© telelogic 1998 telelogic italia milano centro direzionale colleoni palazzo taurus, ingr. 3 -...
TRANSCRIPT
© Telelogic 1998
TELELOGIC ITALIAMilano
Centro Direzionale ColleoniPalazzo Taurus, ingr. 3 - Viale Colleoni 520041 - Agrate Brianza (Milano, ITALIA)Telefono 039 6890312 - Fax 039 6890334
RomaTel. 0338 7462276/06 35455171 - Fax 06 35455171
www.telelogic.com
© Telelogic 1998
Agenda della Presentazione
• Introduzione•Chi è Telelogic•Supporto completo•Metodologie e Linguaggi•Ciclo di sviluppo Software•Strumenti Telelogic•Acquisizione CS Verilog
1.1
• Applicazioni•IP e Protocolli•TMN•Reti Intelligenti - INAP•Terminali - UMTS
• Il futuro: SDL2000•Vantaggi di SDL2000•Integrazione con UML
© Telelogic 1998
Missione di Telelogic
Aiutare i nostri Clienti a diventare leader
nell’ affidabilità dei prodotti e
nel Time-to-Market fornendo loro
soluzioni complete e allo stato dell’arte per
lo sviluppo visuale di applicazioni Real-Time
© Telelogic 1998
500,000 linee di codice
50%-80% risparmio di tempo
Un fattore 10 di
miglioramento qualitativo
0.1
© Telelogic 1998
Introduzione a Telelogic
Chi è Telelogic• Società leader mondiale negli ambienti
di Programmazione Visuale
• Le prime dieci società al mondo di comunicazioni sono Clienti Telelogic (Ericsson, Nokia, Fujitsu, Lucent, Siemens, Motorola, NEC, Alcatel, HP, Cisco)
• Ambienti di sviluppo e servizi allo stato dell’arte, con forte presenza sul territorio in 4 continenti e largamente utilizzati in produzione
© Telelogic 1998
Storia
• 1983 Telecom Svezia fonda Telelogic e ne costruisce la base di conoscenza
• 1992 L’ITU e l’ETSI scelgono SDT per il loro lavoro di standardizzazione
• 1995 Fondazione filiale Americana
• 1996 Fondazione filiali in Inghilterra e Francia
• 1998 Fondazione filiali in Italia, Giappone e Germania, quest’ultima tramite acquisizione di S&P Media
• 1999 Debutto alla Borsa di Stoccolma, l’ 8 Marzo 1999
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
199
5
Filiali
Storia
198
8
Primo prodottoper il progetto
199
3
EricssonTelefonica
AT&T
199
4
Acquisizionestrumento Test
Lancio diTelel. Tau
Ruolo significativo nello sviluppo degli standard di comunicazione!
19831
996
199
7
NokiaMotorolaFujitsu
Introduzione a Telelogic
1983 Telecom Svezia fonda Telelogic e ne costruisce la base di conoscenza
1992 L’ITU e l’ETSI scelgono SDT per il loro lavoro di standardizzazione
199
5
Filiali
© Telelogic 1998
1998 - Accelerazione della crescita
• Filiali in Italia e Giappone
• Acquisizione di S&P Media in Germania
• Independente con nuovi proprietari
• Fatturato aumentato del 69%
• Risultati positivi - profittevole su tre continenti
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
1999Crescita, acquisizioni e consolidamento
• Debutto alla Borsa di Stoccolma
• Acquisizione dei sorgenti dello strumento UML della Sterling
• Potenziamento dell’offerta di Servizi
• Filiali a Helsinki & Jyväskylä in Finlandia, Dallas in USA, Gothenburg in Svezia e Galway in Irlanda
• Acquisizione di Objectif (Francia), Real Time Products (UK) e Kvatro (Norvegia)
• Acquisizione di CS Verilog
• Tasso di crescita 60% fino a Settembre
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
1.2
Introduzione a Telelogic
TelelogicHa acquisito e riunito le forze con
Verilogper creare il n° 1 mondiale
nel Real-Time!
© Telelogic 1998
Fornitori Soluzioni Real-time Oggi
Sorgente Ovum 1999: CASE Tools, Market Analysis and Forecast
14%
23%
7%
9%
10%
13%
8%
13%
23%
10%
38%
31%
0% 20% 40% 60% 80% 100% 120%
1997
1998
Tau ObjectGeode ObjecTime
i-LOGIX Cool:Teamwork Altri
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
Fatti su Telelogic
1.2
• La crescita annua dal 1992 è stata superiore al 35%
• Dal 1996 Telelogic ha aperto uffici in UK, USA, Francia, Italia, Norvegia, Irlanda, Australia, Giappone e Germania
• Telelogic è presente in maniera diretta e/o con una rete distributiva in più di 20 nazioni
• Il fatturato nel 1999 è stato di SEK 318M, (circa 71 miliardi di lire, +78% rispetto al 1998), con risultato economico positivo nonostante tutte le acquisizioni.
• Il personale è cresciuto dalle 90 persone di fine 1997 alle 370 attuali
• A Marzo 1999 la Telelogic è stata quotata alla Borsa Svedese. A oggi il valore dell’azione è passato da SEK 63 a SEK 632 (21 Gen.00: +903%)
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998 Presenza GlobaleIntroduzione a Telelogic
1.4
Giappone
Italia: Roma e Milano
Svezia:Quartier Generale + 3 uff.
