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Numero 75 Giugno 2019Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia

UNUCI TOSCANA

Periodico quadrimestrale della Circoscrizione Regionale “Toscana dell’U.N.U.C.I.” - Piazza San Pancrazio 2 - 50123 Firenze - Tel. 055 212923 - Registrato al Tribunale di Firenze il 10/03/94 N° 4369 - Editore: UNUCI Firenze - Direttore: Gen. B. Franco Rossi - Direttore responsabile: Marcello Sladojevich - Direttore di redazione: Ten. Antonio Fredianelli - Direttore Amministrativo: Ten. Dario Giaconi - Stampa: Cappelli Arti Grafiche - Sesto Fiorentino (Fi) - Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB Firenze.

Il giuramento alla scuola Douhet

Le Forze Speciali dell’Esercito

Il saluto del Generale Rossi

Convegno per Zamberletti

Il pranzo di Corpo

Con la Protezione Civile di Firenze:una mattinata a Villa Vogel

Le mostrine delle Brigate di Fanteria

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Cari Soci,Con le elezioni delle cariche sociali dello scorso mese di novembre avete voluto affidarmi la guida della Sezione.

Con queste poche righe desidero ringraziare Voi per la fiducia ac-cordatami ed il Presidente uscente, Gen. Calogero Cirneco, per avermi voluto al suo fianco dal primo giorno della mia iscrizione all’Unuci.

Sono tempi duri per le Associazioni d’Arma che dalla sospen-sione del servizio obbligatorio di leva, nel 2005, hanno visto “rinsec-chirsi” le fonti di reclutamento unitamente ad un naturale innalza-mento dell’età media dei Soci. Questa situazione di fatto impedisce di svolgere quelle che una volta erano le attività precipue dell’U-NUCI: mantenere aggiornati i quadri Ufficiali alla dottrina in vigo-re nelle FF.AA.: non è proponibile imporre a personale di oltre 40 anni, magari pure un po’ sedentario, di partecipare a gare di pattu-glia che richiedono uno sforzo fisico non indifferente.

Ci sono comunque altre attività che “giustificano” l’esistenza di Unuci e noi della Sezione di Firenze ci proviamo con:• Attività di Protezione Civile, con un piccolo, ma agguerrito grup-

po di Soci, iscritto nei registri della P.C. Comunale e Regionale;• L’uscita della rivista “Unuci Toscana” che illustra la vita e le inzia-

tive del nostro sodalizio in tutta la regione;• La presenza con la Bandiera di Sezione a tutte le cerimonie milita-

ri e civili importanti che si svolgono in Toscana;• Conferenze su avvenimenti di carattere militare degli ultimi de-

cenni;• Gare di tiro sportivo-militare cui possono, e partecipano, anche

esponenti delle Forze di Polizia in servizio.È mia intenzione continuare su questa strada, tracciata dal Ge-

nerale Cirneco, e, magari, con i Vostri suggerimenti e con la Vostra presenza, organizzarne altre che, cosa secondo me importantissima, cementino quello “spirito di Corpo” che ci deve accomunare per i nostri trascorsi con le stellette.

Vi aspetto in Sede.Franco Rossi

Curriculum vitae Gen.B. Franco RossiIl 7 ottobre 1971 incorporato come A.U.C. nel 65° Corso presso la Scuola Allievi Ufficiali e Sottufficiali di Artiglieria a Foligno. Per causa di servizio transitato al 66° Corso. Promosso Sottotenente di Artiglieria (specialità Mon-tagna) il 9 luglio 1972 ed assegnato alla SAUSA per il servizio di prima no-mina. Trattenuto in servizio e vincitore del 10° concorso per ufficiali in s.p.e. del Ruolo speciale Unico. Dal 1972 al 1976 sottocomandante di btr AUC. Nel 1976 trasferito al Gr.a.mon. “Belluno” a Pontebba (UD), dove partecipa alle operazioni di soccorso alla popolazione colpita dal sisma del 6 maggio 1976. Promosso Tenente il 1 gennaio 1977. Al “Belluno” ricopre, fra gli altri, gli in-carichi di Sottocomandante della 22^ btr someggiata, Comandante della 24^ btr autotrainata e della btr.cdo e s., nonché Aiutante Capo Centro Tiro. Nel 1982, all’atto dell’avanzamento a Capitano, è trasferito a Firenze, VII CMT della Regione Militare Tosco-emiliana in qualità di Programmatore di Elabo-ratori elettronici. Fra il 1982 ed il 2007 ricopre gli incarichi di:

• Addetto al CED, • Capo Centro Elaborazione Dati, • Capo Sezione Sistemi Informativi, • Capo Sezione Analisi e Programmazione, • Addetto Stampa e Portavoce del Cte della Regione Militare, • Capo Sezione INFOSEC.

Il 1 gennaio 2007 viene posto in aspettativa per riduzione di Quadri (ARQ) ed il 1 novembre 2008 transita a domanda in Ausiliaria con il grado di Generale di Brigata.

SALUTO DEL NUOVO PRESIDENTE DI UNUCI FIRENZE E DELEGATO PER LA TOSCANA

UN INTERESSANTE LIBRO AUTOBIOGRAFICO DEL GENERALE FILIPPINIIl Dr. Maurizio Filippini ci ha cortesemente segnalato che il giorno 9 febbraio, presso il Borghese Palace Hotel a Firenze è stato presentato il libro Ricordi di vita militare scritto dal padre generale (ora in pensione) Giorgio Fi-lippini. L’argomento del «corposo volume (547 pagine)» è chiaramente rivelato nel sottotitolo: «Fatti, situazioni ed avvenimenti realmente vissuti. Interessanti approfondimenti su argomenti storico-politici, religiosi, scientifici e militari». Naturalmente il termine «realmente vissuti» è da riferirsi in toto all’Autore. Un libro che potrà interessare molti dei lettori di Unuci Toscana.Generale Giorgio Filippini Ricordi di vita militare, Ed. Youcanprint, 2018

