vantaggi e svantaggi degli integratori alimentari nei disturbi del sonno del bambino vitalia murgia...
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Vantaggi e svantaggi degli
integratori alimentari
nei disturbi del sonno del bambino
Vitalia Murgia
Pediatra
MURGIA 2013
• Il contesto
• Le piante medicinali per favorire il sonno: la passiflora
• I limiti
• I vantaggi
• Conclusioni
MURGIA 2013
Il fenomeno in pediatria di famiglia (Veneto)
MURGIA 2013
Cosa dice la letteratura…
The treatment of pediatric insomnia is an unmet medical need…
Pharmacologic Management of Insomnia in Children and Adolescent: Consensus Statement
Mindell JA & all.
Pediatrics 2006;117;e1223-e1232
MURGIA 2013
…It is clear that the ideal pediatric hypnotic medication does not exist…
The use of Farmacotherapy in the Treatment of Pediatric Insomnia in Primary Care: Rational Approaches. A Consensus Meeting Summary
Owens JA & all.
Journal of Clinical Sleep Medicine, Vol. 1, No. 1, 2005 49
MURGIA 2013
…Use of medications for pediatric insomnia should be diagnostically
driven, and should be implemented in conjunction with empirically-based
behavioural treatment strategies and adeguate sleep hygiene..”
The use of Farmacotherapy in the Treatment of Pediatric Insomnia in Primary Care: Rational Approaches. A Consensus Meeting Summary
Owens JA & all.
Journal of Clinical Sleep Medicine, Vol. 1, No. 1, 2005 49
MURGIA 2013
• Il contesto
• Le piante medicinali per favorire il sonno: la passiflora
• I limiti
• I vantaggi
• Conclusioni
MURGIA 2013
Piante medicinali per il sonno
MURGIA 2013
Origine: America centrale e meridionale, Stati Uniti meridionali.
Famiglia: Passifloraceae.
Parte utilizzata: parti aeree della pianta (meglio solo foglie, Kumar 2001)
Costituenti principali: flavonoidi (apigenina, luteolina,quercitina, vitexina, isovitexina) alcaloidi (armano, armolo, armalolo, armalina), cumarine, acidi fenolici, olio essenziale
Titolo: min. 0,3% di flavonoidi calcolati come iperoside Eu.Ph.
Passiflora (Passiflora incarnata)
MURGIA 2013
Anxiolytic natural and synthetic flavonoid ligands of the central benzodiazepine receptor have no effect on memory tasks in rats.
Some evidence suggests the passionflower constituent apigenin binds to central benzodiazepine receptors, possibly causing anxiolytic effects without impairing memory or motor skills.
Salgueiro JB, Ardenghi P, Dias M, et al.. Pharmacol Biochem Behav 1997;58:887-91.
MURGIA 2013
• There is some evidence that passionflower can reduce symptoms of anxiety.
• Some research shows that a liquid extract 45 drops daily is comparable to oxazepam (Serax) 30 mg for treating symptoms of GAD (Generalized anxiety disorder) in some patients.
• Additional research shows that a different passionflower extract 90 mg/day reduces symptoms of non-specific anxiety comparable to mexazolam.
MURGIA 2013
Movafegh A et al. Preoperative oral Passiflora incarnata reduces anxiety in ambulatory surgery patients: a double-blind, placebo-controlled study. Anesth Analg. 2008 Jun;106(6):1728-32.
MURGIA 2013
Risultati
Passiflora
MURGIA 2013
MURGIA 2013
Akhondzadeh et al. Therapy 2005; 2(4). 609-614
MURGIA 2013
Score di efficacia secondo i genitori
• Studio clinico randomizzato in doppio cieco.
• 34 bambini affetti da ADHD sec DSM IV
Random:• Passiflora (0,04
mg/KG/die bid) o metilfenidato (1 mg/kg/die tid) per 8 settimane
MURGIA 2013
Score di efficacia secondo gli insegnanti
MURGIA 2013
Eventi avversi
Posologia giornaliera: 0.5-2g/die di droga secca o altra preparazione equivalente (ESCOP).