Israele: Telsys
Repubblica Ceca:Aran
Cina:3-Link Systems
Taiwan:Syscom
Singapore
Turchia:Bildem
USA:4 Uffici
Regno Unito: Germania:
Irlanda:
Brasile
Finlandia:Norvegia:
Francia:
Austria & Svizzera:Litronic
Corea:Telnet Korea
Australia
© Telelogic 1998
La nuova organizzazione- Rafforzata la presenza globale -
Europa• Francia - Parigi & Tolosa• Svezia - Malmö, Stoccolma, Göteborg, Uppsala• Norwegia - Trondheim• Finlandia - Jyväskylä, Helsinki• Germania - Bielefeld, Monaco• UK - Maidenhead, Birmingham• Irlanda - Galway• Italia - Milano, Roma
USA - Boston, Chicago, Dallas, Princeton, San José
Asia • Giappone - Tokyo
Australia - Melbourne
© Telelogic 1998
Clienti
Market position
…e all’incirca altri 700!
Le 10 maggiori aziende di comunicazionemondiali usano strumenti Telelogic!
Ericsson
Alcatel
Cisco Fujitsu
Lucent
Motorola
NEC
Nortel
Siemens
© Telelogic 1998
Telelogic ha consegnato più di 6,000 licenze a più di 700 Clienti in tutto il mondo
1.5
AlcatelBoschCiscoEricssonFujitsuHewlett-PackardIntelLucent TechnologiesMatraMotorola
NECNSCNokiaNortelPhilipsSamsungSiemensSprintTektronixQualcomm
INDUSTRIA
AethraAlcatelAlenia AerospazioBiomerieuxBoschCisco SystemsCSELTEricssonErisudFujitsuHewlett-PackardHospal DascoHyundaiIntelItaltelLucent TechnologiesMarconi-OTE
MatraMotorolaNECNecsy/TektronixNokiaNortelPhilipsQualcommRenaultSaabSamsungSGS-ThomsonSiemensSprintTektronixTelit Italia e DKUrmet Sud
COMITATI STANDARD
ITU-TETSITelcordia(Bellcore)OMG (UML)
EURESCOMNISTARINC
OPERATORI
British TelecomDeutsche TelecomKorea TelecomSprint
NTTTeliaTelebrásTelefónica
UNIVERSITÀ
Italia (TS, MI, FI, AQ, RM)
EuropaNord/Sud America
CinaIndiaGiappone
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
Ambiente aperto
1.7
Cap GeminiEnea DataEnatorEtnoteamMandatorTransmeth
Consulenza
Sistemi di Supporto
IONARational SoftwareQSS
Sistemi Operativi
Chorus SystemsEnea OSE SystemsIntegrated SystemsMicrotec ResearchWind River SystemQNX Software SystemsAccelerated TechnologiesMicrosoft CorporationSun Microsystems
CellwareDSET Debis Systemhaus
Fornitori di soluzioniapplicative
Alcatel Telcordia TechnologiesCatapult CommunicationsHewlett-PackardNational Computing CenterSchlumbergerWG-STS
Fornitori di ambienti di test
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
Il cambiamento metodologiconella progettazione Software
Programmazione testuale Programmazione Grafica
•Minore Tempo di sviluppo (time-to-market)
•Costi di Sviluppo Ridotti
•Miglioramento qualitativo drastico
•Minore complessità e costi di manutenzione ridotti
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
Proget-tazione
Codifica
Specifiche
Requisiti
Test
Processi
SDLSuite
TTCNSuite
Strumenti
UML SuiteTTCN
UMLC/C
++
MSC
ASN.1
IDL
LinguaggiLinguaggi
SDL
Servizi
Pre-studio
Gestione Prog.
Training
Avvio progetti
IntegrazioneValidazione
ecc ...
Soluzione offerta da Telelogic TauNon strumenti slegati tra loro ma una gamma completa di Linguaggi, Processi, Strumenti e servizi integrati tra loro che costituiscono una METODOLOGIA e permettono di offrire al Cliente una SOLUZIONE COMPLETA
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
Studi fattibilità
Addestramento
Installazione &Integrazione
Workshops
Gestione delProgetto
Metodologia
Help Desk
Supporto per unaSoluzione Completa
Integrazione OS
Supportodi Progetto
Servizi e supporto dall’inizio al traguardo
Telelogic: Concezione del progetto
3.10
© Telelogic 1998
Telelogic: Concezione del progetto
3.10
M onica FerrarioA ss iste n te
C o m m e rc ia le -
Davide AchilliC o nsu le n teA p p lica tivo
Fabrizio PugnettiC o nsu le n teA p p lica tivo
(Da Assum ere)C o nsu le n te
A p p lica tivo M ila no
(Da Assum ere)C o nsu le n te
A p p lica tivo R o m a
Silvio RonchiS u p po rto T ecn icoP re -P o st V en d ita
(Da Assum ere)V e nd ite N o rd
M arco ForconiV en d ite S ud
Francesco TeruzziA m m in is tra zio ne
Carm elo Tom m asiA m m in is tra to re D e le g a to
Servizi e Supporto Locale
PREVISTA L’ASSUNZIONE DI 2 COMMERCIALI E 4 TECNICI NEL 2000
SUPPORTOAPPLICATIVO
SUPPORTOTECNICO
SUPPORTOCOMMERCIALE
AMMINISTRAZIONE
© Telelogic 1998
Telelogic’s offer
Referenze dei nostri Clienti
• Time-to-market ridotto da 15 mesi a 3 usando Telelogic Tau.