ANCORA SULLA GRANDE GUERRAIl (quadriennale) centenario della prima guerra mondiale ha suscitato una grande ondata di interesse storico (ma anche umano) intorno all’argomento. E con l’occasione molte ricerche sono state rifatte su quel conflitto che per la prima volta fu definito «mondiale» e molte di esse si sono indirizzate su scala locale tornando così a divulgare e a ri-scoprire fatti, vicende o casi di affetti familiari sconvolti che la guerra aveva provocato e che il tempo aveva appannato. Il professor Mezzedimi, che ha dedicato molti lavori alla storia locale di Colle Val d’Elsa, non poteva mancare questo appuntamento. Così ecco il suo ennesimo libro che porta in copertina la bellissima figura bronzea dell’Italia (che come Atena tiene la lancia, indossa l’elmo e cinge la spada), che compare sul monumento ai Caduti di Colle, un solido obe-lisco di bianco travertino, personalmente inaugurato nel 1926 dal sovrano Vittorio Emanuele III.Meris Mezzedimi La grande guerra e Colle di Val d’Elsa,

IL DIARIO DI UN PRIGIONIERO DI GUERRAL’opera, curata dal giornalista Francesco Giannoni, racchiude le memorie di suo nonno, il militare Faustino Gian-noni, che fu prigioniero di guerra degli austriaci durante il primo conflitto mondiale. Il 6 maggio è stata presentata a Firenze alla libreria Ibs+Libraccio dal professor Franco Cardini e dal senatore Riccardo Nencini.Scritto in prima persona con stile semplice ed efficace, il diario di Faustino Giannoni (Carmignano, Prato, 1886 - Firenze, 1959) è ricco di notizie sulla situazione carceraria, e offre una visione originale sugli eventi della Grande Guerra. Il testo è arricchito da un saggio sulla vicenda dei toscani impegnati nel conflitto. (Gherardo Del Lungo)Faustino Giannoni Quei lontani sogni cattivi, ed, Sarnus, Firenze 2019

Libri in redazione (a cura del Ten. Antonio Fredianelli)

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La lezione strategica della Grande Guerra è il libro scritto dall’am-miraglio Ferdinando Sanfelice di Monteforte e presentato il giorno 7 febbraio presso il Circolo Unifi-cato dell’Esercito a cura di Unuci Firenze. Il libro spiega con effica-cia le strategie dei leader militari che si trovarono ad affrontare una lunga ed estenuante guerra di posizione che causò centinaia di migliaia di vittime.

A far da moderatore il Gene-rale Calogero Cirneco, già presi-dente di Unuci Firenze ed esper-to di vicende militari, che, dopo aver dato il saluto di benvenuto al nuovo presidente, il Generale Rossi, ha avviato la discussione. Il Generale Lamanna, Comandan-

te della Divisione Friuli, ha aperto il dibattito e ha definito la pubblicazione possibile strumento di studio per le nuove generazioni. Il Colonnello Zar-cone, già Capo Ufficio Storico dell’Esercito, ha definito il libro “accurato e preciso”. Infine l’Autore ha spiegato l’origine dell’opera e i presupposti che ne hanno accompagnato la predisposizione. Un libro da non perdere per capire di più di un evento storico che ha interessato il nostro passato e, forse, parte del nostro presente. Il libro ha conseguito il Premio Corsena di Unuci Lucca per la saggistica storica (vedi pagina 15)

T. Col. Giuseppe Saponaro

CONCLUSO IL 25° CICLO DELLE CONFERENZE STORICHE

Da sinistra: Amm. Sanfelice, Gen. Cirneco, Gen. Lamanna, Col. Zarcone

Un’occasione di incontro. Un reale momento di crescita cul-turale: per comprendere, anche dalla storia, il vero senso del presente. E’ questo l’obiettivo dell’evento promosso, anche per il 2019, dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia sezione di Firenze.

Il presidente di Unuci Firenze, generale Franco Rossi, si è affidato al generale Calogero Cirneco, che ha riunito studiosi e esperti di argomenti militari per una tematica di grande rilie-vo: “Le maggiori operazioni della 2^ Guerra Mondiale”. Con Unuci i media partner: “Nove da Firenze” e “Radio toscana”. Le conferenze, ospitate presso la sala polifunzionale del Circolo

Unificato dell’Esercito, attualmente diretto dal Ten.Col. Pao-lo Pasqualoni, sono iniziate il 6 marzo e terminate il 17 apri-le. Ospite di rilievo, il Gen.D. Pietro Tornabene, comandante dell’Istituto Geografico Militare e nuovo responsabile militare del presidio fiorentino. Il vertice dell’ente cartografico di Sta-to, reale eccellenza dell’Esercito Italiano, ha avuto il compito di trattare la tematica “1941-1942: l’Operazione Barbarossa e la Battaglia di Stalingrado”. L’ultimo appuntamento è stato con il Gen.D. Carlo Lamanna e con il dottor Romano Rossi sul tema: “1944-45: i gruppi di combattimento nella campagna d’Italia”.

T.Col. Giuseppe Saponaro

“LA LEZIONE STRATEGICA DELLA GRANDE GUERRA”: IL LIBRO DELL’AMMIRAGLIO SANFELICE DI MONTEFORTE

Il saluto del Presidente Gen. Rossi.

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Firenze, venerdì 12 aprile 2019. Presso il piazzale bandiera dell’Istitu-to di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA), 43 giovani Allievi della Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana alla presenza dei familiari e delle massime cariche istituzionali civili e militari.

La cerimonia, presieduta dal Capo di Stato Maggiore dell’Aero-nautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso e con la presenza del Comandante delle Scuole, Gen. D.A. Aurelio Colagrande, è stata aperta dall’intervento del Col. Prisco Antonio Monaco, Comandante della Scuola Militare Aeronautica, che ha ricordato agli allievi come il Giuramento «impegni ad essere cittadini onesti, persone per bene, altruiste, coraggiose e corrette. È quello che la gente si aspetta da chi, come noi, indossa l’uniforme». E ancora: «Siate d’esempio in ogni vo-stra azione, dimostrate che – in una società dove tutto sembra essere permesso e dovuto – esiste una gioventù animata da buoni sentimenti, pulita e, soprattutto, consapevole che oltre ai diritti o ancor prima dei diritti, esistono i doveri. Questo significa saper “dare” prima di “chie-dere”, “servire” prima di “pretendere”».

Nel prendere la parola, il Generale Rosso ha ringraziato le Auto-rità e tutti i presenti che con il loro intervento hanno reso ancora più significativa la giornata odierna. Un deferente saluto ha poi rivolto al Gonfalone della Città di Firenze, inquadrato nello schieramento, insignito di ben 4 medaglie d’oro. «Far parte di un corso – ha prose-guito - costituisce un valore aggiunto per ogni singolo elemento, le cui qualità individuali vengono consolidate ed esaltate nell’ambito del gruppo stesso … Amicizia, aiuto reciproco, spirito di corpo, senso di appartenenza, orgoglio di corso sono valori importanti, nei quali cre-

scere e che rispecchiano lo stesso sentimento che dà forza e sostegno a tutti i reparti della Forza Armata».

