unità anticrisi provincia - 20 gennaio 2010
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Unità Anticrisi Provincia - 20 gennaio 2010TRANSCRIPT
UNITA’ ANTICRISIReggio Emilia
Provincia di Reggio Emilia 20 Gennaio 2010
Reggio Emilia
20 Gennaio 2010
Unità provinciale anticrisi
Istituita il 12 Gennaio 2009 al fine di realizzare misure significative e concrete per aiutare lavoratori, famiglie e imprese.
Componenti:
- Provincia di Reggio Emilia (coordinamento)
- 45 Comuni della provincia
Provincia di Reggio Emilia 20 Gennaio 2010
- 45 Comuni della provincia
- Camera di commercio
- Organizzazioni sindacali
- Associazioni imprenditoriali
- Fondazione Cassa di Risparmio di Reggio Emilia “Pietro Manodori”
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
Provincia di Reggio Emilia 20 Gennaio 2010
Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Iscritti / ammortizzatori sociali
Dati aggiornati al 31.12.2009
Disoccupati (iscritti alla 181/00): 22.025 lavoratori
Cassa integrazione ordinaria: 515 aziende per 21.036 lavoratori
Cassa integrazione straordinaria: 58 aziende per 3.377 lavoratori
Provincia di Reggio Emilia 20 Gennaio 2010
Cassa integrazione straordinaria: 58 aziende per 3.377 lavoratori
Contratti di solidarietà: 25 aziende per 1.534 lavoratori
Mobilità: 45 aziende per 598 lavoratori
Fonte: dati sindacali + dati Centri per l’impiego
Anticipazione sociale CIGS da parte delle banche
Contesto: - 58 aziende in CIGS per 3.377 lavoratori- 25 aziende con Contratti di solidarietà per 1.534 addetti
Strumento: Consente l’anticipo dell’ammortizzatore sociale a tasso zero + sospensione di mutui, qualora attivati presso le banche aderenti
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Beneficiari: lavoratori in cassa integrazione straordinaria la cui impresanon è in grado di provvedere all’anticipo
Dati utilizzo: 33 imprese – 1.780 lavoratori
Integrazione del protocollo nei primi mesi del 2010:- Applicazione dello strumento anche ai Contratti di solidarietà- Previsione della rotatività del fondo: una volta rientrate le risorse
da INPS, vengono messe a disposizione per nuove operazioni
Anticipazione sociale CIGS da parte delle banche
Banca Reggiana: plafond ampiamente esaurito
Cassa Padana: nessuna operazione realizzata;
Banca di Cavola e Sassuolo: ampia disponibilità, 13 operazioni attive
Unicredit: previsto plafond 1 mln €; risorse residue: 540.000 €
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CARIPARMA: prevista la copertura di 100 posizioni, risorse residue per 79 posizioni
BPER: previsto plafond di 1 ml € per 150 posizioni. Attivate 287 posizioni, plafond ampiamente esaurito.
BSGSP/BPV: previsto plafond 1 mln € per 130 posizioni, risorse residue: 153.000 € per 36 posizioni
Cassa integrazione ordinaria: accordi con INPS
Contesto: 515 aziende in CIGO per 21.036 lavoratori
Beneficiari: imprese in cassa integrazione ordinaria
Strumento: nuove modalità operative per una gestione più snella e
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Strumento: nuove modalità operative per una gestione più snella e veloce della CIGS:
- valutazione immediata della richiesta, senza aspettare la ripresa produttiva; si attiva da subito il recupero dei versamenti INPS, creando disponibilità economica
- possibilità di proseguire la CIGO per ulteriori 13 settimane (13+13) senza riprendere la produzione- possibilità di passare con immediatezza da CIGO a CIGS
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
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Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Formazione: bando occupabilità
Beneficiari: giovani o adulti disoccupati/inoccupati, persone prive di esperienza di lavoro o con competenze generiche ed obsolete, over 45, immigrati, lavoratori in mobilità o in Cassa Integrazione da più di 3 mesi
Risorse: 2,1 milioni di €
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Aree di intervento:- formazione di base: inserimento inoccupati o disoccupati- formazione superiore: approfondimento tecnico e specializzazione aree professionali- qualificazione e riqualificazione donne con bassi profili- attività formative per contrastare crisi aziendali
Dati impatto: 42 operazioni (di cui 3 progetti con aziende)724 partecipanti
Formazione: bando inclusione sociale
Beneficiari: persone con gravi problematiche sociali e conseguenti difficoltà nell’accesso al mondo del lavoro; gruppi vulnerabili in condizioni di disabilità ed emarginazione sociale; persone inquadrabili in fenomeni di nuove povertà
Risorse: 1,6 milioni di €
Aree di intervento:
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Aree di intervento:- Formazione permanente- Orientamento / tirocini- Sensibilizzazione delle imprese e formazione degli operatori che
