opere. La “Dottrina della scienza”: l’infinità dell’Io; la deduzione dei tre principi; la scelta tra idealismo e dogmatismo.I “Discorsi alla nazione tedesca”: la genesi dell’opera, il contesto storico e le caratteristiche letterarie; lo Stato-nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania.Testi: da “Prima Introduzione alla Dottrina della Scienza”, la filosofia dell’Io.

SCHELLING: vita e opere; la concezione dell’Assoluto; la filosofia della natura; la teoria dell’arte e i suoi influssi sul Romanticismo.

HEGEL: vita e opere. I capisaldi del sistema. La dialettica.La “Fenomenologia dello Spirito”: composizione e stile dell’opera; la dialettica della coscienza e dell’autocoscienza.Il Sistema hegeliano. Caratteri generali della Logica e della Filosofia della natura. La Filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo e la concezione dello Stato e della storia; lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia.Testi: dalla Prefazione alla “Fenomenologia dello Spirito”, la concezione dell’Assoluto.Approfondimento sul concetto di libertà in Hegel (Confilosofare, pag.159)

MILL: la teoria del liberalismo; la riflessione sulla emancipazione femminile.Testi: da “Saggio sulla libertà”, garantire la libertà dell’individuo.

SCHOPENHAUER: vita e opere. “Il mondo come volontà e rappresentazione”; il pessimismo e la concezione dell’esistenza come perenne sofferenza; le vie di liberazione dal dolore.

Destra e Sinistra hegeliana: caratteri generali delle due correnti. FEUERBACH: vita e opere; il rovesciamento della filosofia speculativa; l’alienazione religiosa e l’ateismo.Testi: da “L’essenza del cristianesimo”, la religione come alienazione.

MARX: vita e opere. La critica a Hegel e alla Sinistra hegeliana. La critica della civiltà moderna e del liberalismo. La concezione della religione.I “Manoscritti economico-filosofici”: la critica all'economia borghese e la problematica dell'alienazione.L'”Ideologia tedesca”: la concezione materialistica della storia.“Il Manifesto del Partito comunista”: la storia come lotta di classe. “Il Capitale”: caratteri generali dell'analisi del sistema economico capitalistico; la rivoluzione e la dittatura del proletariato.Testi: dalla “Sacra famiglia”, contro il metodo speculativo hegeliano; dai “Manoscritti economico-filosofici”, lavoro e alienazione.

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Caratteri generali e contesto storico del POSITIVISMO SOCIALE. Positivismo e Illuminismo. Positivismo e Romanticismo. COMTE: vita e opere. La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La fondazione della sociologia.

NIETZSCHE: vita e opere. La concezione dell’arte e “La nascita della tragedia”; la critica della morale e la trasmutazione dei valori; la critica alla cultura scientifica e storica contemporanea; la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche; il nichilismo; l’eterno ritorno; il superuomo e la volontà di potenza.Testi: dalla “Gaia scienza”, l’annuncio della morte di dio;da “Così parlò Zarathustra”, la morte di Dio e il superuomo; l’eterno ritorno dell’uguale.Approfondimento sull’ateismo moderno dal Confilosofare, pag.383.

FREUD: vita e opere. La rivoluzione psicanalitica: l’inconscio; la scomposizione della personalità; l’analisi dei sogni; la teoria della sessualità e il complesso edipico; il disagio della civiltà. La riflessione sulla guerra (carteggio Freud-Einstein).Testi: da “Cinque conferenze sulla psicanalisi”, verso una nuova concezione della malattia mentale e l’elaborazione del metodo psicanalitico.

BERGSON: vita e opere; la riflessione sul tempo spazializzato o vissuto; il problema della libertà.

LA riflessione filosofica sul totalitarismo. Lévinas: il nazismo come “male elementale”. Jaspers: la questione della colpa. Jonas: “Il concetto di Dio dopo Auschwitz”.HANNAH ARENDT: cenni biografici; la riflessione sul totalitarismo; “La banalità del male”, inquadramento storico e caratteri generali dell’opera; lettura e commento di brani dell’opera, tratti da Brandolini, Debernardi, Leggero, Montanari, “Simposio”, vol.3, Laterza.

Il manuale utilizzato e':CIOFFI – GALLO – LUPPI – VIGORELLI - ZANETTE I filosofi e le idee – vol. 3, tomi a e bBruno Mondadori

Per Schopenhauer è stato utilizzato il manuale Abbagnano Fornero La filosofia, vol. 3A, Paravia

Dichiaro che questo programma è stato effettivamente svolto.

La professoressa Gli alunni

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MATEMATICAIn accordo con i colleghi degli altri corsi dello stesso Istituto, gli obiettivi fondamentali che ho perseguito e che gli alunni - in gran parte - hanno raggiunto, sono stati:* la conoscenza del calcolo algebrico e dei contenuti del programma;* le competenze nel saper elaborare dati e nel saper argomentare un procedimento di dimostrazione;* lo sviluppo delle capacità logiche deduttive, di analisi e di sintesi.

Programma svolto TRIGONOMETRIA PIANANozioni fondamentali di geometria analitica. Concetto generale di funzione. Grafico di una funzione. Angoli ed archi. Misura di angoli (e archi) in gradi e in radianti. Sistema cartesiano ortogonale associato ad un angolo (e arco) orientato. Circonferenza goniometrica. Definizioni di seno, coseno, tangente, secante, cosecante, cotangente di un angolo (e arco) orientato. Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche. Relazioni tra le funzioni goniometriche di particolari coppie di angoli (angoli complementari, angoli che differiscono di un angolo retto, angoli supplementari, angoli che differiscono di un angolo piatto, angoli opposti). Valori delle funzioni goniometriche per alcuni angoli particolari (30°, 45°, 60°, 18°, 72°).Grafici delle funzioni goniometriche e loro proprietà: sinusoide, cosinusoide, tangentoide.Risoluzione grafica e numerica di equazioni goniometriche elementari. Formule di sottrazione, addizione, duplicazione, bisezione, prostaferesi, e parametriche (in

funzione di ).

Identità goniometriche. Equazioni goniometriche.

Relazioni tra gli elementi di un triangolo rettangolo. Relazioni tra gli elementi di un triangolo qualunque: teorema dei seni o di Eulero, teorema delle proiezioni o di Tycho Brahe, teorema del coseno o di Carnot. Applicazione dei teoremi sui triangoli.

Applicazioni della trigonometria alla topografia: determinazione della distanza fra due punti accessibili, ma non visibili l’uno dall’altro; determinazione della distanza fra due punti visibili l’uno dall’altro, ma non entrambi accessibili; distanza tra due punti visibili, ma entrambi non accessibili (problema di Hansen-Snellius); altezza di una torre visibile e accessibile; altezza di una montagna.Applicazioni della trigonometria all’astronomia: calcolo del raggio terrestre con il metodo di Eratostene, determinazione della distanza media della Terra dal Sole (essendo nota la distanza media della Luna dalla Terra), determinazione della distanza di una stella dalla Terra (essendo nota la parallasse annua).

Per il programma di trigonometria è stato seguito il testo per il liceo classico del prof. Ferrauto, edito dalla Società editrice Dante Alighieri. Delle formule trigonometriche e dei teoremi principali ho dato dimostrazione e ho dedicato maggior attenzione alla risoluzione di equazioni goniometriche piuttosto che alla verifica di identità.

gli alunni l’insegnante

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FISICAIn accordo con i colleghi degli altri corsi dello stesso Istituto, sono stati perseguiti e, dalla gran parte degli alunni, raggiunti, i seguenti obiettivi:

la conoscenza dei contenuti del programma e del metodo scientifico in generale la formalizzazione matematica dei concetti fisici, l’interpretazione fisica delle leggi; la capacità di descrivere un fenomeno fisico e l’acquisizione di un adeguato linguaggio; lo sviluppo delle capacità logico-deduttive e logico-induttive di collegamento, e di

analisi.

Programma svolto

TERMOLOGIAIl modello atomico: gli atomi e le molecole; il moto browniano; la mole; la legge di Avogadro; le forze intermolecolari; gli stati di aggregazione della materia; i corpi solidi, i corpi liquidi e i corpi gassosi.

La temperatura: il termometro, scale termometriche, la dilatazione termica lineare, la dilatazione termica dei solidi, dei liquidi e dei gas, comportamento anomalo dell’acqua.

Il gas perfetto: la legge di Boyle e le leggi di Gay-Lussac, la temperatura assoluta del gas perfetto, rappresentazione di una trasformazione sul piano P-V, l’equazione di stato del gas perfetto. Numero di Avogadro.

La teoria cinetica dei gas: l’energia interna, la pressione del gas perfetto (ipotesi e calcolo della pressione). Relazione tra la pressione e l’energia cinetica media di una molecola. Il significato della temperatura assoluta. La costante di Boltzmann. Velocità quadratica media in funzione della temperatura assoluta.

Il calore: energia interna di un sistema. Esperienza di Joule. Capacità termica e calore specifico. Il calorimetro delle mescolanze e la temperatura di equilibrio. La caloria e l’equivalente meccanico di una caloria. La propagazione del calore: conduzione, convezione ed irraggiamento.

I cambiamenti di stato: fusione e solidificazione. Calore latente di fusione (o di solidificazione). Vaporizzazione e condensazione. Calore latente di vaporizzazione. Ebollizione di un liquido. Sublimazione. Temperatura critica di un gas.

Primo principio della termodinamica: sistema termodinamico, stato di equilibrio termodinamico, trasformazioni termodinamiche (isobare, isocore, isoterme, adiabatiche, cicliche). Energia interna di un sistema termodinamico. Il lavoro compiuto da un sistema termodinamico in una trasformazione isobara e in una trasformazione (quasistatica) qualunque. Enunciato del primo principio della termodinamica. Applicazioni del primo principio della termodinamica in trasformazioni isocore, isobare, adiabatiche e cicliche. Il secondo principio della termodinamica: macchina termica, enunciati di Lord Kelvin e di Clausius del secondo principio della termodinamica, rendimento di una macchina termica. Cenni sul concetto di trasformazioni reversibili e irreversibili. Teorema di Carnot (senza dimostrazione). Il ciclo di Carnot. Il rendimento delle macchine termiche che lavorano tra due temperature. Motore a scoppio a quattro tempi (ciclo Otto).

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ELETTROLOGIA Elettrostatica: elettrizzazione per strofinio, conduttori ed isolanti, elettroscopio a foglie d’oro, la carica elettrica e la legge di Coulomb, elettrizzazione per contatto e per induzione.

Il campo elettrico: concetto e definizione di campo, linee di campo elettrico per alcune distribuzioni di cariche. Teorema di Gauss.

Il potenziale elettrico: lavoro del campo elettrico, energia potenziale elettrica per un sistema formato da due cariche puntiformi e per una carica in un campo elettrico uniforme, il potenziale elettrico, superfici equipotenziali, moto “spontaneo” di una carica, capacità di un conduttore, il condensatore, capacità di un condensatore piano.

La corrente elettrica: definizione di intensità di corrente elettrica, corrente elettrica continua, resistenza elettrica e prima legge di Ohm, resistenze in serie e resistenze in parallelo, circuiti elettrici e principi di Kirchhoff, la corrente elettrica nei metalli e seconda legge di Ohm, potenza elettrica in un conduttore ohmico, effetto Joule; effetto Volta; conduzione elettrica nei liquidi (cenni sull’elettrolisi e sulla galvanostegia).

Fenomeni magnetici: magneti naturali, ago magnetico, linee di campo magnetico, esperienza di Oërsted (azione di una corrente elettrica su un ago magnetico), esperienza di Faraday (azione di un campo magnetico su una corrente elettrica), esperienza di Ampère (interazione tra due fili paralleli percorsi da corrente elettrica), definizione dell’intensità del campo magnetico B (supposto uniforme), la forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente, il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente (legge di Biot-Savart), il campo magnetico di una spira e di un solenoide.

Il campo magnetico: la forza di Lorentz, il moto di una particella carica in un campo magnetico. Spettrometro di massa.

il testo adottato è del prof. Ugo Amaldi (Fisica per i licei classici, edizioni Zanichelli); il testo è stato usato sia come insuperabile supporto alla spiegazione della teoria, sia come fonte di esercizi applicativi e problemi, limitati peraltro ai casi più semplici, che non richiedono la conoscenza di quelle nozioni matematiche che alunni del liceo classico in generale non possiedono.

Anche durante le verifiche ordinarie di Fisica ho privilegiato l’aspetto teorico più dell’applicazione a problemi numerici. Le prove di simulazione della terza prova hanno prodotto risultati migliori in Fisica che in Matematica, proprio per il carattere discorsivo che i fenomeni fisici presentano rispetto al carattere «numerico» e puntuale del quesito matematico.

gli alunni l’insegnante

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PROGRAMMA DI SCIENZE

ASTRONOMIA ED ASTROFISICA

Osservare il cieloLo studio dei corpi celesti, la sfera celeste e le costellazioni; gli elementi di riferimento della sfera celeste; le coordinate astronomiche; la luce messaggera dell’Universo; la spettroscopia.

Nascita, vita e morte delle stelle Le stelle; la distanza delle stelle; le unità di misura delle distanze in astronomia; la luminosità delle stelle e le classi di magnitudine; colore e temperatura delle stelle; l’analisi spettrale della luce delle stelle; l’effetto Doppler e gli spettri delle stelle; il diagramma di Hertzsprung-Russell; le forze che agiscono nelle stelle; la nascita delle stelle; le stelle della sequenza principale; dalla sequenza principale alle giganti rosse; la “morte” di una stella: nane bianche, stelle a neutroni e buchi neri; le stelle modificano la composizione dell’Universo.

Le galassie e l’UniversoLe galassie nell’Universo; la classificazione delle galassie, la nostra galassia: la Via Lattea; il red shift delle galassie e la scoperta dell’espansione dell’Universo; le ipotesi cosmologiche; l’origine dell’Universo secondo la teoria del big-bang (caratteri generali); le prove a favore del big-bang; le possibili evoluzioni dell’Universo.

Il Sistema SolareCaratteristiche de origine del Sistema Solare; la stella sole; la struttura del Sole; i pianeti e i loro movimenti: le leggi di Keplero; la spiegazione delle leggi di Keplero secondo Newton; le caratteristiche fisico chimiche dei pianeti terrestri e gioviani (caratteri generali); gli altri corpi del Sistema Solare: asteroidi, comete, meteore e meteoriti.

IL PIANETA TERRA

Le caratteristiche del pianeta TerraLa forma della Terra; la rappresentazione della forma della Terra; il reticolato geografico e le coordinate geografiche.

I movimenti della Terra Il movimento di rotazione; conseguenze e prove della rotazione terrestre; il movimento di rivoluzione terrestre; conseguenze e prove della rivoluzione terrestre; le stagioni astronomiche; cenni sui principali moti secondari della Terra

Misure di spazio e tempoPunti cardinali e coordinate geografiche; la misura del tempo: la durata del giorno, giorno sidereo e giorno solare; l’ora vera, il tempo civile e i fusi orari; la durata dell’anno civile e il calendario.

La LunaCaratteristiche generali della Luna; teorie sull’origine della Luna; cenni sulla morfologia della Luna; i movimenti della Luna; le fasi lunari; le eclissi.

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I MATERIALI DELLA LITOSFERA (trattazione sintetica)

I mineraliLa crosta terrestre; concetto di minerale; composizione dei minerali; caratteristiche principali dei silicati; cenni sulla genesi dei minerali;

Le rocceCaratteristiche delle rocce; il processo magmatico; struttura delle rocce magmatiche; composizione delle rocce magmatiche; cenni sulla classificazione delle rocce magmatiche; il processo sedimentario; concetto di stratificazione; cenni sulla classificazione delle rocce sedimentarie; il processo metamorfico; struttura e composizione delle rocce metamorfiche; cenni sulla classificazione delle rocce metamorfiche; il ciclo delle rocce.

STRUTTURA E DINAMICA DELLA TERRA

I fenomeni vulcaniciMagmi, vulcani e plutoni; caratteristiche dei magmi; i vulcani; i prodotti dell’attività vulcanica; le forme degli edifici vulcanici; cenni sulle diverse modalità di eruzione; la geografia dei vulcani; vulcanesimo secondario (cenni).

I fenomeni sismiciI terremoti; cause e distribuzione geografica dei terremoti; la teoria del rimbalzo elastico; le onde sismiche; sismografi e sismogrammi; scale di misurazione dei terremoti: la scala delle intensità, la scala delle magnitudo.

Struttura interna e caratteristiche fisiche della TerraLa densità della Terra; onde sismiche ed interno della Terra; le superfici di discontinuità all’interno della Terra; la struttura interna della Terra: la crosta, il mantello ed il nucleo; calore interno e flusso geotermico; il campo magnetico terrestre; paleomagnetismo.

Teorie per spiegare la dinamica della litosferaIl fenomeno dell’isostasia; la teoria della deriva dei continenti; fondali oceanici: struttura e morfologia: teoria dell’espansione dei fondali oceanici; la teoria della tettonica delle zolle; margini divergenti, convergenti, conservativi e faglie trasformi; il motore della tettonica delle zolle; tettonica delle zolle: attività sismica e attività vulcanica.La tettonica ed i fenomeni orogeneticiCaratteristiche generali; deformazioni e rottura delle rocce; le deformazioni di tipo rigido e plastico; principali strutture della crosta continentale; i fenomeni orogenetici.

L’ATMOSFERAL’atmosfera e le sue caratteristiche chimico – fisicheL’atmosfera; la composizione chimica dell’aria; le caratteristiche dei componenti dell’aria; la struttura dell’atmosfera; la temperatura nella bassa troposfera; la pressione atmosferica; le isobare e i centri di alta e bassa pressione; l’umidità dell’aria; umidità e precipitazioni. Libro di testo: Neviani – Pignocchino Feyles – PIANETA TRE – SEI

Gli alunni Il docente

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STORIA DELL’ARTELa definizione degli obiettivi didattici e delle conoscenze, che di seguito vengono illustrati, ha tenuto conto delle competenze e dei livelli di preparazione acquisiti dagli allievi della classe terza G a partire dalla quarta ginnasio. Nella classe, sperimentale di Storia dell’Arte, che la scrivente ha seguito solo quest’anno, l’accertamento dei prerequisiti ha permesso di constatare che quasi tutti gli alunni possedevano una adeguata visione d’insieme dei caratteri della disciplina studiata negli anni precedenti e un soddisfacente metodo di lettura dell’opera d’arte.Obiettivi didattici:

rendere manifesta la storicità dell’opera d’arte intesa come modello autonomo di una serie di altri prodotti e, al tempo stesso, documento e agente di storia;

potenziare le capacità di osservazione e di analisi iconografica, formale ed iconologica; potenziare le capacità di collegamento fra i diversi fenomeni artistici e gli altri ambiti

disciplinari; sviluppare autonomia di giudizio.ConoscenzeNell’anno scolastico 2011\12 lo svolgimento del programma ha riguardato i seguenti argomenti: Rococò e Neoclassicismo, Preromanticismo e Romanticismo, Realismo, Impressionismo, Neoimpressionismo e Postimpressionismo, Simbolismo e Secessioni, le Avanguardie storiche In relazione a queste ultime, attraverso la selezione di opere emblematiche, realizzate fra il 1900 e il 1930, sono stati colti gli aspetti essenziali e più significativi di movimenti e tendenze artistiche di avanzato sperimentalismo formale e concettuale. I contenuti, presentati in maniera dettagliata nel programma allegato, sono stati sviluppati seguendo due criteri: “una storia per periodi”, “una storia per percorsi tematici”. Il primo criterio ha consentito di impostare in modo critico la periodizzazione, di illustrare i tratti fondamentali delle biografie e quelli caratteristici della poetica e del linguaggio di ciascun artista; di cogliere i nessi fra le problematiche artistiche e culturali. Il secondo criterio ha consentito di ampliare il quadro generale del contesto culturale. Sono stati affrontati i seguenti percorsi tematici:

la Natura fra Neoclassicismo e Simbolismo; il tema storico dal Neoclassicismo alle Avanguardie storiche la figura dell’intellettuale fra Settecento e Novecento.

L’indagine dei contenuti disciplinari, nel corso dell’anno scolastico, ha mirato a potenziare le competenze e capacità di seguito elencate:

1. competenze: semantica, sintattico testuale.2. capacità:conoscere le regole compositive, il linguaggio specifico e le tecniche. Saper

analizzare un testo visivo, saperlo collocare cronologicamente e collegarlo al contesto. Saper formulare nessi fra i diversi fenomeni artistici e gli altri ambiti disciplinari. Autonomia di giudizio.

Metodi Gli argomenti sono stati trattati sull’asse sincronico e diacronico; è stato utilizzato un metodo induttivo che, procedendo dalla lettura dell’opera d’arte a livello tecnico strutturale, iconografico ed iconologico, ha consentito la formalizzazione di conoscenze articolate.StrumentiNel lavoro sono stati utilizzati la lezione frontale e dialogata con il sussidio di audiovisivi; il libro di testo (Argan, L’Arte moderna: Ottocento- Novecento, Sansoni); la lettura di brani tratti dagli scritti degli artisti e finalizzati all’approfondimento degli argomenti trattati .Valutazione e verificheLa valutazione si è basata sulla verifica delle competenze e capacità precedentemente illustrate ed è stata realizzata attraverso verifiche indirette e verifiche dirette: le prime sono

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state favorite dal dialogo educativo; le seconde sono consistite in prove semi strutturate (tipologia A e B) e nel colloquio. Per la valutazione delle verifiche orali e scritte si è fatto ricorso alla griglia di valutazione presentata insieme alla programmazione educativo didattica all’inizio dell’anno scolastico.La classe è formata da allievi corretti e rispettosi che, superato il disorientamento iniziale, hanno mostrato capacità di adattamento e, in generale, interesse per il lavoro svolto. Costituita da personalità diverse per formazione di base e qualità dell’impegno, la classe è pervenuta a risultati di profitto differenti che, nel complesso, sono soddisfacenti, con alcuni casi decisamente buoni.

L’insegnante

PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE

Il Rococò: riflessioni sul termine e sulla periodizzazione; requisiti iconografici e formali dello stile attraverso la lettura di opere di Goya (L’altalena; La mosca cieca; Il parasole). L’arte come piacere.Il Neoclassicismo: origine del termine, riflessioni sulla periodizzazione, fonti, teorie e teorici. Il rapporto con l’antico: Winckelmann (Pensieri sull’imitazione; Storia dell’Arte antica). Il contributo di Piranesi e di Mengs alla teorie neoclassiche. Il Bello secondo ragione e il sentimento del Sublime. Arte e Rivoluzione. L’eroe neoclassico.J. L. David: dagli anni romani alla Rivoluzione. (Il Giuramento degli Orazi; A Marat); dalla Rivoluzione all’Impero (Il ratto delle Sabine; Napoleone valica il Gran San Bernardo; Le sacre). A. Canova: la produzione artistica nel periodo Rococò-classicheggiante (Dedalo e Icaro); nel periodo del Vero stile (Amore e Psiche; il monumento funebre a Clemente XIII e a Clemente XIV); nello Stile Impero(monumento a Maria Cristina d’Austria; Paolina Bonaparte; Ebe).Fermenti preromantici nell’ultimo quarto del Settecento:J.Fussli: la dimensione dell’onirico (L’incubo). Blake:il visionario e l’irrazionale (Isaac Newton).Il Romanticismo: significato e ambiguità del termine; Romanticismo e Restaurazione; Romanticismo e Neoclassicismo; caratteri dell’estetica romantica (sentimento; creatività; intuizione dell’infinito; primato dell’arte; il Genio creatore; l’esotismo e la fuga dal mondo; il doppio e il realismo romantico).Il tema storico nella pittura preromantica e romantica in Spagna, Francia e in Italia:J.Fussli (Il giuramento dei confederati sul Rutli)J. Gericault (La zattera della Medusa).E. Delacroix (Il massacro di Scio; La Libertà guida il popolo).F. Goya (Los Fusilamientos).F. Hayez (I vespri siciliani).Il diverso e l’esotico nella cultura romantica: Ingres (Il bagno turco)J. Gericault (Ritratti di Alienati).E. Delacroix (Donne di Algeri; La morte di Sardanapalo).Il sentimento della Natura nella pittura romantica in Germania, in Inghilterra e le poetiche del pittoresco e del sublime:C. Friedrich: il paesaggio come universo simbolico ed evocazione di uno stato d’animo (Monaco in riva al mare; Viandante in un mare di nebbia; Il naufragio della Speranza)Cozens (Il lago di Albano)Constable (La chiusa e il mulino di FlatfordTurner (Pioggia, vapore,velocità)