All’evento hanno partecipato anche i Gonfaloni della Regione To-scana, della città metropolitana di Firenze e delle Associazioni Com-battentistiche e d’Arma in mezzo alle quali si distingueva la bandiera Unuci della sezione di Firenze portata dal consigliere Fredianelli.

Presenti anche gli ex Comandanti dell’ISMA, della Scuola Douhet e i Docenti. Particolarmente toccante la presenza e la sfilata finale dell’Associazione ex-Allievi della Scuola ad attestare il legame tra il passato, il presente ed il futuro per gli uomini e le donne dell’Istituto.

Alla cerimonia di Giuramento è seguito il Battesimo del Corso che ha assunto il nome Perseo (l’impavido e coraggioso semidio). Il motto che lo accompagna è mente tenax via caelestem (locum): te-nace con la mente sulla via verso lo spazio del cielo.

Il padrino, Generale di Brigata Aerea Vincenzo Nuzzo, Coman-dante dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, ha consegnato nelle mani del Capo Corso il vessillo che identificherà e accompagne-rà per sempre il Corso Perseo.

Il Liceo Militare Aeronautico “Giulio Douhet” (inaugurato nel 2006), come le altre Scuole Militari (Nunziatella di Napoli, Teulié di Milano e Morosini di Venezia), è un istituto di istruzione secondaria di secondo grado, che svolge i corsi del secondo triennio negli indirizzi classico e scientifico, e vi si accede per concorso pubblico. Attualmen-te gli allievi della Scuola Douhet sono 120 di cui 45 di sesso femminile, suddivisi in: Corso Nadir al terzo ed ultimo anno di frequenza, Corso Omega al secondo e Corso Perseo, ultimo incorporato.

Ten. Lorenzo Petricca

SCUOLA MILITARE AERONAUTICAG.DOUHET: GIURANO GLI ALLIEVI

LA CERIMONIA PRESIEDUTA DAL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL’AERONAUTICA MILITARE

Tutti i vessilli dei corsi precedenti

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Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Gen. Alberto Rosso

Il Comandante dell’ISMA Gen. Vincenzo Nuzzo consegna il vessillo

Sfilano le Bandiere di Unuci Firenze e Unuci Prato

Il comandante della Scuola DouhetCol. Prisco Antonio Monaco

Il Gruppo Bandieraentra nello schieramento

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Domenica 20 gennaio 2019, alle ore 12, presso l’Hotel Mediterraneo a Firenze si è tenuto l’annuale Pranzo di Corpo della Sezione di Firenze. Erano presenti numerosi Soci con le Signore e con i Familiari. Ha aperto l’incontro il nuovo Pesidente di Sezione, e Delegato regionale per la Toscana, generale Franco Rossi che, dopo aver salutato i presenti, ha ringraziato il Presidente uscente generale Calogero Cirneco per l’opera meritoria da lui svolta nei tredici anni che hanno preceduto e ha tracciato i programmi futuri che continueranno secondo le consolidate tradi-zioni che contraddistinguono l’illustre Sodalizio. Ha poi ceduto la parola al generale Cirneco il quale ha illustrato con particolare cura tutte le attività svolte dalla Sezione Unuci di Firenze durante tutto il corso dell’anno 2018.

Dopodiché si è proceduto al pranzo che si è svolto e concluso, come d’uso, in signorile cordialità.

PRANZO DI CORPO DELLA SEZIONE DI FIRENZE

Il Presidente di Unuci Firenze Gen. Rossi con il Gen. Zanasi e il Col. Scafuri Il Gen. Cirneco mentre illustra le attività di Unuci Firenze svolte nell’anno 2018

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Dimostrazione di intervento per massaggio cardiaco

PROTEZIONE CIVILE FIRENZE

Domenica 31 marzo a Villa Vogel si è svolta una interessante manifestazione. «Per contribu-ire... alla tutela e alla prevenzione della salute pubblica, il Comune di Firenze, le istituzioni sanitarie locali, l’Università e il volontariato hanno organizzato due giornate, di carattere informativo ed educativo». Questa era la prima giornata delle due aventi per tema:”La promozione di corretti stili di vita”. Una serie di tende erano state allestite nel cortile prin-cipale della villa e lì il personale delle varie Associazioni del volontariato, coordinato dai funzionari della Protezione Civile fiorentina, aveva costituito un ampio ambiente dove, con gli appositi manichini, veniva spiegato al numeroso pubblico, come effuettuare, nei casi di necessità, un intervento di respirazione artificiale. Contemporaneamente altri volontari giravano nel parco distribuendo materiale illustrativo sul comportamento da tenere in occasione di possibili eventi calamitosi che si verificassero a Firenze. Altissimo è stato l’interesse del pubblico soprattutto verso il materiale didattico (i manichini), che, usato con molta professionalità dal personale specializzato, si è dimostrato di notevole efficacia dimostrativa.

A.F.

UNA MATTINATA A VILLA VOGEL:CORRETTI STILI DI VITA

Il Ten. Fredianelli con Marco Carraresi di PC Firenze e altri tre volontari

Un manichino dimostrativo

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CARTOGRAFIA E TOPOGRAFIA ITALIANA DEL XVI SECOLOCATALOGO RAGIONATO DELLE OPERE A STAMPA

diStefano Bifolco e Fabrizio Ronca

Presentazione dell’Opera

[PLANISFERO] Francesco Rosselli - Firenze 1508 circa - Foto su gentile concessione del National Maritime Museum, Greenwich [P/27 - C4568-A].

ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE

osselli - Firenze 1508 circa - Foto su gentile concessione del National Maritime

Indirizzo di saluto

Gen.D. Pietro TornabeneComandante Istituto Geografico Militare

Com.te Niccolò Rosselli Del Turco

Presentano l’Opera

Prof. Leonardo RombayUniversità degli Studi di Firenze

Avv. Massimo MedugnoDirettore Generale Assocarta

Saranno presenti gli autori dei contributiAndrea Cantile | Annalisa D’Ascenzo

Fabio Fatichenti | Gaia AndreozziClemente Marigliani | Alessandra Signoretti

Pubblicazione realizzata con il contributo di Con il sostegno di

28 marzo 2019 - ore 11.00

Sala Schmiedtvia Cesare Battisti, 12 Firenze

Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS) Nato nel 2004, il COFS (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali) si occupa della pianificazione delle operazioni specia-li, è alle dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa e ha il suo quartier generale in Roma a Centocelle. Attuale comandante è il generale di divisione Nicola Zanelli, da esso dipendono le Forze Speciali e può richiedere agli Stati Maggiori di Forza Armata il tem-poraneo supporto delle Forze per Operazioni Speciali e, in alcuni casi, anche delle Unità di Coronamento.

Le forze speciali Sono costituite da un reparto per ogni singola Forza Armata e pre-cisamente: a) G.O.I. – Gruppo Operativo Incursori del COMSUBIN – Raggrup-

pamento subacquei ed incursori “Teseo Tesei” della Marina Militare;b) 9° Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin” dell’Esercito

Italiano;c) G.I.S. – Gruppo Intervento Speciale dell’Arma dei Carabinieri;d) 17° Stormo Incursori dell’Aeronautica Militare.

Le forze per operazioni speciali a) 4° Reggimento alpini paracadutisti “Monte Cervino”, 185° Reggi-

mento Ricognizione Acquisizione Obiettivi “Folgore”, 11° Reggi-mento trasmissioni, 3° R.E.O.S. - Reggimento elicotteri operazioni speciali “Aldebaran” dell’Esercito Italiano;

b) 9° Stormo “Francesco Baracca” dell’Aeronautica Militare.

Le unità di coronamento a) Plotone esploratori paracadutisti: del 183° Reggimento paracadu-

tisti “Nembo”, del 186° Reggimento paracadutisti “Folgore” e del 187° Reggimento paracadutisti “Folgore”;

b) Plotoni ACRT dell’8° Reggimento guastatori paracadutisti “Folgore”;c) Plotone esploratori anfibi del Reggimento lagunari “Serenissima”; d) Compagnia operazioni Speciali “Bafile” del 1° Regg.to “San Marco”;e) 1° Battaglione del 1° Reggimento carabinieri paracadutisti “Tuscania”

Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE) Nato nel 2013, il COMFOSE si occupa della gestione delle unità di Forza Armata impiegate per le operazioni delle forze speciali che re-stano inquadrate nelle brigate di appartenenza, è alle dipendenze del Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito e ha il suo quartier gene-rale in Pisa nella caserma Gamerra. Attuale comandante è il generale di brigata Ivan Caruso.

Reparti

Oltre i reparti citati in precedenza coordina il 28° Reggimento Comu-nicazioni Operative “Pavia” quale unità di Supporto Operativo per le Operazioni Speciali.

LE FORZE SPECIALI DELL’ESERCITO ITALIANOLe attuali strutture del COFS (Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali) e del COMFOSE (Comando delle Forze Speciali dell’Esercito).

Gen.B.(aus) Nicola De Nicola

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CARTOGRAFIA E TOPOGRAFIA ITALIANA DEL XVI SECOLOCATALOGO RAGIONATO DELLE OPERE A STAMPA

diStefano Bifolco e Fabrizio Ronca

Presentazione dell’Opera

[PLANISFERO] Francesco Rosselli - Firenze 1508 circa - Foto su gentile concessione del National Maritime Museum, Greenwich [P/27 - C4568-A].

ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE

osselli - Firenze 1508 circa - Foto su gentile concessione del National Maritime

Indirizzo di saluto

Gen.D. Pietro TornabeneComandante Istituto Geografico Militare

Com.te Niccolò Rosselli Del Turco

Presentano l’Opera

Prof. Leonardo RombayUniversità degli Studi di Firenze

Avv. Massimo MedugnoDirettore Generale Assocarta

Saranno presenti gli autori dei contributiAndrea Cantile | Annalisa D’Ascenzo

Fabio Fatichenti | Gaia AndreozziClemente Marigliani | Alessandra Signoretti

Pubblicazione realizzata con il contributo di Con il sostegno di

28 marzo 2019 - ore 11.00

Sala Schmiedtvia Cesare Battisti, 12 Firenze

Nei locali dell’Istituto Geografico Militare a Firenze, giovedì 28 mar-zo 2019, il Gen.D. Pietro Tornabene, il Com.te Niccolò Rosselli Del Turco, il Prof. Leonardo Rombai e l’Avv. Massimo Medugno hanno presentato l’opera Cartografia e topografia italiana del XVI secolo. Catalogo ragionato delle opere a stampa a cura di Stefano Bifolco e Fabrizio Ronca. Erano presenti i curatori dell’opera Stefano Bifolco e Fabrizio Ronca e gli autori dei contributi Andrea Cantile, Annalisa D’Ascenzo, Fabio Fatichenti, Gaia Andreozzi, Clemente Marigliani e Alessandra Signoretti. La pubblicazione è stata realizzata con il con-tributo di Assocarta e Burgo Group.

L’opera in grande formato, è in tre volumi e conta 2572 pagine. Vi sono catalogate e riprodotte 1280 carte originali che salgono a 2232 con le successive edizioni conservate in biblioteche e archivi italiani, europei e statunitensi. L’Italia è compresa nel terzo volume.

Tra i cartografi presenti nell’opera, il celebre toscano Francesco Rosselli, con i suoi mappamondi, le carte geografiche dell’Italia e di altri paesi europei e la ben nota Carta della catena o Pianta prospettica di Firenze, prodotti realizzati tra 1480 circa e 1508. Da notare che il Rosselli è antenato del nostro Socio il marchese Niccolò Rosselli del Turco, uno dei presentatori dell’opera. Altri toscani furono Girolamo Bellarmato, con la sua Chorographia Tusciae del 1536; Stefano Bon-signori, con le due carte Dominio Fiorentino e Dominio Senese e con la bellissima Pianta prospettica di Firenze, tutte del 1584; e Francesco Vanni, con la sua dettagliatissima Pianta di Siena del 1597 circa. Tutti questi prodotti influenzarono a lungo, come modelli di eccellenza da seguire, la cartografia cinquecentesca e anche successiva.

