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Un teatro di tutti. Programma 2013

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Programma della stagione teatrale 2013

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Page 1: UN TEATRO DI TUTTI

Un teatrodi tutti.

Programma 2013

Page 2: UN TEATRO DI TUTTI

Con il progetto “UN TEATRO DI TUTTI” l’Auditorio Vallisa in collaborazione con Badathea, Federico II Eventi,

Junior Dance Company, Radicanto, Terrae, Tubbacatubba,propone un cartellone condiviso, una gestione condivisa degli

spazi e dei servizi, una condivisione delle ragioni*.In un momento diffi cile di fruizione culturale il protagonista

non è certo l’attore, il musicista, il ballerino o il tecnico,ma lo spettatore che con l’acquisto del biglietto testimoniail proprio consenso e apprezzamento al lavoro svolto dagli

operatori dello spettacolo.

*ragione: facoltà, propria dell’uomo, di pensare, di collegare fra loroconcetti e idee secondo rapporti logici. Argomentazione volta a convincere

o a dimostrare, spiegare o confutare.

Auditorio Vallisa, 7 compagnie, 1 cartellone unico autofi nanziato.

Per la prima volta insieme in un collettivo, per condividere

e rendere reale l’off erta culturale... ...nonostante tutto.

Saverio Fiore - Coordinatore Collettivo

Page 3: UN TEATRO DI TUTTI

Conferenza Stampa (ore 11)Spettacolo Collettivo

Federico II Eventi Neiala

Badathea Aqua

Tubbacatubba Fortunato Parastinco, generico utilitè

Radicanto Lavorare con lentezza

Vallisa Passeggiata serale

Junior Dance CompanyTwo

Federico II Eventi I colori danzanti del sacro

Terrae / Nova Artistudium Dal canto mio

Junior Dance Company &Diciembre Dance GroupMujeres

13/3

19/3

22-23-24/3

3-4/4

11-12/4

24-25/4

27/4

28/4

15-16/5

18-19/5

INIZIO SPETTACOLI ORE 21

Stagione Teatro/Danza 2013

Page 4: UN TEATRO DI TUTTI

19/3

Federico II Eventi

NeialaMiguel Gomez mette in scena un lavoro di ricerca espressiva, interazione tra videoart e danza, live painting, body painting e musica.

“Neiala” sogno colorato, dipinto sulla pelle, storia velata, emozione vissuta e da vivere, attimi di eternità, sguardi negli orizzonti di Altrove.

con Giada Petroni e Junior Dance Company Daniele Casolino musicheCarmen Toscano ripreseMiguel Gomez installazioni sceniche, montaggio video

Page 5: UN TEATRO DI TUTTI

22-23-24/3

Badathea

Aqua

Nicola Valenzano regiaBerta Temino Frade Medea

Tiziana Gerbino NutriceSaverio Desiderato, Nicola Maschetti,

Carla Bavaro Coro Daniele Ciavarella Creonte

Luca Amoruso GiasoneGiambattista De Luca Nunzio

Dimitar Dimitrov CostumiQasem Malkawi Luci

Jeanne Pierre Delatre Scene

Liberamente tratto da Medea di SenecaA prevalere è la fi gura di una donna tradita, umiliata, ferita che

fa prevalere il suo desiderio di vendetta e l’odio per Giasone sull’amore materno. La maga Medea, che ha seguito

Giasone a Corinto e che per amor suo ha rinunciato a tut-to, alla notizia che l’eroe sta per sposare Creusa (fi glia del re

Creonte), delibera la vendetta. Ottiene che l’esilio decretatole venga dilazionato di un giorno e, dopo un ultimo colloquio

con Giasone, invia a Creusa dei gioielli e un mantello stregato che la fanno morire tra le fi amme: infi ne uccide i fi gli avuti da

Giasone, che deve assistere impotente, e fugge nell’etere su un carro trainato da serpenti. I personaggi di Seneca, tra cui la

stessa Medea, agiscono in un fosco quadro di colpe messe in atto da un crudele “furor” distruttivo, che si rinnova in catene

di delitti atroci, e rispetto a cui la saggezza costituisce un argi-ne soltanto ideale, che non riesce a far fronte alle forze perver-se della passione. Proprio per meglio sottolineare la soff erenza,

il male e le perversioni, Seneca spesso ama soff ermarsi su descrizioni macabre, raccapriccianti e violente.

Page 6: UN TEATRO DI TUTTI

3-4/4

Tubbacatubba

Fortunato Parastinco, generico utilitè Ovvero passione e morte,dramma in sei attiOvvero Il Camafro

Page 7: UN TEATRO DI TUTTI

Michele Napoletano il generico utilitèGigi Celestino cucchiai-darabouka-tamburelli

Franco Angiulo chitarra-tromboneAndrea Campanella clarinetto

Fortunato Parastinco è il generico utilitè, incarna varie maschere mutanti:

dalla poesia ispirata, agli stornelli dissacranti per poi risolvere nella tradizione

partenopea, nei chiaroscuri della vita di ogni giorno cui imprime il suo tempo

interiore e segreto.

Quella di Fortunato Parastinco è una delle più tipiche “macchiette” partenopee, in cui l’animattore-attore è il primo

musicista non musicista,leggenda popolare, il cui lavoro è proprio quello di sostituire, alla bisogna, i musicisti e gli attori che venivano meno all’improvviso, supplendo con la mimica

il loro ruolo teatral-musicale.Così si assiste alla sua generosità sguaiata, amorosa oppure

ridicola e talvolta irrimediabilmente solare, affi dando alle sue voci di dentro la sua verve, la sua forza.