si occupano di gestione del disagio – risorse umane più in generale
Dati impatto: 44 operazioni (di cui 2 progetti con aziende)1.045 partecipanti
Formazione: bando adattabilità
Beneficiari: soggetti occupati che vogliano riqualificare il proprio profilo professionale;
imprese che vogliano riqualificare il proprio personale
Risorse: 3 milioni di €
Aree di intervento: Valorizzazione, riqualificazione del capitale umano, con attenzione ai profili professionali più deboli e agli over 45
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attenzione ai profili professionali più deboli e agli over 45Innovazione, sviluppo tecnologico, competitivitàPrevenzione, sicurezza e tutela nei luoghi di lavoroAccompagnamento per l’impresa femminileStrumenti di accesso al credito e gestione finanziaria dell’impresaGestione di attività imprenditoriali nel settore turistico –culturale
Dati impatto: 111 operazioni
4.974 partecipanti
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
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Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Microcredito per l’imprenditoria femminile
Beneficiari: donne che vogliano intraprendere una attività imprenditoriale di piccole dimensioni
microimprese femminili neonate (meno di 3 anni)
Risorse: Fondo garanzia: 100.000.
Prestiti erogati per un totale di circa 600.000 €
Valore del singolo prestito: da 7 a 15 mila €
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Valore del singolo prestito: da 7 a 15 mila €
Strumento: apporto di 100.000 € al Fondo prevenzione usura, istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e gestito da UNIFIDI. Questo importo consentirà di attivare prestiti per un importo complessivo di 600 ml di €, con una garanzia del 85%, agevolando così fortemente l’accesso al credito da parte di piccole imprenditrici che per problemi sociali o per la piccola dimensione dell’azienda non possono accedere al
mercato ordinario del credito.
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
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Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Fondo garanzia CONFIDI
Beneficiari: imprese presenti sul territorio provinciale
Risorse: Erogati 600.543,22 € Provincia + 2.5 milioni CCIAA
Integrazioni 2010: 1 milione Provincia + 2 milioni CCIAA
Strumento: Apporto di risorse al sistema CONFIDI per innalzare il livello della garanzia data sui prestiti alle imprese,agevolando così fortemente l’accesso al credito per le imprese locali.
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fortemente l’accesso al credito per le imprese locali.
Avanzamento:
- Quasi esauriti i fondi stanziati dalla CCIAA
- Ampiamente utilizzate risorse stanziate dalla Provincia sul settore industriale; gli altri settori prevedono di esaurire le risorse nei prossimi mesi
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
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Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Progetto “RE up”
Beneficiari: Nuovi imprenditori / imprese neonate con progetti altamente innovativi e qualificate
Risorse: 200.000 € per il percorso formativo 500.000 € a fondo perduto dalla Provinciafondi da Venture Capitalist e Business Angels
10 Idee selezionate: - nuove energie – sostenibilità ambientale
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- nuove energie – sostenibilità ambientale- biomedicale - tecnologie meccatroniche ed informatiche- alimentazione- nuovi materiali per il settore meccanico
Avanzamento progetto: Marzo: avvio accompagnamentoSettembre: Valutazione finanziabilità Provincia e
altri soggetti
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
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Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Osservatorio provinciale degli appalti di lavori pubblici
Beneficiari: imprese, enti pubblici e cittadini grazie alla maggiore trasparenza nella gestione degli appalti
Risorse: 68.000 € per l’avvio e 18.700 €/anno per la gestione
Strumento: osservatorio che consente la raccolta di tutti i dati inerenti
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Strumento: osservatorio che consente la raccolta di tutti i dati inerenti l’appalto, in tutte le sue fasi. Sono monitorati anche gli appalti per importi inferiori ai 150.000 €, finora non così presidiati. Lo strumento NON implica in alcun modo un appesantimento delle procedure di gestione degli appalti né per la stazione appaltante né per l’impresa.
Attualmente si sta concludendo la fase di adesione dei Comuni e di predisposizione per l’avvio del progetto pilota.