Ericsson, Norvegia
• Telelogic Tau ci ha aiutato a risparmiare 2 anni uomo nello sviluppo.
Motorola, Australia
• Automatizzare lo sviluppo con Telelogic Tau ci ha portato a una riduzione del
70% dei costi.
Telcordia Technologies, USA
• Telelogic Tau ha ridotto il tempo di produzione del Test di un fattore 4 e ci ha
assicurato Test Case privi di errore.
Nortel Networks, Canada
© Telelogic 1998
Telelogic Tau: Un approccio completo
Metodologia Telelogic
4.2
•Il codice sorgente costituisce la documentazione di progetto, facile da mantenere.
•SDL Suite offre una portabilità completa dei progetti.
•Scelta tra C, Java o altre implementazioni per i progetti SDL.
ASN,1
Progetto
SDL Suite
MSC
Test
TTCN Suite
MSC
Applicazione Eseguibilesu ogni SO o sistema CORBA
TestEseguibili
C/C++
IDL
Integrazione
Generazione automatica del Codice
Generazione automatica Test Suite
MSC Testo
Cattura, Analisi e Tracciabilità di Requisiti e Specifiche
SDL UML Suite
© Telelogic 1998
MSC – Message Sequence Charts
• Standard internazionale da ITU-T (Z.120)
• Tecnica formale
• Interfaccia utente grafica
• Descrive il comportamento della comunicazione per mezzo di scambio di messagi
• Linguaggio di Tracciamento
• MSC ad alto livello mostrano percorsi alternativi
Linguaggi e Notazioni
5.9
© Telelogic 1998
UML - Unified Modeling Language
• Una notazione orientata a oggetti per l’analisi dei requisiti
• È la fusione dei 3 metodi più popolari: OMT, Booch, e OOSE
• Standardizzato da OMG
Linguaggi e Notazioni
5.3
© Telelogic 1998
Telelogic Tau: Un approccio completo
Metodologia Telelogic
4.2
MSC Testo
ASN,1
Progetto
SDL Suite
MSC
Test
TTCN Suite
MSC
Applicazione Eseguibilesu ogni SO o sistema CORBA
TestEseguibili
C/C++
IDL
Cattura, Analisi e Tracciabilità di Requisiti e Specifiche
SDL
Integrazione
Generazione automatica del Codice
Generazione automatica Test Suite
UML Suite
© Telelogic 1998
SDL – Specification and Description Language
• Standard internazionale da ITU-T (Z.100)
• Tecnica formale
• Interfaccia utente grafica
• Linguaggio orientato a oggetti
• Descrizione basata su messaggi
• Semantica e modello d’esecuzione completi e operativi.
• SDL è indipendente dall’implementazione del linguaggio.
• I sistemi possono essere realizzati sia in hardware che in software.
Linguaggi e Notazioni
5.4
© Telelogic 1998
Comportamento Real-time di SDL
• gestione di dati• comunicazioni attraverso messaggi
(asincrone and sincrone)• gestione di timer
La base di SDL è il modello di Macchina a Stati Finiti estesa (cioè con possibilità di azioni tra le transizioni e aggiunta di variabili) con:
Statu
s
A B
C[Out1, Out2, Out3][S1, S2, S3]
MSFEC (SDL)MSF MSFE
A
S1 (x)
Sort(x)
Out1(y)
B
Sort(x)
Calc(y)
S1
S2
S3
S1
S2
S3
A B
C
C
S3(y)
Calc(y)
Out3
B
B
S2
Status
Out 2
C
Linguaggi e Notazioni
5.8
© Telelogic 1998 Componenti SDL Tutti i componenti SDL sono orientati a oggetti
• Architettura - Blocchi• Comportamento - Processi• Comunicazione - Segnali e Canali• Dati e Funzioni - Tipi astratti di Dato
Processo Proc1
C1
[ ]
Sistema
Bl1
C2 [ ]
C3
[ ]
R1
[ ]
Blocco Bl1
Proc1
R1 [ ]
R3
[ ]
(1,1)
Proc2(0,5)
Pr1
State1
Pr1R4
Procedura Pr1
Bl2
Linguaggi e Notazioni
5.7
© Telelogic 1998
Telelogic Tau: Un approccio completo
Metodologia Telelogic
4.2
MSC Testo
ASN,1
Progetto
SDL Suite
MSC
Test
TTCN Suite
MSC
Applicazione Eseguibilesu ogni SO o sistema CORBA
TestEseguibili
C/C++
IDL
Cattura, Analisi e Tracciabilità di Requisiti e Specifiche
SDL
Integrazione
Generazione automatica del Codice
Generazione automatica Test Suite
UML Suite
© Telelogic 1998
Il framework di progetto: l’Organizer
L’Organizer integra
La gestione dei Documenti• La gestione del Progetto• La gestione del Build
Attraverso l’ Organizer • Si controllano tutti gli strumenti di
SDT e ITEX• Si integrano strumenti di terze parti• Si possono usare più strumenti
contemporaneamente
6.3.4
ANALIZZATORE
AnalisiDai requisiti alla comprensione
Telelogic Tau
© Telelogic 1998
Cattura dei Requisiti: Testo, SDL, UML, MSC
Cattura e analisi dei requisiti
4.4
© Telelogic 1998
Modellazione degli Oggetticon Diagrammi di Classe UML
• Il concetto “Paste As” traduce I Diagrammi di Classe in SDL, IDL, ASN.1, C/C++
• Tracciabilità verso SDL e altri diagrammi
Linguaggi e Notazioni
© Telelogic 1998
Modellazione del comportamentocon State Charts UML
• Strumento completamente grafico