Cartografia e topografia italiana del XVI secolo, Ediz. Antiquarius, Roma 2018 (3 volumi)

Giovedì 4 aprile, nella sala polifunzionale del Comples-so alloggiativo dell’Esercito a Firenze, è stato presentato al pubblico, presente l’Autore, l’ultimo libro di Eugenio Giani: La Toscana giorno per giorno. Il libro, che svilup-pa un piacevole racconto sezionato in trecentosessanta-cinque giorni, per ogni giorno dei dodici mesi (“giorno per giorno” quindi), ci ricorda i fatti salienti della storia toscana avvenuti nel giorno stesso e ce li racconta riam-bientandoli nell’epoca (nell’anno) in cui sono realmente avvenuti. Naturalmente ne scaturisce una storia della Toscana completa ma raccontata per singoli episodi. E di ogni episodio l’Autore, che della sua regione ha una conoscenza profonda (anche per essere il Presidente del Consiglio Regionale), racconta particolari, segreti, cu-riosità, leggende, insieme alle grandezze o alle miserie di ogni singolo protagonista, rendendo noti particolari spesso trascurati dalla storia ufficiale. Giani anni fa ave-va pubblicato, con lo stesso sistema e nello stesso stile

narrativo il libro Firenze giorno per giorno il quale, per le ragioni che abbiamo addotto, fu un vero successo editoriale. Con La Toscana Giani ha allargato il raggio territoriale. E noi siamo sicuri che il successo sarà bissato. A.F.

Nei locali dell’Istituto Geografico Militare:

CARTOGRAFIA E TOPOGRAFIA ITALIANA DEL XVI SECOLO

“LA TOSCANA GIORNO PER GIORNO”AL CIRCOLO UNIFICATO DELL’ESERCITO PRESENTATO L’ULTIMO LIBRO DI EUGENIO GIANI

Il tavolo della Presidenza Il generale Lamanna e il marchese Rosselli Del Turco

Giani con il Gen. Vicari e il Col. Pasqualoni

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Nelle estati del 2017 e 2018 una squadra di volontari italiani, l’Italian Recovery Team, è partita per andare a scavare, insieme a gruppi lo-cali e sotto il controllo delle autorità statali russe, una enorme fossa comune nei pressi di Kirov, città lungo la ferrovia Transiberiana a centinaia di chilometri a est di Mosca. Nella fossa vi erano sepolti caduti di varie nazionalità, tra cui numerosi italiani.

Nel 2017, i volontari membri delle Associazioni che fanno capo al NAPV (North Apennines Po Valley Park) e all’Associazione Linea Gustav hanno partecipato alle operazioni di mappatura delle fosse comuni rinvenute in Russia nella regione di Kirov e al successivo re-cupero dei caduti che vi giacciono. La partecipazione agli scavi è frut-to di un incontro preliminare tenutosi a Kirov nel mese di Dicembre 2016, nel corso del quale i Referenti locali e le Autorità Russe, hanno valutato attentamente l’operato e le competenze delle varie Associa-zioni che coi propri Volontari si sono rese disponibili a fornire all’ope-razione tutto il supporto possibile fino al termine dei lavori.

Nel Giugno 2017, in accordo con l’Associazione russa Memoriali Militari, personale del Commissariato Generale del Ministero della Difesa Italiano ha effettuato una seconda ricognizione dell’area di

rinvenimento della sepoltura collettiva di Shikhovo. A conclusione della riunione con le autorità russe è stata decisa la prosecuzione dei lavori di ricerca e localizzazione di tutti i Resti sepolti nell’area, che saranno organizzati e svolti, su delega delle autorità locali di Kirov, dalla Volksbund Deutsche Kriegsgraberfursorge (VDK), associazio-ne delegata dal Governo Tedesco per la realizzazione dell’Accordo fra il Governo della Federazione Russa e quello della Repubblica Fede-rale di Germania sulla manutenzione delle tombe militari tedesche in Russia, con l’impiego di proprio personale specializzato ed esperto e prevedendo anche il contributo del personale delle competenti orga-nizzazioni delle nazioni partecipanti.

Le operazioni 2017 sono state in parte coordinate dall’Organiz-zazione Pubblica Volontaria Giovanile Ricognitori di Kirov DOLG che ha il mandato delle Autorità Russe. L’attività si é protratta per l’intera estate con l’avvvicendamento di tre squadre, gli scavi sono sta-ti condotti con metodo archeologico. Nel corso della missione sono stati localizzati i Resti di circa 300 Caduti. Sono stati rinvenuti vari materiali ed oggetti, anche di tipologia e fattura italiana, tutti in cat-tivo stato di conservazione. La vicinanza di alcuni oggetti di fattura

ORA IN UN LIBRO TUTTA LA STORIA DELLE FOSSE DI KIROV

Nel n. 72 (giugno 2018) di questa rivista, avevamo già pubblicato un ampio servizio (“Le fosse di Kirov”) realizzato da Manuel Noferini in cui davamo ampio resoconto del lavoro svolto dai volontari italiani nel recupero dei resti dei soldati di varie nazionalità caduti in Russia durante la seconda guerra mondiale e ritrovati in una delle numerose fosse comuni scavate dai Russi: quella di Kirov, città industriale di mezzo milione di abitanti ubicata lungo la ferrovia transiberiana a circa ottocento chilometri a est di Mosca. Quando le autorità rus-se dettero la notizia della scoperta, dichiaraono anche la loro intenzione di promuovere uno scavo per il recupero dei resti dei soldati (tutti prigionieri deceduti durante il trasferimento dal luogo di cattura al luogo di detenzione) che fosse condotto da una missione composta da volontari di varie nazionalità sotto la supervisione dell’associazione russa Dolg riconosciuta dallo stato. L’Italia fu rappresentata dall’associazione North Apennines Po Valley Park (NAPV) e dall’associazione Linea Gustav che hanno fornito una trentina di volontari che si sono fatti carico in proprio delle spese di viaggio e di soggiorno. Fra di essi molti soci Unuci. Le campagne di scavo naturalmente, dato il clima particolarissimo della russia, sono fatti-bili solo durante il periodo estivo. Vogliamo qui riepilogare e aggiornare le informazioni sui risultati totali fino agli ultimi scavi e informare sull’uscita di un libro che racconta tutta la storia delle campagne di scavo e il cui ricavato sarà devoluto a finanziare le campagne future.

Il ricavato andrà completamente a finanziare le prossime campagne di scavo

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Parla il Prefetto di Firenze Dottoressa Laura Lega

23 Marzo 2019 alla Misericordia di Firenze: CONVEGNO IN MEMORIA DI GIUSEPPE ZAMBERLETTI

italiana ai resti mineralizzati di una decina di Caduti confermerebbe la loro appartenenza alle Forze Armate italiane.

Le operazioni 2018 sono state effettuate nel mese di luglio e hanno visto la partecipazione di una nostra squadra di volontari (provenienti dall’Italia ed appartenenti al gruppo associazioni NAPV - di cui è ca-pofila Gotica Toscana - e Associazione Linea Gustav) in sostegno ai volontari russi e tedeschi. Dopo oltre un anno di attività (logicamente interrotta durante i mesi invernali) si sono conclusi i rinvenimenti dei resti mineralizzati dei Caduti. I lavori sono stati organizzati e svol-ti, su delega delle autorità locali di Kirov, dalla Volksbund Deutsche Kriegsgraberfursorge (VDK).

Le operazioni hanno permesso il recupero di 1657 corpi, di cui 12 identificati come sicuramente appartenuti al Regio Esercito; di questi, due che indossavano ancora il piastrino, sono stati identificati con nome e cognome. Si tratta di un alpino della Divisione Julia, pro-veniente dalla provincia di Parma e di un artigliere del 1° Raggrup-pamento Artiglieria Pesante, originario di Passignano sul Trasimeno. I dodici caduti sono stati recentemente rimpatriati e saranno presto inumati con gli onori militari nel tempio sacrario dei caduti in Russia di Cargnacco (Udine).

E’ ora disponibile in vendita il libro “Le Fosse di Kirov”, che racconta l’esperienza di chi ha preso parte alla missione ( il raccon-to della Recovery Mission 2017 e 2018 così com’è stata vissuta dai volontari che vi hanno preso parte). Il progetto è stato totalmente autofinanziato, senza ricevere alcun contributo dello Stato. Il ricavato della pubblicazione sarà interamente destinato a far sì che l’Italian Recovery Team possa continuare anche nel 2019 l’attività di recupero dei nostri caduti. Riccamente illustrato a colori, 76 pagine con nume-rose illustrazioni a colori, acquistabile a 12 € (spedizione compresa) sul sito: https://www.goticatoscana.eu/progetti/. Per informazioni: [email protected]

PRESENTE IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE ANGELO BORRELLI

Parla il Dirigente della Protezione Civile Italiana Angelo Borrelli

Il Dirigente della Protezione Civile del Comune di Firenze Patrizia Verrusio

Il Prefetto di Firenze D.ssa Laura Lega, il Dirigente della Protezione Civile Italiana D.r Angelo Borrelli e il consigliere

Fredianelli che ha portato loro il saluto di Unuici Firenze

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CONVENZIONE TIRO A SEGNO DI FIRENZE

Condizioni praticate dal T.S.N. Di Firenze ai Soci Unuci:Iscrizione al TSN ............................................. € 40,00Tesseramento UITS (scontato) ....................... € 4,00Tessera Sezione ............................................. gratuitaAssicurazione ................................................. € 5,00Abbonamento per 3 mesi (rinnovabile) ........... € 40,00Noleggio arma (eventuale) .............................. € 5,00Stand a disposizione provvisto di girabersagli elettrici dotato di 5 linee nelle giornate di sabato mattina o po-meriggio (possibilità di variare orari e giorni).

[email protected]

APERTURA DEL RISTORANTE AL CIRCOLO UNIFICATO

Il Ten. Col. Paolo PASQUALONIDirettore del Circolo Unificato di Firenze

ha il piacere di comunicare l’apertura del ristorante dal giorno mercoledì 01 maggio 2019 presso il

Circolo Unificato di Presidio di Firenze, Via della Scala, 68

ORARIMercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato (cena): 19.30 - 21.30

Domenica (pranzo): 12.00 - 14.30

FIRENZE, CIMITERO DI TRESPIANO 10 FEBBRAIO 2019

COMMEMORAZIONE DELLE VITTIME DELLE FOIBE

NUCLEO FILATELICO FIORENTINO

Locandina e cartolina (con annullo) che illustrano una bella iniziativa del Nucleo Filatelico Fiorentino di Unuci Firenze per celebrare il cinquecentesimo

anno dalla morte di Leonardo.

GARA DI TIRO DI UNUCI FIRENZE

Locandina della gara di tiro operativo organizzata dalla Se-zione Unuci di Firenze (in collaborazione con l’associazione I Fucilieri) presso il TSN di Montopoli Val d’Arno. Un’altra gara, dedicata alla memoria del generale Fulvio Ristori, sarà organizzata a Novembre e si svolgerà presso il TSN di Lucca. Per maggiori informazioni sui risultati e per le iscrizioni con-sultare: www.trofeoristori.it.

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Abbiamo ricevuto una lettera inviata dal nostro Socio avvocato Paolo Cantinelli che dice: «Ho letto con piacere il numero di Di-cembre della rivista Unuci Toscana, ed in particolare l’articolo sul Complesso Militare di San Iacopo a Ripoli, dove è riportata la teo-ria del 1839 dell’Ing. Fantozzi, che riprende una errata indicazione del Manni del 1471, per cui in tale Monastero vi sarebbe stata la pri-ma tipografia fiorentina. Avendo curato nel 2011 per l’Accademia delle Arti del Disegno la riproduzione del primo libro realizzato a stampa a Firenze dal Cennini, ho avuto modo di analizzare le fonti, e sarebbe opportuna una rettifica. Allego delle brevi note sull’argo-mento. Con vive cordialità, Avv. Paolo Cantinelli.»

Inoltre aggiunge che può «approfondire le ricerche del marche-se Roberto Ridolfi, studioso dell’attività tipografica nelle maggiori città italiane nel XV secolo».

Ora, ringraziando l’avvocato Cantinelli per i complimenti espressi al nostro articolo e per l’interesse e l’attenzione con cui leg-ge Unuci Toscana, lo preghiamo - non avendolo potuto fare, per carenza di spazio, in questo numero della rivista - di prepararci per il prossimo numero (uscirà a dicembre) un breve scritto che raccon-ti, supportato dalle prove storiche che possiede, quale sia “il vero luogo” in cui vide la luce il primo incunabolo fiorentino. Grazie e un cordiale saluto.

Antonio Fredianelli

Il giorno 15 febbraio il generale Franco Rossi, presidente di Unuci Toscana, si è recato, in visita di presentazione, dal Comandante dell’Istituto

Geografico Militare di Firenze generale Pietro Tornabene. L’incontro si è svolto nella massima cordialità.

PRECISAZIONI SULLA PRIMA TIPOGRAFIA FIORENTINA

IL GENERALE ROSSI ALL’ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE

PRIMI ANNI DEL ’900: LE MOSTRINE DELLA FANTERIANote di Storia dell’Uniforme Italiana

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Le “Sezioni” occupano le pag. 13, 14 e 15 e vanno disposte per ordina alfabetico:

CIRCOSCRIZIONE UNUCI TOSCANA

VITA DELLE SEZIONIVITA DELLE SEZIONI

SEZIONE DI GROSSETOVia Mazzini, 73 - Grosseto - Tel. 0564 26400 - [email protected]

COMMEMORAZIONE DELLO SCULTORE TOLOMEO FACCENDI

Il giorno 17 aprile nei locali della Sezione, il giornalista Rossano Marzocchi, seguito il coordinamento con il Consiglio di Sezione, ha tenuto una conferenza sullo scultore grossetano Tolomeo Faccendi, autore di numerose opere conservate nella città capoluogo. Hanno partecipato tra gli altri il Vice Sindaco Luca Agresti, lo scultore Arnaldo Mazzanti, i familiari superstiti dell’artista.

Particolare significato ha avuto l’incontro poichè grazie all’atti-vità della sezione di Grosseto, nel 2012 è stato possibile evitare che i calchi in gesso del Faccendi per la realizzazione delle formelle che completano il Monumento ai Caduti nel locale Parco della Rimem-branza andassero perse in seguito alla chiusa dell’Associazione Combattenti e Reduci che ne era inconsapevole possessore.

A stento la sala riunioni ha potuto ospitare gli intervenuti che hanno dimostrato apprezzamento per l’iniziativa valutata di livello ottimo.

Il Presidente Col. Giancarlo Indiati

SEZIONE DI SIENAVia dei Fusari, 24 - 53100 - Siena - Tel. 0577 281186 - C/C Postale n. 116955330 - [email protected]

20 Gennaio 2019. L’annuale pranzo sociale si è tenuto presso il ri-storante La Ducareccia di Monteriggioni. Il Presidente ha donato ai Soci un libro sulla collezione Chigi Saracini di Siena. Anche il socio architetto Raffaele Gambassi ha fatto un gradito omaggio ai soci: una ricerca sul protettorato Italiano in Somalia dopo la secon-da Guerra Mondiale. Hanno partecipato circa 50 soci e famigliari.

SANTA MESSA

Il Presidente della Sezione Gianluca Sarri ha partecipato alla Santa Messa in ricordo delle vittime civili della guerra con il Presidente della sezione Assoarma di Siena

PRANZO DI CORPO

A POGGIBONSI: DUE LIBRI SULLA GRANDE GUERRA

Grazie a Unuci Siena nucleo di Poggibonsi, sabato 16 febbraio presso la libreria Mon-dadori di Poggibonsi, sono stati presentati due libri Prima dell’alba e Grappa dopo la vittoria, alla presenza dell’autore Paolo Malaguti. Il coordinatore del Comitato Cele-brazioni, Luca Papini, ha enunciato tutte le iniziative tenute a Poggibonsi nei tre anni del Centenario (2015-2018).

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SEZIONE DI LUCCAPiazza San Romano 14 - 55100 Lucca - Tel. 0583 490869 - Fax 0583 469341 - [email protected]

9° Premio CerruglioConcorso Letterario Nazionale

di Saggistica d'attualità

8 maggio 2019

MONTECATINI TERMEc/o Stabilimento Termale Tettuccio - Caffè Storico

I FINALISTI (in ordine alfabetico)

I PREMI SPECIALI

Erdogan e il suo partitodi Valeria Giannotta

Oltre la Grande Muraglia di Alberto Bradanini

Romanzo militare di Marina Catena

Sul corpo delle donnedi Ilenia Menale

ORE 15:30

TAVOLA ROTONDA“La NATO e l'UE

a 70 anni dalla firmadel Trattato Nord Atlantico”

LA GIURIA

Carlo ROMEO(presidente)

Ornella MASPOLIAnna MIYKOVAStefano PIAZZA

Laura TANGHERLINIStefano TESTI

***

Direttore EditorialeGen. B. (aus.) Valter CASSAR

www.cerruglio.com

9° Premio CerruglioConcorso Letterario Nazionale

di Saggistica d'attualità

8 maggio 2019



I PREMI SPECIALI

Erdogan e il suo partitodi Valeria Giannotta

Oltre la Grande Muraglia di Alberto Bradanini

Romanzo militare di Marina Catena

Sul corpo delle donnedi Ilenia Menale

ORE 15:30

TAVOLA ROTONDA“La NATO e l'UE

a 70 anni dalla firmadel Trattato Nord Atlantico”

LA GIURIA

Carlo ROMEO(presidente)

Ornella MASPOLIAnna MIYKOVAStefano PIAZZA

Laura TANGHERLINIStefano TESTI

***

Direttore EditorialeGen. B. (aus.) Valter CASSAR

www.cerruglio.com

3° Premio CorsenaConcorso Letterario Nazionale

di Saggistica Storica

8 maggio 2019 ore 10:00



LA GIURIA

Rachele SCHETTINI (presidente)

Calogero CIRNECOValentina DODIValeria EBOLI

Paola PATTARINIElisa RAMPONI

I PREMI SPECIALI

Eventi e protagonisti del ventennio fascistadi Luciano Garibaldi e Simonetta Garibaldi

Khomeinidi Alberto Zanconato

Plutoniodi Monica Mistretta

GLI UFFICIALI IN CONGEDOIl Premio Corsena è organizzato dalla Sezione di Lucca dell'U.N.U.C.I. (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia), l'associazione di rilevanza nazionale fondata nel 1926, che raccoglie intorno a sé Ufficiali di ogni grado che hanno svolto servizio nelle Forze Armate o nei Corpi Armati dello Stato.

Accanto agli Ufficiali provenienti dal servizio permanente effettivo, vi sono anche migliaia di professionisti, imprenditori, impiegati che, dopo il periodo trascorso con l'Uniforme, sono tornati alla vita civile proseguendo o dando vita ai mestieri e alle professioni più diverse.

www.corsena.com



8 maggio 2019 ore 10:00



LA GIURIA




I PREMI SPECIALI






www.corsena.com



8 maggio 2019 ore 10:00



LA GIURIA




I PREMI SPECIALI






www.corsena.com

2° Premio TettuccioConcorso Letterario Nazionale

di Narrativa Gialla – Thriller – Noir

con il patrocinio del

COMUNE DI MONTECATINI TERME

8 maggio 2019 ore 16:30



LA GIURIA

Gigi PAOLI(presidente)

Stefania CAVELTIFrancesco CICIRIELLO

Mara FERASINDomenico GATTOAnnalisa SOLDINI

Alessandro SORGENTE

I PREMI SPECIALI

Apneadi Renzo Ducati

Il fiore dell'apocalissedi Luisa Colombo

Cerco tedi Mauro Mogliani

Organizzazione: Nucleo UNUCI Montecatini Terme - Coordinamento: Dott. Sergio LUPI

www.tettuccio.com

2° Premio TettuccioConcorso Letterario Nazionale

di Narrativa Gialla – Thriller – Noir

con il patrocinio del

COMUNE DI MONTECATINI TERME

8 maggio 2019 ore 16:30



LA GIURIA

Gigi PAOLI(presidente)

Stefania CAVELTIFrancesco CICIRIELLO

Mara FERASINDomenico GATTOAnnalisa SOLDINI

Alessandro SORGENTE

I PREMI SPECIALI

Apneadi Renzo Ducati

Il fiore dell'apocalissedi Luisa Colombo

Cerco tedi Mauro Mogliani

Organizzazione: Nucleo UNUCI Montecatini Terme - Coordinamento: Dott. Sergio LUPI

www.tettuccio.com

1° Premio VegaConcorso Letterario Nazionale

di Cultura Aeronautica e Aerospaziale

8 maggio 2019



LA GIURIA

Vittorio ARGENTO(presidente)

Gabriele CARDONAGherardo LAZZERI

Alfredo MONTEFUSCOAlessandro PITOSSISalvatore ROVELLA

www.premiovega.com

PROGRAMMA 8 MAGGIO 2019

10:00 presentazione finalisti Premio Corsena e riconoscimenti speciali 12:00 presentazione finalisti Premio Vega 14:00 presentazione finalisti Premio Cerruglio e riconoscimenti speciali 15:30 tavola rotonda “La NATO e l'UE a 70 anni dalla firma del Trattato Nord Atlantico”

16:30 presentazione finalisti Premio Tettuccio e riconoscimenti speciali 18:00 premiazione vincitori



8 maggio 2019



LA GIURIA




www.premiovega.com






8 maggio 2019



LA GIURIA




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I VINCITORI

VISITA AL CENTRO CINOFILO DELLA GUARDIA DI FINANZA

Il 4 aprile 2019 si è svolta la visita al dipendente Reparto di alleva-mento e addestramento cinofilo di Castiglion del Lago, attività che ha riscosso il vivo interesse dei nostri soci. Al saluto del Comandan-te del Corso, Ten.Col. Michele Matteo Santoro, è seguito un briefing tenuto dal Cap. Roberto Speranza che ha ben illustrato l’eccellente lavoro condotto dal personale cinofilo. La visita è proseguita con una dimostrazione delle unità cinofile che hanno dimostrato la loro elevata professionalità.

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SEZIONE DI VIAREGGIOVia Paolina, 10 - 55049 Viareggio (LU) - Tel. 0584.49750 - [email protected]

UNUCI TOSCANA “ON LINE”Informiamo i nostri lettori che nel sito http://firenze.unuci.org cliccando sulla voce “Rivista” è possibile con-sultare Unuci Toscana a partire dal n. 46. Buona lettura a tutti! Nel sito si trovano anche tutte le informazioni relative alle attività Unuci della Toscana.

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ ADDESTRATIVE E CULTURALI DELL’ANNO 2019Sezione Unuci di Firenze: Piazza San Pancrazio 2 - Tel. e fax: 055212923 - e mail: [email protected]

Orario di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì ore 10,00-12,00; giovedì ore 16,00-18,00

Sono previste gare di tiro, il secondo ciclo di conferenze a carattere storico, e la pubblicazione del secondo numero della rivista regionale Unuci Toscana.

Buone VacanzeUNUCI TOSCANA augura a tutti i Soci

PER COLORO CHE DEVONO ANCORA REGOLARIZZARE LA PROPRIA POSIZIONE PER IL 2019. Il 1° gennaio è iniziata la campagna di tesseramento per il 2019. Ricordiamo, di seguito, le modalità di versamento della quota sociale: La quota è sempre di 50,00 Euro (a cui ciascuno può aggiungere una somma, a sua discrezione, per sovvenzionare le attività straordinarie della Sezione: Rivista UNUCI TOSCANA, conferenze storiche, presentazione libri, ecc.); le modalità di versamento, illustrate anche sul nostro sito http://firenze.unuci.org/tesseramento.html, sono: • In contanti, presso la Sezione, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12 ed il giovedì dalle 15 alle 17; • Su c/c postale n. 12026506 intestato a UNUCI Firenze • Con bonifico bancario su IBAN IT09V0306902921100000013416 di Banca Intesa San Paolo intesto a UNUCI Firenze

NUOVO IBAN PER I VERSAMENTI A FAVORE UNUCI FIRENZE Dal giorno 25 febbraio 2019 l’IBAN della Sezione è cambiato in seguito all’acquisizione della Cassa Di Risparmio di Firenze da parte di Banca Intesa San Paolo. Il nuovo IBAN è il seguente:IT09 V030 6902 9211 0000 0013 416.Il vecchio IT89 A061 6002 8991 0000 0013 416 rimarrà comunque attivo per 12 mesi dalla data del cambio.

Viareggio, 10 Gennaio2019: Donazione congiunta UNUCI Viareggio e SMOC Toscana di generi alimentari alla parrocchia di Santa Rita Viareggio,10 Febbraio 2019: Cerimonia in onore dei Martiri delle foibe

Forte dei Marmi, 18 Marzo 2019: Cerimonia in onore dei Piloti del Canadair precipitato nel 2005

Viareggio, 9 Marzo 2019: Inaugurazione della nuova sede ANC-ANPS

Viareggio, 8 Marzo 2019: Funerali del Comandante del Porto di S.Stefano Dalle Luche

Lido di Camaiore, 21APRile 2019: Cerimonia in onore dei Caduti dell’aria

unuci toscanafirenze.unuci.org/files/n-75.pdf · 2020. 10. 13. · carichi di sottocomandante della...

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