Ambiti di intervento
Ammortizzatori sociali
Formazione
Microimprenditoria femminile
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Credito alle imprese e servizi reali
Innovazione e rilancio economico
Legalità e trasparenza
Contrasto alla povertà – aiuti alle famiglie
Ristrutturazione alloggi edilizia pubblica
Beneficiari: famiglie e singoli cittadini
Progetto: ristrutturazione di 300 alloggi di edilizia pubblica tenuti sfitti perché non in condizioni di abitabilità.
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perché non in condizioni di abitabilità.
Risorse: 5.335.890 €, sostenuti all’80% dalla Regione e per la restante parte dai comuni interessati (28 dei 45).
Attualmente sono in atto i lavori di adeguamento degli alloggi.
Fondo affitto ACER
Beneficiari: famiglie e singoli cittadini
Risorse: Fondo provinciale di garanzia di 240.000 € (Provincia, Fondazione Manodori, Istituti di credito e Associazioni imprenditoriali)
Strumento: il progetto vuole ricollocare gli appartamenti tenuti sfitti tutelando i proprietari dai rischi di morosità e offrendo agli
Provincia di Reggio Emilia 20 Gennaio 2010
Strumento: il progetto vuole ricollocare gli appartamenti tenuti sfitti tutelando i proprietari dai rischi di morosità e offrendo agli inquilini alloggi con canoni di affitto più vantaggiosi rispetto a quelli offerti dal libero mercato.
Dati di utilizzo: attualmente il fondo ammonta a 214.242,85 €; la differenza è stata utilizzate per l’implementazione del servizio e la produzione di materiale informativo. Non ci sono stati addebiti per morosità o danni.
Progetto “Remida food”
Beneficiari: famiglie e cittadini in serie difficoltà economiche
Progetto: raccolta giornaliera delle derrate alimentari in scadenza dai punti vendita della media e grande distribuzione e ridistribuzione ad associazioni di solidarietà. I vantaggi si esplicitano in primo luogo nella fornitura gratuita di generi alimentari e in secondo luogo nella
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I vantaggi si esplicitano in primo luogo nella fornitura gratuita di generi alimentari e in secondo luogo nella riduzione significativa della produzione dei rifiuti
Stato di avanzamento: molti comuni del territorio hanno aderito al progetto.Il comune di Reggio Emilia lo sta implementando operativamente
Dilazione pagamento utenze ENIA
Beneficiari: famiglie o cittadini in condizioni di difficoltà occupazionale
Strumento: Le famiglie e i cittadini con problemi occupazionali (disoccupazione/cassa integrazione) hanno la possibilità di chiedere ad ENIA la dilazione del pagamento delle utenze in scomponendole in 3 rate. Per la richiesta sarà sufficiente
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chiedere ad ENIA la dilazione del pagamento delle utenze in scomponendole in 3 rate. Per la richiesta sarà sufficiente un’autocertificazione del cittadino presentata presso lo sportello ENIA, i centri per l’impiego provinciale e gli uffici comunali.Lo strumento viene prorogato per tutto il 2010 alle medesime condizioni
Dati di utilizzo: 80 rateizzazioni nel corso del 2009
I Comuni contro la crisi
- Fondi garanzia per strumenti di finanza solidale e microcredito sociale- Istituzione “fondi anticrisi”- “Sconti” o esenzioni temporanee sulle rette delle scuole d’infanzia e servizi
accessori- Rateizzazioni pagamenti- Erogazione contributi assistenziali alle famiglie e ai cittadini
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- Erogazione contributi assistenziali alle famiglie e ai cittadini- Attualizzazione ISEE utilizzato per calcolo fasce - Supporti alle famiglie titolari di contratti di locazione o mutui- Interventi diretti per l’acquisto di generi di prima necessità- Attività di monitoraggio dello stato di crisi- Attivazione tirocini formativi con sostegno al reddito- Accelerazione procedure concorsuali per appalti pubblici
Risorse in campo
Progetto Risorse investite Risorse generate sul mercato
Microcredito 100.000 € (Prov.) 600.000 €
CONFIDI 3,1 milioni €
(Prov. + CCIAA)
Massimo 46,5 mln €
(moltiplicatore)
Imprese Start up 700.000 € (Prov.) 2 milioni €
Ammortizzatori sociali 7 milioni € (Banche) 7 milioni €
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Ammortizzatori sociali 7 milioni € (Banche) 7 milioni €
Formazione 7 milioni € (Prov.) 7 milioni €
Derrate alimentari - 120.000 €
TOTALE 10.900.000 € 63.220.000 €
Linea di credito BEI per 30 mln € alla Provincia di Reggio Emilia per mobilità sostenibile, costruzione di nuove scuole e manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio