“ mediatori creditizi e mondo assicurativo ” roma, 23 settembre 2010 prof. claudio cacciamani...
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““Mediatori creditizi e Mediatori creditizi e mondo assicurativomondo assicurativo””
Roma, 23 Settembre 2010Roma, 23 Settembre 2010
Prof. Claudio Cacciamani
Dipartimento di Economia
Università degli Studi di Parma
Prof.Claudio Cacciamani claudioProf.Claudio Cacciamani [email protected]@libero.it
IndiceIndice•Lo scenario
•I mediatori creditizi e l’ISVAP
• I prodotti assicurativi erogati dai mediatori creditizi
• Il regolamento ISVAP N. 35 del 26 maggio 2010
• Decreto legislativo N. 141 del 23 agosto 2010
•Conclusioni
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Lo scenarioLo scenario•Il mercato finanziario si sta evolvendo verso una sempre
maggiore contiguità tra intermediari
•I confini tra i diversi tipi di intermediari stanno diminuendo
•Gli unici veri parametri di separazione sono dettati dalle
Autorità di Vigilanza e dalle varie normative di riferimento
•In particolare, il problema riguarda la distribuzione
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Lo scenarioLo scenario•A monte si assisterà a una sempre maggiore specializzazione delle “fabbriche” e a un network di produttori di servizi finanziari
•Tutto ciò potrebbe accentuare i profitti degli intermediari se non fosse per l’impiego di capitale che ciò comporta (Basilea 3, Solvency 2)
•Le sinergie non possono essere recuperate a monte (produzione), ma a valle
•Prodotti nuovi che possono integrare le esigenze della domanda
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Lo scenarioLo scenarioPROBLEMI
•Conflitti di interesse
•Massimizzazione del profitto congiunto
•Professionalità delal distribuzione
•Fidelizzazione del cliente vs redditività
•Tutela dell’intermediario
•Costo della regolamentazione
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I Mediatori Creditizi e I Mediatori Creditizi e l’ISVAPl’ISVAP
Come tutti gli intermediari finanziari ex articolo 107 TUB, i
mediatori creditizi che esercitano attività di
intermediazione assicurativa devono iscriversi nella sezione D dell’albo degli esercenti attività di intermediazione assicurativa
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I Prodotti assicurativiI Prodotti assicurativi
Mutuo Ipotecario
PRODOTTO FINANZIARIO PRODOTTO ASSICURATIVO
Polizze per danni all’immobile
Credito al consumo-Carte revolving
- Prestiti personali-Prestiti auto
-Cessione del quinto-Consolidamento debiti
Polizze ramo danni
Polizze ramo vita
Altre polizze (es.: Prezzo protetto)
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I Prodotti assicurativiI Prodotti assicurativiCONTENUTO DELLE POLIZZE
Polizze su contratti di MUTUO
• Obbligatoria: a tutela del bene dato in garanzia: incendio e scoppio con vincolo a favore dell’istituto mutuante
• Facoltativa: a tutela di eventi che potrebbero pregiudicare la capacità di onorare il debito: temporanea caso morte, invalidità, inabilità al lavoro, malattia grave
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I Prodotti assicurativiI Prodotti assicurativiCONTENUTO DELLE POLIZZE
Polizze su CREDITO AL CONSUMO
CARTE REVOLVING (esempi)
• Garanzia scippo/Aggressione agli sportelli ATM
• Garanzia acquisto e prezzo protetto (copertura per furto del bene acquistato con la carta e rimborso della differenza prezzo tra bene acquistato con la carta e un altro bene)
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I Prodotti assicurativiI Prodotti assicurativiCONTENUTO DELLE POLIZZE
Polizze su CREDITO AL CONSUMO
CESSIONE DEL QUINTO
• Assicurazione temporanea caso morte
•Assicurazione perdita dell’impiego
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I Prodotti assicurativiI Prodotti assicurativiCONTENUTO DELLE POLIZZE
Polizze su CREDITO AL CONSUMO
PRESTITI AUTO E ALTRI BENI
• Assicurazione sul contraente: perdita dell’impiego, temporanea caso morte, invalidità, grave malattia, ecc
• Assicurazione sul bene finanziato: furto, incendio, ecc
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Il documento
“Regolamento concernente la disciplina degli obblighi di informazione e della
pubblicità dei prodotti assicurativi di cui al titolo XIII del decreto legislativo 7 settembre 2005, N. 209 – codice delle
assicurazioni private”
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Le problematiche pre-esistenti
• Conflitto di interesse tra banche, intermediari e imprese assicuratrici
• Poco agevole portabilità delle coperture assicurative
• Elevata incidenza delle provvigioni riconosciute agli intermediari (o banche) sul premio (50% o anche 80%)
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Gli obiettivi
• Semplificazione delle norme vigenti che vengono accorpate in un unico documento
• Rafforzamento della trasparenza dei prodotti assicurativi
• Tutela del consumatore in particolare per contratti di mutuo e prestiti personali
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Le novità normative
• Conflitto di interessi
•Trasparenza
•Portabilità
•Vigilanza
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Le novità normative
• Conflitto di interessi: divieto di assumere contemporaneamente la qualifica di beneficiario/vincolatario delle prestazioni assicurative e intermediario contratto (art.52). La norma riguarda tutti gli intermediari per tutti i tipi di contratto ma ha una particolare valenza per le polizze connesse ai mutui in cui l’intermediario della polizza che eroga anche il finanziamento ha un interesse proprio ulteriore rispetto all’intermediazione della polizza, che nasce dal fatto che egli è beneficiario o vincolatario della stessa
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Le novità normative
• Trasparenza: la Nota Informativa dei contratti di assicurazione connessi ai mutui e ad altri finanziamenti deve riportare tutti i costi che il consumatore deve sostenere, con indicazione “del livello medio delle provvigioni percepite dall’intermediario” mentre “i costi e le provvigioni effettivamente pagate dal consumatore vengono riportate nel documento di polizza”.
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Le novità normative
• Portabilità: facilitare la mobilità del mercato dei mutui in modo da consentire al consumatore di cogliere le condizioni economiche migliori significa anche consentire un veloce rimborso del premio unico in caso di estinzione anticipata del finanziamento o trasferimento dello stesso, oppure consentire anche il trasferimento della polizza.
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Il regolamento ISVAP n.35 Il regolamento ISVAP n.35 del 26/5/2010del 26/5/2010
Le novità normative
• Vigilanza: l’ISVAP ha il compito di vigilare sui principi di “chiarezza, riconoscibilità, trasparenza e correttezza dell’informativa pubblicitaria e alla conformità delle informazioni rese in via precontrattuale”.
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Decreto legislativo N. 141 Decreto legislativo N. 141 del 23 agosto 2010del 23 agosto 2010
Le novità normative
• Requisiti giuridici •Requisiti patrimoniali
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Decreto legislativo N. 141 Decreto legislativo N. 141 del 23 agosto 2010del 23 agosto 2010
Requisiti giuridici
• Si potrà operare solo nelle forme giuridiche di S.r.l. – S.p.A. – Coop – S.a.p.a.
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Decreto legislativo N. 141 Decreto legislativo N. 141 del 23 agosto 2010del 23 agosto 2010
Requisiti patrimoniali
• S.r.l. : 120.000 €
• S.p.A. : 640.000 €
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ConclusioniConclusioni
• Necessità di una formazione continua e adeguata ai nuovi •mediatori creditizi e assicurativi
• Identificazione di nuovi modelli di business per superare periodi•di “stretta” creditizia
• Propulsione per modelli di lavoro improntati al raggiungimento•di elevati livelli di trasparenza
•La regolamentazione può essere un vincolo o un’opportunità
•Il costo della regolamentazione deve essere pagato
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ConclusioniConclusioni
•Le sinergie sono comunque possibili, ma solo a valle
•La redditività va valutata per cliente o per capitale impiegato?
•La remunerazione della rete deve essere premiante o fidelizzante?
•Come apprezzare il “valore” della rete?
•Come si riflette questo valore sul valore dell’intermediario?
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ConclusioniConclusioni
“Parlino pure, purché obbediscano”
Giuseppe II
Grazie