• Esprime il comportamento ad alto livello di un sistema
• Supporta le State Charts gerarchiche
• Supporta la traduzione automatica delle State Charts in processi SDL
Linguaggi e Notazioni
© Telelogic 1998
• Definizione di casi d’uso con MSC (ITU-T Z.120)
• Descrizione requisiti del comportamento dinamico di un sistema
• Presentazione grafica di casi d’uso
• Presentazione grafica del comportamento del sistema nel tempo
• Ingresso al Validatore SDT per verificare la compatibilità
• Generazione di stub di diagrammi SDL
Costruzione di “Casi d’uso”
Linguaggi e Notazioni
© Telelogic 1998
Telelogic ha acquisito da Sterling il sorgente di COOL:Jex, che é stato integrato nel nuovo
ambiente per la gestione dei requisiti: UML SUITE
RepositorioRepositorioAnalisi
Modelli
Progetto Package
Construzione
Applicazioni
Documentazione
Componenti
Controllo eControllo eCondivisioneCondivisione
Linguaggi e Notazioni
© Telelogic 1998
Traduttore da UML a SDLAggiunge la potenza di SDL alla modellazione UML
• La potenza di UML è nell’analisi e nella modellazione
• Permette la Simulazione del modello UML, basandosi sulla sua rappresentazione SDL
• Permette di utilizzare la precisione di SDL per progettare e implementare il Vostro sistema
• Permette la generazione di Test Case TTCN da UML attraverso MSC e SDL
Analisi
Architettura
Progetto
Generazione
parziale codice
UML Suite SDL Suite
Progetto Real-time
Generazione
integrale codice
TestTraduttoreUML - SDL
Simulazione
Cattura e Analisi dei Requisiti
© Telelogic 1998
Le rappresentazioni dei Diagrammi di Classe UML del sistema nella UML Suite...
…sono convertite nelle corrispondenti entità SDL, in questo caso un blocco con i processi mostrati nella SDL Suite.
Traduttore da UML a SDL
Cattura e Analisi dei Requisiti
© Telelogic 1998
In questo esempio, un diagramma di State Chart UML, modellato con UML Suite...
…è tradotto nel processo SDL con i relativi segnali visualizzato nella SDL Suite.
Traduttore da UML a SDL
Cattura e Analisi dei Requisiti
© Telelogic 1998
Tracciabilità dai Requisiti all’Implementazione
• Perchè abbiamo bisogno di questo comportamento?
• Quali sono gli effetti sull’ imple- mentazione finale se si cambia- no gli attributi di questo oggetto?
• Il modello dei miei requisiti è coerente con quello del mio progetto?
I Link di Tracciabilità rispondono a domande come:
Cattura e analisi dei requisiti
4.4
© Telelogic 1998
Link implementativi al Vostro servizioI Requisiti si possono catturare, implementare e tracciare usando gli “Implink” e la potente funzione “Paste As”.
6.2.1
Cattura e Analisi dei Requisiti
Progettazione e Sviluppo
Dall’Idea al codice funzionante
Telelogic Tau
© Telelogic 1998
Telelogic Tau: Un approccio completo
Metodologia Telelogic
4.2
MSC Testo
ASN,1
Progetto
SDL Suite
MSC
Test
TTCN Suite
MSC
Applicazione Eseguibilesu ogni SO o sistema CORBA
TestEseguibili
C/C++
IDL
Cattura, Analisi e Tracciabilità di Requisiti e Specifiche
SDL
Integrazione
Generazione automatica del Codice
Generazione automatica Test Suite
UML Suite
© Telelogic 1998
Verifica di Progetto – Analisi Statica
• L’Analizzatore esegue analisi sintattiche e semantiche secondo le definizioni SDL-96 (standard Z.105).
• Tracciamento all’indietro automatico degli errori. Si può accedere direttamente alla relativa pagina o simbolo nell’Editor SDL.
6.3.4
Progetto: ANALIZZATORE
© Telelogic 1998
• Benefici della definizione interfacce con ASN.1:
• traduzioni di tool
• riuso delle interfacce sia per lo sviluppo che per il test
• Le definizioni ASN.1 possono essere usate sia in SDL che TTCN
• I tool possono condividere dati comuni
• La codifica gestisce e definisce la mappatura di ogni tipo ASN.1 in una stringa di bit trasferibile
• ASN.1 è uno standard ISO and ITU
SDL TTCN
ASN.1 ASN.1: Abstract Syntax Notation 1
Progetto: ASN.1
Definizione di interfacce con ASN.1
© Telelogic 1998
Validazione del Progetto – Simulatore
• Lo stesso Generatore di Codice è usato per la simulazione e l’implementazione finale
• Una intuitiva Interfaccia Utente Grafica (GUI) semplifica le simulazioni manuali
• MSC dà una panoramica completa dei risultati della simulazione
La simulazione può essere controllata in funzione di:
• Inviare, ricevere e “consumare” segnali e timer
• Stati e Azioni
• Creazione e Terminazione dinamica di processi
Tracciamento all’indietro automatico verso i diagrammi SDL sorgenti.