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Il Realismo storico: significato ed ambiguità del termine; origine e diffusione; temi e fruitori. Il Salon ufficiale e i nuovi canali espositivi della produzione artistica: il padiglione del Realismo e il Salon des Refuses.G. Courbet: le tematiche sociali (Gli spaccapietre; Un funerale ad Ornans; L’Atelier dell’artista; Le vagliatrici di grano).Brown (Il lavoro) E. Manet (La colazione sull’erba; l’Olimpia; Le fucilazioni di Massimiliano III).L’Impressionismo: Riflessioni sul termine; le fonti (l’eredità del Romanticismo e del Realismo; l’influenza delle stampe giapponesi; le scoperte scientifiche sul colore; l’interesse per la fotografia), i soggetti (la borghesia e i suoi costumi; le vedute urbane; i paesaggi naturali); la tecnica.C. Monet (Impressione: levar del sole; L’atelier di Monet; La gare di Saint Lazare; La cattedrale di Rouen; Le ninfee)Manet (Il bar delle Folies Bergere)Renoir (Il ballo al moulin de la Galette; La colazione dei canottieri; Le bagnanti del 1878 e del 1890)Il Neoimpressionismo e il Postimpressionismo: riflessioni sui termini; il distacco dagli Impressionisti e il Salon des Indipendents. G. Seurat: la tecnica divisionista e lo studio dei valori psicologici delle linee ( Una domenica pomeriggio all’Ile de la Grande Jatte)Cezanne: dall’esperienza impressionista (La casa dell’impiccato) all’indagine sulla struttura della realtà (La montagna di Saint Victoire)Il Simbolismo: caratteri dell’estetica simbolista e suoi interpreti fra 1875 e fine secolo.G. Moreau (L’Apparizion)P. Gauguin (La visione dopo il sermone; Cristo giallo).L’angoscia dell’esistenza e la trasgressività delle tematiche:E. Munch (Madonna; L’urlo).Le Avanguardie storiche del primo Novecento: riflessioni sul termine avanguardia, sul mutamento dei rapporti artista, committente, pubblico; l’artista sperimentatore; la rifondazione del linguaggio artistico (abbandono della rappresentazione unitaria della figura e dello spazio; introduzione della quarta dimensione; l’interesse per l’arte primitiva e popolare).L’arte come provocazione; l’arte come occasione per liberare l’uomo dal controllo della ragione. I contenuti sono stati affrontati attraverso le opere di seguito elencate: E.L. Kirchner: (Cinque donne sulla strada). P.Picasso (Les demoiselles d’Avignon;Guernica). U. Boccioni (La città che sale; Forme uniche nella continuità dello spazio). M. Duchamp (Fontana).Dalì (La persistenza della memoria).Magritte (Ceci n’est pas une pipe; La condizione umana)

Gli alunni L’insegnante

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LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

OBIETTIVIObiettivo finale dell’insegnamento-apprendimento della lingua inglese in 3^ liceo è il raggiungimento,da parte degli alunni, di un livello di padronanza linguistica ad un livello B1/ B2 che consenta loro di:-stabilire rapporti interpersonali efficaci,sostenendo una conversazione funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione,tenendo conto della varietà della lingua e dei registri, anche su argomenti di carattere specifico al loro campo di studi;-riconoscere le caratteristiche del testo, individuare similitudini e differenze tra diverse tipologie di testi;-identificare le tematiche e i punti salienti;-cogliere significati espliciti e inferire quelli impliciti;-riconoscere le caratteristiche stilistiche del linguaggio, in particolare del linguaggio poetico;-identificare il legame tra il testo e il suo contesto letterario,socio-culturale e storico;-individuare lo sviluppo delle tradizioni letterarie e gli aspetti innovativi nelle tematiche,nelle tecniche narrative e nel linguaggio. METODOLOGIAPer poter raggiungere gli obiettivi sopra indicati si è dato ampio spazio ad attività di  comprensione e produzione orale, potenziando così la competenza comunicativaIl dialogo educativo ha avuto luogo quasi esclusivamente in lingua straniera ,tranne che per le spiegazioni sulla morfo –sintassi o sull’uso della lingua.La lettura di testi letterari è stata effettuata tramite attività di  comprensione e riflessione sul testo, analisi del testo con lettura globale, esplorativa e analitica; verifica della comprensione di esso e  del riconoscimento delle componenti letterarie,stilistiche e metriche,ove appropriato,con domande, esercizi, brevi saggi.Si è anche dato spazio a momenti di conversazione o discussione su argomenti di attualità.