Quindi lo spettatore è investito della sua vitalità vulcanica che supera ogni trama o calcolo risolvendo nel teatro,

nel presente.

Page 8: UN TEATRO DI TUTTI

11-12/4

Radicanto

Lavorare conlentezza Teatro-canzone per il lavoroLa tragicomica realtà del mondo del lavoro dei nostri giorni: la precarietà, l’emigrazione, il lavoro delle donne, fi no alla tragedia delle “morti bianche”.

Page 9: UN TEATRO DI TUTTI

Antonella Genga interprete, cantoMaria Giaquinto regista e interprete, cantoGiuseppe De Trizio chitarra classicaClaudio Prima organetto diatonico, canto

In scena, due donne si incontrano in una ideale piazza di una qualsiasi città italiana. Sedute su una panchina, in attesa di un

qualche Godot, dialogano sulle criticità della loro condizione esistenziale, dando vita, di volta in volta, a diversi personaggi.

Su una panchina di fi anco, due musicisti fanno loro da silenziosi e partecipi testimoni, dando vita a canzoni e musiche che fungono da contrappunto alle parole

delle due attrici.

Al centro della scena, un albero, scarno e spoglio, fi orisce gradualmente rivestendosi dei pezzi di storie che le

due donne di volta in volta indossano, per poi lasciarle appese ai suoi rami: un cappello, un camice da lavoro,

un foulard. Brandelli di vita che compongono il mosaico di una società sempre più sola e aff annata.

La rappresentazione conduce lo spettatore attraverso un vivido processo catartico,

con la complicità di un linguaggio denso di sferzante ironia,

di elegante poesia e di franca comicità.

Page 10: UN TEATRO DI TUTTI
Page 11: UN TEATRO DI TUTTI

Francesco Carrassi cura scenica e interpreteArianna Ninchi interpreteAntonella Chiarappa pianoforte

24-25/4

Vallisa

PasseggiataseraleLe musiche di Fryderyk Chopin. Schinitzler e la polemica nei confronti del falso perbenismo e della degradata moralità del mondo borghese.

I rapporti di coppia poggiano su bugie che prima o poi cadono inesorabilmente, per rivelare la cruda verità che esse celavano…Due anime si incontrano per l’ultima volta in un giardino, con tutto il peso della loro esistenza, ancora alla ricerca di una risposta e di giustifi cazioni per soddisfare solo la loro vanità del vivere. Assenza di un signifi cato nell’esistere!

Page 12: UN TEATRO DI TUTTI

coreografi e di Sara Accettura, Lucia Piquero, Stefanos Bizas, Pierre Tappon,Andrea Santato, Victor Fung

I rapporti tra due persone espressi da diversi coreografi , con linguaggi astratti o letterali, emozioni e relazioni diverse (reali o psicologiche), attraverso duetti, assoli e ensemble.

27/4

Junior Dance Company

Two

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Carmen Savino danzaAnnalisa Locaputo interpreteMiguel Gomez performer

“Nel sogno mi rialzai e, dove forse vi era sogno ma non sonno, vidi quel che siamo”.

Colore, voce e danze dell’Anima, espressione sospesa tra tormento ed estasi. Da un’idea di Miguel Gomez, una intensa commistione tra teatro, danza e body painting.

28/4

Federico II Eventi

I colori danzanti del Sacro

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15-16/5

Terrae / Nova Artistudium

Dal canto mio

Una piccola vacanza sonora fatta di musiche, parole in prosa, in versi, cantate e scandalosamente mescolate senza alcun pudore o regole prestabilite.

La sottile linea rossa che unisce queste maglie apparentemente sciolte è la donna: gli amori, le violenze subite, i suoi tic, le sue fobie.

Quando si parla di donne, unico grande assente protagonista è l’uomo, che dietro le quinte suggerisce frammenti di memoria, ispira vita vissuta o inventata, infrange sogni o dirotta illusioni.

Tutto ri-legato dalla musica e ghiotto pretesto perché il teatro sia sempre fi nto e mai… falso.

Page 15: UN TEATRO DI TUTTI

Anna Garofalo regista e interpreteCoro Sudcontrocanto coro

Domenico Bruno pianoforteGiuseppe Di Pinto percussioni

Tommaso Devitofrancesco contrabbassoDonato Falco direttore

Page 16: UN TEATRO DI TUTTI

coreografi e di Sara AccetturaLucia Piquero

Page 17: UN TEATRO DI TUTTI

Tre coreografi e che mostrano le donne nella letteratura e nella società,

attraverso punti di forza e avversità di personaggi diversi,

che in fondo hanno qualcosa in comune tra loro.

18-19/5

Junior Dance Company & Diciembre Dance Group

Mujeres

Page 18: UN TEATRO DI TUTTI

ABBONAMENTI E BIGLIETTI:

Ingresso 12,00 €Ingresso Ridotto 10,00 €

Abbonamento a 9 spettacoli 80,00 €

ORARIO BOTTEGHINO:

Lun > Ven 9.00 - 12.00; 17.00 - 20.30

INFORMAZIONI:

[email protected]

www.vallisa.it

Page 19: UN TEATRO DI TUTTI

Ogni volta che acquisti un biglietto o un abbonamento

il tuo gesto ha una grande importanza. Grazie a te, si sostiene il lavoro degli artisti

e di tutte le maestranze che ruotano attorno ad ogni singolo spettacolo.

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