6.3.8
Progetto
© Telelogic 1998
6.3.9
Progetto
© Telelogic 1998
Voi sapete con certezza che il sistema seguirà i Vostri requisiti prima dell’implementazione fisica.
Validazione del Progetto - Validator
Progetto
Ingresso:• regole definite
dall’utente• Diagrammi MSC• osservatori SDL
Risultati mediante:• file di Log• tracciamento MSC• Back-annotation verso
diagrammi SDL• Copertura• Test TTCN
© Telelogic 1998
Verifica di Progetto – Analisi Dinamica
• “deadlock”• “loop” infiniti• condizioni di alea dei segnali• “consumo” implicito segnali• errori di creazione processi• errori di uscita• errori su operatori dati• errori su condizioni definite
dall’utente
Il Rilevamento Automatico di Guasti del Validator include:
Transizioni SDL
SPAZIO DEGLI STATI
Lo spazio degli stati di un siste-ma SDL può es-sere visto come un albero.
Stati del Sistema
6.3.5
Progetto
Voi sapete con certezza che il sistema funziona prima della implementazione fisica.
© Telelogic 1998
Personalizzazione e Target
(EE: Execution Engine)
Compilazione SDL
SDLC
SDLC
EE EE
API API
Comunicazione
B1 B2
B3
System PABX
6.4.3
Progetto: Costruzione dell’Applicativo
La corrispondenza tra processo SDL e processo SO può essere stabilita a posteriori e non implica una relazione biunivoca tra i 2, grazie a uno scheduler interno che distribuisce la CPU tra le varie macchine a stati.
© Telelogic 1998
Interfaccia con i Sistemi Operativi
Il meccanismo d’integrazione è generale e flessibile, rendendo facile l’integrazione con sistemi operativi commerciali o proprietari.
Per Sistemi Operativi Proprietari viene fornito un template completo per la scrittura dell’interfaccia
Il codice sorgente include pacchetti d’integrazione già pronti per:
• Chorus
• OSE
• pSOS+
• VRTX
• VxWorks
• QNX
• UNIX• Solaris• NucleusPlus
• Win326.4.6
Progetto: Costruzione dell’Applicativo
© Telelogic 1998
Il Cmicro Tester è usato sull’hardware target per:
• Tracciare l’attività del sistema a livello SDL
• Eseguire il test inviando entrambi gli ambienti e i segnali interni al sistema
• Creare e memorizzare se-quenze di errori per valu-tazioni successive, ad e-sempio nei test sul campo
Host Target
sdtmtui
Tester GUI
File
MSC Editor
sdtmt
sdtgate
Cmicro Librarywith Kernel
Cmicro TesterTarget Library
CommunicationsLink
ProProcess
Pro
Debug del Target
Progetto: Costruzione dell’Applicativo
Test
Dal Codice funzionante al Sistema funzionante
Telelogic Tau
© Telelogic 1998
Panoramica
6.1.1
Strumenti Telelogic Tau
tion
Automaticcode generation
UML Suite
SDL Suite TTCN Suite
© Telelogic 1998
TTCN SUITETTCN Suite fornisce un set di strumenti altamente integrati per lo sviluppo e la manutenzione di “Abstract Test Suites” (ATS) scritte in TTCN. In congiunzione con SDL Suite, TTCN Suite supporta tutte le fasi dello sviluppo di Test Suite:
• Generazione di Test Case
• Edit
• Verifica
• Validazione
• Esecuzione
6.5.2
Test
© Telelogic 1998
Test di SistemaIl Test di Conformità verifica che una implementazione funzioni secondo gli standard/specifiche/condizioni ambientali stabiliti.
Il Test d’Interoperabilità controlla che differenti implementazioni siano in grado di interagire in una certa maniera prescritta, ottenendo risultati predicibili.
Il Test di Regressione viene eseguito dopo dei miglioramenti o correzioni funzionali, per confermare che non sono stati introdotti errori non intenzionali.
6.5.1
Test
© Telelogic 1998
TTCN - Tree and Tabular Combined Notation
• Standard internazionale di ISO (9646-3)
• Parte di un framework per test di conformità
• Include ASN.1 per la definizione dei dati
• Supporta il test di sistemi pilotati da eventi
• Linguaggio astratto di descrizione test case
TTCN è indipendente dal sistema implementato e dal sistema di test
Risultato
Sistema di Test
Invio StimoliTTCN
Vettori di Test
IUT
(Impl. Sotto Test) (Software e Hardware)Osservazione
della risposta
PASSA, NON PASSA o INCONCLUDENTE
Timing e
vincoli sui dati
Test: Linguaggi e Notazioni
5.10
© Telelogic 1998
TTCN: “Tree” e “Table”
Verdetto: PASSA,
FALLISCE o
INCONCLUSIVO
Check that a normal Call connection can be established
Test Case Dynamic BehaviourTest Case Name: Basic Connect
Group:
Purpose:
Default:
Comments:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
L!LiftHook
L?DialTone
L!Digits
L?CallToneL?
LineConnect
L!DropHook
L?BusyTone
L!DropHook
L?NoTone
CallSubscr2
ConnSubscr2
Behaviour Description Cref V Comments
Detalied Comments:VALORE DI
RIFERIMENTO
Alternativa
Sequenza
! LiftHook
? DialTone
! Digits
? CallTone
? LineConnect
! DropHook
? BusyTone
! DropHook
? NoTone
CorrectBehaviour
P
I
F
Nr Label
Test: Linguaggi e Notazioni
5.11
© Telelogic 1998
TTCN: “Tree” e “Table”
Test: Linguaggi e Notazioni
5.11
© Telelogic 1998
Debugging di un’applicazione
Durante il debugging di un’applicazione l’utente ispeziona lo spazio degli stati. L’albero di decisione del TTCN si sovrappone allo spazio degli stati e ne controlla le transizioni emettendo il verdetto finale.
Transizioni SDL
SPAZIO DEGLI STATI
Lo spazio degli stati di un siste-ma SDL può es-sere visto come un albero.
Stati del Sistema
6.3.5
Test
© Telelogic 1998
TTCN Concorrente
• Gestisce componenti di test in parallelo• La sincronizzazione può essere esplicita• L’esecuzione dei componenti di test è concorrente• Permette avanzate architetture di test distribuite
! DropHook
Test Step #2
TTCN Test Suite
Master
Test Step #n
Sinc
Sinc
Osservazione Risposta
IUTImplementation
Under Test
Invio Stimoli
Alternativa
! LiftHook
? DialTone
! Digits
? CallTone
? LineConnect
! DropHook
? BusyTone
? NoTone
Sequenza
Test: Linguaggi e Notazioni
5.12
© Telelogic 1998
Validazione Progetto: Cosimulazione TTCN• Il simulatore TTCN esegue
vettori di test TTCN in ambiente Host
• Un sistema SDL è testato collegando i simulatori TTCN e SDL
• I test case sono eseguiti uno per uno o in batch
• L’informazione sulla copertura del Test è visualizzata nell’SDL Coverage Viewer
SimulatoreSDL
SimulatoreTTCN
6.3.11
Test
© Telelogic 1998
Generazione Test Suite
• Include unaesclusiva funzione di generazione completamente auto-matica di Test Suite pilotata da MSC
• Supporto per progettazione perso-nalizzata passo-passo di test case
• Viene assicurata la coerenza tra progetto e specifiche di test
TTCN Link fornisce un ponte tra le specifiche di progetto in SDL e TTCN Test Suites complete, incluso dichiarazioni di dato e test case
6.5.4
Test
© Telelogic 1998
Verifica di Test SuiteL’Analyzer
• Esegue un controllo sintattico completo su TTCN e ASN.1.
• Controlla la semantica statica TTCN inerente nella grammatica
• Fornisce risultati da essere utiliz-zati dal Browser e dal Table Editor
• Presenta l’informazione mediante
back annotation grafica
6.5.6
Test
© Telelogic 1998
TTCNSuite
SDLSpec
SDLSpec
SDLSpec
v.1 v.2 v.3
Simulazione Test Suite
Il Link TTCN fornisce una generazione automatica di test case, inclusa la generazione automatica di data type.
Il Simulatore TTCN, collegato a un sistema SDL, fornisce un controllo dettagliato, inclusa l’inserzione di break-points e l’esecuzione passo-passo.
Il Test di Regressione, usan- do il Link TTCN e il Simula- tore TTCN, assicura coerenza di dati e un notevole aumen-to di produttività.
6.5.7
Test
© Telelogic 1998
(GCI: Generic Compiler Interpreter)
Generazione di Codice
I benefici sono:
• Una interfaccia chiara e definita tra strumento di test e generatore di codice
• Indipendenza dal Target
• Qualità assicurata
La generazione di codice C di TTCN Suite supporta pienamente GCI.
Generatore di Codice
Gestione del Test
TTCN Runtime
Adattatore di Test
(interfaccia GCI)
Macchina di Test
Esecuzione test case, Logging, etc
Invia, Ricevi, Codifica, Decodifica, etc
Test Suite
Interf. operazionale GCI
Interfaccia gestionale GCI
6.6.2
Test dell’Applicativo
© Telelogic 1998
Interfaccia GCI (Generic Compiler Interpreter)
L’interfaccia GCI separa il comportamento TTCN dallo specifico protocollo e codice dello strumento di test. L’interfaccia GCI è un set standardizzato di funzioni. La comunicazione si limita a:
• Funzioni di chiamata
• Passaggio di argomenti alle funzioni
• Ritorno di valori dalle funzioni
L’interfaccia è bidirezionale, il che significa che entrambi gli ambienti (il TTCN Runtime Behavior e il Test Adapter) devono interoperare tra di loro.
6.6.3
Test dell’Applicativo
© Telelogic 1998
La Soluzione di Telelogic Tau
Introduzione a Telelogic
Reti d’Accesso
Terminali
SupportoAddestramento
ServiziProfessionali
Metodi
ORCA SDT ITEX
Gestione Reti
UML SDL
TTCN
RetiIntelligenti
Datacom Commutaz.
© Telelogic 1998
Gli strumenti di sviluppo grafico sono essenziali quando funzionalità e utilità diventano fattori dominanti per I Clienti in un mercato competitivo.