Principali effetti: sedativo
Impieghi principali: stati d’ansia lievi o moderati, disturbi del sonno
Interazioni: non conosciute;
Effetti collaterali: ”safe herbal sedative” FDA USA
Tossicologia: nel topo dosi di 500-900 mg/kg per via intra-peritoneale non hanno determinato effetti tossici.
Passiflora (Passiflora incarnata)
MURGIA 2013
• Il contesto
• Le piante medicinali per favorire il sonno: la passiflora
• I limiti
• I vantaggi
• Conclusioni
MURGIA 2013
Limiti
• Non imputabili alle piante!!!
• Per la gran parte si tratta di integratori alimentari e non di farmaci.
• Non possono vantare claim terapeutici ma solo azione di supporto.
• Effetti ritardati rispetto ai farmaci di sintesi
• Aspetti critici: • la qualità. • la scarsa preparazione dei medici.• necessità di maggiore attenzione alle peculiarità dell’età
pediatrica.
MURGIA 2013
Filiera della Qualità
Phytoacademy 2013
Qualità
ColtivazioneRispetto delle GACP (Good Agricoltural
Collection Practices)
Raccolta, essicamento e conservazione
EstrazioneRispetto della integrità del
fitocomplessoGaranzia di purezza
Formulazione del prodotto
Titolazione e standardizzazio
ne Etichetta del
prodotto
Attenzione a:
• Dosaggi adeguati
• Esistenza di prove di sicurezza ed efficacia (sperimentazioni cliniche controllate)
• Possibilità di:
• Effetti indesiderati/avversi
• Interazioni
• Rispetto dei limiti d’età per l’uso
• Qualità del prodotto
• Considerare l’effetto necessario (anche in termini di velocità di azione)
Garantire efficacia e sicurezza al
bambino
• Il contesto
• Le piante medicinali per favorire il sonno: la passiflora
• I limiti
• I vantaggi
• Conclusioni
MURGIA 2013
I vantaggi
• Uso storico millenario: Passiflora, Melissa, Valeriana, …
• Studi farmacologici sperimentali e studi clinici: • Effetto ansiolitico• Favoriscono il rilassamento e predispongono
l’organismo ad un sonno fisiologico• Migliorano la qualità del sonno anche in
raffronto a farmaci di sintesi• Rari effetti collaterali (anche ad alti dosaggi) • Non interazioni alle dosi comunemente
suggerite
MURGIA 2013
Piante e sonno: punti chiave
• Ottima tollerabilità, buon indice di risposta con assenza di effetti collaterali di rilievo
• Effetto un po’ ritardato rispetto ai farmaci ma maggiore sicurezza
• Melissa, passiflora e camomilla anche nella prima infanzia
• Valeriana dopo i tre anni di età (ESCOP)
MURGIA 2013
• Il contesto
• Le piante medicinali per favorire il sonno: la passiflora
• I limiti
• I vantaggi
• Conclusioni
MURGIA 2013
• Usare prodotti con piante di uso storico tradizionale, meglio se studi farmacologici e clinici a conferma degli effetti (almeno sull’adulto).
• Non usare sostanze isolate (di sintesi o naturali) senza il supporto di studi sicurezza.
• Bassa concentrazione di alcol (Francia < 5%).
• Possibilità di somministrazione per kg di peso.
• Consigliare prodotti con etichetta chiara.
• Non seguire le mode…
Come fare meno errori
Conclusioni• È ragionevole che un pediatra utilizzi piante medicinali per
favorire un sonno del bambino maggiormente ristoratore.
• Le piante hanno una ottima tollerabilità, buon indice di risposta con assenza di effetti collaterali di rilievo.
• Occorrono studi più numerosi e di buon rigore metodologico (meglio se mirati all’età pediatrica).
• Vanno raccolte e segnalate (in maniera accurata e completa) reazioni avverse ed effetti collaterali.
• La classe medica deve essere preparata per una informazione e un supporto efficace ai pazienti che scelgono di usare questo genere di prodotti.
MURGIA 2013
MURGIA 2013