VERIFICA E VALUTAZIONELa verifica dell’apprendimento è stata continua nel corso delle lezioni e formalizzata da prove formative e sommative, rivolte alle quattro abilità.La valutazione, tramite attività orali e scritte, ha rilevato un profitto mediamente più che sufficiente, con estremi tra  mediocre e ottimo.      

PROGRAMMA  SVOLTOTesti in adozione  per il triennio :- “New English File“  Livello upper-intermediate di C.Oxenden e C.Latham-Koenig-“ Quick Steps”  di M. Ansaldo, ed. Petrini per la storia,civiltà e letteratura .

Nell’anno in corso sono stati presi in esame, analizzati e commentati i seguentiargomenti:

The Romantic Movement First generation poets : themes and language used The Victorian AgeHistorical Context : Political Parties ; Reforms ; Laissez-faire and VictorianCompromise ; Emigration ; The Empire ; The American Civil War ( Slavery;Causes of the War)Literary Context : The Novel ;  Trends in the Victorian Novel.

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Social Aspects :  The Spirit of the AgeC.Dickens  - Life, works and critical notes                   - Testo 27 dal romanzo “ Oliver Twist”                  -  Visione di scene dall’ omonimo film T. Hardy - Life, works and critical notes               - Text 30 dal romanzo “ Tess of the D’Urbevilles”               - Visione di scene dal film “ Tess “ O.Wilde  - Life, works and critical notes               - The Aesthetic Movement               -Text  34 dal romanzo “ The Picture of Dorian Gray”               - The Importance of Being Earnest” Testo 35               - Visione  di scene dall’omonimo film ( 2002  ) The Modern Age Historical Context : The decline of British power ; the foundation of the

Welfare State ; World War 1Literary  Context :  The War Poets: Rupert Brooke  - The Soldier

  Wilfred Owen   - Dulce et Decorum Est Modernism: Major  influences,  The cosmopolitan spiritT.S.Eliot   - Life, works and critical notes                  - The Waste Land : The Burial of the Dead ( fotocopia)                  - What the Thunder Said (fotocopia)                  - T.S.Eliot and Eugenio MontaleJoseph Conrad  -  Life, works and critical notes-         text 48 dal romanzo “Heart of Darkness”George Orwell   -  Life, works and critical notes                           - text 54 dal romanzo “ Nineteen Eighty-Four “The Stream of Consciousness Technique J.Joyce  - Life, works and critical notes               - Dubliners : “Eveline”,  text 49 parte finale               -   Ulysses : text 51 , “Molly’s monologue”V.Woolf - Life, works and critical notes               - Mrs Dalloway (fotocopia) The Contemporary Age Historical and Social Context: The 1950’s after  World War 2 The Theatre of the AbsurdSamuel Beckett -– Life, works and critical notes                          - text 61 da “ Waiting for Godot”The Angry Young MenJ.Osborne – Life, works and critical notes                 - text 63 da  “ Look back in Anger” 

 gli alunni l’insegnante

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EDUCAZIONE FISICA

Docente: prof.ssa Melis Anna

Gran parte degli obiettivi prefissati sono stati raggiunti dagli alunni, in particolare è stato raggiunto e riscontrato un soddisfacente grado di socializzazione, autocontrollo e creatività motoria.Sotto l’aspetto del profitto, occorre dire che esso è da considerarsi buono, e così si può dire del comportamento dei discenti che hanno quasi sempre mostrato interesse e partecipazione verso le attività svolte.Alcuni problemi sono stati determinati dalla difficoltà in alcuni casi di conciliare le attività extrascolastiche con gli impegni scolastici e con il problema della turnazione con la succursale dove non vi è la possibilità di usare spazi consoni all'attività ginnico/sportiva.Gli alunni sono stati coinvolti nei tornei interni d sezione organizzati dagli insegnanti ed inoltre alcuni di loro hanno fatto parte della rappresentativa di istituto in occasione dei giochi sportivi studenteschi.

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

1) potenziamento fisiologico -resistenza organica -forza e mobilizzazione articolare

2) rielaborazione degli schemi motori

3) consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico

4) conoscenza pratica dell' attività sportiva

5) informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni

6) cenni storici sulle origini degli sport e delle attività sportive attraverso i secoli.

Alunni Docente

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