Sviluppo di prodotti Strategici
Introduzione a Telelogic
© Telelogic 1998
Scenario futuro delle comunicazioniR
ete
Dat
i (I
nte
rnet
)
Seg
nal
e T
V
Ret
e T
elef
on
ia M
ob
ile
Ret
e T
elef
on
ia f
issa
Portante
Applicazioni
IP
Un protocollo comune rende la comunicazione più trasparente ed efficiente - il mondo IP rende tutto ciò possibile
Comunicazione Dati
© Telelogic 1998 Impatto dell’IP
DorsaleATM
SDH/SONET
ReteIP
Dorsale fisica basata su IP con protocollo Gigabit Ethernet
Comunicazione Dati
© Telelogic 1998
802.11
• LAN senza fili
– trasparente verso il protocollo Ethernet - 802.3 (“Ethernet in aria”)
– realizza reti senza fili
Comunicazione Dati
© Telelogic 1998
• Sistema radio a corto raggio per applicazioni wireless
– include sia dati che voce– sostituisce la cablatura– reti personalzzate ad-hoc
BlueTooth
Comunicazione Dati
© Telelogic 1998
TNM: Gestione reti
• 80% dei nostri Clienti stanno progettando NE• 50% del software per il Network Element è per la gestione e per
l’”agent”• Modello “Bottom-up” model - Si parte dalla integrazione Agent-
Resource• GDMO - attualmente la scelta migliore
NE (Network Element, elemento di rete)
Agente
Gestione reti
Real Resource
UML, GDMO, C++Consulenza
Telelogic Tau
© Telelogic 1998
Specifiche GDMO
Sviluppo “Agent” e “Resource”
Gestione reti
ConnessioneAuto-creata
Comportamento SDL
SDL Generato
Controllo “Resource” in SDL
Oggetti gestiti in C++ API Segnale SDL
Gestore TMN
© Telelogic 1998
IN e telefonia IP
Reti Intelligenti e telefonia IP
• Telelogic Tau è usato principalmente per 3 differenti aree nelle Reti Intelligenti (IN) e nella telefonia IP:
– Creazione di Servizi– Simulazione di Sistema– Sviluppo e Test di Sistema
© Telelogic 1998
Telelogic SDT
CreazioneDatabase
Piattaforma diGestione Servizi
Piattaforma diEsecuzione Servizi
ReteIntelligente
Rete ditelefonia IP
OpenCall di Hewlett Packard
IN e telefonia IP
© Telelogic 1998
GUIanimazione e gestione del
servizio
JAVA
Telelogic Tau
Simulatore SDL Telelogic
Modello SDL ETSI
di piattaforma INEditore MSC
PostMaster
Architettura INAP-Wrapper
IN e telefonia IP
© Telelogic 1998
Macchinaa StatiH.323Dispatcher
Interfacciautente grafica
ASN.1 PDUCO-DEC
InterfacciaWinSock
LAN
TerminaleH.323
sotto test
Tester per Terminale H.323di CSELT, Torino
IN e telefonia IP
© Telelogic 1998
Focalizzazione di Telelogic sui terminali
Telelogic fornisce ambienti di sviluppo e servizi allo Stato dell’Arte per
•Specifiche, •Progetto, •Implementazione e •Test
di sistemi e software nel settore dei terminali utenti per comunicazioni come:
Terminali
© Telelogic 1998
Sistemi 3G [UMTS/UE] - Standardizzazione 3GPP (TSG: RAN & T): Accordo con Ericsson, NEC, Siemens and Interdigital per la progettazione UMTS
Telefoni GSM [GSM/MS] - Aselsan, Bosch, Ericsson, Siemens, NEC, Nokia, Telit ecc.
Tetra - Marconi, Nokia ecc.
Bluetooth - Ericsson, Philips ecc.
DECT, ecc.
Terminali
© Telelogic 1998
Nodo B RNCUTRAN
GSM
MSC
G-UMTS: 384 kb/sFase 2: 2 Mbit/s
UERadio Network Controller
Mobile Switching Centre
BTS BSC
Base (Transceiver) StationMobile Station
Stazione Mobile
MSBase Station Controller
Node B
Nodo B
Iu
9.6 kb/s
Iub
RRC
PSTN
RLC½ MAC
Implementato in SDL e MSC
Implementato in MSC (2B in SDL)
L2L2L3
½ MAC L2
RRCRLCMAC L2
L2L3
UTRAN =UMTS Terrestrial Radio Access Network
Parti del progetto UTRAN:UE, Nodo B e RNC
RNC
Iur
Uu
User EquipmentApparato Utente
Il mondo UTRAN rispetto al GSMIntroduzione a IMT-2000
© Telelogic 1998
Esempio preso dallo standard UTRAN (una parte dell’ RLC)
Clear Transmitter
Clear-buffers := BR
FALSE
Retransmission
BGN PDU
VT(MS) := BGN.N(MR)Initialize VR(MR)
BGN PDU
Detect Retransmission
TRUE
LAC-RELEASE.confirm
LAC-ESTABLISH.indication
Incoming ConnectionPending 3
LAC-ESTABLISH.request
Set Timer_CC
VT(CC) := 1VT(SQ) := VT(SQ) + 1
Reset Timer_CC
Outgoing ConnectionPending 2
Reset Timer_CC
Outgoing DisconnectionPending 4
Outgoing DisconnectionPending 4
END PDU
BGAK PDU
Outgoing DisconnectionPending 4
AMD PDU queued up
Introduzione a IMT-2000
© Telelogic 1998
Il futuro: SDL2000
Scopo proncipale dell’acquisizione Verilog è
Riunire gli sforzi di R&S…
PER FORNIRE PRIMA DI OGNI ALTRO AI NOSTRI CLIENTI UNO STRUMENTO PER LA
PROGETTAZIONE CON SDL2000/UML-RT
6.6.3
SDL2000
© Telelogic 1998
Sintassi in stile UML
• Sintassi di Classe/tipo che includa simboli grafici per:– Ereditarietà– Associazioni– Relazioni d’Uso– Package– Dati
pSub
<<process>>p
signal s1, s2
MyPkg1
MyPkg1
pTop
xxx
Personage integer
retired()->boolean
Company
works_for
SDL2000
© Telelogic 1998
Lo standard Z.109 & gli strumenti UML/SDL• Profilo UML per SDL
– Stereotipi / valori “tagged” UML– Sottoinsiemi UML <-> Mappatura
SDL• Strumento UML / SDL
– Tutti I diagrammi UML & SDL– Diagramma di Classe UML ==
Diagramma di Struttura SDL– Diagramma si Sequenza UML ==
MSC– Formalismo SDL per:
• simulazione/verifica• generazione COMPLETA del
codice
– Generazione dello scheletro del codice stile UML
DiagrammiUML
DiagrammiUML/SDL
DiagrammiSDL
StrumentoSDL
StrumentoUML
Strumento UML/SDL
SDL2000
© Telelogic 1998
Interfacce
• IDL/CORBA• Comunicazione con Tipi• Definizione dei Componenti
<<interface>>I
signal sprocedure p
B1 B2 [ I ]
dcl MyI I
s to I
SDL2000: Architettura & Interfacce
© Telelogic 1998
Connessioni implicite
block B
B2 B2
dbServer[db]
[db] [db]
[db]
[i1][i2] [i2]
SDL2000: Architettura & Interfacce
© Telelogic 1998
Blocchi & Processi
block B
B2 (0,10)
B2[db]
[db][i1]
[i2] [i2]
B
1(2) block B 2(2)
st1
s2
s1
st1
s1
st1
SDL2000: Architettura & Interfacce
© Telelogic 1998
Dati OO
object type Personstruct Name charstring; Age integer; methods Retired ->boolean; method Retired { return Age>65; }endobject type;
Company
worksFor1
Employee
*
PersonName charstring
Age integerRetired ->boolean
SDL2000: Dati OO
© Telelogic 1998
Dati OO (Cont)
• Sintassi grafica in stile UML• Semantica basata su SDL, C++ & Java• Tipi di Oggetti e Valori• Ereditarietà e Polimorfismo
– pubblici/privati/protetti– virtuali/ridefinit/finalizzati
• …e
– niente assiomi– nessun generatore– stessi tipi predefiniti
• generatori -> tipi parametrizzati
SDL2000: Dati OO
© Telelogic 1998
Stati Compositi
Process simplegraph 1(1)
st1
s2
s1
st1
s1
Process st1 1(1)
B
S4
B
S3
A
s4s3
A
B
State st1
st1
st1
SDL2000: Novità su Automi a Stati
© Telelogic 1998
Altre Novità
exception x1;Gestione delle EccezioniAlgoritmi testuali
Process P1 1(1)
st1 handler1 handler1
s1 s3(i) x1
s2if (i>2) j:= 4;else { j := f(i);}
st1
- -
SDL2000: Novità su Automi a Stati
© Telelogic 1998
SDL• Sviluppi di comunicazioni e real-time• Strumenti ben collaudati a livello industriale• Linguaggio Standard per telecomunicazioni• Sviluppi a larga scala• Linguaggio formale e matematico• Linguaggio potente nella progettazione,
simulazione e validazione
UML• Concetti astratti e generici• Viste Multiple• Molte Aree applicative• Potente linguaggio di analisi e
modellazione
Combinazione del meglio dai 2 mondi
Telelogic Tau
© Telelogic 1998
SDL2000 & UML Real-Time convergeranno
SviluppoComunicazioni SDL2000
UML Real-TimeOMG:
ITU-T: SDL-96
UMLModellazione e Analisi
Telelogic è l’unico produttore che sta lavorando attivamente sia in ITU-T che in OMG!
Telelogic Tau
© Telelogic 1998
Allineamento di UML e SDL
Benefici strumenti UML
• analisi• altre viste
– impiego– casi d’uso
• modellazione dati
Benefici strumenti SDL
• base formale– simulazione– generazione completa
codice– verifica
• sistemi a larga scala– architettura e interfacce– concorrenza– sistemi distribuiti
Standardizzazione
© Telelogic 1998
Standardizzazione
UML e SDL
• UML e SDLstanno convergendo verso un unico linguaggio che combini i punti di forza dei rispettivi linguaggi
• Telelogic ha ridotto notevolmente il suo Time-to-Market acquisendo il codice sorgente di Cool:Jex per la gestione completa di UML e acquisendo CS Verilog per la lo sviluppo sinergico di un nuovo strumento SDL2000/UML-RT